Il Comune di San Casciano dei Bagni partecipa direttamente al capitale delle seguenti società:

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Studio Legale Avv. Stefano Pasquini

Studio Legale Avv. Stefano Pasquini

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SOCIETA' E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE DIRETTE DEL COMUNE. Il Comune di San Casciano dei Bagni partecipa direttamente al capitale delle seguenti società: N. Ragione sociale Tipo 1 A.P.E.A. S.R.L. Società a Responsabilità Limitata 2 ACQUEDOTTO DEL FIORA S.P.A. Società per Azioni 3 L.F.I. S.P.A. Società per Azioni 4 INTESA S.P.A. Società per Azioni 5 PATTO 2000 S.C. a R.L. Società Consortile a Responsabilità Limitata 6 SIENA AMBIENTE S.P.A. Società per Azioni 7 SIENA CASA S.P.A. Società per Azioni 8 STB S.p.A. Società per Azioni Con nota prot. 1093 del 12/03/2015 sono state richieste alle partecipate del Comune di San Casciano dei Bagni le seguenti informazioni: - bilancio 2014 (o, laddove non ancora approvato, ultimo bilancio approvato); - composizione della compagine societaria (numero di amministratori in carica e relative cariche); - numero di dipendenti in servizio; - misure di contenimento dei costi di funzionamento adottate anche mediante riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo delle strutture aziendali, nonché attraverso la riduzione delle relative remunerazioni. Ciò detto si evidenzia che il presente paragrafo viene redatto, quindi, analizzando i dati pervenuti e/o già in possesso del Comune di San Casciano dei Bagni, in base a quanto indicato dalle lettere da a) ad e) del comma 611 sopra indicato. Scheda n. 1 Denominazione: data di costituzione: 01/01/2012 Via Massetana n. 106 53100 SIENA AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA L'AMBIENTE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE S.R.L. La società ha finalità di interesse pubblico sociale in quanto favorisce le attività e le funzioni della Provincia e de gli altri soggetti pubblici soci in materia di sviluppo sostenibile del territorio, nelle sue tre dimensioni: economica, ambientale e sociale. Composizione societaria: La Provincia di Siena detiene il 72% della società. La percentuale restante è suddivisa tra la Comunità Montana Amiata Val d Orcia, la Camera di Commercio di Siena e le amministrazioni comunali della provincia Partecipazione del Comune di San Casciano dei Bagni: 0,0687 % Capitale sociale: 395.006 Valore nominale: 271,37 Patrimonio netto societario: 446.891 Valore Patrimonio netto: 307,01 Risultati ultimi tre esercizi finanziari: 2011: 14.754,00 2012: 22.700,00 2013: 14.431,00 Ritorno economico per il Comune: Eventuali costi a carico del Comune: 2011: nessuno 2011: nessuno

Numero Amministratori/Numero dipendenti (riferimento anno 2013): 3 / 21 Scheda n. 2 Denominazione: ACQUEDOTTO DEL FIORA S.P.A. data di costituzione: 08/07/1994 Via Mameli n. 10 58100 GROSSETO A far data dal 01/01/2002, la società è gestore unico del servizio idrico integrato nella conferenza territoriale n. 6 Ombrone dell'autorità Idrica Toscana. Composizione societaria: Il 60% del capitale azionario della Società è detenuto dai 56 comuni soci ricadenti all'interno della Conferenza Territorila n.6 "Ombrone", mentre il restante 40% è stato aggiudicato a seguito di gara ad evidenza pubblica dal partner privato rappresentato dalla Società Ombrone Spa. Partecipazione del Comune di San Casciano dei Bagni: 0,6641 % Capitale sociale: 1.730.520 Valore nominale: 11.492,38 Patrimonio netto societario: 50.112.238 Valore Patrimonio netto: 332.795,37 Risultati ultimi tre esercizi finanziari: 2011: 10.347.108 2012: 8.054.186 2013: 7.474.997 Ritorno economico per il Comune: 2011: nessuno Numero Amministratori/Numero dipendenti (riferimento anno 2014): 9 / 404 Scheda n. 3 Denominazione: LA FERROVIARIA ITALIANA S.P.A. data di costituzione: 30/01/1914 Via Guido Monaco n. 37 52100 AREZZO Attività di concessione e la subconcessione di costruzioni e di esercizio di ferrovie o tramvie; attività in concessione o subconcessione di linee automobilistiche urbane ed extraurbane, anche sostitutive del trasporto ferroviario; attività anche tramite terzi, di trasporto di cose o persone; attività di prestazioni di servizi affini, connessi, attinenti direttamente o indirettamente alle attività di trasporto di persone o cose, di esercizio di ferrovia e tramvia. Composizione societaria: Alexa Spa 30,00%, Comune di Arezzo 8,66%, Provincia di Arezzo 5,30%, Provincia di Siena 5,30%, n.13 Comuni del Casentino 7,88%, n. 7 Comuni della Valdichiana Aretina 15,36%, n.11 Comuni della Valdichiana Senese 18,30%, N. 60 azionisti privati 0,06%, azioni proprie LFI 9,14% Partecipazione del Comune di San Casciano dei Bagni: 0,5689 % Capitale sociale: 3.163.752 Valore nominale: 17.998,59 Patrimonio netto societario: 53.731.931 Valore Patrimonio netto: 305.680,96 Risultati ultimi tre esercizi finanziari: 2011: 845.218 2012: 549.102 2013: 1.903.166 Ritorno economico per il Comune: 2011: nessuno

