Il volume è stato dato alle stampe in data 20 giugno 2008 ed è integralmente consultabile su Internet al sito:

Documenti analoghi
1.1. Evoluzione demografica della provincia di Biella

1.2 La popolazione dei comuni biellesi: andamento per aggregazioni territoriali.

Vademecum Operazioni di Voto per l Elezione del Presidente della Provincia e del Consiglio Provinciale della Provincia di Biella

Il volume è stato dato alle stampe in data 01 luglio 2004 ed è integralmente consultabile su Internet ai siti:

RILEVAZIONE INDICATIVA DEI PREZZI MEDI DEGLI IMMOBILI IN PROVINCIA DI BIELLA

RILEVAZIONE INDICATIVA DEI PREZZI MEDI DEGLI IMMOBILI IN PROVINCIA DI BIELLA

Supplemento al Listino dei prezzi all ingrosso dei materiali da costruzione LISTINO DEI PREZZI DEGLI IMMOBILI IN PROVINCIA DI BIELLA

Italia-Biella: Rete per la distribuzione del gas 2016/S Bando di gara. Servizi

RILEVAZIONE INDICATIVA DEI PREZZI MEDI DEGLI IMMOBILI IN PROVINCIA DI BIELLA

RILEVAZIONE INDICATIVA DEI PREZZI MEDI DEGLI IMMOBILI IN PROVINCIA DI BIELLA

Capitolo 4 Demografia delle imprese. Tav.1 CONSISTENZA DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE IN PROVINCIA DI BIELLA 31/12/2011

CONSIGLIO PROVINCIALE DI BIELLA Sessione Ordinaria Seduta del 20 aprile 2009

Indice delle tavole e dei grafici

Andamento del PIL mondiale +5,2%

Capitolo 2 - Istruzione

Indice delle tavole e dei grafici

CENTRI ESTIVI 2011: RICERCA PER LE FAMIGLIE E PER I FUTURI ANIMATORI CHE CERCANO IMPIEGO

CONGIUNTURA INDUSTRIA

La congiuntura. internazionale

03/05/2012. Economia biellese 2011: Numeri e tendenze. Roberto Strocco. Unioncamere Piemonte

Abruzzo. Cresa traccia il bilancio del 2014: Pil in flessione ma ci sono timidi segnali di ripresa

IL TURISMO NEL MIRINO

A1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di BIELLA

Il volume è stato dato alle stampe in data 2 luglio 2002 ed è integralmente consultabile su Internet ai siti:

Capitolo 3 - Mercato del lavoro

8 - TURISMO. Capitolo 8 - Turismo

La congiuntura. internazionale

Capitolo 8 Turismo 8. TURISMO

ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2013

AZIONE 6: Modalità di raccolta dei rifiuti. Co.S.R.A.B. Consorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese

CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI I.R.I.S. BIELLA - REGIONE PIEMONTE DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DEL CONSORZIO

La congiuntura. internazionale

Capitolo 8 Turismo 8. TURISMO

Tab. 1 - POPOLAZIONE RESIDENTE Anno 2003 (valori assoluti e percentuali) PROVINCE E Popolazione al 31/12/03

La congiuntura. internazionale

Capitolo 2 Istruzione

La congiuntura. internazionale

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica

Popolazione. Dinamica della popolazione residente

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO

PROGETTO IN VITRO. Promozione della lettura

Comune di Auronzo di Cadore. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

BILANCIO DEMOGRAFICO 2009 La popolazione del Piemonte nel 2009

La congiuntura. italiana. Pil e produzione pag.2 Imprese pag.5 Commercio estero pag.3 Clima di fiducia pag.6

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti

Rapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster

Osservatorio & Ricerca

1. La popolazione residente

ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2014

Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Verghereto Cesena - Ufficio Statistica. Andamento demografico primo semestre 2017

Osservatorio & Ricerca

Presentazione Annuario Istat-Ice 2016

IL SENTIMENT DELLE IMPRESE E DEI CONSUMATORI A ROMA SULLA SITUAZIONE ECONOMICA

La popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2016

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Capitolo 3 Mercato del lavoro

La congiuntura. internazionale

BILANCIO DEMOGRAFICO 2010 La popolazione del Piemonte nel 2010

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012

Il Quadro demografico della città di Messina

C omune di B evagna. Statistiche Demografiche. Dati aggiornati al 31 Dicembre 2010

DISTRETTO SANITARIO 48

La popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2017

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013

La congiuntura. internazionale

Città a confronto 2008

ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009

Capitolo 2 Istruzione

Osservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto

5. LE ATTIVITA ECONOMICHE. 5.1 I settori industriali

SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA

Fig Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri del Comune di Roma dal 1994 al 2004 (v.a.)

IL MERCATO DELLE COSTRUZIONI IN SARDEGNA ANDAMENTO DEL SETTORE NEL 2015 E STIME PREVISIONALI 2016

2. Popolazione: popolazione residente e movimento migratorio

Capitolo 8 Turismo 8. TURISMO

CONTESTO DEMOGRAFICO DEMOGAFIA

CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI

Comune di Brescia. Unità di Staff Statistica Ufficio Diffusione Informazione Statistica 8 8,2 6,9 5,8

Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016

Le esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive

PREVISIONI PER IL SISTEMA ECONOMICO DELLA PROVINCIA DI PADOVA. Paolo Feltrin Padova, 27 luglio 2011

Comune di S. Vito di Cadore. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni

CONGIUNTURA E PREVISIONI INTERNAZIONALI E NAZIONALI. Aprile 2015

Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Rapporto sull economia. della provincia di Rimini Massimo Guagnini. Rimini 27 marzo 2009

Capitolo 8 - Turismo 8. TURISMO

REPORT VINO Scambi internazionali I trimestre 2014

Economie regionali. L'economia delle regioni italiane. Aggiornamento congiunturale

Lombardia Statistiche Report

La congiuntura. italiana. Previsione del Pil

FONDAZIONE NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI

OPEN - Fondazione Nord Est Ottobre 2011

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6%

L economia della Valle d Aosta

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

PROVINCIA DI BIELLA ASSESSORATO ALLA SOLIDARIETA' SOCIALE

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Transcript:

Il volume è stato dato alle stampe in data 20 giugno 2008 ed è integralmente consultabile su Internet al sito: www.bi.camcom.it Per la realizzazione della pubblicazione è stato costituito un gruppo di lavoro coordinato da Carla Fiorio - Ufficio Studi CCIAA di Biella composto da: Ufficio Studi Camera di Commercio di Biella Roberta Boggio Togna Francesco Ferrara Debora Ferrero Centro Studi ed Education Unione Industriale Biellese Nicoletta Bonino C.C.I.A.A. segreteria e raccolta dati Cristina Bodega Con la collaborazione di Gabriele Brunero autore dell appendice Il tessile-abbigliamento italiano nel mercato mondiale Copertina realizzata da Davide Ferraris, Ufficio Sviluppo e Assistenza Informatica - C.C.I.A.A. di Biella

Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Biella Ufficio Studi Unione Industriale Biellese Centro Studi ed Education Economia Biellese 2007 Biella 2008

Indice Generale Presentazione 2007: SINTESI DI UN ANNO I 1 - DEMOGRAFIA 1 1.1. Evoluzione demografica della provincia di Biella 1 1.2. Struttura della popolazione biellese per sesso ed età 17 1.3. Cittadini stranieri residenti in provincia di Biella 23 2 - ISTRUZIONE 27 2.1. Scuola 27 2.2. Università 32 2.2.a L università a Biella 32 2.2.b Gli universitari biellesi 35 3 - MERCATO DEL LAVORO 37 3.1. Forze di lavoro 37 3.2. Cassa integrazione guadagni 39 3.2.a Cassa integrazione ordinaria 39 3.2.b Cassa integrazione straordinaria 40 3.3. Mobilità 44 3.4. Tipologia di assunzioni 45 4 - DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE 47 4.1. Andamento e struttura 47 4.2. L imprenditoria migrante 53 5 - SETTORI INDUSTRIALI 55 5.1. Congiuntura 2007 55

5.2. Industria tessile-laniera italiana 59 5.3. Industria meccanotessile 66 6 - EDILIZIA 69 7 - COMMERCIO 73 8 - TURISMO 77 9 - ARTIGIANATO 85 10 - AGRICOLTURA 89 11 - COOPERATIVE 93 12 - CREDITO 97 13 - SCAMBI CON L ESTERO 101 14 - PROTESTI E FALLIMENTI 113 15 - PREZZI 117 16 - LA RICCHEZZA PRODOTTA 121 17 - LA SPESA DELLE FAMIGLIE 125 APPENDICI 129 1 - IL TESSILE-ABBIGLIAMENTO ITALIANO NEL MERCATO MONDIALE 131 2 - IMPRESE AL FEMMINILE: LA SECONDA INDAGINE 135 3 - RICERCA BIBLIOGRAFICA SULL ECONOMIA BIELLESE 139 Indice delle tavole e dei grafici 143

Presentazione Economia Biellese è giunta quest anno alla dodicesima edizione congiunta, fondata sulla continua e sinergica collaborazione tra Camera di Commercio e Unione Industriale. La parola chiave per interpretare gli accadimenti che si stanno verificando in questo periodo negli aspetti sociali ed economici della nostra provincia è, senza dubbio, mutamento. La struttura del rapporto e i temi trattati nei capitoli, in particolare nelle appendici, sono stati pensati per comprendere il cambiamento in atto e osservare dall alto l evoluzione spontanea del distretto, cioè dell ambiente nel quale l impresa nasce, vive e si sviluppa. L edizione 2007 si presenta con un formato differente: il volume che state sfogliando è più snello rispetto al passato e in ultima pagina contiene un cd-rom completo degli allegati statistici riferiti ai singoli capitoli. Questa scelta si è resa necessaria per mantenere la maneggevolezza di un prodotto che vuole rappresentare uno strumento di lavoro agile e di facile consultazione. Per lo stesso motivo Economia Biellese potrà, come sempre, essere consultata sui siti web www.bi.camcom.it e www.ui.biella.it. E doveroso ringraziare tutti coloro che, con il loro impegno e la loro professionalità, hanno reso possibile la realizzazione di questo lavoro. LUCIANO DONATELLI Presidente U.I.B. GIANFRANCO DE MARTINI Presidente C.C.I.A.A.

2007: Sintesi di un anno 2007: SINTESI DI UN ANNO Il 2007 si è chiuso con lo stesso tasso di crescita del PIL mondiale (+5,2%) che aveva caratterizzato il 2006, mentre gli scambi commerciali si sono attestati su un ritmo meno consistente (+6,5% invece del precedente +9%). L espansione è rallentata a causa della frenata della maggior parte dei Paesi sviluppati, Stati Uniti in testa. Le previsioni del Pil per il 2008 sono quindi drasticamente ridotte: Prometeia stima che la crescita mondiale si fermerà al +3,9%. Su questa previsione pesano i segnali contrastanti provenienti dall economia internazionale e molte incognite, quali ad esempio gli equilibri geo-politici e il trend del prezzo del petrolio, che pare inarrestabile. Gli esperti ritengono elevato il rischio di recessione negli Stati Uniti, visti gli indicatori negativi provenienti dall occupazione, dal reddito disponibile reale delle famiglie e dall aumento dei prezzi. Dopo la chiusura del 2007 con un aumento del Pil pari I

2007: Sintesi di un anno al 2,2%, le stime per il 2008 parlano di un tasso di crescita limitato allo 0,8%, con una domanda interna addirittura negativa. Questo scenario avrebbe delle inevitabili conseguenze mondiali, soprattutto per le economie emergenti che proprio dalla domanda interna Usa dipendono, mentre gli effetti sarebbero più limitati per l Uem che a sua difesa ha un elevato interscambio interno. Il Giappone evita i bruschi contraccolpi di questa situazione grazie agli interscambi crescenti con le nazioni asiatiche. Nel paese del Sol Levante il 2007 ha fatto registrare una crescita complessiva del 2,1%, mentre la stima per il 2008 è di un evoluzione positiva del Pil pari all 1,3%, ripresa guidata soprattutto dalle esportazioni e dagli investimenti non residenziali. Pur avendo sviluppato un ritmo di crescita autonomo, l Europa risentirà del rallentamento dell economia a stelle e strisce. Il 2007 si è chiuso facendo registrare un incremento del Pil pari al 2,6%, ma le previsioni per il 2008 parlano di un tasso di crescita poco meno che dimezzato (+1,4%). La decelerazione sarà dovuta a una contrazione delle esportazioni reali nette, a cui si stima si aggiungeranno una flessione della domanda interna e un inflazione media annua attorno al 3,2%. Il tasso di disoccupazione raggiunto nel 2007 (7,4%) rappresenta comunque il minimo storico da venticinque anni a questa parte. Il contributo dell economia tedesca al dato positivo dell area Euro è dovuto al passo consistente di produzione delle aziende, sostenute dalle esportazioni che continuano a crescere a ritmi elevati (+1,7%) nonostante la forza della moneta unica europea e la frenata dell economia Usa. Secondo l ultimo rapporto di Prometeia il prodotto interno lordo della Germania nel 2007 è aumentato del 2,6%. Il recupero della produttività e della competitività tedesche raggiunto nel 2006, grazie alla riduzione del costo del lavoro, alle delocalizzazioni e al miglioramento dell efficienza, ha fatto sentire i suoi effetti positivi anche nell anno passato, ma per il 2008 la produttività del lavoro è prevista in netto rallentamento anche se i tassi di disoccupazione dovrebbero scendere ancora. Il tasso di crescita del Pil nel 2008 è stimato all 1,3%. I segnali provenienti dalla Francia (Pil +1,9% nel 2007), pur collocandosi in un contesto di rifiato generalizzato dell economia europea, mettono in evidenza ancora una volta come le esportazioni siano il tallone d Achille dei transalpini, accompagnate da un ulteriore riduzione della produttività. Reggono la domanda interna (+2,2% nel 2007, +1,7% la previsione per il 2008) e l occupazione. I consumi interni, nel 2007, sono stati il pilastro su cui si è retta anche l economia spagnola, il cui prodotto interno lordo è lievitato del 3,8%. La produttività ha compiuto un deciso balzo in avanti, ma le esportazioni sono calate dello 0,7%. Le stime per il 2008 propongono uno scenario dove la produzione calerà nettamente, attestandosi a fine anno attorno all 1,7%, con inflazione e tasso di disoccupazione in crescita. II

2007: Sintesi di un anno Anche se il Regno Unito ha chiuso il 2007 con il Pil in aumento rispetto all anno precedente (+3,1%), si moltiplicano i segnali di rallentamento della sua economia, tanto che gli esperti prevedono che il 2008 si concluderà con uno spread positivo del 2,1%. In calo la domanda interna, soprattutto nel mercato immobiliare, e le esportazioni, anche se in questo settore la decelerazione del commercio mondiale verrà avvertita in misura minore in virtù del deprezzamento della sterlina, già avviato da diversi mesi. ANNO 2007: ANDAMENTO DEI PRINCIPALI PAESI Stati Uniti Regno Unito Pil reale (var. %) 2,2 Pil reale (var. %) 3,1 Inflazione 2,9 Inflazione 2,3 Giappone Spagna Pil reale (var. %) 2,1 Pil reale (var. %) 3,8 Inflazione 0,0 Inflazione 2,8 Germania Italia Pil reale (var. %) 2,6 Pil reale (var. %) 1,5 Inflazione 2,3 Inflazione 1,8 Francia U.E.M. (12 paesi) Pil reale (var. %) 1,9 Pil reale (var. %) 2,6 Inflazione 1,6 Inflazione 2,1 Fonte: PROMETEIA, Rapporto di previsione, aprile 2008 - Nostre elaborazioni In Cina proseguono i provvedimenti per calmierare la crescita tumultuosa dell economia, trainata dalle esportazioni ma anche dai consumi interni: nonostante la banca centrale abbia aumentato i tassi di interesse e reso più severo il controllo del credito, la Repubblica Celeste nel 2007 ha accresciuto il suo Pil dell 11,4%. Per la prima volta da sette anni a questa parte, il contributo dei consumi ha superato quello degli investimenti, alimentando la spirale inflazionistica con un tasso che ha ormai raggiunto l 8%. I ritmi di crescita sono previsti in lieve flessione sia per l efficacia delle misure restrittive interne sia per il rallentamento dell economia mondiale. Tra i restanti paesi asiatici l India ha confermato un tasso di crescita del Pil reale elevato (+8,9%). Le economie delle nazioni dell area del Pacifico confermano anch esse evoluzioni positive, con uno scenario di lungo periodo improntato a una lieve flessione dovuta sia alla frenata dell economia mondiale, ai cui effetti non sono però più così permeabili come un tempo, sia ai rischi di un inflazione che nel 2008 è prevista in deciso aumento. III

2007: Sintesi di un anno Indissolubilmente legate al prezzo dei prodotti petroliferi ed energetici appaiono le economie della Russia e dei paesi dell ex Unione Sovietica, che indicano un Pil complessivo in crescita del 7,9% nel 2007. La domanda interna russa conferma la sua dinamicità, sia dal punto di vista dei consumi che da quello degli investimenti, e l offerta non riesce a soddisfarla totalmente, causando così un impennata delle importazioni, cresciute lo scorso anno del 30% e previste in ulteriore aumento, con l effetto di deteriorare progressivamente la bilancia commerciale. Nel 2007 il trend di crescita delle principali economie dell Europa Centrale aderenti all Unione Europea si è dimostrato robusto (+5,9%). A spiccare per le sue performance particolarmente positive è stata la Slovacchia (+11,4%), sospinta da esportazioni, investimenti e bassa inflazione. Anche a causa di politiche fiscali e monetarie restrittive, nei prossimi anni la domanda interna di questi Paesi dovrebbe ridursi, anche se nel biennio 2008-2009 l incremento del Pil è stimato su valori superiori al 4,5%. L America Latina ha complessivamente confermato il trend di crescita fatto registrare nel 2006, attestandosi su uno sviluppo del Pil pari al 5,2%, per la maggior parte dovuto ad una forte domanda interna, la quale ha carattere strutturale se si osservano le stime per i prossimi anni, in cui a rallentare l economia dei Paesi di questa area saranno soprattutto le esportazioni. Per quanto riguarda il quadro congiunturale italiano, dopo un 2006 dall andamento decisamente vivace, che non si registrava in Italia dal 2001, i dodici mesi successivi hanno fermato la crescita del Pil all 1,5%. Dato che le previsioni per il 2008 sono state ritoccate a un tasso ben inferiore a quello europeo (0,5% contro l 1,4%) e che la tensione inflattiva non accenna a scemare, per l economia italiana si torna a parlare di stagflazione, termine coniato negli anni 70 per descrivere una situazione di inflazione crescente e di contemporaneo rallentamento del ciclo economico. Nel corso del 2007 il livello dei consumi ha subito un accelerazione rispetto ai dodici mesi precedenti, dovuta soprattutto a spese nel settore dei beni durevoli e dei servizi, mentre gli investimenti si sono mossi nella direzione opposta, soprattutto a causa della sostanziale immobilità negli acquisti di macchinari e attrezzature. Ad influire su queste decisioni può essere stato un graduale rallentamento della domanda interna a cui si è accompagnato il clima di incertezza internazionale. IV

