Progetto cofinanziato dal programma LIFE+ DINAMICA E DISPONIBILITA DI CATIONI, ANIONI E METALLI PESANTI

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Progetto cofinanziato dal programma LIFE+ DINAMICA E DISPONIBILITA DI CATIONI, ANIONI E METALLI PESANTI Prof. Michele Pisante- Università degli Studi di Teramo

I principali fattori che influenzano il comportamento degli elementi chimici nel suolo. I costituenti fondamentali di un suolo la soil solution

Soil solution La fase liquida del suolo, la soil solution, è il carrier delle specie chimiche in soluzione Gli elementi chimici sono presenti nella soil solution nella forma di: - ioni semplici (free ions: : Pb 2+,Cd 2+,Zn 2+ 2+ ) - complessi ionici ( ZnCl +, Pb(OH )+, Cr(OH)4 - ) - complessi molecolari solubili (CdSO 4,, ZnCO 3 ) Nel caso di comnplessi ionici e complessi molecolari solubili i leganti possono essere inorganici (O2 -, OH -, PO 3-4, CO 2-3, NO 3-, SO 2-4, Cl -, etc.) ed organici (p.e., acidi fulvici,, aminoacidi)

Soil solution La speciazione di un elemento chimico caratterizza il suo destino ambientale influenzandone la mobilità biodisponibilità e tossicità Nei sistemi acquosi e quindi anche nella soil solution,, le specie chimiche (free( ions, complessi ionici e complessi molecolari) sono circondate da molecole d acqua, d secondo un fenomeno che prende il nome di solvatazione

Soil solution - Le concentrazioni degli elementi chimici nella soil solution sono molto variabili (in genere dai μg/l ai ng/l), influenzate principalmente dalla precipitazione di fasi mineralogiche e dalle reazioni di sorption - L abbondanza degli elementi chimici nella soil solution sono generalmente il risultato degli equilibri che si instaurano tra la fase liquida del suolo, da una parte, e minerali argillosi, ossidrossidi di Fe, Al, Mn e materia organica, dall altra, altra, il tutto controllato dalle condizioni di ph e dall ambiente ambiente redox del sistema. - Le concentrazioni nella soil solution di gran parte degli elementi chimici aumentano con il diminuire del ph (condizioni acide). - L aumento dell attivit attività degli ioni H + determina usualmente un incremento della mobilità nel sistema suolo di gran parte degli elementi chimici. Quanto detto vale per quelli elementi chimici la cui speciazione nella soil solution è fondata essenzialmente su specie chimiche cationiche, sia nella forma di ioni semplici che di complessi.

Soil solution - potenziale ionico - Il comportamento generale degli elementi chimici nei sistemi acquosi naturali, ivi inclusa la soil solution,, dipende, in buona parte, dal potenziale ionico z/r dei loro ioni Il potenziale ionico z/r misura il rapporto tra la carica di uno ione (z) ed il suo raggio (r). Il potenziale ionico è,, quindi, una misura della densità di carica di uno ione. Il potenziale ionico indica la tendenza di un catione a: a 1. permanere in soluzione 2. formare complessi anionici con l ossigeno l 3. precipitare come idrossido

Comportamento degli elementi chimici nella soil solution I cationi con rapporto z/r minore di 2.5 (K( +, Na +, Cs +, Rb +, Li +, Ca2 +, Sr2 +, Ba 2+, Mn 2+, Fe 2+, Mg 2+ ) sono usualmente presenti nelle soluzioni acquose nella forma di ioni semplici solvatati ( cationi( solubili ). Questi cationi, per lo più elementi alcalini ed alcalino-terrosi, rimangono facilmente in soluzione e possono, quindi, essere definiti di elevata mobilità geochimica.

Comportamento degli elementi chimici nella soil solution - Per potenziali ionici compresi tra 2.5 e 10, i cationi in questione formano idrossidi pressoché insolubili. - E il caso di Fe 3+, Al 3+, Ga 3+, Sc 3+, U 4+, Th 4+, Zr 4+, Ti 4+, Mn 4+, Nb 5+, Ta, V 5+ le Terre Rare (REEs( REEs), di norma trivalenti. - Questi cationi hanno un elevata tendenza a precipitare e, pertanto, per loro si deve parlare di bassa mobilità geochimica. 5+ e

Comportamento degli elementi chimici nella soil solution - Elevati valori del potenziale ionico (>10) caratterizzano cationi (B 3+, C 4+, N 5+, P 5+, S 6+ ) che formano normalmente complessi anionici con l ossigeno, l i quali sono generalmente solubili. - I cationi di questo gruppo evidenziano un elevata mobilità geochimica.

