Meccanismi di incentivazione del minieolico. Risultati raggiunti

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Meccanismi di incentivazione del minieolico. Risultati raggiunti Ing. Luca Di Carlo Direttore Ingegneria IL MINIEOLICO IN ITALIA. PROGETTARE IL FUTURO Solarexpo The Innovation Cloud Milano, 9 maggio 2014 Il Gruppo GSE MSE (Ministero dello Sviluppo Economico) Direttive MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze) Proprietà 100% AEEG (Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas ) Delibere MISSIONE GSE promuove la sostenibilità ambientale attraverso l incentivazione e lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile in Italia -2-

Il ruolo del GSE Le principali attività del GSE 1. Promozione ed incentivazione delle fonti rinnovabili nel settore elettrico: Meccanismo del Conto Energia, Gestione dei Certificati Verdi e della Tariffa Onnicomprensiva; Gestione del CIP6 e incentivazione delle rinnovabili e fonti assimilate 2. Qualifica e verifica degli impianti alimentati da fonti rinnovabili e di cogenerazione 3. Servizi Energetici: Scambio sul posto, Ritiro dedicato, Previsione della produzione di energia elettrica rinnovabile e Vendita dell energia elettrica nel mercato 4. Partecipazione ad organizzazioni internazionali: IEA, OME, AIB 5. Studi, statistiche, monitoraggio dello sviluppo delle energie rinnovabili e dell efficienza energetica, supporto tecnico specialistico a favore della Pubblica Amministrazione 6. Incentivazione rinnovabili nel settore termico e promozione dell efficienza energetica 7. Qualifica dei sistemi efficienti di utenza (SEU) o dei sistemi esistenti equivalenti ai sistemi efficienti di utenza (SEESEU) Il mini eolico: "definizione " e classificazione "Definizione " La definizione di impianto minieolico non è universalmente condivisa. La norma IEC 61400 2 Ed. 2 [1] che definisce come aerogeneratore di piccola potenza quello con area spazzata dal rotore non superiore a 200 m2, corrispondente a macchine di circa 50 kw di potenza nominale. In Italia una possibile distinzione è stata introdotta dalla Finanziaria 2008 e dal D.M. 18/12/2008 che hanno previsto la Tariffa Onnicomprensiva come possibile alternativa ai CV per impianti a fonti rinnovabili di bassa potenza (per l eolico fino a 200 kw). Il D.M. 6/7/2012 ha poi previsto la possibilità di Accesso Diretto agli incentivi per speciali tipologie di impianti di bassa potenza (per l eolico fino a 60/120 kw). Classificazione I mini aerogeneratori vengono classificati essenzialmente in base all'orientamento dell'asse di rotazione delle pale e si distinguono in due classi fondamentali: mini aerogeneratori con asse orizzontale mini aerogeneratori con asse verticale -3- -4-

I risultati degli incentivi: D.Lgs. 79/99, D.M. 18/12/2008 e D.M. 6/7/2012 Numerosità e potenza degli impianti eolici (P 200 KW) IAFR e FER annualmente entrati in esercizio Numero impianti Potenza [MW] 225 200 175 150 125 100 75 50 25 0 N. Tot. IAFR: 433 N. Tot. FER: 210 14 12 10 FER 8 6 IAFR 4 P. Tot. IAFR: 23,4 MW P. Tot. FER: 11,9 MW 2 0 2003 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014* 2003 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014* Numerosità e potenza degli impianti eolici (P 200 KW) IAFR e FER per classi di potenza 350 300 250 200 150 100 50 0 Numero impianti 1 20 kw 20 60 kw 60 200 kw FER IAFR 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Potenza [MW] 1 20 kw 20 60 kw 60 200 kw * Aggiornamento dati al 31/03/2014 I risultati degli incentivi: D.Lgs. 79/99, D.M. 18/12/2008 e D.M. 6/7/2012 Impianti eolici IAFR e FER (P 200 KW) in esercizio al 31 marzo 2014 per regione e classe di potenza N Impianti (Tot. 643) assente fino a 2,0 2,1-5,0 5,1-10,0 10,1-25,0 25,1-37,0 Potenza Installata (Tot. 35,34 MW) assente fino a 1,00 1,01-5,00 5,01-10,0 10,01-20,00 20,01-32,00-5- -6-

