Avamprogetto QCER per la Lingua dei segni LS Rapporto della Federazione Svizzera dei Sordi SGB-FSS. Durata progetto: settembre 2011- novembre 2012



Documenti analoghi
Documenti per i corsi

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico

Regolamento per l esame di specialista della sicurezza sul lavoro

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

Piano di studio Animazione di corsi per adulti

per le persone in formazione del ramo di formazione e d esame <inserire il ramo>

Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere.

La nuova piattaforma di comunicazione della CIFC Svizzera

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014

ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito

Al termine del lavoro ad uno dei componenti del gruppo verrà affidato l incarico di relazionare a nome di tutto il gruppo.

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011

Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Dipartimento di Economia e Management

Circolare N.24 del 07 Febbraio Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Guida al colloquio d esame

del 25 novembre 1996 (Stato 5 dicembre 2006)

Ordinanza sulla promozione delle attività extrascolastiche di fanciulli e giovani

Dipartimento di Lettere e Filosofia LAUREE TRIENNALI. Beni culturali Filosofia Studi storici e filologico-letterari

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Dipartimento di Psicologia e scienze cognitive LAUREE TRIENNALI

Criteri e modalità per lo svolgimento dei corsi di metodologia CLIL rivolti a docenti delle scuole provinciali Piano Trentino Trilingue

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Caratteristiche del contesto. Rubrica valutativa della competenza

Regolamento d esame. Patrocinio: veb.ch, Società svizzera degli impiegati del commercio. Valido dall esame di ottobre 2016

Il tirocinio extracurriculare. come, quando, dove e perché

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

A cura di Giorgio Mezzasalma

L AIR nell Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) Le schede. Osservatorio sull Analisi d Impatto della Regolazione.

Direttive per l'applicazione del regolamento concernente il riconoscimento dei certificati rilasciati dalle scuole specializzate

Ordinanza concernente la formazione e l esame delle persone preposte all esecuzione della legislazione sulle derrate alimentari

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Firenze

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Ordinanza sulla verifica degli studi che portano al bachelor e al master presso il Politecnico federale di Losanna

Progetto ORIENTA. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012

PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete

Riforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al

Creatrice d abbigliamento Creatore d abbigliamento

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica)

CORSO E CERTIFICAZIONE

Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;

QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE

art. 2 offerta formativa pubblica

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

PROGETTO: TEATRO FORUM

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

CORSO DI LINGUA INGLESE CLIP CORSO E CERTIFICAZIONE DI LINGUA INGLESE PEGASO-PEARSON LIVELLO C2

Griglia riassuntiva dell'intervento formativo

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Legge federale sulle finanze della Confederazione

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012)

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

Bachelor of Arts per la formazione scientifica nelle materie insegnabili nel grado secondario I. BA_SI Italiano 50 crediti

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

CORSO E CERTIFICAZIONE

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

AUDIT. 2. Processo di valutazione

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Master in Europrogettazione

Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Transcript:

Avamprogetto QCER per la Lingua dei segni LS Rapporto della Federazione Svizzera dei Sordi SGB-FSS Durata progetto: settembre 2011- novembre 2012 Responsabile Federazione Svizzera dei Sordi, SGB-FSS: Brigitte Daiss-Klang Collaboratori al progetto: Véronique Murk (GSA) insegnante con diploma federale, Federazione Svizzera dei Sordi SGB-FSS; Regula Perrollaz (GSA) insegnante con diploma federale, Federazione Svizzera dei Sordi, SGB-FSS; Janja Zankl (GSA) insegnante con diploma federale, Federazione Svizzera dei Sordi, SGB-FSS; Direzione Scuola intercantonale di pedagogia curativa HfH: Prof. Patty Shores Membri del progetto: Prof. Dr. Tobias Haug, Scuola intercantonale di pedagogia curativa, HfH ; Prof. Dr. Christiane Hohenstein, ZHAW; Dr. Jörg Keller, ZHAW; Prof. Dr. Christian Rathmann, Università di Amburgo Rapporto scritto in tedesco: Jeanne Auf der Mauer, Scuola intercantonale di pedagogia curativa HFH; Tamara Bangerter, Scuola intercantonale di pedagogia curativa, HfH

