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istituto tecnico agrario e chimico SCARABELLI-GHINI EDIZIONE 2014 progetto sperimentale di orientamento scolastico nella scuola secondaria di primo grado

istituto tecnico agrario e chimico SCARABELLI-GHINI dirigente: prof.ssa Maria Benedetta Borini ISTITUTO TECNICO AGRARIO GIUSEPPE SCARABELLI settore tecnologico ad indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustriale Via Ascari 15 40026 Imola (BO) tel. 0542658611 fax 054224832 www.scarabelli-ghini.it BOIS004006@istruzione.it ISTITUTO TECNICO CHIMICO LUCA GHINI settore tecnologico ad indirizzo Chimica, materiali e biotecnologie Viale D Agostino 2/b 40026 Imola (BO) tel. 054232228 fax 054232065 www.scarabelli-ghini.it BOIS004006@istruzione.it TRADIZIONE Il Polo scolastico superiore Scarabelli-Ghini nasce nell anno scolastico 1996/97 come risultato dell unione tra l Istituto Tecnico Agrario G. Scarabelli (Sede dell amministrazione e della Presidenza) e l Istituto Tecnico Chimico e Biotecnologie L. Ghini. Anche se dislocati in sedi diverse i due Istituti costituiscono un unico polo formativo. L Istituto Tecnico Agrario G. Scarabelli nasce nel 1883 come Regia Scuola pratica d agricoltura e diventa Tecnico Agrario nel 1933. L Istituto Chimico L. Ghini nasce nel 1961 come Professionale per l Agricoltura e diventa negli anni 80 Istituto chimico biologico, ora Istituto Tecnico Chimico. PUNTI DI FORZA Sul territorio circondariale imolese sono presenti attività agricole, industriali, artigianali e commerciali forti di un patrimonio e di tradizioni consolidati, nelle cui aziende i nostri diplomati trovano collocazione. Il nostro territorio è ricco di una intensa rete di Imprese, di Cooperative e di Consorzi che, nell ambito di uno stretto rapporto con la scuola, permettono la realizzazione di stages curricolari, di attività di alternanza scuola-lavoro ed esperienze che introducono gli studenti alla progettazione e realizzazione di idee imprenditoriali (Progetto Experiment). INNOVAZIONE Il polo scolastico Scarabelli-Ghini è da sempre impegnato per migliorare la qualità dei servizi offerti e potenziare gli strumenti didattici a disposizione degli studenti in un ottica di continua innovazione e formazione legata alle richieste del mondo del lavoro, da cui derivano: Forte integrazione tra saperi teorici e saperi operativi Risultati di apprendimento declinati in competenze, abilità e conoscenze anche con riferimento al Quadro Europeo dei Titoli e delle Qualifiche (EQF-European Qualifications Framework) per favorire la mobilità delle persone nella Unione Europea Centralità dei laboratori Stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro per apprendere in contesti operativi Collaborazione con esperti esterni per arricchire l offerta formativa e sviluppare competenze specialistiche

ACCOGLIENZA L attività di accoglienza, rivolta in particolare alle classi prime, al fine di facilitare un positivo inserimento ai nuovi iscritti, è articolata in vari momenti: 1. Accoglienza dei ragazzi (presentazione del Dirigente, conoscenza degli ambienti scolastici, attività finalizzate all integrazione del gruppoclasse); 2. Presentazione del Regolamento di Istituto; 3. Attività socializzanti collegate anche all educazione alimentare; 4. Integrazione degli alunni diversamente abili tramite l attivazione di progetti per sviluppare e potenziare le attività operative-manuali e condurre gli alunni ad acquisire autonomie occupazionali (progetto serra, progetto tutor amicale, progetto cre hattivi, progetto universi sonori, percorso di educazione alla musicalità); 5. Integrazione degli alunni stranieri tramite l offerta di opportunità formative (progetto tutor amicale, percorso di abilità sociali ed autonomie personali, progetto di laboratorio espressivo, ecc). Il piano di lavoro per l accoglienza stimola inoltre la comunicazione tra docenti e studenti e favorisce gli apprendimenti anche attraverso il ricorso alle attività pratiche. ISTITUTO E TERRITORIO Il legame del Polo Scolastico con il territorio si realizza tramite: L Associazione Ex Allievi La collaborazione con Imprese del territorio (es. con Legacoop per il progetto Experiment) La partecipazione all Associazione Strada dei vini e sapori di Imola L ospitalità di corsi universitari quali Verde ornamentale e tutela del paesaggio (presso l Istituto Scarabelli) e Tecniche erboristiche (presso l lstituto Ghini) L adesione al progetto Fattorie didattiche promosse dalla Provincia di Bologna L adesione all Ente Tutela Vini di Romagna e alla STAI-Società Turismo Aziende Imolesi L adesione all iniziativa Scuole aperte per consentire l accesso all Istituto da parte delle Scuole di ogni ordine e grado del Circondario e territori limitrofi La partecipazione a convegni su tematiche collegate ai propri indirizzi di studio e a manifestazioni locali del comparto. L istituto tecnico agrario e chimico Scarabelli Ghini ha aderito alla rete nazionale degli Istituti agrari e alla rete nazionale degli Istituti chimici BIOTECH