2007: Sintesi di un anno ANNO 2007: LE COMPONENTI DELLA DOMANDA AGGREGATA IN ITALIA Var. % Pil reale 1,5 Spesa delle famiglie residenti 1,4 Spesa della A.P. e I.S.P. 1,3 Investimenti fissi lordi 1,2 - inv. in macchinari ed attrez. 0,1 - inv. in costruzioni 2,2 di cui residenziali 3,5 Esportazioni beni e servizi f.o.b. 5,0 Importazioni beni e servizi f.o.b. 4,4 Fonte: PROMETEIA, Rapporto di previsione, aprile 2008 Le condizioni di fiducia delle famiglie si stanno deteriorando, anche se l occupazione si è intensificata e il tasso di disoccupazione si è ulteriormente ridotto rispetto al 2006 passando dal 6,8 al 6,1%. Secondo gli esperti il nostro Paese chiuderà il 2008 con una crescita ridotta allo 0,5%, un dato che ci pone come fanalino di coda in Europa e anche nei confronti di moltissime economie internazionali. Il divario creatosi tra l Italia e gli altri Paesi dell Unione pare sia da attribuire da un lato alla mancata crescita degli investimenti in beni strumentali e, dall altro, alle tradizionali differenze in termini di esportazioni, che in ogni caso permarranno positive anche grazie alla ristrutturazione delle aziende italiane negli ultimi anni. Passiamo ora ad analizzare brevemente il 2007 in provincia di Biella suddividendo l osservazione in base ai principali settori economici. Industria. Dopo la buona performance del 2006 (+2,6%), lo scorso anno la produzione industriale ha fatto registrare un calo pari all 1,9%. La fragile ripresa che si era delineata si è spezzata a causa dell andamento del dollaro e delle pressioni competitive internazionali. Artigianato. Secondo l indagine congiunturale, la produzione è stata segnalata in calo dal 55% degli imprenditori artigiani intervistati, flessione registrata soprattutto nei settori tessile e meccanotessile. Prosegue il decremento del numero di imprese nel comparto manifatturiero (-1,1%). V

2007: Sintesi di un anno Commercio. Per il commercio biellese permangono segni di deterioramento sia per quanto riguarda il numero dei punti vendita (che è diminuito soprattutto nei due grandi centri, Biella e Cossato) sia per quanto riguarda l andamento delle vendite. Edilizia. Il numero di aziende edili e il loro fatturato hanno vissuto una crescita molto contenuta, segno di un inversione di tendenza dopo un decennio di espansione numerica e operativa. Agricoltura. L annata agraria 2007 ha goduto di favorevoli condizioni climatiche lungo tutti i dodici mesi, permettendo la raccolta di buone produzioni in campo frutticolo, vinicolo (di grande qualità e in aumento la produzione dei vini di pregio) e dei cereali estivi. Cooperative. Dai dati congiunturali, emersi dall indagine svolta dall Ufficio Studi camerale in collaborazione con Confcooperative e Legacoop Piemonte, si confermano le buone performance già registrate lo scorso anno: solo il 18% delle imprese ha registrato una diminuzione del volume d affari nel 2007 e le previsioni negative per il 2008 riguardano solo l 11% del campione. Turismo. Nel corso del 2007 la presenza di turisti sul territorio si è ridotta del 4,9% rispetto al 2006, scendendo a quota 219.504. L assenza di un evento attrattivo come le Olimpiadi invernali e le avverse condizioni metereologiche, in inverno con scarse nevicate e in estate con prolungate piogge, sono le cause alla base di questo risultato negativo. Credito. A differenza del 2006, lo scorso anno l attività bancaria in provincia di Biella ha visto migliorare sensibilmente i propri indicatori. Lo stock dei depositi bancari al 31 dicembre è cresciuto dell 1,6% attestandosi a 2.115 milioni di euro. In deciso aumento anche gli impieghi (+7,5%) per un ammontare complessivo di 4.366 milioni di euro. Rispetto ai dodici mesi precedenti, cresce il numero delle sofferenze sugli impieghi, anche se in misura decisamente più contenuta rispetto al 2006 (+15,2% contro +60%). Per una più approfondita disamina, si rimanda a testi, tabelle e grafici contenuti nei singoli capitoli. VI

Capitolo 1 - Demografia 1 - DEMOGRAFIA 1.1. Evoluzione demografica della provincia di Biella La popolazione della provincia di Biella al 31.12.2007 risulta pari a 187.494, divisa fra i 46.127 residenti nel capoluogo e i 141.367 abitanti negli altri comuni biellesi. Dall analisi storica dei dati si può notare che, nel corso del 2007, si è verificata l attesa inversione di tendenza della costante diminuzione della popolazione, che, in realtà, ha caratterizzato per anni la provincia laniera: si è osservato, infatti, un incremento demografico che ha fatto rilevare, rispetto al 2006, una variazione pari a +0,3%, frutto di un saldo migratorio (iscrizioni-cancellazioni) positivo di 1.408 unità che è finalmente riuscito a contrastare il consueto saldo naturale negativo (-852). Analoga dinamica si presenta per il capoluogo, che ha registrato una crescita della popolazione pari allo 0,7%, salendo a quota 46.127 residenti; anche in questo caso il fenomeno è dovuto principalmente ad un saldo migratorio positivo verso il capoluogo. I tassi di natalità e mortalità della provincia di Biella (rispettivamente 7,7 per mille e 12,3 per mille) sono entrambi diminuiti rispetto al 2006. La distribuzione della popolazione residente per aree geografiche evidenzia un ampliamento delle zone Biella e frazioni, La Serra, Pianura Elvo - Cervo, Colline centrali, Cossato, Valle d Andorno ; mentre gli altri aggregati comunali si sono registrati pressoché stabili o in leggero calo. La disaggregazione per classi di ampiezza evidenzia, come di consueto, la forte presenza sul territorio di piccolissimi comuni: si rilevano infatti due sole amministrazioni comunali Biella e Cossato con oltre 10.000 abitanti, tre nella dimensione 5.000-10.000, sette fra 3.000 e 5.000, trentadue fra 1.000 e 3.000 e i restanti al di sotto dei 1.000 abitanti (sette addirittura con meno di 200 residenti). 1

Capitolo 1 - Demografia Tav.1 - POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA PROVINCIA DI BIELLA (1996-2007) COMUNE DI BIELLA ALTRI COMUNI BIELLESI VARIAZ. RISPETTO VARIAZ. RISPETTO Numero Numero ANNI ANNO PRECEDENTE ANNO PRECEDENTE abitanti abitanti ass. % ass. % 1996 48.061-242 -0,50 142.399-26 -0,02 1997 47.713-348 -0,72 142.218-181 -0,13 1998 47.465-248 -0,52 142.064-154 -0,11 1999 47.353-112 -0,24 142.153 89 0,06 2000 47.121-232 -0,49 142.113-40 -0,03 2001 (a) 45.587-1.534-3,26 141.373-740 -0,52 2002 46.404 817 1,79 141.558 185 0,13 2003 46.504 100 0,22 141.917 359 0,25 2004 46.350-154 -0,33 141.847-70 -0,05 2005 46.062-288 -0,62 141.557-290 -0,20 2006 45.822-240 -0,52 141.116-441 -0,31 2007 (b) 46.127 305 0,67 141.367 251 0,18 ANNI Numero abitanti TOTALE PROVINCIALE VARIAZ. RISPETTO ANNO PRECEDENTE ass. % 1996 190.460-268 -0,14 1997 189.931-529 -0,28 1998 189.529-402 -0,21 1999 189.506-23 -0,01 2000 189.234-272 -0,14 2001 (a) 186.960-2.274-1,20 2002 187.962 1.002 0,54 2003 188.421 459 0,24 2004 188.197-224 -0,12 2005 187.619-578 -0,31 2006 186.938-681 -0,36 2007 (b) 187.494 556 0,30 (a) le variazioni relative al 2001 sono influenzate dalle regolarizzazioni effettuate in occasione del Censimento avvenuto in tale anno. (b) dati provvisori FONTE: Istat e per anno 2007 Uffici Anagrafe comunali - Nostre elaborazioni 2

Capitolo 1 - Demografia Tav.2 - TASSI DI NATALITA E DI MORTALITA NELLA PROVINCIA DI BIELLA, IN PIEMONTE ED IN ITALIA (valori per 1.000 residenti) BIELLA PIEMONTE ITALIA ANNI Tn Tm Tn Tm Tn Tm 1996 7,2 12,8 7,8 11,3 9,4 9,7 1997 7,4 13,5 8,1 11,5 9,4 9,8 1998 7,5 13,0 8,1 11,6 9,3 10,0 1999 7,6 13,3 8,1 11,7 9,3 9,9 2000 8,1 13,2 8,4 11,3 9,3 9,7 2001 7,4 12,5 8,3 11,4 9,3 9,7 2002 7,7 13,2 8,5 11,4 9,4 9,8 2003 7,9 12,9 8,6 11,9 9,4 10,2 2004 7,5 12,3 8,7 10,8 9,7 9,4 2005 7,8 12,7 8,6 11,1 9,5 9,7 2006 7,8 12,7 8,7 10,9 9,5 9,5 2007 7,7 12,3 n.d. n.d. n.d. n.d. FONTE: Istat e per anno 2007 Uffici Anagrafe comunali - Nostre elaborazioni NOTA: I dati riferiti all'anno 2007 sono provvisori 3

Capitolo 1 - Demografia Tav.3 - POPOLAZIONE RESIDENTE A FINE ANNO PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 A iloche 315 306 305 321 320 328 313 A ndorno Micca 3.543 3.577 3.600 3.595 3.521 3.464 3.495 Benna 1.159 1.172 1.187 1.168 1.131 1.123 1.134 Biella 45.587 46.404 46.504 46.350 46.062 45.822 46.127 Bioglio 1.082 1.064 1.081 1.049 1.039 1.035 1.018 Borriana 844 869 883 904 923 902 899 Brusnengo 2.100 2.123 2.109 2.127 2.135 2.166 2.168 Callabiana 143 140 139 139 137 138 142 Camandona 401 410 412 425 405 398 402 Camburzano 1.185 1.190 1.190 1.194 1.193 1.221 1.238 Campiglia C. 180 181 177 176 175 173 172 Candelo 7.813 7.854 7.935 7.989 8.050 8.040 7.994 Caprile 211 212 222 221 225 221 228 Casapinta 449 447 464 480 471 471 474 Castelletto C. 857 827 871 862 868 865 898 Cavaglià 3.655 3.629 3.624 3.644 3.672 3.633 3.675 Cerreto C. 664 672 679 662 672 676 665 Cerrione 2.797 2.806 2.804 2.818 2.837 2.821 2.853 Coggiola 2.359 2.348 2.327 2.285 2.274 2.229 2.208 Cossato 15.249 15.241 15.142 15.078 15.001 14.941 15.000 Crevacuore 1.874 1.843 1.836 1.813 1.759 1.739 1.699 Crosa 334 350 345 332 341 334 333 Curino 478 468 464 480 479 478 479 Donato 724 731 742 750 747 739 739 Dorzano 445 449 474 493 491 483 510 Gaglianico 3.841 3.884 3.864 3.871 3.893 3.903 3.965 Gifflenga 111 118 120 122 130 129 136 Graglia 1.606 1.614 1.637 1.620 1.629 1.631 1.633 Lessona 2.451 2.458 2.490 2.487 2.491 2.507 2.480 Magnano 377 372 379 384 385 380 394 4

Capitolo 1 - Demografia Segue Tav. 3 - POPOLAZIONE RESIDENTE A FINE ANNO PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 M assazza 578 566 562 534 527 530 525 Masserano 2.310 2.307 2.323 2.315 2.242 2.254 2.269 Mezzana M.go 646 652 644 618 612 592 578 Miagliano 593 616 624 631 628 631 640 Mongrando 4.019 4.024 4.041 4.040 4.031 3.955 3.973 Mosso (a) 1.799 1.769 1.753 1.760 1.731 1.714 1.692 Mottalciata 1.416 1.426 1.435 1.445 1.468 1.507 1.496 Muzzano 670 679 675 673 659 642 626 Netro 1.019 1.022 1.005 1.010 1.004 999 983 O cchieppo Inf. 3.931 3.915 3.935 3.943 3.964 3.954 3.958 O cchieppo Sup. 2.874 2.922 2.948 2.956 2.921 2.912 2.887 Pettinengo 1.591 1.584 1.590 1.567 1.577 1.576 1.566 Piatto 549 543 535 527 538 536 552 Piedicavallo 188 179 185 189 192 198 203 Pollone 2.209 2.209 2.238 2.208 2.209 2.234 2.234 Ponderano 3.834 3.809 3.851 3.896 3.900 3.926 4.005 Portula 1.489 1.486 1.509 1.505 1.496 1.474 1.474 Pralungo 2.742 2.750 2.729 2.734 2.732 2.708 2.695 Pray Biellese 2.432 2.443 2.446 2.434 2.441 2.430 2.420 Quaregna 1.298 1.272 1.314 1.325 1.373 1.368 1.413 Quittengo 236 229 227 221 227 227 225 Ronco Biellese 1.540 1.542 1.520 1.496 1.479 1.504 1.524 Roppolo 860 868 884 907 909 916 902 Rosazza 88 89 92 89 84 91 98 Sag l iano Micca 1.676 1.700 1.736 1.731 1.740 1.743 1.718 Sala Biellese 598 592 623 622 625 632 642 Salussola 2.032 2.030 2.010 2.043 2.044 2.059 2.083 Sandigliano 2.732 2.758 2.809 2.834 2.853 2.867 2.862 (a) Nuovo ambito territoriale: nel 1999 i comuni di Mosso S. Maria e Pistolesa si sono fusi creando il comune di Mosso 5

Capitolo 1 - Demografia Segue Tav.3 - POPOLAZIONE RESIDENTE A FINE ANNO PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 S. Paolo Cervo 146 142 143 139 134 139 142 Selve Marcone 104 97 94 100 98 105 102 Soprana 838 853 842 822 811 811 800 Sordevolo 1.329 1.326 1.339 1.346 1.354 1.331 1.326 Sostegno 786 777 764 764 763 770 776 Strona 1.183 1.226 1.233 1.217 1.211 1.202 1.194 Tavigliano 931 922 953 953 952 953 960 Ternengo 307 312 315 310 307 287 301 Tollegno 2.680 2.685 2.657 2.678 2.666 2.616 2.621 Torrazzo 188 202 205 204 201 198 213 Trivero 6.874 6.813 6.742 6.663 6.558 6.444 6.381 Valdengo 2.516 2.561 2.539 2.556 2.528 2.553 2.567 Vallanzengo 250 244 240 236 238 233 226 Vallemosso 3.959 3.943 3.980 3.965 3.934 3.868 3.807 V alle S. Nicolao 1.142 1.151 1.118 1.136 1.132 1.124 1.146 Veglio 672 660 659 643 642 623 617 Verrone 1.133 1.143 1.143 1.155 1.162 1.178 1.201 Vigliano B.se 8.402 8.387 8.440 8.406 8.469 8.502 8.497 Villa del Bosco 378 384 378 380 399 389 398 Villanova B.se 194 192 184 185 177 188 193 Viverone 1.418 1.426 1.414 1.434 1.409 1.425 1.440 Zimone 408 411 410 413 407 415 425 Zubiena 1.267 1.270 1.276 1.286 1.271 1.283 1.291 Zumaglia 1.072 1.095 1.104 1.114 1.134 1.132 1.156 FONTE: Istat e per anno 2007 Uffici Anagrafe comunali - Nostre elaborazioni NOTA: I dati riferiti all'anno 2007 sono provvisori 6

Capitolo 1 - Demografia Tav.4 - BILANCIO DEMOGRAFICO DELLA PROVINCIA DI BIELLA (1996-2007) MOVIMENTO NATURALE MOVIMENTO MIGRATORIO PERIODI RESIDENTI 1 GENNAIO nati vivi morti saldo nati/morti iscritti cancellati saldo iscr/canc VARIAZ. ASSOLUTE RESIDENTI AL 31 DICEMBRE 1996 190.728 1.379 2.431-1.052 6.855 6.071 784-268 190.460 1997 190.460 1.409 2.557-1.148 6.899 6.280 619-529 189.931 1998 189.931 1.425 2.461-1.036 6.931 6.297 634-402 189.529 1999 189.529 1.446 2.519-1.073 7.606 6.556 1.050-23 189.506 2000 189.506 1.534 2.492-958 7.624 6.938 686-272 189.234 2001 (a) 189.234 1.167 1.923-756 5.140 5.471-331 -1.087 188.147 2001 (b) 187.249 218 425-207 486 568-82 -289 186.960 2002 186.960 1.440 2.472-1.032 8.637 6.603 2.034 1.002 187.962 2003 187.962 1.494 2.421-927 8.803 7.417 1.386 459 188.421 2004 188.421 1.406 2.315-909 7.952 7.267 685-224 188.197 2005 188.197 1.466 2.378-912 7.385 7.051 334-578 187.619 2006 187.619 1.470 2.374-904 7.522 7.299 223-681 186.938 2007 186.938 1.444 2.296-852 8.441 7.033 1.408 556 187.494 Segue Tav.4 - BILANCIO DEMOGRAFICO DELLA CITTA DI BIELLA (1996-2007) MOVIMENTO NATURALE MOVIMENTO MIGRATORIO PERIODI RESIDENTI saldo saldo VARIAZ. RESIDENTI nati vivi morti iscritti cancellati 1 GENNAIO nati/morti iscr/canc ASSOLUTE AL 31 DICEMBRE 1996 48.303 355 611-256 1.634 1.620 14-242 48.061 1997 48.061 326 646-320 1.607 1.635-28 -348 47.713 1998 47.713 367 664-297 1.664 1.615 49-248 47.465 1999 47.465 356 640-284 1.801 1.629 172-112 47.353 2000 47.353 388 631-243 1.668 1.657 11-232 47.121 2001 (a) 47.121 296 466-170 1.432 1.378 54-116 47.005 2001 (b) 45.740 54 85-31 132 254-122 -153 45.587 2002 45.587 373 711-338 2.471 1.316 1.155 817 46.404 2003 46.404 400 627-227 2.250 1.923 327 100 46.504 2004 46.504 337 538-201 1.875 1.828 47-154 46.350 2005 46.350 364 607-243 1.581 1.626-45 -288 46.062 2006 46.062 395 583-188 1.813 1.865-52 -240 45.822 2007 45.822 375 582-207 2.303 1.791 512 305 46.127 (a) bilanc io demografico dal 1 gennaio 2001 al giorno antecedente il c ensimento avvenuto in tale anno. (b) bilanc io demografico dal giorno del censimento (21 ottobre 2001 - popolazione legale) a fine anno. FONTE: Istat e per anno 2007 Uffici Anagrafe comunali - Nostre elaborazioni NOTA: I dati riferiti all'anno 2007 sono provvisori 7

Capitolo 1 - Demografia Grafico 1 - EVOLUZIONE DEMOGRAFICA Provincia di Biella 192.000 191.000 190.000 189.000 188.000 187.000 186.000 185.000 '98 '99 '00 '01 '02 '03 '04 '05 '06 '07 Biella 49.000 48.000 47.000 46.000 45.000 44.000 '98 '99 '00 '01 '02 '03 '04 '05 '06 '07 FONTE: Istat e per anno 2007 Uffici Anagrafe comunali - Nostre elaborazioni 8

Capitolo 1 - Demografia Tav.5 - MOVIMENTO NATURALE MIGRATORIO DELLA POPOLAZIONE PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA AL 2007 Ailoche Andorno M. Benna BIELLA Bioglio Borriana Brusnengo Residenti al 31.12.06 328 3.464 1.123 45.822 1.035 902 2.166 Nati 4 24 7 375 6 7 15 Morti 6 46 9 582 15 10 29 Saldo Naturale -2-22 -2-207 -9-3 -14 Iscritti 4 180 48 2.303 42 34 89 Cancellati 17 127 35 1.791 50 34 73 Saldo migratorio -13 53 13 512-8 0 16 Saldo totale -15 31 11 305-17 -3 2 Residenti al 31.12.07 313 3.495 1.134 46.127 1.018 899 2.168 Callabiana Camandona Camburzano Campiglia C. Candelo Caprile Casapinta Residenti al 31.12.06 138 398 1.221 173 8.040 221 471 Nati 1 4 18 1 68 7 6 Morti 3 9 16 0 94 3 10 Saldo Naturale -2-5 2 1-26 4-4 Iscritti 17 21 64 3 261 7 37 Cancellati 11 12 49 5 281 4 30 Saldo migratorio 6 9 15-2 -20 3 7 Saldo totale 4 4 17-1 -46 7 3 Residenti al 31.12.07 142 402 1.238 172 7.994 228 474 9

