CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

Documenti analoghi
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

MODALITÀ OPERATIVE DI FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE DI COMMITTENZA COSTITUITA TRA I COMUNI DI SELVAZZANO DENTRO E TEOLO,

SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DA PARTE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA DELLE FUNZIONI DI STAZIONE APPALTANTE. TRA

Articolo 1 (Oggetto del Regolamento)

L anno duemilatredici addì del mese di., presso la Sede Comunale del Comune di, con la presente convenzione TRA

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ISTITUZIONE DI UNA STAZIONE UNICA APPALTANTE PER I LAVORI E LE FORNITURE DI BENI E SERVIZI

C I T T A ' DI P A D U L A Provincia di Salerno

COMUNE DI COPPARO Provincia di Ferrara ****** AREA CULTURA SETTORE SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI, POLITICHE CULTURALI E BIBLIOTECHE

C O M U N E D I E M P O L I

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE DI IMPORTO INFERIORE ALLA SOGLIA COMUNITARIA

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

COMUNE DI SALBERTRAND

COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto)

CONVENZIONE TRA. la SUA.SV - Stazione Unica Appaltante della Provincia di Savona, codice fiscale

Determinazione del Dirigente Scolastico. (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) N del 4/11/2014

Provincia di Ferrara ****** AREA AMMINISTRATIVA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 177 / 2016

Regolamento Istitutivo della Centrale Unica di Committenza Disciplina e Funzionamento. (Approvato dal CDA nella seduta del 01/07/2016)

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI

Provincia di Ferrara ****** AREA AMMINISTRATIVA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 301 / 2015

REGIONE CALABRIA. Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante

ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 15 L. 241/90 PER LO SVOLGIMENTO IN COLLABORAZIONE DI ATTIVITÀ DI INTERESSE COMUNE

COMUNE DI SILVI PROVINCIA DI TERAMO AREA RAGIONERIA E FINANZIARIA - CED DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SERVIZIO

Regolamento Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana di Milano

Provincia di Ferrara ****** AREA AMMINISTRATIVA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 180 / 2016

COMUNE DI COPPARO Provincia di Ferrara ****** AREA CULTURA SETTORE SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI, POLITICHE CULTURALI E BIBLIOTECHE

REGOLAMENTO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DELLA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Determinazione n. 684 del 12/06/2014

COMUNE DI SORSO Provincia di Sassari

Centrale Unica di Committenza Comuni di Numana e Sirolo Provincia di Ancona

COMUNITA MONTANA ALTA TUSCIA LAZIALE

COMUNE DI MONTEPULCIANO

SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO GARE E CONTRATTI DETERMINAZIONE N. 659 / 2017

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 02/10/2015. in data

Comune di MOLAZZANA (Provincia di Lucca)

Determinazione dirigenziale

ISTITUTO SUPERIORE «G.A. GIOBERT»

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

SERVIZIO ASSOCIATO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

COMUNE DI SPILAMBERTO

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA BASSA BRESCIANA OCCIDENTALE Provincia di Brescia

Comune di Livigno Provincia di Sondrio

Liceo Statale C.Lorenzini

COMUNE DI ITTIRI (PROVINCIA DI SASSARI)

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA TRA I COMUNI DI UMBERTIDE MONTONE LISCIANO NICCONE

DETERMINAZIONE N. 238 DEL

LA RIORGANIZZAZIONE DELLE STAZIONI APPALTANTI LOCALI ALLA LUCE DEL NUOVO CODICE APPALTI. Bergamo, 23 maggio 2017

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 626 DEL 20/09/2017 OGGETTO

SETTORE GOVERNO E SVILUPPO DEL TERRITORIO

DETERMINAZIONE N. 187 DEL 11/08/2016

Determinazione dirigenziale

DETERMINAZIONE N. 212 DEL 12/08/2016

COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE Provincia di Salerno

COMUNE DI NOGAROLE VIC. NO Provincia di Vicenza Piazza G. Marconi Nogarole Vic.no (VI) Tel. 0444/ Fax. 0444/420259

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

Comune di Pontedera 3 SETTORE FINANZIARIO E SVILUPPO LOCALE. Determinazione n 104 del 31/07/2015

