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COMUNE DI UMBERTIDE (Provincia di Perugia) Sede: Piazza Matteotti, 1 Cap. 06019 Tel.: 075/94191-Fax 075/9419240, sito internet:www.comune.umbertide.it DISCIPLINARE D INCARICO PER LA GESTIONE DELLA SALA CINEMATOGRAFICA COMUNALE E ATTIVITA CINEMATOGRAFICA ESTIVA DEL COMUNE DI UMBERTIDE. Il Comune di Umbertide è proprietario di una struttura denominata FA.MO. posta in Piazza C. Marx nel capoluogo all interno della quale è presente una sala convegni ove è in corso di allestimento un sistema per la proiezione cinematografica. All interno della suddetta struttura è presente al piano seminterrato il museo delle ceramiche Rometti, in fase di allestimento, al piano terra, nei locali adiacenti all ingresso alla struttura il servizio Informagiovani ed al piano secondo la biblioteca comunale. Il Comune, nello svolgimento delle sua attività culturali nel territorio intende ricercare collaborazioni per la gestione delle attività di proiezione cinematografica e dell organizzazione delle attività culturali (conferenze, seminari ed eventi in genere ecc.) all interno della struttura medesima; Pertanto l Amministrazione comunale, ritenendo il cinema una attività di preminente interesse locale, educativo e culturale e volendo ricercare le massime economie possibili senza pregiudicare la qualità dell iniziativa, intende verificare la disponibilità di enti no-profit all assunzione delle attività di gestione dell attività in oggetto, nell ambito di un rapporto di collaborazione con questo Ente ai sensi dell art. 119 del D.lgs 267/2000 alle condizioni di cui al presente disciplinare d incarico. L utilizzo della sala dovrà essere destinato principalmente ad attività cinematografica; il gestore dovrà prevedere altresì una programmazione cinematografica estiva in uno spazio pubblico all aperto, la cui individuazione verrà concordata successivamente con l Amministrazione. Il Comune di Umbertide è titolare della licenza relativa all attività cinematografica (vedi successivo art. 5). Art. 1 - Oggetto della collaborazione L Amministrazione intende stringere rapporti di collaborazione con enti no-profit (es. associazioni culturali, cinematografiche, teatrali, fondazioni ecc., i cui scopi sociali risultati dallo statuto consistano in espletamento delle attività cinematografiche, o culturali in genere ) per la gestione delle seguenti attività: 1) attività cinematografica invernale (settembre - maggio) ed estiva (giugno - luglio); 2) attività culturali attivabili nella struttura; La gestione dell attività cinematografica comporta a cura e spese del soggetto gestore, lo svolgimento delle attività di seguito indicate a titolo esemplificativo e non esaustivo: a. gestione tecnica della struttura e sue pertinenze, impianti di servizio, attrezzature e arredi, consistente in ogni azione amministrativa, tecnica, economica e produttiva necessaria al funzionamento della attività della sala cinematografica. 1

b. gestione artistica: programmazione e gestione delle attività cinematografiche, rivolta ad un vasto pubblico secondo un programma di massima presentato in fase di offerta ed alle condizioni contrattuali di all art 8 del presente capitolato. c. gestione commerciale della attività cinematografica: gestione contabile e commerciale della programmazione, rapporti con le case di distribuzione cinematografica, e gestione incassi; d. organizzazione e gestione della proiezione cinematografica all aperto, nel periodo estivo, da svolgere in uno spazio esterno la cui individuazione verrà concordata successivamente con l Amministrazione secondo quanto indicato ai punti a., b. e c.; La gestione dell attività seminaristica e culturale comporta a cura e spese del soggetto gestore, lo svolgimento delle attività, complementari all attività cinematografica e di seguito indicate a titolo esemplificativo e non esaustivo: a. gestione tecnica della struttura e sue pertinenze, impianti di servizio, attrezzature e arredi, consistente in ogni azione amministrativa, tecnica, economica e produttiva