La normativa di tutela

Documenti analoghi
Il Codice dei Beni Culturali

I BENI CULTURALI. Bene Culturale nella legislazione. Docente: Portas Giuliana

INDICE. PRESENTAZIONE di Andrea Emiliani Pag. PREFAZIONE di Salvatore Settis. «XIII

INDICE. PRESENTAZIONE di Andrea Emiliani Pag. XV. PREFAZIONE di Salvatore Settis. Pag. XVII

Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico Dispensa di Legislazione dei Beni Culturali. Il Testo Unico

Verona, 22 aprile 2016

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.

Ordinamento dei beni culturali

Capitolo I - Definizione di Bene Culturale

LA TUTELA DEI BENI CULTURALI I principi generali

ROSIGNANO MARITTIMO (Provincia di Livorno)

Centro Incontri Regione Piemonte Direzione Promozione della Cultura del Turismo e dello Sport Soprintendenza ai Beni Librari

29/09/2015 NOZIONE DI AMBIENTE E PRINCIPI DI DIRITTO AMBIENTALE LA TUTELA DELL AMBIENTE NELLA COSTITUZIONE ITALIANA

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 16 gennaio 2004;

BIBLIOTECHE, SISTEMI E RETI NELLA NUOVA LEGGE REGIONALE IN MATERIA DI CULTURA. A cura di Alberto Bettinazzi

Linee guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale.

OGGETTO: Utilizzazione del Fondo di Amministrazione per il miglioramento delle Prestazioni. Piano di lavoro 2006.

I BENI CULTURALI DI INTERESSE RELIGIOSO

Corso di Formazione UNPLI - Servizio Civile 2015/2016. Dott.ssa Valentina Palermo

Incontro di studio. La tutela dei Beni culturali

TESTO COORDINATO DEL DECRETO LEGGE

Codice dei beni culturali e del paesaggio

ALLEGATOA alla Dgr n. 820 del 15 maggio 2012 pag. 1/7

Il ruolo dell Architetto e la vulnerabilità sismica del patrimonio artistico Prevenzione Sismica per mettere in Sicurezza gli immobili di pregio.

Codice dei beni culturali e del paesaggio

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (RENZI)

EMENDAMENTO ART. 9. <<Art. 9-bis. (Modifiche agli articoli 83 e 84 della Costituzione) 1. L'articolo 83 della Costituzione è sostituito dal seguente:

risultante dallo stralcio, deliberato dall Assemblea il 6 ottobre 2016, dell articolo 34 del

BENI, PATRIMONIO E ATTIVITÀ CULTURALI: ATTORI PRIVATI E AUTONOMIE TERRITORIALI

Disposizioni transitorie

Il codice dei beni culturali e del paesaggio

Storie di tutela IV parte

Parte I LE POLITICHE DI SICUREZZA INTERNAZIONALE: DA REGIA PREROGATIVA A PECULIARE ATTRIBUZIONE

TITOLO I - Beni culturali. Capo I - Oggetto della tutela. Sezione I - Tipologia dei beni. Art. 1. Oggetto della disciplina

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I PREMESSA. Sezione I Evoluzione della attività inventiva e della sua disciplina

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 27 ottobre 2017

Linee guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale.

DETERMINAZIONE N. 501 PROT. N DEL

LA TUTELA DELL AMBIENTE PRIMA DELLA STESURA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA. Art. 635 Danneggiamento di cose mobili e immobili

INDICE SISTEMATICO. L. 23 agosto 1988, n Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Protocollo d intesa tra

Francofonia.

Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana

ANALISI TECNICO-NORMATIVA

CONTENZIOSO IN MATERIA PAESAGGISTICA. 22 aprile 2016

(2) Vedi il R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, di approvazione del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici.

ILL SBN. Cos è ILL SBN?