SERVIZIO IGIENE DEL SUOLO E AMBIENTE. Determinazione Del Dirigente

Determinazione del dirigente Numero 945 del 15/09/2016

Tipo atto: Decreto dirigenziale soggetto a controllo contabile e di legittimità. n 349 del 24/07/2014. Oggetto:

COMUNE DI ROSTA Piazza Vittorio Veneto n. 1 - Cap Tel Fax Codice fiscale - Partita IVA

Bando di gara. Servizi

La qualificazione delle stazioni appaltanti tra centralizzazione e frammentazione

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Rep. n. 73 Area 3 Servizio Lavori Pubblici IL DIRIGENTE

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento

CITTA DI CIVITELLA DEL TRONTO Provincia di Teramo

1.1 Lavori pubblici. Codice operazione. Beneficiario. Asse. Azione (codifica e titolo) Denominazione dell operazione

Unione di Comuni montana Colline Metallifere Comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ADG FEASR PARCHI E FORESTE

COMUNE DI RIMINI DIREZIONE RISORSE FINANZIARIE Determinazione Dirigenziale n del 16/12/2016

Considerato che il sito non ha attivato l iniziativa per quanto descritto in oggetto;

Centrale Unica di Committenza dei Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole e Impruneta. Regolamento di organizzazione

COMUNE DI GRECCIO. Provincia di Rieti DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE II N.5 DEL

CITTA DI AULLA DETERMINAZIONE N 731 DEL 07/07/2016

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 211 DEL

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA

DECRETO DEL DIRETTORE

COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO CONTRATTI GARE LOGISTICA E SPORT. DETERMINAZIONE N del 18/07/2017

SERVIZIO Edilizia Scolastica Venezia Centro Storico ed Isole R.U.P.: Vita Luciana

UNIONE DEI COMUNI TERRE DI VINI E DI TARTUFI

CITTÀ DI CORBETTA REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO GARE

COMUNE DI DONORI Provincia del Sud Sardegna

MAPPATURA DEI PROCESSI, IDENTIFICAZIONE ED ANALISI DEL RISCHIO (nota Avvocatura della Provincia protocollo n di data 18 settembre 2014)

COMUNE DI PAVIA Piazza Municipio, Pavia tel fax P. IVA

COMUNE di ROCCASECCA Provincia di Frosinone

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 50 DEL 02/02/2017 OGGETTO

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

Il Direttore del Servizio Amministrativo

Costituzione e funzionamento di una Centrale Unica di Committenza: potenzialità e criticità. 11 Maggio 2015

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO

CITTA' DI GIULIANOVA

Comune di Ricadi Provincia di Vibo Valentia

DETERMINAZIONE N. 713 DEL AREA FINANZIARIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL' AREA FINANZIARIA

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 949 del 26/06/2015

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA

SETTORE SISTEMI INFORMATIVI E PARTECIPAZIONI - UFFICIO STATISTICA

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

Transcript:

UNIONE MONTANA VALLI ORCO E SOANA Comuni di CERESOLE REALE NOASCA PONT CANAVESE INGRIA RONCO CANAVESE VALPRATO SOANA FRASSINETTO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA REGOLAMENTO Approvato con Deliberazione del Consiglio dell Unione n. 8 del 24 Marzo 2016 1 di 7