necessaria alla organizzazione dei attività seminaristiche e culturali della sala. b. gestione operativa e commerciale: programmazione e gestione delle attività ed eventi culturali in genere rivolte ad un vasto pubblico secondo un programma di massima presentato in fase di offerta e secondo le condizioni contrattuali di all art 8 del presente capitolato. La gestione degli spazi di intrattenimento della sala comporta a cura e spese del soggetto gestore, lo svolgimento delle attività di seguito indicate a titolo esemplificativo e non esaustivo: a. gestione del servizio di somministrazione di alimenti e bevande di cui al successivo art. 3bis a servizio della sala cinematografica, della biblioteca e del museo; b. assunzione di tutti gli oneri di gestione relativamente alle attività di cui sopra. Art. 2 Criteri di valutazione della proposta progettuale L Amministrazione comunale valuterà le proposte di gestione presentate dagli enti no-profit interessati che dovranno consistere: 1. da un piano di investimenti al quale sarà attribuito fino ad un massimo di punti 20; 2. da progetto composto da un progetto di gestione tecnica <A> e da un progetto di gestione culturale <B>) a cui saranno attribuiti fino ad un massimo di punti 70; 3. da un curriculum dell Ente al quale sarà attribuito fino ad un massimo di punti 10. - Piano di investimenti: Il piano di investimenti dovrà consistere in una proposta di miglioramento delle attrezzature e/o delle strumentazioni in dotazione alla sala, secondo un dettagliato programma temporale e di spesa. In particolare per quanto attiene la valutazione dell offerta (max punti 20) il punteggio sarà attribuito tenendo conto di: e1) entità economica degli investimenti comprese eventuali sponsorizzazioni; e2) tempi di realizzazione nell arco di durata della gestione; e3) benefici apportati alla sala e locali annessi in termini di miglioramento della fruibilità degli spazi, dei servizi offerti agli utenti in ragione della tecnologia allestita in aggiunta a quella esistente, implementazione tecnologica delle attrezzature di proiezione di cui al successivo art. 3. 2

- Progetto di gestione: Il progetto tecnico si distingue in un progetto di gestione tecnica e in progetto di gestione culturale: Per quanto attiene la valutazione del progetto di gestione tecnica <A> il punteggio (max punti 40) sarà attribuito tenendo conto di: t1) Progetto di promozione e rilancio dell attività cinematografica; t2) Numero di giornate di apertura settimanale per la proiezione cinematografica, oltre a quelle minime previste al successivo art. 7; t3) Numero e tipologia di eventi organizzati nel corso dell anno (rassegne cinematografiche, concorsi, ed ogni altra attività di programmazione in genere, volta a favorire la fruizione della sala); t4) Progetto di utilizzo diurno della sala; t5) Numero e tipologia di eventi e/o manifestazioni culturali (congressi, conferenze stampa, mostre, presentazioni, attività didattiche e/o formative e iniziative in genere volte a favorire la fruizione della sala); t6) Eventuale messa a disposizione dei locali in gestione, rispetto alla disponibilità minima obbligatoria prevista al successivo art. 8, e/o di proiettore ed impianto audio o di altre attrezzature di proprietà del gestore per lo svolgimento di iniziative promosse dal comune; t7) Piano finanziario relativamente alle risorse finanziarie ed umane messe a disposizione per la gestione; Per quanto attiene invece la valutazione del progetto di gestione culturale <B> il punteggio (max punti 30) sarà attribuito tenendo conto del: c1) programma di massima dell attività cinematografica e culturale da illustrare attraverso la proposta di un cartellone di eventi; c2) progetto generale di programmazione culturale della sala con particolare riferimento ai progetti che si vogliono realizzare anche in maniera integrata con l ente locale; c3) coinvolgimento delle realtà culturali e associazionistiche presenti sul territorio; c4) progetto di promozione e sviluppo dell attività cinematografica nell ambito dell educazione