A partire dal 1 luglio 2016 l Ispezione del lavoro avrà mezzi d azione rafforzati Un ordinanza del 7 aprile 2016 relativa al controllo dell applicazione del diritto del lavoro rafforza le prerogative di controllo dell Ispezione del lavoro e le modalità di sanzione in caso di mancato rispetto alla regolamentazione del lavoro. Al fine di assicurare l effettività delle regole ed una maggiore efficacia dei controlli, la legge n 2015-990 del 6 agosto 2015, detta legge Macron, autorizzava il governo ad emanare un ordinanza per rafforzare le prerogative dell Ispezione del lavoro. Questa ordinanza è stata appena pubblicata, ma le sue disposizioni saranno applicabili solo a partire dal 1 luglio 2016 ed alcune di essere sotto riserva di un decreto d applicazione. Queste disposizioni sono riprese nella tabella che segue. Estensione dei mezzi di controllo dell Ispezione del lavoro Gli agenti dell Ispezione del lavoro possono domandare al datore di lavoro di procedere a dei controlli tecnici consistenti nell analisi di sostanze e preparati pericolosi. L ordinanza estende questo potere d investigazione a «tutte le materie, comprese sostanze, miscele, materiali, attrezzature, materiali o articoli suscettibili d includere o emettere agenti fisici, chimici o biologici pericolosi per i lavoratori». Precisazione sull ampiezza delle capacità di competenza dell Ispezione del lavoro (Codice del lavoro, art. L.4722-1 e L.8123-4) Attenzione : secondo lo studio di impatto (n ETST1600072R), l estensione delle possibilità di domandare ad un datore di lavoro di far procedere a delle analisi di materiali in vista di verificare la presenza di agenti fisici, chimici o biologici avrà un costo per le aziende, ma questo tipo di domanda dovrebbe restare eccezionale e motivata dalla necessità di assicurare la salute e la sicurezza dei lavoratori (il numero delle domande notificate dall Ispezione del lavoro era pari a 671 nel 2014). Qualora degli ingegneri di prevenzione assicurino un appoggio tecnico agli agenti dell Ispezione del lavoro, le loro constatazioni potranno essere prodotte negli atti e nelle procedure di questi agenti. Estensione dell accesso ai documenti dell azienda (Codice del lavoro, art. L.8113-5) L Ispezione del lavoro potrà farsi inviare tutti i documenti o tutti gli elementi d informazione, qualunque ne sia il supporto, che permettono di verificare il rispetto dell applicazione delle disposizioni relative alle violenze morali e sessuali e di quelle concernenti la salute e la sicurezza al lavoro.
Estensione delle possibilità d interruzione temporanea del lavoro o dell attività In caso di pericolo grave ed imminente per i lavoratori (Codice del lavoro, art. L.4731-1, L.4731-3, L.4731-5) Il ricorso da parte dell ispettore del lavoro all interruzione temporanea del lavori o dell attività si estende a nuove situazioni di pericolo : operazioni di confinamento e di lavori di rimozione o di incapsulamento di amianto e di materiali, di forniture e di materiali o di articoli che ne contengono, compresi i casi di demolizioni, così come gli interventi su materiali, su attrezzature, su materiali o articoli suscettibili di provocare l emissione di fibre d amianto ; utilizzo di attrezzature da lavoro prive di protezioni, di dispositivi di protezione o di componenti di sicurezza appropriati o sui quali queste protezioni, dispositivi di protezione o componenti di sicurezza sono non attivi ; rischio di contatto elettrico diretto con parti in tensione esposte. In caso di esposizione pericolosa dei dipendenti ad un agente CMR (Codice del lavoro, art. L.4721-8 e L.4731-2) In caso di esposizione ad un agente CMR (cancerogeno, mutogeno o tossico per la riproduzione) che pone il dipendente in una situazione pericolosa risultante da un infrazione al regolamento relativo al rischio CMR, l Ispezione del lavoro può inviare una diffida al datore di lavoro affinché rimedi a questa situazione. Nel caso in cui questa diffida non dia risultati, potrà procedere ad un interruzione temporanea dell attività. Questa procedura si applica non solo quando i valori limite di esposizione sono superati (come in precedenza), ma anche quando le misure di prevenzione sono insufficienti. Competenza del giudice amministrativo (Codice del lavoro, art. L.4731-4) In caso di contestazione da parte del datore di lavoro della realtà del pericolo o dell utilizzo della procedura di interruzione, è il giudice amministrativo con procedura d urgenza ad essere competente (e non più il giudice ordinario). 2/5