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di funzionamento della Centrale Unica di Committenza (in seguito C.U.C.), istituita in applicazione dell'articolo 33, comma 3 bis del D.Lgs. 163/06 e s.m.ì., con deliberazione del Consiglio dell Unione Montana Valli Orco e Soana n. 1 del 26 Gennaio 2016. ARTICOLO 2 - DISPOSIZIONI GENERALI 1. La C.U.C, è un modulo organizzativo con funzione di centralizzazione delle procedure di affidamento dei contratti, volto ad impedire l'atomizzazione delle gare e ad ottenere risparmi sia in termini di costi di gestione della procedura sia di prezzi di lavori, beni e servizi. 2. La C.U.C, opera nell'interesse dei Comuni facenti parte dell'unione: Ceresole Reale, Frassinetto, Ingria, Noasca, Pont Canavese, Ronco Canavese, Valprato Soana e dell'unione medesima. 3. La C.U.C, è operativa dal 1 Marzo 2016. 4. L'Unione adotta autonomamente tutti i provvedimenti necessari per garantire l'esercizio delle attività poste in capo alla C.U.C, con il presente Regolamento. ARTICOLO 3 - COMPETENZE DELLA C.U.C. 1. La C.U.C, ha natura giuridica di centrale di committenza di cui all'articolo 3, comma 34, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. e cura, per conto degli enti dell'unione e dell'unione medesima, l'aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori, la prestazione di servizi e l'acquisizione di forniture, ai sensi dell'articolo 33 del medesimo D.Lgs., svolgendo tale attività in ambito intercomunale. 2. Compete alla C.U.C, la gestione delle procedure di gara, dall'acquisizione del CIG all'aggiudicazione definitiva, che interessano il singolo Comune, più Comuni contemporaneamente e l'unione medesima, con esclusione degli affidamenti diretti. 3. La C.U.C, svolge le seguenti attività: a) collabora con il/i Comune/i titolare/i del lavoro, della fornitura, del servizio nella redazione: del capitolato di cui all'art. 5.7 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.; del capitolato speciale; dello schema di contratto; b) concorda con il/i Comune/I titolare/i del lavoro, della fornitura, del servizio la 2 di 7

procedura di gara per la scelta del contraente; c) acquisisce il codice identificativo di gara (CIG); d) definisce, in collaborazione con il/i Comune/i titolare/1 del lavoro, della fornitura, del servizio, il criterio di aggiudicazione della gara; e) redige e adotta gli atti di gara: determinazione a contrattare, bando, disciplinare, lettera di invito; f) cura gli adempimenti relativi allo svolgimento della procedura di gara in tutte le sue fasi, ivi compresi gli obblighi di pubblicità e di comunicazione previsti In materia di affidamento del contratti pubblici e la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e di capacità economico-finanziaria e tecnicoorganizzativa; g) nomina la commissione giudicatrice in caso di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa; h) cura gli eventuali contenziosi insorti in relazione alla procedura di affidamento, fornendo gli elementi tecnico-giuridici per la difesa in giudizio; i) collabora, se espressamente richiesto, con 1 Comuni per l'acquisizione di lavori, forniture e servizi tramite II MePa (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione) o mediante adesione alla convenzioni CONSIP S.p.A.. ARTICOLO 4 - ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA C.U.C. 1. La C.U.C, è operativa presso la sede dell'unione Montana Valli Orco e Soana e opera nel rispetto delle previsioni contenute nel presente Regolamento, nel Regolamento per il funzionamento della Centrale Unica di Committenza Unione Alpi Orobie Bresciane Regolamento per la disciplina dei lavori, servizi e forniture in economia dei Comuni e dall'unione, nel D.Lgs. 163/06 e s.m.i. e nel DPR 207/10 e s.m.i.. 2. La C.U.C, attiva la procedura di gara a seguito dell'acquisizione di apposita richiesta del responsabile del procedimento comunale, contenente I seguenti dati e corredata dai seguenti atti: a. PER I LAVORI codice unico di progetto (CUP); nominativo del R.U.P., telefono, fax, e-mail (se diversa dalla PEC del Comune); modalità di finanziamento; atto di approvazione del progetto oggetto della gara; copia del progetto (completo di tutti gli elaborati previsti dal Codice dei Contratti e dal relativo Regolamento di esecuzione) sia su CD Rom sia in formato cartaceo; verbale di validazione del progetto; qualsiasi altro dato o atto necessario all'espletamento della gara. b. PER FORNITURE O SERVIZI nominativo del R.U.P., telefono, fax, e-mail (se diversa dalla PEC del Comune); qualità ed Importo stimato della fornitura o del servizio; 3 di 7

