Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 29 28.01.2014 MUD 2014: definite le istruzioni per la presentazione del modello Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Mud Dopo l approvazione del nuovo Modello Unico per la Dichiarazione Ambientale (MUD) per il 2014, sono state rese disponibili le istruzioni dettagliate per la presentazione del MUD 2014 in via telematica. Si ricorda che, l adempimento deve essere assolto entro il 30 aprile 2014, con riferimento all'anno 2013, da parte dei soggetti interessati: gestori di rifiuti speciali, veicoli fuori uso e RAEE, nonché produttori di imballaggi e di AEE. Il software per la compilazione del MUD 2014 realizzato da Unioncamere sarà, invece, disponibile a partire dall inizio di marzo 2014. Premessa La pubblicazione del nuovo modello unico MUD, si è resa necessaria per acquisire i dati relativi agli obblighi di rendicontazione e comunicazione previsti, anche da recenti provvedimenti, dalla Commissione Europea. La circolare del Ministero dell Ambiente del 31 ottobre 2013 per l applicazione dell art. 11 del D. L. 31 agosto 2013, n. 101, concernente semplificazione e razionalizzazione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) prevede, in via transitoria, una specie di doppio regime degli adempimenti e delle sanzioni ad essi collegate. La circolare precisa, relativamente alla presentazione del MUD, che, in applicazione dell art. 189 del D.lgs. n. 152/2006, tale adempimento è dovuto con riferimento ai rifiuti prodotti e gestiti negli anni 2013 e 2014. Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale è articolato in diverse Comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all adempimento. www.fiscal-focus.it 1 www.fiscal-focus.info
Le comunicazione da effettuare sono le seguenti: Comunicazione Rifiuti speciali Chiunque effettui a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a euro 8.000,00; Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque, dalla depurazione delle acque reflue e dall abbattimento dei fumi (così come previsto dall'art. 184 comma 3 lettere c), d) e g)). Comunicazione Veicoli Fuori Uso Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali. Comunicazione Imballaggi Sezione Consorzi: CONAI o altri soggetti di cui all'art. 221, comma 3, lettere a) e c); Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all allegato B e C della parte IV del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE, rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 151/2005. Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati. Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento. Il dichiarante deve spedire un file organizzato secondo le specifiche riportate nell allegato al D.P.C.M.; coloro che indendono o deve avvalersi di questa modalità di invio, debbono essere in possesso di un dispositivo di firma digitale (Smart Card o Carta Nazionale dei Servizi o Business Key) valido al momento dell'invio. 2
Il file trasmesso alle Camere di Commercio per via telematica (tramite il sito www.mudtelematico.it), può recare le dichiarazioni relative a più unità locali afferenti alla stessa CCIAA competente territorialmente, sia appartenenti ad un unico soggetto dichiarante che appartenenti a più soggetti dichiaranti. Le associazioni di categoria e gli studi di consulenza, possono inviare telematicamente i MUD compilati per conto dei propri associati e dei propri clienti, apponendo cumulativamente ad ogni invio la propria firma elettronica, sulla base di espressa delega scritta dei propri associati e dei clienti (i quali restano responsabili della veridicità dei dati dichiarati) che deve essere mantenuta presso la sede delle medesime associazioni e studi. Per spedire via telematica è necessario: essere registrati al sito www.mudtelematico.it; disporre di una firma digitale, che può essere quella dell'associazione di categoria, del consulente, del professionista o di altri soggetti che curano, per conto del dichiarante, la compilazione; la data di scadenza dell adempimento è il 30 aprile 2014. In attesa del Sistri In attesa che il Sistri divenga pienamente operativo per tutte le categorie di soggetti obbligati, il MUD continua a rappresentare il punto di partenza della contabilità e della tracciabilità dei flussi dei rifiuti prodotti e gestiti in Italia. In via teorica, il 2014 dovrebbe essere l ultimo anno di utilizzo di tale strumento. Come è noto, per il periodo di moratoria delle sanzioni del Sistri (10 mesi, dal 1 ottobre 2013 sino al 1 agosto 2014), gli operatori sono tenuti, oltre che ad effettuare gli adempimenti