Capitolo 1 - Demografia Segue Tav.5 - MOVIMENTO NATURALE E MIGRATORIO DELLA POPOLAZIONE PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA AL 2007 Castelletto C. Cavaglià Cerreto C. Cerrione Coggiola Cossato Crevacuore Residenti al 31.12.06 865 3.633 676 2.821 2.229 14.941 1.739 Nati 12 33 2 26 13 115 9 Morti 11 36 2 25 31 156 23 Saldo Naturale 1-3 0 1-18 -41-14 Iscritti 75 172 20 132 56 561 59 Cancellati 43 127 31 101 59 461 85 Saldo migratorio 32 45-11 31-3 100-26 Saldo totale 33 42-11 32-21 59-40 Residenti al 31.12.07 898 3.675 665 2.853 2.208 15.000 1.699 Crosa Curino Donato Dorzano Gaglianico Gifflenga Graglia Residenti al 31.12.06 334 478 739 483 3.903 129 1.631 Nati 2 4 5 6 32 2 7 Morti 3 5 8 8 41 2 26 Saldo Naturale -1-1 -3-2 -9 0-19 Iscritti 14 17 29 60 263 10 69 Cancellati 14 15 26 31 192 3 48 Saldo migratorio 0 2 3 29 71 7 21 Saldo totale -1 1 0 27 62 7 2 Residenti al 31.12.07 333 479 739 510 3.965 136 1.633 10

Capitolo 1 - Demografia Segue Tav.5 - MOVIMENTO NATURALE E MIGRATORIO DELLA POPOLAZIONE PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA AL 2007 Lessona Magnano Massazza Masserano Mezzana M.go Miagliano Mongrando Residenti al 31.12.06 2.507 380 530 2.254 592 631 3.955 Nati 16 3 2 21 1 8 36 Morti 27 2 2 38 6 11 39 Saldo Naturale -11 1 0-17 -5-3 -3 Iscritti 66 28 29 108 24 54 156 Cancellati 82 15 34 76 33 42 135 Saldo migratorio -16 13-5 32-9 12 21 Saldo totale -27 14-5 15-14 9 18 Residenti al 31.12.07 2.480 394 525 2.269 578 640 3.973 Mosso (a) Mottalciata Muzzano Netro Occhieppo I. Occhieppo S. Pettinengo Residenti al 31.12.06 1.714 1.507 642 999 3.954 2.912 1.576 Nati 6 13 2 7 32 19 10 Morti 33 18 9 17 58 30 15 Saldo Naturale -27-5 -7-10 -26-11 -5 Iscritti 70 60 12 32 184 113 52 Cancellati 65 66 21 38 154 127 57 Saldo migratorio 5-6 -9-6 30-14 -5 Saldo totale -22-11 -16-16 4-25 -10 Residenti al 31.12.07 1.692 1.496 626 983 3.958 2.887 1.566 (a) nuovo ambito territoriale: nel 1999 i comuni di Mosso S. Maria e Pistolesa si sono fusi creando il comune di Mosso 11

Capitolo 1 - Demografia Segue Tav.5 - MOVIMENTO NATURALE E MIGRATORIO DELLA POPOLAZIONE PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA AL 2007 Piatto Piedicavallo Pollone Ponderano Portula Pralungo Pray Residenti al 31.12.06 536 198 2.234 3.926 1.474 2.708 2.430 Nati 6 1 24 25 16 20 13 Morti 8 2 28 51 11 29 39 Saldo Naturale -2-1 -4-26 5-9 -26 Iscritti 32 7 75 227 51 103 104 Cancellati 14 1 71 122 56 107 88 Saldo migratorio 18 6 4 105-5 -4 16 Saldo totale 16 5 0 79 0-13 -10 Residenti al 31.12.07 552 203 2.234 4.005 1.474 2.695 2.420 Quaregna Quittengo Ronco B.se Roppolo Rosazza Sagliano M. Sala B.se Residenti al 31.12.06 1.368 227 1.504 916 91 1.743 632 Nati 13 2 8 5 0 14 4 Morti 13 2 22 15 1 30 11 Saldo Naturale 0 0-14 -10-1 -16-7 Iscritti 91 11 80 48 12 110 37 Cancellati 46 13 46 52 4 119 20 Saldo migratorio 45-2 34-4 8-9 17 Saldo totale 45-2 20-14 7-25 10 Residenti al 31.12.07 1.413 225 1.524 902 98 1.718 642 12

Capitolo 1 - Demografia Segue Tav.5 - MOVIMENTO NATURALE E MIGRATORIO DELLA POPOLAZIONE PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA AL 2007 Salussola Sandigliano S. Paolo C. Selve Marcone Soprana Sordevolo Sostegno Residenti al 31.12.06 2.059 2.867 139 105 811 1.331 770 Nati 21 20 1 1 4 8 5 Morti 24 34 2 3 7 23 7 Saldo Naturale -3-14 -1-2 -3-15 -2 Iscritti 95 112 9 1 28 55 28 Cancellati 68 103 5 2 36 45 20 Saldo migratorio 27 9 4-1 -8 10 8 Saldo totale 24-5 3-3 -11-5 6 Residenti al 31.12.07 2.083 2.862 142 102 800 1.326 776 Strona Tavigliano Ternengo Tollegno Torrazzo Trivero Valdengo Residenti al 31.12.06 1.202 953 287 2.616 198 6.444 2.553 Nati 10 9 2 20 4 31 20 Morti 14 5 4 29 2 92 23 Saldo Naturale -4 4-2 -9 2-61 -3 Iscritti 37 39 21 121 17 205 110 Cancellati 41 36 5 107 4 207 93 Saldo migratorio -4 3 16 14 13-2 17 Saldo totale -8 7 14 5 15-63 14 Residenti al 31.12.07 1.194 960 301 2.621 213 6.381 2.567 13

Capitolo 1 - Demografia Segue Tav.5 - MOVIMENTO NATURALE E MIGRATORIO DELLA POPOLAZIONE PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA AL 2007 Vallanzengo Vallemosso V. S. Nicolao Veglio Verrone Vigliano B. Villa del Bosco Residenti al 31.12.06 233 3.868 1.124 623 1.178 8.502 389 Nati 0 34 5 7 5 60 1 Morti 6 52 8 4 8 103 10 Saldo Naturale -6-18 -3 3-3 -43-9 Iscritti 6 155 88 34 58 332 25 Cancellati 7 198 63 43 32 294 7 Saldo migratorio -1-43 25-9 26 38 18 Saldo totale -7-61 22-6 23-5 9 Residenti al 31.12.07 226 3.807 1.146 617 1.201 8.497 398 Villanova B. Viverone Zimone Zubiena Zumaglia TOTALE PROVINCIALE Residenti al 31.12.06 188 1.425 415 1.283 1.132 186.938 Nati 1 14 2 11 10 1.444 Morti 3 16 5 22 14 2.296 Saldo Naturale -2-2 -3-11 -4-852 Iscritti 20 86 17 60 59 8.441 Cancellati 13 69 4 41 31 7.033 Saldo migratorio 7 17 13 19 28 1.408 Saldo totale 5 15 10 8 24 556 Residenti al 31.12.07 193 1.440 425 1.291 1.156 187.494 FONTE: Istat e per anno 2007 Uffici Anagrafe comunali - Nostre elaborazioni 14

Capitolo 1 - Demografia Grafico 2 - COMUNI DELLA PROVINCIA DI BIELLA PER CLASSE DI AMPIEZZA DE- MOGRAFICA FONTE: Istat - Nostre elaborazioni 15

Capitolo 1 - Demografia Tav.6 - DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BIELLA PER ZONE GEOGRAFICHE ZONE 31.12.05 31.12.06 31.12.07 Abitanti % Abitanti % Abitanti % 1 Biella e frazioni 48.794 26,0 48.530 26,0 48.822 26,0 2 Valle d'andorno 9.507 5,1 9.407 5,0 9.434 5,0 3 Alta Valle Cervo 812 0,4 828 0,4 840 0,4 4 Pianura Elvo - Cervo 25.082 13,4 25.158 13,5 25.308 13,5 5 La Serra 14.251 7,6 14.245 7,6 14.428 7,7 6 Valle dell'elvo 19.711 10,5 19.618 10,5 19.597 10,5 7 Colline centrali 20.486 10,9 20.526 11,0 20.631 11,0 8 Colline orientali 7.912 4,2 7.931 4,2 7.942 4,2 9 Valle Strona di Mosso 17.548 9,4 17.333 9,3 17.150 9,1 10 Valle del Sessera 8.515 4,5 8.421 4,5 8.342 4,4 11 Cossato 15.001 8,0 14.941 8,0 15.000 8,0 TOTALE BIELLESE 187.619 100,0 186.938 100,0 187.494 100,0 NOTE: 1) I dati al 31.12.2007 sono provvisori 2) Legenda zone: 1 Biella, Pralungo. 2 Andorno, Miagliano, Sagliano, Tavigliano, Tollegno. 3 Campiglia, Piedicavallo, Quittengo, Rosazza, San Paolo Cervo. 4 Benna, Borriana, Candelo, Castelletto, Gaglianico, Gifflenga, Massazza, Mottalciata, Ponderano, Sandigliano, Verrone, Villanova 5 Cavaglià, Cerrione, Dorzano, Magnano, Roppolo, Sala, Salussola, Torrazzo, Viverone, Zimone, Zubiena. 6 Camburzano, Donato, Graglia, Mongrando, Muzzano, Netro, Occhieppo Inf., Occhieppo Sup., Pollone, Sordevolo. 7 Bioglio, Cerreto, Pettinengo, Piatto, Quaregna, Ronco, Ternengo, Valdengo, Vallanzengo, Valle San Nicolao, Vigliano, Zumaglia. 8 Brusnengo, Casapinta, Curino, Masserano, Mezzana M., Soprana,Sostegno, Villa del Bosco. 9 Callabiana, Camandona, Crosa, Lessona, Mosso, Selve Marcone, Strona, Trivero, Valle Mosso, Veglio. 10 Ailoche, Caprile, Coggiola, Crevacuore, Portula, Pray. 11 Cossato. FONTE: Istat e per anno 2007 Uffici Anagrafe comunali - Nostre elaborazioni 16

Capitolo 1 - Demografia 1.2. Struttura della popolazione biellese per sesso ed età Al 31.12.2007 la popolazione complessivamente residente in provincia risultava pari a 187.494 unità di cui 89.767 maschi (47,9%) e 97.727 femmine (52,1%). I dati relativi alla piramide della popolazione per sesso ed età sono disponibili solo al 31.12.2006, ma ugualmente forniscono importanti informazioni sulla struttura sociale della provincia. Gli indicatori che possiamo calcolare sono i seguenti: l indice della popolazione giovanile (popolazione 0-14 anni sul totale popolazione x 100) risulta pari a 11,9%; la percentuale degli anziani (popolazione 60 anni e oltre su totale popolazione x 100) risulta pari a 30,8%; l indice di vecchiaia (popolazione 65 anni e oltre su popolazione 0-14 anni x100) risulta pari a 206,9%; l indice di invecchiamento (popolazione 65 anni e oltre su totale popolazione x 100) risulta pari a 24,7%; l indice di ricambio del mercato del lavoro (giovani tra 15 e 19 anni x 100 su anziani tra 60 e 64 anni di età) risulta pari a 64,4%; l indice di dipendenza totale (popolazione 0-14 anni + popolazione 65 anni e oltre su popolazione 15-64 anni x 100) risulta pari a 57,7%; l indice di dipendenza giovanile (popolazione 0-14 anni su popolazione 15-64 anni x 100) risulta pari a 18,8%; l indice di dipendenza degli anziani (popolazione 65 anni e oltre su popolazione 15-64 anni x 100) risulta pari a 38,9%; il tasso di popolazione in età lavorativa (popolazione 15-64 anni su totale popolazione x 100) risulta pari a 63,4%; il tasso di ricambio della popolazione in età lavorativa (popolazione 60-64 anni su popolazione 15-19 anni x 100) risulta pari a 155,3%; il rapporto di mascolinità (totale maschi su totale femmine x 100) risulta pari a 91,7%. La lettura di questi dati ci conferma la crescita dell alto tasso di vecchiaia della provincia di Biella (nel 2006 è 206,9%, nel 2004 era 201,8%): ogni 100 giovani risiedono più di 200 anziani. Il tasso di ricambio della popolazione in età lavorativa, pari a 155,3%, continua ad esprimere la scarsa capacità del territorio di ricambio generazionale ed occupazionale, in quanto il numero degli individui anziani è superiore a coloro che entrano nella fascia di età lavorativa. 17

Capitolo 1 - Demografia Tav.7 - POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31.12.2007 PER SESSO E PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA Maschi Femmine Totale Ailoche 152 161 313 Andorno Micca 1.724 1.771 3.495 Benna 558 576 1.134 Biella 21.508 24.619 46.127 Bioglio 508 510 1.018 Borriana 432 467 899 Brusnengo 986 1.182 2.168 Callabiana 75 67 142 Camandona 189 213 402 Camburzano 604 634 1.238 Campiglia C. 91 81 172 Candelo 3.854 4.140 7.994 Caprile 119 109 228 Casapinta 221 253 474 Castelletto C. 443 455 898 Cavaglià 1.813 1.862 3.675 Cerreto C. 313 352 665 Cerrione 1.389 1.464 2.853 Coggiola 1.041 1.167 2.208 Cossato 7.092 7.908 15.000 Crevacuore 832 867 1.699 Crosa 162 171 333 Curino 231 248 479 Donato 370 369 739 Dorzano 258 252 510 Gaglianico 1.873 2.092 3.965 Gifflenga 69 67 136 Graglia 791 842 1.633 Lessona 1.229 1.251 2.480 Magnano 204 190 394 18

Capitolo 1 - Demografia Segue Tav.7 - POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31.12.2007 PER SESSO E PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA Maschi Femmine Totale Massazza 260 265 525 Masserano 1.082 1.187 2.269 Mezzana M.go 269 309 578 Miagliano 311 329 640 Mongrando 1.949 2.024 3.973 Mosso 806 886 1.692 Mottalciata 724 772 1.496 Muzzano 297 329 626 Netro 485 498 983 Occhieppo Inf. 1.847 2.111 3.958 Occhieppo Sup. 1.354 1.533 2.887 Pettinengo 770 796 1.566 Piatto 281 271 552 Piedicavallo 106 97 203 Pollone 1.074 1.160 2.234 Ponderano 1.957 2.048 4.005 Portula 722 752 1.474 Pralungo 1.319 1.376 2.695 Pray Biellese 1.143 1.277 2.420 Quaregna 698 715 1.413 Quittengo 111 114 225 Ronco Biellese 764 760 1.524 Roppolo 429 473 902 Rosazza 50 48 98 Sagliano Micca 828 890 1.718 Sala Biellese 314 328 642 Salussola 1.065 1.018 2.083 Sandigliano 1.399 1.463 2.862 19

Capitolo 1 - Demografia Segue Tav.7 - POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31.12.2007 PER SESSO E PER COMUNE NELLA PROVINCIA DI BIELLA Maschi Femmine Totale S. Paolo Cervo 71 71 142 Selve Marcone 45 57 102 Soprana 375 425 800 Sordevolo 633 693 1.326 Sostegno 367 409 776 Strona 584 610 1.194 Tavigliano 485 475 960 Ternengo 142 159 301 Tollegno 1.260 1.361 2.621 Torrazzo 101 112 213 Trivero 3.068 3.313 6.381 Valdengo 1.265 1.302 2.567 Vallanzengo 109 117 226 Vallemosso 1.807 2.000 3.807 Valle S. Nicolao 577 569 1.146 Veglio 305 312 617 Verrone 615 586 1.201 Vigliano B.se 4.026 4.471 8.497 Villa del Bosco 168 230 398 Villanova B.se 103 90 193 Viverone 699 741 1.440 Zimone 217 208 425 Zubiena 651 640 1.291 Zumaglia 549 607 1.156 TOTALE 89.767 97.727 187.494 FONTE: Istat e per anno 2007 Uffici Anagrafe comunali - Nostre elaborazioni NOTA: I dati riferiti all'anno 2007 sono provvisori 20

Capitolo 1 - Demografia Grafico 3 - PIRAMIDE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE IN PROVINCIA DI BIELLA - ANNO 2006 Femmine Maschi 1.745 >90 430 2.436 85-89 964 4.805 80-84 2.430 5.944 75-79 3.841 6.114 70-74 4.791 6.757 65-69 5.878 5.915 6.838 6.437 6.496 7.312 7.261 6.323 4.902 3.814 3.519 3.728 3.637 3.551 60-64 55-59 50-54 45-49 40-44 35-39 30-34 25-29 20-24 15-19 10-14 5-9 0-4 5.588 6.578 6.342 6.609 7.637 7.442 6.583 4.961 4.063 3.887 3.759 3.844 3.777 8.000 6.000 4.000 2.000 0 0 2.000 4.000 6.000 8.000 FONTE (anche Tav.8): Regione Piemonte - Banca dati demografico-evolutiva 21

Capitolo 1 - Demografia Tav.8 - POPOLAZIONE RESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BIELLA PER ETÀ E SESSO - ANNO 2006 Età Femmine Maschi Totale Età Femmine Maschi Totale 0 704 762 1.466 46 1.356 1.351 2.707 1 705 753 1.458 47 1.250 1.299 2.549 2 676 747 1.423 48 1.217 1.239 2.456 3 743 781 1.524 49 1.293 1.298 2.591 4 723 734 1.457 50 1.252 1.329 2.581 5 744 713 1.457 51 1.328 1.242 2.570 6 743 824 1.567 52 1.317 1.257 2.574 7 708 784 1.492 53 1.268 1.245 2.513 8 741 760 1.501 54 1.272 1.269 2.541 9 701 763 1.464 55 1.275 1.224 2.499 10 730 704 1.434 56 1.415 1.264 2.679 11 732 747 1.479 57 1.338 1.409 2.747 12 748 732 1.480 58 1.440 1.373 2.813 13 760 774 1.534 59 1.370 1.308 2.678 14 758 802 1.560 60 1.338 1.287 2.625 15 726 817 1.543 61 1.045 1.011 2.056 16 757 813 1.570 62 1.150 1.129 2.279 17 673 758 1.431 63 1.142 1.060 2.202 18 718 791 1.509 64 1.240 1.101 2.341 19 645 708 1.353 65 1.289 1.143 2.432 20 676 762 1.438 66 1.402 1.285 2.687 21 744 786 1.530 67 1.428 1.182 2.610 22 778 829 1.607 68 1.397 1.158 2.555 23 755 835 1.590 69 1.241 1.110 2.351 24 861 851 1.712 70 1.187 1.029 2.216 25 878 835 1.713 71 1.293 1.026 2.319 26 986 901 1.887 72 1.194 958 2.152 27 895 966 1.861 73 1.208 895 2.103 28 1.046 1.110 2.156 74 1.232 883 2.115 29 1.097 1.149 2.246 75 1.219 908 2.127 30 1.159 1.182 2.341 76 1.273 874 2.147 31 1.233 1.259 2.492 77 1.169 722 1.891 32 1.295 1.368 2.663 78 1.125 707 1.832 33 1.255 1.371 2.626 79 1.158 630 1.788 34 1.381 1.403 2.784 80 1.126 617 1.743 35 1.420 1.446 2.866 81 1.009 515 1.524 36 1.426 1.471 2.897 82 935 445 1.380 37 1.410 1.533 2.943 83 902 453 1.355 38 1.500 1.467 2.967 84 833 400 1.233 39 1.505 1.525 3.030 85 830 352 1.182 40 1.429 1.560 2.989 86 698 283 981 41 1.569 1.545 3.114 87 392 153 545 42 1.579 1.633 3.212 88 276 91 367 43 1.398 1.495 2.893 89 240 85 325 44 1.337 1.404 2.741 >90 1.745 430 2.175 45 1.380 1.422 2.802 TOT 97.534 89.404 186.938 22

