Il Gruppo navale Cavour in missione per il made in Italy Sistema Paese in movimento di Carlo Disma Si tratta probabilmente dell iniziativa più ambiziosa che la Marina abbia mai concepito: in un momento di ristrettezze economiche, farsi promotori di ciò che ancora in Italia può rappresentare fonte di ricchezza, nella speranza di vedere ripartire il La nave ed i suoi uomini: medici, piloti, specialisti, maestri di cucina, team anti-incendio, con alle spalle da sinistra rizzatori, armieri, specialisti per la sicurezza in linea di volo, avionici, lanciatori e carburantisti, tutto il personale necessario al funzionamento della portaerei. Al centro e in secondo piano, in divisa blu: il comandante, capitano di vascello Francesco Milazzo ed il suo equipaggio. (foto M. Sestini scatto realizzato per il calendario della Marina 2014 ) Paese. Il progetto Il Sistema Paese è in movimento è una vera e propria scommessa per il futuro, offendo l opportunità alle principali aziende italiane di presentare i propri prodotti all estero, in cambio di sostenere la fattibilità del progetto. In sostanza, una joint venture tra la Marina, che mette a disposizione quella che è stata definita un ambasciata galleggiante, con i relativi elementi di supporto, e le principali aziende di ciascun settore, dall industria della difesa a quella dell arredamento, da quella alimentare a quella del turismo, fino alla promozione su vasta scala dell Expo 2015 di Milano, principale occasione di rilancio per l economia nazionale. n
Civitavecchia, 13 novembre - Il Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio Giuseppe De Giorgi, passa in rassegna sul ponte di volo di nave Cavour il personale imbarcato per la missione, accompagnato dall ammiraglio Filippo Maria Foffi, Comandante in Capo della Squadra Navale. In primo piano i Fucilieri della Brigata Marina San Marco e, in tuta da volo, il capitano di fregata pilota Pietro Alighieri, Comandante del Gruppo Aerei Imbarcati. (foto M. Lapera) Partner ed assistenza umanitaria Onlus Operation Smile oltre 200 interventi maxillo-facciali programmati in 7 Paesi Onlus Fondazione Rava 2000 visite previste per la prevenzione della cecità infantile Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana in servizio negli ospedali di bordo La partenza Dopo aver pianificato per mesi l impresa sin nei minimi dettagli, aver siglato accordi con le aziende coinvolte, caricato prodotti e materiali a bordo delle unità, gli equipaggi hanno salutato i propri cari e finalmente, il 13 novembre, nave Cavour ha salpato da Civitavecchia, salutato dalle autorità civili e militari intervenute alla cerimonia di lancio. La missione, che durerà per cinque mesi, porterà il Gruppo in ben 20 porti del Mediterraneo, della Penisola Arabica e del continente africano, dove la Marina ha in programma di svolgere, oltre ad iniziative promozionali, anche attività umanitarie e di addestramento delle piccole marine locali nella lotta alla pirateria. n Il dottor Domenico Scopelliti, vice presidente scientifico di Operation Smile. (foto M. Flamini) nella pagina a fianco: 14 novembre, Civitavecchia - un momento della conferenza con la quale è stata lanciata l attività nell hangar della portaerei. (foto M. Lapera) a fianco: Facciamo ripartire il Paese, un motto che accompagnerà tutto il corso dell impresa. 6 in alto: la Bandiera delle Forze Navali sul ponte di volo di nave Cavour e la Banda Musicale della Marina Militare. (foto M. Lapera) 7
30º Gruppo Navale Italiano Per realizzare questa impresa, è stato costituito il 30 Gruppo Navale, un pacchetto di missione di quattro navi, ribattezzato Gruppo Navale Cavour per la presenza dell ammiraglia italiana, i cui spazi interni si prestano sia per trasportare materiali che per allestire esposizioni nelle varie tappe. A fianco della portaerei, co- CAVOUR munque equipaggiata per mantenere la propria capacità operativa, sono state poste la nave rifornitrice Etna, supporto indispensabile per le navigazioni a lungo raggio, la prima fregata multi-missione Carlo Bergamini ed il pattugliatore d altura Comandante Borsini, sufficienti a garantire una cornice di sicurezza al gruppo, oltre ad essere prodotti di pregio dell industria nazionale. n BERGAMINI Caratteristiche tecniche: Nave Cavour (550) Tipo Portaerei (CVH) Velivoli aerei AV-8B, elicotteri EH-101 Dimensioni (ponte di volo) 244 x 39 m Velocità max. 28 nd. Autonomia 7000 mg. (18 giorni a 16 nd) 8 ETNA Nave Etna (A-5326) Tipo Comando e supporto logistico Capacità circa 7000 litri Dimensioni 146 x 21 m Velocità max. 21 nd. Autonomia 7600 mg. Nave Bergamini (F-590) Tipo Fregata (FFG) Classe Bergamini (FREMM) Dimensioni 144 x 19 m Velocità max. 27 nd. Autonomia 6000 mg. a 15 nd. Nave Comandante Borsini (P-491) Tipo Pattugliatore (OPV) Classe Comandanti (NUMC) Dimensioni 88 x 10 m Velocità max. 25 nd. Autonomia 3500 mg. BORSINI 9