Numero Amministratori/Numero dipendenti (riferimento anno 2013): 7 / 109 Scheda n. 4 Denominazione: INTESA S.P.A. data di costituzione: 20/12/2001 Viale Toselli n. 9/A 53100 SIENA Intesa S.p.A. è un'azienda a capitale interamente pubblico che opera nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto. Intesa SpA persegue un nuovo modello di Azienda Pubblica così sintetizzabile: "L'Azienda genera le risorse economiche e manageriali necessarie al compimento della propria missione e allo sviluppo della propria strategia di impresa". Composizione societaria: Comuni di: Siena, Abbadia San Salvatore, Asciano, Buonconvento, Casole d'elsa, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Castiglione d'orcia, Cetona, Chianciano Terme, Chiusdino, Chiusi, Colle di Val d'elsa, Gaiole in Chianti, Montalcino, Montepulciano, Monteriggioni, Monteroni d'arbia, Monticiano, Murlo, Piancastagniaio, Pienza, Poggibonsi, Radda in Chianti, Radicofani, Rapolano Terme, San Casciano dei Bagni, San Gimignano, San Giovanni d'asso, San Quirico d'orcia, Sarteano, Sinalunga, Sovicille, Torrita di Siena, Trequanda, Arcidosso, Capalbio, Castel del Piano, Castell' Azzara, Castiglioni della Pescaia, Cinigiano, Magliano in Toscana, Monte Argentario, Montieri, Scansano, Seggiano, Lucignano, Marciano della Chiana, Terranova Bracciolini. Partecipazione del Comune di San Casciano dei Bagni: 0,04837 % Capitale sociale: 16.267.665 Valore nominale: 7.868,67 Patrimonio netto societario: 57.280.659 Valore Patrimonio netto: 27.706,65 Risultati ultimi tre esercizi finanziari: 2011: 1.405.805 2012: 881.024 2013: 909.917 Ritorno economico per il Comune: 2011: 0,00 2012: 519,09 2013: 393,00 Numero Amministratori/Numero dipendenti (riferimento anno 2013): 3 / 9 Scheda n. 5 Denominazione: PATTO 2000 S.C. a R.L. data di costituzione: 26/06/1998 Piazza XIX Giugno n. 1 06062 CITTA DELLA PIEVE (PG) La realizzazione del Patto Territoriale per lo sviluppo dell'area Valdichiana - Amiata - Trasimeno Orvietano riguardante ai sensi dell'art. 22, comma e), della Legge 8 giugno 1990 n. 142 come integrata dalla Legge 15.5.1997 n. 127, e ai sensi della comunicazione della Commissione europea del 5.6.1996, della delibera CIPE 25 febbraio 1994, della Legge 341/95, della Legge 28.12.1996 n. 662 e della delibera CIPE 21.3.1997.Per il perseguimento delle finalità del Patto.