Comportamento degli elementi chimici nel suolo Le reazioni di sorption sorption Complesso sistema di processi e reazioni che si instaurano tra la soil solution ed i costituenti solidi del suolo. Si sviluppano all interfaccia soil solution - superfici dei costituenti solidi del suolo. Regolano il comportamento degli elementi chimici nel suolo. L assorbimento fisico è una reazione di superficie che comporta un legame relativamente debole tra la specie chimica della soil solution ed il sito reattivo della superficie solida. L assorbimento chimico (chemisorption( chemisorption) indica, invece, una più forte interazione che implica legami chimici di natura ionica e/o covalente.

Sorption L adsorption (adsorbimento) individua l insieme l delle reazioni che avvengono in corrispondenza della superficie delle fasi solide del d suolo. L absorption (assorbimento) definisce i meccanismi attraverso i quali una specie chimica originariamente presente nella soil solution è assorbita all interno della struttura della fase solida implicata.

I processi di sorption dipendono da proprietà chimico-fisiche e composizionali del sistema suolo speciazione degli elementi nella soil solution ph condizioni redox contenuto e tipo di minerali argillosi, sostanza organica, ossidrossidi di Fe, Mn ed Al ioni semplici (free ions) complessi ionici complessi molecolari

Sorption Le reazioni di sorption sono molto complesse, per l estrema l variabilità di superfici e siti assorbenti e per le tipologie di legame. Il fenomeno è riconducibile a 3 principali reazioni: 1. scambio ionico (o assorbimento non specifico) 2. assorbimento specifico (chemisorption ( chemisorption) 3. complessazione organica (chemisorption ( chemisorption)

Scambio ionico (assorbimento non specifico) Assetto elettrico del suolo Le particelle solide, inorganiche (minerali argillosi ed ossidrossidi di Fe, Mn, Al) ed organiche (sostanze umiche),, del suolo hanno superfici caricate elettricamente: sono presenti cariche (negative e positive) non bilanciate. Queste particelle solide sono permeate dalla fase liquida del suolo (soil( solution) ) in cui sono presenti specie chimiche, nella forma di ioni semplici o complessi ionici. La tendenza naturale del sistema-suolo suolo è di raggiungere e mantenere una neutralità elettrica Questa tendenza naturale del sistema-suolo suolo è alla base del meccanismo di assorbimento di specie chimiche della soil solution,, definito scambio ionico o assorbimento non specifico

Scambio ionico Scambio ionico: : bilanciamento elettrico delle cariche presenti sulle superfici delle particelle solide del suolo, da parte di specie ioniche di segno opposto fornite dalla soil solution. Lo scambio ionico va inteso come una migrazione delle specie ioniche presenti nella soil solution verso l interfaccia l con le particelle solide inorganiche (minerali argillosi ed ossidrossidi di Fe, Al, Mn) ed organiche (p.e., sostanze humiche), con assorbimento sulla superficie delle e stesse secondo un vincolo di tipo elettrostatico. La modalità e l intensitl intensità dell assorbimento per scambio ionico sono, per lo più,, guidate dal segno (negativo o positivo) delle cariche superficiali iali delle particelle solide del suolo e dalla loro abbondanza.

Scambio ionico

Range ph del suolo 4-9 4 Minerali argillosi cariche negative Sostanza organica cariche negative Ossidrossidi di Fe, Al, Mn cariche negative (ph basico) cariche positive (ph ( acido)

Scambio ionico L assorbimento per scambio ionico (e da qui il termine) implica un processo per cui le specie ioniche assorbite sulle superfici delle fasi solide del suolo possono essere rimpiazzate da altre (tra cui anche lo ione H + ) secondo uno schema di competitività. Lo scambio ionico comporta, pertanto, reazioni di adsorption e desorption,, le quali sono normalmente veloci. La competitività dipende da numerosi fattori legati a: 1. proprietà delle specie ioniche 2. proprietà delle fasi solide

Scambio ionico - proprietà delle specie ioniche - L affinità per le reazioni di scambio ionico è strettamente correlata a: 1. carica della specie ionica 2. dimensioni del raggio della specie ionica idrata (solvatata) Le forze in gioco sono esclusivamente di tipo elettrostatico Le specie ioniche con carica elevata mostrano, in genere, una maggiore tendenza ad essere assorbite secondo reazioni di scambio ionico Specie ioniche con carica maggiore scambiano specie ioniche con carica minore.