PRINCIPALI MECCANISMI DI INCENTIVAZIONE GESTITI DAL GSE Uno sguardo d insieme: situazione precedente all uscita del DM 2012 Tipo di impianto Meccanismo di incentivazione Periodo di incentivazione Incentivo Valorizzazione energia Impianti a fonti rinnovabili (non solari) CERTIFICATI VERDI Qualsiasi taglia 15 anni Vendita CV attribuiti all energia prodotta Autoconsumo e libero mercato o Ritiro Dedicato o Scambio sul Posto TARIFFE ONNICOMPRENSIVE Piccola taglia 15 anni Tariffe Onnicomprensive attribuite all energia immessa in rete 0,30 /kwh Tariffe Onnicomprensive: Impianti di potenza non superiore a 1 MW (200 kw per gli impianti eolici). Ritiro Dedicato: Impianti di potenza inferiore a 10 MVA o di qualsiasi potenza nel caso di fonti rinnovabili non programmabili. Scambio Sul Posto: Impianti di potenza fino a 200 kw. DM 6 luglio 2012: MODALITA DI ACCESSO AGLI INCENTIVI IL DM INDIVIDUA 3 DIVERSE MODALITÀ DI ACCESSO AGLI INCENTIVI: 1) ACCESSO DIRETTO a seguito dell entrata in esercizio degli interventi previsti per piccoli impianti e per alcuni casi particolari. 2) REGISTRI per due diversi insiemi di interventi: a) Registro per impianti nuovi, integralmente ricostruiti, riattivati, potenziati e ibridi che non possono accedere direttamente agli incentivi e con una potenza inferiore alla potenza di soglia di 5 MW (10 MW per idroelettrici e 20 MW geotermoelettrici); b) Registro per gli interventi di rifacimento parziali e totali (con l esclusione dei rifacimenti dei piccoli impianti che possono accedere direttamente agli incentivi). 3) ASTE per impianti nuovi, integralmente ricostruiti, riattivati, potenziati e ibridi di potenza superiore alla potenza di soglia di 5 MW (10 MW per idroelettrici e 20 MW geotermoelettrici). -7- -8-

DM 6 luglio 2012: MODALITA DI ACCESSO (IMPIANTI EOLICI Categoria di Intervento IMPIANTI NUOVI, RIATTIVAZIONI, I INTEGRALI RICOSTRUZIONI E POTENZIAMENTI (*) RIFACIMENTI DM 6 luglio 2012: CONDIZIONI E VINCOLI PER L APPLICAZIONE DEL DM Applicazione Si applica agli impianti da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici in esercizio dal 1 gennaio 2013 (con potenza 1 kw). Limite complessivo al costo di incentivazione Il costo indicativo cumulato per tutte le tipologie di incentivo agli impianti a fonte rinnovabile diversi dai fotovoltaici non può superare complessivamente i 5,8 miliardi di euro annui Contingenti di potenza ammessi all incentivazione La potenza incentivabile annua delle diverse fonti rinnovabili è ripartita in contingenti specifici per la relativa modalità di accesso (Aste, Registri per impianti nuovi, integralmente ricostruiti, riattivati, potenziati e ibridi o Registri per rifacimenti) La potenza incentivabile complessiva, prevista per i due registri e per le Aste per le diverse FER, è riportata nella seguente tabella (espressa in MW) : 2013 2014 2015 Eolico onshore 710 710 710 Eolico offshore 650 0 0 Idroelettrico 420 370 370 Geotermoelettrico 115 75 75 Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettere a), b) e d), biogas, gas di depurazione, gas di discarica e bioliquidi sostenibili 355 225 225 Biomasse di cui all articolo 8, comma 4, lettera c) 450 70 70 Oceanica (comprese maree e moto ondoso) 3 0 0 (*) Per interventi di potenziamento gli intervalli di potenza sono riferiti all'aumento della potenza dell'impianto al termine dell'intervento (**) Per impianti realizzati con procedure ad evidenza pubblica da Amministrazioni pubbliche le potenze massime per l'accesso diretto sono raddoppiate -9- -10-