Introduzione Per quel che concerne la lingua dei segni in Svizzera non esiste ancora un collegamento al QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento). Ad oggi le competenze di una persona che conosce la lingua dei segni non si possono valutare e qualificare per mezzo di una procedura di valutazione QCER standardizzata. L'obiettivo dell avamprogetto QCER per la Lingua dei segni consiste nell'evidenziare in modo esplorativo i dati e nel valutare il materiale dei corsi di lingua dei segni disponibili, con priorità per quello della Federazione Svizzera dei Sordi SGB-FSS. Il 5 settembre 2011 a Zurigo è stato dato il via all' avamprogetto QCER per la Lingua dei segni, con i collaboratori della Romandia. In quell'occasione erano presenti Chantal Shelton, responsabile del settore Lingua dei segni, SGB-FSS Losanna, Véronique Murk, responsabile del settore Lingua dei segni della Svizzera tedesca della SGB-FSS di Zurigo, Sharon Opreni, sostituta di Michaela Dosch della SGB-FSS di Lugano, Adrien Pelletier, SGB-FSS di Losanna, che ha presentato il QCER francese, nonché Daiss-Klang, Shores, Haug, Keller, Hohenstein, Murk, Perrollaz e Zankl. Idee per la realizzazione del QCER (CEFR) Il Quadro Comune Europeo di Riferimento è un manuale d obbligo per l'apprendimento, l'insegnamento e la valutazione delle conoscenze di una lingua straniera. Le conoscenze intese come competenze vengono suddivise in tre ambiti: competenze linguistiche, pragmatiche e socio-linguistiche. Nell'ambito delle competenze linguistiche si distingue fra ascoltare, parlare, leggere e scrivere. Ci sono sei livelli di riferimento rappresentati in uno schema. A1 e A2 corrispondono ai primi due livelli base. Nel riferirsi ai livelli B1 e B2 si parla di utilizzo di una lingua in maniera "autonoma". Agli ultimi livelli C1 e C2 si parla di persone con padronanza della lingua. Scelta dei collaboratori Per la collaborazione all' avamprogetto QCER per la Lingua dei segni, sono state scelte tutte persone della SGB-FSS, insegnanti di Lingua dei segni in possesso di diploma federale. In particolare Véronique Murk, Regula Perrollaz e Janja Zankl. Si è fatto in modo che i collaboratori fossero tutti aperti, interessati e motivati. Con Murk, poi, è entrata a far parte del gruppo una persona molto legata alla Svizzera occidentale, per facilitare un successivo ampliamento del progetto a quest area della Svizzera. La fase di approccio, con la quale i collaboratori hanno imparato a conoscere il progetto, è stata di grandissima importanza, in quanto i collaboratori devono prima acquisire dimestichezza con il QCER per poterlo poi trasmettere. Il 16 settembre 2011 presso la HfH, Scuola intercantonale di pedagogia curativa di Zurigo si è tenuto un convegno pubblico, Exploratory Workshop ESF, sul tema Development of Theoretical and Practical Guidelines for the Adaptation of the Common European Framework of Reference (CEFR) to Sign Languages. Fra gli altri erano presenti anche relatrici dall'irlanda e cioè Carmel Grehan e Lorraine Leeson e Beppie van den Bogaerde dai Paesi Bassi.