La Società provvede a: rappresentare in modo unitario gli interessi dei soggetti sottoscrittori; attivare risorse finanziare per consentire l'anticipazione e/o il cofinanziamento di eventuali contributi statali, regionali e comunitari, ivi compresa la promozione del ricorso alle sovvenzioni globali; attivare le risorse tecniche ed organizzative necessarie alla realizzazione del Patto; verificare e garantire la coerenza di nuove iniziative con l'obiettivo di sviluppo locale a cui è finalizzato il Patto; promuovere la convocazione, ove necessario, di conferenze di servizi; assumere ogni altra iniziativa utile alla realizzazione del Patto e quindi delle azioni connesse allo sviluppo dell'area interessata. Composizione societaria: Quota di capitale sociale posseduta da enti locali : 46,89%, quota di capitale sociale posseduta da enti pubblici : 9,51%, quota di capitale sociale posseduta da soci privati : 43,60% Partecipazione del Comune di San Casciano dei Bagni: 0,3307 % Capitale sociale: 55.584 Valore nominale: 183,82 Patrimonio netto societario: 75.338 Valore Patrimonio netto: 249,14 Risultati ultimi tre esercizi finanziari: 2011: - 105.344 2012: 70.123 2013: -50.369 Ritorno economico per il Comune: 2011: nessuno Numero Amministratori/Numero dipendenti (riferimento anno 2013): 3 / 3 Scheda n. 6 Denominazione: SIENA AMBIENTE S.P.A. data di costituzione: 23/02/1988 Via Simone Martini n. 57 53100 SIENA Nata nel 1988 su iniziativa degli enti locali senesi che hanno deciso di unirsi con l obiettivo di promuovere una gestione dei servizi di igiene urbana in ambito sovracomunale, oggi è impegnata con una partecipazione del 24,5% nella compagine societaria di Sei Toscana, il gestore unico per il servizio integrato dei rifiuti dell Ato sud (province Arezzo, Siena, Grosseto). Nella scelta di presentarsi fin dalla nascita come società per azioni a capitale misto pubblico-privato, ha garantito sostenibilità economica e sociale alla gestione dei rifiuti urbani in un territorio di straordinaria bellezza e delicatezza. Composizione societaria: Quota di capitale sociale posseduta dalla Provincia di Siena : 16,1946%, quota di capitale sociale posseduta da comuni della Provincia di Siena : 43,7837%, quota di capitale sociale posseduta da comuni fuori della Provincia di Siena : 0,0216%quota di capitale sociale posseduta da soci privati : 40,0000% Partecipazione del Comune di San Casciano dei Bagni: 0,1099 % Capitale sociale: 2.866.575 Valore nominale: 3.150.37 Patrimonio netto societario: 19.991.508 Valore Patrimonio netto: 21.970,67 Risultati ultimi tre esercizi finanziari: 2011: 395.426 2012: 2.062.379 2013: 1.848.769

Ritorno economico per il Comune: 2011: nessuno Numero Amministratori/Numero dipendenti (riferimento anno 2013): 5 / 102 Scheda n. 7 Denominazione: SIENA CASA S.P.A. data di costituzione: 01/01/2004 Via Biagio di Montluc n. 2 53100 SIENA La Società persegue uno scopo tipicamente sociale in osservanza al processo di riforma voluto dalla L.R. n 77/98, in virtù della quale si è proceduto allo scioglimento di tutte le Aziende Territoriali per l'edilizia Residenziale della Regione (A.T.E.R.) ed al successivo avvio di un nuovo modello di relazioni con le Amministrazioni Comunali, finalizzato alla realizzazione di alloggi popolari destinati all'affitto e non alla vendita. Composizione societaria: Società per azioni a capitale interamente pubblico, il cui azionariato è composto da tutti i trentasei Comuni della Provincia di Siena, riunitisi nella conferenza L.O.D.E. (livello ottimale d'esercizio). Partecipazione del Comune di San Casciano dei Bagni: 1,0000 % Capitale sociale: 1.691.800 Valore nominale: 16.918,00 Patrimonio netto societario: 1.847.908 Valore Patrimonio netto: 18.479,08 Risultati ultimi tre esercizi finanziari: 2011: 2.840 2012: 2.590 2013: 8.574 Ritorno economico per il Comune: 2011: nessuno Numero Amministratori/Numero dipendenti (riferimento anno 2013): 3 / 26 Scheda n. 8 Denominazione: data di costituzione: 19/05/2000 Via Giuseppe Catani n. 37 59100 PRATO SOCIETA DELLE TERME E DEL BENESSERE S.P.A. Lo sfruttamento e l'utilizzazione di giacimenti di acque termali, acque minerali ed oligominerali e tutto quanto connesso all attività termale e le sue applicazioni. Composizione societaria: Quota di capitale sociale posseduta dalla Provincia di Siena : 1,957%, quota di capitale sociale posseduta dai comuni di San Casciano dei Bagni, Montepulciano, Chiusi, Chianciano Terme, Sarteano, Cetona e Pienza : 4,0327%, quota di capitale sociale posseduta da soci privati : 94,0103% Partecipazione del Comune di San Casciano dei Bagni: 2,7412 % Capitale sociale: 2.215.971 Valore nominale: 60.744,20 Patrimonio netto societario: 2.472.323

