Caratteri ed esiti delle attività delle ESCO relatore: Alberto Scalchi
Il modello E.S.Co. e l F.T.T. 5 - Recupero dell investimento 1 - Progetto 4 - Risparmio energetico 2 - Finanziamento 3 - Realizzazione
Il modello Esco sta mostrando i suoi limiti perché Ogni Azienda ha un limite alla sua capacità di accesso al credito e di indebitamento La durata dei contratti (anche 9 20 anni) riduce la possibilità di avviare nuove iniziative Il ritardo nei pagamenti da parte della PA crea difficoltà nel rimborso del finanziamento Non sempre è facile accedere al credito
Questi i problemi qualche soluzione?
Il problema non è (solo) di finanza perché Il Il finanziamento finanziamento di di un un contratto contratto è solo solo l ultimo l ultimo atto atto di di un un processo processo (tecnico) (tecnico) che che mira mira all efficientamento all efficientamento La La partenza partenza di di tutto, tutto, quindi, quindi, deve deve essere essere un un progetto progetto che che si si concretizza concretizza in in un un contratto contratto correttamente correttamente formulato formulato infine non vogliamo invadere il campo di chi di finanza si occupa tutti i giorni
Dal punto di vista della Esco dobbiamo analizzare l aspetto Tecnico Legislativo 6
L aspetto tecnico Oggi, in realtà, vogliamo analizzare l aspetto tecnico in chiave contrattuale in quanto il contratto deve indicare chiaramente 1. gli obiettivi prestazionali 2. i vincoli e le condizioni al contorno 3. i limiti di fornitura
L aspetto tecnico L obiettivo deve essere quello di trasferire all operatore ogni responsabilità in merito agli obiettivi in termini prestazionali Lasciandogli però piena autonomia gestionale (entro i limiti contrattuali, normativi e legislativi) in altre parole chiedere un obbligazione di risultato e non di mezzi
L obbligazione di risultato Ma questo non basta Il risultato deve essere individuato chiaramente agevolmente misurabile 9
Un esempio: Impianto di Pubblica Illuminazione Remunerazione: /anno per punto luce Significa che devo rispettare la normativa: norme CEI, Uni, leggi Regionali e Nazionali gli orari di funzionamento, in particolare, e tutte le prescrizioni contrattuali in generale 10
Un esempio: Impianto di Pubblica Illuminazione Quanta energia viene consumata Quanto costa la manutenzione Sono una responsabilità dell operatore
Un esempio: Impianto di Pubblica Illuminazione Quindi Il risultato è facilmente misurabile (è acceso? La luce è corretta?) Sono individuati i vincoli e le condizioni al contorno I limiti di fornitura sono chiari 12
Un esempio: Impianto di Pubblica Illuminazione Quanta energia consuma L investimento sostenuto Il tasso di disponibilità (o di guasto) I costi di manutenzione sono una responsabilità dell operatore
Ma esiste anche un aspetto legislativo I primi contratti per la gestione pluriennale e l efficientamento degli impianti di Pubblica Illuminazione prevedevano Un canone annuale per la gestione (manutenzione più energia) Un canone di ammortamento per i lavori di riqualificazione ed efficientamento 14
Ma esiste anche un aspetto legislativo Oggi si sono diffuse formule di FTT che prevedono Un unico canone in quanto l ammortamento è compreso nel canone annuale E si stanno diffondendo proposte in Project Financing 15
Il Project Financing Agevola l ingresso nella compagine di soggetti finanziatori Consente di assumere il ruolo di promotore Facilita il rapporto con la Pubblica Amministrazione Consente, se correttamente formulato, di non gravare sull indebitamento del Comune 16
Il Project Financing Manca però chiarezza legislativa Project di lavori ex art. 153 dlgs 163/2006 o di servizi ex art 278 207/2010? o tutti e due! È comunque un procedimento: complesso e costoso 17
Il Partenariato Pubblico Privato (PPP) Nel PPP i rischi sono tre Costruzione Disponibilità Domanda 18
Il Partenariato Pubblico Privato (PPP) può essere una scelta vincente perchè consente di collocare il debito al di fuori dei bilanci della Pubblica Amministrazione e dell operatore, se oltre al rischio di costruzione l operatore si accolla anche il rischio di disponibilità 19
Il Partenariato Pubblico Privato (PPP) L operatore ha un obbligazione di risultato ( / punto luce ora anno) e riqualifica ed efficienta l impianto: quindi si assume il rischio di costruzione ne garantisce il funzionamento per tutto il contratto (accollandosi i costi di manutenzione e dell energia): quindi si assume il rischio di disponibilità tutto risolto, quindi? no, perchè 20
Il Partenariato Pubblico Privato (PPP) alcuni soggetti della filiera sostengono che la riqualificazione e l efficientamento non sono la costruzione e che la variazione del costo dell energia ( /kwh) resta in carica all Amministrazione quindi non viene trasferito il rischio di disponibilità 21
Il Partenariato Pubblico Privato (PPP) E non va meglio con le altre forme di PPP il leasing ex art 160 bis il contratto di disponibilità 22
Il leasing ex art 160 bis Il leasing ex art 160 bis potrebbe dare uno straordinario impulso all efficientamento, per esempio, degli impianti di Pubblica Illuminazione in quanto il costo del finanziamento scende in maniera considerevole non costituisce indebitamento né per la PA né per l operatore privato può essere di durata adeguata alle necessità della PA contribuisce alla selezione dell operatore privato 23
Il leasing ex art 160 bis Il leasing ex art 160 bis potrebbe dare uno straordinario impulso all efficientamento, per esempio, degli impianti di Pubblica Illuminazione in quanto permette la presentazione di proposte come promotore, al pari del più tradizionale Project garantisce ex ante la bancabilità del progetto in quanto il soggetto finanziario è già identificato al momento della presentazione dell offerta o della proposta 24
Il leasing ex art 160 bis eppure stenta a decollare in quanto la PA diffida di uno strumento nuovo l operatore privato è in difficoltà nell individuare il soggetto finanziatore con cui operare rimangono troppi punti irrisolti: mobiliare, immobiliare, diritto di superficie, finanziamento esteso ai soli apparecchi di illuminazione o finanziamento di tutte le opere? 25
E il contratto di disponibilità ex art 160 ter Sarebbe perfetto per interventi di piccola entità circoscritti al solo efficientamento (cambio degli apparecchi) ma, ancora una volta non è certa la sua applicabilità al caso di specie e manca la possibilità di proporsi come promotore 26
Quali soluzioni? Sono soluzioni praticabili? Sembrerebbe di si, magari dopo un aggiornamento legislativo che dia maggiori certezze e non lasci spazio a stravolgimenti interpretativi in sede di Giustizia Amministrativa che vanifichino lo sforzo organizzativo e gestionale della PA e quello progettuale ed economico dell operatore privato RIMANDANDO, NEI FATTI, IL RAGGIUNGIMENTO DI QUEI RISULTATI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO ORMAI IMPRESCINDIBILI 27
grazie per l attenzione!