Valutazione del materiale Come primo passo dell avamprogetto QCER per la Lingua dei segni, tra settembre e dicembre 2011 i collaboratori menzionati hanno raccolto il materiale più vario riguardo ai corsi di lingua dei segni svizzero tedeschi. In generale sono stati esaminati i livelli dei corsi da 1 a 6 e, ai livelli da 1 a 4, sono stati aggiunti documenti in raccoglitori e CD. Si è raccolto anche materiale di Comunicazione visiva-gestuale che comprende descrizioni di mimica e postura. Inoltre dati importanti riguardanti la cultura, forniti durante i corsi, non potevano mancare nella raccolta. Così si è stabilito un profilo di tutto il materiale, che è stato esemplificato in una griglia di valutazione. Allo stesso tempo si sono cercate informazioni riguardo al QCER presso il Goethe Institut, le biblioteche e in letteratura. Ciò non è stato facile, in quanto all inizio il team non aveva una grande conoscenza del QCER. In biblioteca sono state visionate anche le raccolte dei parametri di riferimento concernenti la lingua parlata. Accanto all esame del materiale disponibile, si è data grande importanza allo scambio personale con esperti di altri paesi. Così, verso la fine di ottobre nell austriaca Klagenfurt ha avuto luogo uno scambio con il Prof. Dr. Dotter che lavorava, anch egli, al QCER. Dotter, contattato da Zankl (collaboratrice all avamprogetto) su incarico della responsabile del settore Lingua dei Segni - Media National della SGB-FSS, Daiss-Klang, le ha consegnato un CD con materiale didattico utilizzato in Austria per i corsi di lingua dei segni, dal quale si evince la struttura dei corsi stessi. Dotter si è mostrato interessato alla collaborazione con Shores. Inoltre sono stati effettuati scambi e viaggi in Spagna e in Italia. La Spagna è stato il primo paese a disporre di un libro della lingua dei segni, corredato di immagini, che nel frattempo si trova anche in Italia. Tuttavia questo materiale si è rivelato in parte antiquato e, comunque, i filmati sono più adatti delle immagini, quindi a questo scopo non può essere utilizzato. In Inghilterra già da tempo esiste un dizionario online BSL (Britisch Sign Language) (www.bslqed.com) uniformato al QCER, per quel che riguarda i livelli che vanno da A1 a B2. Il livello A1 contiene molto materiale didattico adattabile in parte alla Svizzera e in base al quale si può acquisire una visione generale del materiale occorrente. Nell insieme, consultando il dizionario inglese online ed esaminando il materiale didattico proveniente dall Austria, ci si è fatti un idea dello svolgimento dei corsi e del materiale già esistente riguardo al QCER. QCER in area germanofona Il 25 novembre 2011 a Berna ha avuto luogo una conferenza interregionale degli insegnanti di Lingua dei segni GSA, nella quale Rathmann ha dato informazioni sui livelli A1 e B2, già disponibili presso l Università di Amburgo. Obiettivo della seduta era quello di informare e sensibilizzare. La collaborazione con Rathmann, incaricato dell assistenza specialistica e della consulenza nell ambito dell avamprogetto QCER per la Lingua dei segni è stata preziosa e istruttiva, visto che la comunicazione fra lui e i collaboratori è riuscita perfettamente. Ha saputo trasmettere molto bene e ha reso comprensibili contenuti importanti adeguandosi ogni volta al livello di conoscenza del QCER da parte dei collaboratori. La ricerca e lo sviluppo del QCER per la Lingua dei segni nell area germanofona è nata congiuntamente. All Università di Amburgo, dove ricerca e sviluppo detengono un ruolo guida nell ambito del QCER per la Lingua dei segni, hanno cominciato ad insegnare sulla base dei singoli livelli linguistici già 3 anni fa. La griglia di competenze che l Università di Amburgo propone, comprende sia parti della scala globale, sia dati linguistici concreti nonché descrizioni del contenuto didattico. In base alle opinioni dei collaboratori all avamprogetto QCER per la Lingua dei segni, questi tre piani della griglia andrebbero separati per poter essere utilizzati nei corsi di lingua dei segni.