del Sistri (qualora a ciò obbligati, secondo le diverse decorrenze sopra indicate), anche a: tenere i registri di carico e scarico; redigere i formulari di trasporto ed a compilare la dichiarazione annuale al catasto dei rifiuti (secondo le previsioni previgenti al Sistri). Ulteriormente, con riferimento agli obblighi di comunicazioni annuali, di cui alla L. n. 70/94, ancora per quest anno (in applicazione dell art. 189 del D.Lgs. n. 152/2006) gli operatori dovranno presentare il MUD con riferimento ai rifiuti prodotti e gestiti negli anni 2013 e 2014. (Con riferimento all anno precedente e sino alla piena entrata in operatività del Sistema di Controllo della Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI) art. 1, comma 2 del D.P.C.M. 12 dicembre 2013). 3
Le istruzioni per la presentazione telematica Unioncamere ha reso disponibili le istruzioni dettagliate per la presentazione del MUD 2014 via telematica, tramite il sito www.mudtelematico.it. All uopo, il modulo allegato al D.P.C.M. 12 dicembre 2013 viene fornito a mero scopo esemplificativo e non può essere concretamente utilizzato per la compilazione e presentazione, dato che l adempimento dovrà essere assolto mediante l invio di un apposito file. Non sarà considerato valida né la spedizione postale alla Camera di Commercio, né la consegna diretta del supporto magnetico o altra modulistica non conforme. Il Software per la compilazione del MUD 2014 e il prodotto informatico per il controllo formale delle dichiarazioni, ove trasmesse da soggetti che utilizzino prodotti software diversi da quello predisposto da Unioncamere, saranno resi disponibili all'inizio del mese di marzo 2014. Il file trasmesso per via telematica può recare le dichiarazioni relative a più unità locali afferenti alla stessa CCIAA competente territorialmente, sia appartenenti ad un unico soggetto dichiarante che appartenenti a più soggetti dichiaranti. Soggetti che possono ancora inviare il MUD in formato cartaceo La possibilità di inviare il MUD in formato cartaceo via posta, permane solo per i seguenti soggetti e le seguenti categorie di rifiuti: Soggetti che, nella propria Unità Locale, non producono più di 7 rifiuti e, per ogni rifiuto, utilizzino non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali (Comunicazione Rifiuti Speciali Semplificata e cartacea riportata in Allegato 2 al D.P.C.M.). Le Comunicazioni Semplificate devono essere spedite alla Camera di Commercio competente per territorio, all'interno di apposito plico sul quale devono essere riportati i dati identificativi della dichiarazione, ogni plico deve contenere la relativa attestazione di versamento dei diritti di segreteria. La Camera di Commercio competente è quella della provincia nel cui territorio ha sede l'unità locale, cui la dichiarazione si riferisce. La presentazione alla Camera di Commercio deve avvenire mediante spedizione postale, a mezzo di raccomandata senza avviso di ricevimento. Soggetti istituzionali che siano responsabili per il servizio di gestione dei rifiuti urbani o assimilati (Comunicazione rifiuti urbani e assimilati e raccolti in convenzione). 4
Il dichiarante deve compilare la Comunicazione rifiuti urbani esclusivamente via telematica, tramite il sito www.mudcomuni.it predisposto da Unioncamere. Il modello allegato al decreto è riportato a scopo esemplificativo e non può essere utilizzato per trasmettere la dichiarazione. La trasmissione può avvenire con spedizione postale o in via telematica: Spedizione telematica In caso di spedizione telematica la comunicazione va trasmessa, a conclusione della compilazione, direttamente dal sito www.mudcomuni.it; i dichiaranti che non dispongono di firma digitale, o non sono in grado di effettuare online il versamento del diritto di segreteria, possono adempiere all obbligo stampando e spedendo alla Camera di Commercio la scheda prodotta automaticamente dalla procedura sul sito www.mudcomuni.it, firmata dal legale rappresentante dell impresa o suo delegato. La presentazione avviene mediante spedizione postale, a mezzo di raccomandata senza avviso di ricevimento, allegando copia dell'attestato di pagamento. Periodo transitorio Si ricorda che, secondo quanto dispone il D.L. n. 101/2013 (Razionalizzazione PA), come convertito dalla L. n. 125/2013, fino al 1 agosto 2014 continuano ad applicarsi gli obblighi previsti dall'art. 190 del D.Lgs. n. 152/2006 nella versione ante-riforma del 2010 (prima cioè delle modifiche apportate dal D.Lgs. n. 205/2010 alla Parte Quarta sui rifiuti del TUA). La nuova rivisitazione del Sistri ha fissato due diversi