NORME PER GLI AUTORI 1. Generalità «PREISTORIA ALPINA, rivista annuale della Sezione di Paleontologia umana del Museo Tridentino di Scienze Naturali, pubblica lavori scientifici originali che riguardano la Preistoria e le discipline ad essa afferenti. Viene data particolare importanza ai temi che riguardano la preistoria del territorio alpino e ai contributi, anche a carattere metodologico, che affrontano il rapporto uomo e ambiente montano. I lavori da pubblicare e la corrispondenza relativa vanno inviati a: Museo Tridentino di Scienze Naturali - Redazione di Preistoria Alpina - via Calepina 14, c.p. 393, I-38100 Trento. I manoscritti verranno sottoposti per l'accettazione al giudizio del Comitato Scientifico del Museo che si avvale del parere del Comitato di Lettura. 2. Stesura dei testi I testi devono essere predisposti per la stampa nella loro stesura completa e definitiva, in duplice copia comprese le illustrazioni (si accettano fotocopie per la seconda copia), in una delle seguenti lingue: italiano, inglese, francese e tedesco. Essi devono essere dattiloscritti su una sola facciata di fogli in formato A4, con interlinea 2 (doppia spaziatura) e margine laterale sinistro di almeno 3 cm. In particolare, le parole da stampare in corsivo (corsivo) devono essere sottolineate una volta e quelle in MAIUSCOLETTO (MAIUSCOLETTO) due volte. Unitamente al testo in duplice copia, si raccomanda l'invio di versione scritta mediante word-processor dell'ambiente MS DOS (IBM, Olivetti e compatibili), su dischetti di formato 5,1/ 4 o 3,5 pollici. Nella scrittura potranno essere usate qualsiasi «giustezza (larghezza) e interlinea; le uniche norme da osservare sono le seguenti: - dovrà essere usato il formato «a bandiera (o «allineato a sinistra), non quello «giustificato; - le parole non dovranno essere suddivise per effettuare gli «a capo; - dovranno essere chiaramente predisposti i capoversi desiderati; - i caratteri utilizzati possono essere di qualsiasi tipo e corpo. L'indicazione delle parole da stampare in carattere corsivo (termini stranieri ivi compresi quelli latini) e/ o altri caratteri o corpi rispetto al testo (parti secondarie da stampare in corpo più piccolo, ad esempio) deve essere riportata sulle copie del testo inviate alla Redazione, secondo le convenzioni sopra riportate. La scelta definitiva dei caratteri e dei corpi tipografici è di competenza della Redazione. 3. Organizzazione del testo Il testo dovrà essere composto riportando, nell'ordine: - Nome e Cognome completi dell'autore/i - Titolo del lavoro - Abstract - Parole chiave e Key Words - Ente di appartenenza - Testo del lavoro - Riassunti - Elenco bibliografico 235
4. Abstract Ogni lavoro deve essere preceduto da un Abstract in lingua inglese, non eccedente le 20 righe dattiloscritte. L'Abstract deve iniziare con il Cognome dell'autore/ i, l'iniziale in maiuscolo del Nome, il titolo anch'esso tradotto (se il testo è in lingua estera il titolo riportato nell'abstract andrà tradotto in italiano), seguito dall'informazione concisa e sintetica dei risultati ottenuti e, se necessario, dei metodi di ricerca adottati. 5. Parole chiave - Key Words La scelta delle parole chiave e corrispondentemente delle Key Words in lingua inglese (in numero non superiore a 5, compresa la localizzazione geografica) deve essere operata in modo da esprimere il contenuto del lavoro nei suoi diversi aspetti e nella forma più specifica possibile. 6. Ente di appartenenza L'ente di appartenenza deve essere corredato di indirizzo completo. In assenza di riferimenti ad enti o società verrà indicata la sola città di residenza. 