Relazione bilancio consuntivo 2015 e preventivo 2016 Cari colleghi, in qualità di tesoriere della FIMP Roma e Provincia ho preparato, anche per quest anno, una relazione per spiegare il significato dei vari termini che compongono il bilancio di esercizio e renderlo di più facile comprensione. Premessa Il consiglio direttivo della FIMP Roma e Provincia attualmente in carica, eletto nell ottobre 2015, ha continuato a perseguire una gestione oculata e trasparente. Come di consueto, sono stati inseriti nell Area Associati del sito della FIMP Roma il bilancio Consuntivo 2015 e il Bilancio Preventivo 2016. Il bilancio è costituito dallo stato patrimoniale e dal rendiconto gestionale, per la loro compilazione si è fatto riferimento ai criteri previsti dal codice civile. BILANCIO CONSUNTIVO 2015 STATO PATRIMONIALE Lo stato patrimoniale si compone di attivo e passivo. Lo stato patrimoniale attivo è costituito dall ammontare complessivo degli investimenti in essere in un dato momento (attivo immobilizzato ed attivo circolante), che permangono nell azienda per un certo arco di tempo, e dalle rimanenze o risconti attivi, che sono impieghi di esercizio in attesa di utilizzo o di realizzo. Le immobilizzazioni rappresentano investimenti di durata pluriennale, si distinguono in immobilizzazioni immateriali e materiali, in relazione alla presenza o meno del requisito della materialità. Le immobilizzazioni immateriali sono costituite da: - Spese modifica Statuto (notaio); - Spese sostenute negli anni precedenti (manutenzione ordinaria della sede e spese di realizzazione del sito web). Le immobilizzazioni materiali sono costituite da: - Costo degli impianti: spese sostenute negli anni precedenti (trasferimento climatizzatori nella nuova sede) 1
- Attrezzature: spese sostenute negli anni precedenti (acquisto video proiettore e arredamenti) - Beni Inferiori a 516 euro: arredamenti per esterni e beni acquistati negli anni precedenti. I crediti sono: - crediti tributari (IRAP) - crediti verso altri (esigibili entro l esercizio successivo): quote associative, rimborsi da FIMP Regionale per utilizzo sede e depositi cauzionali per la nuova sede (n. 3 mensilità) Le disponibilità liquide sono: - depositi bancari al 31/12/2015 di 94.886.48, suddivisi in 44.886.48 sul c/c e 50.000,00 in conto deposito AUMENTATI RISPETTO ALL ANNO PRECEDENTE. - Fondo di cassa per la Segreteria al 31/12/2015 170,18 Le disponibilità liquide sono aumentate rispetto all anno precedente: da 85.214,84 a 94.886.48. Risconti attivi I risconti sono dovuti al rinvio dell esercizio di competenza di quota parte degli oneri sostenuti per polizze assicurative (pagate ad agosto) e per la manutenzione dell impianto di climatizzazione ed anche il pagamento dell affitto della sede di gennaio anticipato fine dicembre per chiusura natalizia. Lo stato patrimoniale passivo si compone di passività e di patrimonio netto. Le passività ed il capitale netto rappresentano le fonti del capitale investito: indicano, cioè, da che e in che misura è stato fornito il capitale necessario per finanziare le attività. Il Patrimonio netto esprime la differenza tra l Attivo ed il Passivo Patrimoniale, vale a dire il fondo di dotazione patrimoniale della FIMP Roma. In concreto, il capitale netto rappresenta la misura di quanto resta delle attività dopo che sono stati rimborsati tutti i creditori e nel 2015 presenta un avanzo di gestione di 1.263.60. Trattamento di fine rapporto Il trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici. 2
Il fondo di trattamento di fine rapporto (TFR per la dipendente) corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore della dipendente in carico alla data di chiusura del bilancio, in pratica è un accantonamento accumulato negli anni da dare a fine rapporto. Debiti I debiti sono iscritti al loro valore nominale, corrispondente al presumibile valore di estinzione. I debiti da pagare entro l esercizio successivo per un totale di 14.591.63 sono: - verso i fornitori (fatture da ricevere) - tributari (ritenute ed IRAP) verso istituti di previdenza (INPS) - altri: dipendente (stipendio dipendente dicembre pagato a gennaio). Ratei passivi Sono stime tecniche di integrazione di costo. Confluiscono in tale voce le quote di oneri di competenza dell esercizio in chiusura anche se la manifestazione numeraria dell operazione avrà luogo nel successivo periodo amministrativo. I ratei passivi indicati in bilancio