Corso di Tecnologia Meccanica I

Documenti analoghi
Corso di Tecnologia Meccanica

TECNOLOGIA MECCANICA

Tecnologia Meccanica

Corso di Tecnologia Meccanica

Corso di Tecnologia Meccanica

Università. Università. Cassino. Università. Università. Cassino. Cassino. degli studi di. degli studi di. degli studi di

Tecnologia Meccanica TECNOLOGIA MECCANICA. Introduzione 0

TECNOLOGIA MECCANICA

TECNOLOGIA MECCANICA

TECNOLOGIA MECCANICA

Tecnologia Meccanica TECNOLOGIA MECCANICA. Introduzione 0

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali

TECNOLOGIA DEI PROCESSI PRODUTTIVI

PRINCIPALI LAVORAZIONI MECCANICHE

Tecnologia Meccanica

TECNOLOGIE MECCANICHE

Tecnologia Meccanica TECNOLOGIA MECCANICA. Introduzione 0

Tecnologia Meccanica

TECNOLOGIA DEI PROCESSI PRODUTTIVI

POLITECNICO DI TORINO TECNOLOGIA MECCANICA IL CICLO DI LAVORAZIONE

GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura.

Industrializzazione rapida

LE LEGHE: PROCESSI DI LAVORAZIONE:

CICLO DI LAVORAZIONE

Disegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana

Studi di Fabbricazione

CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA

Il ciclo di lavorazione

INDICE. 1 Introduzione e panoramica. 3 proprietà dei materiali industriali. 2 materiali per applicazioni industriali. e proprietà dei prodotti

Programmazione modulare

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Percorso di istruzione di II livello, indirizzo Meccanica Meccatronica ed Energia articolazione Meccanica Meccatronica

TECNOLOGIE SPECIALI. Informazioni relative al corso 01. Tecnologie speciali. Docente: Prof.ssa Annamaria Gisario

I.T.I.S. A. ROSSI - Dipartimento di Meccanica

Indice moduli. Indice lezioni del modulo C 19/02/2013. Sistemi di Produzione. A: I materiali B: Formatura. C: Deformazione.

Indice moduli. Indice lezioni del modulo B 19/02/2013. Sistemi di Produzione. A: I materiali B: Formatura. C: Deformazione.

MATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni

Per macchina utensile (esempio 1, esempio 2) si intende una macchina operatrice con la quale è possibile eseguire su un pezzo (barra, sbozzato,

PROCESSI PRODUTTIVI E SEMI LAVORATI PRODOTTI

ID Azienda: Altre lavorazioni: Materiali: Mercati: Settori di clienti: Fatturato: Certificazioni: 2155 VI-Italia

Capitolo 3 PROGETTAZIONE ORIENTATA ALLE ESIGENZE DI FABBRICAZIONE. (c) Pearson Italia S.p.A. - De Paulis, Manfredi - Costruzione di macchine

Il ciclo di lavorazione. Che cosa è un ciclo di lavorazione?

14/09/2016. Rigidità dello schema e sua struttura. A) Valore della produzione. B) Costi della produzione. C) Proventi e oneri finanziari

QUOTATURA. Prof. Daniele Regazzoni

scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03

ID Azienda: Altre lavorazioni: Materiali: Mercati: Settori di clienti: Fatturato: Certificazioni: 1068 VI-Italia

Esercitazione n 4 MACCHINE UTENSILI

I CICLI DI LAVORAZIONE

QUOTATURA PARTE 2. î IN QUESTA LEZIONE PROF. CATERINA RIZZI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE,

Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio

Applicazioni Industriali

10/12/2017 I METALLI. Classificazione dei metalli. I metalli allo stato puro e le leghe

Esercitazione n 4 MACCHINE UTENSILI

Il ciclo di lavorazione. Industrializzazione prodotto

QUOTATURA. Ing. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria Industriale

Materiali strutturali

I METALLI E LE LEGHE. Materie prime (minerali), caratteristiche e principali impieghi. Proprietà. Leghe metalliche.