7. Articolazione del testo Il testo dovrà essere suddiviso per Capitoli, Paragrafi ed, eventualmente, Punti (Sottoparagrafi). Questi verranno indicati con l, 2 e 3 cifre rispettivamente (Es.: 1 == Capitolo; 1.1 == Paragrafo; 1.1.1 == Punto o Sottoparagrafo; questo titolo è seguito dal testo sulla stessa riga). 8. Note a piè pagina Eventuali note a piè pagina dovranno essere numerate progressivamente e collocate dopo l'elenco dei lavori citati; la citazione dei contributi finanziari può essere collocata al piede della prima pagina, i ringraziamenti alla fine del testo. 9. Riassunto Ogni lavoro deve essere accompagnato da almeno due riassunti. Nel caso che il lavoro sia in lingua estera uno dei riassunti deve essere in italiano. lo. Citazioni bibliografiche Le citazioni nel testo devono essere fatte con il solo cognome (in maiuscolo) dell'autore/ i, seguito, dopo la virgola, dall'anno di pubblicazione ed eventualmente dalla pagina e da riferimenti ed ilustrazioni. Ad es.... BIANCHI, 1985; o,... BIANCHI, 1985 a, pago 102; oppure (BIANCHI & NERI, 1986; BIANCHI, NERI & VERDI, 1987; o, BIANCHI et alii, 1988). Il. Elenco bibliografico L'elenco bibliografico deve comprendere in ordine alfabetico solo gli Autori citati nel testo. 236
Nell'elenco bibliografico, a differenza delle citazioni nel testo, devono essere scritti i nomi di tutti gli eventuali coautori dei singoli lavori. Le voci dell'elenco bibliografico vanno riportate come segue: BIANCHI A. & NERI P., 1986 - Note di preistoria italiana. Riv. Sco Preist., n. 20, pp. 130 140, Firenze. BIANCHI A., NERI P. & VERDI D., 1987 - Note di preistoria alpina. Preistoria Alpina, n. 58, pp. 18-34, Trento. TWENHOFEL W.K., 1939 - Principles of Sedimentation. Ed. McGraw - Hil/, New York. 12. Figure e tavole Fotografie, grafici, diagrammi, disegni e tavole sono considerati figure e vanno perciò indicate progressivamente con numeri arabi. La loro posizione approssimativa nel testo deve essere indicata nel margine sinistro del dattiloscritto. Le didascalie e le legende devono figurare in fogli a parte, possibilmente corredate di traduzione in inglese se il testo è in italiano e di traduzione in italiano se il testo è in lingua estera. Le basi della riduzione per la stampa sono le seguenti: base mm 65 e mm 125, altezza massima mm 185. Normalmente le tavole illustrative delle ceramiche devono essere predisposte per la riduzione a 1/3 o a 1/6 per i pezzi voluminosi; quelle della litica per la riduzione a 2/3 o 1/2. Le foto inviate (anche diapositive) devono recare l'indicazione della base di riduzione a stampa suggerita. Le tabelle devono sempre essere corredate da un titolo. È consigliabile, specie nel caso di tabelle complesse, presentare un originale di qualità da cui possa essere ricavata direttamente la pellicola di stampa. Ciò è d'obbligo se si tratta di tabelle con elaborata articolazione, con segni particolari, o suddivise da numerose righe. Anche per le tabelle valgono le stesse basi di riduzione a stampa. Il materiale illustrativo viene restituito a seconde bozze corrette. 13. Bozze Le bozze di stampa sono inviate all'autore assieme al dattiloscritto, le correzioni dovranno essere ritornate alla Redazione il più presto possibile assieme al dattiloscritto. Tutte le parti della pubblicazione, compresi i nomi, le figure, i riferimenti, ecc., sono sotto la responsabilità dell'autore (o degli Autori). Nel caso di correzioni numerose o cambiamenti sostanziali del testo (astrazione fatta ovviamente per gli errori tipografici), il costo relativo sarà a carico dell'autore. 14. Estratti Di ogni lavoro saranno inviati gratis agli Autori complessivamente 30 estratti senza copertina. Ulteriori copie di estratti vanno espressamente ordinate e saranno a carico del committente. Gli ordinativi degli estratti, con l'indirizzo della stamperia e i costi/ pagina vengono inviati assieme alle prime bozze. 237
