Individuazione dei siti idonei alla RA e caratterizzazione idrogeologica
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- Floriana Pinna
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1 LIFE Project Number <LIFE +10 ENV/IT/000394/WARBO> FINAL Report Covering the project activities from 01/01/2012 to 31/12/2014 Reporting Date <31/03/2015> LIFE+ PROJECT NAME or Acronym <WATER RE-BORN - Artificial Recharge: Innovative Technologies for the Sustainable Management of Water Resources> Annex 41 Name of Deliverable: Individuazione dei siti idonei alla RA e caratterizzazione idrogeologica Code of associated action: 2
2 Individuazione dei siti idonei alla RA e caratterizzazione idrogeologica Il sito di Mereto di Tomba, ubicato nell Alta Pianura Friulana orientale è stato considerato idoneo alla effettuazione di test di ricarica artificiale sulla base delle seguenti considerazioni - diminuzione del livello piezometrico della falda freatica pari a 5 metri nel periodo presenza di un acquifero alluvionale con buona permeabilità - presenza di elevate concentrazioni di nitrati nelle acque sotterranee - disponibilità di risorse idriche superficiali utilizzabili (Canale San Vito) - presenza di un bacino utilizzabile ai fini della sperimentazione La caratterizzazione idrogeologica è stata svolta mediante la ricostruzione della geometria dell acquifero, della piezometria, la determinazione di permeabilità e trasmissività e il bilancio idrogeologico. Geometria dell acquifero Sono stati acquisiti i dati litostratigrafici relativi a 7 pozzi del Consorzio di Bonifica Ledra - Tagliamento e 4 pozzi del Catasto Regionale, che sono stati utilizzati per costruire delle sezioni litostratigrafiche di dettaglio interpretative della situazione litologica del sottosuolo e della geometria dell acquifero. Nelle immediate vicinanze del sito test si evidenzia la presenza, fino alla profondità di 15 metri, di un orizzonte di ghiaie con silt e frazioni argillose sovrastante un orizzonte di ghiaie debolmente limose e ghiaie cementate di 10 metri di spessore, al di sotto del quale è presente il conglomerato fratturato all interno del quale è contenuta la falda freatica. La base del conglomerato fratturato, quindi della falda freatica, è stata raggiunta solo in un pozzo ad una profondità di m. 97,5. Piezometria Per lo studio della piezometria dell area di Mereto di Tomba sono stati considerati tre diversi areali di riferimento: di 201 kmq, di 170 kmq, di 6,5 kmq. L areale maggiore è stato utilizzato per rappresentare l andamento piezometrico medio su un periodo di osservazione di 4 anni Nell area sono presenti 20 piezometri che fanno parte della rete regionale di rilevamento i cui dati sono stati acquisiti presso l Ufficio Idrografico della Regione FVG. I dati hanno consentito di individuare i periodi di minimo e massimo impinguamento della falda freatica. Le escursioni massime, dell ordine dei 20 metri si verificano nel settore occidentale in prossimità del F. Tagliamento, le escursioni minime non scendono mai al di sotto dei 7 metri. A partire da novembre 2012 sono state eseguite su 20 pozzi, delle campagne di misura dei livelli freatici a cadenza settimanale. I pozzi di misura scelti sono distribuiti su di un area di circa 201 km 2 intorno al sito di ricarica. La Tabella 1 riporta i dati piezometrici medi mensili I dati mostrano i minimi piezometrici nel mese di ottobre 