termini temporali dell'espletamento della fornitura o del servizio; capitolato d'oneri/capitolato speciale di gara in formato elettronico e cartaceo; qualsiasi altro dato o atto necessario all'espletamento della gara. 3. La C.U.C, è tenuta, dalla ricezione della richiesta di indizione della gara da parte del Comune, ad attivare tempestivamente la procedura di gara, rispettando l'ordine cronologico di protocollazione della richiesta. 4. Nello svolgimento delle proprie competenze, la C.U.C, può chiedere chiarimenti, Integrazioni ed approfondimenti al responsabile comunale. 5. Tutte le spese afferenti la procedura di gara (contributo Avcp, pubblicità legale, commissioni di giudicatrici, spese postali, etc) sono a carico del Comune nel cui Interesse la medesima è attivata. 6. Per le gare relative a lavori pubblici, le spese di cui al comma precedente sono contenute nel quadro economico di progetto, alla voce "Somme a disposizione". 7. Per le gare relative a forniture e servizi, le spese di cui al comma 5 sono rendicontate dall'unione al Comune nel cui interesse la gara è stata attivata, in occasione della comunicazione dell'aggiudicazione definitiva. ARTICOLO 5 - COMPITI DEL RESPONSABILE DELLA C.U.C. 1. Compete ai Responsabile della C.U.C. Il procedimento di gara relativo a lavori, forniture e servizi. 2. In particolare, nell'ambito delle competenze di cui al precedente art. 3, il Responsabile della C.U.C, è tenuto. In termini indicativi e non esaustivi, a: a) collaborare con il responsabile comunale nella redazione dei capitolati di gara e dello schema di contratto; b) redigere ed adottare, ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 267/00 e s.m.i., la determinazione a contrattare concordando con II responsabile comunale la procedura di gara per la scelta del contraente; c) definire, in collaborazione con il responsabile comunale, il criterio di aggiudicazione della gara; d) acquisire il codice Identificativo di gara (CIG); e) predisporre, sottoscrivere ed approvare con apposita determinazione l'avviso di pre e post-informazione, il bando di gara, il disciplinare di gara, la lettera d'invito, in conformità alla norme di riferimento vigenti nel tempo; f) pubblicare gli atti di cui al punto precedente e dare attuazione al connessi obblighi di comunicazione previsti dalla normativa vigente nel tempo; g) verificare il possesso dei requisiti di ordine generale e di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa 4 di 7

h) redigere, in collaborazione con il responsabile comunale, l'elenco delle ditte da invitare nel caso di procedura negoziata; i) nominare e presiedere la commissione di gara; j) redigere e sottoscrivere il verbale di gara; k) redigere e sottoscrivere i provvedimenti dì aggiudicazione, curandone gli adempimenti conseguenti; l) trasmettere ad ogni singolo Comune le risultanze di gara per l'assunzione del relativo impegno di spesa, qualora non sia già stato assunto in precedenza; m) redigere gli atti e provvedere agli adempimenti a rilevanza esterna riguardanti l'intera procedura di gara; n) curare la gestione degli eventuali contenziosi conseguenti alla procedura di affidamento, con predisposizione degli elementi tecnico-giuridici per la difesa in giudizio; o) collaborare, se espressamente richiesto, con i Comuni per l'acquisizione di lavori, forniture e servizi tramite li MePa (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione) o mediante adesione alla convenzioni CONSIP S.p.A.. ARTICOLO 6 - COMPITI DEL RESPONSABILE COMUNALE 1. Compete al responsabile comunale a cui è assegnato il lavoro, la fornitura, il servizio provvedere a; a. inoltrare la richiesta di cui al precedente art. 4.2; b. definire ed attribuire i valori ponderali In caso di procedura di gare con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa; c. assumere l'impegno di spesa; d. rimborsare all'unione le spese afferenti la procedura di gara, di cui al successivo art. 7; e. redigere il contratto; f. stipulare il contratto; g. comunicare all'osservatorio dei Contratti Pubblici le informazioni ai sensi dell'art. 7 D.Lgs. 163/06 e s.m.i.; h. comunicare alla C.U.C., entro 30 giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, l'elenco dei lavori, delle forniture e dei servizi di cui è previsto l'affidamento nel corso dell'anno. ARTICOLO 7 - RAPPORTI FINANZIARI TRA UNIONE E COMUNI 1. Al fine di consentire il funzionamento della C.U.C., i Comuni dell'unione sono tenuti a: a) trasmettere all'unione, dopo l'approvazione dei bilancio di previsione, l'elenco dei lavori, delle forniture e dei servizi dei quali si prevede l'espletamento di procedura di gara nel corso dell'anno; b) corrispondere alla C.U.C, gli oneri derivanti dal eventuali contenziosi in materia di affidamento. 5 di 7