SOMMARIO / SUMMARY B. SALA B. A Preliminary Report on the Microvertebrates of Notarchirico, Venosa. Rapporto preliminare sui microvertebrati di Notarchirico, Venosa. pago 7-14 F. BISI, G. NENZIONI, C. PERETTO & V. VALERIANI. Il giacimento del paleolitico inferiore di Scornetta (Bologna). The Lower Paleolithic deposit ojscornetta (Bologna). 15-46 F. GAMBARI, A. GHIRETTI & A. GUERRESCHI. Il sito Il).esolitico di Cianciàvero nel Parco Naturale di Alpe Veglia (Alpi Lepontine, Val d'assola, Novara). The mesolithic sile oj Cianciàvero in the Alpe Veglia Natural Park (Lepontine Alps, Val d'ossola, Novara 47-52 B. BAGOLINI,O. DELUCCA, A. FERRARI, A. PESSINA & B. WILKENS. Insediamenti neolitici ed eneolitici di Miramare (Rimini). Neolithic and Eneolithic settlements oj Miramare (Rimini). 53-120 B. BAGOLINI, R. CARLI, A. FERRARI, A. MESSORI, T. PASQUALI & A. PESSINA. Il sepolcreto eneolitico del Dos della Forca (Mezzocorona - Trento). The eneolithic burial ojdos de la Forca (Mezzocorona - Trento). 121-164 P. F. CASSOLI & A. TAGLIACOZZO. La fauna degli scavi 1983 1986 a Santorso, Vicenza (Età del Ferro). The Fauna oj the excavations 1983-1986 at Santorso, Vicenza (Iron Age) 165-216 NOTIZIE BREVI. G. DALMERI & M. LANZINGER. Il mesolitico del Lagorai nell'area del Lago delle Buse, prospezioni e sondaggi. G. DALMERI & M. LANZINGER. Ricerche paletnologiche e paleoambientali al Riparo Dalmeri (Trento). A. GHIRETTI, M. LANZINGER & F. NEGRINO. I ritrovamenti aurignaziani di Lemignano nella pianura parmense: notizie preliminari. 217 219-222 223-229 231-234
Pubblicazioni scientifiche periodiche del Museo Tridentino di Scienze Naturali STUDI TRENTINI DI SCIENZE NATURALI { ACTA GEOLOGICA ACTA BIOLOGICA NATURA ALPINA PREISTORIA ALPINA FINITO DI STAMPARE NEL MESE DI GIUGNO 1992 PER CONTO DI EDIZIONI ARCA PRESSO TIPOGRAFIA ESPERIA SNC GARDOLO (TN) Autorizzazione della Cancelleria del Tribunale di Trento n. 340 del 4 luglio 1981
SOMMARIO / SUMMARY B. SALA B. A Preliminary Report on the Microvertebrates of Notarchirico, Venosa. Rapporto preliminare sui microvertebrati di Notarchirico, Venosa. pago 7-14 F. BISI, G. NENZIONI, C. PERETTO & V. VALERIANI. Il giacimento del paleolitico inferiore di Scornetta (Bologna). The Lower Paleolithic deposit oj Scornetta (Bologna). 15-46 F. GAMBARI, A. GHIRETTI & A. GUERRESCHI. Il sito mesolitico di Cianciàvero nel Parco Naturale di Alpe Veglia (Alpi Lepontine, Val d'assola, Novara). The mesolithic sile oj Cianciàvero in the Alpe Veglia Natural Park (Lepontine Alps, Val d'ossola, Novara 47-52 Bo BAGOLINI,Oo DELUCCA, Ao FERRARI, A. PESSINA & Bo WILKENSo Insediamenti neolitici ed eneolitici di Miramare (Rimini). Neolithic and Eneolithic settlements oj Miramare (Rimini). o. o. o.. o. ooo. o... o... ooo. o. ooo... oo... 53-120 Bo BAGOLINI, Ro CARLI, A. FERRARI, Ao MESSORI, To PASQUALI & A. PESSINA. Il sepolcreto eneolitico del Dos della Forca (Mezzocorona - Trento)o The eneolithic burial oj Dos de la Forca (Mezzocorona - Trento). o.. ooo. oo.. o 121-164 Po F. CASSOLI & Ao TAGLIACOZZO. La fauna degli scavi 19831986 a Santorso, Vicenza (Età del Ferro). The Fauna oj the excavations 1983-1986 at Santorso, Vicenza (Iron Age) 165-216 NOTIZIE BREVI. o.. oo oo.. o. ooooo. o.. 217 G. DALMERI & M. LANZINGERo Il mesolitico del Lagorai nell'area del Lago delle Buse, prospezioni e sondaggi.. o. oo.. 219-222 Go DALMERI & Mo LANZINGERo Ricerche paletnologiche e pa. leoambientali al Riparo Dalmeri (Trento) ooo.. o. oo 223-229 Ao GHIRETTI, M. LANZINGER & Fo NEGRINOo I ritrovamenti aurignaziani di Lemignano nella pianura parmense: notizie preliminari.. oo ooo. ooo. o.. o o. o. oo. oo. oo. o.. ooo. oooo 231-234