Catene silenziose di trasmissione Rexroth

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Transcript:

Electric Drives Linear Motion and and Controls Hydraulics Assembly Technologies Pneumatics Service Catene silenziose di trasmissione Rexroth Le catene Rexroth per la trasmissione di potenza

Veloci, precise e silenziose La catena silenziosa di trasmissione Rexroth, grazie all elevata capacità di trasmettere potenze elevate, consente di realizzare trasmissioni compatte. I profili coniugati ad evolvente, della dentatura della catena e della ruota, riducono l impatto di ingranamento determinando la ben nota silenziosità di funzionamento. Trasmissioni di potenza per alte velocità fino a 50 m/s, si realizzano facilmente grazie al doppio perno oscillante che caratterizza da sempre la catena silenziosa Rexroth. Ad ogni articolazione i due perni degli snodi della catena rotolano su se stessi senza produrre attrito radente. L utilizzo di doppi perni garantisce minima usura e lunga durata della catena.

Le trasmissioni a catena silenziosa Rexroth soluzioni potenti Grazie al ridotto impatto di ingranamento la trasmissione a catena silenziosa si contraddistingue per uno scorrimento estremamente costante, silenzioso e preciso. Diversamente da quanto accade nelle catene a rulli, l usura di funzionamento delle silenziose è uniforme per tutti gli snodi e i passi si allungano nella stessa misura così che tutte le maglie della catena si trovano sempre e solo sulla stessa circonferenza primitiva. La trasmissione del moto tra con la rispettiva ruota dentata avviene con un accoppiamento geometrico che garantisce l assenza di slittamento. La catena silenziosa a differenza della cinghia non necessita di pretensionamento. La struttura modulare della silenziosa consente di realizzare qualsiasi larghezza e lunghezza di catena. In presenza di limitazioni costruttive, come ad esempio spazi ridotti o grandi interassi, con le catene silenziose è sempre possibile trovare una soluzione ottimale in base al carico reale da trasmettere. Grazie all impiego di materiali e processi di produzione di elevata qualità, la catena silenziosa Rexroth può essere utilizzate in condizioni ambientali difficili ad alta temperatura o in presenza di sostanze chimiche aggressive. La catena silenziosa Rexroth aumenta la durata delle applicazioni, riduce i tempi di intervento e abbatte i costi operativi.

La struttura della catena silenziosa: molti i vantaggi La catena silenziosa è costituita da maglie e perni opportunamente collegati. In base alla lunghezza e alla larghezza, necessarie per una determinata applicazione, si compongono i vari elementi così da ottenere una trasmissione potente e allo stesso tempo flessibile,adatta ad ogni esigenza. La catena silenziosa si compone di: Piastre dentate Piastre di guida Snodi oscillanti, ognuno costituito da due perni sagomati Rondelle a ribadire Piastra dentata Piastra di guida Costituzione della catene silenziosa La figura mostra una catena silenziosa HPC con guida centrale. La catena è composta da un insieme di maglie unite da un doppio perno oscillante. La lunghezza della catena per una determinata trasmissione, ossia il numero di passi, dipende dal numero di denti delle ruote collegate e dall interasse tra le stesse. Ogni maglia, a seconda della larghezza della catena, è composta da un determinato numero di piastre, le piastre risultano sfalsate da maglia a maglia. Le maglie sono collegate fra loro da uno snodo oscillante a doppio perno. La trasmissione del moto e delle relative forze avviene attraverso le piastre dentate. Ogni piastra è dotata di due fori per alloggiare lo snodo oscillante composto da due perni i cui profili sono progettati in base al tipo di catena. Entrambi i perni sono fissati nelle piastre e ad ogni articolazione in uscita e in entrata nella ruota dentata i perni ruotano uno sull altro. Il rotolamento evita lo strisciamento e la generazione di attrito radente.

Tipologie di guide standard Le piastre di guida impediscono alla catena silenziosa di uscire ateralmente dalle ruote. Nei disegni le piastre di guida sono tratteggiate. Nella figura è illustrata una ruota per catena a guida centrale, il canalino di alloggiamento della guida è realizzato per una piastra di guida di spessore standard. Le catene silenziose a guida laterale hanno le guide agli esterni della catena. La guida laterale è da referire per catene strette poiché la dentatura della ruota non viene indebolita dal canalino di guida. Con catena a guida laterale la rispettiva ruota dentata deve avere uno spessore della fascia tale da prevedere un Guida centrale piccolo gioco rispetto alla larghezza minima tra le piastre di guida. Le piastre di guida possono essere disposte in più file a formare una guida multipla. In base alla struttura, si parla di guida centrale,di guida multipla o di guida centrale e laterale combinata. Queste ultime sono impiegate per migliorare il sostegno della catena quando si realizzano trasmissioni ad alberi verticali, utilizzando le guide combinate centrali e laterali gli anelli di spallamento da applicare alle ruote non sono più necessari. Le piastre di guida in generale non contribuiscono alla trasmissione delle forze. Si possono tuttavia realizzare piastre di guida Guida laterale Ruota dentata per catena HPC con guida centrale speciali, con funzione di piastre di rinforzo, utilizzate per trasmissioni lente ad elevate prestazione con ingombri ridotti. Queste piastre, oltre alla funzione di guida, contribuiscono alla trasmissione delle forze. Per ulteriori dettagli i tecnici della Bosch Rexroth sono a vostra completa disposizione. Guida centrale multipla Catena di trasmissione con piastre guida di rinforzo

Catena silenziosa e ruota dentate: un accoppiata perfetta Evitare le dentature con profilo non corretto Le ruote con un giusto profilo di dentatura consentono un funzionamento sicuro e di lunga durata. La dentatura ad evolvente realizzata, con appositi creatori, garantisce un elevata silenziosità di scorrimento. Per mantenere la silenziosità ad elevata velocità sono da preferire ruote con un alto numero di denti. Per la scelta del numero di denti della ruota si deve tener conto:del valore minimo consigliato per ogni tipologia di catena, dell ingombro esterno della ruota con catena montata e del foro massimo di calettamento consentito alla ruota prescelta. I diametri di troncatura riportati nelle tabelle per ogni tipo di catena, valgono solo per ruote e pignoni che lavorino con catena avvolta. Se si utilizzano le silenziose per realizzare movimentazioni senza l avvolgimento della catena sulle rispettive ruote le dentature devono essere realizzate con una particolare correzione. Le ruote dentate possono essere ordinate a disegno secondo le specifiche del cliente. Sono eseguite preferibilmente in acciaio C 45 con denti temprati o fuse in ghisa grigia o ghisa sferoidale. Per le ruote fuse in ghisa è da preferire un numero di denti dispari. È possibile utilizzare anche altri materiali metallici e non. La larghezza della ruota dipende dalla larghezza della catena dentata e dal tipo di guida. Esecuzioni speciali Per facilitare il montaggio su alberi passanti è possibile realizzare ruote dentate in due metà. Si possono realizzare ruote ed alberi di pezzo con i rispettivi alberi. Anelli di spallamento e di supporto Quando si utilizzano catene silenziose speciali senza piastre di guida le ruote dentate possono montare su entrambi i lati anelli di spallamento con funzione di guida catena. Per le trasmissioni ad alberi verticali, nella parte inferiore della ruota dentata viene normalmente montato un anello di spallamento smussato con diametro superiore a quello di troncatura e con funzione di supporto. La catena si appoggia sull anello di spallamento scaricando le piastre di guida dal peso della catena stessa. L utilizzo di ruote non originali determina la decadenza della garanzia della catena silenziosa Rexroth.

