QUADERNO DELLA CHIMICA A MILANO 2006
L industria chimica e farmaceutica italiana in Europa
Produzione chimica e farmaceutica europea per paese 2004 (quota % sul totale) 30 25 24,5% 20 15,7% 15 10 5 12,3% 11,8% 8,1% 7,1% 6,1% 4,1% 10,3% 0 Germania Francia Regno Unito Fonte: Cefic, per Regno Unito stima federchimica su dati Eurostat Italia Belgio Spagna Paesi Bassi Ue 10 Altri
L industria chimica e farmaceutica lombarda in Europa
Le prime dieci regioni europee per numero di unità locali chimiche e farmaceutiche, 2001 2.644 1.510 1.337 793 772 741 694 688 676 619 Lombardia (IT) Ile de France (FR) Cataluna (ES) North West (UK) South East (UK) Fonte: Eurostat Note: Ile de France, North West, South East e Mazowieckie, anno 2000 Mazowieckie (PL) Emilia Romagna (IT) Veneto (IT) Provence- Alpes-Côte d'azur (FR) Comunidad Valenciana (ES)
Le prime dieci regioni europee per numero di addetti nelle imprese chimiche e farmaceutiche, 2001 131.813 95.284 64.246 62.549 61.879 60.943 57.926 53.322 50.264 38.340 Nordrhein Lombardia (IT) Hessen (DE) Cataluna (ES) Bayern (DE) Rheinland Westfalen (DE) Pfalz (DE) Fonte: Eurostat Note: Ile de France e Vlaams Gewest, anno 2000, North West, anno1999 Baden Wurttemberg (DE) Ile de France (FR) Vlaams Gewest (BE) North West (UK)
Il comparto chimico e farmaceutico in provincia di Milano è una quota significativa di quello lombardo e italiano. Il comparto chimico e farmaceutico a Milano è una parte rilevante dell industria manifatturiera.
Incidenza % del comparto chimico e farmaceutico milanese rispetto a quello Lombardo e Italiano 70% 60% 58,0% 63,2% unità locali addetti 50% 40% 32,6% 41,0% 30% 25,9% 20% 18,9% 10% 0% % Milano/Lombardia % Milano/Italia % Lombardia/Italia Fonte: Istat, Censimento dell'industria e dei servizi - 2001
14% Incidenza % del settore chimico e farmaceutico rispetto all industria manifatturiera 12% 11,9% unità locali addetti 10% 8% 6,9% 6% 4,2% 4% 2% 3,1% 2,0% 1,3% 0% Milano Lombardia Italia Fonte: Istat, Censimento dell'industria e dei servizi - 2001
A Milano c è una maggiore concentrazione di imprese chimiche e farmaceutiche di grandi dimensioni rispetto al resto d Italia
100% 90% 80% Composizione % delle unità locali del comparto chimico e farmaceutico secondo la classe dimensionale 2,9% 2,4% 12,5% 12,5% 8,7% 1,9% 70% 60% 50% 40% 84,5% 85,1% 89,5% 30% 20% 10% 0% MILANO LOMBARDIA ITALIA Fonte: Istat, Censimento dell'industria e dei servizi - 2001 fino a 49 addetti 50--249 addetti oltre 250 addetti
100% Composizione % degli addetti del comparto chimico e farmaceutico secondo la classe dimensionale 90% 80% 41,7% 35,9% 37,8% 70% 60% 50% 40% 37,6% 40,6% 35,4% 30% 20% 10% 20,7% 23,4% 26,8% 0% MILANO LOMBARDIA ITALIA Fonte: Istat, Censimento dell'industria e dei servizi - 2001 fino a 49 addetti 50--249 addetti oltre 250 addetti
La ricerca e sviluppo è determinante per le imprese del settore, per lo sviluppo e la competitività del territorio e degli altri comparti dell industria manifatturiera
Spesa per ricerca e sviluppo delle imprese per settore, 2003 (composizione % industria manifatturiera = 100) Fabbr. Appar. radio, tv e delle telecomunicazioni 17,7% Industrie chimiche 15,9% Fabbr. macchine ed appar. meccanici 15,6% Fabbr. autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 14,0% Fabbr. altri mezzi di trasporto 13,7% Fabbr. di appar. di precisione, strum. ottici e orologi 7,3% Gomma e plastica 3,4% Fabbr. macchine ed apparecchi elettrici 3,0% Fabbr. di prodotti in metallo 1,2% Prodotti da minerali non metalliferi 1,1% Fabbr. macchine per ufficio Produzione di metalli e leghe 0,9% 0,9% Fonte: Istat
