Futuro, innovazione e appartenenza



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Transcript:

Intervista Futuro, innovazione e appartenenza a cura di Gigi Giudice Doppia intervista a Ezio Sivori e a Francesco Saporito sullo stato dell arte del Patto Unipol Francesco Saporito è un personaggio decisamente speciale. Ha condotto, in qualità di presidente dell Associazione Agenti Unipol, tutta la laboriosa trattativa che ha portato alla formulazione del Patto Unipol. Siglato dalla totalità degli aderenti all Associazione come dalla massima parte degli iscritti ai gruppi agenti che fanno capo alle compagnie (Winterthur, Aurora, Navale) che Unipol ha acquisito nei primi anni Duemila. Ma ancora più speciale è diventato Francesco Saporito da quando è stato chiamato a far parte del consiglio di Unipol Gruppo Finanziario. Un fatto senza precedenti nella storia del settore. La sua eredità è stata raccolta da Enzo Sivori, che già ricopriva l incarico di vicepresidente durante tutto il periodo della gestione Saporito. Quindi si è trattato di un passaggio di testimone prevedibile e condiviso. Sivori e Saporito sono qui coinvolti nel rispondere a quesiti che, volere o no, parlando della Grande Unipol, finiscono per interessare direttamente circa un terzo degli agenti operanti in Italia. D: Nel corso del confronto che ha aperto il Congresso dell Associazione Agenti Unipol il 14 novembre scorso si sono espressi i ben nove presidenti dei gruppi agenti che oggi costituiscono la molto composita rappresentanza degli agenti riferibile a Unipol- Sai. Dagli interventi ascoltati sembra che l auspicata realizzazione del confluire in un unica associazione aziendale agenti debba ancora farsi attendere. Come pensate di affrontare tali incertezze? SIVORI Difficile dire se si risolveranno e quando, perché si tratta di incoerenze che mettono in forte discussione l impianto valoriale di un eventuale unificazione. L Associazione Agenti Unipol ha posto quattro pilastri come base di una costituenda nuova associazione cui valga la pena di aderire: 1. Dovrà trattarsi di una associazione di imprenditori capace non soltanto di tutelare i propri iscritti, ma anche di favorirne la crescita professionale ed imprenditoriale attraverso un articolazione di strutture che consentano agli stessi livelli crescenti di autonomia, ciò al fine di poter agevolmente svolgere i temi che il futuro proporrà. 2. Occorrerà riferirsi a un unica società di servizi, con lo scopo di soddisfare a 360 gradi le crescenti esigenze degli associati. 3. La collegialità dovrà essere non solo il valore di riferimento, ma anche la prassi operativa utile al governo di un articolazione di strutture che, rappresentando più di 2.000 agenti, diventerà particolarmente complessa 4. Il consigliere d amministrazione di Unipol Gruppo Finanziario deve costituire un opportunità per tutti gli agenti Unipol e come tale va dunque sostenuto e valorizzato anche perché costituisce una specificità per il nostro sistema che consente fra l altro di attivare il più alto livello di

relazione con la proprietà. Esso consentirà di rappresentare agli azionisti le idee e la progettualità degli agenti, proponendo l osservazione dei fenomeni anche dal loro punto di vista. Noi continuiamo a rimanere convinti assertori del processo di unificazione, ma sulla base di idee e progetti che siano coerenti con i principi condivisi nel documento politico del 10 luglio 2013 che, voglio ricordare anche in questa sede, è stato unanimemente condiviso dai quattro gruppi agenti di Unipol. in economia e commercio all Universi- - - nale ligure nel 1998. Al congresso di Montecatini Nel 2005, al congresso di Trieste, viene designato al Congresso di Torino del 2009 e nel successivo - - miliano De Marinis, Gianluca Gambino. SAPORITO: Ritengo che abbiamo, tutti, perso una buona occasione per unificare i gruppi che pure hanno già sottoscritto il Patto Unipol. Difficilmente si riuscirà in breve tempo a riprendere il filo del confronto. La veloce evoluzione del mercato e la necessaria ri-organizzazione del mondo UnipolSai, richiedono una maggiore attenzione alla tutela dei propri associati e questo porterà inevitabilmente a costruire risposte differenti. Nello stesso tempo, nel 2014, si aprirà il periodo congressuale del Gruppo Agenti Aurora. E anche il Gruppo Agenti Unipol dovrebbe tenere una propria assemblea nazionale. Rimane forte il diverso approccio ai problemi che ogni associazione mette al centro del proprio operare. Per fare un esempio, la consegna del tablet ad ogni agenzia, effettuata durante il nostro congresso, aveva e ha l obiettivo di confermare che l innovazione non è una questione da gestire nel futuro, che si può ancora te, all oggi. Nello stesso tempo abbiamo messo a disposizione dei nostri colleghi il saper fare dell Associazione Agenti Unipol. Ovvero, i preventivatori, il collegamento al sistema della compagnia, l accesso ai servizi di Uni- Tools. Insomma, abbiamo dimostrato che si può creare una piattaforma costruita dagli agenti e pensata per gli agenti in modo da poter lavorare in mobilità e più semplicemente. La reazione degli altri gruppi è stata quella di quasi deridere l iniziativa, dando prova di non averne compreso le finalità. D: Il discorso non vale per gli aderenti all Associazione Agenti Unipol. Che hanno espresso unità di intenti e di visione, in grazia del fatto che dal Patto Unipol sono già venuti risultati tangibili. Confermati nel momento in cui sono stati distribuiti, in sede congressuale, i tablet con cui colloquiare con la struttura direzionale e con la clientela. È così? SIVORI: L adesione è stata da subito generale. I colleghi che non hanno potuto partecipare al congresso, si sono premurati di richiedere la spedizione del tablet. L unità di intenti e di comune visione degli associati all Associazione Agenti Unipol restano un tratto distintivo e rappresentano un punto di forza che ci ha consentito e ci consentirà di praticare autorevolmente il mandato affidatoci, del quale sentiamo la piena responsabilità. SAPORITO: La condivisione sull operato dell Associazione è stata e rimane altissima. Il nostro congresso ha visto la partecipazione 50 ASSINEWS 249