Il segreto è nella tecnologia Catena dentata Sia che si tratti di una normale trasmissione, di azionare alberi controrotanti o di realizzare una trasmissione speciale la catena silenziosa Rexroth consente sempre la giusta soluzione. Silenziosa come un sussurro La ragione essenziale della regolarità e della silenziosità di funzionamento è la riduzione dell impatto delle maglie della catena. L intensità dell impatto è funzione sia della Comparazione tra i livelli sonori massa che della velocità d urto. Il livello sonoro delle catene silenziose Rexroth è decisamente inferiore rispetto a quello generato da altri tipi di trasmissioni. Catena a rulli a 24 m/s Cinghia dentata Catena a rulli Catena silenziosa a 48 m/s Cinghia dentata Catena a rulli Catena silenziosa 0 0 0 0 Velocità non possibile Livello di rumore in db (A) a m/s 0 0 0 0 Livello di rumore in db (A) a m/s 1 Vantaggi costruttivi rispetto alle catene a rulli Le illustrazioni sopra mostrano la differenza basilare tra le catene silenziose e quelle a rulli in presenza di usura. Le catene a rulli sono composte da maglie interne ed esterne che si consumano in modo diverso, le maglie esterne rispetto a quelle interne tendono ad occupare una circonferenza primitiva maggiore determinando uno funzionamento irregolare della catena con l insorgere di vibrazioni e sollecitazioni non uniformi delle ruote. Le vibrazioni aumentano notevolmente la rumorosità della trasmissione.

Vantaggi delle catene silenziose rispetto alle cinghie dentate... Esempio: profilo della velocità dell avvolgitore Velocità in m/s 30 25 20 15 10 5 Alte velocità Coppie elevate 0 0 50 100 150 200 250 300 Tempo in s Anche con carichi variabili la catena silenziosa risulta la soluzione ottimale. L uso delle silenziose evita le conseguenze di un errato pretensionamento: Pericolo di slittamento Riduzione della vita utile Riscaldamento maggiore dovuto all attrito Maggiore consumo di energia Rendimento ridotto Influsso negativo p. es. su cuscinetti e sui sistemi di misura integrati. Inoltre la sovrapposizione di pretensionamento e carico di lavoro comporta maggiori sollecitazioni della cinghia, larghezze maggiori ed elevata rumorosità alle alte velocità. Carico variabile mentre le cinghie saltano, le catene silenziose restano con i piedi per terra Le catene silenziose possono trasmettere, diverse condizioni di carico (momenti torcenti,numeri di giri) con la stessa qualità, condizioni peraltro molto frequenti nell azionamento di avvolgitori, di mandrini e altro. Le cinghie dentate possono essere regolate solo all interno di un piccolo intervallo di carico, poiché per determinare il pretensionamento vengono utilizzati solo i dati di un unico punto di esercizio. Pertanto con carichi estremamente variabili o non prevedibili, le trasmissioni a cinghie vi possono avere problemi di tensionamento. La trasmissione a cinghia è, per la maggior parte del tempo, o troppo tesa o troppo lasca ed è quindi sottoposta a una forte usura dovuta all attrito del fianco,particolarmente colpite sono le pulegge con gioco ridotto nel vano interdentale. Principali vantaggi delle silenziose sulle cinghie... Maggiore resistenza alle sostanze chimiche, in particolare ai lubrorefrigeranti Montaggio semplice grazie ai perni di chiusura, riduzione dei fermi macchina con incremento della produttività Insensibilità all umidità e alle temperature > 85 C (rigonfiamento del materiale o ritiro dei rinforzi tessili dovuto ad assorbimento di umidità) Carico statico Carico statico sui cuscinetti: somma delle forze di serraggio Carico dinamico Carico dinamico sui cuscinetti: somma del carico di lavoro e della forza di serraggio Pretensionamento è proprio necessario che i cuscinetti soffrano? Le catene silenziose in generale funzionanosenza pretensionamento e quindi senzacaricare i cuscinetti. Per contro le cinghiedentate devono essere ingenere precaricate con un valoremaggiore rispetto alla forza perifericaper poter garantire la trasmissionedel carico di lavoro.le cinghie piane e Poly V ne sonointeressate in misura ancoramaggiore. Il valore della forza di pretensionamento si determina innormali condizioni di lavoro a secco. Una riduzione dei coefficientidi attrito, dovuta per esempio a condizioniambientali, deve essere compensataper le cinghie dentate da unulteriore aumento del pretensionamento.

... e rispetto alle altre trasmissioni Una cosa che scotta Grazie al lungo lavoro di sviluppo, Rexroth è riuscita a migliorare continuamente e decisamente il campo d impiego delle catene silenziose estendendolo alle trasmissioni ad elevate temperature. Già le catene standard grazie all originale snodo oscillante Rexroth possono lavorare permanentemente a temperatura ambiente di 120 C, risultando decisamente migliori della maggior parte degli altri organi di trasmissione. Le nostre catene silenziose e le rispettive ruote in esecuzione HAT (High Ambient Temperature) grazie all impiego di lubrificanti idonei per alte temperature, possono Comparazione tra le temperature massime di lavoro Ingranaggi in presa diretta Cinghie Catena silenziosa Catena silenziosa HAT 00 essere impiegate con temperature in continuo di 200 senza che si determini un usura apprezzabile. 10 0 0 100 10 00 0 Temperatura di lavoro in ϒC 00 Ulteriori vantaggi delle catene silenziose Rexroth rispetto...... alle altre catene Velocità massima molto elevata Usura minima e uniforme Rumore di scorrimento ridotto Ottimo ingranamento Possibilità di realizzare larghezze volute di catena Assenza di vibrazioni Rendimento elevato Qualità elevata e costante... alle ruote dentate/ingranaggi Costo ridotto per realizzare trasmissioni con elevato interasse Trasmissione insensibile alla variazione della temperatura Silenziose in ogni condizione di esercizio Assenza di gioco sul fianco del dente Tolleranze elevate nel montaggio degli alberi Possibilità di combinare movimenti rotatori e lineari Buon smorzamento interno Rendimento elevato in ogni condizione di esercizio Costi contenuti per soluzioni speciali Catene silenziose Rexroth il punto di riferimento delle trasmissioni a catena

10 Rexroth ha la catena giusta per ogni applicazione Rexroth l arte di ottimizzare Più veloce, più potente e più silenziosa solo un costante sviluppo porta a questa risultato. L evoluzione, dalle prime catene silenziose fino all originale catena silenziosa Rexroth HPC, è il risultato di anni di sforzi di un team di tecnici ed ingegneri. Tutto a vostro vantaggio! Potenza p HPC HDL KH 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 V [m/s] Biflex flessibile da ambo i lati L invenzione Le piastre dentate dalla forma perfettamente simmetrica consentono una trasmissione equivalente,sia per potenza che per precisione, da ambo i lati. L azionamento di alberi controrotanti, la realizzazione di trasmissioni con avvolgimenti ad S o di sistemi di tensionamento compatti non sono più un problema con le Biflex di Rexroth! Personalizzata aperta alle vostre esigenze La grande flessibilità della catena silenziosa consente un facile adattamento alle più diverse esigenze. Possiamo realizzare e fornirvi dalla piastra speciale alla catena silenziosa fatta apposta su misura, la soluzione giusta per la vostra applicazione!

11 Denominazione: HPC Passi disponibili: 3/8, 1/2, 3/4, 1 1/2 HPC Numero minimo di denti delle da 3/8 a 3/4 17 denti ruote dentate per catena: 1 1/2 19 denti ab 1 m/s 23 denti Velocità max.: fino a 50 m/s Pagine 12 15 Denominazione: HDL Passi disponibili: 3/8, 1/2, 3/4, 1 Numero minimo di denti delle 17 denti ruote dentate per catena: da 1 m/s 23 denti HDL Velocità max.: fino a 40 m/s Pagine 24, 26 27 Denominazione: KH Passi disponibili: 5/16, 3/8, 1/2, 5/8, 3/4, 1, 1 1/2, 2, 2 1/2 Numero minimo di denti delle da 5/16 a 3/4 13 denti ruote dentate per catena: da 1 15 denti KH Velocità max.: da 5/16 a 3/4 fino a 30 m/s da 1 fino a 25 m/s Pagine 25, 28 29 Denominazione: BIZ Passi disponibili: 3/8, 1/2, 3/4, 1 Numero minimo di denti delle 3/8 23 denti ruote dentate per catena: 1/2, 3/4 18 denti 1 19 denti Preferire 23 denti Biflex Velocità max.: fino a 40 m/s Pagine 16 19 La tradizione si fonde con l innovazione Catene speciali di tutti i tipi e passi vengono realizzate in base alle esigenze e alle richieste dei clienti. Grazie alle moderne tecniche e all esperienza acquisita in oltre 100 anni siamo in grado di sviluppare e produrre la configurazione adatta alle vostre esigenze. Pagine 20 23