ISTITUTO TECNICO AGRARIO GIUSEPPE SCARABELLI settore tecnologico ad indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustriale Via Ascari 15 40026 Imola (BO) tel. 0542658611 fax 054224832 BOIS004006@istruzione.it www.scarabelli-ghini.it Il corso di studi quinquennale svolto presso l IIS Scarabelli fornisce una preparazione di base polivalente in un settore tecnico-scientifico specifico. Il conseguimento del diploma Agraria, Agroalimentare e Agroindustria, oltre a consentire il proseguimento degli studi presso tutte le facoltà universitarie, certifica l acquisizione di competenze che abilitano ad operare in situazione specifiche, complesse ed in continuo cambiamento. PIANO DI STUDIO DISCIPLINE CLASSI E ORE 1 2 3 4 5 Religione cattolic o AA.AA. 1 1 1 1 1 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Lingua e Lettere italiane 4 4 4 4 4 Storia 2 2 2 2 2 Lingua straniera 3 3 3 3 3 Elementi di diritto ed economia 2 2 - - - Matematica 4 4 3 3 3 Scienze integrate (Fisica) 3* 3* - - - Scienze integrate (Chimica) 3* 3* - - - Geografia generale ed economia - 1 - - - Tecnica di produzione animale - - 3 3 2 Tecnologie e Tecniche di rappresentazione grafica 3* 3* - - - Scienze e tecnologie applicate** - 3 - - - Complementi di matematica - - 1 1 - A partire dal terzo anno scelta dell articolazione Produzioni e trasformazioni Vengono approfondite le problematiche collegate alla organizzazione delle produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti, all utilizzazione delle biotecnologie. Gestione dell ambiente e del territorio Vengono approfondite le problematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale, le tematiche collegate alle operazioni di estimo e al genio rurale. Viticoltura ed enologia Vengono approfondite le problematiche collegate all organizzazione specifica delle produzioni vitivinicole, alla trasformazione e commercializzazione dei relativi prodotti, all utilizzazione delle biotecnologie. Produzioni e trasformazioni 3 4 5 Produzioni vegetali - - 5 4 4 Trasformazione dei prodotti - - 2 3 3 Economia, estimo, marketing e legislazione - - 3 2 3 Genio rurale - - 3 2 - Biotecnologie agrarie - - - 3 2 Gestione dell ambiente e del territorio - - - - 2

Gestione ambiente e territorio 3 4 5 Produzioni vegetali - - 5 4 4 Trasformazione dei prodotti - - 2 2 2 Economia, estimo, marketing e legislazione - - 2 3 3 Genio rurale - - 2 2 2 Biotecnologie agrarie - - 2 2 - Gestione dell ambiente e del territorio - - - - 4 Viticoltura ed enologia 3 4 5 Produzioni vegetali - - 5 4 - Viticoltura e difesa della vite - - - - 4 Trasformazione dei prodotti - - 2 2 - Enologia - - - - 4 Economia, estimo, marketing e legislazione - - 3 2 2 Genio rurale - - 3 2 - Biotecnologie agrarie - - - 3 - Biotecnologie vitivinicole - - - - 2 Gestione dell ambiente e del territorio - - - - 2 Totale ore settimanali 32 32 32 32 32 Ore di compresenza* 5 3 8 9 10 Laboratori L attività teorica viene integrata con l attività pratica esercitata nei seguenti laboratori: Scienze e Micropropagazione Chimica analitica Chimica - industria e trasformazione Chimica - analisi terreni Scienze integrate: fisica Tecnologie informatiche Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica - genio rurale Produzione Animali (Zootecnica) Produzione Vegetali (Agronomia) Elaborazione dati economici e marketing Meteorologia Azienda agraria Serre Cantina vinicola Biblioteca Palestra Campi sportivi Profili in uscita del diplomato e relative competenze Il Diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria: ha competenze nel campo dell organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell ambiente; interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici. In particolare, è in grado di: collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i risultati delle ricerche più avanzate; controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico; individuare esigenze locali per il miglioramento dell ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale; intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui; controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza; esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi; effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio; rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di rischio; collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali; collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria consegue i risultati di seguito specificati in termini di competenze.

1. Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali. 2. Organizzare attività produttive ecocompatibili. 3. Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza. 4. Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza. 5. Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costibenefici e di valutazione di impatto ambientale. 6. Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate. 7. Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali. 8. Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell ambiente. In relazione a ciascuna delle articolazioni le competenze di cui sopra sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento. SBOCCHI PROFESSIONALI Accanto ai tradizionali ambiti professionali il diplomato ha la possibilità di operare: negli uffici tecnici Regionali, Provinciali e Comunali che si occupano di Agricoltura, Ambiente, Ecologia e Territorio e nel settore agricolo: come dirigente in aziende nei laboratori di analisi chimiche del suolo, dell acqua e dei prodotti agroalimentari nell industria agroalimentare e di trasformazione dei prodotti come addetto al controllo della qualità dei prodotti, a diversi livelli nella filiera produttiva, compresi i Nuclei Anti-sofisticazione ( NAS) nelle imprese commerciali del comparto agroalimentare e agroindustriale come tecnico esperto addetto al controllo produttivo e all assistenza tecnica delle aziende che seguono linee produttive dell agricoltura integrata e biologica nel settore della tutela e salvaguardia dell ambiente e del territorio e nel settore delle bonifiche ambientali come tecnico addetto alla progettazione, allestimento e manutenzione di spazi verdi pubblici e privati come tecnico addetto al settore ambientale nella valutazione di impatto ambientale e di progetti di mitigazione come tecnico ed esperto negli studi di pianificazione urbana, territoriale e dei dissesti idogeologici come progettista nelle opere di miglioramento fondiario come tecnico progettista di interventi di restauro ambientale e paesaggistico come direttore di parchi e di aree protette come libero professionista Formano oggetto della libera professione di Perito Agrario la direzione, l amministrazione e la gestione di aziende agrarie, zootecniche e alimentari, compresa la lavorazione,la trasformazione e la commercializzazione di prodotti agrari e zootecnici. la progettazione, la direzione ed il collaudo di opere di miglioramento fondiario e di trasformazione di prodotti agrari e relative costruzioni. la misura, la stima, la divisione dei fondi rustici, dei fabbricati civili e delle aziende agrarie lavori catastali, topografici, cartografici. la stima delle colture erbacee ed arboree e loro prodotti e la valutazione degli interventi fitosanitari la valutazione dei danni alle colture, la stima di scorte e dei miglioramenti fondiari agrari e zootecnicí, nonché le operazioni di consegna e riconsegna dei beni rurali e relativi bilanci e liquidazioni la direzione e la manutenzione di parchi e la progettazione, la direzione e la manutenzione di giardini anche localizzati, gli uni e gli altri, in aree urbane la consulenza, le stime di consegna e riconsegna, i controlli analitici per i settori di specializzazione enotecnici, caseari, oleari ed altri le funzioni di perito e di arbitro in ordine alle attribuzioni sopra menzionate, nonché l attività di Mediatore Civile la progettazione e la direzione di piani aziendali ed interaziendali di sviluppo agricolo. l assistenza tecnica ai produttori agricoli singoli ed associati Dopo il diploma Il diploma dà la possibilità di: proseguire gli studi presso corsi ITS (Istituto Tecnico Superiore) ed IFTS (Istruzione Formazione Tecnica Superiore) ed altri corsi di specializzazione post diploma esercitare la libera professione come Perito Agrario dopo aver superato l Esame di abilitazione all esercizio della libera professione partecipare ai concorsi pubblici accedere agli studi universitari di tutte le Facoltà.