permanente. - Curriculum: Per quanto attiene la valutazione del curriculum il punteggio (max punti 10) sarà attribuito tenendo conto di: - esperienza nel settore della gestione di sale cinematografiche e/o organizzazione di rassegne, mostre nel campo della cinematografia; - competenze dei soggetti richiedenti in materia tecnica/informatica con riferimento all uso di macchine per la proiezione, software per la gestione di impianti audio/video; - esperienza nel capo dell organizzazione di eventi culturali in genere, specificando il tipo di esperienza maturata; - esperienza nel campo della gestione di attività di somministrazione di alimenti e bevande e spazi ricreativi in genere. Art. 3 Individuazione ed assegnazione dei locali e delle strumentazioni La sala cinematografica è ubicata al piano terra del centro FA.MO di piazza C. Marx al Umbertide. Il locale, indicato nella allegata planimetria di dettaglio, risulta così costituito : Sala - Platea: n. 99 posti - n. 1 Tavolo relatori; - n. 1 Biglietteria; - n. 1 Angolo bar; 3

- n. 1 Cabina regia. I servizi igienici sono posizionati nel piano mezzanino e sono a disposizione dell intera struttura. In dotazione alla sala è prevista la seguente strumentazione: Strumentazione per la proiezione - Proiettore professionale portatile 35 mm; - Proiettore elettronico DLP, luminosità 6.000 lumen contrasto 4.000:1; - Server di gestione videoproiezione; - Impianto sonoro Dolby; - Schermo motorizzato ml. 50 x 3,50; Art. 3bis Gestione delle attrezzature per la somministrazione di alimenti e bevande Il Comune metterà a disposizione del gestore, nella data da concordarsi, l arredamento per l attività di somministrazione di alimenti e bevande composto da bancone bar, sedie e tavoli. Le ulteriori attrezzature (es. macchina da caffè, stoviglie, ecc.) saranno a totale carico del gestore. Il gestore potrà inoltre prevedere, come specificato all art. 2, punto e3) del presente capitolato, a fornire il bar di ulteriore arredi a proprie spese, previa acutizzazione del comune per ciò concerna la scelta architettonica. Detto arredamento resterà di proprietà del gestore che dovrà provvedere per la sua manutenzione per tutta la durata della concessione. L esercizio del Bar dovrà restare aperto solo ed esclusivamente negli orari di apertura del cinema, delle manifestazioni ed eventi programmati. Il gestore dovrà essere in possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi per ottenere l autorizzazione ai sensi dall art. 5 comma 1 lett. c della legge 287 del 25/08/1991. L autorizzazione rimane vincolata imprescindibilmente all attività principale di sala cinematografica ed attività complementari. Art. 4 Utilizzazione dei locali La sala dovrà essere utilizzata prevalentemente per le proiezioni cinematografiche. I locali potranno essere altresì utilizzati per intrattenimenti artistici, convegni, presentazioni e altre attività di natura culturale e ricreativa, compatibili con le finalità cui la struttura è destinata e con esclusione di attività che potrebbero comportare danni alla struttura e alle attrezzature dell immobile. Art. 5 Durata La durata relativa alla gestione è fissata in anni 5 dalla stipula della convenzione. La stipula della convenzione e subordinata al conseguimento da parte del comune della relativa licenza per lo svolgimento dell attività cinematografica. Resta vietata la cessione e/o il tacito rinnovo e/o il sub-concessione della stessa. E tuttavia facoltà dell Amministrazione Comunale risolvere il contratto anticipatamente per inosservanza degli obblighi contrattuali. Art. 6 Revoca L affidamento della gestione del cinema e dell attività cinematografica estiva può essere revocato in qualsiasi momento al gestore per sopravvenute esigenze di pubblico interesse e/o per gravi e colpevoli inadempienze agli obblighi assunti con il contratto, dando un preavviso di sei mesi. Art. 7 Programmi ed attività Il gestore s impegna a realizzare una programmazione cinematografica qualificata sia sotto il profilo culturale che commerciale nel seguente dettaglio analitico degli interventi: 1) Attività presso la Sala Cinematografica periodo settembre - maggio 4