Dai vincoli paesaggistici alla verifica della compatibilità fra interesse paesaggistico tutelato e intervento progettato

GUIDO CLEMENTE DI SAN LUCA RITA SAVOIA JOVENE EDITORE, NAPOLI

d iniziativa dei Deputati:... Trasferimento Nord-Sud dirigenti di prima fascia e seconda fascia della pubblica amministrazione

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA Unità Dirigenziale Studi Legislativi e Documentazione. Dossier di documentazione legislativa

Il regime giuridico dei beni culturali

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA

d iniziativa dei senatori VALENTINI, AMATI, ASTORRE, FISSORE, GRANAIOLA, PUGLISI, TOMASELLI, COLLINA, DE BIASI e FABBRI

CLASSE: 1^ C ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA SVOLTO

Emendamenti proposti dalla conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome, Anpi, Upi, Uncem (doi: /9224)

INDICE SISTEMATICO. PARTE PRIMA Fonti

Paesaggio di Cagliari: Sella del Diavolo

INDICE CAPITOLO I NOTAZIONI PRELIMINARI SUL CONCETTO DI SEGRETO CAPITOLO II PUBBLICITÀ E SEGRETEZZA NELLE FORME DI ESERCIZIO DEL POTERE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

Università Roma Tre CdLin Scienze dell Architettura

INDICE TOMO I. Parte I LA DISCIPLINA NAZIONALE IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI. Titolo I NORMATIVA BASE

Organismi Intermedi Città: Dal PIU Europa ai PICS. Felice Fasolino dirigente Ifel Campania coordinamento At sviluppo urbano

Risposta n Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO

I PRIMI INTERVENTI NORMATIVI IN MATERIA DI BENI CULTURALI: CENNI

SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA E BIBLIOGRAFICA DELL EMILIA ROMAGNA PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DI TUTELA DEL PATRIMONIO ARCHIVISTICO E BIBLIOGRAFICO

IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI

Ogni luogo sulla terra [...] accetta una leggenda che associa in modo durevole l'uomo al suo territorio Gilles Clément, Le jardin en mouvement

Risposta n. 20. Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO

I RAPPORTI REGIONI UNIONE EUROPEA II POTERE ESTERO DELLE REGIONI. Articolo T. C. E.

DECRETO N Del 07/08/2015

I numeri che non ti aspetti

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA N. 252

La legge sull autonomia

DECRETO N Del 30/01/2018

DECRETO N Del 04/08/2017

REGIONE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO

PROGRAMMA DI DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA CLASSE VC LICEO ECONOMICO E SOCIALE A.S. 2017/2018. Docente: Isabella Lucentini

Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385 e successive modifiche e integrazioni Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (1)

Disegno di legge delega recante:

25/09/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1. Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori

Visti: - la legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii.; - l art. 8 della L. R. n.1 del 2005, recante Norme in materia di protezione civile ;

Documenti e Archivi: Beni culturali

L'ORDINAMENTO REPUBBLICANO

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 23 GENNAIO 2015)

EMANA il seguente decreto legislativo:

Fonti del diritto amministrativo

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA

L'UNESCO e i beni culturali: i criteri per la definizione di Bene Culturale e la Normativa.

; SULLA PROPOSTA

I vincoli paesaggistici negli strumenti di pianificazione

INDICE GENERALE CAPITOLO PRIMO IL BENE CULTURALE: CATEGORIE, FORME E MODALITÀ DELLA SUA TUTELA

FONTI DI PRODUZIONE: atti e fatti che in base all ordinamento danno origine a norme giuridiche

A relazione dell'assessore Vignale: Premesso che:

Transcript:

La normativa di tutela

Le origini I primi provvedimenti nell Italia pre-unitaria La Repubblica cisalpina (1804) Il regno Lombardo-veneto (1819) Lo Stato pontificio Gli editti del cardinal Pacca (1819-1820)

Le origini II Il difficile percorso della prima legge di tutela dello stato unitario dal primo disegno di legge (deliberato nel maggio 1868 da una Commissione speciale del Consiglio di Stato ) ai dieci successivi tentativi per giungere ad una disciplina della tutela del patrimonio artistico (1872 proposta Correnti - 1898 proposta Gallo) la strenua ed intransigente opposizione di una parte significativa del Parlamento, convinta di dover salvaguardare il Paese da una norma che avrebbe minato uno dei principi essenziali della società liberale: il diritto di proprietà