12 Trasmissioni a catena silenziosa HPC Stato dell arte è la più performante tra le catene silenziose Rexroth, un modello che apre nuovi orizzonti nella trasmissione di potenza. Più veloce, precisa e silenziosa di tutti le altre catene silenziose realizzate finora, quest ultima generazione con il suo innovativo snodo oscillante è in grado di soddisfare le esigenze più elevate. L originale catena silenziosa Rexroth HPC Nasce come ulteriore sviluppo della collaudata serie HDL già nota per le sue qualità, aggiungendo ulteriori vantaggi come: Regolarità di scorrimento e silenziosità ulteriormente migliorate Snodo oscillante senza attrito radente con un più elevato rendimento Maggiore capacità di carico e di conseguenza minore larghezza della catena Maggiore resistenza all usura e minor allungamento Elevata velocità massima, fino a 50 m/s

13 Più forte, più veloce, più silenziosa E oltre il 60% più potente di prima maggiore rigidità dinamica, grazie alle sezioni frontali e dorsali rinforzate i perni degli snodi cuneiformi garantiscono un accoppiamento senza gioco,tra piastre e perni e quindi la riduzione dell usura di funzionamento la compatta sezione trasversale degli snodi aumenta la resistenza al taglio e alla flessione Ottimizzazione della forma della piastra HPC HDL KH Ottimizzazione della cinematica dei perni Formule di calcolo M n P = 9550 HPC HDL KH v = Z p n 60000 50 m/s Dove: P = Potenza in kw M = Momento torcente in Nm n = Numero di giri in 1/min v = Velocità in m/s Z = Numero di denti p = Passo in mm Nota: La coppia M ed il numero di giri n devono riferirsi allo stessa ruota dentata con numero di denti Z! Alla velocità massima, il fattore d urto deve essere scelto per la coppia effettiva presente. Generalmente è sufficiente un valore k = 1 avviamento a parte. Fase 1: F Berf * P k v Fase 2: S min P k F Berf ( -3) + G v v 2 10 S min Dove: F Berf = Carico di rottura in kn P = Potenza in kw k = Fattore d urto come da tabella v = Velocità in m/s G = Peso della catena in kg/m S min = Coefficiente di sicurezza dinamico dipendente dal tipo/dall applicazione HPC = 8...10 Fattore d urto Carico Uniforme Urti medi Urti forti Motore con avviamento dolce Motore Motore trifase Motore a pistoni 1,0 1,2 1,5 1,3 1,5 2,0 1,7 2,0 2,5 Scelta e verifica della catena: 1. Prescelta secondo la formula della fase 1 2. Scelta di una catena silenziosa dalla tabella a pagina 14 3. Calcolo secondo la formula della fase 2 ed eventuale nuova scelta

14 Catene silenziose HPC p p bg t s ba bg t s ba o o H H Passo p Tipo RZ Larghezza Larghezza Larghezza Carico di Peso Larghezza H o s t nominale b n di lavoro b a totale b g rottura [kg/m] fascia dentata b 3/8 = HPC 015 A 10 15 12,5 19,9 25,4 1,0 11,5 11,3 6,8 1,5 2,0 9,525 mm HPC 020 A 13 20 17,2 24,5 30,1 1,2 16,0 HPC 025 17 25 26,6 30,8 39,3 1,5 30,0 HPC 030 21 30 32,9 37,1 48,6 1,8 35,0 HPC 040 25 40 39,1 43,3 57,9 2,2 45,0 HPC 050 33 50 51,6 55,8 76,4 2,9 55,0 HPC 065 41 65 64,2 68,4 94,9 3,6 70,0 1/2 = HPC 315 A 10 15 12,5 21,7 27,9 1,2 11,5 15,2 9,0 1,5 2,5 12,7 mm HPC 320 A 13 20 17,2 26,3 34,1 1,6 16,0 HPC 325 17 25 26,6 32,6 52,7 2,0 30,0 HPC 330 21 30 32,9 38,9 65,1 2,4 35,0 HPC 340 25 40 39,1 45,1 77,5 2,9 45,0 HPC 350 33 50 51,6 57,6 102,3 3,8 55,0 HPC 365 41 65 64,2 70,2 127,2 4,7 70,0 HPC 375 49 75 76,7 82,7 152,0 5,6 80,0 HPC 3100 65 100 101,7 107,7 201,6 7,5 105,0 HPC 3125 81 125 126,8 132,8 251,3 9,3 130,0 HPC 3150 97 150 151,8 157,8 300,9 11,1 155,0 3/4 = HPC 520 9 20 18,7 25,7 55,4 2,1 25,0 22,5 13,5 2,0 3,5 19,05 mm HPC 525 13 25 27,0 34,0 80,1 3,0 30,0 HPC 530 A 15 30 27,0 38,2 80,1 3,6 26,0 HPC 535 17 35 35,4 42,4 104,7 3,9 40,0 HPC 540 21 40 43,7 50,7 129,4 4,9 50,0 HPC 550 25 50 52,0 59,0 154,0 5,8 55,0 HPC 565 33 65 68,6 75,6 203,3 7,6 75,0 HPC 585 41 85 85,3 92,3 252,6 9,5 90,0 HPC 5100 49 100 101,9 108,9 301,9 11,4 105,0 HPC 5125 61 125 126,9 133,9 375,9 14,1 130,0 HPC 5150 73 150 151,8 158,8 449,8 16,9 155,0 HPC 5200 97 200 201,8 208,8 597,7 22,5 205,0 1 1/2 = HPC 840 13 40 40,4 52,4 232,0 9,0 50,0 45,0 27,0 3,0 6,0 38,1 mm HPC 850 17 50 52,8 64,8 303,4 11,8 60,0 HPC 865 21 65 65,2 77,2 374,8 14,6 75,0 HPC 875 25 75 77,6 89,6 446,2 17,4 85,0 HPC 8100 33 100 102,5 114,5 589,0 22,9 110,0 HPC 8125 41 125 127,3 139,3 731,8 28,5 135,0 HPC 8150 49 150 152,1 164,1 874,6 34,1 160,0 HPC 8200 65 200 201,8 213,8 1160,2 45,2 210,0 Dimensioni in mm Carico di rottura in kn RZ = Numero totale di piastre su ogni snodo Altri passi e larghezze a richiesta. Le catene HPC sono fornite aperte con chiusura a copiglia, se non diversamente richiesto. Le catene chiuse ad anello devono avere un numero di maglie pari per consentire la chiusura della catena. Un numero di maglie dispari è pertanto consentito solo se le estremità della catena sono collegate a parti esterne.

