COMUNE DI SALERNO SETTORE OPERE E LAVORI PUBBLICI PROGETTO ESECUTIVO Edificio Porta Sud-Ovest PROGETTO STRUTTURALE RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA N PROGETTO: B8A.00 ELABORATO N : A-ESE-4.1.1_1 0 9/010 EMISSIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia 1 /01 REVISIONE PER VALIDAZIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia
Pag. 1 INDICE 1. GENERALITA E DESCRIZIONE DELL OPERA.... NORMATIVA DI RIFERIMENTO...5 3. MATERIALI...6 N PROGETTO: B8A.00 ELABORATO N : A-ESE-4.1.1_1 0 9/010 EMISSIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia 1 /01 REVISIONE PER VALIDAZIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia
Pag. 1. GENERALITA E DESCRIZIONE DELL OPERA La relazione in esame descrive le strutture e le scelte costruttive adottate per l edificio denominato Porta Sud Ovest posizionato su la piazza Della Libertà sul fronte mare e dell adiacente parcheggio. Dal punto di vista strutturale l edificio ed il parcheggio adiacente risultano essere due entita distinte. Tale separazione avviene mediante la realizzazione di giunti. L edificio in parola consta di sei piani fuori terra e uno interrato per una superficie complessiva pari a circa 39.00 mq per ciascun livello. La struttura resistente dell edificio risulta essere in cemento armato di tipo mista a telaio e pareti (come da norme NTC 008), costituiti rispettivamente da un sistema a telai resistenti tessuto nelle due direzioni ortogonali, ed un nucleo in c.a. gettato in opera di sezione scatolare al centro dell edificio, avente pareti con spessore costante lungo l altezza pari a 0 cm. Tale nucleo va a costituire il vano ascensore sul quale poggia la scala. SEZIONE E-E A B C D G H M N N PROGETTO: B8A.00 ELABORATO N : A-ESE-4.1.1_1 0 9/010 EMISSIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia 1 /01 REVISIONE PER VALIDAZIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia
Pag. 3 La scala, fra il piano terra ed il mezzanino, è in acciaio ed è incastrata al nucleo ascensore per mezzo di inghisaggi di opportuni ancoraggi; ai piani superiori, invece, la scala è costituita da una soletta rampante in cemento armato interamente gettata in opera. Gli orizzontamenti sono costituiti tutti da solai in laterocemento, aventi ribassamenti nelle zone laterali di ogni livello, ove sono previsti i ballatoi, per permettere lo sviluppo delle pendenze per l impermeabilizzazione. Tutti i solai, di qualunque altezza, presentano una caldana in cemento armato interamente gettata in opera di spessore di 4 cm con armatura di ripartizione superiore in r.e.s.. I solai sono quindi considerabili, in accordo con le prescrizioni delle norme tecniche, come dei piani rigidi. Per il solo piano mezzanino, data la presenza di uno spazio con destinazione d uso di archivio, per il rispetto delle prescrizioni tecniche in materia di antincendio, è stata prevista la realizzazione di un solaio in lastre prefabbricate tralicciate, aventi caratteristiche di resistenza al fuoco R.E.I. 10, aventi blocchi di alleggerimento in polistirolo. Anche questo tipo di solaio è stato modellato come piano rigido. I solai ai vari piani presentano campate ordite tutte nella stessa direzione a formare uno schema di trave continua su più appoggi, costituiti dalle travi principali dirette lungo la direzione più corta dell edifico. L edifico presenta una regolarità strutturale sia in pianta che in elevazione. Tutti gli elementi resistenti si sviluppano per l intera altezza dell edificio. I piani sono, come detto, tutti della medesima superficie e presentano la stessa distribuzione interna, ad eccezione del mezzanino che presenta una rientranza rispetto al filo esterno dell edifico lato Ovest, con caratteristiche indipendenti, a causa della precitata destinazione ad archivio ed ai conseguenti maggiori carichi di progetto. CARPENTERIA SOLAIO D 5 4 3 1 A B C D G H M N D N PROGETTO: B8A.00 ELABORATO N : A-ESE-4.1.1_1 0 9/010 EMISSIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia 1 /01 REVISIONE PER VALIDAZIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia
Pag. 4 Il complesso della struttura accoglie le scelte architettoniche di base, adottando pilastri aventi tutti sezione circolare, con diametro pari a 70 cm, in modo da permettere il ricorso a rivestimenti aventi qualità sia estetiche che di protezione dei pilastri stessi. Sono presenti, inoltre, dal piano primo al settimo, due pilastri disposti specularmente, aventi sezione rettangolare, dovuta all esigenza di integrarsi armonicamente con le scelte architettoniche previste per gli interni. I suddetti pilastri hanno ai livelli inferiori sezione circolare di diametro pari a 70 cm, sezione che rimane costante fino all estradosso delle fondazioni. Non sono presenti, oltre alle predalles impiegate per il solaio del piano mezzanino, altri elementi strutturali prefabbricati. Le tamponature esterne sono costituite da una facciata vetrata continua che arricchisce il pregio architettonico dell edificio stesso. Relativamente al sistema delle fondazioni, si è adottata una soluzione con fondazione profonda su pali trivellati in cemento armato gettati in opera. I pali vengono realizzati in corrispondenza di ogni singolo pilastro, aventi tutti diametro pari a Φ 800 e lunghezza 8 m, e sono collegati attraverso un unica platea in cemento armato interamente gettata in opera dello spessore di 60 cm, considerando, a vantaggio di sicurezza, di assegnare tutta la capacita portante ai soli pali. I pali sono stati calcolati considerando sia il contributo di resistenza alla punta che quello laterale. In corrispondenza del nucleo ascensore, la platea viene approfondita fino ad uno spessore di 80 cm a causa delle intense sollecitazioni trasmesse. E previsto, pertanto, un plinto di fondazione del nucleo, di dimensioni 3,30 m x 4,40 m, anch esso fondato su pali Φ 800. In virtù di quanto sopra esposto, in corrispondenza e prossimità di tutti i pali, così come avviene per il nucleo ascensore e la vasca antincendio al piano seminterrato, la platea viene inspessita, fino a raggiungere cm 80. Come accennato, è presente anche una vasca antincendio fondata sulla platea di altezza pari a 4,0 m aventi pareti in cemento armato gettate in opera dello spessore di 0 cm. Non sono, quindi, presenti elementi fondati a quote differenti fra loro. La struttura del parcheggio, interamente in c.a., sarà composta da una platea di fondazione di 50 cm poggiante su uno strato di magrone di 15 cm, da una maglia di pilastri di forma rettangolare di lati 50 x 50 cm e 50 x 100 cm, da travi di dimensioni 30x50 cm e da solaio a soletta piena di spessore 0 cm. Al fine di poter permettere il parcheggio degli autoveicoli nell area di interesse, è prevista la realizzazione di una platea di 50 cm di spessore giuntata alla stuttura. Su indicazione dei progettisti, nell area di sedime dell edificio sono state eseguite indagini geognostiche integrative e prove geotecniche in situ e in laboratorio. Detti sondaggi sono stati affidati dall Autorità Portuale alla ditta IGEM, con sede a San Prisco (CE), ed eseguiti nel periodo dicembre 009 - gennaio 010. N PROGETTO: B8A.00 ELABORATO N : A-ESE-4.1.1_1 0 9/010 EMISSIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia 1 /01 REVISIONE PER VALIDAZIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia
Pag. 5. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Le analisi strutturali e le verifiche di sicurezza sono state effettuate in accordo con le prescrizioni contenute nelle seguenti normative: D.M. 14 gennaio 008 (G.U. 4 febbraio 008 n. 9 - S. O. n. 30) - Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni. Circolare febbraio 009 n. 617 C.S.LL.PP. (G.U. n. 47 del 6 febbraio 009-S.O. n. 7) - Istruzioni per l applicazione delle Nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 008. C.S.LL.PP., allegato al voto n. 36 del 7.07.007 - Pericolosità sismica e Criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale. UNI EN 199-1-1:004 - Eurocodice - Progettazione delle strutture di calcestruzzo Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici UNI EN 1993-1-1:005 - Eurocodice 3 - Progettazione delle strutture di acciaio Parte 1-1: Regole generali e regole per g N PROGETTO: B8A.00 ELABORATO N : A-ESE-4.1.1_1 0 9/010 EMISSIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia 1 /01 REVISIONE PER VALIDAZIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia
Pag. 6 3. MATERIALI Per la realizzazione dell opera vengono impiegati i materiali di seguito indicati: EDIFICIO PORTA SUD OVEST CALCESTRUZZO PER MAGRONE (CLASSE C1/15) R ck = 15.00 N/mm resistenza caratteristica cubica f ck = 1.45 N/mm resistenza caratteristica cilindrica CALCESTRUZZO FONDAZIONI (CLASSE C35/45) R ck = 45.00 N/mm resistenza caratteristica cubica f ck = 37.35 N/mm resistenza caratteristica cilindrica γ M = 1.5 N/mm Coefficiente parziale di sicurezza SLU f cd = 1.17 N/mm Resistenza a compressione di calcolo (S.L.U.) f ctk =.35 N/mm resistenza caratteristica a trazione f ctd = 1.56 N/mm resistenza a trazione di calcolo (S.L.U.) E c = 3465 N/mm modulo elastico CALCESTRUZZO ELEVAZIONE (CLASSE C8/35) R ck = 35.00 N/mm resistenza caratteristica cubica f ck = 9.05 N/mm resistenza caratteristica cilindrica γ M = 1.5 N/mm Coefficiente parziale di sicurezza SLU f cd = 16.46 N/mm Resistenza a compressione di calcolo (S.L.U.) f ctk = 1.98 N/mm resistenza caratteristica a trazione f ctd = 1.3 N/mm resistenza a trazione di calcolo (S.L.U.) N PROGETTO: B8A.00 ELABORATO N : A-ESE-4.1.1_1 0 9/010 EMISSIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia 1 /01 REVISIONE PER VALIDAZIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia
Pag. 7 E c = 3588 N/mm modulo elastico ACCIAIO PER ARMATURE ORDINARIE (B450C) B 450 C controllato in stabilimento f yk 450.0 MPa tensione caratteristica di snervamento γ M = 1.15 - coefficiente parziale di sicurezza SLU f yd = 391.3 MPa resistenza di progetto E s = 10000 MPa modulo elastico ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA (S75) S75 Laminato a caldo f yk 75.0 MPa tensione caratteristica di snervamento f tk 430.0 MPa tensione caratteristica di rottura t 40 mm resistenza di progetto E s = 10000 MPa modulo elastico PARCHEGGIO CALCESTRUZZO PER MAGRONE (CLASSE C1/15) R ck = 15.00 N/mm resistenza caratteristica cubica f ck = 1.45 N/mm resistenza caratteristica cilindrica CALCESTRUZZO ELEVAZIONE (CLASSE C3/40) R ck = 40 N/mm resistenza caratteristica cubica f ck = 33.0 N/mm resistenza caratteristica cilindrica N PROGETTO: B8A.00 ELABORATO N : A-ESE-4.1.1_1 0 9/010 EMISSIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia 1 /01 REVISIONE PER VALIDAZIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia
Pag. 8 γ M = 1.5 N/mm Coefficiente parziale di sicurezza SLU f cd = 18.81 N/mm Resistenza a compressione di calcolo (S.L.U.) f ctk =.17 N/mm resistenza caratteristica a trazione f ctd = 1.45 N/mm resistenza a trazione di calcolo (S.L.U.) E c = 33643 N/mm modulo elastico CALCESTRUZZO FONDAZIONI (CLASSE C3/40) R ck = 40 N/mm resistenza caratteristica cubica f ck = 33.0 N/mm resistenza caratteristica cilindrica γ M = 1.5 N/mm Coefficiente parziale di sicurezza SLU f cd = 18.81 N/mm Resistenza a compressione di calcolo (S.L.U.) f ctk =.17 N/mm resistenza caratteristica a trazione f ctd = 1.45 N/mm resistenza a trazione di calcolo (S.L.U.) E c = 33643 N/mm modulo elastico ACCIAIO PER ARMATURE ORDINARIE (B450C) B 450 C controllato in stabilimento f yk 450.0 MPa tensione caratteristica di snervamento γ M = 1.15 - coefficiente parziale di sicurezza SLU f yd = 391.3 MPa resistenza di progetto E s = 10000 MPa modulo elastico N PROGETTO: B8A.00 ELABORATO N : A-ESE-4.1.1_1 0 9/010 EMISSIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia 1 /01 REVISIONE PER VALIDAZIONE M. Calderoni M. Colasanti P.Baia