Valore Patrimonio netto: 67.771,32 Risultati ultimi tre esercizi finanziari: 2011: -5.779.196 2012: -13.559.049 2013: -2.016.666 Ritorno economico per il Comune: 2011: nessuno Numero Amministratori/Numero dipendenti (riferimento anno 2013): 1 / 1 3. LE FINALITA DELLE SINGOLE PARTECIPAZIONI PREVISTE NEGLI ATTI DELL AMMINISTRAZIONE Già con la Delibera n. 45 del 15/09/2008 il Consiglio Comunale si era espresso sulle ragioni del mantenimento delle partecipazioni societarie dell Ente, sulla base della prescrizione normativa di cui all art. 3, comma 27 della L. 24.12.2007, n. 244, che si riferisce a tutte le Amministrazioni Pubbliche, come definite dall art. 1 comma 2 della L. 165/2001. La disposizione si presentava, com è noto, di complessa applicazione per i Comuni; le finalità istituzionali dei Comuni rivestono infatti un ampiezza ben maggiore rispetto alle altre P.A., a partire da quanto stabilito dall art. 3 del D. Lgs. 267/2000. Nello specifico, pertanto, appare opportuno fornire un sintetico richiamo alle motivazioni risultanti dagli atti e poste dal Comune a base della scelta di acquisizione o mantenimento delle attuali partecipazioni, inclusi quelli approvati successivamente al 2008. AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA L'AMBIENTE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE S.R.L. Società pubblica 100%, con finalità strumentali alle P.A., opera nel campo della Razionalizzazione dell uso dell energia, promozione risparmio energetico e impiego risorse rinnovabili. Il socio di riferimento è la Provincia di Siena, mentre il Comune di San Casciano dei Bagni partecipa al capitale, come numerosi altri comuni, con una quota fortemente minoritaria. <Apea srl svolge attività di supporto ai comuni in campo energetico l attività della società è da considerare istituzionale> (del. CC N.63/2010) Il Comune si avvale di APEA per lo svolgimento di alcuni servizi, fra cui i controlli previsti dalla legge sugli impianti termici. APEA srl, nel 2011 ha incorporato per fusione APSLO S.r.l. nella società A.P.E.A. s.r.l. e acquisito due rami di azienda della Società Eurobic Toscana Sud S.p.A.. La Provincia di Siena, rappresenta l azionista di riferimento. ACQUEDOTTO DEL FIORA S.P.A. Società per Azioni a capitale misto pubblico (60%) / privato (40%) scelto con gara a doppio oggetto. Il Comune di San Casciano dei Bagni partecipa al capitale per il 0,6641% <L Acquedotto del Fiora gestisce il ciclo completo delle acque, quindi svolge attività istituzionali> (del. CC N.45/2008) La società è concessionaria di servizio pubblico locale (Gestione servizio idrico integrato nell ATO 6 Ombrone ). In particolare gestisce il Servizio Idrico Integrato (captazione, trattamento, distribuzione delle acque potabili nonché fognatura e depurazione) in quanto titolare della concessione venticinquennale - fino al 31/12/2026 - nel territorio dell'ato n.6 Ombrone (confluito nell'autorità