15 Ruote dentate per catena HPC b b g c f Numero minimo di denti: Da 3/8 a 3/4 = 17 denti 1 1/2 = 19 denti oltre 1 m/s = 23 denti r r min. 0,8 h 1 d k d o min. 0,8 h 1 d k d o m h 1 m d k d o Diametro di troncatura esterna d k No. di denti z 3/8 1/2 3/4 1 1/2 17 46,3 61,5 92,7 18 49,5 65,7 98,9 19 52,6 69,9 105,1 210,4 20 55,7 74,0 111,4 222,8 21 58,8 78,2 117,6 235,2 22 61,9 82,3 123,8 247,5 23 65,0 86,4 129,9 259,9 24 68,1 90,5 136,1 272,2 25 71,1 94,7 142,3 284,5 26 74,2 98,8 148,4 296,8 27 77,3 102,9 154,6 309,0 28 80,4 107,0 160,7 321,3 29 83,4 111,1 166,8 333,6 30 86,5 115,1 173,0 345,8 31 89,6 119,2 179,1 358,1 33 95,7 127,4 191,3 382,5 35 101,8 135,6 203,6 407,0 37 107,9 143,7 215,8 431,4 39 114,0 151,9 228,0 455,8 41 120,1 160,0 240,2 480,2 43 126,2 168,1 252,4 504,5 45 132,3 176,2 264,6 528,9 47 138,4 184,4 276,8 553,2 49 144,5 192,5 288,9 577,6 51 150,6 200,6 301,1 601,9 55 162,7 216,8 325,5 650,6 60 177,9 237,1 355,9 711,4 70 208,3 277,6 416,6 832,9 80 238,7 318,1 477,4 954,4 90 269,1 358,6 538,1 1075,8 100 299,4 399,1 598,8 1197,2 110 329,8 439,6 659,5 1318,6 120 360,1 480,0 720,2 1439,9 130 390,4 520,5 780,9 1561,3 140 420,8 560,9 841,5 1682,6 150 451,1 601,4 902,2 1803,9 Dimensioni in mm per i valori intermedi interpolare Dimensioni e profilo del canalino di guida Passi p 3/8 1/2 3/4 1 1/2 g 4,0 4,0 5,0 9,0 f 3,0 3,0 4,0 6,0 h 1 5,5 7,0 11,0 22,0 m 4,0 5,0 8,0 16,0 r 2,0 2,0 3,0 4,0 c 0,5 0,5 0,5 1,5 Il diametro della ruota dentata con catena nuova montata Dmax. viene calcolato partendo dal diametro primitivo do secondo la formula sottoriportata. Diametro primitivo: p d 0 = sin (180 /z) Diametro max. con catena silenziosa montata D max = d 0 + 2 (H-o)

16 Trasmissioni a catena silenziosa Biflex La massima flessibilità le piastre dentate simmetriche di Rexroth consentono uguali prestazioni e precisioni per l impiego della catena da ambo i lati. E la soluzione ideale per realizzare trasmissioni con cambi di direzione o alberi multipli. Maggiore libertà con le catene silenziose Biflex Le piastre delle catene Biflex hanno una forma simmetrica che determinano da ambo i lati un perfetto accoppiamento geometrico con le ruote dentate. Possono pertanto essere usate: per azionare alberi controrotanti per movimentare più alberi potendo avvolgersi ad S sulle rispettive ruote come alternativa al galoppino tenditore, per realizzare un sistema di tensionamento con spazio ridotto l ingranamento dei pignoni tenditori è possibile da ambo i lati per realizzare trasmissioni tangenziali

17 Flessibile da ambo i lati Una combinazione bilanciata Questa catena silenziosa unisce i vantaggi della collaudata tecnologia HDL alle caratteristiche di equivalenza per ambo i lati e le direzioni di marcia. Stesso profilo degli snodi della catena HDL Disposizione simmetrica dei perni oscillanti. Quando la catena è tesa, i perni occupano la posizione mediana e consentono l avvolgimento da ambo i lati In posizione rettilinea è presente nello snodo un gioco minimo, è possibile pertanto determinare un leggerissimo avvicinamento delle maglie. Questa caratteristica,indispensabile per il funzionamento, non si nota nell utilizzo pratico per la mancanza di forze compressione Formule di calcolo Fattore d urto P = M n 9550 Fase 1: F Berf * P k v S min Carico Motore con avviamento dolce Motore Motore trifase Motore a pistoni v = Z p n 60000 40 m/s Fase 2: P k F Berf ( -3) + G v v 2 10 S min Uniforme Urti medi 1,0 1,2 1,5 1,3 1,5 2,0 Dove: P = Potenza in kw M = Momento torcente in Nm n = Numero di giri al minuto v = Velocità in m/s Z = Numero di denti p = Passo in mm Nota: La coppia M ed il numero di giri n devono riferirsi allo stessa ruota dentata con numero di denti Z! Dove: F Berf = Carico di rottura in kn P = Potenza in kw k = Fattore d urto come da tabella v = Velocità in m/s G = Peso della catena in kg/m S min = Coefficiente di sicurezza dinamico dipendente dal tipo/dall applicazione BIFLEX = 8...10 Urti forti 1,7 2,0 2,5 Scelta e verifica della catena: 1. Prescelta secondo la formula della fase 1 2. Scelta di una catena silenziosa dalla tabella a pagina 18 3. Calcolo secondo la formula della fase 2 ed eventuale nuova scelta Alla velocità massima, il fattore d urto deve essere scelto per la coppia effettiva presente. Generalmente è sufficiente un valore k = 1 avviamento a parte.

18 Catene silenziose Biflex p p bg t s ba bg t s ba o o H H Passo p Tipo RZ Larghezza Larghezza Larghezza Carico di Peso Larghezza H o s t nominale b n di lavoro b a totale b g rottura [kg/m] fascia dentata b 3/8 = BIZ 015 A 10 15 12,5 19,9 16,4 0,9 11,5 14,0 7,0 1,5 2,0 9,525 mm BIZ 020 A 13 20 17,2 24,5 20,1 1,2 16,0 BIZ 025 17 25 26,6 30,8 31,0 1,4 30,0 BIZ 030 21 30 32,9 37,1 38,3 1,8 35,0 BIZ 040 25 40 39,1 43,3 45,6 2,1 45,0 BIZ 050 33 50 51,6 55,8 60,3 2,8 55,0 BIZ 065 41 65 64,2 68,4 74,9 3,5 70,0 1/2 = BIZ 315 A 10 15 12,5 21,3 27,9 1,3 11,5 18,0 9,0 1,5 2,5 12,7 mm BIZ 320 A 13 20 17,2 25,9 34,1 1,6 16,0 BIZ 325 17 25 26,6 32,2 52,7 1,9 30,0 BIZ 330 21 30 32,9 38,5 65,1 2,4 35,0 BIZ 340 25 40 39,1 44,7 77,5 2,8 45,0 BIZ 350 33 50 51,6 57,2 102,3 3,7 55,0 BIZ 365 41 65 64,2 69,8 127,2 4,6 70,0 BIZ 375 49 75 76,7 82,3 152,0 5,5 80,0 BIZ 380 53 80 82,9 88,5 164,4 5,9 85,0 BIZ 3100 65 100 101,7 107,3 201,6 7,3 105,0 BIZ 3125 81 125 126,8 132,4 251,3 9,1 130,0 BIZ 3150 97 150 151,8 157,4 300,9 10,9 155,0 3/4 = BIZ 530 A 15 30 27,0 38,2 77,3 3,5 26,0 27,0 13,5 2,0 3,5 19,05 mm BIZ 535 17 35 35,4 42,4 101,1 3,8 40,0 BIZ 550 25 50 52,0 59,0 148,7 5,6 55,0 BIZ 565 33 65 68,6 75,6 196,3 7,4 75,0 BIZ 585 41 85 85,3 92,3 243,9 9,2 90,0 BIZ 590 45 90 93,6 100,6 267,7 10,1 100,0 BIZ 5100 49 100 101,9 108,9 291,5 11,0 105,0 BIZ 5125 61 125 126,9 133,9 362,9 13,7 130,0 BIZ 5135 65 135 135,2 142,2 386,7 14,6 140,0 BIZ 5150 73 150 151,8 158,8 434,3 16,4 155,0 BIZ 5200 97 200 201,8 208,8 577,1 21,8 205,0 1 = BIZ 640 13 40 40,2 48,2 151,9 5,8 45,0 36,0 18,0 3,0 6,0 25,4 mm BIZ 650 17 50 52,6 60,6 198,6 7,6 55,0 BIZ 665 21 65 65,0 73,0 245,4 9,4 70,0 BIZ 675 25 75 77,4 85,4 292,1 11,2 80,0 BIZ 6100 33 100 102,1 110,1 385,6 14,8 105,0 BIZ 6125 41 125 126,9 134,9 479,1 18,4 130,0 BIZ 6150 49 150 151,7 159,7 572,6 22,0 155,0 BIZ 6200 65 200 201,2 209,2 759,6 29,2 205,0 Dimensioni in mm Carico di rottura in kn RZ = Numero totale di piastre su ogni snodo Altri passi e larghezze a richiesta. Le catene Biflex sono fornite aperte con chiusura a copiglia, se non diversamente richiesto. Le catene chiuse ad anello devono avere un numero di maglie pari per consentire la chiusura della catena. Un numero di maglie dispari è pertanto consentito solo se le estremità della catena sono collegate a parti esterne.