FONDERIA. Corso di Tecnologie Speciali I prof. Luigi Carrino

Programmazione modulare a.s _

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura

PROPRIETA' FISICHE PROPRIETA' CHIMICO STRUTTURALI

LE LAVORAZIONI INDUSTRIALI

Quotatura. ... nella precedente lezione. Ing. Daniele Regazzoni Dipartimento di Ingegneria Industriale. Sezioni

Capitolo 2 PROGETTAZIONE ORIENTATA ALLA FABBRICAZIONE

LE DIVERSE FAMIGLIE DEI MATERIALI

Quotatura. Prof. Giorgio Colombo Dipartimento di Meccanica III FACOLTA DI ARCHITETTURA DISEGNO INDUSTRIALE POLITECNICO DI MILANO 1

Principi e Metodologie delle Costruzioni di Macchine

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA

RASSEGNA SULLE TECNOLOGIE MECCANICHE

Processo di produzione

SCHEDA DI RILEVAZIONE

DALLE MATERIE PRIME AI PRODOTTI FINITI (pag. 22)

struttura interna composizione chimica meccaniche e tecnologiche

Addetto alla saldatura e carpenteria

IL FERRO E LE SUE LEGHE

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e

Alessandro Ascari Corso di Studi di Fabbricazione LO STATO DELLE SUPERFICI. La rugosità superficiale Il rugosimetro

Il Conto Economico: struttura e contenuto

diamo forma alle idee

1. Generalità sugli impianti industriali

Tecnologia Meccanica

Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia

PARAMETRI DI PROCESSO

Addetto programmazione e lavorazioni macchine utensili (cn)

Attrezzista. Ordinamento formativo per la professione oggetto di apprendistato di. Delibera n. 285 del

Contabilità e Bilancio CLEM I canale a.a. 2018/2019

Milano, 21 maggio 2010 Prot. n. Art. 4 e 6 D.P.R. 416/74 Art. 3 D.P.R. 417/74 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI. PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: ORE SETTIMANALI: 5(4) TOTALE ANNUALE :165

Fonderia. Ottenimento di un componente nella sua forma finale attraverso la colata di metallo liquido in un adeguato contenitore

APPLICAZIONE N. 3 RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO

Croce Rossa Italiana - Comitato Locale Senigallia. Rendiconto economico 2012

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione La fusione in forma transitoria

Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio. La tornitura. Foratura, fresatura e rettifica

RAEX PER OGNI MOMENTO, PER OGNI USURA

efi Hartner Multiplexlex è pensare in grande!

CARPENTERIA METALLICA TAGLIO LASER

FONDAZIONE RICOVERO LA MEMORIA ONLUS. Bilancio al 31/12/2012

Transcript:

Corso di Prof. W. Polini Prof. L. Sorrentino Tel. 0776 2993679/4012 polini@unicas.it sorrentino@unicas.it Martedì: 9.00-11.00 (aula 1.1) Martedì: 14.00-16.00 (aula 1.1) Mercoledì: 10.00-13.00 (aula 1.1) Qudro Processi 1

Corso di Tecnologia Meccanica Testi consigliati: F. Giusti e M. Santochi Tecnologia Meccanica e Studi di Fabbricazione Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 2000. Serope Kalpakjan Steven R. Schmid Tecnologia Meccanica Prentice Hall, 2008 Qudro Processi 2

Corso di Tecnologia Meccanica Ricevimento studenti: Martedì e mercoledì: 16.00-18.00 Esame: orale con esercizi Qudro Processi 3

Chicchi ottenuti per un chicco seminato COS E LA TECNOLOGIA? L'impatto sociale della tecnologia: i chicchi di grano 35 28 Dal contadino con la zappa: nutre da 2 a 3 persone...... a quello tecnologico: nutre circa 60 persone 21 14 7 0 0 300 600 900 1200 1500 1800 2100 Anno Qudro Processi 4