2013 e i massimi nel febbraio 2014 con variazioni dell ordine di 12 metri in prossimità del sito di Mereto. I dati sono stati utilizzati per la costruzione della carta piezometrica media sul periodo monitorato (Fig. 1) che mostra un andamento del flusso sotterraneo a direzione NW-SE, in accordo con l andamento della falda freatica in dx Tagliamento. Considerando invece solamente i pozzi che ricadono nell areale più piccolo, di 6,5 km 2, si evidenzia una variazione localizzata di direzione del flusso sotterraneo ad andamento NE-SW con gradiente idraulico di 10-3 (Fig.2). Questo è dovuto al fatto, come già evidenziato nella carta piezometrica dell Alta Pianura Friulana (vedi mid-term report), che l area di Mereto di Tomba si trova alla confluenza dei due settori della pianura alimentati da un lato dal F. Tagliamento, dall altro dall anfiteatro morenico. La piezometria evidenzia una direttrice prevalente di deflusso sotterraneo
3 orientata in direzione NE-SW, in accordo con un significativo apporto in falda proveniente dall anfiteatro morenico del Tagliamento. Il gradiente piezometrico risulta variabile tra e Fig. 1 Carta piezometrica (novembre 2012 ottobre 2014) Fig. 2 Carta piezometrica di dettaglio (novembre 2012 giugno 2014)
4 Monthly averaged piezometric levels (m a.s.l.) Sampling date PZ11 PZ6 PZ10 PZ 1 PZ PZ2 PO_012 P002 P004 P009 P001B P061 P052 P003 P007 P011 P040 Nov ,53 49,70 50,78 44,74 38,21 39,85 35,46 45,52 28,03 32,60 43,23 36,90 33,71 28,98 Dec ,05 52,32 51,97 51,59 51,09 50,38 51,77 44,98 38,06 39,79 35,55 45,31 28,44 32,75 43,09 36,89 33,95 29,27 Jan ,20 51,42 50,55 50,01 51,58 44,43 37,66 39,35 35,08 44,63 28,40 32,42 42,49 36,39 33,56 29,13 Feb ,56 51,92 51,66 51,11 51,55 50,28 49,92 51,61 44,33 37,06 38,87 35,24 43,37 29,02 32,80 41,61 36,33 33,77 29,67 Mar ,33 51,67 51,41 50,89 51,33 50,09 49,74 51,39 44,16 37,23 35,21 43,75 29,16 33,07 41,83 36,45 33,68 29,70 Apr ,76 53,12 52,84 52,30 52,74 51,48 51,09 52,79 45,43 37,86 39,76 36,05 44,94 30,24 34,03 42,87 37,10 34,42 30,55 May ,70 53,07 52,79 52,23 52,69 51,41 50,99 52,75 45,22 37,99 39,80 35,71 45,20 29,66 33,53 43,01 36,94 34,05 30,17 Jun ,20 54,58 54,28 53,70 54,18 52,84 52,39 54,21 45,91 38,13 40,24 36,35 45,18 30,18 34,35 43,55 37,51 33,99 29,97 Jul ,15 53,51 53,23 52,60 53,10 51,63 51,31 53,20 52,88 43,37 37,08 39,18 35,48 42,68 28,48 32,50 41,68 36,64 32,17 28,45 Aug ,26 50,65 50,43 49,80 50,31 48,78 48,64 50,46 50,08 41,63 35,19 38,06 34,49 40,81 27,69 31,70 39,76 35,61 31,50 27,89 Sep ,73 49,10 48,91 48,31 48,78 47,42 47,22 48,90 48,55 42,04 35,46 37,33 33,91 40,90 27,92 31,83 39,51 34,99 32,50 28,61 Oct ,79 48,09 47,95 47,40 47,80 46,70 46,43 47,87 47,61 41,72 35,64 37,28 33,82 41,01 27,87 31,75 39,58 34,96 32,42 28,66 Nov ,40 48,66 48,58 48,02 48,34 47,58 47,03 48,30 48,21 42,48 37,22 38,52 34,21 43,59 27,59 31,87 41,54 35,59 32,65 28,36 Dec ,12 50,41 50,18 49,69 50,06 49,12 48,59 50,01 49,90 43,49 37,19 38,78 34,74 43,59 28,42 32,50 41,93 35,93 33,14 29,00 Jan ,75 53,07 52,75 52,13 52,71 51,71 51,16 52,70 52,51 45,85 38,15 40,00 35,65 45,42 29,09 33,67 43,27 37,19 34,31 29,55 Feb ,52 60,93 60,62 59,91 60,52 58,96 58,56 60,64 60,25 51,47 39,10 42,47 39,69 47,96 34,55 37,95 45,95 40,37 37,89 Mar ,05 60,62 60,33 59,43 60,09 57,98 57,81 60,29 59,79 50,37 38,87 41,75 38,73 47,37 34,47 37,20 45,09 39,43 37,03 Apr ,21 57,74 57,45 56,65 57,27 55,27 55,10 57,48 56,98 