termini di avvio dell operatività, a seconda delle categorie di soggetti obbligati (la partenza a scaglioni è prevista per il 1 ottobre 2013 e per il 3 marzo 2014, fatte salve eventuali proroghe di questa seconda fase, necessarie per definire le opportune semplificazioni), mentre una ulteriore data è stata prevista per la decorrenza delle nuove sanzioni del Sistri. Per i primi dieci mesi di operatività del Sistri: a decorrere dal 1 ottobre 2013, nei confronti dei soggetti obbligati ad aderire al Sistri, non trovano applicazione le sanzioni previste dagli artt. 260-bis e 260-ter, del D.Lgs. n. 152/2006, relative agli adempimenti del Sistri; al fine di garantire, comunque, una tracciabilità dei rifiuti, continuano ad applicarsi i preesistenti adempimenti ed obblighi, previsti dagli artt. 188, 189, 190 e 193, del D.Lgs. n. 152/2006, nella formulazione previgente alle modifiche apportate dal D.Lgs n. 205/2010, e le relative sanzioni (come bilanciamento della moratoria delle nuove sanzioni, è stata disposta una ultrattività delle disposizioni vigenti prima che il Sistri venisse introdotto nel D.Lgs. n. 152/2006). 5
A partire dal 1 agosto 2014, tutti i soggetti, per i quali a quel momento è scattato l'obbligo di adesione al SISTRI (cioè, quelli per i quali la decorrenza è stabilita dal 1 ottobre 2013 e quelli per i quali è stabilita dal 3 marzo 2014), dovranno effettuare gli adempimenti Sistri; in caso di inadempienza, subiranno le relative sanzioni (ferme restando le esenzioni previste, per le prime tre violazioni, dal comma 11 dell'art. 11 del D.L. n. 101/2013). Di contro, la disciplina degli adempimenti e delle sanzioni per i soggetti che effettuano attività di gestione di rifiuti urbani pericolosi (in teoria obbligati al Sistri, ma sottoposti a tal fine alla fase di sperimentazione insieme a raccoglitori e trasportatori), verrà dettata da norme che verranno emanate successive. Il servizio per la trasmissione del MUD telematico Prerequisiti Per utilizzare la modalità di invio telematico del MUD, è necessario disporre di: Personal computer; Lettore di smart card (o Business Key); Certificato di firma digitale valido (non scaduto o revocato). Registrazione E necessario eseguire la registrazione al fine di ottenere dal sistema le credenziali di accesso all'area riservata, alla quale si potrà accedere attraverso la funzione di LOGIN. Con la registrazione, si devono fornire le informazioni necessarie per l'emissione di una regolare fattura quietanzata da parte di InfoCamere Scpa, che sarà inviata automaticamente a mezzo posta elettronica all'indirizzo indicato, a seguito di ogni singolo pagamento dei diritti di segreteria seguito da esito positivo. La Firma L'utente deve firmare il modello riepilogativo (modulo MR) utilizzando il certificato di firma digitale. Il modello MR sarà prodotto automaticamente dalla procedura al termine dell'operazione dell invio e sarà visualizzato on line dalla procedura. Dopo aver firmato il modulo riepilogativo MR, all'utente sarà consentito di salvare sul proprio sistema il modello MR firmato. Sarà, comunque, sempre possibile reperirne la copia originale attraverso la consultazione del registro attività. 6
Invio e Pagamento In caso di invio telematico è necessario pagare il diritto di segreteria che sarà calcolato automaticamente dalla procedura. Se l'utente non esegue il pagamento, la procedura consente di mantenere in sospeso la consegna fino a che non si provveda alla corresponsione dei diritti di segreteria o eventualmente alla rimozione di quanto trasmesso. L'operazione di pagamento darà seguito all'invio, mediante posta elettronica certificata all'indirizzo indicato in fase di registrazione, di una regolare fattura quietanzata da parte di InfoCamere Scpa. La fattura sarà intestata con i dati forniti in fase di registrazione. E' possibile effettuare il pagamento (oltre che con le carte di credito), anche tramite il sistema Telemaco Pay, nel qual caso non verrà emessa fattura, in quanto già prevista per l'accreditamento dell'importo di tale servizio. Alcuni quesiti sull invio del MUD D. Cosa serve per la trasmissione telematica? R. Per poter inviare il MUD via telematica, il soggetto che effettua la trasmissione deve: essersi registrato al sito www.mudtelematico.it; disporre di un dispositivo di firma digitale con certificato di sottoscrizione valido; disporre, per il pagamento dei diritti di segreteria, di carta di credito. Sia il dispositivo di firma digitale che lo strumento di pagamento, possono essere intestati a soggetti diversi dal dichiarante o dal compilatore. I soggetti dichiaranti che intendono trasmettere il MUD per via telematica, debbono essere in possesso di un dispositivo di firma digitale dotato di certificato di sottoscrizione valido al momento dell'invio, emesso da una Autorità di Certificazione. D. Quanti MUD vanno presentati per ogni Unità Locale? R. Per ogni Unità Locale, deve essere inviato un solo MUD a prescindere dal numero di comunicazioni. Se presso la stessa Unità Locale vengono svolte attività, per le quali il dichiarante deve presentare la Comunicazione Rifiuti Speciali e la Comunicazione veicoli fuori uso, il MUD sarà unico, con una sola scheda anagrafica e comprenderà entrambe le Comunicazioni. 7