Idrica Toscana ex L.R.T. 69/11), costituito da tutti i 28 comuni della Provincia di Grosseto e da 28 (su 36) comuni della Provincia di Siena. LA FERROVIARIA ITALIANA S.P.A. Alexa Spa 30,00%, Comune di Arezzo 8,66%, Provincia di Arezzo 5,30%, Provincia di Siena 5,30%, n.13 Comuni del Casentino 7,88%, n. 7 Comuni della Valdichiana Aretina 15,36%, n.11 Comuni della Valdichiana Senese 18,30%, N. 60 azionisti privati 0,06%, azioni proprie LFI 9,14% <La Ferroviaria Italiana SPA svolge attività nell ambito del trasporto pubblico locale e quindi svolge attività pubblica> (del. CC N.45/2008) LFI SPA, nel 2010, unitamente ad altre imprese del settore operanti nella Toscana meridionale (Train di Siena, Rama di Grosseto, Atm di Piombino) ha proceduto, mediante conferimento di ramo di azienda, alla costituzione di TIEMME SPA, che costituisce il maggior operatore di TPL nell ambito della Toscana meridionale gerente servizi di trasporto urbano ed extraurbano mediante autobus. A seguito dell operazione di ristrutturazione del gruppo di società operanti nel settore del trasporto pubblico, LFI SPA è divenuta la società proprietaria di alcuni beni immobili necessari e strumentali all esercizio dei servizi di pubblico trasporto, nonché detentrice delle partecipazioni delle singole società operative nei diversi rami (rete ferroviaria, trasporto ferroviario, trasporto su gomma). INTESA S.p.A. Società totalmente pubblica, il Comune di San Casciano dei Bagni partecipa al capitale, come numerosi altri comuni, con una quota fortemente minoritaria. <La Società Intesa Intercomunale Telecomunicazione Energia Servizi Acqua SpA è una società multi servizi e svolge attività nell ambito della ricerca, acquisizioni, produzioni, distribuzioni dell energia, gestione del ciclo completo delle acque; ha tra le sue finalità la gestione del patrimonio comunale quali aree verdi, strade; eroga servizi di interesse generale> (del. CC N.45/2008) La società, in virtù della successione giuridica nel tempo fra diversi soggetti, gestiva fino al 2009 il servizio pubblico locale di distribuzione del gas per i Comuni della Provincia di Siena metanizzati. Successivamente al 2009, la gestione della distribuzione del gas è stata poi affidata al gruppo societario ESTRA, in cui Intesa spa, Consiag spa e Coingas spa hanno conferito i rispettivi rami di azienda. PATTO 2000 S.C. a R.L. Patto 2000 è una società consortile a responsabilità limitata misto pubblico/privata, la quota di capitale sociale posseduta da enti locali è pari al 46,89%, la quota di capitale sociale posseduta da altri enti pubblici è pari al 9,51%, e la quota di capitale sociale posseduta da soci privati è pari al 43,60% <La società consortile Patto 2000 eroga contributi alle imprese e svolge attività consulenziale al fine di accedere ai contributi erogati dall Unione Europea Regione e Stato, le predette attività sono di interesse generale> (del. CC N.45/2008) La società Patto 2000 sta proseguendo nella sua attività di Soggetto Responsabile del Patto Territoriale VATO di cui fanno parte Comuni della Valdichiana, Valdorcia, Amiata, Trasimento ed Orvietano, le Provincie di Siena, Perugia e Terni e le Unioni dei Comuni Valdichiana Senese, Amiata-Valdorcia e Trasimeno. Attualmente gestisce la rimodulazione delle risorse finanziarie che già originariamente erano

stato assegnate al Patto Territoriale VATO e che dunque possono essere utilizzate da tutti gli enti locali che ne fanno parte. I Patti Territoriali sono stati riconosciuti da recenti Direttive della Commissione Europea come soggetti abilitati ad operare nella programmazione degli investimenti pubblici e privati per gli anni 2014-2020. SIENA AMBIENTE S.P.A. S.p.A. capitale misto pubblico/ privato costituita per la gestione integrata del servizio pubblico di igiene ambientale. Il Comune di San Casciano dei Bagni partecipa al capitale, come numerosi altri comuni, con una quota fortemente minoritaria. <La società Siena Ambiente SpA è stata costituita per la gestione della raccolta, stoccaggio e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, speciali, nocivi e pericolosi, attività di carattere istituzionale> (del. CC N.45/2008) La società ha svolto il servizio di igiene ambientale (servizio pubblico locale) nella provincia di Siena ai sensi di Accordi di Programma stipulati con i Comuni della Provincia di Sina e del successivo Contratto di Servizio tra ATO 8 e Sienambiente S.p.A.. In una prima fase, la società ha svolto i servizi di raccolta, trasporto, recupero, valorizzazione, commercializzazione o smaltimento dei rifiuti urbani per il Comune di San Casciano dei Bagni. Nel 2012, la società ha partecipato alla gara per la concessione ventennale per l'affidamento dei servizi di igiene urbana (raccolta, spazzamento e recupero/smaltimento) dell'area vasta Toscana Sud. Siena Ambiente S.p.A., insieme ad altri gestori e partners industriali, dando vita, con una partecipazione del 38,45%, a "Progetto SEI - Servizi Ecologici Integrati" ed assumendone il ruolo di Mandataria. A seguito dell'aggiudicazione della suddetta gara, ProgettoSEI si è costituita nella nuova società "SEI Toscana - Servizi Ecologici Integrati Srl", che sta già operando come affidatario / Gestore Unico dei servizi. SIENA CASA S.p.A. La società è totalmente pubblica, ed è stata costituita ai sensi adella Legge Regionale n 77/98, in virtù della quale si è proceduto allo scioglimento di tutte le Aziende Territoriali per l'edilizia Residenziale della Regione Toscana (ATER). L azionariato è composto da 36 comuni della provincia di Siena i quali si sono riuniti in una conferenza L.O.D.E. (Livello Ottimale d Esercizio). Il Comune di San Casciano dei Bagni detiene l 1% del capitale sociale. <La Siena Casa SpA gestisce il patrimonio comunale di edilizia residenziale pubblica perciò svolge attività istituzionale> (del. CC N.45/2008) La società opera nel campo del Recupero, della manutenzione, delle nuove realizzazioni e della gestione del patrimonio di Edilizia Residenziale pubblica (ERP) del Comune. Con atto registrato n.2877 del 29.4.2005, i Comuni del L.O.D.E. senese e Siena Casa S.p.a., hanno sottoscritto il contratto di servizio per la gestione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà comunale SOCIETA DELLE TERME E DEL BENESSERE S.P.A. <La società S.T.B. Società delle Terme e del Benessere gestisce società che erogano servizi di cura alla persona e di ricezione e la sua attività è di carattere produttivo; attualmente sono in corso tra i

