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DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA' PUBBLICA Via Borgo Ruga, 30 32032 Feltre 0439-883835 / 883872 FAX: 0439/883832 INCONTRO CON LA CITTADINANZA Diffusione delle ZANZARE e ZECCHE nel nostro territorio. UN PROBLEMA EMERGENTE, 10 Luglio 2013 Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica Dott. Mauro Soppelsa Tecnico della Prevenzione (S.I.S.P.) Dott. Nicola Delai

INTRODUZIONE Negli ultimi anni, fattori correlati a cambiamenti climatici ed alla globalizzazione hanno causato lo sviluppo e la riproduzione delle zanzare del genere Culex pipiens e l'arrivo di nuove altre anch'esse capaci di trasmettere malattie virali, tra cui le zanzare del genere Aedes albopictus, (zanzara tigre) e Aedes koreicus, l'ultima ritrovata nel nostro territorio.

PRINCIPALI SPECIE PRESENTI IN VENETO - Culex pipiens - Aedes albopictus (zanzara tigre) - Aedes koreicus

PRINCIPALI SPECIE PRESENTI IN VENETO - Culex pipiens - Aedes albopictus (zanzara tigre) - Aedes koreicus

CICLO BIOLOGICO Una femmina cenni deporre fino a Solo le femmine pungono per nutrirsi di sangue, alimento ricco di proteine indispensabili per la maturazione delle loro uova. la durata di un ciclo completo (da uovo ad adulto) può variare da una settimana a 2 mesi. Aedes può 200 uova per volta, vive alcune settimane durante le quali può ovideporre più volte. UOVA: Alcune specie di zanzare depongono direttamente in acqua, altre nel terreno umido. Queste ultime però schiudono solamente quando sono sommerse. Culex

CULEX PIPIENS il classico fastidio notturno LUOGO: acque dolci pulite ad alta carica organica; SITO RIPRODUZIONE: raccolte d acqua urbane ed extraurbane;

CULEX PIPIENS DEPOSIZIONE: uova galleggianti raggruppate a zattera CICLO BIOLOGICO: da 6 a 14 giorni; ALIMENTAZIONE: prevalentemente notturna; SPOSTAMENTI: scarse volatrici (meno di 1 Km); MALATTIA: WEST NILE DISEASE (WND) Tramite puntura di zanzara infetta.

WEST-NILE (WND) Malattia infettiva causata dalla Culex Pipiens. Il virus contagia sia l'uomo che gli animali, tramite la puntura di zanzare. I portatori principali sono gli uccelli selvatici, gli ospiti accidentali e finali sono i cavalli e l'uomo.

WEST-NILE (WND) Il contagio non puo avvenire tra animale-uomo o uomo-uomo salvo nei casi di trasfusioni o trapianti.

WEST-NILE (WND) Sintomi: febbre elevata, problemi neuro invasivi solitamente la sintomatologia scompare da sola. A volte serve il ricovero ospedaliero. Diagnosi: test sierologico o su liquido celebro spinale. Terapia: solo sintomatica

WEST-NILE (WND) Riscontrata per la prima volta in Italia in Toscana nei cavalli nel 1998. In Veneto e in Emilia Romagna in cavalli e nell'uomo nel 2008. La WND è un flavivirus che comprende anche altri virus quali quello della dengue, febbre gialla, encefalite giapponese, encefalite si S. Louis, e la malattia di usutu.

WEST-NILE (WND) Nella seguente tabella sono riportati i casi confermati di malattia neuro-invasiva da WND in Italia, 2008-2012.

WEST-NILE (WND)

DIFFUSIONE C. PIPIENS E CASI WEST NILE Casi umani Siti positivi Siti di cattura

AEDES ALBOPICTUS zanzara tigre LUOGO: piccole raccolte d'acqua stagnante; SITO RIPRODUZIONE: raccolte d acqua urbane, private ed agricole;

AEDES ALBOPICTUS zanzara tigre DEPOSIZIONE: dell'acqua; le uova vengono deposte a CICLO BIOLOGICO: dai 6 agli 8 giorni in condizioni ottimali; ALIMENTAZIONE: al tramonto e all'alba, ma anche di giorno in zone ombrose e di notte in presenza di fonti luminose. pelo

AEDES ALBOPICTUS zanzara tigre SPOSTAMENTI: scarse volatrici, qualche centinaio di metri; MALATTIA: competente per DENGUE e CHIKUNGUNYA.

CHIKUNGUNYA Malattia infettiva acuta febbrile causata dalla specie Aedes albopictus (zanzara tigre) con incubazione 3-12 gg. Sintomi: esordio acuto di febbre >38,5 C e poliartralgia grave Complicanze:emorragiche,neurologiche

CHIKUNGUNYA Diagnosi: con test sierologici; Terapia: sintomatica e si basa sul controllo delle artralgie. La malattia solitamente non è grave salvo nei bambini con età inferiore a 1 anno e negli anziani già affetti da altre patologie.

CASI NOTIFICATI CHIKUNGUNYA Nell'agosto del 2007 in Italia sono stati notificati i primi casi di trasmissione del virus Chikungunya da parte della Zanzara Tigre.

DENGUE Malattia infettiva causata da Aedes albopictus (zanzara tigre) con incubazione 5-6 gg. Sintomi febbre >38,5 C che perdura da 2 a 7 giorni, dolore oculare, cefalea, rash cutaneo maculopapulare, mialgia, artralgie. A volte presenta emorragie e perdita di liquidi.