Spesa totale in ricerca e sviluppo per regione, 2003 (composizione %) Lombardia Lazio Piemonte Emilia-Romagna Toscana Campania Veneto Sicilia Liguria Puglia Friuli-Venezia Giulia Abruzzo Marche Sardegna Umbria Provincia autonoma di Trento Calabria Basilicata Provincia autonoma di Bolzano Molise Valle d'aosta 11,9% 9,5% 6,7% 6,2% 5,7% 4,0% 3,0% 2,5% 2,3% 1,8% 1,5% 1,4% 1,1% 1,0% 0,8% 0,3% 0,3% 0,1% 0,1% 17,7% 22,1% Fonte: Istat
Le imprese sviluppano e garantiscono forza lavoro di qualità
Struttura del personale, 2005 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 25,5% 49,4% 37,9% 47,1% 30% 20% 10% 0% Operai e intermedi Impiegati 25,1% Dirigenti e quadri Industria chimica e farmaceutica 15,0% Industria manifatturiera Fonte: Centro Studi Assolombarda, Indagine annuale sul lavoro
Incidenza % delle aziende con attività di formazione 100 90 80 70 60 71,9 56,5 75,2 78,5 85,5 82,8 76,7 55,8 55,5 58,3 72,9 62,5 83,1 67,1 91,1 90,5 91,5 73,7 75,1 71,9 89,4 70,7 91,1 73,4 50 40 47,3 45,7 30 20 10 0 Fonte: Centro Studi Assolombarda, Indagine annuale sul lavoro 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Industria chimica e farmaceutica Industria manifatturiera
Previsione di assunzione secondo il titolo di studio (composizione %) Titolo universitario 19% 20% 50% Diploma superiore (5 anni) 33% 34% 39% Istruzione professionale e tecnica (3-4 anni) Qualifica professionale regionale 5% 4% 4% 1% 12% 15% Totale servizi Totale industria Nessun titolo richiesto (scuola dell'obbligo) 9% 27% 29% Industrie chimiche e farmaceutiche 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2004
Assolombarda Federchimica Imprese Università Corso di laurea triennale in Scienze e tecnologie chimiche
Il settore chimico farmaceutico presenta il maggiore valore aggiunto per addetto I maggiori investimenti in spese per il personale contribuiscono a rendere la manodopera del settore altamente produttiva
Valore aggiunto per addetto industria europea e italiana 100 100 90 (indice chimica e farmaceutica = 100) 80 70 60 50 40 30 68 50 66 66 64 60 58 57 Europa 69 60 57 59 57 58 55 56 52 51 Italia 39 41 38 38 32 30 20 10 0 CHIMICA E FARMACEUTICA Mezzi di trasporto Carta e stampa Elettronica Ind. manifatturiera Minerali non metalliferi Alimentare Meccanica Metallurgia Gomma e plastica Legno e mobili Tessile e abbigliamento Pelle e concia Fonte: Europa:elaborazione Direzione Centrale Analisi Economiche-Internazionalizzazione di Federchimica su dati Eurostat (2001); Italia: elaborazione Centro Studi Assolombarda su dati Istat (2005)
Spese per il personale per addetto industria europea (indice chimica e farmaceutica = 100) Pelle e concia 38,8 Tessile e abbigliamento Legno e mobili Alimentare Minerali non metalliferi Metallurgia Gomma e plastica Carta e stampa Ind. manifatturiera Meccanica Elettronica Mezzi di trasporto Chimica CHIMICA E FARMACEUTICA 43,9 53,9 61,7 68,8 71,3 71,6 75,2 76,1 81,2 85,9 92,4 94,6 100,0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Fonte: Elaborazione Direzione Centrale Analisi Economiche-Internazionalizzazione di Federchimica su dati Eurostat (2001)
La competitività delle imprese chimiche e farmaceutiche nei mercati stranieri
Variazione % 2004-2005 delle esportazioni 25 20 20,1% Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali Prodotti trasformati e manufatti 15 14,2% 10 7,7% 6,6% 9,8% 5 4,2% 0 Milano Lombardia Italia Fonte: Istat
Incidenza % delle esportazioni su Lombardia e Italia, 2005 70 63,1% Prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali Prodotti trasformati e manufatti 60 50 40 45,7% 43,9% 30 27,7% 29,4% 20 13,4% 10 0 Milano/Lombardia Milano/Italia Lombardia/Italia Fonte: Istat
Composizione % delle esportazioni del comparto chimico farmaceutico per area di destinazione, 2005 UE 15 42,8% 49,6% 54,1% Altri paesi europei 21,3% 20,2% 19,4% Africa 3,2% 3,0% 3,1% America 15,2% 12,8% 10,7% 14,8% Asia 12,5% Milano Lombardia Italia 11,2% Fonte: Istat