soci pubblici dei confronti al fine di valutare la rispondenza della sua attività a quelle istituzionali> (del. CC N.45/2008) <La società S.T.B. Società delle Terme e del Benessere, pur svolgendo attività imprenditoriale, gestisce per conto del Comune, titolare della concessione, le acque termali perciò è di interesse generale> (del. CC N.63/2010) MISURE PREVISTE PER IL 2015 PER CIASCUNA SOCIETA Per ciascuna delle 9 società interessate vengono esposte, di seguito, le linee d azione declinate nei cinque criteri generali di razionalizzazione fissati dall art. 1, comma 611, della Legge 190/2014. Misure di carattere generale COMPENSI - Il Comune come amministrazione pubblica socia vigila, mediante la rilevazione semestrale e la pubblicazione sul proprio sito web, sulla diminuzione dei costi relativi agli organi amministrativi, già oggetto di precedenti interventi legislativi. In particolare, nelle società controllate dai comuni o dalle province il costo dei componenti del consiglio di amministrazione, parametrato al valore dell indennità di carica del sindaco o del presidente della provincia, ha subito già la riduzione del 10% con la disposizione del d.l. 78/2010 articolo 6, comma 3. Poiché le misura dei compensi è stata oggetto di una ulteriore riduzione del 20% con il d.l. 90/2014 e s.m., il Comune verificherà che tale disposizione sia puntualmente applicata nelle società dalla stessa interessate, richiedendo in merito specifici riscontri. PERDITE DI ESERCIZIO Dalla rilevazione effettuata sulla base degli elementi contenuti nella relazione tecnica risulta che le società Patto 2000 e STB presentano perdite di esercizio nei tre anni di riferimento, rispetto alle quali potrebbero rendersi necessari interventi di ripiano degli enti soci, compreso il Comune di San Casciano dei Bagni. Nel caso di PATTO 2000 la ripresa dell attività di rimodulazione delle risorse dovrebbe consentire una piena operatività della società e, conseguentemente, un ritorno ad una gestione economica in pareggio o in utile; in ogni caso l uscita dalla compagine sociale potrebbe mettere a rischio il finanziamento di interventi in fase di istruttoria e i possibili finanziamenti di interventi già in progetto. Nel Caso STB è stato approvato un piano di risanamento aziendale finalizzato al riequilibrio della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell intero Gruppo S.T.B.; in particolare il piano prevede l aggregazione delle aziende del Gruppo, il conferimento del ramo di azienda operativo in una società esterna (Chia Laguna Resort SpA) operante nel medesimo settore, e una correlata proposta di accordo rivolta ai creditori di STB SpA e ai creditori della controllata Terme di San Giuliano Srl nell ambito delle procedure previste dall art. 182 bis L.F.. Il piano prevede quindi che la Società divenga una holding di partecipazioni (Chia Laguna Resort SpA, AEC Srl e Fondo Cosimo I), proprietaria inoltre di un complesso immobiliare (Villa Roncioni) e che la stessa proceda alla graduale dismissione dei propri attivi al fine di soddisfare integralmente nel tempo le ragione dei creditori sociali. Nel piano sono pertanto contemplati obblighi di rimborso minimo dei finanziamenti scadenziati secondo una dinamica collegata alle ipotesi temporali di dismissione degli attivi sopraindicati. Gli Accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis L.F. sono stati omologati dal Tribunale di Prato con decreti del 22/10/2014 pubblicati il 24.10.2014. In ogni caso il Comune di San Casciano dei Bagni si riserva di valutare le azioni da intraprendere entro la prossima scadenza del 31/12/2015, fermo restando che ogni strategia deve essere frutto di un azione congiunta con gli altri soci pubblici. Una possibile prospettiva strategica: la holding locale di partecipazioni Gli interventi normativi più recenti (D. Lgs. n.118/2011, Legge 27.12.2013 n 147; D.Lgs. n.267/2000 Art.147 quater [modif. con Dlgs 126/2014]; Legge 23 dicembre 2014, n. 190) sono stati ispirati da spinte volte al riordino/contenimento/ razionalizzazione delle partecipazioni e dall esigenza di garantire regole e governance trasparenti, esigenza che ha portato alla emanazione di regole finalizzate ad introdurre una