DENGUE Diagnosi: diagnosi clinica e poi sierologica. Se la si prende la seconda volta, quest'ultima risulta più grave. Terapia: solo sintomatica.

DENGUE E CHIKUNGUNYA Di seguito nella tabella vengono riportati I casi importati di febbre Chikungunya e Dengue in Italia, 2010-2012.

DENGUE E CHIKUNGUNYA

DIFFUSIONE Cenni storici Le prime segnalazioni sulla presenza della specie Aedes Albopictus nel Veneto si sono avute nel 1991 precisamente nella zona di Padova Nel 2005 la Zanzara Tigre viene rinvenuta anche in provincia di Belluno. L'arrivo della specie Albopictus nel nostro paese è da imputarsi all'importazione di pneumatici infestati da uova e piante esotiche.

In 20 anni nessuna legge è stata varata per preveniremolte discariche di copertoni usati nuove introduzioni di Ae. ìnutilizzabili continuano ad esistere senza smaltimento a termini di legge albopictus L italia continua ad importare ogni Anno circa 13,000 tonnellate di copertoni usati, di cui il 5-10% da paesi dove è presente la z. tigre

DIFFUSIONE zanzara tigre

Risultati Monitoraggio Regionale 2009 2010 a confronto SCHEDA RACCOLTA DATI A CONFRONTO 2009-2010 PROGETTO REGIONALE PER MONITORAGGIO Aedes albopictus ULSS 2 N cella COMUNE LOC. POSIZIONAMENTO ANNO 2009 ANNO 2010 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 Via delle Venture Via Bagnols Sur Ceze Via Prati Via Anconetta Via Molan Via Panoramica Dip. Di Prevenzione Via Parmeggiani Via Gaggia Via G.B. Del Covolo Viale Marconi Viale Marconi Piazza Maggiore Via Crispi Via Castel Marcelon Via Cumano Via Panoramica c/o civico 3 Via Nassa Via Campogiorgio Via Liberazione Via M. Grappa Via M. Grappa (caserma c.c.) Viale del Piave Via Cavour Via San Paolo 46 94 368 331 2 24 17 NEGATIVO 1 NEGATIVO 8 2 24 99 161 214 47 76 200 45 110 42 179 168 417 146 105 642 598 684 195 73 NEGATIVO 1 220 249 43 212 765 238 210 228 398 179 231 118 229 370 58 568 2675 6760 TOTALE MONITORAGGIO

Numero totale di uova di Zanzara Tigre per raccolta stagione 2009-2010 - ULSS N.2 2000 1800 1600 1400 1200 1000 Titolo 800 600 400 200 0 1 Giu 2 Giu 3 Giu 4 Giu 5 Giu 1 Lug 2 Lug 3 Lug 4 Lug 1 Ago 2 Ago 3 Ago 4 Ago 5 Ago 1 Sett 2 Sett 3 Sett 4 Sett 1 Ott 2 Ott 3 Ott 4 Ott N UOVA 2009 N UOVA 2010 Colonna 3

AEDES KOREICUS nuovo ritrovamento a maggio 2011 LUOGO: piccole raccolte d'acqua; SITO RIPRODUZIONE: le stesse della Zanzara tigre; Si nutre prevalentemente di giorno; Più tollerante alle basse temperature; Piccoli spostamenti; Attiva da marzo a ottobre; MALATTIA: ENCEFALITE GIAPPONESE.

DIFFUSIONE Aedes koreicus

COME DIFENDERSI????????

LA PREVENZIONE La lotta contro la Zanzara Tigre è un problema che COINVOLGE TUTTI, ENTI PUBBLICI E SINGOLI PRIVATI. Infatti appare necessario il coinvolgimento della POPOLAZIONE per contrastare la proliferazione di questo fastidioso insetto.

LA PREVENZIONE Per questo motivo possiamo individuare due metodi per cercare di limitare lo sviluppo e la diffusione della zanzara: 1) METODI MECCANICI 2) METODI CHIMICI

1) METODI MECCANICI -Consistono nell'eliminare tutte le situazioni che consentono all'acqua piovana di creare dei piccoli accumuli o ristagni. Tutto ciò che con una pioggia può riempirsi d'acqua rappresenta un potenziale sito di riproduzione per le Zanzare.

2) METODI CHIMICI mediante insetticidi -Larvicidi: -Adulticidi:

LARVICIDI Agiscono nel momento in cui le zanzare sono allo stato larvale e hanno basso impatto ambientale.

LARVICIDI PRINCIPI ATTIVI Diflubenzuron puro; Pyriproxyfen; Bacillus Thuringiensis

ADULTICIDI L intervento adulticida ha lo scopo principale di ridurre rapidamente la popolazione di zanzare in una determinata area. Di bloccare il ciclo di trasmissione di alcune malattie Hanno maggior impatto ambientale

ADULTICIDI PRINCIPI ATTIVI PIRETROIDI: Deltametrina; Permetrina (anche per zecche); Cypermetrina

L'Attività del DIPARTIMENTO 1) Monitoraggo delle caditoie nei Comuni ancora negativi dell'ulss n.2 di Feltre;

L'Attività del DIPARTIMENTO 2) Monitoraggo dei sottovasi nei cimiteri dei Comuni ancora negativi dell'ulss 2.

Consigli Utili

Consigli Utili

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA' PUBBLICA Via Borgo Ruga, 30 32032 Feltre Segreteria 0439-883835 - 883872 Fax: 0439-883832 dip@ulssfeltre.veneto.it sisp@ulssfeltre.veneto.it