2. Le spese di gestione e funzionamento della C.U.C, sono coperte con fondi propri dell'unione, con fondi da trasferimento dello Stato, della Regione e dei Comuni. 3. Le spese derivanti dall attività della C.U.C, si distinguono in: a. spese vive di espletamento della procedura di gara (contributo ANAC, pubblicità legale, commissioni giudicatrici, spese postali, spese di notifica, etc); b. spese di funzionamento (personale, acquisto di attrezzature, software, cancelleria, consulenze, etc); 4. Le spese di cui al precedente punto a) sono a carico del Comune nel cui interesse è attivata la procedura di gara e per le gare relative a lavori pubblici, sono individuate nel quadro economico di progetto, alla voce "Somme a disposizione" mentre per le gare relative a forniture e servizi, sono rendicontate dall'unione al Comune in occasione della comunicazione dell'aggiudicazione definitiva, salvo per le spese già sostenute dal Comune durante il procedimento di gara. 5. Le spese di cui al punto b), finalizzate ad assicurare il livello minimo di funzionamento della C.U.C., sono coperte dai Comuni mediante una percentuale fissa dello 0,50% dell'importo dei lavori, servizi e/o forniture a base d'asta, da prevedere nel quadro economico di progetto alla voce "Somme a disposizione", oppure all interno delle somme stanziate per la fornitura e/o servizio. 6. Nell'ipotesi in cui l'applicazione della percentuale fissa dello 0,50% sull'importo del lavori determini avanzo di gestione, quest'ultimo viene accantonato in apposito fondo per il finanziamento delle spese di funzionamento della C.U.C, per l'esercizio successivo. 7. Con riferimento alle spese di funzionamento l'unione redige, entro il 31 marzo di ogni anno. Il rendiconto del precedente esercizio finanziario che trasmette ai Comuni dell'unione entro il 30 aprile. 8. Il Comune è tenuto al rimborso delle spese di cui al punto a) del precedente comma 3 entro 30 gg dalla ricezione della richiesta. 9. Il Comune provvede all'erogazione all'unione della somma derivante dall'applicazione della percentuale fissa dello 0,50% sull'importo dei lavori, servizi e/o forniture entro 30 giorni dal ricevimento degli atti di gara di conclusione del procedimento di aggiudicazione da parte della C.U.C. e, comunque, entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta. ARTICOLO 8 - DOTAZIONE DI PERSONALE DELLA C.U.C. 1. L'Unione per garantire il funzionamento della C.U.C, si avvale del proprio personale e, qualora necessario, del personale messo a disposizione dei Comuni dell Unione mediante, in prima istanza, l istituto del Comando. 6 di 7

ARTICOLO 9 - CONTENZIOSO 1. L'eventuale ricorso amministrativo o giudiziario, da parte di soggetti terzi, relativo alla procedura di gara ed attinente alle competenze della C.U.C è trattato direttamente dal Comune nel cui interesse la gara è stata attivata, previa acquisizione di relazione scritta redatta dal responsabile della C.U.C.. ARTICOLO 10 - ENTRATA IN VIGORE, ABROGAZIONI E PUBBLICITÀ 1. II presente Regolamento entra in vigore il giorno stesso in cui diviene esecutiva la deliberazione di approvazione. 2. Ai fini dell'accessibilità totale di cui all'articolo 11 del D.Lgs. 150/09 e s.m.i., il presente Regolamento viene pubblicato, fino a revoca, sul sito web dell'unione. ARTICOLO 11 - RINVIO 1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente regolamento si rinvia alle norme dello Statuto dell'unione dei Comuni, del D.Lgs. n. 267/00 e s.m.i., del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i. del D.P.R. n. 207/10 e s.m.i., del Regolamento per i lavori, servizi e forniture dell'unione e dei Comuni associati. 7 di 7