ISTITUTO TECNICO CHIMICO LUCA GHINI settore tecnologico ad indirizzo Chimica, materiali e biotecnologie Viale D Agostino 2/b 40026 Imola (BO) tel. 054232228 fax 054232065 BOIS004006@istruzione.it www.scarabelli-ghini.it L Istituto tecnico Luca Ghini di Imola attua un percorso di studi con caratteristiche finalizzate a diplomare un tecnico in grado di eseguire analisi chimiche, microbiologiche, biochimiche, biotecnologiche, sia negli ambiti chimico, bromatologico, alimentare, biologico, farmaceutico, sanitario, della ricerca e del controllo di qualità e della sicurezza in campo ambientale e sanitario. Il percorso di studi prevede una formazione a partire da solide basi di chimica, fisica, biologia, biotecnologia, matematica e pratica di laboratorio. Il percorso quinquennale consente l accesso a tutte le facoltà universitarie, in particolar modo quelle di Chimica, Farmacia, Medicina, Biotecnologia, Ingegneria dei materiali, Ingegneria Energetica, Tecnico di laboratorio biomedico e Scienze Infermieristiche. PIANO DI STUDIO Il percorso quinquennale è suddiviso in Primo biennio Consente l assolvimento dell obbligo di istruzione e comprende insegnamenti di istruzione generale e i seguenti di indirizzo: Scienze integrate (Fisica e Chimica) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate Secondo biennio e quinto anno (Percorso formativo unitario) Lo studente segue il Piano di studi dell articolazione Biotecnologie ambientali. In tale articolazione vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative: - al governo e controllo di progetti, processi ed attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro; - allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti. Discipline specifiche obbligatorie: Chimica analitica e strumentale Chimica organica e biochimica Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale Fisica ambientale Tecnologie Chimiche e industriali Biologia, microbiologia e tecniche di controllo sanitario Igiene, anatomia e fisiologia del corpo umano Diritto sanitario Completano il Piano di studi altri insegnamenti generali quali: Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Elementi di diritto ed economia Matematica Complementi di matematica Scienze integrate (Fisica e Chimica) Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica e laboratorio Tecnologie informatiche Scienze e tecnologie applicate Scienze motorie e sportive Religione o attività alternative ARTICOLAZIONI dell Istituto Biotecnologie ambientali: dove vengono approfondite e sviluppate tutte le tecniche di controllo di qualità dell ambiente (acqua, aria e suolo); prevenzione dei rischi biologici; studi delle energie alternative e monitoraggio dell inquinamento acustico ed elettromagnetico. Biotecnologie sanitarie: vengono approfondite e sviluppate le tecniche di controllo di qualità in campo farmaceutico, merceologico e alimentare e prevenzione rischi sanitari e analisi chimico cliniche Chimica e materiali: dove si affrontano i temi sulla gestione e manutenzione degli impianti chimici, tecnologici e biotecnologici; ideazione, realizzazione e controllo progetti e impianti chimici e controllo di qualità dell industria.

Laboratori L attività teorica viene integrata con l attività pratica che viene esercitata con regolarità nei seguenti laboratori: Tecnologie informatiche Aula video e multimediale Biblioteca Scienze integrate: Fisica Chimica generale Biochimica Chimica organica Chimica fisica e strumentale Microbiologia Laboratorio di biotecnologia Laboratorio di microbiologia ambientale Laboratorio di microbiologia sanitaria Profili in uscita del diplomato e relative competenze Il Diplomato in Chimica, Materiali e Biotecnologie : ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario; ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario. È in grado di: collaborare, nei contesti produttivi d interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale; integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese; applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi; collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto; verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti; essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie, consegue i risultati in termini di competenze, di seguito specificate. 1. Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate. 2. Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali. 3. Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni. 4. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate. 5. Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici. 6. Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio. 7. Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza. In relazione a ciascuna delle articolazioni le competenze elencate sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.relative emissioni inquinanti SBOCCHI PROFESSIONALI Inserimento lavorativo in laboratori di analisi chimiche e biologiche nei seguenti settori: chimico, farmaceutico e industriale servizi e ambiente merceologico Dirigente di Aziende nel settore Chimico, Sanitario, Farmaceutico e di produzione di materiali. Tecnico specializzato di laboratorio, in tutti i laboratori di analisi e di controllo di qualità degli ambiti chimici, microbiologici biotecnologici dei settori: ambientali sanitari farmaceutici chimici alimentari conciari e di controllo di qualità dei materiali industriali Libera professione dopo aver superato l esame di abilitazione alla professione DOPO IL DIPLOMA il diploma da la possibiità di: proseguire gli studi presso corsi ITS(Istituto Tecnico Superiore) ed IFTS (Istruzione Formazione Tecnica Superiore) ed altri corsi di specializzazione post diploma esercitare la libera professione dopo aver superato l Esame di abilitazione all esercizio della libera professione partecipare ai concorsi pubblici accedere agli studi universitari di tutte le Facoltà.