19 Ruote dentate per catena Biflex c b b g f Numero minimo di denti: 3/8 = 23 denti 1/2, 3/4 = 18 denti 1 = 19 denti Z 23 è da preferire d k d o m r min. 0,8 h 1 d k d o h 1 m r min. 0,8 h 1 d k d o L uso di ruote con un piccolo numero di denti è consentito solo per velocità inferiori a 1 m/s. Diametro di troncatura esterna d k No. di denti z 3/8 1/2 3/4 1 18 65,3 98,3 19 69,5 104,5 139,4 20 73,6 110,7 147,6 21 77,7 116,9 155,8 22 81,8 123,0 164,0 23 64,5 85,9 129,2 172,2 24 67,5 90,0 135,3 180,4 25 70,6 94,1 141,5 188,6 26 73,7 98,2 147,6 196,8 27 76,7 102,3 153,7 204,9 28 79,8 106,4 159,8 213,1 29 82,9 110,5 166,0 221,3 30 85,9 114,6 172,1 229,4 31 89,0 118,7 178,2 237,6 33 95,1 126,8 190,4 253,6 35 101,2 134,9 202,6 270,1 37 107,3 143,1 214,8 268,4 39 113,4 151,2 227,0 302,6 41 119,5 159,3 239,2 318,9 43 125,6 167,5 251,3 335,1 45 131,7 175,6 263,5 351,3 47 137,8 183,7 275,7 367,6 49 143,9 191,8 287,8 383,8 51 149,9 199,9 300,0 400,0 55 162,1 216,1 324,3 432,4 60 177,3 236,4 354,7 472,9 70 207,7 276,9 415,4 553,9 80 238,0 317,4 476,2 634,9 90 268,4 357,9 536,9 715,8 100 298,7 398,3 597,5 796,7 110 329,1 438,8 658,2 877,6 120 359,4 479,2 718,9 958,5 130 389,8 519,7 779,6 1039,4 140 420,1 560,1 840,2 1120,3 150 450,4 600,6 900,9 1201,2 Dimensioni in mm per i valori intermedi interpolare Dimensioni e profilo del canalino di guida Passi p 3/8 1/2 3/4 1 g 4,0 4,0 5,0 8,0 f 3,0 3,0 4,0 6,0 h 1 5,5 7,0 11,0 14,0 m 4,0 5,0 8,0 9,0 r 2,0 2,0 3,0 3,0 c 0,5 0,5 0,5 1,0 Il diametro della ruota dentata con catena nuova montata Dmax. viene calcolato partendo dal diametro primitivo do secondo la formula sottoriportata. Diametro primitivo: p d 0 = sin (180 /z) Diametro max. con catena silenziosa montata D max = d 0 + 2 (H-o)

20 Soluzioni speciali con varianti Componenti speciali Si possono realizzare speciali maglie di catena per trascinare o realizzare trasduttori incrementali Componenti speciali possono essere facilmente montati sulla catena mediante apposite piastre o pettini Esecuzioni speciali In acciaio inox Con trattamento superficiale Per l utilizzo in camere bianche Con snodi speciali per consentire alla catena di piegarsi da ambo i lati.

21 Soluzioni speciali per utilizzo Applicazioni speciali Azionamento di una via a rulli Elevato rendimento Scorrimento sincrono e uniforme Nessun gioco nell inversione del moto Silenziosità ad alta velocità Usura minima dovuta all elevato grado di accoppiamento Corona dentata esterna Più economica di una corona fresata Possibilità di maggiori rapporti di trasmissione Possibilità di realizzare una corona completa o solo settori per un movimento intermittente Azionamento di pinze o robot Movimento sincrono Elevata capacità di carico con catena di larghezza ridotta Elevata sicurezza contro i salti grazie alla profondità di ingranamento della dentatura Giunto elastico per alberi cedevoli Elevata elasticità Facile sconnessione degli alberi collegati o per apertura della catena o per spostamento assiale con catena chiusa Compensazione del disassamento angolare fino a 1 e del disassa mento parallelo degli alberi fino al 2% del passo della catena

22 Soluzioni speciali per applicazione Prodotti speciali quando le normali catene non bastano Catene dentate di spinta Trasmissione di elevate forze di spinta attraverso le superfici di appoggio delle piastre dentate La dentatura ad evolvente garantisce un ottimo accoppiamento catena pignone Per movimentazioni particolarmente silenziose Catene silenziose compatte tipo CC Le maglie della catena sono composte da piastre massicce con elevata resistenza alla rottura Le ruote dentate con profilo ad evolvente sono in esecuzione speciale Realizzate per trasmissioni lente di elevata potenza Disponibile in diverse grandezze e tipi, con passo da 3/8 a 2 1/2 e con passi speciali fino a 5 Possono essere realizzate con dorso rigido o piegabile da ambo i lati, quindi con perni tipo HPC o tondi Catene di trascinamento Trasmettono elevati carichi a trazione con dimensioni compatte Possibilità di aggancio di carrelli portaprodotti tramite bussole integrate o trascinamento tramite perni sporgenti Altezza estremamente ridotta per utilizzo in orizzontale Possibilità di schermare la catena con piastre

23 Configurazioni ottimizzate per applicazioni speciali Catene silenziose speciali con maglie speciali La combinazione di componenti speciali o anche solo i vantaggi delle catene silenziose per realizzare soluzioni personalizzate : snodo oscillante senza usura per trasmissioni ad alta velocità struttura compatta delle piastre per trasmettere coppie elevate dentatura ad evolvente per una elevata regolarità e silenziosità di ingranamento Piastre speciali sagomate ed ottimizzate per applicazioni particolari. Realizzazione di geometrie complesse grazie a moderni processi produttivi Vantaggi dell utilizzo di una catene silenziose Rexroth rispetto a...... una soluzione realizzata in proprio dal cliente Minori costi Minori vincoli dovuti alla capacità di sviluppo del cliente Maggiori informazioni provenienti da tutti i campi applicativi grazie alla centenaria attività di sviluppo di Rexroth... una soluzione standard basate su tradizionali catene a rulli Miglior ingranamento e regolarità di scorrimento Minor allungamento Aumento della velocità massima consentita Riduzione della lubrificazione e della manutenzione

24 Trasmissioni a catena silenziosa HDL La prima ottimizzazione: catene silenziose secondo la DIN 8190 Grazie al miglioramento della forma delle piastre e della cinematica degli snodi la catena HDL può trasmettere rispetto alla catena KH maggiori forze in uno spazio ridotto e raggiungere velocità massime di 40 m/s. Un importante pietra miliare sulla via dello sviluppo prima della catena HPC. Formule di calcolo Fase 1: F Berf * P k v Fase 2: S min P k F Berf ( -3) + G v v 2 10 S min Dove: F Berf = Carico di rottura in kn P = Potenza in kw k = Fattore d urto come da tabella v = Velocità in m/s v 40 m/s G = Peso della catena in kg/m S min = Coefficiente di sicurezza dinamico dipendente dal tipo/dall applicazione HDL = 10...12 Fattore d urto Carico Uniforme Urti medi Urti forti Motore con avviamento dolce Motore Motore trifase Motore a pistoni 1,0 1,2 1,5 1,3 1,5 2,0 1,7 2,0 2,5 HDL Scelta e verifica della catena: 1. Prescelta secondo la formula della fase 1 2. Scelta di una catena silenziosa dalla tabella a pagina 26 3. Calcolo secondo la formula della fase 2 ed eventuale nuova scelta Alla velocità massima, il fattore d urto deve essere scelto per la coppia effettiva presente. Generalmente è sufficiente un valore k = 1 avviamento a parte.

