Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Tevere Intervento Ambientale 08 (TEIA 08);

Documenti analoghi
Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Aniene Intervento Ambientale 3 (ANIA 03);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Intervento Manutenzione Ambientale (MS 01);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 13 (TE 13);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 2 (TE 02);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 17 (TE 17);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Aniene Intervento Ambientale 1 (ANIA 01);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 9 (TE 09) (Ponte Milvio);

ELENCO ALLEGATI AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE. Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA "CAVIGNANO DI SOTTO" - POLO 11 B

COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1

Relazione di compatibilità Idraulica Art.10 L.R. 23 Novembre COMPRENSORIO ASCOLI EST 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA Le aree

INDAGINE IDROGEOLOGICA

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "CA' TANA" POLO 23

COMUNE DI PREMILCUORE AREA ESTRATTIVA MOLINETTO - AMBITO 1

PROGETTO DEFINITIVO ELENCO ELABORATI. N. Sub. Descrizione Scala. Relazione tecnica studio morfodinamico a 30 anni

COMUNE DI GALEATA AREA ESTRATTIVA PRATO - AMBITO 2

Valutazione globale provvisoria dei problemi di gestione delle acque

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "IL TREBBO" POLO 37

Scienze Ambientali. Ravenna Campus. Intrusione salina e Irrigazione nell Acquifero Costiero Superficiale Ravennate

NOTA INTEGRATIVA ALLA RELAZIONE GEOLOGICA

ORDINE DEI GEOLOGI DELL ORDINE DEI GEOL A TOSCANA

COMUNE DI GALEATA AREA ESTRATTIVA "PANTANO" AMBITO 3

L'applicazione di modelli numerici agli elementi finiti (FEFLOW) alla progettazione di interventi su acquiferi complessi

IDROGEOLOGIA COME SUPPORTO DELLA PROGETTAZIONE DI VIABILITÀ E GALLERIE

Dott. Geologo Paolo Di Giulio - Studio di Geologia e Geotecnica

CROCE ROSSA ITALIANA. Idrogramma di piena. Pluviometria e valutazione delle piene Valutazione delle piene; Analisi dell idrogrammadi piena.

Monitoraggio e Bonifica Ambientale. Trattamento e Gestione Acque di Scarico. Ingegneria Acquiferi. Studi Idraulici. Pratiche Urbanistiche e Ambientali

COMUNE DI PISA PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "IL MOLINO" POLO 25

COMUNE DI BORGHI AREA ESTRATTIVA "FOSSO DI CAVIGNANO" - POLO 11 C

CROLLI. PROGETTAZIONE PRELIMINARE-DEFINITIVA III.1-1 Relazione generale:

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA "FIGARETO" - POLO 11 A

Provincia di Firenze Palazzo Medici Riccardi

Fasi della caratterizzazione geotecnica

Relazione di sintesi. Progettazione interna ex art.90 D.Lgs. 163/2006

Relazione idrogeologica e idraulica

PIANO URBANISTICO COMUNALE CITTÀ DI RAPALLO ELENCO ELABORATI PUC

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "CA BIANCHI" POLO 28

COMUNE DI MELDOLA AREA ESTRATTIVA VERNACCHIA POLO 22

Analisi suolo e sottosuolo

II Generale febbraio 2015

RT - Relazioni LT RV DEC - Attività Generale di Decommissioning 01/08/2012 ETQ LT - Sito di Latina

FUSINA S.R.L. INDAGINI NEL SOTTOSUOLO

PROGETTO DI COINCENERIMENTO DI ACQUE DI REAZIONE E DI SOLVENTI ESAUSTI

COMUNE DI CORTONA PROVINCIA DI AREZZO. Progetto: Variante al Piano di Recupero n 401/ Demolizione e

Il Piano Cimiteriale come strumento di tutela ambientale. Marco Ghirardi

Milano, 23 aprile 2009

Reggio Emilia, 8 maggio 2009

Scheda monografica n 1. AREA n 1. Caratterizzazione urbanistica:

A SEZIONE ANAGRAFICA

Per piezometria si intende la misura dei livelli piezometrici e la loro interpretazione

COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "CELLA" AMBITO 1

UTOE 7 Cisanello Parco Centrale S.N. 7.5

e rischio idraulico Applicazione alle reti fognarie Invarianza idraulica, idrologica Ruolo del gestore Crema, 23 maggio 2019

Mappatura della pericolosità sul reticolo secondario, naturale e artificiale e sulle aree costiere lacuali e marine in Regione Veneto

COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "BORGO STECCHI" AMBITO 2R

Progetto di piano stralcio per il tratto metropolitano del Tevere da Castel Giubileo alla foce - P.S.5