di oltre il 65% degli aventi diritto e questo non può che confortarci. Ma è il sistema Associazione Agenti Unipol che esce vincente, nella decisa riaffermazione dei nostri principi di partecipazione autonoma alla vita dell impresa e del gruppo Unipol. Confermiamo come già fatto alla prima conferenza di programmazione, tenutasi nel 1978, che all agente Unipol tutto interessa della compagnia. Non solo le provvigioni, ma tutto il sistema di costruzione dei prodotti, delle politiche di liquidazione dei sinistri e di altro ancora. Ci interessa e dedichiamo energie umane ed economiche nel relazionarci e fare sistema con tutti i portatori di interessi: clienti, dipendenti, organizzazioni socie e proprietà. D: Nel Patto Unipol vengono esaltate le possibilità che conseguono dalla fiducia reciproca e dalla volontà comune tra compagnia e agenti di procedere sui binari di un rapporto basato sulla dinamicità e soprattutto sulla trasparenza. Quali sono stati i risultati principali e oggi tangibili raggiunti dall osservanza dei contenuti del Patto? SIVORI: L aver sancito, con il Patto Unipol, la definizione di una partnership forte con l impresa ci ha consentito, oltre al conseguimento di un consistente aumento dei ritorni provvigionali, particolarmente apprezzabile in un momento in cui si registra una significativa contrazione nella raccolta premi rca, anche la possibilità di confrontarci con Unipol sul piano progettuale e strategico, al fine di individuare percorsi idonei a garantire agli agenti un adeguato riposizionamento in un mercato in continua evoluzione. Il legame economico inscindibilmente instaurato con la firma del Patto Unipol, che definiamo convergenza di interessi, ci consentirà di riqualificare il ruolo centrale delle agenzie soprattutto (anche) in un mercato caratterizzato dal moltiplicarsi di canali distributivi e dall introduzione di processi di verticalizzazione dell offerta. SAPORITO: Sul piano economico i risultati sono importanti. Nell auto, nonostante la perdita di incassi, continuiamo a registrare un segno molto positivo alla voce provvigioni. Gli agenti che hanno sottoscritto il patto stanno affrontando la crisi economica da un punto di vista molto diverso dai principali concorrenti. Le rilevazioni dell Osservatorio promosso dalla nostra stessa Associazione conferma la bontà delle scelte. Nel contempo molto rimane da fare e alcuni istituti richiedono ancora una piena realizzazione. Certo, l arrivo di FonSai nell orbita della Grande Unipol ha, nei fatti, rallentato la discussione e il confronto circa la piena attuazione di alcuni punti e certamente altri dovrebbero essere rivisti, alla luce dei grandissimi cambiamenti in atto. D: Il proposito di saper essere per saper fare che titola la mozione congressuale, imperniata su futuro, innovazione e appartenenza è il sigillo posto al termine del congresso dell Associazione Agenti Unipol. Sarete consapevoli che la vostra è una situazione anomala rispetto a gran parte del mercato. E tuttavia la strada del dialogo e della collaborazione risulta l unica percorribile per arrivare a risultati confortanti per tutti, agenti e compagnie. Come pensate di scardinare i dubbi e le perplessità di una parte cospicua di agenti alla finestra? SIVORI: Continuando a praticare un diverso modo di fare rappresentanza e continuando a dimostrare, come abbiamo fatto negli ultimi undici anni che, partendo dall elaborazione progettuale delle soluzioni e dal confronto continuo con la mandante, è possibile ottenere migliori risultati per i colleghi. Occorre sempre saper coniugare lo sguardo attento al futuro ovvero la nostra visione del mondo, con la prassi quotidiana ovvero con il lavoro che ogni giorno ci attende in agenzia: questo significa saper essere per saper fare. Riteniamo fondamentale il dialogo positivo fra gruppi agenti e compagnie, soprattutto in un momento di cambiamento epocale come l attuale, in cui sarà determinante favorire l evoluzione di ruolo dei colleghi e la riqualificazione della centralità delle agenzie nel sistema distributivo: non più soltanto intermediari di un contratto ma professionisti in grado di gestire l intero processo di consulenza, vendita, gestione ed assistenza, garantendo un presidio qualificato del territorio e del portafoglio clienti. ASSINEWS 249 51