Le prime norme La legge Nasi (l. 12 giugno 1902, n.185) La legge Rava-Rosadi (l. 20 giugno 1909, n.364) Le leggi Bottai (l. 1 settembre 1939, n.1089 e l. 29 giugno 1939, n.1497) Le disposizioni del codice civile (1942)

Dalle cose di interesse storico al bene culturale La concezione tradizionale di patrimonio storico frammentaria (insieme di oggetti) materialistica ( cose di interesse artistico ) estetizzante (rarità delle cose, bellezza dell ambiente) economicistica (pregio degli oggetti, patrimonio)

Dalle cose di interesse storico al bene culturale II La progressiva affermazione del nuovo concetto di bene culturale Convenzione protezione dei b. c. in caso di guerra (L Aja 1954) Convenzione culturale europea (Parigi 1954) Convenzione per impedire l illecita importazione dei b. c. (Parigi 1970) Convenzione per la protezione del patrimonio culturale (Parigi 1972) Legge istitutiva del Ministero per i Beni culturali (L. n.5/1975)

Dalle cose di interesse storico al bene culturale III La Commissione Franceschini (1964-1966) La dichiarazione n.1 della Relazione finale: 1. Appartengono al patrimonio culturale della Nazione tutti i Beni aventi riferimento alla storia della civiltà. 2. Sono assoggettati alla legge i Beni di interesse ed ogni altro bene che costituisca testimonianza materiale avente valore di civiltà

Dalle cose di interesse storico al bene culturale IV Il nuovo valore del termine visione unitaria e non più frammentaria della materia concezione immateriale ( bene ) visione storica ( culturale ) anziché estetizzante valore culturale del bene a prescindere dalla sua valenza economica

Gli ultimi sviluppi Il D. l.vo n.112/1998 e la definizione giuridica di bene culturale.: beni culturali [sono] quelli che compongono il patrimonio storico, artistico archivistico e librario e gli altri che costituiscono testimonianza avente valore di civiltà così individuati dalla legge (art.148, lett. a)

Gli ultimi sviluppi II. e delle attività ad esso connesse: la tutela ( diretta a riconoscere, conservare e proteggere i beni ) la gestione ( diretta ad assicurare la fruizione dei beni ) la valorizzazione ( diretta a migliorare le condizioni di conoscenza e conservazione dei beni ) la promozione ( diretta a suscitare e sostenere le attività culturali ) [art.148, lett. c, d, e, g]

Gli ultimi sviluppi III la delega al Governo (l. 8 ottobre 1997, n.352) i principi direttivi possono essere inserite solo le norme vigenti o che entreranno in vigore nei sei (dodici) mesi successivi alle disposizioni possono essere apportate esclusivamente le modificazioni necessarie per il loro coordinamento formale e sostanziale i limiti delega "stretta" = t.u. meramente compilativo momento sbagliato (erano in corso profondi profondi rivolgimenti nel settore) Il Testo Unico sui beni culturali: D. l.vo 29 ottobre 1999, n.490

Gli ultimi sviluppi IV la nuova delega al Governo (l. 6 luglio 2002, n.137) principi direttivi (art.10) adeguamento ai nuovi articoli 117 e 118 Cost. adeguamento alla normativa comunitaria (circolazione) miglioramento dell'efficacia degli interventi (ottimizzazione delle risorse e incremento delle entrate) aggiornamento degli strumenti di individuazione, conservazione e protezione dei beni, anche attraverso la costituzione di fondazioni aperte alla partecipazione di privati, senza determinare ulteriori restrizioni alla proprietà privata riorganizzazione dei servizi anche attraverso la concessione a soggetti diversi dallo Stato Il nuovo codice dei beni culturali: d.lgs. 22 gennaio 2004, n.42)