Ore di lavoro % di occupati COS E LA TECNOLOGIA? Distribuzione degli occupati in 80 1900 Italia 60 40 250 20 Oggi 200 0 Agricoltura Industria Servizi 150 Settore 100 50 0 1800 1900 Oggi Anno Ore di lavoro necessarie per acquistare un quintale di grano Qudro Processi 5

Ore di lavoro COS E LA TECNOLOGIA? 10000 Ore di lavoro necessarie per acquistare un quintale di ferro 1000 100 10 Il miglioramento del tenore di vita Lo sviluppo sostenibile 1 1600 1700 1800 1900 Oggi Anno La Tecnologia Meccanica Qudro Processi 6

LA TECNOLOGIA MECCANICA La TECNOLOGIA MECCANICA, o meglio le TECNOLOGIE DI LAVORAZIONE MECCANICA, costituiscono l insieme dei processi che permettono la trasformazione di grezzi o di semilavorati in prodotti finiti. Attraverso le Tecnologie meccaniche diviene possibile il passaggio dal progetto di una parte alla sua realizzazione fisica. Le Tecnologie di lavorazione meccanica sono quindi di base per poter PRODURRE. Qudro Processi 7

COSA VUOL DIRE PRODURRE? Dare, fornire come risultato di una serie di lavorazioni o trasformazioni operate dall uomo Qudro Processi 8

COSA VUOL DIRE PRODURRE? Esempio 1 Il prodotto dovrà rispettare i requisiti di progetto in termini di funzionalità, forma e aspetto estetico Qudro Processi 9

COSA VUOL DIRE PRODURRE? Esempio 1 SCELTE PROGETTUALI Materiale Sezione filo Diametro filo Finitura Processo produttivo Dimensione lotto Qudro Processi 10

COSA VUOL DIRE PRODURRE? Esempio 1 PROBLEMI TECNOLOGICI Il materiale sopporterà la piegatura senza rompersi? Il filo potrà essere tagliato senza provocare usura eccessiva dell utensile? Il taglio provocherà bave? Qual è il sistema di produzione più economico per realizzare il lotto richiesto ed essere competitivi? Qudro Processi 11

COSA VUOL DIRE PRODURRE? Esempio 1 SCELTE NECESSARIE PER LA PRODUZIONE PROCESSO TECNOLOGICO MACCHINE UTENSILI UTENSILI ATTREZZATURE Qudro Processi 12

PERCHE E IMPORTANTE LA PRODUZIONE? Qudro Processi 13

PERCHE E IMPORTANTE LA PRODUZIONE? Qudro Processi 14

ALTRI ESEMPI Qudro Processi 15

TIPOLOGIE DI PROCESSI DI PRODUZIONE: Produzioni per Processo Produzioni per parti o manifatturiere Qudro Processi 16

PRODUZIONI PER PROCESSO Gli elementi originari che costituiscono il prodotto finale non possono essere facilmente identificati. Il prodotto non può essere scomposto a ritroso poiché i componenti originari non sono più distinguibili tra loro o hanno cambiato natura. Qudro Processi 17

PRODUZIONI PER PROCESSO Esempi Produzione di: Acciaio Carta Cemento Prodotti Chimici Filati... Qudro Processi 18

PRODUZIONI PER PARTI O MANUFATTURIERE Il prodotto finale risulta composto da un numero finito di componenti discreti (parti). Il processo produttivo è compreso da due fasi: Fase di fabbricazione; Fase di assemblaggio. Qudro Processi 19

PRODUZIONI PER PARTI O MANUFATTURIERE Esempi Processi di produzione per ottenere: Automobili Calcolatori Elettrodomestici Calzature... Qudro Processi 20

PRODUZIONI PER PARTI O MANUFATTURIERE FASE DI FABBRICAZIONE Insieme delle lavorazioni (trasformazioni) che modificano la forma, le dimensioni, lo stato superficiale di parti singole. Qudro Processi 21

PRODUZIONI PER PARTI O MANUFATTURIERE FASE DI ASSEMBLAGGIO Insieme delle operazioni di giustapposizione di parti singole per formare un assieme. Qudro Processi 22