25 Trasmissioni a catena silenziosa KH La prima catene silenziosa con doppio snodo oscillante. La catena silenziosa KH ha costituito la base per lo sviluppo di trasmissioni impegnative. E disponibile con passi da 5/16 fino a 2 in esecuzione standard e con passo da 2 1/2 in esecuzione speciale per trasmissioni di elevata coppia a bassa velocità (es. KH 11350, 2 1/2 x 350 mm). Per maggiori dettagli tecnici su quest ultima versioni contattateci. Formule di calcolo Fase 1: F Berf * P k v Fase 2: S min P k F Berf ( -3) + G v v 2 10 S min KH Calcolo del carico di rottura: 1. Pre-progettazione secondo la fase 1 2. Scelta di una catena dentata dalla tabella a pagina 28 3. Calcolo come da fase 2 ed eventuale nuova scelta Alla velocità massima, il fattore d urto deve essere scelto per la coppia effettiva presente. Generalmente è sufficiente un valore k = 1 avviamento a parte. Fattore d urto Carico Uniforme Urti medi Urti forti Motore con avviamento dolce Motore Motore trifase Motore a pistoni 1,0 1,2 1,5 1,3 1,5 2,0 1,7 2,0 2,5 Dove: F Berf = Carico di rottura in kn P = Potenza in kw k = Fattore d urto come da tabella v = Velocità in m/s 30 m/s bis 3/4 v { 25 m/s ab 1 G = Peso della catena in kg/m S min = Coefficiente di sicurezza dinamico dipendente dal tipo/dall applicazione KH = 12...15

26 Catene dentate HDL p p bg t s ba bg t s ba H o H o Passo p Tipo RZ Larghezza Larghezza Larghezza Carico di Peso Larghezza H o s t nominale b n di lavoro b a totale b g rottura [kg/m] fascia dentata b 3/8 = HDL 015 A 10 15 12,5 19,9 14,5 0,9 11,5 10,9 6,7 1,5 2,0 9,525 mm HDL 020 A 13 20 17,2 24,5 17,7 1,1 16,0 HDL 025 17 25 26,6 30,8 27,4 1,4 30,0 HDL 030 21 30 32,9 37,1 33,9 1,7 35,0 HDL 040 25 40 39,1 43,3 40,3 2,0 45,0 HDL 050 33 50 51,6 55,8 53,2 2,6 55,0 HDL 065 41 65 64,2 68,4 66,2 3,3 70,0 1/2 = HDL 315 A 10 15 12,5 21,3 20,2 1,1 11,5 14,5 8,7 1,5 2,5 12,7 mm HDL 320 A 13 20 17,2 25,9 24,7 1,4 16,0 HDL 325 17 25 26,6 32,2 38,2 1,8 30,0 HDL 330 21 30 32,9 38,5 47,3 2,2 35,0 HDL 340 25 40 39,1 44,7 56,3 2,6 45,0 HDL 350 33 50 51,6 57,2 74,3 3,4 55,0 HDL 365 41 65 64,2 69,8 92,3 4,3 70,0 HDL 375 49 75 76,7 82,3 110,3 5,1 80,0 HDL 3100 65 100 101,7 107,3 146,4 6,7 105,0 3/4 = HDL 530 A 15 30 27,0 38,2 59,6 3,3 26,0 21,0 10,7 2,0 3,5 19,05 mm HDL 535 17 35 35,4 42,4 78,0 3,7 40,0 HDL 540 21 40 43,7 50,7 96,3 4,5 50,0 HDL 550 25 50 52,0 59,0 114,7 5,4 55,0 HDL 565 33 65 68,6 75,6 151,4 7,1 75,0 HDL 585 41 85 85,3 92,3 188,1 8,9 90,0 HDL 5100 49 100 101,9 108,9 224,9 10,6 105,0 HDL 5125 61 125 126,9 133,9 279,9 13,2 130,0 HDL 5150 73 150 151,8 158,8 335,0 15,8 155,0 HDL 5200 97 200 201,8 208,8 445,2 20,9 205,0 1 = HDL 640 13 40 40,2 48,2 112,1 5,6 45,0 27,7 14,0 3,0 6,0 25,4 mm HDL 650 17 50 52,6 60,6 146,6 7,3 55,0 HDL 665 21 65 65,0 73,0 181,1 9,0 70,0 HDL 675 25 75 77,4 85,4 215,6 10,7 80,0 HDL 6100 33 100 102,1 110,1 284,7 14,1 105,0 HDL 6125 41 125 126,9 134,9 353,7 17,5 130,0 HDL 6150 49 150 151,7 159,7 422,7 21,0 155,0 HDL 6200 65 200 201,2 209,2 560,7 27,8 205,0 Dimensioni in mm Carico di rottura in kn RZ = Numero totale di piastre su ogni snodo Altri passi e larghezze a richiesta. Le catene HDL sono fornite aperte con chiusura a copiglia, se non diversamente richiesto. Le catene chiuse ad anello devono avere un numero di maglie pari per consentire la chiusura della catena. Un numero di maglie dispari è pertanto consentito solo se le estremità della catena sono collegate a parti esterne.

27 Ruote dentata per catena HDL c b b g f Numero minimo di denti: Il numero minimo di denti teorico è 17, nella pratica però è bene adottare un numero di denti non inferiore a 23. r r min. 0,8 h 1 d k d o min. 0,8 h 1 d k d o m h 1 m d k d o Diametro di troncatura esterna d k No. di denti z 3/8 1/2 3/4 1 17 48,1 63,9 100,7 134,3 18 51,2 68,0 106,9 142,6 19 54,3 72,2 113,1 150,8 20 57,4 76,3 119,3 159,1 21 60,5 80,4 125,5 167,3 22 63,5 84,6 131,6 175,5 23 66,6 88,7 137,8 183,7 24 69,7 92,8 143,9 191,9 25 72,8 96,9 150,0 200,1 26 75,8 101,0 156,2 208,3 27 78,9 105,0 162,3 216,4 28 82,0 109,1 168,4 224,6 29 85,0 113,2 174,5 232,7 30 88,1 117,3 180,7 240,9 31 91,2 121,4 186,8 249,0 33 97,3 129,5 199,0 265,3 35 103,4 137,7 211,2 281,6 37 109,5 145,8 223,4 297,9 39 115,6 153,9 235,6 314,1 41 121,7 162,1 247,8 330,3 43 127,8 170,2 260,0 346,6 45 133,9 178,3 272,1 362,8 47 139,9 186,4 284,3 379,0 49 146,0 194,5 296,4 395,3 51 152,1 202,6 308,6 411,5 55 164,3 218,9 332,9 443,9 60 179,5 239,1 363,3 484,4 70 209,9 279,6 424,0 565,4 80 240,2 320,1 484,8 646,4 90 270,6 360,6 545,5 727,3 100 300,9 401,1 606,1 808,2 110 331,3 441,5 666,8 889,1 120 361,6 482,0 727,5 970,0 130 391,9 522,4 788,2 1050,9 140 422,3 562,8 848,8 1131,8 150 452,6 603,3 909,5 1212,6 Dimensioni in mm per i valori intermedi interpolare Dimensioni e profilo del canalino di guida Passi p 3/8 1/2 3/4 1 g 4,0 4,0 5,0 8,0 f 3,0 3,0 4,0 6,0 h 1 6,0 7,0 12,0 15,0 m 4,0 5,0 8,0 10,0 r 2,0 2,0 3,0 3,0 c 0,5 0,5 0,5 1,0 Il diametro della ruota dentata con catena nuova montata Dmax. viene calcolato partendo dal diametro primitivo do secondo la formula sottoriportata. Diametro primitivo: p d 0 = sin (180 /z) Diametro max. con catena silenziosa montata D max = d 0 + 2 (H-o)