DM 6 luglio 2012: TARIFFE INCENTIVANTI Per ciascuna fonte, tipologia e classe di potenza è stabilita una Tariffa Base Incentivante che include sia l'incentivo sia la valorizzazione economica dell energia immessa in rete (prezzo zonale dell'energia immessa in rete). Gli impianti > 1 MW di potenza possono richiedere solo l incentivo. Gli impianti sino a 1 MW di potenza possono richiedere, in alternativa al solo incentivo, il rilascio di una tariffa onnicomprensiva corrispondenteallatariffabaseincentivantepiù l'eventuale premio. I nuovi incentivi hanno durata pari alla vita media utile convenzionale della specifica tipologia di impianto indicata nell allegato 1 al DM (riportato nella presentazione). I nuovi meccanismi sono alternativi al ritiro dedicato e allo scambio sul posto. Per quest'ultimo meccanismo il decreto introduce alcuni criteri di semplificazione. DM 6 luglio 2012: ENTRATA IN ESERCIZIO E VITA UTILE VITA UTILE Il periodo di diritto ai meccanismi incentivanti è pari alla vita media utile convenzionale specifica tipologia di impianto (individuata nell allegato 1, Tab. 1.1 al DM). della Il periodo di diritto all incentivazione decorre dalla data di entrata in esercizio commerciale dell impianto cioè la data comunicata dal produttore al GSE entro 18 mesi dalla data di entrata in esercizio (periodo di avviamento e collaudo). Il periodo è considerato al netto di eventuali fermate, disposte dalle competenti autorità secondo la normativa vigente per problemi connessi alla sicurezza della rete riconosciuti da Terna, per eventi calamitosi riconosciuti dalle competenti autorità e per i tempi di fermo causati da ritardi nel rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale ove richiesta. A tal fine, al produttore è concessa un estensione del periodo nominale di diritto, pari al periodo complessivo di fermate. ENTRATA IN ESERCIZIO La data di entrata in esercizio è la data in cui, al termine dell intervento, si effettua il primo funzionamento dell'impianto in parallelo con il sistema elettrico, così come risultante dal sistema GAUDI (l impianto deve essere completato in tutte le sue componenti). La data di entrata in esercizio commerciale è la data, comunicata dal produttore al GSE, a decorrere dalla quale ha inizio il periodo di incentivazione. -11- -12-

DM 6 luglio 2012: SCHEMA DI SINTESI PER L ACCESSO AGLI INCENTIVI MODALITÀ DI ACCESSO AI NUOVI INCENTIVI Potenza 1 MW Remunerazione Riconosciuta dal GSE Incentivo Tariffa incentivante (Tariffa Base + Premi) Prezzo Zonale Orario Tariffa Onnicomprensiva Tariffa incentivante (Tariffa Base + Premi) Titolarità energia Produttore GSE Accesso per Interventi di rifacimento Registri con contingenti di potenza per tipologia d impianto e selezione in base a criteri di priorità Diretto Accesso per impianti nuovi, integrali ricostruzioni, riatti vazioni e potenziamenti Aste al ribasso sulla Tariffa Base con contingenti di potenza per tipologia d impianto Registri con contingenti di potenza per tipologia d impianto e selezione in base a criteri di priorità Diretto Potenza 5 MW 60 kw eolici (120 kw per PA) -13- DM 6 luglio 2012: TARIFFA INCENTIVANTE BASE e VITA UTILE Tabella 1.1 Allegato 1al DM Fonte rinnovabile Tipologia Potenza VITA UTILE degli IMPIANTI TARIFFA INCENTIVANTE BASE (per il 2013) (Tb) Eolica On shore Off shore kw anni /MWh 1<P 20 20 291 20<P 200 20 268 200<P 1000 20 149 1000<P 5000 20 135 P>5000 20 127 1<P 5000 25 176 P>5000 25 165-14-