Scambio ionico - proprietà delle specie ioniche - Per specie ioniche con la stessa carica, quelle con raggio idrato più piccolo sono preferenzialmente assorbite per scambio ionico, poiché la carica dello ione si trova più vicino a quella del punto assorbente. Il potassio, il cui raggio in condizioni idrate è di 0.532 nm, sarà più facilmente e saldamente attratto per via elettrostatica del sodio, il cui raggio idrato è maggiore, pari a 0.790 nm. In definitiva, specie ioniche più piccole e con carica più alta mostrano una più spiccata affinità per le reazioni di scambio ionico.

Scambio ionico - proprietà delle specie ioniche - L ordine usuale di assorbimento per scambio ionico degli elementi chimici maggiori della soil solution è : Al 3+ > Ca 2+ > Mg 2+ > K + >Na + La successione di assorbimento degli elementi alcalini ed alcalino-terrosi è schematizzata nelle serie di Hofmeister: elementi alcalini Cs+ > K+ > Na+ > Li+ elementi alcalino-terrosi Ba2+ > Sr2+ > Ca2+ > Mg2+ Le quantità di una specie ionica assorbita per scambio ionico è influenzata anche dalla sua abbondanza relativa nella soil solution

Scambio ionico - proprietà delle fasi solide - I principali fattori delle fasi solide che influenzano la loro capacità di assorbimento sono le proprietà superficiali della particella assorbente,, riconducibili fondamentalmente a: 1. area superficiale 2. densità di carica

Scambio ionico - Selettività- Lo scambio ionico è una reazione selettiva. Questa selettività è controllata essenzialmente da alcune proprietà delle specie ioniche: - carica - dimensioni del raggio idrato Questa selettività da luogo a fenomeni di sostituzione reciproca dei cationi sulla superficie dell assorbente, stabilendo così una sorta di ordine di assorbimento delle specie ioniche.

Scambio ionico Le reazioni di scambio ionico degli elementi chimici sono, in genere, più spinte in condizioni di ph a cavallo della neutralità. In ambienti acidi, si instaura una marcata competizione tra gli ioni H+ e le altre specie chimiche della soil solution. In ambienti fortemente alcalini sono favoriti i processi di idrolisi. L assorbimento per scambio ionico di elementi chimici in traccia ed in ultratracciatraccia è influenzato anche dalla competizione per i siti assorbenti con le principali specie ioniche della soil solution: Ca, Mg, K, Na Fe, Al, Mn (in ambienti acidi) E possibile quantificare la capacità di scambio ionico di un suolo attraverso 2 parametri: Capacità di scambio cationico (Cation Exchange Capacity) = CEC Capacità di scambio anionico (Anion Exchange Capacity) = AEC

Capacità di scambio cationico (CEC) La capacità di scambio cationico (CEC) è: la somma delle cariche positive dei cationi che il suolo è in grado di adsorbire per un determinato valore di ph. è una misura del numero totale di cationi scambiabili che il suolo può trattenere. fornisce una stima della quantità di cariche negative superficiali del suolo.

Capacità di scambio anionico (AEC) La capacità di scambio anionico (AEC) è: la somma delle cariche negative degli anioni che il suolo è in grado di adsorbire per un determinato valore di ph. il numero totale di anioni scambiabili che il suolo può trattenere. re. una stima della quantità di cariche positive superficiali del suolo.

CEC >>> AEC Data la prevalenza nel suolo di fasi solide (minerali argillosi e sostanza organica) con esubero di cariche negative. Prassi ormai consolidata di esprimere la capacità di scambio di un suolo attraverso la sola CEC.

Sorption 1. scambio ionico (o assorbimento non specifico) 2. assorbimento specifico (chemisorption ( chemisorption) 3. complessazione organica (chemisorption( chemisorption)

Assorbimento specifico - chemisorption - - Scambio ionico: le forze in gioco sono di tipo elettrostatico. - Assorbimento specifico (chemisorption): interazione degli elementi chimici nella soil solution con leganti di superficie. - Assorbimento specifico: : reazione di coordinazione che implica la condivisione di elettroni e legami forti. - Assorbimento specifico: : processo di assorbimento che comporta un legame chimico principalmente con il gruppo ossidrile OH.