28 Catene dentate KH p bg t s ba o H Passo p Tipo RZ Larghezza Larghezza Larghezza Carico di Peso Larghezza H o s t nominale b n di lavoro b a totale b g rottura [kg/m] fascia dentata b 5/16 = KH 2212 A 12 12 10,7 16,8 5,6 0,5 9,5 7,7 4,2 1,0 2,0 7,9375 mm KH 2215 A 14 15 12,8 18,9 6,6 0,6 11,5 KH 2220 A 18 20 17,0 23,2 8,6 0,7 15,5 KH 2225 25 25 26,6 30,6 12,7 0,9 30,0 3/8 = KH 015 A 10 15 12,5 19,9 12,1 0,8 11,5 9,2 5,2 1,5 2,0 9,525 mm KH 020 A 13 20 17,2 24,5 14,8 1,0 16,0 KH 025 17 25 26,6 30,8 22,9 1,1 30,0 KH 030 21 30 32,9 37,1 28,3 1,4 35,0 KH 035 25 35 39,1 43,3 33,7 1,7 40,0 1/2 = KH 315 A 10 15 12,5 21,3 16,0 1,0 11,5 12,3 6,7 1,5 2,5 12,7 mm KH 320 A 13 20 17,2 25,9 19,6 1,2 16,0 KH 325 17 25 26,6 32,2 30,3 1,4 30,0 KH 330 21 30 32,9 38,5 37,4 1,8 35,0 KH 335 25 35 39,1 44,7 44,6 2,1 40,0 KH 350 33 50 51,6 57,2 58,9 2,8 55,0 5/8 = KH 425 13 25 27,0 32,8 39,7 1,9 30,0 15,4 8,4 2,0 3,0 15,875 mm KH 435 17 35 35,4 41,2 52,0 2,5 40,0 KH 450 25 50 52,0 57,8 76,5 3,6 55,0 KH 465 33 65 68,6 74,4 100,9 4,8 70,0 3/4 = KH 535 17 35 35,4 42,4 65,0 2,9 40,0 18,5 10,1 2,0 3,5 19,05 mm KH 550 25 50 52,0 59,0 95,6 4,3 55,0 KH 565 33 65 68,6 75,6 126,2 5,7 75,0 KH 575 37 75 77,0 84,0 141,5 6,4 80,0 1 = KH 650 17 50 52,6 60,6 126,4 5,9 55,0 24,6 13,1 3,0 4,0 25,4 mm KH 665 21 65 65,0 73,0 156,1 7,3 70,0 KH 675 25 75 77,4 85,4 185,9 8,7 80,0 KH 6100 33 100 102,1 110,1 245,4 11,4 105,0 1 1/2 = KH 865 21 65 65,2 77,2 232,0 10,8 75,0 36,9 20,1 3,0 6,0 38,1 mm KH 875 25 75 77,6 89,6 276,2 12,9 85,0 KH 8100 33 100 102,5 114,5 364,6 17,0 110,0 KH 8150 49 150 152,1 164,1 541,4 25,2 160,0 2 = KH 9100 25 100 104,5 117,5 478,1 22,6 110,0 49,2 26,8 4,0 7,0 50,8 mm KH 9115 29 115 121,2 134,2 554,6 26,2 125,0 KH 9150 37 150 154,7 167,7 707,6 33,5 160,0 KH 9180 45 180 188,1 201,1 860,6 40,7 190,0 Dimensioni in mm Carico di rottura in kn RZ = Numero totale di piastre su ogni snodo Altri passi e larghezze a richiesta. Le catene KH sono fornite aperte con chiusura a copiglia, se non diversamente richiesto. Le catene chiuse ad anello possono avere anche un numero dispari di maglie utilizzando la maglia falsa. Tuttavia quando si usa la maglia falsa è necessario considerare un carico di rottura del 80% rispetto a quello riportato nella tabella sopra. Un numero di maglie dispari è consentito anche quando si utilizza la catena aperta con le estremità collegate a pettini esterni.

29 Ruote dentate per catene KH b b g Numero minimo di denti: da 5/16 a 3/4 = 13 denti da 1 e oltre = 15 denti c f r r min. 0,8 h 1 d k d o min. 0,8 h 1 d k d o m h 1 m d k d o Diametro di troncatura esterna d k No. di denti z 5/16 3/8 1/2 5/8 3/4 1 1 1/2 2 13 31,9 38,6 51,5 64,4 77,2 14 34,5 41,7 55,6 69,5 83,4 15 37,1 44,8 59,7 74,6 89,6 119,4 179,2 238,9 16 39,7 47,9 63,8 79,8 95,7 127,6 191,5 255,4 17 42,3 51,0 67,9 84,9 101,9 135,8 203,8 271,7 18 44,9 54,0 72,0 90,0 108,0 144,0 216,0 288,1 19 47,4 57,1 76,1 95,1 114,1 152,2 228,3 304,4 20 50,0 60,1 80,1 100,2 120,2 160,3 240,5 320,7 21 52,5 63,2 84,2 105,3 126,3 168,5 252,7 337,0 22 55,1 66,3 88,3 110,4 132,4 176,6 264,9 353,3 23 57,7 69,3 92,3 115,4 138,5 184,7 277,1 369,5 24 60,2 72,3 96,4 120,5 144,6 192,9 289,3 385,8 25 62,8 75,4 100,5 125,6 150,7 201,0 301,5 402,1 26 65,3 78,4 104,5 130,7 156,8 209,1 313,7 418,3 27 67,8 81,5 108,6 135,8 162,9 217,3 325,9 434,6 28 70,4 84,5 112,7 140,8 169,0 225,4 338,1 450,8 29 72,9 87,6 116,7 145,9 175,1 233,5 350,3 467,0 30 75,5 90,6 120,8 151,0 181,2 241,6 362,4 483,3 31 78,0 93,7 124,8 156,1 187,3 249,7 374,6 499,5 33 83,1 99,8 133,0 166,2 199,5 266,0 399,0 532,0 35 88,2 105,8 141,1 176,3 211,6 282,2 423,3 564,4 37 93,2 111,9 149,2 186,5 223,8 298,4 447,6 596,8 39 98,3 118,0 157,3 196,6 235,9 314,6 471,9 629,2 41 103,4 124,1 165,4 206,7 248,1 330,8 496,2 661,6 43 108,4 130,1 173,5 216,9 260,2 347,0 520,5 694,0 45 113,5 136,2 181,6 227,0 272,4 363,2 544,8 726,4 47 118,6 142,3 189,7 237,1 284,5 379,4 569,1 758,8 49 123,7 148,4 197,8 247,2 296,7 395,6 593,4 791,2 51 128,7 154,5 205,9 257,3 308,8 411,8 617,7 823,6 55 138,8 166,6 222,1 277,6 333,1 444,1 666,2 888,3 60 151,5 181,7 242,3 302,9 363,4 484,6 726,9 969,3 70 176,8 212,1 282,7 353,4 424,1 565,5 848,3 1131,1 80 202,1 242,4 323,2 404,0 484,8 646,4 969,7 1292,9 90 227,4 272,8 363,6 454,6 545,5 727,3 1091,0 1454,7 100 252,7 303,1 404,1 505,1 606,1 808,2 1212,3 1616,4 110 277,9 333,5 444,5 555,6 666,8 889,0 1333,6 1778,1 120 303,2 363,7 484,9 606,2 727,4 969,9 1454,9 1939,9 130 328,5 394,3 525,4 656,8 788,1 1050,8 1576,2 2101,7 140 353,7 424,6 565,8 707,3 848,8 1131,7 1697,6 2263,4 150 379,0 454,7 606,2 757,8 909,4 1212,5 1818,8 2425,1 Dimensioni in mm per i valori intermedi interpolare Dimensioni e profilo del canalino di guida Passi p 5/16 3/8 1/2 5/8 g 3,5 4,0 4,0 5,0 f 2,5 3,0 3,0 4,0 h 1 5,0 6,5 8,0 10,0 m 3,0 4,0 5,0 6,0 r 2,0 2,0 2,0 3,0 c 0,5 0,5 0,5 0,5 Passi p 3/4 1 1 1/2 2 g 5,0 8,0 9,0 11,0 f 4,0 6,0 6,0 8,0 h 1 12,0 16,0 23,0 31,0 m 8,0 10,0 16,0 20,0 r 3,0 3,0 4,0 4,0 c 0,5 1,0 1,5 1,5 Il diametro della ruota dentata con catena nuova montata Dmax. viene calcolato partendo dal diametro primitivo do secondo la formula sottoriportata. Diametro primitivo: p d 0 = sin (180 /z) Diametro max. con catena silenziosa montata D max = d 0 + 2 (H-o)