SAPORITO: I colleghi della ex divisione Aurora e di tutto il mondo collegato hanno per anni avuto lo stesso atteggiamento. Nel 2009 proclamarono addirittura lo sciopero contro la decisione molto dolorosa di procedere alla profonda revisione tariffaria nell auto, alla luce dei rapporti tecnici di allora. Oggi sono tra i primi difensori della relazione costruita con l impresa. Siamo convinti che la strada del confronto, sempre e comunque, sia portatrice di buoni risultati per tutti. Quando i nuovi colleghi capiranno che creare valore per il sistema è l obiettivo che fa bene a tutti, molte delle preoccupazioni e delle perplessità, figlie di un retaggio antistorico, verranno meno. D: Nel corso dell assemblea avete discusso l argomento di un Sindacato Nazionale Agenti che dovrebbe cambiare davvero pelle, superando l atteggiamento di forte contrapposizione che l attuale giunta esecutiva ha assunto nei confronti dei gruppi agenti e delle mandanti. Come pensate di incidere per determinare un cambiamento? SIVORI: Combattendo per l affermazione di un sindacato unico e moderno, che sappia davvero rappresentare autorevolmente tutta la categoria. Abbiamo continuato, all interno del Comitato dei Gruppi Aziendali Agenti, a chiedere una riforma statutaria ed organizzativa adeguata ed abbiamo infine chiesto un atto di responsabilità all esecutivo nazionale con la convocazione di un congresso straordinario. Se la nostra azione dovesse continuare in un clima di sterilità, saremo costretti a scegliere altre vie per raggiungere gli obiettivi che noi riteniamo imprescindibili per i colleghi. SAPORITO Il nostro giudizio politico sulla conduzione dello SNA è netto. Non riteniamo che l attuale gruppo dirigente sia adeguato a rappresentare tutti i colleghi e non solo una parte. Abbiamo chiesto al presidente dello SNA, con una delibera del 13 settembre scorso del Comitato dei Gruppi Aziendali Agenti, di convocare un congresso straordinario. La tanto vantata casa di cristallo ha oscurato tale documento: non figura nel sito dello Sna né nella sezione dedicata al Comitato dei Gruppi Agenti. Verifichiamo inoltre come, in molte occasioni, chi la pensa diversamente dal pensiero unico vigente venga colpito da campagne denigratorie. Uno Sna che, oltre a proporre l iscrizione al sindacato dei collaboratori in sezione E, in materia di contratto dei dipendenti non fa nessun passo avanti. Sul fondo pensione della categoria si raccontano mezza verità e se ne nasconde la parte più preoccupante. Sul rinnovo dell Accordo Nazionale Agenti siamo al ridicolo, con atteggiamenti tattici che nulla hanno a che fare con la gravità della situazione. Mi auguro e spero che questa conduzione termini quanto prima e la smetta di procurare danni a tutti. D: Ultima domanda, riservata a Francesco Saporito. Riguarda l assunzione della carica di consigliere Unipol. Significa un distacco dal ruolo attivo di rappresentante dell Associazione Agenti? SAPORITO: Nient affatto, anzi. Nel consiglio di Amministrazione di Unipol Gruppo Finanziario, rappresento le aspettative e i bisogni degli agenti che hanno sottoscritto il Patto Unipol. In quella sede la proprietà potrà ascoltare la voce degli agenti che costituiscono una parte importante del sistema Impresa. In seno al consiglio continuerò a portare il nostro punto di vista, di chi tutti i giorni è nelle agenzie a proporre un sistema di intermediazione che veda gli agenti protagonisti, in posizione centrale. Avendo nelle tecnologie e nei nuovi strumenti dei facilitatori che confermino e rafforzino la relazione professionale tra cliente e agente. Questo è l obiettivo. Devo dire che continuo a registrare negli ambienti sindacali uno scetticismo di fondo su questa nomina. Come si trattasse di un passaggio al nemico. Anche in questo si conferma come ci sia ancora chi continua ad affrontare il cambiamento con lo sguardo rivolto al passato. Tuttavia come dice il Poeta non ragioniam di lor, ma guarda e passa. Ecco: non ci smuovono i giudizi malevoli nè i pregiudizi. E andiamo avanti. 52 ASSINEWS 249

L Osservatorio per il Patto Unico Unipol dà i numeri monitorarne l evolversi. - territorio. - - - - - - - - monta a 186mila euro. Con variabili da 87mila a 238mila - Tenendo conto della fortissima ed accelerata disinterme- - - un reddito adeguato, mentre il 44% non riesce a garanti- - ASSINEWS 249 53