PRODUZIONI PER PARTI O MANUFATTURIERE Qudro Processi 23

TRASFORMAZIONE Che cosa intendiamo con il termine trasformazione? Def: : La variazione nel tempo di una o più proprietà della parte ottenuta attraverso opportuni processi elementari. Qudro Processi 24

TRASFORMAZIONI Esempi : Trasformazione di forma e dimensioni (macrogeometria della parte); Trasformazione del grado di finitura di una superficie (microgeometria della parte); Trasformazione delle caratteristiche meccaniche (durezza, carico di rottura); Trasformazione di stato, di temperatura. Qudro Processi 25

DI COSA ABBIAMO BISOGNO PER ATTUARE UNA TRASFORMAZIONE? Qudro Processi 26

FATTORI CHE CONCORRONO IN UNA TRASFORMAZIONE Materia Energia Informazioni Risorse Qudro Processi 27

MATERIA Qudro Processi 28

MATERIA Grezzo/Semilavorato Altri materiali Finito/Semilavorato Sfridi Scarti Prodotto di partenza su cui vogliamo eseguire la trasformazione Materiali che possono essere richiesti per la corretta esecuzione della trasformazione (Es. liquidi refrigeranti). Materiali che possono essere aggiunti al grezzo durante la trasformazione Prodotto ottenuto dopo la trasformazione Materiale in eccesso presente sul grezzo e asportato durante la trasformazione Prodotti finiti/semilavorati che non rispettano le specifiche imposte Qudro Processi 29

STATO DEL MATERIALE Solido Compatto; Granulare. Liquido Gassoso Qudro Processi 30

MATERIA Le trasformazioni comportano una variazione M della massa del prodotto finito / semilavorato (M2) rispetto alla massa del grezzo / semilavorato di partenza (M1). Distinguiamo tre casi possibili: M = M2 - M1 < 0 M = M2 - M1 = 0 M = M2 - M1 > 0 Qudro Processi 31

MATERIA M=M2-M1<0 Dopo la trasformazione la massa della parte finita è minore di quella del grezzo di partenza. La trasformazione comporta l eliminazione di parte della massa del grezzo. Qudro Processi 32

MATERIA M=M2-M1= 0 La trasformazione lascia inalterata la massa della parte. Qudro Processi 33

MATERIA M=M2-M1> 0 La trasformazione comporta un aumento della massa della parte finita essendo questa l assieme risultante dalla giustapposizione di più parti. Qudro Processi 34

ENERGIA Qudro Processi 35

ENERGIA Le trasformazioni sono operate grazie ad opportuni scambi di energia; L energia scambiata può essere di varia natura: Energia Meccanica, Energia Termica, Energia Chimica. Qudro Processi 36

ENERGIA MECCANICA Lo scambio di energia avviene tramite una interazione tra forze che compiono lavoro; Esempi: Piegatura della lamiera, Asportazione di truciolo. Qudro Processi 37

ENERGIA TERMICA Lo scambio di energia avviene instaurando una opportuna differenza di temperatura tra le parti interagenti; Esempi: Fusione di un metallo, Solidificazione di un cubetto di ghiaccio. Qudro Processi 38

ENERGIA CHIMICA Lo scambio di energia avviene sfruttando opportune reazioni chimiche. Esempi: Corrosione di un materiale a contatto con un acido o una base Qudro Processi 39

TRASFORMAZIONI Le trasformazioni sono realizzate attraverso processi elementari (lavorazioni); Tali processi elementari possono essere classificati in base al tipo di energia utilizzata. Qudro Processi 40

PROCESSI ELEMENTARI CHE SFRUTTANO ENERGIA MECCANICA Deformazione elastica ( Es. : tirare elastico, comprimere molla); Deformazione plastica ( Es. : piegare una lamiera, coniare monete); Frattura ( Es. : spezzare lastra di vetro); Miscelazione ( Es: miscelare polveri). Qudro Processi 41