30 Dimensionare, ordinare, montare Semplice e ben concepito Calcolo della lunghezza della catena in numero di passi a X = 2 + Z ; se i = 1 p X = a 2 + Z 1 +Z 2 p 2 Interasse a = p 2 (X - Z) ; se i = 1 X - Z 1 +Z 2 + 2 ( ) 2 p + Z 2 - Z 1 2 π ( a = p 4 [ Z 1 +Z 2 X - 2 a ( ) 2 2 ) - 8 Z 2 - Z 1 2 π ] Calcolo della lunghezza La lunghezza necessaria ovvero il numero di maglie necessarie, dato un certo interasse, può essere calcolata con la formula riportata a fianco. Interasse Ad eccezione del tipo HK, le catene silenziose possono essere chiuse ad anello solo se dotate di un numero di maglie pari. Dopo avere scelto in base alla formula un numero intero di maglie, può essere calcolato l interasse definitivo mediante la formula a fianco riportata. Le formule riportate valgono solo per trasmissioni con due ruote e solo se vengono rispettati i minimi angoli di avvolgimento consigliati con un rapporto di trasmissione inferiore a 6. In tutti i casi complessi, come ad esempio trasmissioni con più ruote, siamo a vostra completa disposizione per eseguire e/o verificare i dimensionamenti. Naturalmente per questi calcoli possono essere utilizzati anche programmi facilmente reperibili in commercio. X = Numero di maglie a = Interasse in mm p = Passo in mm Z = Numero di denti Per i = 1 Z1 =Z 2 i = rapporto di trasmissione Z 1 = Numero di denti del pignone Z 2 = Numerodi denti della corona Codificazione delle catene 1. Tipo HPC BIZ HDL KH 2. Passo 22 = 5/16 0 = 3/8 3 = 1/2 4 = 5/8 5 = 3/4 6 = 1 8 = 1 1/2 9 = 2 11 = 2 1/2 3. Larghezza nominale in mm 4. Versione (opzionale) A = Guide esterne Z = Con piastre rinforzate D = Con piastre accoppiate Le catene riportate nelle tabelle rappresentano solo un estratto del nostro programma di fornitura. Per larghezze e passi non riportati contattateci.

31 Che cosa controllare Epc Eps L angolo di avvolgimento delle ruote Per garantire un corretto funzionamento, l angolo di avvolgimento per ruote con 27 denti o meno non deve essere inferiore a ß =120. Con un numero di denti superiori l angolo di avvolgimento minimo deve essere ß = 90. L angolo di avvolgimento minimo sui pignoni tenditori deve essere dato dalla ß = 360 /numero di denti. Per condizioni di funzionamento particolari o per ruote che lavorano tangenziali, contattateci! Tensione della catena e freccia. In genere non è necessario prevaricare le catene silenziose. La catena è correttamente installata quando sotto carico la freccia indicata in figura è pari all 1% dell interasse tra gli ingranaggi. Un allentamento eccessivo della catena si corregge aumentando l interasse od inseren- f = 0,01a f = Allentamento della catena a = Interasse do un pignone tenditore. I pignoni tenditori devono essere disposti sul tratto non teso della catena dall interno verso l esterno; con l eccezione delle catene Biflex che possono anche essere tese dall esterno verso l interno. Montaggio delle ruote dentate Gli alberi devono essere paralleli fra loro. Errore consentito Ea 1 Le ruote dentate devono essere allineate. Errore consentito Con guida centrale: Epc larghezza canalino di guida fma spessore piastra smin Con guida laterale: Eps larghezza di lavoro bamin larghezza della ruota dentata bmax Il gioco assiale sul pignone deve essere ridotto al minimo. Regolazione della tensione Il pretensionamento necessario per minimizzare il gioco, specie nelle trasmissioni con inversione del moto, è corretto quando il tratto libero della catena non flette ma può essere incurvato manualmente di un valore pari al ± 2% della lunghezza dell interasse. Dopo la prima messa in marcia la catena presenta una fase caratterizzata da un allungamento iniziale che dipende dal carico, dalla lunghezza della catena, dalla velocità e da molteplici fattori. La durata di questa fase non è prevedibile con esattezza. E possibile che già dopo una breve fase di rodaggio sia necessario ritensionare la catena. Successivi aggiustamenti del tensionamento si eseguiranno secondo necessità in base all allungamento in esercizio; allungamento che normalmente risulta inferiore rispetto a quello della fase iniziale. Con interassi corti e per trasmissioni monodirezionali il pretensionamento non è necessario. Per applicazioni ove non sia possibile ritensionare la catena, per mancanza ad esempio di spazio, è possibile utilizzare catene pretensionate. Le catene pretensionate sono sot Epc Eps Ea Ea A richiesta è consentito inserire dei pattini di tensione per tendere la catena sul dorso. Il raggio di curvatura deve essere almeno venti volte più grande del passo utilizzato. toposte in fabbrica ad un procedimento speciale che elimina l allungamento iniziale delle catene stesse. E possibile tensionare la catena silenziosa, come illustrato, mediante l utilizzo di pattini applicati sul dorso esterno della catena. Il raggio di curvatura del pattino deve essere almeno venti volte più grande del passo della catena.

32 Montaggio, chiusura, accorciamento e allungamento della catena Montaggio della catena silenziosa Le catene sono consegnate normalmente aperte e possono essere chiuse o con i perni a ribadire o con quelli coppigliati che, a seconda della richiesta del cliente, sono forniti con la catena. A richiesta la catena può essere fornita anche chiusa ad anello con tutti i perni ribaditi; in questo caso è necessario assicurarsi che sia possibile montare la catena senza aprirla e che non vi siano impedimenti per calzare la catena sui rispettivi ingranaggi. Le catene chiuse ad anello devono avere un numero di maglie pari altrimenti non è possibile connettere tra di loro le estremità della catena. Un numero dispari di maglie è consentito solo o per le catene tipo KH utilizzando la speciale falsa maglia illustrata in figura o quando le estremità della catena vengono collegate a pettini esterni. Quando si utilizza la maglia falsa il carico di rottura si riduce all 80% del valore tabellare. e potrebbe pertanto essere necessario aumentare la larghezza resistente della catena. Per garantire un corretto funzionamento e una lunga durata della catena, vi consigliamo di osservare scrupolosamente le indicazioni riportate nel seguito Montaggio e chiusura delle catene a doppi perni La catena silenziosa viene avvolta sul pignone in modo che le estremità si congiungano. Il perno portante e quello oscillante vengono inseriti uno dopo l altro nei fori delle piastre. Importante:un errato inserimento dei perni provoca uno funzionamento irregolare della catena che può portare alla rottura della stessa. A seconda del tipo di chiusura si inserisce la rondellina e quindi la coppiglia o si ribadisce manualmente il rivetto sul perno.. L interferenza tra rondella e perno e la durezza delle estremità dei perni sono caratteristiche costruttive tese ad assicurare la tenuta della chiusura. L estremità del perno non deve pertanto essere modificata. Vi ricordiamo che è assolutamente necessario controllare che il perno portante e quello oscillante siano inseriti correttamente come illustrato nelle figure sotto. Accorciamento e allungamento delle catene /Corretto posizionamento dei perni HPC HDL KH Biflex Per aprire la catena silenziosa rimuovere la coppiglia Togliere la rondella ed estrarre i perni Nella chiusura ribadita molare la testa del perno Per accorciare una catena procedere in modo analogo sul perno di estremità del segmento da rimuovere Congiungere le estremità e chiudere nuovamente la catena inserendo i rispettivi perni Prestare attenzione al numero e all orientamento delle piastre da congiungere Per allungare una catena, congiungere le estremità del segmento da inserire con quelle della catena stessa chiuderle come sopra descritto con la coppiglia o il perno a ribadire