Oceano Indiano, 25 novembre - il 30º Gruppo navale in formazione. (foto G. Cadeddu) I partners industriali e l addestramento Il progetto, che non sarebbe stato realizzabile senza un promotore istituzionale come la Marina Militare, è un opportunità per i suoi partners industriali, che porteranno il sistema-paese e le eccellenze italiane nel mondo. Allo stesso modo, il connubio con le realtà industriali italiane permette di non gravare sui bilanci della Marina e rappresenta l occasione per far addestrare gli equipaggi alla navigazione anche fuori dalle acque del Mediterraneo. Sono evidenti, quindi, i vantaggi risultanti da un iniziativa nata per fare sistema, dove gli sforzi di ciascuna parte sono orientati verso il raggiungimento dei reciproci obiettivi. n Cooperazione con le Marine estere Nell ambito delle attività di cooperazione internazionale, sono previste iniziative di capacity building rivolte alle Marine dei Paesi rivieraschi. Come le attività umanitarie, quelle di addestramento sono finalizzate a migliorare immediatamente le condizioni dei Paesi ospiti, infatti, abilitando le istituzioni locali ad affrontare particolari situazioni operative, si riduce notevolmente il rischio di crisi e, quindi, di doversi poi affidare ad eventuali interventi internazionali di stabilizzazione. Nell ambito di tale attività, si trovano ovviamente in prima linea le operazioni di contro-pirateria navale, piaga tipica delle zone di mare toccate dalla campagna navale. n
Taranto 9 novembre il 2º capo Giuseppe Cavallo, specialista di elicotteri AB-212 del 4º Gruppo saluta la moglie. (foto S. Scialpi) Civitavecchia 12 novembre: in basso a sinistra la guardiamarina Claudia Barbagallo al posto di manovra di nave Cavour. (foto di Silvio Scialpi) Sotto: il logo della campagna navale Il sistema Paese in Movimento. Taranto 10 novembre - il capitano di fregata Marco Borgia, oculista di bordo, ed il sottotenente di vascello Maila Venturi, psicologa di bordo di nave Cavour. (foto S. Scialpi) A centro pagina: il sottocapo di 2ª classe Goffredo Leonardo mentre saluta la famiglia. (foto S. Scialpi) a destra: il capitano di fregata pilota Edoardo Bizzarro. (foto S. Scialpi)
Le attività umanitarie Durante le soste in 8 porti in terra africana, la città-cavour con il suo ospedale imbarcato diventerà anche l occasione per portare cure mediche di elevata qualità direttamente dove c è bisogno. Protagoniste le 15 Volontarie della Croce Rossa Italiana aggregate alla missione ed il personale medico di Operation Smile Italia e della Fondazione Francesca Rava, la cui collaborazione con la Marina Militare è ormai consolidata e testimoniata dai risultati positivi della campagna di assistenza medica già svolta nelle città italiane. n Taranto 10 novembre - il sottocapo Leonardo Convertino e il 2º capo Carmelo Calderone operatori antincendio sul ponte di volo di nave Cavour, sorvegliano l appontaggio degli AV-8B. (foto S. Scialpi) A sinistra: Civitavecchia 12 novembre - il sottocapo di 3ª classe Corrado Petruzzella impegnato nella manovra di ormeggio di nave Cavour al porto di Civitavecchia. (foto S. Scialpi) A destra: Civitavecchia 12 novembre - il sottocapo di 3ª classe nocchiere Sara Viggiano impegnata nella manovra di ormeggio di nave Cavour al porto di Civitavecchia. (foto S. Scialpi) A destra: il Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio De Giorgi, mentre saluta l Ispettrice Nazionale del Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, S.lla Mila Brachetti Peretti. (foto M. Lapera) 14
* Partenza 13 * Rientro in Italia 7 aprile 2014 * Durata 146 giorni (circa 5 mesi) * Percorso 18.065 miglia nautiche * Tappe 18 nazioni, con soste in 20 porti * Obiettivi Contributo alla sicurezza marittima internazionale Cooperazione con Marine estere e Paesi rivieraschi Porto di Civitavecchia, 13 novembre - il capo di Stato Maggiore della Marina saluta la partenza di nave Cavour. (foto R. Fusilli) 16 17
Civitavecchia, 13 novembre - la portaerei Cavour accompagnata dai piloti e dalle motovedette verso l uscita del porto, mentre il rimorchiatore a destra saluta la partenza con la lancia anti-incendio. (foto M. Lapera) Come avveniva nell antichità, quando una comunità doveva affrontare un periodo di crisi, gli uomini valorosi partivano per costruire nuovi rapporti commerciali che permettessero la sopravvivenza della propria società. Allo stesso modo, gli uomini e le donne del 30 Gruppo Navale sono partiti alla volta dell Africa per costruire nuove strade per l economia nazionale e, nel frattempo, per offrire un contributo concreto a favore della sicurezza e della stabilità in una parte di mondo in cui sarà necessario fare ancora molto. n 18 19