Dal 20 al 23 gennaio Daiss-Klang, Shores, in qualità di rappresentante della Scuola intercantonale di pedagogia curativa di Zurigo (HfH) e Perrollaz, in qualità di rappresentante di categoria professionale degli insegnanti di Lingua dei segni per la Svizzera, sono stati invitati ad Amburgo ad una giornata di lavoro per l area germanofona. Erano presenti esponenti di vari Bundesländer. In Svizzera c è solo una federazione nazionale dei sordi, per l appunto la Federazione Svizzera dei Sordi SGB-FSS, al contrario in Germania esistono diverse istituzioni. La finalità dell incontro consisteva nel trovare una base omogenea per la ricerca in merito al progetto QCER, per la Lingua dei segni nell area germanofona, e nello scambiarsi opinioni. Ad Amburgo si lavorava già da 3 anni al progetto QCER per la Lingua dei segni prima che venissero presentati i risultati iniziali di una scala globale per la Lingua dei segni. Tuttavia il materiale proveniente dalla Germania non può essere ripreso direttamente, ma deve prima essere esaminato e poi adeguato alla situazione svizzera. Elaborazione di una scala globale In seguito alla giornata di lavoro all Università di Amburgo, il materiale dei corsi di lingua dei segni (corsi 1-6/ CD 1-4) è stato riportato in una tabella. È stata fatta una suddivisione fra funzioni e concetti, annotati insieme alle relative fonti di appartenenza. Inoltre è stata elaborata una scala globale. In area francofona, i livelli linguistici del QCER della lingua parlata erano già stati adattati alla LSF. Tale scala è stata poi messa a confronto con la DSGS, lingua dei segni per la Svizzera tedesca. Lo stesso paragone è stato fatto riguardo ai documenti e ai materiali della BSL, in area anglofona, e a quelli della DGS, in area germanofona. Grazie ad una conferenza di Adrien Pelletier a Zurigo è stato poi possibile esaminare una parte della documentazione in tedesco mentre, per la maggior parte del restante materiale, non era disponibile alcuna traduzione. Quindi, riuscire ad avere una visione d insieme, raccogliere i dati e confrontarli alla DSGS si è rivelato arduo. Gli obiettivi da raggiungere, stabiliti già da tempo, sono stati comunicati ai collaboratori in un momento successivo, per cui da marzo ad aprile 2012 la loro attenzione era puntata all aspetto didattico. Infatti essi erano particolarmente occupati nell adeguamento dei livelli, che vanno da 1 a 4, dei corsi di lingua dei segni della SGB-FSS ai livelli di riferimento A1 e A2. Nel marzo del 2012, nell ambito di una formazione continua della SGB-FSS, Rathmann è tornato in Svizzera per illustrare l andamento della ricerca ad Amburgo in qualità di consulente e incaricato dell assistenza specialistica per il QCER. Egli ha presentato un procedimento preciso e chiarito alcune questioni. Subito dopo sono state definite nuovamente le finalità del progetto per portarle a conclusione. Presentazione dei risultati al convegno degli insegnanti di Lingua dei segni GSL/GSA di novembre 2012 Accanto all avamprogetto bisogna formare tre gruppi di lavoro, uno per ogni regione linguistica (LSF, LIS e DSGS). A questo scopo il 10 novembre 2012 a Olten si terrà un convegno degli insegnanti di Lingua dei segni GSL/GSA. Dopo l introduzione del tema QCER, il team dell avamprogetto QCER per la LS illustrerà quanto avvenuto nell anno precedente ed i risultati ottenuti, quindi analizzerà la situazione concreta riguardante i livelli per la lingua dei segni. Il team dovrà indicare il materiale mancante nei corsi di lingua dei segni, come per esempio in merito all aspetto studio e valutazione che, fino ad ora, é disponibile solo nei corsi sotto forma di CD e in Internet. Inoltre si formeranno gruppi di lavoro allo scopo di promuovere l adattamento dei livelli dei corsi di lingua dei segni da 1 a 4 ai livelli di riferimento A1 e A2 e, se possibile, anche B1. Dopo il convegno, i gruppi di lavoro