contabilità di gruppo uniforme e schemi di bilanci consolidati al fine di rappresentare il complesso delle articolate realtà facenti capo all ente locale. In tale contesto, la gestione dei diversi sistemi di governance delle società partecipate dagli enti locali comporta, per gli stessi, la necessità di individuare in conformità ai modelli legali ammessi - scelte gestionali che consentano il raggiungimento contestuale di obiettivi diversi, ossia : - il controllo della spesa pubblica correlata agli esiti gestionali delle partecipate; - l efficienza dei servizi gestiti. Nella suddetta direzione le esigenze sopra indicate conducono a valutare l opportunità di individuare modelli organizzativi di governance in grado di rafforzare e rendere più efficace la funzione di indirizzo e controllo dell ente locale verso le società partecipate, attraverso un sistema in grado di superare sia i comportamenti di tali società, che rimangono in parte autoreferenti, sia le asimmetrie informative fra società partecipate e organi dell'ente locale. Tale obiettivo può esser perseguito anche attraverso la strutturazione del modello di governance della società holding titolare delle partecipazioni detenute in precedenza dall ente locale, affinché, attraverso la concentrazione delle partecipazioni del Comune in un unico veicolo, quest ultimo: a) possa tutelare al meglio gli interessi pubblici in settori strategici per la vita della comunità cittadina; b) addivenga ad un dimensionamento finanziario, economico e patrimoniale tale da poter supportare le politiche di investimento che eventualmente potranno essere richieste dalle società partecipate operative. La scelta del modello holding si pone, altresì, in perfetta aderenza al disposto di cui all art. 1 comma 611, Legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale, nel delineare la disciplina del Piano di razionalizzazione delle società partecipate locali, indica i criteri generali cui si deve ispirare il processo di razionalizzazione, tra i quali, in particolare, rileva il criterio di aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica. La scelta della costituzione di una società che assuma e gestisca le partecipazioni nelle società del Comune rappresenta uno dei modelli di governance di riferimento ammessi anche dalla stessa Corte dei Conti. Per mezzo della strutturazione del modello holding, il Comune potrebbe conseguire sensibili miglioramenti, rispetto alla situazione attuale, e plurimi vantaggi sotto molteplici profili: - nello svolgimento delle funzioni di indirizzo strategico e controllo dei propri enti partecipati, in quanto la gestione unitaria e coordinata delle partecipazioni, svolta a livello di società holding, consente una maggiore unitarietà; - nella razionalizzazione della gestione delle risorse finanziarie delle partecipate in un ottica di gruppo, individuando la holding come veicolo catalizzatore delle politiche di supporto patrimoniale anche al fine di sostenere politiche di investimento nelle società operative senza depauperare o ridurre la partecipazione di matrice pubblica; - nella maggiore forza di gestione delle interfacce gestionali e di governance con i soci privati presenti nella compagine sociale delle società partecipate; - nell evitare la polverizzazione delle partecipazioni pubbliche nell ipotesi in cui Enti Locali decidano o siano obbligate a dismettere le partecipazioni attraverso, se possibile, anche l acquisto da parte della holding delle azioni proprie; - nella razionalizzazione della gestione fiscale delle partecipate in un unico contesto; - nell'omogeneizzazione e nel raccordo tra le informazioni relative alle società partecipate e quelle da inserire annualmente nel bilancio del Comune, omogeneizzazione realizzata dalla holding attraverso il bilancio consolidato che verrà predisposto ai sensi di legge. Tale prospettiva necessita naturalmente di un azione coordinata e concertata da parte di un vasto numero di enti, e pertanto viene qui esposta solo come tema di riflessione. Il Comune di San Casciano dei Bagni intende contribuire fattivamente nel 2015 a tale riflessione, in pieno coordinamento con gli altri enti locali del territorio della Provincia di Siena. A.P.E.A. S.R.L.