Capitolo 1 - Demografia 1.3. Cittadini stranieri residenti in provincia di Biella Al 31.12.2006, ultimo aggiornamento disponibile, i cittadini stranieri residenti in provincia risultavano pari a 8.321 unità di cui 3.863 maschi (46%) e 4.458 femmine (54%). La popolazione straniera residente, che rappresenta il 4,5% della popolazione totale provinciale, è cresciuta del 3% rispetto al 2005 e del 46% nel periodo 2002-2006. La media provinciale degli stranieri per 1.000 abitanti è di 44,5 (al Censimento 2001 lo stesso dato era pari a 27,5), ma la popolazione straniera si è distribuita sul territorio in modo disomogeneo: vi sono comuni con una forte presenza di stranieri, come Veglio e Crosa (rispettivamente 199,0 e 140,7 ) e realtà con numeri molto bassi, come Piatto e Vallanzengo (rispettivamente 1,9 e 4,3 ). Nel corso del 2006 l unico comune che non ha registrato cittadini stranieri residenti è Selve Marcone. Il fenomeno dell immigrazione straniera ha interessato in particolar modo la Valle del Sessera e dello Strona, dove la presenza di stranieri supera la media provinciale. Il comune con il maggior numero di cittadini stranieri residenti in termini assoluti è il capoluogo, con 2.580 unità (56,3 ). I dati relativi alle classi di età mostrano una popolazione piuttosto giovane rispetto al totale provinciale: il 25% dei residenti stranieri è minorenne, il 50% appartiene alla fascia 24-44 anni; mentre gli over 64 anni sono solo il 3%. Per quanto riguarda la provenienza la prima comunità è rappresentata dal Marocco (38%), seguita da Romania (entrata nella Comunità Europea a partire da gennaio 2007), Albania, Filippine, Bosnia-Erzegovina, Sri Lanka e Cina. Tav.9 - CITTADINI STRANIERI RESIDENTI A FINE ANNO NELLA PROVINCIA DI BIELLA ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE 2002 2.821 2.884 5.705 2003 3.323 3.587 6.910 2004 3.727 4.033 7.760 2005 3.862 4.238 8.100 2006 3.863 4.458 8.321 FONTE: Istat - Nostre elaborazioni 23

Capitolo 1 - Demografia Grafico 4 - CITTADINI STRANIERI RESIDENTI NELLA PROVINCIA DI BIELLA - ANNI 2002-2006 10.000 8.000 8.321 6.000 6.910 7.760 8.100 4.000 5.705 2.000 0 2002 2003 2004 2005 2006 FONTE: Istat - Nostre elaborazioni Tav.10 - GRADUATORIA DEI PRIMI 15 PAESI DI PROVENIENZA DEI CITTADINI STRANIERI RESIDENTI IN PROVINCIA DI BIELLA - ANNO 2006 PAESE MASCHI FEMMINE TOTALE Distrib. % su totale cittadini stranieri Marocco 1.645 1.438 3.083 38,1 Romania 352 530 882 10,9 Albania 355 357 712 8,8 Filippine 142 208 350 4,3 Bosnia-Erzegovina 176 154 330 4,1 Sri Lanka 176 141 317 3,9 Cina Rep. Popolare 42 210 252 3,1 Ucraina 117 127 244 3,0 Francia 51 102 153 1,9 Peru' 57 86 143 1,8 Tunisia 71 52 123 1,5 Somalia 27 68 95 1,2 Polonia 17 68 85 1,0 Brasile 37 43 80 1,0 Bulgaria 28 47 75 0,9 FONTE: Istat - Nostre elaborazioni 24

Capitolo 1 - Demografia Grafico 5 - PIRAMIDE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE IN PROVINCIA DI BIELLA - ANNO 2006 Femmine Maschi 4 >90 0 6 85-89 3 9 80-84 8 27 75-79 20 37 70-74 24 56 65-69 41 88 60-64 42 123 55-59 82 203 50-54 187 300 45-49 269 429 40-44 426 539 35-39 516 659 30-34 496 546 25-29 358 321 20-24 272 198 15-19 239 226 10-14 224 301 5-95-9 306 386 0-40-4 350 700 600 500 400 300 200 100 0 0 100 200 300 400 500 600 700 FONTE: Istat - Nostre elaborazioni 25

Capitolo 1 - Demografia Grafico 6 - POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE IN PROVINCIA DI BIELLA PER 1.000 ABITANTI - ANNO 2006 FONTE: Istat - Nostre elaborazioni 26

Capitolo 2 - Istruzione 2 - ISTRUZIONE 2.1. Scuola Nell anno scolastico 2007/2008 la popolazione studentesca biellese ha registrato una riduzione dello 0,3% rispetto all anno precedente. Questo lieve calo va però messo in relazione al forte aumento fatto segnare l anno scorso. Gli allievi delle scuole elementari risultano in leggera contrazione (-0,4%) e quelli delle scuole medie inferiori si riducono del 2%. Continua, invece, la crescita degli iscritti alle scuole medie superiori, anche se su livelli più bassi rispetto agli anni passati (+0,9%). La disaggregazione per tipologia di indirizzo dei 7.151 iscritti alle scuole medie secondarie della provincia mostra come l istruzione tecnica continui ad essere quella preferita dagli studenti biellesi, che la scelgono nel 30% dei casi. Negli ultimi anni, però, la scelta si è spostata sempre di più verso gli istituti professionali e verso l istruzione scientifica. Se si allarga lo sguardo agli ultimi 7 anni, infatti, si può notare come dal 2000 ad oggi l incremento maggiore abbia riguardato gli studenti iscritti ai corsi professionali, che sono passati da 1.090 a 1.599 (+47%) e quelli che hanno scelto l istruzione scientifica, che sono passati da 1.376 del 2000 ai 1.830 del 2007 (+33%). L analisi degli iscritti alle prime classi delle scuole medie superiori evidenzia una forte crescita dei nuovi studenti dell istituto classico e degli istituti tecnico-commerciali, mentre gli indirizzi professionali, scientifici e per geometri mostrano un lieve calo. Il dato relativo alla città di Biella mostra una crescita superiore alla media provinciale del numero totale di studenti (+1,1%). Inoltre è da notare il forte incremento dei bambini iscritti alle scuole materne cittadine (+5,7%), valore superiore in termini relativi a quello registrato a livello provinciale (+1,9%). 27

Capitolo 2 - Istruzione Tav.1 - POPOLAZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI BIELLA ANNI SCOLASTICI Materne Elementari NUMERO ALUNNI Medie inferiori Medie superiori Totale 2000/01-7.525 4.329 5.543 17.397 2001/02-7.571 4.577 5.919 18.067 2002/03-7.438 4.712 6.363 18.513 2003/04-7.454 4.844 6.567 18.865 2004/05-7.320 4.901 6.609 18.830 2005/06 3.371 7.469 4.858 6.756 19.083 2006/07 3.303 7.593 4.744 7.084 19.421 2007/08 3.365 7.561 4.648 7.151 19.360 Var. % 07/06 +1,9% -0,4% -2,0% +0,9% -0,3% Tav.2 - POPOLAZIONE SCOLASTICA DELLA CITTÀ DI BIELLA ANNI SCOLASTICI Materne Elementari NUMERO ALUNNI Medie inferiori Medie superiori Totale 2000/01-2.094 1.312 4.259 7.665 2001/02-2.073 1.397 4.570 8.040 2002/03-2.023 1.409 4.723 8.155 2003/04-2.058 1.380 4.969 8.407 2004/05-2.054 1.345 4.912 8.311 2005/06 922 2.088 1.294 4.773 8.155 2006/07 924 2.098 1.293 5.001 8.392 2007/08 977 2.075 1.287 5.124 8.486 Var. % 07/06 +5,7% -1,1% -0,5% +2,5% +1,1% FONTE (tav.1 e tav.2): Provveditorato agli Studi/Centro Servizi Amministrativi di Biella, Comune di Biella - Assessorato Istruzione, Scuole, nostre elaborazioni NOTE: I dati sulle scuole materne sono disponibili a partire dall'a.s. 2005/06 28

Capitolo 2 - Istruzione Tav.3 - ALUNNI ISCRITTI NELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI BIELLA 05/06 ANNI SCOLASTICI 06/07 07/08 N scuole ISCRITTI N scuole ISCRITTI N scuole ISCRITTI N % N % N % Istruzione tecnica industriale 1 2.246 33,2 1 2.223 31,4 1 2.143 30,0 Istruzione professionale 4 1.409 20,9 4 1.571 22,2 4 1.599 22,4 - indirizzo industriale 468 6,9 557 7,9 576 8,1 - indirizzo commerciale 259 3,8 289 4,1 290 4,1 - altri indirizzi 682 10,1 725 10,2 733 10,3 Istruzione tecnica commerciale 1 619 9,2 1 660 9,3 1 710 9,9 Istruzione classica (a) 1 459 6,8 1 433 6,1 1 425 5,9 Istruzione scientifica (b) 2 1.621 24,0 2 1.743 24,6 2 1.830 25,6 Istr. tecnica per geometri 1 402 6,0 1 454 6,4 1 444 6,2 TOTALE 10 6.756 100 10 7.084 100 10 7.151 100 NOTE (a) Compreso indirizzo linguistico e artistico (b) Compreso liceo della comunicazione FONTE: Centro Servizi Amministrativi di Biella e Scuole; nostre elaborazioni 29

Capitolo 2 - Istruzione Tav.4 - ISCRIZIONI ALLE PRIME CLASSI DELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI BIELLA ANNI SCOLASTICI 05/06 06/07 07/08 iscritti % iscritti % iscritti % Istruzione tecnica industriale 497 26,5 504 28,3 504 28,5 Istruzione professionale 516 27,5 498 28,0 467 26,4 - indirizzo industriale 233 12,4 214 12,0 211 11,9 - indirizzo commerciale 70 3,7 65 3,7 73 4,1 - altri indirizzi 213 11,4 219 12,3 183 10,3 Istruzione tecnica commerciale 158 8,4 150 8,4 182 10,3 Istruzione classica (a) 136 7,3 90 5,1 105 5,9 Istruzione scientifica (b) 453 24,2 421 23,7 402 22,7 Istr. tecnica per geometri 114 6,1 117 6,6 110 6,2 IN COMPLESSO 1.874 100 1.780 100 1.770 100 NOTE (a) Compreso indirizzo linguistico e artistico (b) Compreso liceo della comunicazione FONTE: Centro Servizi Amministrativi di Biella e Scuole; nostre elaborazioni 30

Capitolo 2 - Istruzione Grafico 1 - SCUOLE SUPERIORI BIELLESI: STUDENTI PER RAMI DI ISTRUZIONE Totale iscritti Industriale -3,6% Professionale +1.8% Commerciale Classica -1,8% +7,6% 06/07 07/08 Scientifica +5,0% Geometri -2,2% 0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 Iscritti prime classi Industriale 0,0% Professionale -6,2% Commerciale Classica +16,7% +21,3% 06/07 07/08 Scientifica -4,5% Geometri -6,0% 0 200 400 600 800 FONTE: Centro Servizi Amministrativi di Biella e scuole, nostre elaborazioni 31

Capitolo 2 - Istruzione 2.2. Università 2.2.a L università a Biella L analisi dei dati fa emergere che la popolazione frequentante l università biellese ha raggiunto nell anno accademico 2007/2008 quota 809 studenti iscritti, di cui 259 immatricolati nell ultimo anno accademico. Va rilevato il raddoppio degli immatricolati al corso di Scienze dell amministrazione e Consulenza del lavoro (+100%), la lieve flessione degli immatricolati ai corsi di Ingegneria (-14%) e di Economia (-17%) e il forte ridimensionamento del corso di Servizio Sociale (-32%). La provenienza degli studenti iscritti ai nostri corsi universitari evidenzia come il 62% dei frequentanti risieda nella provincia di Biella, mentre il 34% degli iscritti raggiunga l Università biellese da altre province italiane e il 4% provenga dall estero. Rispetto all anno accademico 06/07 la quota di studenti che proviene da fuori provincia risulta in crescita di 8 punti percentuali. Tra gli immatricolati la concentrazione di studenti biellesi è massima nel corso di Economia (rappresentano il 75% del totale), mentre è minima nel corso in lingua inglese di Ingegneria tessile (sono il 40% del totale). In questo corso, infatti, il 51% degli immatricolati proviene dall estero (in prevalenza da Cina e Pakistan). Grafico 2 - PROVENIENZA DEGLI STUDENTI ISCRITTI AI CORSI UNIVERSITARI BIELLESI - A.A. 2007/2008 Fuori provincia 34% Estero 4% Provincia di Biella 62% FONTE: Città Studi, nostre elaborazioni 32

Capitolo 2 - Istruzione Tav.5 - STUDENTI ISCRITTI ED IMMATRICOLATI AI CORSI UNIVERSITARI BIELLESI Tipo di corso 00/01 01/02 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 Politecnico 85 163 178 150 90 81 85 116 SAA 112 98 67 - - - - - DUOBC 79 40 13 - - - - - LSS 47 70 144 176 232 278 291 284 Scienze Politiche - 14 20 16 - - - - Economia - - 67 163 248 247 268 276 SACOL - - - - - - 41 133 TOTALE 323 385 489 505 570 606 685 809 Politecnico 19 94 32 26 23 31 49 42 SAA 29 28 - - - - - - DUOBC 16 - - - - - - - LSS 24 23 73 79 72 120 87 59 Scienze Politiche - 14 20 16 - - - - Economia - - 67 96 96 84 92 76 SACOL - - - - - - 41 82 TOTALE 88 159 192 217 191 235 269 259 LEGENDA: Politecnico: Ingegneria tessile; SAA: Scuola di Amministrazione Aziendale; DUOBC: Diploma di Operatore dei Beni Culturali; LSS: Laurea in Servizio Sociale; SACOL: Laurea in Scienze dell'amministrazione e Consulenza del lavoro. FONTE: Città Studi, nostre elaborazioni STUDENTI ISCRITTI STUDENTI IMMATRICOLATI NOTA BENE: Studenti immatricolati: frequentanti il primo anno; Studenti iscritti: frequentanti qualsiasi anno di corso (compreso il primo). NOTA BENE: per l'a.a. 2001/02 l'elevato numero di "iscritti" e "immatricolati" del Politecnico è determinato dall'iscrizione al corso di laurea triennale degli studenti provenienti dal diploma universitario. 33

Capitolo 2 - Istruzione Grafico 3 - STUDENTI ISCRITTI AI CORSI UNIVERSITARI BIELLESI - A.A. 2007/2008 SACOL +224% Economia +3% LSS -2% A.A. 07/08 A.A. 06/07 Politecnico +37% 0 50 100 150 200 250 300 350 STUdenTI IScrITTI FONTE: Città Studi, nostre elaborazioni Grafico 4 - STUDENTI IMMATRICOLATI AI CORSI UNIVERSITARI BIELLESI - A.A. 2007/2008 SACOL +100% Economia -17% LSS -32% A.A. 07/08 A.A. 06/07 Politecnico -14% 0 20 40 60 80 100 STUdenTI IMMaTrIcOlaTI FONTE: Città Studi, nostre elaborazioni 34

Capitolo 2 - Istruzione 2.2.b Gli universitari biellesi I biellesi che risultano iscritti nell anno accademico 07/08 ad un qualsiasi corso universitario in Italia sono 2.902. Si tratta di 1.715 donne (110 in più rispetto all anno scorso) e 1.187 uomini (41 in meno rispetto all anno precedente). L analisi dei dati mostra come l area umanistica e sanitaria siano decisamente rosa, mentre l area scientifica attragga maggiormente i maschi, nonostante la forbice tra maschi e femmine si stia riducendo sempre più anche in quest area. L area sociale è quella in cui vi è un maggiore equilibrio di genere. Grafico 5 - POPOLAZIONE UNIVERSITARIA BIELLESE PER SESSO E AREA DI STUDIO 59% 41% TOTALE ISCRITTI 100% 77% 13% Area umanistica 18,9% Area sociale 60% 40% 38% 62% 40,9% Femmine Maschi Area scientifica 25,5% 72% 28% Area sanitaria 14,7% 0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 3.500 FONTE: Miur - Anagrafe studenti - Dati aggiornati al 29 marzo 2008, nostre elaborazioni I principali indirizzi di laurea scelti dai nuovi studenti universitari biellesi sono Economia e le lauree triennali appartenenti all area sanitaria. Per quel che riguarda l età, si evidenzia come il 56% degli studenti si collochi nella fascia compresa tra i 19 e i 22 anni. Il restante 44% rientra nella fascia di età successiva, da 23 a oltre 40 anni, come si evince dal grafico 6. 35

Capitolo 2 - Istruzione Tav. 6 - PRINCIPALI CLASSI DI LAUREA SCELTE DAI NUOVI IMMATRICOLATI Pos. classe di laurea triennale % tra il tot. immatricolati '06/'07 '07/'08 1 Scienze dell'economia e della gestione aziendale 13,6% 14,5% 2 Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica 8,4% 10,0% 3 Ingegneria industriale 8,4% 8,4% 4 Scienze dell'amministrazione 4,5% 6,9% 5 Scienze del servizio sociale 6,4% 4,7% 6 Lingue e culture moderne 3,0% 4,5% 7 Ingegneria dell'informazione 3,6% 4,3% 8 Scienze dell'educazione e della formazione 3,1% 3,4% 9 Scienze e tecniche psicologiche 1,9% 3,4% 10 Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile 3,1% 3,1% Altre classi 43,9% 37,0% Totale 100% 100% FONTE: Miur - Anagrafe studenti, nostre elaborazioni Grafico 6 - UNIVERSITARI BIELLESI PER CLASSE DI ETÀ (A.A. 2007/2008) Età compresa tra 31 e 40 anni 6% Età maggiore di 40 anni 3% 19 anni 9% 20 anni 16% Età compresa tra 23 e 30 anni 35% FONTE: Miur - Anagrafe studenti, nostre elaborazioni 22 anni 15% 21 anni 16% 36

Capitolo 3 - Mercato del lavoro 3 - MERCATO DEL LAVORO 3.1. Forze di lavoro Come ogni anno in questo capitolo vengono forniti i principali indicatori aggregati riguardanti il fronte occupazionale desunti dalle rilevazioni Istat sulle forze di lavoro, un indagine campionaria che, con cadenza settimanale, si pone come obiettivo quello del calcolo delle stime ufficiali degli occupati e delle persone in cerca di occupazione. I dati riguardanti Biella mostrano un deciso miglioramento del mercato del lavoro provinciale: tra il 2006 e il 2007 le forze di lavoro (occupati e persone in cerca di occupazione sopra i 15 anni di età) sono passate da 83.800 a 84.500 mentre le non forze di lavoro (casalinghe, studenti, pensionati ecc. con più di 15 anni di età) sono scese da 79.500 a 79.000. Interessanti risultano anche i dati relativi al tasso di occupazione (15-64 anni) della provincia tessile: 67,6%, dato più alto del saggio regionale (64,9%) ed anche di quello nazionale (58,7%). In deciso aumento, rispetto al 2006, il tasso di occupazione femminile che è cresciuto dal 57,4% al 60,6%. I dati sulla disoccupazione mostrano un miglioramento rispetto al 2006 con un tasso che scende dal 4,8% al 4,3%; indicatore in controtendenza rispetto al trend regionale che registra un dato complessivo in leggera crescita, dal 4% al 4,2%, ed in linea rispetto alla media italiana calata dal 6,8% al 6,1%. 37