48,06 38,44 40,80 37,32 46,37 32,53 35,53 44,14 38,18 35,66 May ,05 55,53 55,27 54,51 55,10 53,35 53,11 55,25 54,83 46,49 38,29 40,18 36,33 45,65 31,03 34,37 43,46 37,45 34,73 Jun ,62 54,04 53,77 53,10 53,63 52,07 51,78 53,75 53,40 44,33 37,73 39,85 35,71 43,97 29,16 32,93 42,26 36,98 32,28 29,32 Jul ,78 53,15 52,87 52,30 52,76 51,48 51,07 52,82 52,55 44,69 37,81 39,91 35,72 44,23 28,86 33,27 42,57 37,03 33,54 29,44 Aug ,50 52,81 52,54 52,06 52,42 51,53 50,96 52,40 52,28 44,67 37,82 40,06 36,04 44,56 29,23 33,69 42,46 37,29 32,94 29,81 Sep ,83 53,18 52,86 52,35 52,77 51,63 51,17 52,77 52,59 45,48 37,88 39,88 35,91 45,04 29,72 33,77 42,97 37,11 34,26 30,24 Oct ,41 51,79 51,52 50,93 51,40 50,02 49,73 51,48 51,23 43,91 36,89 38,64 34,90 42,97 28,94 32,73 41,28 36,05 33,35 29,46 Tab.1 _ Livelli piezometrici medi mensili
5 Caratteristiche idrogeologiche dell acquifero (K, T) Sono state eseguita dal patner Botti due prove di emungimento sul pozzo PZ11 utilizzando un piezometro di osservazione (PZ11 bis) posto a una distanza di12 metri. Di seguito vengono indicate le caratteristiche tecniche dei pozzi: - diametro PZ mm - diametro PZ11bis 100 mm - profondità PZ11 70 m. - profondità PZ11bis 70 m Prima prova (5 luglio 2013): E stata utilizzata una pompa di Ø4" con una portata di 2,87 l/s. Nella Tab. 2 sono riportati i dati della prova. Tab. 2 Dati misurati Minuti Livello PZ11 Livello PZ11bis 0 49,15 48, ,54 48, ,54 48, ,54 48, ,54 48, ,54 48, ,54 48, ,54 48, ,54 48, ,54 48, ,54 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48, ,53 48,92 La risalita è stata completa in 30 secondi L elaborazione dei dati con il metodo Logan, svolta da TARH ha dato una trasmissività di 731 m 2 /d e una permeabilità di 4,2 *10-4 m/s. La prova è stata considerata insufficiente per una determinazione corretta della trasmissività ed è stato richiesto al patner Botti di effettuare una prova di lunga durata e con una pompa di potenza maggiore. Seconda prova (25 luglio 2013) E stata utilizzata una pompa di Ø6" con una portata costante di 8,7 l/s. Nella Tab. 3 sono riportati i dati della prova.
6 Tab. 3 Dati misurati Minuti Livello PZ11 Livello PZ11bis 0 50,39 50, , , , , , , , , , , , , , , , , ,72 50, , , , , ,76 50, , , , , , , , ,77 50, , , ,77 50,22 L elaborazione dei dati con il metodo Logan, svolta da TARH ha dato una trasmissività di 2212 m 2 /d e una permeabilità di 1,3*10-3 m/s. Questi valori si ritengono rappresentativi dell acquifero conglomeratici nel settore di indagine. Bilancio idrogeologico Per valutare la ricarica attiva alla falda freatica è stato considerato l areale di 201 km 2. Il calcolo dei parametri P, I, E, R ha prodotto i seguenti risultati: - precipitazione pari a 1416 mm/anno - evapotraspirazione reale pari a 686 mm/anno - deflusso idrico globale (P-E) pari a 730 mm/anno E stato scelto un coefficiente di infiltrazione pari a 0,8 per la presenza in superficie di ghiaie debolmente limose, quindi il Ruscellamento superficiale è pari a 146 mm/anno e l Infiltrazione efficace è pari a 584 mm/a.
7 La falda freatica nell areale considerato è alimentata dai seguenti contributi: - Infiltrazione efficace pari a 11,7 * 10 6 m 3 /a - Dispersione del F. Tagliamento pari a 378,4 * 10 6 m 3 /a - Contributo anfiteatro morenico pari a 126,1 m 3 /a L alimentazione totale alla falda risulta pari a 516,2 m 3 /a.
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