CONVENZIONE ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA AZIENDALE DI PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLON-RETTO TRA L AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA E L AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI CREMONA BIENNIO 2012 2013-1 -
RICHIAMATI: - il DPR 23/07/98 Approvazione del Piano Sanitario Nazionale per il triennio 1998/2000 ; - le Linee Guida elaborate dalla Commissione Oncologica nazionale, in applicazione di quanto previsto dal PSN per il triennio 94/96, relativo all azione programmata Prevenzione e cura delle malattie oncologiche, concernenti l organizzazione della prevenzione e dell assistenza in oncologia, pubblicate sul Supp. Ord. alla Gazzetta Ufficiale n. 127 del 01.06.96 Serie Generale, ove si formulano indicazioni per una corretta gestione del previsto programma di prevenzione; - il D. Lgs n. 229 del 19/6/99 che dispone che le Aziende Sanitarie debbano garantire, mediante le proprie strutture, la tutela della salute perseguendo obiettivi di promozione della salute, prevenzione delle malattie e delle disabilità, miglioramento della qualità della vita; - la Legge Regionale n. 31/97 che stabilisce che le attività di prevenzione siano poste in capo alle ASL e in particolare, al Dipartimento di Prevenzione di quest ultime; - le disposizioni del Piano Oncologico Regionale per il triennio 1999-2001 del 29.07.99 elaborato dalla Regione Lombardia; - la D. d.g.v. 30 dicembre 2002 n. 25854 Approvazione delle Linee guida per lo screening del carcinoma del colon retto ; - il Decreto Presidente della Repubblica 23 maggio 2003 Approvazione del Piano Sanitario Nazionale 2003-2005 che promuove l ulteriore miglioramento degli standard di prevenzione, diagnosi e terapia dei tumori; - la DDG/San n. 7248/2007 Organizzazione dei programmi di screening oncologici in Lombardia Raccomandazioni per la qualità. ricordato che con atto n. 269 del 23/04/2001 l ASL di Cremona deliberava il Programma aziendale di prevenzione dei tumori del colon-retto rimandando a successivo provvedimento la stipula di idonee convenzioni con le strutture sanitarie della provincia di Cremona, dotate di servizio di gastroenterologia ed endoscopia digestiva, per l esecuzione della pancolonscopia nei casi risultati positivi al FOBT; rammentato, altresì, che con atto n.509 del 19 dicembre 2001, n.139 del 30.03.2004, n.526 del 16.11.2005, n.182 del 14.04.2008 e n.314 del 08/04/2010 quest Azienda Sanitaria procedeva alla sottoscrizione, rispettivamente per i bienni 2002/2003, 2004/2005, 2006/2007, 2008/2009 e 2010/2011 della convenzione tra l ASL di Cremona e l Azienda Ospedaliera. Istituti Ospitalieri di Cremona avente ad oggetto l attuazione del Programma di cui al precedente punto; TRA L Azienda Sanitaria Locale di Cremona rappresentata dal Direttore Generale pro-tempore Dr. Gilberto COMPAGNONI domiciliato ai fini della presente convenzione presso la sede legale della suddetta Azienda Sanitaria sita nel Comune di Cremona in Via San Sebastiano n. 14 P.I. 01150400198 E L Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona nella persona del Direttore Generale pro tempore Dr.ssa Simona MARIANI domiciliato, ai fini della presente convenzione, presso la sede legale della suddetta Azienda Ospedaliera sita nel Comune Cremona in Viale Concordia n. 1 - P.I. n. 01071310195 si conviene e si stipula quanto segue: - 2 -
Art. 1 Unità Operativa Dipartimentale di Prevenzione Oncologica e Medicina di Comunità L Unità Operativa Dipartimentale di Prevenzione Oncologica e Medicina di Comunità con sede unica in Cremona presso il Dipartimento di Prevenzione Medica dell Azienda Sanitaria Locale di Cremona provvede ai seguenti adempimenti: 1. seleziona le liste anagrafiche della popolazione coinvolta nella campagna preventiva; 2. inoltra gli inviti ai cittadini individuati; 3. gestisce i casi risultati positivi, sulla base dei referti che l U.O.D. Laboratorio di Sanità Pubblica dell ASL redige, al fine di consentire una ponderata e fedele valutazione dell andamento epidemiologico; 4. gestisce le prenotazioni per le indagini di II livello presso le strutture erogatrici facendo pervenire alle stesse conferma via