Capitolo 3 - Mercato del lavoro Tav.1 - FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BIELLA: PRINCIPALI RISULTATI ANNI 2006-2007 Biella Piemonte Italia Indicatori 2006 2007 2006 2007 2006 2007 FORZE DI LAVORO 84 84 1.929 1.945 24.662 24.728 NON FORZE DI LAVORO 79 79 1.840 1.839 25.501 25.825 NOTA BENE: dati in migliaia TASSO DI OCCUPAZIONE 15-64 anni 66,2 67,6 64,8 64,9 58,4 58,7 Maschi 75,0 74,6 73,5 73,4 70,5 70,7 Femmine 57,4 60,6 55,9 56,3 46,3 46,7 TASSO DI DISOCCUPAZIONE 4,8 4,3 4,0 4,2 6,8 6,1 Maschi 3,7 3,7 3,2 3,5 5,4 4,9 NOTA BENE: dati in percentuale Femmine 6,4 5,1 5,1 5,2 8,8 7,9 NOTA: 1) le "forze di lavoro" comprendono le persone occupate e quelle disoccupate; 2) gli "occupati" comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento: - hanno svolto almeno un'ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo monetario o in natura - hanno svolto almeno un'ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente - sono assenti dal lavoro (ad esempio per ferie o malattia) 3) le "persone in cerca di occupazione" comprendono le persone non occupate tra i 15 e i 74 anni che: - hanno effettuato almeno un'azione attiva di ricerca di lavoro nei trenta giorni che precedono l'intervista e sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive all'intervista - inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla data dell'intervista e sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive all'intervista, qualora fosse possibile anticipare l'inizio del lavoro. 4) le "non forze di lavoro" comprendono: studenti, casalinghe e i ritirati dal lavoro 5) tasso di occupazione 15-64 anni: rapporto tra gli occupati e la popolazione 15-64 anni 6) tasso di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le corrispondenti forze di lavoro FONTE: ISTAT - Forze di lavoro 2006-2007, nostre elaborazioni Grafico 1 - TASSO DI DISOCCUPAZIONE - ANNI 2006-2007 8 7 6 5 4 3 2 1 0 6,8 6,1 4,8 4,3 4,0 4,2 Biella Piemonte Italia 2006 2007 38

Capitolo 3 - Mercato del lavoro Grafico 2 - TASSO DI OCCUPAZIONE - ANNI 2006-2007 70 68 66 64 62 60 58 56 54 52 67,6 66,2 64,8 64,9 58,4 58,7 Biella Piemonte Italia 2006 2007 FONTE: ISTAT - Forze di lavoro 2006-2007, nostre elaborazioni 3.2. Cassa integrazione guadagni 3.2.a Cassa integrazione ordinaria Le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate nel 2007 per tutti i settori produttivi risultano 869.976, in calo del 40% rispetto all anno precedente. In valore assoluto, il ricorso a questo ammortizzatore sociale è ritornato sui livelli che si registravano prima del 2002. Più nel dettaglio, analizzando i singoli mesi del 2007, si rileva che la punta massima si è registrata nel mese di ottobre, mentre il periodo di minore ricorso alla cassa integrazione ordinaria è coinciso con i mesi notoriamente ad alta stagionalità (febbraio-giugno anziché febbraio-luglio), con la differenza che, rispetto al passato, l arco temporale con vitalità produttiva ha vissuto un ridimensionamento. Contraddittorio appare il dato relativo alle aziende tessili: complessivamente si è registrata una diminuzione del ricorso alla CIG del 10% rispetto all anno precedente (713.410 ore autorizzate), tuttavia analizzando i numeri riferiti ai singoli comparti si rileva che tale contrazione ha riguardato le filature pettinate e le tintorie-finissaggi che nel corso del 2007 hanno subito numerose cessazioni di attività. Per contro gli altri comparti, in particolare le filature cardate e le pettinature, hanno aumentato l utilizzo della cassa integrazione guadagni. 39

Capitolo 3 - Mercato del lavoro Nel settore meccanico, a conferma delle buone performance previste all inizio del 2007, si è registrato un notevole decremento delle ore di integrazione ordinaria; ne sono state, infatti, autorizzate 27.389 con un calo pari al 95% rispetto al 2006, la punta più bassa degli ultimi 5 anni. 3.2.b Cassa integrazione straordinaria Anche il ricorso alla cassa integrazione straordinaria è complessivamente diminuito nel 2007: 1.639.890 le ore autorizzate (-14% rispetto al 2006). Tuttavia ancora una volta mentre nel settore tessile il dato è in aumento (1.329.360, pari a + 1%), il settore meccanico ha invece fatto registrare una consistente diminuzione (68.505, pari a -70%). Tav.2 - INTERVENTI DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER TUTTE LE INDU- STRIE BIELLESI - ANNI 2003-2007 (ore integrate per operai e impiegati - gestione ordinaria - esclusa edilizia) MESI 2003 2004 2005 2006 2007 Gennaio 157.145 243.876 185.211 186.753 100.157 Febbraio 123.570 195.382 147.818 133.382 40.227 Marzo 114.623 161.616 181.829 162.799 69.794 Aprile 109.122 127.457 175.435 95.907 47.469 Maggio 82.993 58.948 170.979 111.695 48.910 Giugno 89.450 105.982 183.287 81.748 55.945 Luglio 310.975 95.893 180.893 106.735 72.375 Agosto 105.433 39.670 61.281 55.780 54.158 Settembre 249.352 104.078 122.516 158.125 92.333 Ottobre 292.640 191.960 115.270 150.732 134.455 Novembre 304.091 176.347 152.881 136.915 68.122 Dicembre 283.633 230.519 187.300 88.758 86.031 TOTALE 2.223.027 1.731.728 1.864.700 1.469.329 869.976 FONTE: Inps - Nostre elaborazioni 40

Capitolo 3 - Mercato del lavoro Grafico 2 - INTERVENTI DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER TUTTE LE INDUSTRIE BIELLESI - ANNI 2003-2007 900 750 migliaia di ore 600 450 300 150 0 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 2003 2004 2005 2006 2007 FONTE: Inps - Nostre elaborazioni Tav.3 - INTERVENTI DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER L INDUSTRIA TESSILE BIELLESE - ANNI 2003-2007 (ore integrate per operai e impiegati - gestione ordinaria) 2003 2004 2005 2006 2007 Gennaio 143.062 191.216 153.843 99.890 84.988 Febbraio 86.716 138.700 133.192 66.269 32.344 Marzo 66.174 66.996 140.867 58.569 48.029 Aprile 49.906 27.975 102.413 15.981 26.781 Maggio 38.008 27.205 80.139 19.677 35.580 Giugno 64.457 27.000 129.121 38.416 45.719 Luglio 288.037 62.867 141.839 60.697 61.753 Agosto 103.457 38.487 53.707 29.907 44.793 Settembre 239.317 94.370 70.528 106.981 85.904 Ottobre 267.277 160.728 72.252 113.807 125.432 Novembre 255.615 165.420 99.999 104.064 57.709 Dicembre 225.101 209.109 94.949 77.271 64.378 TOTALE 1.827.127 1.210.073 1.272.849 791.529 713.410 FONTE: Inps - Nostre elaborazioni 41

Capitolo 3 - Mercato del lavoro Tav.4 - INTERVENTI DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER L INDUSTRIA MECCANICA BIELLESE - ANNI 2003-2007 (ore integrate per operai e impiegati - gestione ordinaria) 2003 2004 2005 2006 2007 Gennaio 10.710 49.983 26.661 74.775 8.242 Febbraio 35.095 46.664 10.485 62.245 801 Marzo 43.985 56.849 22.929 89.891 1.753 Aprile 43.645 63.417 58.073 72.813 3.774 Maggio 21.715 30.780 76.890 86.455 3.754 Giugno 15.253 43.099 42.431 41.312 2.395 Luglio 19.680 31.319 34.273 42.688 2.976 Agosto 300 343 7.185 25.858 580 Settembre 3.899 7.176 47.829 43.597 2.034 Ottobre 18.162 27.739 41.217 31.018 518 Novembre 38.193 7.137 51.000 24.507 242 Dicembre 47.530 9.074 61.347 6.072 320 TOTALE 298.167 373.580 480.320 601.231 27.389 FONTE: Inps - Nostre elaborazioni 42

Capitolo 3 - Mercato del lavoro Tav.5 - RIDUZIONI DI ORARIO NEI VARI SETTORI INDUSTRIALI - PROVINCIA DI BIELLA, ANNI 2005-2007 (gestione ordinaria) SETTORI Aziende che hanno ridotto l'orario Totale ore integrate 2005 2006 2007 2005 2006 2007 Tessile 177 148 146 1.272.849 791.529 713.410 Abbigliamento 1 1 1 6.644 1.568 8.184 Meccanica e affini 33 25 13 480.320 601.231 27.389 Altre 35 34 25 104.887 75.001 120.993 TOTALE 246 208 185 1.864.700 1.469.329 869.976 FONTE: Inps - Nostre elaborazioni Tav.6 - RIDUZIONI DI ORARIO NELL INDUSTRIA TESSILE - PROVINCIA DI BIELLA, ANNI 2005-2007 (gestione ordinaria) SETTORI Aziende che hanno ridotto l'orario Totale ore integrate 2005 2006 2007 2005 2006 2007 Tessile 177 148 146 1.272.849 791.529 713.410 Abbigliamento 1 1 1 6.644 1.568 8.184 Meccanica e affini 33 25 13 480.320 601.231 27.389 Altre 35 34 25 104.887 75.001 120.993 TOTALE 246 208 185 1.864.700 1.469.329 869.976 FONTE: Inps - Nostre elaborazioni 43

Capitolo 3 - Mercato del lavoro 3.3. Mobilità L iscrizione dei lavoratori nelle liste di mobilità è determinata dal loro licenziamento da parte dell azienda che ha avviato questa procedura. Nel 2007 i dati evidenziano come il numero di lavoratori che si sono ritrovati in tali condizioni (al 31 dicembre) abbia raggiunto quota 1.964 e sia cresciuto, quindi, di 155 unità rispetto all anno precedente (+8,6%). Osservando l andamento del grafico negli ultimi anni si può notare come la crescita di lavoratori in mobilità nella nostra provincia non tenda ancora ad arrestarsi. Grafico 3 - LAVORATORI ISCRITTI ALLA MOBILITA - ANNI 2002-2007 2.500 2.000 1.964 1.500 1.605 1.810 1.809 1.000 500 715 966 0 2002 2003 2004 2005 2006 2007 FONTE: Centro per l Impiego della Provincia di Biella - Nostre elaborazioni 44

Capitolo 3 - Mercato del lavoro 3.4. Tipologia di assunzioni I dati raccolti sono in grado di fornire un quadro completo della tipologia di assunzioni che sono avvenute in provincia di Biella negli ultimi 2 anni. Nell ultimo anno il numero di persone assunte nella provincia laniera è stato di 13.229, 1.161 in più rispetto all anno passato. La percentuale di assunzioni a tempo indeterminato sul totale è cresciuta sensibilmente ed è passata dal 31,1% del 2006 al 36,9% del 2007. Tav. 7 - PROCEDURE DI ASSUNZIONE SECONDO VARIE MODALITÀ IN PROVINCIA DI BIELLA Anno 2006 Anno 2007 Variazione interannuale TOTALE M F TOT M F TOT v.ass. val. % Agricoltura 398 57 455 525 154 679 224 49,2 Industria 5.105 3.149 8.254 5.013 3.165 8.178-76 -0,9 Servizi 3.245 5.591 8.836 3.887 6.443 10.330 1.494 16,9 15-24 a. 2.406 1.979 4.385 2.585 2.245 4.830 445 10,1 25-34 a. 2.562 2.775 5.337 2.735 2.931 5.666 329 6,2 35-49 a. 2.850 3.187 6.037 3.054 3.611 6.665 628 10,4 50 a.e oltre 930 856 1.786 1.051 975 2.026 240 13,4 Apprendisti 622 505 1.127 580 535 1.115-12 -1,1 Lavoro interinale 2.319 2.261 4.580 2.181 2.280 4.461-119 -2,6 Lav. stranieri 1.131 1.099 2.230 1.301 1.503 2.804 574 25,7 Part-time 1.497 3.465 4.962 1.331 3.482 4.813-149 -3,0 Tempi determinati 6.922 6.866 13.788 7.150 7.156 14.306 518 3,8 Tempi indeterminati 1.826 1.931 3.757 2.275 2.606 4.881 1.124 29,9 TOT procedure 8.748 8.797 17.545 9.425 9.762 19.187 1.642 9,4 TOT persone fisiche 6.162 5.906 12.068 6.562 6.667 13.229 1.161 9,6 Assunzioni pro capite 1,42 1,49 1,45 1,44 1,46 1,45 FONTE: ORML su dati Amministrazione Provinciale Il numero di contratti di lavoro interinale avviati nel corso del 2007 è risultato in diminuzione del 2,6% rispetto all anno passato, fatto che non è mai accaduto da quando è stata istituita questa tipologia contrattuale. Il calo è stato però accompagnato da un allungamento medio del periodo di lavoro per singolo contratto interinale. 45

Capitolo 4 - Demografia delle imprese 4 - DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE 4.1. Andamento e struttura Secondo i dati Movimprese, diffusi da Infocamere, al 31 dicembre 2007 le imprese registrate in provincia di Biella, presso il Registro delle Imprese gestito dalla Camera di Commercio, risultavano 20.396 (di cui 17.711 attive). Il calo che si è verificato tra le imprese registrate (-265 unità tra il 2007 e il 2006) è da imputarsi principalmente alle cancellazioni d ufficio, che nel 2007 sono state 248. Al netto di queste, le cancellazioni sono state 1.343, a fronte di 1.320 iscrizioni (-23 il saldo negativo). La scarsa dinamicità del sistema imprenditoriale biellese è evidenziata anche dal tasso di natalità delle imprese, che è pari al 6,4%, ed è nettamente inferiore sia al tasso regionale (7,5%) che a quello nazionale (7,1%). Per il secondo anno consecutivo, il numero delle imprese attive in provincia risulta in calo dello 0,5%. Questo trend negativo è da attribuirsi in particolare al settore manifatturiero, che ha perso nell ultimo anno 95 unità attive (-3,5%), e al settore del commercio, che si è ridotto di 36 unità (-0,8%). Nel 2007 i maggiori incrementi si registrano tra gli Alberghi e ristoranti (+1,7%) e tra le Costruzioni (+1,2%). Il comparto del Commercio, pur registrando una lieve flessione, continua ad essere il settore più numeroso, rappresentando, con 4.312 imprese, circa un quarto di tutte le ditte attive in provincia. Il secondo comparto per numero di imprese attive è quello delle Costruzioni (con 3.322 unità), a cui segue il comparto dei Servizi immobiliari e informatici alle aziende (3.163 unità). All interno del settore manifatturiero il comparto Tessile/Abbigliamento continua a perdere imprese al ritmo di circa 45 unità attive all anno: nel 2007 le aziende del T/A si sono portate a quota 954 (-4,5% rispetto al 2006). Colpiscono in particolare il forte calo delle ditte di Abbigliamento (-15,5%) e l incremento dei Finissaggi (+5,3%). Per quel che riguarda la forma giuridica, continua la tendenza di lungo periodo all aumento, sia in valori assoluti sia in valori relativi, delle società di capitale che quest anno hanno raggiunto quota 1.823 (+3,3% rispetto al 2006). 47

Capitolo 4 - Demografia delle imprese Tav.1 - CONSISTENZA DELLE ATTIVITA ECONOMICHE IN PROVINCIA DI BIELLA - 31/12/2007 RAMI DI ATTIVITA' ECONOMICA Registrate IMPRESE Attive Agricoltura, caccia, silvicoltura e pesca 1.625 1.618 Estrazioni di minerali 9 6 Attività manifatturiere 3.190 2.624 di cui industrie tessili 1.241 870 Prod. e distrib. energia elettr., gas e acqua 32 26 Costruzioni 3.446 3.322 Commercio all'ingrosso e al dettaglio 4.711 4.312 Alberghi, ristoranti e bar 930 792 Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 385 343 Intermediazione monetaria e finanziaria 537 513 Attività immobiliare ed informatica 3.406 3.163 Istruzione 50 43 Sanità e altri servizi sociali 75 67 Altri servizi pubblici, sociali e personali 834 793 Imprese non classificate 1.166 89 TOTALE 20.396 17.711 FONTE: MOVIMPRESE Infocamere - Nostre elaborazioni 48

Capitolo 4 - Demografia delle imprese Tav.2 - CONSISTENZA DELLE IMPRESE ATTIVE PER FORMA GIURIDICA IN PROVINCIA DI BIELLA - 31/12/2007 RAMI DI ATTIVITA' ECONOMICA SOCIETA' DI CAPITALI SOCIETA' DI PERSONE DITTE INDIVIDUALI ALTRE FORME TOTALE Agricoltura, caccia, silvicoltura e pesca 5 85 1.517 11 1.618 Estrazione di minerali 3 3 0 0 6 Attivita' manifatturiere 533 839 1.244 8 2.624 di cui industrie tessili 292 350 226 2 870 Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua 8 0 1 17 26 Costruzioni 164 330 2.811 17 3.322 Commercio all'ingrosso e al dettaglio 358 1.047 2.891 16 4.312 Alberghi e ristoranti 40 410 331 11 792 Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. 28 64 226 25 343 Intermediaz.monetaria e finanziaria 66 106 340 1 513 Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca 520 2.127 427 89 3.163 Istruzione 7 19 12 5 43 Sanita' e altri servizi sociali 11 11 12 33 67 Altri servizi pubblici,sociali e personali 45 107 620 21 793 Imprese non classificate 35 40 9 5 89 TOTALE 1.823 5.188 10.441 259 17.711 TOTALE % 10,3% 29,3% 59,0% 1,5% 100% FONTE: MOVIMPRESE Infocamere - Nostre elaborazioni Grafico 1 - DISTRIBUZIONE IMPRESE ATTIVE PER FORMA GIURIDICA IN PROVINCIA DI BIELLA - 31/12/2007 1,5% 10,3% 29,3% 59,0% SOCIETA' DI CAPITALI SOCIETA' DI PERSONE DITTE INDIVIDUALI ALTRE FORME FONTE: MOVIMPRESE Infocamere - Nostre elaborazioni 49

