Progetto di Scambi Leonardo da Vinci La Formazione Professionale per l Invecchiamento Attivo Vocational Training for Active Ageing ACTA I/06/A/154493/SCF Riassunto del progetto Il progetto ACTA (Vocational Training for Active Ageing / Formazione Professionale per l invecchiamento attivo) è nato a seguito di una proposta che IAL ha messo a punto su richiesta di CISL Piemonte nel gennaio 2006. 1 La tematica generale riguarda il processo di cambiamento demografico che interesserà sempre più da vicino l Europa, i cui effetti si stanno già manifestando in Italia. Tra il 2005 e il 2030 l indice di dipendenza cambierà in maniera drammatica, ovvero il rapporto fra persone anziane (al di sopra di 65 anni) e popolazione attiva (15-64 anni) crescerà dal 17 al 30%. Un altro effetto dato dall aumento della longevità e del combinato abbassamento del tasso di fertilità vedrà una drastica diminuzione della forza lavoro in Europa di circa 21 milioni di lavoratori entro il 2030. L Unione Europea è molto sensibile al problema come si evince anche dalla Strategia di Lisbona che pone come obiettivo da raggiungere un tasso di occupazione del 70% per tutta la popolazione attiva (60% per le donne e 50% per gli uomini con più alta anzianità di lavoro). Il Piemonte è una delle regioni più anziane d Europa, anticipatrice di un fenomeno che si estenderà con gradualità a livello nazionale. Mentre l attenzione agli effetti dei cambiamenti demografici si è fatta più evidente a livello pubblico solo di recente, i partner sociali, il mondo dell istruzione, quello della formazione solo adesso iniziano ad accorgersi più diffusamente del fenomeno. Il progetto ACTA si occuperà di questa problematica nella prospettiva dei miglioramenti che occorrerà apportare ai sistemi di formazione professionale, per rispondere ai bisogni di una forza lavoro che invecchia. Quest ottica corrisponde alla priorità del programma Leonardo da Vinci: la trasformazione, la modernizzazione e l adeguamento dei sistemi europei di istruzione e formazione (che devono essere un riferimento di qualità a livello mondiale ) e in particolare alla tematica della Validazione dell apprendimento non formale e informale. I sistemi europei di formazione devono dare un contributo essenziale all occupabilità e all occupazione dei lavoratori maturi. Una risposta rapida e flessibile è particolarmente urgente nella formazione continua. Il contributo del progetto ACTA consisterà nell analisi della problematica unendo fra loro diversi attori: partner sociali, enti di formazione e autorità pubbliche. Con questo approccio potranno emergere convergenze e divergenze che potranno essere utili per sviluppare nuovi prodotti e nuovi approcci formativi. Il progetto ACTA si pone inoltre come obiettivo quello di gettare le basi per costituire una rete di partner sulla tematica Formazione Professionale e Invecchiamento Attivo, che raggruppi attori locali e partner europei. Questi obiettivi saranno raggiunti tramite visite di studio, alle quali sarà associato un programma di 1 Si tratta di un progetto di Art. 6 del Fondo Sociale Europeo, non approvato. Il presente progetto era stato predisposto in complementarietà alla proposta per l Art. 6 ed è stato approvato in data 21 aprile 2006.
preparazione e networking che collegherà i beneficiari in una prospettiva di scambio di informazioni e esperienze per la promozione di azioni comuni a più lungo termine. Le misure concrete attraverso le quali il progetto ACTA si attuerà saranno due visite di studio a Siegen (Germania) e a Stenungsund (Svezia), dove i beneficiari Italiani incontreranno i loro omologhi di organizzazioni di datori di lavoro, imprese, sindacati, autorità pubbliche e agenzie di formazione professionale. Nel corso delle visite sarà affrontato, fra gli altri, il tema della validazione delle competenze e dell apprendimento pregresso. Queste visite saranno precedute da un programma di letture individuali e da un seminario introduttivo sulla problematica demografica. Il networking tra i partner sarà facilitato da misure dedicate: sito internet e newsletter. Promotore/Contraente: IAL Piemonte Partner d invio/beneficiari: Partenariato Artigianato C.A.S.A CNA Torino Coldiretti Piemonte IRES Istituto Ricerche Economiche Sociali Piemonte Provincia di Asti Provincia di Novara Regione Piemonte USR CISL Piemonte Partner ospitanti all estero: Berufsfortbildungswerk (Bfw) Germania. Il bfw è l ente di formazione del DGB e collabora da anni con lo IAL Piemonte. Ha consolidata esperienza nella formazione degli adulti. EPAC AB, Svezia. Questa piccola ditta di consulenza è specializzata in progetti i ambito sociale e tecnologia dell informazione. Dispone di una grande rete di partner pubblici e attualmente coordina un progetto EQUAL sulla tematica dell invecchiamento dei lavoratori per la municipalità locale di Tjörn. 2