Eccezione relativa ai Comuni Unica eccezione è quella relativa ai Comuni. Infatti se un Comune, oltre a svolgere la raccolta dei rifiuti urbani e assimilati, produce rifiuti pericolosi, ad esempio nelle proprie officine o in strutture sanitarie o assistenziali, sarà tenuto a presentare due MUD: la Comunicazione Rifiuti Speciali, per indicare i rifiuti speciali pericolosi che ha prodotto; la Comunicazione Rifiuti Urbani, tramite il sito www.mudcomuni.it, per indicare le quantità di rifiuti urbani e assimilati raccolti nel territorio. D. Quali sono le differenze rispetto agli anni passati per quanto riguarda la trasmissione telematica? R. Le novità principali sono: i soggetti obbligati a presentare il MUD via telematica, in quanto è soppresso l'uso dei supporti magnetici; conseguentemente è diverso il software prodotto da Unioncamere e devono essere modificati i software usati dai dichiaranti. D. Cosa rimane uguale rispetto agli anni passati? R. Sono immutati i soggetti obbligati a presentare il MUD via telematica, in quanto è soppresso l'uso dei supporti magnetici. La logica rimane assolutamente identica: 1) la compilazione avviene utilizzando un software apposito (quello distribuito, da Unioncamere o quello dell'utente); dal software viene prodotto un file che deve avere il tracciato record previsto dalla norma. 2) il file viene firmato e spedito via telematica; 3) non c'è una compilazione telematica: i dati, in altre parole, non vengono inseriti via web. D. A quanto ammontano i diritti di segreteria per la presentazione del MUD previsto dal D.P.C.M. 12.12.2013? R. I diritti di segreteria per la presentazione telematica della dichiarazione MUD sono di 10,00 Euro per ogni dichiarazione presentata, a prescindere dal numero di comunicazioni in esso contenuta. I diritti di segreteria per la presentazione del MUD tramite la Comunicazione rifiuti semplificata su supporto cartaceo, sono di 15,00 euro per ogni MUD. D. Chi può fare il pagamento cumulativo dei diritti di segreteria? R. Chiunque presenti dichiarazioni MUD multiple via telematica, ha la facoltà di effettuare il versamento cumulativo dei diritti di segreteria, calcolati in base al numero di unità locali, le cui dichiarazioni sono contenute nel file che viene trasmesso. Per ogni Unità Locale va versato l'importo di 10,00 euro. 8
D. Quali controlli vengono eseguiti prima di poter spedire il MUD via telematica? R. Il file viene sottoposto ad una serie di controlli per la verifica della correttezza formale. In particolare e a titolo non esaustivo, verranno verificati: rispondenza della struttura dati, a quanto previsto dalle specifiche nel D.P.C.M.; presenza di tutte le informazioni previste; correttezza delle codifiche utilizzate (per esempio Catalogo Europeo dei Rifiuti, Classificazione ISTAT attività economiche). Se il file non supera i controlli, non potrà essere trasmesso; il sistema fornirà un rapporto nel quale verranno indicate le anomalie rilevate. Le anomalie si dividono in: errori bloccanti, che se non corretti impediscono la presentazione della dichiarazione; segnalazioni, che, tenendo conto delle specificità di ogni dichiarazione, consentono al dichiarante di verificare la correttezza del dato ed eventualmente andare a modificarla, ma non bloccano la trasmissione. Sintesi MUD. Le istruzioni per la presentazione telematica Dopo l approvazione del nuovo Modello Unico di Dichiarazione Ambientale per l anno 2014, sono state rese disponibili le istruzioni dettagliate per la presentazione del MUD 2014 in via telematica. L adempimento deve essere assolto entro il 30 aprile 2014, con riferimento all'anno 2013, da parte dei soggetti interessati: gestori di rifiuti speciali, veicoli fuori uso e RAEE, nonché produttori di imballaggi e di AEE. Il software per la compilazione del MUD 2014 realizzato da Unioncamere sarà, invece, disponibile a partire dall inizio di marzo 2014. - Riproduzione riservata - 9