PROCESSI ELEMENTARI CHE SFRUTTANO ENERGIA TERMICA Riscaldamento / Raffreddamento (Es. Riscaldare un componente per dilatarlo o raffreddarlo per restringerlo - Accoppiamenti forzati); Fusione (Es. Fondere dello stagno per assemblare un componente- Saldature) Solidificazione (Es. Far solidificare acciaio fuso in una forma - Processi di fonderia) Qudro Processi 42

PROCESSI ELEMENTARI CHE SFRUTTANO ENERGIA TERMICA Evaporazione (Es. Essicazione di una forma al verde) Condensazione (Es. Deposizione di vapori di metallo su una superficie) Qudro Processi 43

PROCESSI ELEMENTARI CHE SFRUTTANO ENERGIA CHIMICA Soluzione (Es. Soluzione dello zinco nel rame per ottenere ottone); Combustione (Es. combustione di idrocarburi) Diffusione (Es. atomi di carbonio penetrano per diffusione nella struttura dell acciaio cambiandone le proprietà - Cementazione) Indurimento (Es. fenomeno della presa del cemento) Qudro Processi 44

INFORMAZIONI Qudro Processi 45

INFORMAZIONI Le trasformazioni, per essere attivate, necessitano di opportune informazioni: Informazioni tecnologiche: Strumenti in grado di eseguire la trasformazione Traiettoria di processo Informazioni gestionali: Quale trasformazione eseguire Quando eseguire la trasformazione Su quale parte eseguire la trasformazione Quali strumenti usare. Qudro Processi 46

RISORSE Qudro Processi 47

RISORSE Qualsiasi trasformazione per essere compiuta necessita di opportune risorse. Macchina: Utensile: Attrezzatura: Fornisce l energia necessaria per attuare la trasformazione. Consente di trasferire l energia dalla macchina al grezzo / semilavorato. Consente al grezzo / semilavorato di essere integrato nella macchina. Qudro Processi 48

SISTEMA TECNOLOGICO DELLE TRASFORMAZIONI Insieme alla parte grezza / semilavorata le risorse consentono di definire il sistema tecnologico di trasformazione. Esso risulta perciò composto da : Parte grezza o semilavorata Macchina Attrezzatura Utensile Qudro Processi 49

ESEMPIO DI SISTEMA TECNOLOGICO DI TRASFORMAZIONE FORATURA Qudro Processi 50

ESEMPIO DI SISTEMA TECNOLOGICO DI TRASFORMAZIONE PULITURA STAMPI Qudro Processi 51

PRECISIONE DELLE TRASFORMAZIONI Trasformazione ideale: Lo stato iniziale e lo stato finale sono definiti in modo deterministico Qudro Processi 52

TRASFORMAZIONI REALI Tutte le trasformazioni reali sono influenzate da fenomeni non controllabili (disturbi) che influenzano il risultato finale Qudro Processi 53

TRASFORMAZIONI REALI Generalmente anche lo stato iniziale della trasformazione non è noto con certezza. Ciò rende ancora più incerto il risultato finale. Qudro Processi 54

TRASFORMAZIONI REALI Qudro Processi 55

TRASFORMAZIONI REALI La presenza di disturbi implica che il risultato finale non sarà mai unico, bensì variabile all interno di un certo intervallo di possibili soluzioni. Il problema è quello di garantire che le possibili soluzioni ottenibili tramite la trasformazione siano contenute all interno di un intervallo di tolleranza definito in fase di progettazione (specifiche). L intervallo delle possibili soluzioni legato alla trasformazione dovrà essere perciò contenuto all interno dell intervallo di tolleranza. Qudro Processi 56

TRASFORMAZIONI REALI Qudro Processi 57

TRASFORMAZIONI REALI Qudro Processi 58

RIDUZIONE DELLA VARIABILITA DEL RISULTATO Nel caso la variabilità del risultato ottenibile sia superiore alla tolleranza imposta si dovrà: -migliorare il processo; oppure -cambiare il processo Qudro Processi 59

ESEMPIO DI MIGLIORAMENTO DEL PROCESSO FORATURA Risultato richiesto : Ottenere un foro cieco il cui asse disti d=10 mm dalla superficie di riferimento. La tolleranza specificata per tale misura è + 0.1 mm. Bisogna determinare il processo consente di realizzare tale foro garantendo le tolleranze richieste. Qudro Processi 60