COMUNE DI CHIEVE Provincia di Cremona

ing. Giancarlo Gusmaroli coordinatore tecnico-scientifico

Categoria CAVE (nuovi interventi o ampliamenti)

Piano d'ambito - Elenco allegati grafici. n Titolo Scala Rev. Data

UTOE 3 Via Bonanno QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO. Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2

Via Piccinato, 4 Legnago (VR)

POLO N.3 - ARGENTA, GARUSOLA

ESAMI DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO (SEZIONE A) SECONDA PROVA SCRITTA (21 giugno 2017)

Pianificazione e gestione del territorio in materia idraulica

COMUNE DI CASTROCARO e TERRA DEL SOLE AREA ESTRATTIVA "CASE DI SOTTO" - POLO 18

Geol. Manuela Ruisi. Autorità di bacino del fiume Tevere. Ufficio Studi e Documentazione per l'assetto Idrogeologico e U.R.P. Unità Risorse Idriche

Via Piccinato, 4 Legnago (VR)

Studio G E O E C O S Dott. Geol. G. MENZIO. Programmazione Territoriale-Geotecnica-Idrogeologia. Sede : Via Cavour 34 - SAMPEYRE (CN)

COMUNE DI PREDAPPIO AREA ESTRATTIVA "CASINELLO SPADARANO"- POLO 19

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "CA BIANCHI" POLO 28

I consorzi di bonifica tra difesa idraulica e gestione multifunzionale dell acqua. Marco Bottino presidente ANBI Toscana

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA

Servizio Geologico e Difesa del Suolo Biellese, Vercellese, Casalese C.so Cadore Torino (TO)

Comune di SAN ROCCO AL PORTO Provincia di LODI

ALLEGATO 3 SCHEDE DESCRITTIVE DI SINTESI SITI POTENZIALMENTE IDONEI PER IMPIANTI DI TRATTAMENTO TERMICO E DISCARICA DEI RUR

COMUNE DI CAPOLONA PROVINCIA DI AREZZO. Progetto: Piano di Recupero in zona A. Committente: Amministrazione Comunale di Capolona.

PROGETTAZIONE STRADALE E FERROVIARIA

IL PIANO STRALCIO PER IL TRATTO METROPOLITANO DEL TEVERE - P.S.5

COMUNE DI CASTROCARO e TERRA DEL SOLE AREA ESTRATTIVA "BOLGA" AMBITO 1

INQUADRAMENTO AMBIENTALE E IDROGEOLOGIA DEL SITO

COMUNE DI GALEATA AREA ESTRATTIVA "CASINELLO SPADARANO" - POLO 19

Individuazione dei siti idonei alla RA e caratterizzazione idrogeologica

LE OPERE DI SBARRAMENTO

Valutazione di Impatto Ambientale per la derivazione di acque sotterranee dal pozzo Mattarghentu di proprietà delle Tenute Sella & Mosca SpA

Tecnica dei lavori stradali. Cenni sulla redazione del progetto stradale

CITTA DI TORINO PROGRAMMA INTEGRATO. ex L.R.18/96. Ambito "BOTTICELLI" PRIN ambito "BOTTICELLI" s.r.l.

POLO N. 5 BONDENO, SETTEPOLESINI

Aspetti idrogeologici ed attività estrattive. Esperienze e proposte

UTOE 12 I Passi Via Belli - residenze

La pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione

Comune Castelluccio Valmaggiore Ufficio Tecnico MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DEL CENTRO ABITATO: VIA SALITA TORRE E VIA PORTA DEL POZZO

ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO SECONDA SESSIONE ANNO 2010

Piano di Tutela delle Acque e Direttiva 2000/60/CE: Quali gli obblighi e le azioni per il futuro

STUDIO GEOLOGICO RIGUARDANTE LA LOCALIZZAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI UNA DISCARICA

Fiume Tara. Lido Azzurro. Mare Ionio. Legenda. Allegato 1

Transcript:

Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : Tevere Intervento Ambientale 08 (TEIA 08); Sottobacino : Tevere; Asta fluviale: Tevere; Area oggetto dell'intervento : Tenuta presidenziale di Castel Porziano; Provincia : Roma; Comune : Roma ; Località : Castel Porziano. Soggetto Proponente: Autorità di bacino del fiume Tevere; Indirizzo : Via Bachelet 12 ; Telefono : 06-49249221 ; Fax : 06-49249300; Denominazione intervento: Intervento di monitoraggio e gestione dell acquifero costiero nella tenuta presidenziale di Castelporziano; Tevere Intervento Ambientale 8 - Pagina 1