dovranno farsi un idea dei loro compiti ed essere in grado di lavorare nelle rispettive regioni linguistiche. Inoltre i collaboratori raccomandano di rielaborare i corsi su CD, in quanto in parte antiquati per quel che riguarda il materiale didattico di linguistica e cultura, quindi bisognerà fare degli aggiornamenti. Nell insieme si può dire che solo una parte del materiale è disponibile e che, fra le altre cose, c è carenza di quello riguardante le esercitazioni. Mancano del tutto test e strumenti di valutazione. Per il futuro della ricerca svizzera, al momento, si dispone solo di materiale didattico dei livelli più bassi dei corsi di lingua dei segni per l adattamento al QCER per la Lingua dei segni. Inoltre non ci sono criteri di valutazione (per es.: test), problematica sulla quale in passato Haug e Keller hanno tenuto due conferenze. Prospettive e affermazione dell organizzazione partner SGB-FSS L obiettivo consiste nel riuscire ad ottenere una panoramica del materiale per luglio 2012 e a concludere l avamprogetto a ottobre 2012. In più verranno confrontati fra loro altri paesi in riferimento alla scala globale. Quindi si procederà alla raccolta di informazioni riguardo all aspetto culturale nei diversi media e in Internet. I vantaggi per la Federazione Svizzera dei Sordi in merito al QCER sono i seguenti: Verifica delle competenze nei livelli LS (grazie al QCER diventano omogenei e compatibili) Comparabilità dei livelli LS fra vari offerenti Equiparazione della lingua parlata alla lingua dei segni Trasparenza delle competenze LS nei livelli del QCER Criteri vincolanti per le condizioni d ammissione agli studi per gli interpreti di Lingua dei segni e alla formazione professionale e continua degli insegnanti di Lingua dei segni. L obiettivo sarebbe il riconoscimento e l introduzione delle lingue dei segni della Svizzera nel Portfolio europeo delle lingue, l affermazione nonché il riconoscimento ufficiale della SGB- FSS quale organo di certificazione del personale d esame dei vari offerenti corsi di LS in Svizzera. Il raggiungimento di questo traguardo avviene in tre stadi: prima di tutto il riconoscimento dell istituzione, poi l adeguamento delle competenze dei corsi nei livelli LS ed infine la definizione di base delle competenze di LS per le varie professioni nell ambito della sordità e della lingua dei segni. Per i prossimi 10 anni la SGB-FSS ha pianificato un percorso di sviluppo nel settore della lingua dei segni e per tutte e tre le lingue dei segni della Svizzera. Nel 2013 inoltre dovrà iniziare l attuazione dei tre gruppi di lavoro già menzionati nelle tre regioni linguistiche. Cronologia Da una a due volte al mese si son tenute delle riunioni dei collaboratori per discutere l attuale stato dei lavori. Inoltre sono stati svolti regolarmente programmi di formazione continua e specifica con la direzione del progetto, riguardo ai seguenti temi: 5 settembre 2011: Introduzione e presentazione del progetto Relazione di Adrien Pelletier, SGB-FSS Adeguamento del quadro di riferimento alla Lingua francese dei segni LSF in Francia

16 settembre 2011: ESF Exploratory Workshop sul tema Development of Theoretical and Practical Guidelines for the Adaptation of the Common European Framework of Reference (CEFR) to Sign Language 3 ottobre 2011: Riunione collaboratori al progetto 21 novembre 2011: Formazione specifica Relazione di Dr. Jörg Keller, ZHAW Federazione Svizzera dei Sordi SGB-FSS, QCER Avamprogetto Lingua dei segni 2011-2012, con particolare attenzione alla competenza nel QCER, modalità, descrittori 25 novembre 2011: Convegno regionale insegnanti Lingua dei segni GSA Relazione di Dr. Christian Rathmann, Università di Amburgo Ricezione linguistica, produzione linguistica + interazione dei livelli da A1 a A2 all Università di Amburgo 05 dicembre 2011: Formazione specifica Relazione di Prof. Dr. Christiane Hohenstein, ZHAW Lavori preparatori per l adeguamento del QCER per la Lingua dei segni DSG: - studi pragmatici e contrastivi alla lingua tedesca e svizzero tedesca dei segni DSGS - aspetti culturali 21 gennaio 2012: Giornata di lavoro all Università di Amburgo 12 marzo 2012: Federazione Svizzera dei Sordi SGB-FSS-Formazione continua Relazione di Dr. Christian Rathmann, Università di Amburgo Stato del QCER- Lingua tedesca dei segni-dgs 13 marzo 2012: Riunione collaboratori al progetto Relazione di Prof. Dr. Tobias Haug, HfH Testare-Di cosa si tratta? 15 maggio 2012: Riunione collaboratori al progetto Relazione di Prof. Dr. Tobias Haug, HfH und Dr. Jörg Keller, ZHAW QCER Test e descrittori 10 novembre 2012: GSL/GSA convegno Presentazione e risultati