INTERVALLO DI TOLLERANZA RICHIESTO Qudro Processi 61

1 CASO FORATURA DAL PIENO CON PUNTA ELICOIDALE Qudro Processi 62

1 CASO FORATURA DAL PIENO CON PUNTA ELICOIDALE NO!!! Qudro Processi 63

2 CASO FORATURA CON PUNTA DA CENTRO Qudro Processi 64

2 CASO FORATURA CON PUNTA DA CENTRO SITUAZIONE LIMITE Qudro Processi 65

3 CASO FORATURA CON PREFORO E UTILIZZO DI BUSSOLA DI CENTRAGGIO Qudro Processi 66

3 CASO FORATURA CON PREFORO E UTILIZZO DI BUSSOLA DI CENTRAGGIO OK Qudro Processi 67

SCELTA DEL PROCESSO DI PRODUZIONE Qudro Processi 68

FATTIBILITA TECNICA DEL PROCESSO Il processo che realizza il prodotto deve garantire: le specifiche tecniche del prodotto indicate nel disegno tecnico (tolleranze, rugosità, etc.); i volumi richiesti (capacità produttiva); il rispetto delle normative ambientali; il rispetto delle normative di sicurezza (Es.: Legge 626). Qudro Processi 69

FATTIBILITA ECONOMICA DEL PROCESSO Oltre alla fattibilità tecnica del processo di produzione bisogna verificare anche la fattibilità economica del processo stesso. Ciò significa che i costi associati al processo devono essere sostenibili rispetto al ricavato derivante dall utilizzo della sua capacità produttiva. Qudro Processi 70

FATTIBILITA ECONOMICA DEL PROCESSO L attività produttiva deve garantire all azienda un profitto (UTILE) in termini monetari, attraverso cui essa può autosostenersi. In prima approssimazione, trascurando i proventi finanziari (ordinari e straordinari) l utile deriva dalla differenza tra il valore della produzione ed i costi della produzione. UTILE = VALORE DELLA PRODUZIONE - COSTI DELLA PRODUZIONE Qudro Processi 71

VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi Qudro Processi 72

COSTI DELLA PRODUZIONE Per materie prime, sussidiarie; Per materiale di consumo; Ammortamenti e svalutazioni; Per il personale; Per servizi esterni; Per il godimento di beni di terzi; Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci; Accantonamenti per rischi; Oneri diversi di gestione. Qudro Processi 73

PROCESSI PRODUTTIVI NELL INDUSTRIA MECCANICA Metallo liquido da fusione da deformazione plastica Fonderia semilavorato Fonderia grezzo di fusione Fucinatura e stampaggio Laminazione Trafilatura Estrusione Trattamenti termici Asp. truciolo Assemblaggio e controlli Qudro Processi 74 7

LAVORAZIONI PER ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO Tornitura Fresatura, Foratura Rettifica Gli scopi dello studio - Scelta utensili - Condizioni ottimali di lavorazione - Scelta macchina - Difetti e caratteristiche dei prodotti Qudro Processi 75

FONDERIA Il metallo fuso Il processo: grezzi di fusione e lingotti (colata continua) Gli scopi dello studio - Condizioni ottimali per la fusione - Metodi di fusione - Metodi di progettazione degli stampi - Difetti e caratteristiche dei prodotti Qudro Processi 76

DEFORMAZIONE PLASTICA - Fucinatura - Stampaggio - Laminazione - Trafilatura Scopi dello studio - Calcolo delle forze e delle energie - Progettazione degli utensili - Difetti e caratteristiche dei prodotti - Estrusione Qudro Processi 77

SALDATURA SALDATURE AUTOGENE ETEROGENE PER FUSIONE PER PRESSIONE A RESISTENZA ELETTRICA LASER SALDOBRASATURE CON GAS PER PUNTI BRASATURE AD ARCO ELETTRICO A RULLI DOLCI A SCINTILLIO FORTI Qudro Processi 78