Assorbimento specifico Gli ossidrossidi di Fe, Al, Mn sono le fasi mineralogiche maggiormente implicate nelle reazioni di assorbimento specifico. Meno frequente è la possibilità di assorbimento specifico sulle superfici dei minerali argillosi e dei composti organici. Gli ossidrossidi di Fe, Al e Mn hanno una bassa capacità assorbimento per scambio ionico. Gli ossidrossidi di Fe, Al, Mn hanno una alta capacità di assorbimento secondo il meccanismo dell assorbimento specifico. di

Assorbimento specifico Le reazioni di assorbimento specifico sono ph dipendenti: : si intensificano all aumentare aumentare del ph. Sono preferenzialmente fissati per assorbimento specifico gli elementi ementi chimici che hanno una più spiccata tendenza a legarsi con il gruppo ossidrile. L ordine per gli elementi tossici e potenzialmente tossici, è il seguente: Hg > Pb > Cu >> Zn > Co > Ni > Cd Gli ossidrossidi di Fe fissano per assorbimento specifico preferenzialmente Pb e Cu rispetto a Co, Ni, Cd.

Assorbimento specifico e diffusione Le reazioni di assorbimento specifico possono evolvere in una diffusione degli elementi assorbiti all interno della struttura degli ossidrossidi di Fe, Al, Mn. l rate di diffusione degli elementi chimici nei suddetti minerali dipende dalle condizioni di ph del sistema e dalle dimensioni degli ioni implicati. La diffusione aumenta con l aumentare del ph ed è superiore quella dei metalli di più piccole dimensioni (Ni>Zn Zn>Cd).

Sorption 1. scambio ionico (o assorbimento non specifico) 2. assorbimento specifico (chemisorption( chemisorption) 3. complessazione organica (chemisorption ( chemisorption)

Complessazione organica La sostanza organica del suolo ( acidi humici e fulvici) è in grado di: - attrarre le specie ioniche della soil solution mediante reazioni di scambio ionico - formare complessi con gli elementi chimici (i.e., metalli di transizione) La complessazione organica rientra nella tipologia delle reazioni i di coordinazione che implicano condivisione di elettroni e legami forti. f complessi organo-metallici L azione di complessazione da parte della sostanza organica è esercitata essenzialmente dai gruppi funzionali contenenti ossigeno (gruppo carbossilico, ossidrile). Esercitano un azione minoritaria i gruppi centrati sull azoto (gruppi ammino e ammide) e sullo zolfo (gruppo solfato, solfuro e solfidrilico).

Complessazione organica Esempio di reazione di complessazione Il cadmio è complessato da un gruppo funzionale carbossilico deprotonato R-COO - + Cd 2+ R-COOCd + I metalli sono fissati al composto organico usualmente mediante legami con l ossigeno e subordinatamente azoto e zolfo, appartenenti a gruppi funzionali. I composti organici possiedono, generalmente, più di un sito in grado di legare un metallo. Nelle normali condizioni di ph dei suoli i gruppi funzionali, su cui si basa la fissazione dei metalli, sono debolmente acidi e sono spesso solo parzialmente dissociati (COOH COO-+ H+). La complessazione organica è una reazione fortemente ph-dipendente dipendente.

Complessazione organica L ordine di stabilità dei complessi organo-metallici basati su sostanze humiche può essere ricondotto a: U>Hg>Cu>Pb Pb>Zn>Ni>Co>Cd>Mn Sono molto stabili i complessi organici con U, Hg, Cu, Pb,, seguono quelli con metalli come Zn,, Ni, Cd, mentre appaiono tendenzialmente più instabili quelli con il manganese e gli elementi alcalini ed alcalino-terrosi. Elementi come Cu, Pb e Zn formano più facilmente complessi organo-metallici con gli acidi humici che non con quelli fulvici. Ambedue i tipi di acidi organici mostrano una maggiore affinità per Cu e Pb piuttosto che per Fe e Mn. Ripercussioni sul destino degli elementi chimici in relazione alla la natura della sostanza organica complessante. Gli acidi humici sono poco mobili dato il loro elevato peso molecolare e tipo di struttura e, quindi, tendono ad accumulare elementi in traccia nel sistema suolo. Gli acidi fulvici,, di più basso peso molecolare, sono solubili e quindi in grado trasportare are metalli nella soil solution nella forma di complessi organici.