La società non detiene partecipazioni, la partecipazione del Comune al capitale di APEA è motivata nella relazione tecnica Non necessario La società non gestisce servizi pubblici locali ACQUEDOTTO DEL FIORA S.P.A. In corso di esecuzione la riduzione di capitale della partecipata Aquaser srl (riduzione del proprio impegno finanziario in termini assoluti e non percentuali). Prosecuzione procedure di liquidazione altre società. Non necessario La società agisce già su Ambito Territoriale definito come Ottimale dalla Legge Regionale L.F.I. S.P.A. La società segue con attenzione gli sviluppi della gara regionale in corso per il TPL urbano ed extraurbano, dalla quale dipenderanno le successive decisioni strategiche. Non ricorre la fattispecie La società già partecipa nella compagine societaria TIEMME S.p.a. - Toscana Mobilità, che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale nelle vasto ambito delle province di Arezzo, Grosseto e Siena e nel comprensorio di Piombino (LI). Inoltre fa parte di un R.T.I. concorrente alla gara sul bacino regionale attualmente in corso di svolgimento, con prospettiva di ulteriore aggregazione in caso di successo. INTESA S.P.A. In relazione agli interventi di razionalizzazione allo studio, si veda il paragrafo precedente: Una possibile prospettiva strategica: la holding locale di partecipazioni.

Non necessario La società è già fra i tre soci fondatori di Estra, a cui ha apportato un importante ramo di azienda e di cui detiene il 28%; Estra, divenuto uno dei principali player nazionali, opera prevalentemente nel campo della distribuzione del gas PATTO 2000 S.C. a R.L. La società non detiene partecipazioni, la partecipazione del Comune al capitale di APEA è motivata nella relazione tecnica. L importanza di una struttura capace di ricercare, reperire e gestire fonti di finanziamento per interventi pubblici e privati, in un ottica di area vasta interregionale, è fondamentale per gli investimenti. La presenza di risultati di bilancio negativi nei tre anni a riferimento è anche legata alla fase di attesa della rimodulazione di ulteriori risorse. Non necessario Non ricorre la fattispecie SIENA AMBIENTE S.P.A. In relazione agli interventi di razionalizzazione allo studio, si veda il paragrafo precedente: Una possibile prospettiva strategica: la holding locale di partecipazioni. Non ricorre la fattispecie La società già partecipa con la quota del 24,5% nella compagine societaria di Sei Toscana, il gestore unico del servizio integrato dei rifiuti urbani nei 103 Comuni della Toscana Sud, a copertura dell intero Ambito Ottimale definito dalla Regione Toscana SIENA CASA S.P.A. Siena Casa svolge funzioni istituzionali in osservanza alla di riforma L.R. n 77/98, in virtù della quale si è proceduto allo scioglimento di tutte le Aziende Territoriali per l'edilizia Residenziale della Regione (A.T.E.R.)

Non ricorre la fattispecie La società ha capitale interamente pubblico (soci sono tutti i 36 Comuni della Provincia di Siena) e opera già dalla sua nascita sul livello ottimale d esercizio (L.O.D.E.) previsto dalla Regione Toscana STB S.P.A. Nel Caso STB è stato approvato un piano di risanamento aziendale finalizzato al riequilibrio della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell intero Gruppo S.T.B.; in particolare il piano prevede l aggregazione delle aziende del Gruppo, il conferimento del ramo di azienda operativo in una società esterna (Chia Laguna Resort SpA) operante nel medesimo settore, e una correlata proposta di accordo rivolta ai creditori di STB SpA e ai creditori della controllata Terme di San Giuliano Srl nell ambito delle procedure previste dall art. 182 bis L.F.. Il piano prevede quindi che la Società divenga una holding di partecipazioni (Chia Laguna Resort SpA, AEC Srl e Fondo Cosimo I), proprietaria inoltre di un complesso immobiliare (Villa Roncioni) e che la stessa proceda alla graduale dismissione dei propri attivi al fine di soddisfare integralmente nel tempo le ragione dei creditori sociali. Nel piano sono pertanto contemplati obblighi di rimborso minimo dei finanziamenti scadenziati secondo una dinamica collegata alle ipotesi temporali di dismissione degli attivi sopraindicati. Gli Accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis L.F. sono stati omologati dal Tribunale di Prato con decreti del 22/10/2014 pubblicati il 24.10.2014. Non ricorre la fattispecie La società ha già operato fusioni per incorporazioni di società controllate e previsto nel Piano di ristrutturazione del debito operazioni di dismissione di società partecipate. FIRMA DELLA PARTE 2 MISURE PREVISTE PER CIASCUNA SOCIETA IL SINDACO (Paolo Morelli) San Casciano dei Bagni, 31.03.2015