Il gestore si impegna ad assicurare per almeno 4 giorni la settimana (sabato e domenica inclusi ed obbligatori) la proiezione di films di prima visione e/o di qualità comprendendo altresì obbligatoriamente l apertura dell esercizio nelle seguenti giornate: 8 dicembre; 25/26 dicembre; 1 gennaio; 6 gennaio; Pasqua; 2) Attività cinematografica estiva nel periodo giugno luglio. Il gestore si impegna ad organizzare una arena all aperto su uno spazio concordato con l Amministrazione comunale. Nell ambito della programmazione culturale il gestore s impegna inoltre a compiere le seguenti azioni secondo le linee di indirizzo stabilite dall amministrazione comunale: a) progettazione ed organizzazione di una programmazione cinematografica di qualità (films d essai, retrospettive, ecc.) sia per scansione temporale che in ambito tematico specifico; b) Programmazione educativa e con valenza sociale (scuole, terza età, soggetti svantaggiati ecc.) Art. 8 Oneri e obblighi del gestore Il gestore dovrà: Programmare l attività cinematografica e/o culturale, per la quale sono stati predisposti i locali affidati secondo gli indirizzi generali fissati dall amministrazione comunale, non modificando arbitrariamente l uso o la destinazione dei locali. Garantire la manutenzione ordinaria delle strutture, delle attrezzature e delle strumentazioni consegnate in gestione, e precisamente: - manutenzione e controllo periodico delle macchine di proiezione secondo le specifiche dettate dalla casa costruttrice; - manutenzione e controllo dello schermo secondo le specifiche dettate dalla casa costruttrice; - manutenzione e controllo dell impianto audio secondo le specifiche dettate dalla casa costruttrice; - manutenzione e controllo dell impianto elettrico con particolare attenzione a quello d emergenza; - manutenzione e controllo dei bocchettoni idraulici e dell impianto antincendio; - manutenzione e controllo delle aperture di sicurezza e dei maniglioni antipanico; - manutenzione e controllo degli estintori; - manutenzione della pavimentazione; Provvedere alla riparazione delle attrezzature di videoproiezione (videoproiettori, server di gestione videoproiezione digitale, impianto audio e schermo) nel caso di guasti che si verificassero durante l attività cinematografica; Gestire i locali con la massima serietà e correttezza; Garantire la manutenzione e pulizia prima e dopo ogni spettacolo, attività o manifestazione ed ogni qualvolta risulti necessario sia della sala che della zona bar e delle poltroncine; sono a esclusivo carico del gestore le spese per prodotti di pulizia, disinfettanti, materiale di consumo, ecc. necessari al mantenimento delle strumentazioni e degli arredi della sala; Provvedere in maniera idonea ai servizi di funzionamento degli impianti di riscaldamento, di acqua ed energia elettrica, nonché manutenzione ordinaria degli impianti elettrici ed idrici, ecc.; Provvedere alla manutenzione ordinaria di tutti gli impianti fissi e mobili e di tutti gli arredi macchinari ed attrezzature affidate; la riconsegna degli stessi al termine della concessione dovrà essere effettuata sulla scorta del verbale di consegna dei locali, macchinari ed attrezzature formato all inizio della gestione e sottoscritto dalle parti stesse, tenendo conto dello stato e del deterioramento della struttura; 5

Provvedere alla esecuzione di prestazioni e lavori di manutenzione ordinaria tutte le volte che siano richiesti dall Amministrazione Comunale, su segnalazione dell Ufficio Tecnico al cui personale il gestore dovrà sempre garantire l accesso alla struttura per sopralluoghi o verifiche; Rimborsare all Ente tutte le spese per consumi di acqua, energia elettrica, telefono le cui utenze rimarranno intestate al Comune. Il mancato rimborso da parte del gestore delle citate utenze entro 33 gg. Dalle citate scadenze comporterà la risoluzione di diritto del contratto di gestione fatto salvo il risarcimento del danno a favore del Comune. Stipulare adeguate polizze