Capitolo 4 - Demografia delle imprese Tav.3 - IMPRESE, UNITÀ LOCALI ED ARTIGIANI PER COMUNE ANNO 2007 LOCALITA' TOTALE IMPRESE ATTIVE UNITA' LOCALI REGISTRATE IMPRESE ARTIGIANE ATTIVE LOCALITA' TOTALE IMPRESE ATTIVE UNITA' LOCALI REGISTRATE IMPRESE ARTIGIANE ATTIVE AILOCHE 23 29 18 PIATTO 46 64 16 ANDORNO MICCA 284 359 138 PIEDICAVALLO 18 21 8 BENNA 101 138 44 POLLONE 201 228 59 BIELLA 5.803 8.268 1.390 PONDERANO 314 386 147 BIOGLIO 73 84 39 PORTULA 69 93 46 BORRIANA 88 111 38 PRALUNGO 189 206 87 BRUSNENGO 195 255 104 PRAY 213 273 110 CALLABIANA 12 19 5 QUAREGNA 152 191 55 CAMANDONA 39 45 18 QUITTENGO 20 23 9 CAMBURZANO 106 129 50 RONCO BIELLESE 113 131 47 CAMPIGLIA C. 15 20 5 ROPPOLO 103 130 32 CANDELO 535 661 258 ROSAZZA 10 13 4 CAPRILE 21 22 6 SAGLIANO MICCA 130 170 68 CASAPINTA 35 42 28 SALA BIELLESE 48 61 25 CASTELLETTO C. 89 114 40 SALUSSOLA 209 272 65 CAVAGLIA' 418 558 137 SANDIGLIANO 329 448 140 CERRETO C. 85 130 29 S. PAOLO CERVO 12 14 2 CERRIONE 287 379 91 SELVE MARCONE 9 10 3 COGGIOLA 141 181 69 SOPRANA 44 48 20 COSSATO 1.333 1.722 579 SORDEVOLO 111 137 33 CREVACUORE 172 224 97 SOSTEGNO 59 71 23 CROSA 20 24 6 STRONA 76 104 39 CURINO 37 51 16 TAVIGLIANO 74 82 49 DONATO 84 95 27 TERNENGO 21 22 12 DORZANO 45 72 15 TOLLEGNO 169 210 82 GAGLIANICO 429 673 160 TORRAZZO 19 20 4 GIFFLENGA 13 15 5 TRIVERO 455 609 218 GRAGLIA 145 171 65 VALDENGO 239 308 88 LESSONA 182 247 85 VALLANZENGO 9 9 3 MAGNANO 34 42 12 VALLE MOSSO 299 404 132 MASSAZZA 57 129 15 VALLE S. NICOLAO 56 68 32 MASSERANO 208 313 90 VEGLIO 34 48 12 MEZZANA M. 27 37 14 VERRONE 141 265 44 MIAGLIANO 47 63 28 VIGLIANO B.SE 714 1.014 294 MONGRANDO 348 425 155 VILLA DEL BOSCO 36 39 20 MOSSO 83 106 38 VILLANOVA B.SE 29 39 3 MOTTALCIATA 127 175 54 VIVERONE 227 280 55 MUZZANO 56 63 14 ZIMONE 53 58 9 NETRO 96 109 29 ZUBIENA 101 125 55 OCCHIEPPO INF. 319 403 160 ZUMAGLIA 61 73 33 OCCHIEPPO SUP. 188 248 88 NON SPECIFICATA - - 1 PETTINENGO 99 118 60 T O T A L E 17.711 23.836 6.503 FONTE: Stock view Infocamere - Elaborazioni Ufficio Studi CCIAA Biella NOTA: La voce Località non specificata rileva l'assenza di sufficienti informazioni nell'archivio 50

Capitolo 4 - Demografia delle imprese Tav.4 - DINAMICA DELLE ISCRIZIONI E CANCELLAZIONI PER SETTORE PRODUTTIVO (2001-2007) SETTORI 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 ISCRIZIONI Agricoltura, caccia, foreste e pesca 113 57 66 70 80 70 65 Totale industria 107 112 129 128 116 110 91 Costruz. e installaz. impianti 251 268 267 274 284 310 343 Commercio 327 265 342 360 310 312 338 Trasporti e comunicazioni 27 15 28 35 30 10 17 Servizi alle imprese * 160 129 127 133 123 110 152 Servizi pubblici e privati 41 44 48 30 39 43 44 Altri settori 271 277 284 292 305 285 270 TOTALE 1.297 1.167 1.291 1.322 1.287 1.250 1.320 CANCELLAZIONI (1) Agricoltura, caccia, foreste e pesca 98 80 60 83 61 75 77 Totale industria 136 150 188 198 167 190 185 Costruz. e installaz. impianti 191 180 229 230 207 223 316 Commercio 336 322 402 436 387 456 430 Trasporti e comunic. 34 42 41 37 32 43 35 Servizi alle imprese * 156 158 190 204 158 213 170 Servizi pubblici e privati 53 42 73 54 43 59 52 Altri settori 96 91 98 89 51 83 78 TOTALE 1.100 1.065 1.281 1.331 1.106 1.342 1.343 SALDI Agricoltura, caccia, foreste e pesca +15-23 +6-13 +19-5 -12 Totale industria -29-38 -59-70 -51-80 -94 Costruz. e installaz. impianti +60 +88 +38 +44 +77 +87 +27 Commercio -9-57 -60-76 -77-144 -92 Trasporti e comunicazioni -7-27 -13-2 -2-33 -18 Servizi alle imprese * +4-29 -63-71 -35-103 -18 Servizi pubblici e privati -12 +2-25 -24-4 -16-8 Altri settori +175 +186 +186 +203 +254 +202 +192 TOTALE +197 +102 +10-9 +181-92 -23 FONTE: MOVIMPRESE Infocamere - Nostre elaborazioni * Comprende Credito, assicurazioni, attività immobiliari, noleggio, informatica, attività professionali (1) al netto delle cancellazioni d'ufficio, che nel 2007 sono state 248 51

Capitolo 4 - Demografia delle imprese Tav.5 - TASSI DI NATALITA E DI MORTALITA DELLE IMPRESE NEL 2007 RAMI DI ATTIVITA' ECONOMICA BIELLA PIEMONTE ITALIA TN TM TN TM TN TM Agricoltura,caccia, silvicoltura e pesca 4,0 4,7 2,3 4,6 3,1 5,7 Estrazione di minerali 0,0 9,1 0,9 5,5 0,6 3,7 Attivita' manifatturiere 2,7 5,5 4,3 6,0 4,0 6,0 Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua 0,0 3,1 3,4 4,8 5,5 5,2 Costruzioni 10,1 9,3 11,4 8,8 9,1 7,5 Commercio all'ingrosso e al dettaglio 5,7 7,4 6,8 7,9 5,6 6,9 Alberghi e ristoranti 7,1 8,6 6,3 7,8 5,5 6,9 Trasporti,magazzinaggio e comunicazioni 4,2 8,6 4,3 7,5 3,5 6,4 Intermediaz.monetaria e finanziaria 7,4 7,4 7,9 8,2 8,6 7,7 Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca 3,3 3,9 5,4 5,7 5,3 5,8 Istruzione 4,2 4,2 4,1 4,6 4,8 5,1 Sanita' e altri servizi sociali 7,5 1,5 5,5 4,8 2,6 3,7 Altri servizi pubblici,sociali e personali 4,4 5,8 5,5 6,1 4,9 5,6 Imprese non classificate 21,9 6,2 31,9 6,1 29,6 5,1 TOTALE 6,4 6,5 7,5 6,8 7,1 6,4 NOTA: valori espressi in %. I tassi di natalità e di mortalità sono calcolati rispettivamente in base ai rapporti: n iscrizioni / totale imprese a inizio periodo e (n cess - n cess d'ufficio)/ totale imprese a inizio periodo FONTE: MOVIMPRESE Infocamere - Nostre elaborazioni Tav.6 - SETTORE TESSILE - ABBIGLIAMENTO: CONSISTENZA DELLE IMPRESE ATTIVE DAL 2001 AL 2007 RAMO D'ATTIVITA' 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Filature 567 561 525 481 457 434 416 Tessiture 304 294 282 270 248 236 222 Finissaggi* 65 67 68 100 97 95 100 Maglifici 121 113 114 92 88 77 71 Altri tessili 58 44 48 52 57 58 61 Abbigliamento 117 116 117 109 104 99 84 TOTALE 1.232 1.195 1.154 1.104 1.051 999 954 FONTE: Stock View Infocamere - Nostre elaborazioni *NOTA: il considerevole aumento del numero dei finissaggi dal 2004 in poi è dovuto alla revisione dei codici esatti Ateco a 3 cifre, con conseguente aggiornamento della banca dati 52

Capitolo 4 - Demografia delle imprese 4.2. L imprenditoria migrante Il dato sull imprenditoria extracomunitaria nel 2007 è stato influenzato dall entrata nell Unione Europea di Romania e Bulgaria. L entrata della Romania nell Ue ha avuto un effetto nettamente positivo sull imprenditoria biellese: sono infatti ben 40 i nuovi imprenditori rumeni, lavoratori che da quest anno saranno classificati come comunitari. Per quel che riguarda gli altri paesi d origine, anche nel 2007 è cresciuto il numero di imprenditori provenienti dal Marocco (+8%), dalla Cina (+5,6%) e dall Albania (+12,5%), mentre risultano in calo gli svizzeri (-6%) e gli argentini (-5,5%). Complessivamente, se si ricalcola il dato relativo al 2006 escludendo gli imprenditori nati in Romania e in Bulgaria, nel 2007 gli imprenditori extracomunitari risultano cresciuti del 2,5% nella nostra provincia, dell 8,7% in Piemonte e del 6,6% in Italia. Tav.7 - EXTRACOMUNITARI CON CARICHE IMPRENDITORIALI IN PROVINCIA DI BIELLA - ANNI 2001-2007 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007* Agricoltura, caccia e silvicoltura 6 9 13 12 15 14 13 Pesca,piscicoltura e servizi connessi 0 0 0 0 0 0 0 Estrazione di minerali 0 0 0 0 0 0 0 Attivita' manifatturiere 130 137 143 155 160 156 157 Prod.e distrib.energ.elettr.,gas e acqua 2 2 2 3 3 3 3 Costruzioni 101 115 140 173 216 236 203 Commercio ingrosso e dettaglio 157 186 207 244 280 297 309 Alberghi e ristoranti 38 41 54 57 57 68 66 Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. 24 25 31 35 30 23 32 Intermediaz.monetaria e finanziaria 16 18 22 21 20 20 14 Servizi alle imprese 145 154 161 159 166 175 168 Istruzione 1 1 1 1 4 3 4 Sanita' e altri servizi sociali 7 6 10 8 8 8 7 Altri servizi pubblici,sociali e personali 20 22 28 27 25 25 22 Imprese non classificate 90 85 115 116 101 97 89 TOTALE 737 801 927 1.011 1.085 1.125 1.087 Var. % rispetto l'anno precedente +7,3% +8,7% +15,7% +9,1% +7,3% +3,7% -3,4% * Il calo registrato nel 2007 è dovuto all'entrata nell'ue di Romania e Bulgaria. Gli imprenditori appartenenti a queste due nazioni (99 rumeni e 6 bulgari) non sono più extracomunitari. FONTE: Stock view - Infocamere, nostre elaborazioni 53

Capitolo 4 - Demografia delle imprese Grafico 2 - IMPRENDITORI EXTRACOMUNITARI PER PAESE DI PROVENIENZA - ANNI 2002-2007 350 300 250 200 150 100 2002 2003 2004 2005 2006 2007 50 0 MAROCCO SVIZZERA ARGENTINA CINA ALBANIA NOTA: il grafico mostra i 5 paesi più rappresentativi. In provincia sono presenti imprenditori di 72 nazionalità diverse. FONTE: Stock view - Infocamere, nostre elaborazioni 54

Capitolo 5 - Settori industriali 5 - SETTORI INDUSTRIALI 5.1. Congiuntura 2007 Dopo i segnali di ripresa registrati nel corso del 2006, il 2007 ha evidenziato un nuovo rallentamento per l industria biellese. Nel corso dell anno, infatti, la produzione industriale è calata complessivamente dell 1,9%. Questo risultato negativo è dovuto in gran parte alla caduta della produzione avvenuta nel secondo semestre 2007. Infatti, dopo due trimestri sostanzialmente stabili (1 trim. +0,5%, 2 trim. -0,9%), la seconda parte dell anno ha visto calare in maniera consistente la produzione (3 trim. -3,4%, 4 trim. -3,9%). Le cause di questi risultati sono sicuramente legate alla congiuntura internazionale sfavorevole e al cambio euro-dollaro, ma evidenziano anche la debolezza del sistema industriale biellese di fronte ai cambiamenti in atto a livello globale. I dati congiunturali mostrano una forte contrazione della produzione annuale tra le Filature (-4,3%) e tra i Finissaggi (-6,2%), mentre le Tessiture riducono le perdite grazie alle ottime performance di inizio anno (-0,4% annuale). I risultati migliori provengono dal comparto Metalmeccanico: le imprese facenti parte del settore hanno infatti dichiarato di aver incrementato la loro produzione del 6,4%. Anche le industrie appartenenti agli altri settori (alimentare, mobilifici, ecc.) hanno segnato nell anno un incremento significativo della produzione (+2,1%). Nel complesso il comparto manifatturiero biellese si discosta dal buon andamento dell industria piemontese; a livello regionale, infatti, la crescita media annua ha raggiunto il 2,6%, trainata dal settore alimentare e da quello meccanico. Le previsioni delle aziende biellesi per il 2008 risultano purtroppo ancora negative, partendo da un primo trimestre in cui la produzione è risultata in calo del 4,9%. 55

Capitolo 5 - Settori industriali Tav.1 - LE PROSPETTIVE DELL INDUSTRIA BIELLESE NEI GIUDIZI DEGLI OPERATORI PRODUZIONE TOTALE ORDINI TOTALI ORDINI ESTERO LIVELLI OCCUPAZ. INVESTI- MENTI CARNET ORDINI 2007 2008 1 trim. 2 trim. 3 trim. 4 trim. 1 trim. 2 trim. Aumento 28,9 28,8 14,7 13,7 19,1 17,5 Stasi 54,6 54,9 49,5 60,0 50,6 51,6 Diminuzione 16,5 16,3 35,8 26,3 30,3 30,9 Saldo 12,4 12,5-21,1-12,6-11,2-13,4 Aumento 26,3 20,0 16,5 17,9 23,9 18,9 Stasi 57,9 61,3 50,5 57,9 48,9 40,0 Diminuzione 15,8 18,8 33,0 24,2 27,3 41,1 Saldo 10,5 1,3-16,5-6,3-3,4-22,1 Aumento 27,0 23,0 11,0 17,1 22,7 15,8 Stasi 56,8 59,0 57,5 63,2 53,3 51,3 Diminuzione 16,2 18,0 31,5 19,7 24,0 32,9 Saldo 10,8 4,9-20,5-2,6-1,3-17,1 Aumento 15,3 11,0 8,2 5,3 8,9 4,1 Stasi 73,5 73,2 72,4 78,9 64,4 71,1 Diminuzione 11,2 15,9 19,4 15,8 26,7 24,7 Saldo 4,1-4,9-11,2-10,5-17,8-20,6 Ampliamento 12,6 13,6 17,3 18,8 11,0 12,6 Sostituzione 44,2 42,0 44,9 41,7 41,7 29,5 Nessuno 43,2 44,4 37,8 39,5 47,3 57,9 - meno di 1 mese 39,2 42,9 42,7 39,4 41,1 41,5 - da 1 a 3 mesi 56,5 50,6 51,0 53,2 53,3 52,1 - oltre 3 mesi 4,3 6,5 6,3 7,4 5,6 6,4 INCASSI Normale 53,8 63,3 62,9 62,8 58,6 51,0 Ritardo 46,2 36,7 37,1 37,2 41,4 49,0 RICORSO ALLA CIG 17,7 25,0 28,1 24,2 32,2 33,7 NOTA BENE: valori in percentuale NOTA: I valori indicati nella presente tabella non si riferiscono a previsioni di variazioni quantitative delle singole voci prese in esame, rappresentano invece il clima psicologico in cui operano gli imprenditori misurando l'evoluzione (aumento, stasi, diminuzione) prevista per i singoli fenomeni in un dato trimestre rispetto a quello precedente; i saldi sono dati dalla differenza tra le percentuali di coloro che prevedono aumento e quelle di coloro che prevedono invece diminuzione FONTE (anche Grafico 1): U.I.B. - Indagine congiunturale trimestrale 56

Capitolo 5 - Settori industriali Grafico 1 - INDICATORI DI TENDENZA DELLA CONGIUNTURA INDUSTRIALE BIELLESE Produzione totale 50,0 30,0 10,0-10,0-30,0-50,0 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim 2 trim 2007 2008 Ordini totali 50,0 30,0 10,0-10,0-30,0-50,0 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim 2 trim 2007 2008 Ordini dall'estero 50,0 30,0 10,0-10,0-30,0-50,0 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim 2 trim 2007 2008 Occupazione 50,0 30,0 10,0-10,0-30,0-50,0 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim 2 trim 2007 2008 57

Capitolo 5 - Settori industriali Tav.2 - DINAMICA DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE BIELLESE SETTORE 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim FILATURE* -3,0% -2,02% -6,81% -5,59% -4,3% TESSITURE +5,5% -0,01% -2,58% -4,59% -0,4% FINISSAGGI -5,1% -8,19% -2,75% -8,87% -6,2% ALTRE TESSILI -1,8% -5,33% -4,10% -9,29% -5,1% MECCANICHE +8,1% +4,32% +3,98% +9,26% +6,4% INDUSTRIE VARIE +2,6% +2,87% +3,05% -0,06% +2,1% TOTALE +0,5% -0,88% -3,44% -3,87% -1,9% *NOTA BENE: Preparazione e filatura delle fibre tessili (compresa sgrassatura, cardatura, pettinatura ecc.) FONTE: C.C.I.A.A. di Biella - Indagine congiunturale trimestrale ANNO 2007 NOTA: I dati sono rilevati a consuntivo e rappresentano la variazione percentuale delle quantità prodotte rilevate nel trimestre rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente Media 2007 Grafico 2 - VARIAZIONE TENDENZIALE DELLA PRODUZIONE - 1998-2007 8% 6% 4% 2% 0% -2% -4% -6% -8% 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 08 FONTE: CCIAA di Biella - Indagine congiunturale trimestrale 58

Capitolo 5 - Settori industriali 5.2. Industria tessile-laniera italiana Dopo l inversione di tendenza del 2006, lo scorso anno si è caratterizzato per un andamento complessivamente stabile dell industria tessile-laniera italiana. Secondo i dati di Sistema Moda Italia, il fatturato settoriale è cresciuto dello 0,1%, mentre il valore della produzione (che tenta di stimare il valore dell attività realizzata in Italia, al netto dei proventi derivanti dalla commercializzazione di articoli lanieri prodotti e/o acquistati all estero dalle aziende del nostro Paese) è stato leggermente negativo (-0,2%). La sostanziale stabilità del fatturato non ha impedito un ulteriore riduzione delle imprese attive (-3,7%) e dell occupazione (-0,7%), tanto che, ormai da tre anni a questa parte, si è scesi sotto la soglia dei 40 mila addetti. L assestamento in area positiva delle vendite complessive del 2007 è stato possibile, per il secondo anno consecutivo, grazie alla significativa crescita della domanda interna che ha consentito di compensare il contributo negativo degli scambi con l estero. Su questo fronte, infatti, si è assistito ad un calo non marginale dell export (-3,9%), mentre i flussi in entrata sono cresciuti di circa 2 punti, portando ad un ulteriore assottigliamento l attivo commerciale, sceso sotto i 1.600 milioni. Analizzando nel dettaglio i risultati dell attività produttiva, si rilevano flessioni tendenziali in tutti i tre principali comparti in cui si suddivide l industria tessile-laniera: la tessitura ha registrato un calo complessivo pari a -1,3%, al cui interno il segmento cardato è stato sicuramente quello penalizzato, mentre la componente pettinata ha continuato a mantenersi in area positiva. La filatura ha evidenziato una pesante contrazione complessiva (-7,3%), mentre la pettinatura ha contenuto la perdita a -1,1%. Sul fronte delle esportazioni, i tessuti pettinati e i tops sono gli unici due segmenti che hanno evidenziato, nel 2007, incrementi tendenziali (+0,9% e +5,3% rispettivamente, in valore), mentre gli andamenti più deludenti sono stati registrati dai filati per industria (-7,3% in valore) e dai tessuti cardati di lana e peli fini (-7,4% in valore); anche i prodotti in mischia con fibre chimiche hanno visto calare bruscamente le proprie vendite oltre confine, così come i filati per aguglieria e le coperte. Quanto ai flussi in entrata, da segnalare l incremento dell import di filati pettinati di lana e peli fini (+10% circa in valore), mentre un calo significativo si è registrato per gli acquisti all estero di tessuti pettinati di lana e tessuti in mischia con fibre chimiche (-12,8% e -29,8% rispettivamente). 59