Obiettivo dell intervento: Il fine dell intervento è di assicurare la conservazione ambientale e la gestione sostenibile del patrimonio floro - faunistico della Tenuta Presidenziale di Castel Porziano, compromesse dal progressivo depauperamento quali - quantitativo delle risorse idriche sotterrane che può produrre, in determinate condizioni, fenomeni locali di ingressione di acque salmastre. Sulla scorta di numerose osservazioni ed a seguito di un ampia riflessione in merito alle metodologie ed alle possibilità d intervento, si è ritenuto di poter formulare un ipotesi d approccio al problema che coinvolga la totalità delle competenze disciplinari ed amministrative presenti nell area e dia origine, previa focalizzazione e sintesi delle indagini già svolte, ad un progetto di natura sperimentale di gestione integrata delle risorse idriche, superficiali e profonde, ed integrazione delle stesse con apporti provenienti dall esterno del perimetro della Tenuta. Inquadramento dell area oggetto dell intervento: La Tenuta Presidenziale di Castel Porziano si estende per oltre seimila e duecento ettari di superficie, entro il perimetro delimitato dal fosso di Malafede a nord-est e dal mar Tirreno a sud-ovest e dalla Via Cristoforo Colombo e dalla Via Pontina. I motivi morfologici principali sono costituiti da una sequenza di elementi lineari disposti parallelamente alla linea di costa e degradanti con continuità dall altopiano verso il mare. In direzione opposta, il lembo nord-orientale della Tenuta costituisce parte del bacino idrografico del fosso di Malafede, ultimo tributario di sinistra del Tevere, alla cui Autorità Amministrativa l area in epigrafe è accorpata. I terreni affioranti nell intero territorio di indagine sono costituiti da sabbie di origine e caratteristiche sedimentologiche differenti; sotto la copertura sabbiosa dominante, la successione stratigrafica presenta prodotti vulcanici piroclastici quali tufi e pozzolane localmente rielaborati in ambienti fluvio-palustri. Il substrato impermeabile è costituito per l intera area da argille, argille sabbiose e marne di origine marina e costiera. Il tetto della formazione ha forma ondulata e presenta una dorsale che si allunga in direzione NW-SE, approfondendosi notevolmente verso il mare in direzione sud- Tevere Intervento Ambientale 8 - Pagina 2

occidentale. Nonostante la varietà delle formazioni sedimentarie che poggiano sul basamento impermeabile comune, l acquifero principale di Castelporziano può ritenersi unico e continuo su tutta l area, dal fosso di Malafede fino al mare. Criticità dell area: Sulla base della geometria delle isopieze della falda principale, ricostruite dalle osservazioni di lungo periodo effettuate su numerosi piezometri, si ricava che il movimento delle acque sotterranee è diretto in pratica tutto verso l esterno della Tenuta e conseguentemente l area di ricarica della falda di Castelporziano è rappresentata quasi esclusivamente dalla superficie della Tenuta demandando interamente agli apporti meteorici diretti il compito di sostenere il bilancio idrologico generale. L osservazione sistematica dei livelli di falda, effettuata in un arco temporale pluriennale, ha evidenziato una rilevante correlazione con gli apporti meteorici, i fattori climatici e vegetazionali di natura stagionale, i prelievi effettuati dall acquifero nelle zone residenziali ed industriali circostanti, nonché con le oscillazioni del livello medio marino. Di recente, per effetto del modesto apporto meteorico che ha caratterizzato le ultime stagioni invernali e del concomitante intenso sfruttamento delle risorse idriche sotterranee, si sono evidenziati trend di abbassamento generalizzato della superficie freatica che costituiscono aspetti di estrema criticità per la sostenibilità ambientale dell area. Tale fenomeno, qualora non efficacemente contrastato, potrebbe dare origine a processi di ingressione di acque salmastre, nel lato mare, particolarmente preoccupanti per lo sviluppo e la conservazione delle specie vegetali. Tevere Intervento Ambientale 8 - Pagina 3