DM 6 luglio 2012: ACCESSO CON REGISTRO Descrizione del processo Il registro è informatizzato e gestito dal GSE, che, nei termini stabiliti nel titolo II del DM, provvede a pubblicare il bando relativo alla procedura di iscrizione. Per iscriversi al registro il soggetto responsabile deve fare richiesta al GSE e deve essere in possesso del titolo autorizzativo e aver accettato il preventivo di connessione redatto dal gestore di rete; per idroelettrici, geotermoelettrici ed eolici off shore l impianto in luogo del titolo autorizzativo è sufficiente la concessione. La richiesta di iscrizione al registro è formulata con la presentazione al GSE di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale sono attestati i dati dell impianto e le informazioni necessarie a verificare il possesso dei requisiti richiesti per l iscrizione alle procedure nonché la ricorrenza delle condizioni costituenti criterio di priorità per la stesura delle graduatorie. Il GSE forma le graduatorie degli impianti iscritti al registro, rispettando i criteri di priorità stabiliti nell art. 10 (IMPIANTI NUOVI, RICOSTRUITI, RIATTIVATI, POTENZIATI E IBRIDI) e nell art. 17 (RIFACIMENTI) del decreto. Solo gli impianti che rientrano nelle graduatorie sono ammessi ai meccanismi di incentivazione, nei limiti dello specifico contingente di potenza. Gli impianti inclusi nella graduatoria hanno tempistiche prefissate per l'entrata in esercizio, pena l'applicazione di una decurtazione della tariffa incentivante di riferimento artt. 11 e 17. DM 6 luglio 2012: RICHIESTA EEROGAZIONE DEGLI INCENTIVI Richiesta ed erogazione degli incentivi Per gli impianti ammessi in posizione utile nelle graduatorie dei Registri o per gli impianti in Accesso Diretto: Entro 30 giorni dalla data di entrata in esercizio il soggetto responsabile deve effettuare la richiesta di accesso agli incentivi tramite dichiarazione sostitutiva di atto notorio ("DM controlli"). Il GSE, tramite il portale informatico, consente al soggetto responsabile, la creazione guidata e automatica dei modelli da utilizzare per la dichiarazione sostitutiva (da firmare e caricare sul portale stesso). Entro 90 giorni dalla richiesta di concessione il GSE, verificato il rispetto delle disposizioni previste dal Decreto, assicura la stipula del contratto; L erogazione dell incentivo decorrerà dalla data di entrata in esercizio commerciale dell impianto indicata dal Soggetto Responsabile (max 18 mesi dopo l entrata in esercizio fisico dell impianto come risultante sul sistema GAUDI ). -15- -16-

DM 6 luglio 2012: SCHEMA TEMPORALE PER ACCESSO ED EROGAZIONE INCENTIVI DM 6 luglio 2012: IL PORTALE INFORMATICO FER E 1/2 La richiesta di iscrizione ai registro o alle aste e la richiesta di accesso agli incentivi è formulata con la presentazione al GSE di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell articolo 47 del DPR 445 del 2000, con la quale sono attestati i dati dell impianto e le informazioni necessarie a verificare il possesso dei requisiti richiesti nonché la ricorrenza delle condizioni costituenti criterio di priorità per la stesura delle graduatorie. La dichiarazione sostitutiva è generata automaticamente dal Portale FER E sulla base dei dati inseriti dal Soggetto responsabile -17- -18-

DM 6 luglio 2012: IL PORTALE INFORMATICO FER E 2/2 Il portale informatico del GSE (https://applicazioni.gse.it), dedicato ai nuovi meccanismi incentivanti del DM, include tutte le procedure previste per l accesso e per l erogazione degli incentivi: l iscrizione ai registri, alle aste e la gestione delle relative graduatorie la richiesta degli incentivi a seguito dell entrata in esercizio la stipula del contratto e la successiva erogazione degli incentivi DM 6 luglio 2012: PROCESSO DI ISTRUTTORIA PER L AMMISSIONE AGLI INCENTIVI Punti di particolare attenzione da assicurare in fase di richiesta degli incentivi 1/3 Corrispondenza tra la potenza dichiarata sul Portale FER E la potenza dell impianto secondo la definizione di cui all art.2, comma 1, lettera p) del DM: potenza di un impianto: è la somma, espressa in MW, delle potenze elettriche nominali degli alternatori (ovvero, ove non presenti, dei generatori) che appartengono all impianto stesso, ove la potenza nominale di un alternatore è determinata moltiplicando la potenza apparente nominale, espressa in MVA, per il fattore di potenza nominale riportati sui dati di targa dell alternatore medesimo. Corrispondenza tra la potenza dichiarata sul Portale FER E la potenza dell impianto secondo la definizione di cui all art.5, comma 2, del DM (antifrazionamento): Nel caso di impianti ricadenti nel campo di applicazione dell art. 5, comma 2 (condivisione del punto di connessione o contiguità delle particelle catastali per impianti nella disponibilità del medesimo produttore o riconducibili, a livello societario), è necessario, al fine di accedere ai meccanismi di incentivazione (registri, aste o accesso diretto), presentare una domanda per ciascun impianto, avendo cura di riportare: nel campo Potenza della sezione Dati Preliminari del Portale FER E il valore della potenza complessiva degli impianti ricadenti nell ambito di applicazione del citato art.5, comma 2; nellasezione SchedaTecnica,idatidipotenzadeimotoriprimiedeglialternatorirelativialsolo impianto oggetto della richiesta. -19- -20-