Capitolo 5 - Settori industriali Tav.3 - PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI DELL INDUSTRIA LANIERA NAZIONALE 2003 2004 2005 2006 2007 Fatturato 6.148 6.234 5.974 6.118 6.125 Var. % 1,4-4,2 2,4 0,1 Valore della Produzione 4.320 4.380 4.082 4.114 4.107 Var. % 1,4-6,8 0,8-0,2 Esportazioni 2.522 2.705 2.535 2.479 2.383 Var. % 7,3-6,3-2,2-3,9 Importazioni 792 801 757 833 849 Var. % 1,1-5,5 10,1 1,9 Saldo commerciale 1.730 1.904 1.778 1.646 1.534 Var. % 10,1-6,6-7,4-6,8 Disponibilità interna 2.590 2.476 2.304 2.468 2.573 Var. % -4,4-6,9 7,1 4,3 Aziende (no.) 3.410 3.166 3.007 2.870 2.763 Var. % -7,2-5,0-4,6-3,7 Addetti (migliaia) 43,9 41,5 39,8 38,8 38,5 Var. % -5,5-4,1-2,6-0,7 Addetti medi per azienda (no.) 12,9 13,1 13,2 13,5 13,9 Indicatori strutturali (%) Export/Fatturato 41,0 43,4 42,4 40,5 38,9 Saldo commerciale normalizzato 52,2 54,3 54,0 49,7 47,5 Propensione all'importazione 17,9 18,5 18,0 18,6 18,5 NOTA: valori in milioni di euro (dove non indicato diversamente) FONTE: SMI-ATI su dati ISTAT e Movimprese Tav.4 - PRODUZIONE DELL INDUSTRIA LANIERA NAZIONALE 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Pettinatura 183 175 162 146 151 149 Var. % su anno prec. -4,5-7,4-9,8 2,9-1,1 Filatura 383 345 342 317 311 288 Var. % su anno prec. -10,0-0,9-7,3-2,0-7,3 Tessitura 126 115 119 113 116 114 Var. % su anno prec. -8,9 3,8-4,7 1,8-1,3 NOTA: valori in migliaia di tonnellate FONTE: Sistema Moda Italia - Nostre elaborazioni 60

Capitolo 5 - Settori industriali Tav.5 - PRINCIPALI IMPORTAZIONI DI PRODOTTI LANIERI IN TONNELLATE - TOTALE ITALIA 2005 2006 2007 Var. % '07/'06 NASTRO 45.843 42.178 36.088-14,4 - di lana e peli pettinati 40.745 38.498 32.568-15,4 - di fibre chimiche 5.098 3.680 3.520-4,3 FILATI PER INDUSTRIA 44.407 58.135 56.795-2,3 - di lana e peli fini cardati 2.826 2.395 2.224-7,1 -di lana e peli fini pettinati 22.076 28.211 25.433-9,8 -di fibre acriliche pure 15.615 19.853 18.472-7,0 -di fibre sintetiche/lana 3.890 7.676 10.666 39,0 FILATI PER AGUGLIERIA 1.728 1.016 675-33,6 -di lana 641 505 506 0,2 -di fibre chimiche 1.087 511 169-66,9 TESSUTI 8.338 9.912 9.467-4,5 -di lana cardata 3.271 3.163 3.601 13,8 -di lana pettinata 4.229 5.990 5.217-12,9 -di fibre sintetiche/lana (a) 720 673 470-30,2 -di fibre artificiali/lana 118 86 179 108,1 COPERTE E PLAIDS (b) 4.035 4.592 4.318-6,0 TOTALE GENERALE 104.351 115.833 107.343-7,3 (a) compresi i tessuti di composizione non determinata di competenza del settore laniero (b) escluse le coperte e plaids di cotone Fonte: Sistema Moda Italia - Nostre elaborazioni 61

Capitolo 5 - Settori industriali Tav.6 - PRINCIPALI ESPORTAZIONI DI PRODOTTI LANIERI IN TONNELLATE - TOTALE ITALIA 2005 2006 2007 Var. % '07/'06 NASTRO 19.981 20.112 20.323 1,0 - di lana e peli pettinati 13.378 13.486 15.253 13,1 - di fibre chimiche 6.603 6.626 5.070-23,5 FILATI PER INDUSTRIA 71.985 72.253 62.116-14,0 - di lana e peli fini cardati 16.868 16.954 17.066 0,7 -di lana e peli fini pettinati 23.059 23.221 17.564-24,4 -di fibre acriliche pure 16.448 16.459 14.587-11,4 -di fibre sintetiche/lana 15.610 15.619 12.899-17,4 FILATI PER AGUGLIERIA 5.737 5.748 4.004-30,3 -di lana 3.563 3.573 2.894-19,0 -di fibre chimiche 2.174 2.175 1.110-49,0 TESSUTI 65.744 65.889 59.746-9,3 -di lana cardata 37.372 37.467 29.642-20,9 -di lana pettinata 21.951 21.999 24.173 9,9 -di fibre sintetiche/lana (a) 5.100 5.102 4.753-6,8 -di fibre artificiali/lana 1.321 1.321 1.178-10,8 COPERTE E PLAIDS (b) 2.829 2.833 1.624-42,7 TOTALE GENERALE 166.276 166.835 147.813-11,4 (a) compresi i tessuti di composizione non determinata di competenza del settore laniero (b) escluse le coperte e plaids di cotone Fonte: Sistema Moda Italia - Nostre elaborazioni 62

Capitolo 5 - Settori industriali Tav.7 - PRINCIPALI ESPORTAZIONI DI PRODOTTI LANIERI IN MIGLIAIA DI EURO - TOTALE ITALIA PRODOTTI ESPORTAZIONI VAR. % 2005 2006 2007 '07/'06 NASTRO 117.473 128.204 135.040 5,3 - di lana e peli pettinati 98.847 111.284 118.820 6,8 - di fibre chimiche 18.626 16.920 16.220-4,1 FILATI PER INDUSTRIA 742.973 706.023 654.757-7,3 - di lana e peli fini cardati 193.055 209.117 198.155-5,2 - di lana e peli fini pettinati 353.193 319.693 279.677-12,5 - di fibre acriliche pure 86.381 79.973 81.621 2,1 - di fibre sintetiche/lana 110.344 97.240 95.304-2,0 FILATI PER AGUGLIERIA 91.830 86.156 76.529-11,2 - di lana 58.501 70.647 64.003-9,4 - di fibre chimiche 33.329 15.509 12.526-19,2 TESSUTI 1.556.921 1.535.192 1.495.807-2,6 - di lana cardata 590.165 520.921 482.600-7,4 - di lana pettinata 865.164 933.457 942.245 0,9 - di fibre sintetiche/lana (a) 69.071 50.170 43.617-13,1 - di fibre artificiali/lana 32.521 30.644 27.345-10,8 COPERTE E PLAIDS (b) 25.783 23.816 21.030-11,7 TOTALE GENERALE 2.534.980 2.479.391 2.383.163-3,9 (a) All'export sono compresi i tessuti di composizione non determinata di competenza del settore laniero. (b) Escluse le coperte e plaids di cotone. FONTE: Sistema Moda Italia - Nostre elaborazioni 63

Capitolo 5 - Settori industriali Tav.8 - PRINCIPALI IMPORTAZIONI DI PRODOTTI LANIERI IN MIGLIAIA DI EURO - TOTALE ITALIA IMPORTAZIONI VAR. % PRODOTTI 2005 2006 2007 '07/06 NASTRO 257.131 243.184 238.014-2,1 - di lana e peli pettinati 244.967 234.438 229.194-2,2 - di fibre chimiche 12.164 8.746 8.820 0,8 FILATI PER INDUSTRIA 300.326 370.640 414.946 12,0 - di lana e peli fini cardati 36.580 33.110 34.323 3,7 - di lana e peli fini pettinati 202.668 244.931 268.768 9,7 - di fibre acriliche pure 42.146 56.959 60.057 5,4 - di fibre sintetiche/lana 18.932 35.640 51.798 45,3 FILATI PER AGUGLIERIA 20.363 9.852 7.236-26,6 - di lana 7.738 6.407 5.980-6,7 - di fibre chimiche 12.625 3.445 1.256-63,5 TESSUTI 161.900 189.175 169.037-10,6 - di lana cardata 36.344 32.689 33.699 3,1 - di lana pettinata 114.544 146.286 127.615-12,8 - di fibre sintetiche/lana 10.022 9.330 6.554-29,8 - di fibre artificiali/lana 990 870 1.169 34,4 COPERTE E PLAIDS (a) 17.130 20.617 19.979-3,1 TOTALE GENERALE 756.850 833.468 849.212 1,9 (a) Escluse le coperte e plaids di cotone. (b) Esclusi tappeti "Kelim", "Schumacks", "Karamanie" e simili. FONTE: Sistema Moda Italia - Nostre elaborazioni 64

Capitolo 5 - Settori industriali Tav.9 - COSTO ORARIO MANODOPERA LANIERA BIELLESE DICEMBRE 1988 - DICEMBRE 2007 VARIAZIONI % COSTO ORARIO INDICI SULL'ANNO PRECEDENTE (Valori in lire) (1988=100) DICEMBRE 1988 17.321 (a) 100,0 - DICEMBRE 1989 19.256 111,2 11,2 DICEMBRE 1990 20.560 118,7 6,8 DICEMBRE 1991 22.513 130,0 9,5 DICEMBRE 1992 22.278 (b) 128,6-1,0 DICEMBRE 1993 22.690 131,0 1,8 DICEMBRE 1994 23.227 134,1 2,4 DICEMBRE 1995 24.210 139,8 4,2 DICEMBRE 1996 25.205 145,5 4,1 DICEMBRE 1997 26.100 150,7 3,5 (valori in euro) (1998=100) DICEMBRE 1998 13,11 (c) 100,0 DICEMBRE 1999 13,26 101,1 1,1 DICEMBRE 2000 13,44 102,5 1,4 DICEMBRE 2001 13,85 105,6 3,1 DICEMBRE 2002 14,39 109,8 3,9 DICEMBRE 2003 14,63 111,6 1,7 DICEMBRE 2004 15,01 114,5 2,6 DICEMBRE 2005 15,58 118,8 3,8 DICEMBRE 2006 15,82 120,7 1,5 DICEMBRE 2007 16,16 123,3 2,1 (a) Tale valore non considera i maggiori oneri derivanti da modifiche nella fiscalizzazione a partire da Dicembre '88 (b) Dal 31.12.1991 è stata soppressa l'indennità di contingenza e modificata la fiscalizzazione a favore di una riduzione del costo del lavoro (c) I dati del 1998 e 1999 non sono comparabili con i precedenti a causa dell'introduzione dell'irap e della soppressione del contributo al SSN FONTE: Rilevazioni U.I.B. 65

Capitolo 5 - Settori industriali 5.3. Industria meccanotessile In base ai dati forniti da ACIMIT, l Associazione dei costruttori italiani di macchine tessili, il 2007 conferma il recupero produttivo del meccanotessile italiano già evidenziatosi nel 2006. Il valore della produzione italiana di macchinario tessile ha sfiorato nel 2007 i 2.800 milioni di euro, con un incremento di oltre il 3% rispetto all anno precedente. Una crescita simile ha riguardato le esportazioni del settore, il cui valore, pari a 2.151 milioni di euro, è superiore del 2% rispetto a quello registrato nel 2006. Il risultato positivo del 2007 deriva prevalentemente dalla spiccata dinamicità del mercato interno, dove le consegne realizzate dai costruttori italiani sono cresciute dell 8% su base annua. La ripresa degli investimenti da parte del settore tessile italiano è confermata anche dall andamento delle importazioni, il cui valore nel 2007 ha superato i 630 milioni di euro, con un incremento di circa il 10% sul 2006. All estero i principali mercati di sbocco per i costruttori italiani restano la Cina, dove sono state esportate macchine per un valore di 360 milioni di euro, la Turchia (202 milioni) e l India (135 milioni). Solamente sul mercato turco, tuttavia, si è registrato un aumento dei flussi esportativi (+14%). In Cina, invece, le vendite italiane sono rimaste stazionarie rispetto al 2006 (-1%), mentre in India si è verificata una forte contrazione nei volumi di vendita italiani (-26%). Nel 2007, infine, si è avuta una ripresa dell export in alcuni importanti mercati europei (Germania, Francia e Svizzera) ed un buona crescita in altri mercati tradizionali del meccanotessile italiano, quali Brasile ed Iran. Va ricordato che il 2007 è stato l anno di ITMA, la principale manifestazione fieristica del settore. Tuttavia dopo la fiera, che si è svolta lo scorso settembre, il mercato ha rallentato la sua corsa. Sull andamento dell attività produttiva pesa la difficile situazione in cui versa l intera economia mondiale. In molti mercati prevale un sentimento di incertezza nei confronti del futuro. Ciò ritarda le decisioni in merito al riammodernamento degli impianti esistenti. 66

Capitolo 5 - Settori industriali Tav.10 - MACCHINE PER L INDUSTRIA TESSILE - TOTALE ITALIA 2003 2004 2005 2006 2007 Var. % '07/'06 a) Quadro di sintesi (milioni i Euro se non diversamente specif.) Fatturato 3.197 2.909 2.547 2704 2794 3,3 Esportazioni 2.400 2.211 2.012 2109 2151 2,0 Importazioni 628 573 582 576 632 9,7 Saldo commerciale 1.772 1.638 1.430 1.533 1.519-0,9 Utilizzazione degli impianti (%) 74 74 76 85 83-2,4 Numero di addetti (unità) 24.150 23.200 22.040 20.892 n.d. b) Produzione (milioni di euro) Macchine per : filatura 705 710 638 508 502-1,1 tessitura 745 609 550 494 388-21,4 maglieria 704 619 473 405 401-0,9 tintura, stampa, finissaggio 692 637 599 491 491 0,0 stirolavanderia e altri 351 334 287 350 515 47,1 accessori n.d. n.d. n.d. 457 497 8,8 TOTALE 3.197 2.909 2.547 2.704 2.794 3,3 * dal 2006 nuovo comparto: accessori c) Scambi con l'estero (milioni di euro) Importazioni Esportazioni 2006 2007 Var. % 2006 2007 Var. % Macchine per : filatura 30 39 30,0 406 383-5,7 tessitura 73 69-5,5 390 294-24,6 maglieria 111 120 8,1 332 325-2,1 tintura, stampa, finissaggio 104 110 5,8 383 378-1,3 stirolavanderia e altri 61 78 27,9 228 378 65,8 accessori 197 215 9,1 370 393 6,2 TOTALE 576 631 9,5 2.109 2.151 2,0 FONTE: Acimit 67

Capitolo 6 - Edilizia 6 - EDILIZIA Nel 2007 il numero delle imprese iscritte alla C.C.I.A.A. di Biella nel settore costruzioni si è attestato sulle 3.446 unità, con un incremento di sole 34 aziende rispetto al 31 dicembre 2006. Si avverte quindi un rallentamento nella crescita dimensionale del settore, che probabilmente si sta preparando ad affrontare un ciclo negativo, al termine di un decennio che ha visto lievitare la consistenza numerica delle imprese edili di circa il 30%. Nel periodo l andamento dell occupazione è stato altalenante, con un picco di iscritti alla Cassa Edile del Biellese nel mese di febbraio ed un altro a novembre; il numero di operai delle aziende edili a carattere industriale registrato a dicembre 2007 è stato 1.682, con un decremento di 54 unità (-3,1%) rispetto allo stesso mese del 2006. Effettuando una comparazione sulla media annua degli occupati nel settore è stato invece rilevato un incremento medio dello 0,6%. Prosegue la flessione del numero delle ore lavorate nell arco dell anno che si sono ridotte dell 1,6% rispetto all anno precedente, portandosi a quota 2.737.425. L ottava edizione dell Indagine Congiunturale sul Settore Edile Biellese, svolta in collaborazione con il Collegio dei Costruttori Edili del Biellese e con i Giovani Imprenditori Edili, su un campione rappresentativo delle sole imprese di costruzione a carattere industriale, evidenzia una situazione di stallo rispetto all anno precedente. Il fatturato è risultato in crescita dello 0,8%, uno spread che di fatto mette in luce una sostanziale immobilità, anche se il dato è la sintesi di una forte contrazione delle aziende di grandi dimensioni compensata da un incremento delle piccole imprese. Ciò pone il Biellese in linea con la dinamica nazionale, così come accade per il trend delle ristrutturazioni, che raggiunge il 44% del fatturato complessivo delle aziende edili locali rispetto al 36% del 2006. Per l anno 2007 presentano un segno positivo entrambi i dati riferiti alle imprese investitrici e agli investimenti in beni immobiliari: nel campione, a effettuare degli investimenti sono state circa il 70% delle aziende edili, mentre lo scorso anno era stato il 60% degli intervistati; l investimento in beni immobiliari è stato scelto dal 37% delle ditte, dato in aumento rispetto allo scorso anno. Infine, dopo il forte calo fatto registrare nel 2006 (meno 10 punti percentuali), sono in netta ripresa le aperture di cantieri con valore superiore ai 500 mila euro, passate dal 28% del 2006 al 43% di fine 2007. 69

Capitolo 6 - Edilizia Tav.1 - INDAGINE CONGIUNTURALE SULL EDILIZIA: PRINCIPALI RISULTATI ANNO 2006 ANNO 2007 ANDAMENTO DEL FATTURATO Fatturato (variazione % rispetto all'anno precedente) +0,6% +0,8% Previsioni per l'anno successivo -2,0% -0,4% Portafoglio ordini (periodo di produzione assicurato) 7 mesi 8 mesi SITUAZIONE CANTIERI Fino a 500 mila Euro 72% 57% Oltre 500 mila Euro 28% 43% Imprese del campione operanti fuori provincia 36% 43% Quota del fatturato per lavori fuori provincia 30% 42% STRUTTURA OCCUPAZIONALE DEL CAMPIONE Titolari e soci 21% 22% Operai 55% 60% di cui specializzati o qualificati 78% 84% comuni 22% 16% Impiegati 16% 15% Apprendisti 8% 3% COMPOSIZIONE FATTURATO Appalti 66% 71% di cui pubblici 28% 26% privati 72% 74% di cui per ristrutturazioni 51% 49% per nuove costruzioni 49% 51% In proprio 34% 29% di cui per ristrutturazioni 8% 31% per nuove costruzioni 92% 69% Totale ristrutturazioni 36% 44% Totale nuove costruzioni 64% 56% FONTE: CCIAA Biella - Indagine congiunturale sull'edilizia, anni 2006-2007 70