Descrizione dell intervento: L intervento, volto a sostenere il livello piezometrico interno attraverso processi di ravvenamento o mediante riduzione artificiale della permeabilità della formazione in prossimità delle linee di drenaggio al confine dell area, tenderà a convogliare il deflusso superficiale, naturale o artificiale, verso bassure morfologiche, possibilmente poste in comunicazione con l acquifero che si intende ravvenare mediante strutture ad asse verticale quali pali in sabbia o pozzi disperdenti. Una possibile ipotesi può essere rappresentata dalla immissione nel Canale Balocco, in corrispondenza delle idrovore del Consorzio di Bonifica Tevere e Agro Romano, delle portate emunte dalla falda e destinate allo sversamento in mare. Giunta all interno della Tenuta, una quota parte, più o meno significativa della risorsa idrica convogliata potrebbe essere immessa nella falda soggiacente alle quote di scorrimento del canale mediante opportune strutture disperdenti di drenaggio poste sul fondo del canale stesso, o in alternativa, convogliando mediante pompaggio la portata verso le piscine naturali. In entrambe i casi, la rimozione parziale del rivestimento cementizio della sponda dei canali, potrebbe consentire un miglioramento dell efficienza del processo di infiltrazione, anche se limitato alle sole fasi di invaso significativo della rete di canali. La realizzazione sperimentale, in alcune zone di minor pregio della Tenuta, di alcuni dei provvedimenti sopra elencati potrebbe consentire di valutarne l efficacia in termini quantitativi, prima di dare corso ad una applicazione massiccia e sistematica di tali interventi strutturali, che sommariamente si sostanziano in: Potenziamento dei sistemi di monitoraggio dell acquifero Opere di convogliamento delle acque dall idrovora di Ostia al Canale Palocco Opera di regolazione dello scarico a mare del Canale Palocco Barriere semipermeabili per il contenimento della intrusione salina Interventi di rinaturazione dei canali Pozzi disperdenti per il ravvenamento della falda Tevere Intervento Ambientale 8 - Pagina 4

Tipologia della realizzazione: Nuovo progetto : Sì No Completamento : Sì No Soggetto competente alla realizzazione dell opera: Consorzio di Bonifica del Tevere ed Agro Romano. Tevere Intervento Ambientale 8 - Pagina 5

Quadro economico: A) Lavori in appalto : Voce Definizione Importo (Euro) A.1) Lavori a base d'asta : 3.500.000 A.2) Lavori per l'attuazione dei Piani per la Sicurezza : 104.000 A.3) Totale lavori in appalto : 3.604.000 B) Somme a disposizione dell Amministrazione : Voce Definizione Importo (Euro) B.1) Espropri : 110.000 B.2) Studi e rilievi : 60.000 B.3) Indagini geologiche e geotecniche : 200.000 B.4) Coordinamento per la sicurezza : 108.000 B.5) Verifiche e prove sui materiali : 40.000 B.6) Spese tecniche : 1,5% di (A.1+A.2) : 54.000 B.7) Spese per pubblicità : 18.000 B.8) I.V.A. : 20% di [A.3 + (B.2+B.3+B.4+B.5+B.7)] : 806.000 B.9) Totale somme a disposizione : 1.396.000 Voce Totale intervento [A + B (lavori in appalto + somme a disposizione dell'amministrazione)] : Importo (Euro) 5.000.000 Tevere Intervento Ambientale 8 - Pagina 6

Quadro dei vincoli: Vincolo idrogeologico : Sì No Area a rischio idraulico : Sì No Area a rischio di frana : Sì No Vincolo paesistico : Sì No Vincolo archeologico : Sì No Altri vincoli : Sì (vincolo 431/85) No Conformità a norme di carattere ambientale: L intervento è soggetto a V.I.A. nazionale : Sì No L intervento è soggetto a V.I.A. regionale : Sì No L intervento ha ricadute su un Sito di Interesse Comunitario (SIC), e/o una Zona di Protezione Speciale (ZPS) e/o riserva naturale : Sì No Stato della progettazione : Progetto preliminare : Sì No Progetto definitivo : Sì No Progetto esecutivo : Sì No Tevere Intervento Ambientale 8 - Pagina 7

Cartografia : C.T.R. (1/10.000) : Si No Cartografia di dettaglio : Sì No Ortofoto IT 2000 (1/10.000) : Si No Uso del suolo : Sì No Aspetti ambientali : Sì No Aspetti archeologici : Sì No P.R.G. : Sì No Sezioni fluviali stato attuale : Sì No Documentazione Fotografica : Sì No Sezioni topografiche : Sì No Profilo idrico di riferimento : Sì No Piano di Assetto Idrogeologico : Sì No Vincoli : Sì No Aree protette : Sì No Tevere Intervento Ambientale 8 - Pagina 8

Computo estimativo di massima : Esecuzione di. Potenziamento dei sistemi di monitoraggio dell acquifero; Opere di convogliamento delle acque dall idrovora di Ostia al Canale Palocco; Opera di regolazione dello scarico a mare del Canale Palocco; Barriere semipermeabili per il contenimento della intrusione salina; Interventi di rinaturazione dei canali; Pozzi disperdenti per il ravvenamento della falda; Totale lavori a base d'asta : 3.500.000 Euro; Tevere Intervento Ambientale 8 - Pagina 9