Preparazione di radiofarmaci PET e per terapia radionuclidica: aree critiche per l operatore

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Transcript:

Preparazione di radiofarmaci PET e per terapia radionuclidica: aree critiche per l operatore Marco Chianelli, MD, PhD Unità Operativa di Endocrinologia Ospedale Regina Apostolorum, Albano Roma II WORKSHOP INTERDISCIPLINARE FIRR NUOVE TECNOLOGIE PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA: VALUTAZIONE DEL RISCHIO ROMA, 10 GIUGNO 2011

attività e soggetti esposti preparazione tecnico, radiofarmacista, infermiere somministrazione di radiofarmaci medico, infermiere esecuzione e assistenza esami scintigrafici tecnico, medico

effetti biologici delle radiazioni ionizzanti (I) effetti deterministici cataratta radiodermite, soppressione della ematopoiesi caratteristiche: proporzionali alla dose di radiazioni ricevuta noti e prevedibili mai ottenuti nella pratica clinica diagnostica; raggiungibili solo per dosi terapeutiche.

effetti biologici delle radiazioni ionizzanti effetti stocastici lesioni al DNA somatico e/o germinale possibili mutazioni genetiche potenziale trasformazione maligna delle cellule potenziali danni genetici ereditari si verificano in modo probabilistico la loro frequenza aumenta linearmente con la dose di radiazioni ricevuta

unità di misura in radioprotezione (I) dose assorbita la dose assorbita (D) corrisponde alla energia assorbita dal tessuto per unità di massa e viene misurata in Gray (Gy) Gy = 1J/kg (1Gy=100 rad)

unità di misura in radioprotezione (II) dose equivalente la dose equivalente (H) è pari alla dose assorbita corretta per un fattore specifico per ogni tipo di radiazioni e viene misurata in Sievert (Sv) H=W R XD; Sv=W R XGy (1Sv=100m rem) la W R è uguale a: 1 per i raggi X, gamma e beta 5 per i protoni 20 per i raggi alfa da 5 a 20 per i neutroni

unità di misura in radioprotezione (III) dose efficace (E) somma delle dosi assorbite (H) di tutti gli organi, corretta per un fattore di correzione per la radiosensibilità di ciascuno (Wt), E=HXWt l unità di misura della dose efficace è il Sv

limiti e ottimizzazione della dose: esposizioni del pubblico limiti di dose (escluso il fondo naturale): dose efficace 1 msv/anno dose equivalente 15 msv/anno per il cristallino e 50 msv/anno per la pelle (valore medio per cm 2 )

limiti e ottimizzazione della dose: esposizioni occupazionali prevenire l insorgenza di effetti deterministici contenere l insorgenza di effetti stocastici limiti raccomandati dall ICRP e ripresi dalla legislazione italiana dose efficace: 20 msv per anno dose equivalente: 150 msv/anno al cristallino 500 msv/anno per mani e piedi 500 msv/anno per la pelle (valore medio per cm 2 )

livelli di esposizione: possibili aree critiche dose al corpo intero generalmente non è un problema la dose media è di pochi msv/anno dose media di un tecnico che assiste un paziente per una scintigrafia miocardica: 1 msv per 54 scintigrafie

livelli di esposizione: possibili aree critiche dose al cristallino: ben al di sotto dei limiti previsti schermatura nei momenti critici

livelli di esposizione: possibili aree critiche dose al cristallino: ben al di sotto dei limiti previsti schermatura nei momenti critici

livelli di esposizione: possibili aree critiche dose alle mani: per la preparazione di radiofarmaci SPET (99mTc, 111In, 123I) tipicamente entro i 10-20 msv

preparazione di radiofarmaci PET e terapia? dose alle mani

è ora di una revisione? stiamo sottostimando il rischio? elevata dose alle mani in PET e terapia

Fattore di correzione WT per la radiosensibilità di ogni organo

bystander effect - danni genetici in cellule non irradiate - fattori solubili rilasciati dalle cellule irradiate

incidenza di medullobastoma

quesiti irrisolti differenza tra SPET, PET e terapia?

quesiti irrisolti effetto bystander contributo sul rischio oncologico e cardiovascolare? radiosensibilità individuale?

possibili soluzioni dosimetria biologica valutazione diretta dell effetto biologico valutazione dell effetto bystander stima del rischio valutazione effetto di radioprotettori

conclusioni: tempo di una revisione per i limiti di esposizione? area di possibile criticità dose alle mani per la preparazione/ somministrazione di radiofarmaci PET/ terapia implementazione della dosimetria biologica per progetti mirati