assicurative come previsto nel successivo art. 17 e quanto altro necessario per tenere sollevato il Comune da ogni pretesa di rivalsa da parte di chiunque. Il gestore è tenuto a munirsi di tali assicurazioni e garanzie prima di avere in consegna la struttura Provvedere al personale di custodia e di manutenzione, nonché al personale tecnico per il funzionamento delle attrezzature cinematografiche, in possesso delle professionalità adeguate allo svolgimento delle attività e delle necessarie abilitazioni; Provvedere alla gestione contabile e commerciale dei rapporti con i distributori dei film, alla stipulazione dei contratti relativi ai programmi di attività fronteggiando gli oneri assistenziali, previdenziali e fiscali se ed in quanto dovuti; sostenimento delle spese relative al personale occorrente per montaggi e smontaggi ed aiuti di palcoscenico nei casi in cui siano necessari; Provvedere al versamento delle imposte (SIAE); Provvedere al pagamento delle pellicole cinematografiche in relazione ai contratti di distribuzione stabiliti. Il gestore è intestatario del borderò e beneficia degli incassi, di conseguenza è responsabile nei confronti della SIAE e risponde delle imposte ad essa dovute; Assumersi la gestione della sicurezza del locale secondo quanto previsto dalla normativa vigente; Assicurare tutto il personale addetto contro gli infortuni e far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche; Il gestore è tenuto a rispettare, nei confronti degli operatori addetti, tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti e dalle disposizioni contrattuali in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e previdenza, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. Sarà tenuto altresì ad applicare il trattamento economico e giuridico previsto dal CCNL, salvo il caso di utilizzo di soli volontari; Consentire l utilizzazione da parte del Comune dei locali del Cinema affidati per le proprie esigenze per un massimo di 10 giornate per anno con un preavviso minimo di 15 giorni. Il Comune si riserva la facoltà di scelta tra i giorni feriali, festivi e pre-festivi durante l anno, esclusi i giorni festivi e pre-festivi dei mesi di novembre, dicembre, gennaio e febbraio, nei quali il Comune non potrà utilizzare i locali affidati in gestione, salvo eventi di particolare importanza istituzionale concordati con il gestore. Le giornate che non saranno utilizzate dal Comune resteranno nella disponibilità del gestore. Nel caso di utilizzo dei locali suddetti da parte del Comune per l organizzazione di proprie attività, il gestore metterà a disposizione gratuitamente i locali e gli impianti, nonché il personale necessario per eventuali proiezioni, per la pulizia dei locali, l apertura e la chiusura del Cinema. Ogni altra spesa per assicurare lo svolgimento delle iniziative resta a carico del Comune; In relazione alle norme riguardanti l avviamento commerciale il gestore non potrà accampare alcuna pretesa al termine della gestione nei riguardi del Comune né dell eventuale gestore successivo; Art. 9 Modifiche e migliorìe Nessun intervento di modifica o trasformazione della struttura e relativi arredi ed attrezzature è consentito al gestore senza il preventivo consenso scritto dell Amministrazione Comunale. In ogni caso il gestore non avrà diritto ad alcun rimborso né potrà avanzare alcuna pretesa per le spese sostenute per modifiche o migliorie apportate alla struttura. Art. 10 Funzioni di indirizzo e controllo 6