Complessazione organica Gli acidi humici possono costituire un elemento di ritenzione nel terreno di elementi tossici e potenzialmente tossici ( Hg, Pb, etc ) ) nonché di micronutrienti sottratti alle piante ( Cu, Zn,, Mo, etc ), con ripercussioni ed incidenze ambientali estremamente variegate. Gli acidi fulvici,, da parte loro, rappresentano i carriers per mezzo dei quali gli elementi di cui sopra possono essere mobilizzati e trasportati andando a ad interferire con l idrosfera l e la biosfera. Struttura acido humico Struttura acido fulvico

Teoria degli inner sphere e outer sphere complexes Fenomeno del sorption basato su: - reazioni di scambio ionico - assorbimento specifico - complessazione organica. Teoria degli inner sphere e outer sphere complexes l assorbimento delle specie chimiche della soil solution avviene attraverso la formazione di complessi sulla superficie delle particelle del suolo. I complessi superficiali possono essere di 2 tipi: 1. inner sphere complex nessuna molecola d acqua d è interposta tra il gruppo funzionale di superficie, che agisce da legante, e lo ione o complesso ionico ad esso legato (non vi è solvatazione). 2. outer sphere complex almeno una molecola d acqua d è interposta tra il legante e lo ione o complesso ionico ad esso legato (vi è solvatazione).

Inner sphere complexes Outer sphere complex Legame forte Legame debole

Inner sphere e outer sphere complexes 1. L innerl sphere complex implica legami più stabili. - inner sphere complex = reazioni di assorbimento specifico e complessazione organica - tipo di assorbimento scarsamente reversibile (chemisorption( chemisorption) 2. L outerl sphere complex implica legami elettrostatici deboli. - outer sphere complex = reazione di scambio ionico - Gli elementi assorbiti secondo questo tipo di complesso o legame e sono scambiabili scambio ionico o outer sphere complex -)) specie chimica legata debolmente alle componenti solide del suolo -)) scambiabile -)) mobile Chemisorption (assorbimento specifico e complessazione organica) o inner sphere complex -)) specie chimica legata saldamente alle componenti solide del suolo -)) poco mobile

Competitività degli elementi chimici nelle reazioni di sorption I fattori che influenzano la competitività degli elementi chimici nelle reazioni di sorption sono riconducibili principalmente a: concentrazione nella soil solution speciazione nella soil solution grado di neutralizzazione dei siti di assorbimento superficiali affinità di alcuni elementi per determinare reazioni (assorbimento specifico su ossidrossidi di ferro o complessazione da parte della sostanza organica). In generale, l assorbimento l degli elementi in traccia da parte del suolo è mitigato dalla competizione con gli elementi maggiori della soil solution quali: calcio, magnesio, sodio, potassio, oltre che con l idrogeno. l Lo ione idrogeno, oltre ad agire come competitore, influenza in senso negativo la capacità assorbente degli ossidrossidi di Fe, Al, Mn ed il potere complessate della sostanza organica.

Competitività degli elementi chimici nelle reazioni di sorption Il calcio è un elemento che, usualmente, inibisce i processi di sorption di numerosi cationi bivalenti (i.e., Cd, Zn, Pb). L incremento della sua concentrazione nella soil solution può aumentare la mobilità di molti metalli, primi tra tutti Cd e Pb,, per competizione per i siti di sorption. La precipitazione di calcite favorisce l assorbimento l specifico (coprecipitazione)) del cadmio, piombo, zinco da parte del carbonato di calcio.

Competitività degli elementi chimici nelle reazioni di sorption L antagonismo nella soil solution si instaura anche tra elementi in traccia. Esempio L assorbimento del Cd da parte di un suolo risente molto della presenza antagonistica di elementi come Co, Ni e Zn,, mentre minore è,, in genere, l influenza esercitata da Cu e Pb. Perché? - L assorbimento del Cd nei suoli avviene principalmente per scambio ionico ed elementi come Co, Ni e Zn sono migliori competitori per siti non-specifici specifici,, dove agiscono forze elettrostatiche, di quanto lo siano Cu e Pb. - Cu e Pb sono preferenzialmente assorbiti specificamente dagli ossidrossidi e dalla sostanza organica del suolo.

Comportamento di alcuni elementi in traccia nelle reazioni di sorption Cu e Pb sono più fortemente trattenuti (chemisorption( o inner spher complexes) ) dalle fasi solide del suolo, di quanto non lo sono Cd, Ni e Zn. Implicanze ambientali - In generale, elementi come Cd, Ni e Zn sono più mobili nei suoli di Cu e Pb. - Cd, Ni e Zn sono maggiormente interessati da processi di desorption per rimpiazzamento da parte di ioni in competizione (calcio o lo stesso H + ). La possibilità che un elemento chimico sia presente nella soil solution come ione libero (free ion) o come complesso ionico e/o molecolare influisce in modo significativo sul comportamento dello stesso nelle reazioni di sorption. Esempio - l associazione del cadmio con il cloro può produrre la seguente serie di specie chimiche: Cd 2+, CdCl +, CdCl2,, CdCl3 -. - avranno un diverso comportamento nelle reazioni di assorbimento o superficiale.