si manifestano al rateo della 14MA mensilità, ferie e permessi maturate dal personale. Sono stime tecniche di integrazioni di costo. Il totale delle passività e del patrimonio netto è di 149.442,77 come il totale dello stato patrimoniale attivo. Il totale attivo e il totale passivo dello stato patrimoniale devono essere uguali, cioè i conti tornano, altrimenti se così non fosse risulterebbe una squadratura di bilancio. Rendiconto della gestione Il rendiconto della gestione si compone delle varie voci dei proventi, cioè gli incassi e gli oneri, cioè le spese. Proventi da attività tipiche: entrate per un totale di 163.747,57-163.040,53 da quote associative 2015 (IN DIMINUZIONE RISPETTO ALL ANNO PRECEDENTE IN QUANTO IL TOTALE DEGLI ISCRITTI E DIMINUITO DA 258 A 251 UNITA.) - 700,00 da FIMP Regionale per contributo riunioni in sede FIMP Roma 3
Oneri da attività tipiche Servizi: si esamineranno le voci principali Consulenze, sostanzialmente rimaste invariate: - Per il consulente del lavoro le spese sono state di 348.92; - Le spese fiscali sono state di 7.320,00; - Le spese per le Consulenze legali: 3.283,02 (ben lontano dagli anni precedenti: nel 2011 28.403,83) - Contributo fisso per i membri del Consiglio Direttivo: 11.013,00 (lordo/anno), netto 7680,00 per 5 membri del consiglio direttivo. Dal 2016 i membri del direttivo che corrisponderanno il contributo, come da Statuto vigente, saranno 9. - Le spese di manutenzioni (climatizzatori) ed energia elettrica sono simili agli anni precedenti. - Le spese telefoniche sono in riduzione rispetto all anno precedente ( 4005,05) e saranno ulteriormente ridotte nell anno in corso. - I rimborsi spese di 278.25 sono inferiori allo scorso anno e ben lontani dai vecchi rimborsi spese: 11.999,43 nel 11.Essenzialmente sono rimborsi per: taxi, pranzo offerto durante il Congresso Sindacale FIMP agli iscritti FIMP Roma che hanno partecipato all evento, ecc. - Assicurazioni: invariate rispetto all anno precedente 2.471,15. - Quote FIMP Nazionale: annualmente ogni segreteria provinciale versa 100,00/ iscritto alla FIMP Nazionale, la quota di Roma 25.800,00 ( 100 x 258). - Le quote alla FIMP Lazio sono aumentate nel 2014 da 20,00/iscritto a 45,00/iscritto, pertanto l importo versato è stato, anche per il 2015 di 11.610,00. - Affitto aule: l importo di 390,40 è il costo relativo all affitto per l assemblea elettiva del 28/10/2015. - Costi riunioni Assemblee per 2.827,00 sono le spese sostenute per i catering. - Riunioni del direttivo: per 1.649.53 sono le spese sostenute per il rinfresco dei vari direttivi provinciali, regionali, dei rappresentanti dei comitati di azienda, ecc. - Pubblicazioni su quotidiani: l importo di 2.448,17 rappresenta il costo per i comunicati stampa pubblicati sul quotidiano La Repubblica a maggio 2015 in occasione dello sciopero poi revocato. - Le spese per l affitto ed il condominio per un totale di 20.317,00 sono sostanzialmente invariate rispetto all anno precedente. 4
- Per il Personale: i costi sostenuti sono simili agli anni precedenti, in lieve riduzione. Oneri diversi di gestione: - Le spese di cancelleria e stampati, 953.59 (in diminuzione rispetto all anno precedente); - Omaggi natalizi 378,24 (per i consulenti, relatori e portiere); - Le spese del garage: di 2.137,00 è il costo dei garage in zona sostenuto dalla FIMP Roma per permettere a tutti gli iscritti di poter accedere facilmente alla sede per i vari incontri, la FIMP Roma. - Altre spese generali: l importo di 325,21 è il costo sostenuto per l acquisto delle cialde della macchina del caffè, di frutta per le varie riunioni, pile, ecc. Spese bancarie, al netto degli interessi attivi, 222,57, lievemente inferiori all anno precedente. Il consuntivo dell esercizio 2015 stima un avanzo di gestione di 1.263,60. BILANCIO PREVENTIVO 2016 Il bilancio preventivo 2016 viene stilato sulla base del consuntivo 2015, su una stima di previsione dei proventi e degli oneri effettuata a fine marzo 2015. Pertanto il bilancio stima un avanzo di gestione di 6.653,00. Il bilancio preventivo 2016 stima un avanzo di gestione di 6.653,00, che si va a sommare a quanto ottenuto attraverso una gestione accorta in questi ultimi anni. Pertanto, il Consiglio direttivo intende investire le proprie risorse in un potenziamento delle attività istituzionali a favore dei propri iscritti. Roma, 8 Aprile 2016 Il Tesoriere FIMP Roma e Provincia Dott.ssa Donatella Morano 5