Sono riservate al Comune le funzioni di indirizzo e di controllo sulla struttura e sull attività a garanzia degli interessi dell intera comunità, nel quadro della politica complessiva da attuare per la promozione e lo sviluppo dell attività culturale locale. Art. 11 Tariffe Le tariffe a carico degli utenti del cinema verranno determinate dal gestore nel rispetto delle normative vigenti e preventivamente concordate con il Comune. Art. 12 Verifiche Alla fine di ogni anno il gestore dovrà presentare all Amministrazione Comunale apposito rendiconto economico e una dettagliata relazione sull andamento della programmazione, della promozione e della gestione del Cinema da cui si evinca anche il monitoraggio sulla partecipazione dell utenza al servizio e sull osservanza delle linee di indirizzo fissate dall Amministrazione Comunale. In assenza di tale documentazione l Amministrazione può, a suo insindacabile giudizio, revocare immediatamente la convenzione in essere. Art. 13 Diritti, oneri e responsabilità La gestione dei locali e delle attività, fermo restando il rispetto delle finalità di cui al precedente art. 1, viene esercitata dal gestore a proprio esclusivo rischio e con esonero del Comune da qualsiasi responsabilità nei confronti di terzi. L esercizio della pubblicità all interno dei locali interessati alle attività spetta al gestore medesimo che lo eserciterà nel rispetto della normativa vigente. Art. 14 Utili e perdite di gestione Eventuali utili o perdite resteranno a totale vantaggio o carico del gestore. I proventi derivanti dalla gestione dei locali e delle attività affidate con il presente atto dovranno essere utilizzati nell ambito dell attività statutaria dell ente gestore. Art. 15 Consegna dei locali La consegna dei locali, degli arredi, delle strumentazioni e delle attrezzature per lo svolgimento delle attività, salvo la piena disponibilità e funzionalità del bene da parte del Comune avverrà contestualmente alla stipula del contratto. All atto della consegna dei locali verrà redatto il verbale di consegna con il relativo inventario delle attrezzature e degli arredi collocati nei locali o ambienti affidati firmato da un rappresentante dell Amministrazione comunale e da un rappresentante del gestore. Tutti i materiali, attrezzature ed arredi non potranno essere asportati, modificati o sostituiti senza il preventivo benestare del Comune. Il materiale e tutto quanto viene concesso deve essere restituito al termine dell affidamento in perfetto stato di efficienza salvo il normale deperimento dovuto all uso. L immobile è consegnato agibile, munito di Certificato di prevenzione incendi e delle certificazioni di conformità relative agli impianti. In caso di modifica della normativa il gestore dovrà segnalare all ente proprietario la necessità per l adeguamento degli impianti stessi e quant altro richiesto per garantire l agibilità della struttura. Art. 16 Incarichi ed affidamenti esterni Per lo svolgimento delle attività di gestione, o di parte di esse, il gestore può comunque avvalersi, ove lo ritenga necessario ed utile, per il miglioramento della qualità della gestione e della programmazione cinematografica di specifiche professionalità di settore. L Amministrazione Comunale avrà sempre come referente il gestore, il quale risponderà degli impegni assunti nel contratto. 7

Art. 17 Assicurazioni Tutte le assicurazioni per la corretta gestione dei locali affidati e per lo svolgimento delle attività: 1- Responsabilità civile connessa all esercizio delle attività (RCT, RCO); 2- Assicurazione contro il furto; 3- Assicurazione contro danni eventualmente causati alle strutture ed attrezzature in disponibilità le quali devono essere sottoscritte dal gestore prima dell inizio delle attività. Copie delle polizze assicurative dovranno essere consegnate al Comune. I massimali dovranno essere adeguati ai rischi connessi all attività esercitata. Tutte le polizze dovranno avere il Comune come terzo assicurato. Il gestore dovrà provvedere ad assicurare contro gli infortuni il personale coinvolto ed impiegato nelle attività. L assicurazione contro gli incendi del locale in gestione, compresi gli arredi, è a carico del Comune. Il gestore dovrà assicurare il rischio locativo per danni arrecati alla struttura stimata in Euro 1.500.000,00. Art. 18 Spese Fanno carico al gestore le spese contrattuali, ivi compresa la registrazione. Art. 19 - Cessione di contratto E vietato la cessione del contratto ART. 20 Controversie Qualsiasi controversia dovesse insorgere circa l applicazione, esecuzione ed interpretazione del presente capitolato sarà deferita al tribunale di Perugia. 8