Programma di massima delle visite Febbraio 2007 Visita di studio nella Regione di Siegen-Wittgenstein e Colonia (Germania) Giorno 1 Benvenuto ufficiale da parte del sindaco di Siegen e altri rappresentanti locali; presentazione della regione di Siegen; cena ufficiale Giorno 2 Presentazione dell organizzazione ospitante Bfw, agenzia di formazione privata del DGB; Tavola Rotonda: Presentazione del Centro Tecnologico di Siegen, Camera di Commercio di Siegen, Fondazione degli imprenditori, DGB e Servizio Pubblico di Impiego di Siegen; Scambio di esperienze: discussione sui diversi approcci all occupabilità dei lavoratori maturi. Visita all università di Siegen, scambio di informazioni con rappresentanti e professori universitari. Giorno 3 Visita dell azienda privata WEBER FERTIGHAUS a Wenden; scambio di informazioni con il CEO sull impiego di lavoratori maturi nell azienda; Visita al dipartimento di formazione del Bfw ; Informazione e scambio d idee con Wirtschaftsjunioren Siegen (associazioni di giovani imprenditori di Siegen). Giorno 4 Visita alla Volkshochschule Köln (VHS scuola popolare di formazione per adulti), scambio d informazioni con i responsabili della progettazione pedagogica del VHS; Presentazione della regione di Colonia Giorno 5 Visita alla Camera di Commercio di Colonia (Antenna Gummersbach); Scambio d informazioni con i responsabili e rappresentanti locali sulla situazione dei lavoratori maturi; Scambio d informazione con il Servizio Pubblico di Impiego della città di Gummersbach; visita all agenzia privata ADDITO a Gummersbach con discussione sulla formazione informale e non-formale dei lavoratori maturi. Giorno 6 Riflessione sulla visita e proposte di cooperazione futura. Visita della città di Siegen. 3
Novembre 2007 Visita di studio alla Contea Gothenburg (Svezia) Giorno 1 Incontro presso i Servizi pubblici per l impiego della Contea Gothenburg: informazione sulle attività per l impiego e iniziative di formazione degli adulti a Gothenburg. Istituto Nazionale per la vita lavorativa: presentazione dei risultati di ricerca sull apprendimento. Giorno 2 Il sindacato nei settori industria, trasporti; Sindacato e lavoratori operai ( blue collar workers ): Informazioni su progetti in corso di svolgimento per la formazione e coaching. Giorno 3 Incontro con Confederazione delle imprese svedesi: progetti in corso di lobbying in materia di apprendimento lungo tutto l arco della vita e vita lavorativa aperta a tutti. Giorno 4 Lernia AB, azienda privata di formazione informazioni su progetti in corso di svolgimento per la formazione professionale lungo tutto l arco della vita. Giorno 5 Dipartimento per la formazione degli adulti della città di Gothenburg e EPAC: informazione su sviluppo di competenze strategiche nella formazione professionale per le imprese. Riflessioni e valutazione. Proposte di cooperazione futura. 4
Condizioni di Partecipazione e Note Tecniche Possono partecipare operatori sindacali, dirigenti e responsabili del sindacato, responsabili del personale, responsabili di politica della formazione professionale, formatori e orientatori, progettisti di formazione, direttori di agenzie formative, ricercatori interessati ad approfondire i temi di cui sopra, ecc. Tutti i soggetti devono essere dipendenti o collaboratori di enti partner del progetto. Requisiti: conoscenza della lingua inglese (non è previsto servizio di traduzione in italiano), interessamento alla tematica e coinvolgimento professionale attuale o futuro. Cosa si richiede a ciascun partecipante: Presenziare alle riunioni di preparazione (1 prima di ogni visita), presenziare alle giornate di preparazione (0,5 g prima di ogni visita), leggere il materiale sulla lista di lettura consigliata, partecipare alla valutazione e diffusione (incluso redigere un report di valutazione e compilare il modulo on-line del programma Leonardo) ecc. Quello che copre il contributo Leonardo: Spese di viaggio A/R in aereo, pasti, alloggio, trasporti locali all estero, assicurazione. Tutte le spese sono gestite direttamente da IAL Piemonte per conto dei partecipanti. Quello che il contributo Leonardo NON copre: Tutto quello non menzionato sopra. Questo include trasferimento tra casa e aeroporto in Italia di tutto il gruppo dei beneficiari. La partecipazione dei beneficiari è subordinata alla stipula dei seguenti documenti: Convenzione quadro fra Partner di invio e Ial Piemonte che regola le norme particolari che intercorrono fra promotore e Partner di invio (es assicurazioni, preavvisi, scadenze, ecc.); Convenzioni Leonardo da Vinci sottoscritte anche da ciascun beneficiario. NOTA BENE Non è ammessa la partecipazione di uno stesso beneficiario ad entrambe le visite di studio; Non è ammessa la sostituzione di un beneficiario successivamente alla data di scadenza che sarà comunicata da Ial Piemonte (è infatti necessario prenotare i voli con un certo anticipo). Nel caso un beneficiario per motivi di forza maggiore - non potesse partecipare ad una visita programmata, non potrà essere riconosciuto il costo del biglietto non utilizzato. Il costo del biglietto dovrà essere rimborsato a Ial Piemonte dal beneficiario o dal suo ente di invio. Per ulteriori informazioni si prega di rivolgersi a: Ial Piemonte Coordinamento Regionale Area Progetti Internazionali Corso Vinzaglio, 12 bis 10121 Torino - I Tel 011 5660695 Fax 011 5660639 dott. sa Claudia Oehl - Project Manager ACTA claudia.oehl@ialpiemonte.it dott. Tullio Colombo Responsabile Area Progetti Internazionali tullio.colombo@ialpiemonte.it Elisa Valentini Junior Project Manager elisa.valentini@ialpiemonte.it 5