fax. Art. 2 Oggetto della convenzione L Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona, attraverso i presidi di Cremona e Ospedale Oglio Po con sede in Vicomoscano- Casalmaggiore, partecipa all attuazione del Programma di Prevenzione dei Tumori del Colon-Retto promosso dall Azienda Sanitaria Locale di Cremona garantendo attraverso le proprie strutture: l apertura di apposita agenda presso il proprio CUP per le prenotazioni degli accertamenti di II Livello; gli accertamenti diagnostici di II Livello; la compilazione referti; la trasmissione dei referti al paziente e all U.O.D. di Prevenzione Oncologica e Medicina di Comunità dell ASL di Cremona; la trasmissione dei dati relativi al follow-up del paziente risultato positivo agli accertamenti di II livello. Art. 3 Previsione quantitativa di acquisto L Azienda Sanitaria Locale di Cremona si impegna ad acquisire. indicativamente per ogni anno di attività, dall Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona le prestazioni riportate nella tabella sottostante. Il quantitativo di quest ultime può comunque subire variazioni in aumento o diminuzione in relazione alle necessità aziendali. Codice Tipologia n. di prestazioni 45.23 Colonscopia con endoscopio flessibile n. 100 45.24 Sigmoidoscopia n. 20 89.7 Visita Generale (Visita Specialistica prima visita) n. 240 45.25 Biopsia endoscopica dell intestino crasso n. 20-3 -
45.42 Polipectomia endoscopica dell intestino crasso n. 100 Esame istopatologico apparato digerente Biopsia endoscopica 91.41.3 (sede unica) n. 20 Esame istocito-patologico apparato digerente - Biopsia endoscopica 91.41.4 (sedi multiple) n. 20 Esame istocito patologico apparato digerente: polipectomia 91.42.1 endoscopica (sedi multiple) n. 60 Esame istocito patologico apparato digerente: polipectomia 91.42.2 endoscopica (sede singola) n. 40 87.65.2 Clisma opaco con doppio contrasto n. 50 Tomografia computerizzata (TC) dell addome completo senza e con 88.01.6 contrasto n. 2 Art. 4 Refertazione La Struttura erogatrice delle prestazioni di cui al precedente punto, s impegna ad adottare una modulistica dei referti omogenea, come da disposto di cui al punto 6.1.7 della DDG/San 7248/07. I pazienti possono richiedere copia dei referti relativi agli esami strumentali direttamente all'unità Operativa presso cui hanno effettuato gli accertamenti. Gli oneri relativi alle copie iconografiche sono a carico dei pazienti, secondo le tariffe stabilite dalla struttura stessa. Art. 5 Termini temporali di refertazione L Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona s impegna a illustrare al momento del primo accesso dell utente (colloquio), da compiersi entro 7 giorni dalla comunicazione dell esito, le modalità di preparazione dell esame individuato. L esame sarà effettuato entro 21 giorni dal colloquio di cui sopra. Art. 6 Gestione dei casi positivi Nelle ipotesi di referti positivi il personale dei Servizi di Gastro-Enterologia ed Endoscopia Digestiva dell Azienda Istituti Ospitalieri di Cremona, in sede di consegna del referto, che avviene al termine dell esame e non oltre 10 giorni lavorativi dall effettuazione dello stesso, provvede ad illustrare i contenuti dello stesso al paziente ed ad informarlo circa le eventuali e opportune terapie chirurgiche e successivi follow-up. I servizi di cui sopra sono responsabili relativamente all acquisizione da parte del paziente, del consenso scritto per l effettuazione della/e individuate indagini diagnostiche. - 4 -
Art. 7 Costo del Servizio L Azienda Sanitaria Locale di Cremona corrisponde all Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona, per le prestazioni erogate, i compensi previsti per tipologia dal vigente Tariffario delle Prestazioni di Assistenza Specialistica Ambulatoriale erogabili nell ambito del SSN. Nella fattispecie: Codice Tipologia Tariffa 45.23 Colonscopia con endoscopio flessibile 70,94 89.7 Visita Generale (Visita Specialistica prima visita) 22,51 45.24 Sigmoidoscopia 42,67 45.25 Biopsia endoscopica dell intestino crasso 95,54 45.42 Polipectomia endoscopica dell intestino crasso 110,84 91.41.3 Esame istopatologico apparato digerente - Biopsia Endoscopica (sede unica) 15,68 91.41.4 Esame