Capitolo 6 - Edilizia Tav.2 - ORE LAVORATE NELLE IMPRESE EDILI MESI 2004 2005 2006 2007 Var. 07/06 Ass. % Gennaio 227.999 213.550 216.214 228.289 +12.075 +5,6 Febbraio 224.267 221.659 215.749 217.061 +1.312 +0,6 Marzo 264.778 254.902 257.177 240.129-17.048-6,6 Aprile 249.540 248.524 229.083 235.244 +6.161 +2,7 Maggio 247.600 275.925 271.733 257.384-14.349-5,3 Giugno 264.749 259.997 265.019 243.285-21.734-8,2 Luglio 261.494 251.130 247.440 247.779 +339 +0,1 Agosto 120.852 130.581 130.205 123.199-7.006-5,4 Settembre 255.907 249.396 224.454 220.388-4.066-1,8 Ottobre 183.895 220.695 247.100 260.592 +13.492 +5,5 Novembre 244.704 262.810 258.050 249.345-8.705-3,4 Dicembre 151.352 240.737 220.477 214.730-5.747-2,6 TOTALE 2.697.137 2.829.906 2.782.701 2.737.425-45.276-1,6 FONTE: Cassa Edile - Nostre elaborazioni Tav.3 - NUMERO OPERAI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI EDILI MESI 2004 2005 2006 2007 Var. 07/06 Ass. % Gennaio 1.599 1.644 1.607 1.655 48 +3,0 Febbraio 1.650 1.651 1.621 1.700 79 +4,9 Marzo 1.682 1.666 1.604 1.665 61 +3,8 Aprile 1.662 1.642 1.611 1.671 60 +3,7 Maggio 1.625 1.658 1.624 1.671 47 +2,9 Giugno 1.649 1.653 1.658 1.681 23 +1,4 Luglio 1.686 1.643 1.662 1.662 0 +0,0 Agosto 1.705 1.647 1.659 1.670 11 +0,7 Settembre 1.685 1.610 1.711 1.665-46 -2,7 Ottobre 1.692 1.616 1.714 1.669-45 -2,6 Novembre 1.680 1.685 1.748 1.692-56 -3,2 Dicembre 1.680 1.670 1.736 1.682-54 -3,1 MEDIA ANNUA 1.666 1.649 1.663 1.674 +11 +0,6 FONTE: Cassa Edile - Nostre elaborazioni 71

Capitolo 7 - Commercio 7 - COMMERCIO Nel 2007 il numero delle imprese commerciali iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Biella è risultato in calo. Le imprese attive al 31/12/2007 risultano 4.312, 36 unità in meno rispetto al 2006 (-0,8%). Il calo numerico è da attribuirsi prevalentemente alle imprese che si occupano di vendita e riparazione autoveicoli (-2%), al comparto degli intermediari del commercio (-2,3%) e ai grossisti (-1,8%), mentre il numero di dettaglianti è rimasto sostanzialmente stabile. Tra i dettaglianti vanno però considerati a parte coloro che operano al di fuori dei negozi (commercio ambulante, per corrispondenza, porta a porta ecc.), in quanto mostrano ormai da diversi anni un trend fortemente positivo. La disaggregazione per zone geografiche mostra come il calo si sia concentrato specialmente nella città di Biella (-18 unità) e nelle colline centrali (-12 unità); allargando lo sguardo agli ultimi 7 anni, si può notare come le zone che hanno visto il calo maggiore di attività commerciali sono state le città di Biella e Cossato, che hanno perso, rispettivamente, 59 e 33 unità attive. I dati di fonte camerale relativi agli esercizi del solo commercio al dettaglio presentano per l anno 2007 il consueto aumento dei punti vendita (comprese le unità locali e le attività secondarie), secondo una tendenza ormai costante: si registra la crescita del numero degli esercizi specializzati di entrambi i comparti (alimentare e non alimentare). L andamento congiunturale del settore commerciale biellese evidenzia come nel corso dell anno la situazione delle vendite si sia deteriorata: nel primo semestre, infatti, il calo tendenziale delle vendite era stato dichiarato solo dal 44,4% del campione, mentre nel secondo semestre il calo ha riguardato il 58,3% dei rispondenti. 73

Capitolo 7 - Commercio Tav.1 - DISTRIBUZIONE DELLE ATTIVITA COMMERCIALI DELLA PROVINCIA DI BIELLA PER ZONE GEOGRAFICHE ZONE 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 07/06 1 Biella e frazioni 1.609 1.606 1.621 1.585 1.596 1.568 1.550-1,1% 2 Valle d'andorno 180 178 178 186 182 178 177-0,6% 3 Alta Valle Cervo 22 21 23 20 18 20 20-4 Pianura Elvo - Cervo 552 556 562 577 579 575 564-1,9% 5 Serra - Lago 281 292 302 303 308 301 300-0,3% 6 Valle dell'elvo 344 333 335 333 328 325 327 +0,6% 7 Colline centrali 424 427 421 423 431 434 422-2,8% 8 Colline orientali 153 157 155 152 146 145 152 +4,8% 9 Valle Strona di Mosso 299 303 298 293 292 283 286 +1,1% 10 Valle del Sessera 155 156 158 160 159 153 154 +0,7% 11 Cossato 393 376 374 373 378 366 360-1,6% TOTALE BIELLESE 4.412 4.405 4.427 4.405 4.417 4.348 4.312-0,8% FONTE: Infocamere Stock view - Nostre elaborazioni NOTA: per la suddivisione dei Comuni in zone geografiche vedi Capitolo 1 - Tav.6 Tav.2 - CONSISTENZA DELLE ATTIVITA COMMERCIALI PER SETTORI - ANNI 2006-2007 SETTORI 2006 2007 saldo v.a. saldo % Vendita, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli 592 580-12 -2,0% Intermediari del commercio 924 903-21 -2,3% Commercio all'ingrosso 649 637-12 -1,8% Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati 246 242-4 -1,6% Commercio al dettaglio prodotti alimentari, bevande e tabacco 282 285 +3 +1,1% Commercio al dettaglio prodotti non alimentari 1.024 1.020-4 -0,4% Commercio al dettaglio al di fuori dei negozi 522 544 +22 +4,2% Riparazione di beni di consumo 109 101-8 -7,3% TOTALE 4.348 4.312-36 -0,8% FONTE. Infocamere Stock view - Nostre elaborazioni 74

Capitolo 7 - Commercio Tav. 3 - COMMERCIO AL DETTAGLIO: CONSISTENZA E FLUSSI ANNO 2007 Alimentare Non alim. Misto Totale ESERCIZI AL 31-12-2007 Numero esercizi 331 1.602 1.142 3.075 Superficie di vendita (mq) 18.901 181.819 55.131 255.851 APERTURE ANNO 2007 Numero esercizi 295 1.158 190 1.643 Superficie di vendita (mq) 23.013 142.677 30.940 196.630 CESSAZIONI ANNO 2007 Numero esercizi 163 622 146 931 Superficie di vendita (mq) 11.390 69.415 12.995 93.800 SALDO Numero esercizi +132 +536 +44 +712 Superficie di vendita (mq) +11.623 +73.262 +17.945 +102.830 FONTE: Infocamere Trade view - Nostre elaborazioni Grafico 1 - ANDAMENTO DELLE VENDITE DEL SETTORE COMMERCIALE 70% 60% 50% 44,4% 58,3% 40% 30% 20% 25,4% 21,7% 30,2% 20,0% 1 sem 2007 2 sem 2007 10% 0% AUMENTO* STABILITA'* DIMINUZIONE* * Rispetto allo stesso semestre anno precedente FONTE: C.C.I.A.A. di Biella - Indagine congiunturale semestrale 75

Capitolo 8 - Turismo 8 - TURISMO Nel corso del 2007 le presenze turistiche sul nostro territorio si sono ridotte del 4,9% rispetto al 2006, portandosi a quota 219.504. Questo trend negativo si può in parte spiegare osservando l andamento mensile delle presenze turistiche: nel corso del 2007 è mancato sul territorio un evento attrattivo paragonabile a quello olimpico, e tale fatto si è tradotto in un calo di presenze dell 11% in gennaio e del 28% nel mese di febbraio. Inoltre, le condizioni meteorologiche non hanno favorito il turismo montano a causa delle scarse precipitazioni nevose in inverno e delle giornate piovose in estate. In particolare, nel mese di agosto il calo di presenze è stato pari all 11% riportadosi sotto la quota di 30.000 unità (29.680). Va rilevato, tuttavia, come gli arrivi nelle zone maggiormente turistiche della nostra provincia nel 2007 siano considerevolmente aumentati rispetto al 2006. In particolare, la conca di Oropa ha registrato una crescita di visitatori del 3,9%, Viverone dell 8,7% e l alta Valle Cervo del 3,7%. I mesi di aprile e maggio sono gli unici ad aver registrato dei valori superiori all anno precedente come numero di arrivi e presenze, sia in strutture alberghiere che extraalberghiere. In particolare il mese di maggio è stato un mese record per il settore alberghiero biellese: 5.310 arrivi e 14.908 presenze, valori superiori a quelli registrati negli ultimi anni e dovuti principalmente all arrivo a Biella della carovana del Giro ciclistico d Italia. Il numero di strutture ricettive di tipo alberghiero si è mantenuto sui valori del 2006, mentre le strutture extra-alberghiere hanno registrato un aumento consistente, pari al 15%. In particolare l incremento ha riguardato la pianura che ha visto quasi raddoppiare le strutture di questo tipo. Le presenze di stranieri si sono ridotte soprattutto a causa del decremento dei viaggiatori d affari e dell assenza di molti supporter alle nazionali olimpiche che l anno scorso avevano soggiornato per alcuni giorni nella nostra provincia. Il cartogramma, che illustra la distribuzione delle presenze dei turisti italiani per regione di provenienza, mostra quanto segue: la maggioranza dei visitatori nazionali proviene dal Piemonte (90.963), altre regioni importanti dal punto di vista del flusso turistico verso Biella sono Lombardia (20.371) e Veneto (9.689). Tra le altre regioni per lontananza si mettono in evidenza la Toscana con 6.858, la Campania con 6.093, il Lazio con 5.663 e l Emilia Romagna con 4.864 presenze. 77

Capitolo 8 - Turismo Tav.1 - STRUTTURE RICETTIVE E POSTI LETTO PER ZONE GEOGRAFICHE 2006 2007 Variazioni sul totale 2007/2006 ZONE Albergh. Extra albergh. TOTALE Albergh. Extra albergh. TOTALE ASSOLUTE % STRUTTURE RICETTIVE POSTI LETTO 1 Biella e frazioni 10 11 21 10 12 22 +1 +5% 2 Valle d'andorno - 3 3-3 3 - - 3 Alta Valle Cervo 2 6 8 2 6 8 - - 4 Pianura Elvo - Cervo 6 8 14 5 15 20 +6 +43% 5 La Serra 9 29 38 10 31 41 - - 6 Valle dell'elvo 3 21 24 3 24 27 +3 +13% 7 Colline centrali 2 7 9 2 7 9 - - 8 Colline orientali - 2 2-2 2 - - 9 Valle Strona di Mosso 3 11 14 3 12 15 +1 +7% 10 Valle del Sessera 3 3 6 3 4 7 +1 +17% 11 Cossato 4 1 5 4 1 5 - - TOTALE BIELLESE 42 102 144 42 117 159 +15 +10% 1 Biella e frazioni 531 549 1.080 531 555 1.086 +6 +1% 2 Valle d'andorno - 77 77-82 82 +5 +6% 3 Alta Valle Cervo 32 99 131 32 99 131 - - 4 Pianura Elvo - Cervo 260 57 317 204 85 289-28 -9% 5 La Serra 470 2.423 2.893 486 2.442 2.928 +35 +1% 6 Valle dell'elvo 57 654 711 57 675 732 +21 +3% 7 Colline centrali 56 46 102 56 49 105 +3 +3% 8 Colline orientali - 16 16-16 16 - - 9 Valle Strona di Mosso 78 91 169 78 95 173 +4 +2% 10 Valle del Sessera 47 12 59 47 18 65 +6 +10% 11 Cossato 58 16 74 58 16 74 - - TOTALE BIELLESE 1.589 4.040 5.629 1.549 4.132 5.681 +52 +1% FONTE: Provincia di Biella, Servizio Turismo - Nostre elaborazioni NOTE: 1) Per la suddivisione dei Comuni in zone geografiche vedi Capitolo 1 - Tav.6 2) Per strutture extra-alberghiere si intendono: Camere, Case, Appartamenti affittati da imprese e da privati, Campeggi e Villaggi turistici, Alloggi Agrituristici, Ostelli per la gioventù, Case per ferie, Rifugi alpini. 78

Capitolo 8 - Turismo Tav.2 - PRESENZE TURISTICHE NELLA PROVINCIA DI BIELLA - 2001-2007 SETTORE VISITATORI ANNI Alberghiero Extra-alberghiero Totale ITALIANI 2001 121.801 59.616 181.417 2002 127.514 55.258 182.772 2003 124.438 63.995 188.433 2004 128.853 56.273 185.126 2005 115.105 55.941 171.046 2006 111.938 59.678 171.616 2007 111.212 59.839 171.051 STRANIERI 2001 37.842 8.548 46.390 2002 43.911 9.536 53.447 2003 39.065 9.578 48.643 2004 41.955 15.302 57.257 2005 38.775 14.056 52.831 2006 43.652 15.555 59.207 2007 36.055 12.398 48.453 TOTALE 2001 159.643 68.164 227.807 2002 171.425 64.794 236.219 2003 163.503 74.021 237.524 2004 170.808 71.575 242.383 2005 153.880 69.997 223.877 2006 155.590 75.233 230.823 2007 147.267 72.237 219.504 Variaz % 2007/2006-5,35% -3,98% -4,90% FONTE: Provincia di Biella, Servizio Turismo - Nostre elaborazioni Grafico 1 - PRESENZE TURISTICHE - ANNI 1996-2007 250.000 240.000 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 230.000 220.000 210.000 200.000 190.000 180.000 219.504 79

Capitolo 8 - Turismo Tav.3 - ARRIVI E PRESENZE IN PROVINCIA DI BIELLA - RIEPILOGO MENSILE SETTORE MESI Alberghiero Extra-alberghiero TOTALE PRESENZA Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze MEDIA GENNAIO 3.392 9.819 400 1.785 3.792 11.604 3,06 FEBBRAIO 3.651 10.511 623 2.089 4.274 12.600 2,95 MARZO 3.987 11.610 656 2.602 4.643 14.212 3,06 APRILE 4.692 13.104 2.341 6.270 7.033 19.374 2,75 MAGGIO 5.310 14.908 2.385 5.526 7.695 20.434 2,66 GIUGNO 4.978 13.707 2.991 6.848 7.969 20.555 2,58 LUGLIO 4.521 12.869 3.772 13.207 8.293 26.076 3,14 AGOSTO 3.121 11.008 3.566 18.672 6.687 29.680 4,44 SETTEMBRE 4.884 13.489 2.687 6.744 7.571 20.233 2,67 OTTOBRE 5.229 14.143 961 2.958 6.190 17.101 2,76 NOVEMBRE 4.448 12.193 819 2.543 5.267 14.736 2,80 DICEMBRE 3.365 9.906 1.034 2.993 4.399 12.899 2,93 TOT. 2007 51.578 147.267 22.235 72.237 73.813 219.504 2,97 FONTE: Provincia di Biella, Servizio Turismo - Nostre elaborazioni Grafico 2 - PRESENZE TURISTICHE - SERIE MENSILE ANNI 2006-2007 35.000 30.000 25.000 20.000 2006 15.000 10.000 2007 5.000 0 GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC FONTE: Provincia di Biella, Servizio Turismo - Nostre elaborazioni 80

Capitolo 8 - Turismo Tav.4 - TURISTI STRANIERI PER PAESE DI PROVENIENZA - ANNI 2003-2007 PAESI arrivi 2003 2004 2005 2006 2007 Austria 324 329 380 288 491 Belgio 447 505 501 497 597 Croazia 92 69 87 97 95 Danimarca 79 80 129 137 164 Finlandia 29 46 67 106 45 Francia 2.682 2.488 2.700 3.430 3.120 Germania 2.671 3.644 2.924 2.674 2.732 Grecia 368 115 186 147 148 Irlanda 87 51 61 155 54 Islanda 1 5 1 14 16 Lussemburgo 28 37 43 36 33 Norvegia 40 44 65 44 88 Paesi Bassi 479 495 468 630 599 Polonia 215 221 242 278 336 Portogallo 115 113 87 117 131 Regno Unito 1.105 1.059 944 1.025 957 Repubblica Ceca 96 86 149 551 120 Russia 213 166 183 229 258 Slovacchia 44 25 43 39 46 Slovenia 259 158 169 263 133 Spagna 644 581 482 659 554 Svezia 226 190 196 213 223 Svizzera/Liechtenstein 2.242 2.466 2.401 2.434 2.359 Turchia 219 207 210 141 188 Ungheria 83 132 81 85 184 Altri Europei 687 727 668 1.273 1.105 Canada 147 110 91 147 118 Stati Uniti 964 1.036 645 787 725 Messico 40 41 25 63 106 Venezuela 31 5 19 19 19 Brasile 74 91 99 111 80 Argentina 126 73 110 101 93 Altri America Latina 278 246 211 292 237 Cina 295 307 315 253 290 Giappone 367 411 457 394 372 Corea del Sud 126 210 71 104 234 Altri Asiatici 224 374 255 402 219 Israele 92 136 112 136 96 Altri Medio Oriente 143 163 171 111 110 Egitto 20 17 61 55 56 Africa Mediterranea 136 193 145 150 108 Rep. Sudafricana 67 53 67 57 79 Altri Africani 69 273 113 63 67 Australia 184 208 200 144 183 Nuova Zelanda 23 41 49 22 65 Altri Extra-europei 363 430 536 947 471 TOTALE 17.244 18.457 17.219 19.920 18.504 FONTE: Provincia di Biella, Servizio Turismo - Nostre elaborazioni 81

Capitolo 8 - Turismo Segue Tav.4 - TURISTI STRANIERI PER PAESE DI PROVENIENZA ANNI 2003-2007 PAESI PreSenZe 2003 2004 2005 2006 2007 Austria 845 597 847 577 955 Belgio 1.329 1.217 1.391 1.636 1.582 Croazia 197 121 431 421 201 Danimarca 115 198 403 246 285 Finlandia 67 72 200 253 97 Francia 5.576 5.375 6.087 6.820 6.273 Germania 6.090 10.953 7.499 8.625 6.479 Grecia 1.867 1.293 722 312 381 Irlanda 139 110 125 882 101 Islanda 1 5 2 39 18 Lussemburgo 67 78 84 63 74 Norvegia 87 59 127 109 147 Paesi Bassi 1.118 1.007 1.207 1.517 1.449 Polonia 367 463 632 775 625 Portogallo 321 248 205 251 270 Regno Unito 2.662 2.230 2.096 3.104 2.294 Repubblica Ceca 164 207 526 2.083 663 Russia 1.127 766 467 1.179 874 Slovacchia 92 59 77 125 131 Slovenia 356 332 357 458 186 Spagna 1.523 1.163 1.079 1.521 1.251 Svezia 538 362 450 530 476 Svizzera/Liechtenstein 4.772 5.810 6.212 5.561 5.282 Turchia 478 421 582 409 612 Ungheria 148 605 214 198 544 Altri Europei 6.469 7.402 6.675 7.667 6.778 Canada 352 233 229 280 228 Stati Uniti 2.454 3.136 1.735 2.195 1.976 Messico 105 107 136 147 256 Venezuela 101 27 70 110 38 Brasile 232 271 270 305 182 Argentina 397 174 407 502 250 Altri America Latina 954 1.344 843 1.120 1.056 Cina 998 868 697 684 706 Giappone 1.043 849 1.028 753 905 Corea del Sud 287 347 125 234 317 Altri Asiatici 721 2.592 2.153 1.215 214 Israele 152 260 249 339 335 Altri Medio Oriente 298 428 392 256 221 Egitto 74 74 234 137 123 Africa Mediterranea 384 1.348 362 699 240 Rep. Sudafricana 298 228 265 189 291 Altri Africani 136 1.269 399 550 564 Australia 580 699 743 815 491 Nuova Zelanda 57 105 84 57 128 Altri Extra-europei 2.490 2.745 3.713 3.259 1.904 TOTALE 48.628 58.257 52.831 59.207 48.453 FONTE: Provincia di Biella, Servizio Turismo - Nostre elaborazioni 82

Capitolo 8 - Turismo Grafico 3 - TURISTI ITALIANI PER REGIONE DI PROVENIENZA - ANNO 2007 83