DM 6 luglio 2012: PROCESSO DI ISTRUTTORIA PER L AMMISSIONE AGLI INCENTIVI Punti di particolare attenzione da assicurare in fase di richiesta degli incentivi 2/3 Corretta indicazionedella data di conseguimento del titolo autorizzativo: in caso di DIA o PAS, ad esempio, il titolo abilitativo si intende conseguito decorsi30giornidalla data di presentazione della relativa documentazione all Ente comunale competente senza che siano intervenuti espliciti dinieghi e senza che si siano verificate cause di sospensione di detto termine, quali la necessità di acquisire, anche mediante convocazione di Conferenza di servizi, atti di amministrazioni diverse e di attivare il potere sostitutivo (articolo 23 D.P.R. 380/2001 e articolo 6, comma 5, D.Lgs. 28/2011); in caso di varianti, la data del titolo autorizzativo originario può essere presa a riferimento solo se le modifiche apportate al progetto siano espressamente dichiarate non sostanziali dall Amministrazione competente al rilascio del titolo autorizzativo originario. per impianti iscritti al Registri, possesso al momento dell iscrizione Preventivo di Connessione Accettato in via definitiva dal Soggetto Responsabile: il preventivo si intende accettato alla data di invio al Gestore di Rete della documentazione per l accettazione, a valle del pagamento del corrispettivo da versare all atto di accettazione, come previsto dal preventivo stesso. DM 6 luglio 2012: PROCESSO DI ISTRUTTORIA PER L AMMISSIONE AGLI INCENTIVI Punti di particolare attenzione da assicurare in fase di richiesta degli incentivi 3/3 Conformità di quanto realizzato rispetto al progetto autorizzato. Conformità delle apparecchiature installate alla normativa tecnica di settore (Direttiva macchine 2006/42/CE). Invio della richiesta di accesso agli incentivi/comunicazione di entrata in esercizio entro il termine di 30 giorni dalla data di entrata in esercizio dell impianto; Completezza della documentazione da allegare, in particolare: Copia del Progetto Autorizzato; Relazione Tecnica e Elaborati Grafici As Built e conformità degli stessi a tale tipo di revisione (dicitura As Built, Timbro e Firmata del Tecnico Abilitato / Direttore Lavori e data successiva al completamente dei lavori); Dossier fotografico dell impianto con livello di dettaglio sufficiente ai fini della verifica del completamento dei lavori; Toto delle targhe del/degli aerogeneratore/i e dell /degli alternatore/i installati; Per l elenco completo della documentazione da inviare all atto della richiesta di accesso agli incentivi si rimanda al par. 4.1.2 delle Procedure Applicative del D.M. 6 luglio 2012. -21- -22-

DM 6 luglio 2012: LE PROCEDURE APPLICATIVE DEL GSE PROCEDURE APPLICATIVE DEL D.M. 6 luglio 2012 CONTENENTI I REGOLAMENTI OPERATIVI PER LE PROCEDURE D ASTA E PER LE PROCEDURE DI ISCRIZIONE AI REGISTRI (Pubblicate dal GSE il 24 agosto 2012 e aggiornate il 13 gennaio 2014) Le procedure elaborate dal GSE, ai sensi dell art. 24 del D.M. 6 luglio 2012, individuano e regolamentano operativamente le diverse fasi previste per l accesso, la richiesta e la gestione degli incentivi agli impianti FER diversi dal fotovoltaico; in particolare le procedure trattano i seguenti principali aspetti: i regolamenti per l iscrizione alle Procedure di Asta, ai Registri e ai Registri per i rifacimenti; la richiesta degli incentivi a seguito dell entrata in esercizio degli impianti; le modalità di calcolo e di erogazione degli incentivi, ivi incluse le modalità di riconoscimento dei premi; i controlli e le verifiche sugli impianti; le indicazioni per l utilizzo del portale informatico FER Eper tutte le fasi del processo (accesso diretto, iscrizione ai Registri e alle Aste, entrata in esercizio e rilascio degli incentivi). INCENTIVI ALLE FONTI RINNOVABILI ELETTRICHE CONTATORE FER ELETTRICHE: aggiornamento al 31 gennaio 2014-23- -24-

Non solo energia elettrica Grazie per l attenzione! -25-