istocito-patologico apparato digerente - Biopsia Endoscopica: (sedi multiple) 66,50 91.42.1 Esame istocito patologico apparato digerente: polipectomia endoscopica (sedi multiple) 66,50 91.42.2 Esame istocito patologico apparato digerente: polipectomia endoscopica (sede singola) 15,68 87.65.2 Clisma opaco con doppio contrasto 109,26 Tomografia computerizzata (TC) dell addome completo senza e con 88.01.6 contrasto 209,54 Il Codice Reg. 89.7 Visita Generale (Visita Specialistica prima visita) viene riconosciuto e pagato dall ASL solo per i pazienti che accedono al II livello, per la prima volta; la prestazione dovrà essere documentata da referto dello specialista che ha effettuato la visita. Il Codice Reg. 88.01.6 Tomografia computerizzata (TC) dell addome completo senza e con contrasto viene riconosciuto e pagato dall ASL solo se documentato da referto che ne attesti l avvenuta esecuzione. Art. 8 Modalità di pagamento Secondo quanto previsto dalla D.G.R. 3776 del 13/12/2006 le attività di screening devono essere rilevate e rendicontate attraverso i flussi informativi in essere (Circolare 28/SAN e successive modificazioni ed integrazioni), sia ai fini statistici epidemiologici, sia a quelli di riconoscimento economico. Art. 9 Compartecipazione dei cittadini alla spesa Gli accertamenti diagnostici previsti dal Programma di Prevenzione dei Tumori del Colo-Retto sono esenti dalla compartecipazione alla spesa sanitaria. - 5 -
Art. 10 Comitato tecnico Sulla base di quanto disposto dalle linee guida elaborate dalla Commissione Oncologica Nazionale (G.U. n. 127 1.06.1996) viene istituito un Comitato Tecnico per lo screening di prevenzione dei tumori del colon-retto composto da un rappresentante per ogni struttura aderente al programma. Il Comitato è preposto al controllo ed all aggiornamento della strategia locale. Viene coordinato dal Direttore del Dipartimento di Prevenzione Medica dell ASL di Cremona che svolge specifiche funzioni e responsabilità in merito all organizzazione, alle relazioni con i mass-media, al budget, garanzie di qualità, valutazioni degli interventi. La Struttura erogatrice s impegna ad applicare, in sede di esecuzione della Colonscopia, il protocollo prodotto dal suddetto Comitato relativo al colloquio preliminare con il paziente. Art. 11 Decorrenza La presente convenzione decorre a far data dal 01.01.2012 sino al 31.12.2013. L eventuale rinnovo dovrà essere chiesto preventivamente per iscritto, con preavviso di almeno 30 giorni. La richiesta, ove accolta, dovrà essere formalizzata in apposito accordo sottoscritto dalle due parti. Art. 12 Privacy I dati personale e i dati sensibili, di cui risultano in possesso l Azienda Sanitaria Locale di Cremona l Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona ed il presidio Oglio Po, ai fini dell espletamento delle attività inerenti il Programma di Screening per la Prevenzione del Tumore del Colon- Retto, sono trattati in ottemperanza al disposto di cui al D. Lgs 30 giugno 2003 n.196 Codice in materia di protezione dei dati personali. Art. 13 (Varianti e Rettifiche) Nessuna rettifica può essere apportata alla presente convenzione, in assenza di consenso scritto prestato da entrambe i contraenti e di contestuale adozione d apposito atto deliberativo; Art. 14 (Risoluzione) Il presente accordo può essere risolto ex art.1453 c.c. (Della Risoluzione per inadempimento) e seguenti del Codice Civile, nell ipotesi in cui una delle parti contraenti non dovesse rispettare gli obblighi contrattuali assunti, sempre che la parte in difetto non rimedi all inadempimento entro 30 giorni dalla data di invio della contestazione. Art. 15 (Foro Competente) Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere durante il periodo di vigenza contrattuale, in relazione all interpretazione ed all esecuzione del presente atto, la competenza è del Foro di Cremona. - 6 -
Art. 16 Registrazione La presente convenzione è soggetta a registrazione solo in caso d uso. Letto, confermato e sottoscritto. Cremona, lì. IL DIRETTORE GENERALE ASL DI CREMONA Dr. Gilberto COMPAGNONI IL DIRETTORE GENERALE AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI CREMONA Dott.ssa Simona MARIANI - 7 -