Previsione di misure di protezione nei confronti di giovani dipendenti aventi meno di 18 anni da situazioni pericolose Interruzione dell esposizione a certi lavori pericolosi (Codice del lavoro, da art. L.4733-1 ad art. L.4733-6) L Ispezione del lavoro può ordinare il ritiro immediato del giovane di età inferiore a 18 anni dalla sua situazione di lavoro quando quest ultima comprende lavori vietati o quando sia destinato a svolgere dei lavori che lo mettono in una situazione che lo espone ad un pericolo grave ed imminente per la sua vita o la sua salute. Questa decisione di ritiro non può comportare nessun pregiudizio pecuniario nei confronti del giovane interessato né la sospensione o la rottura del contratto di lavoro o della convenzione di stage. Il datore di lavoro può contestare tale decisione di ritiro davanti al giudice amministrativo con procedimento d urgenza. Sospensione e rottura del contratto di lavoro o della convenzione di stage (Codice del lavoro, da art. L.4733-8 ad art. L.4733-11) L Ispezione del lavoro che constata un serio rischio di pregiudizio alla salute, alla sicurezza o all integrità fisica o morale del giovane nell azienda, può proporre alla Direccte di sospendere il contratto di lavoro o la convenzione di stage. Questa sospensione è accompagnata dal mantenimento da parte del datore di lavoro della remunerazione o della gratificazione dovuta al giovane. Essa non può comportare la rottura del contratto di lavoro o della convenzione di stage. Tale misura può essere accompagnata dal divieto nei confronti del datore di lavoro di assumere o accogliere altri giovani, dipendenti o stagisti per un periodo a durata determinata. Instaurazione di ammende amministrative Ammende amministrative in materia di sanità e sicurezza sul lavoro (Codice del lavoro, art. L.4753-2, L.8113-7, da art. L.8115-1 ad art. L.8115-8) La Direccte potrà sanzionare, essa stessa, con un ammenda amministrativa, dopo una procedura contraddittoria, certe mancanze riguardanti gli orari di lavoro, i salari minimi e le regole elementari in materia di igiene ed alloggio dei lavoratori. L importo dell ammenda è al massimo di 2.000, per dipendente inetressato, in caso di : 3/5
violazione del divieto di assumere un giovane avente un età inferirore a 18 anni per lavori vietati o regolamentati; mancato rispetto degli orari di lavoro massimi quotidiani e settimanali; mancato rispetto dei riposi quotidiani e settimanali ; assenza di computo degli orari di lavoro ; mancato rispetto dello Smic e dei minimi convenzionali ; mancanze concernenti le installazioni sanitarie, il resturo e l alloggio così come, nel settore dei lavori di edilizia e di genio civile, le mancanze nell ambito delle misure di protezione riguardanti l igiene e l alloggio. Ammende amministrative in caso di mancato rispetto delle decisioni dell'ispezione del lavoro (Codice del lavoro, da art. L.4752-1 ad art. L.4753-1) Il mancato rispetto delle decisioni prese da parte dell Ispezione del lavoro in materia di sanità e sicurezza al lavoro è passibile di un ammenda amministrativa di al massimo 10.000 per dipendente interessato. Quest ammenda è applicabile in caso di mancato rispetto delle decisioni dell Ispezione del lavoro concernenti l'interruzione temporanea del lavoro o dell'attività; le domande di verifica, di misure o di analisi; il ritiro di un giovane dipendente connesso a lavori vietati o regolamentati, posto in una situazione che lo espone ad un pericolo grave ed imminente per la sua vita o la sua salute. Modernizzazione delle sanzioni penali Previsione di un dispositivo di transazione penale per certe infrazioni (Codice del lavoro, da art. L.8114-4 ad art. L.8114-8) È stato previsto un dispositivo di transazione penale che permette per certe infrazioni una riduzione dell'ammenda, sotto condizioni di messa in conformità. Il suo campo di applicazione è ristretto alle infrazioni meno gravi punite con meno di un anno di reclusione. Così, nel periodo in cui l azione pubblica non è stata ancora esercitata, la Direccte può transigere con l autore di certe infrazioni. La proposta di transazione penale precisa l importo dell ammenda transattiva che l autore dell infrazione dovrà pagare, così come, qualora sia il caso, le obbligazioni che gli saranno imposte per far cessare 4/5
l infrazione, evitare che accada di nuovo o porsi in conformità alle obbligazioni alle quali è sottoposto. Essa fissa pure i termini stabiliti per il pagamento e, se opportuno, l esecuzione delle obbligazioni. Quando essa è stata accettata dall autore dell infrazione, la proposta di transazione è sottomessa all omologazione del procuratore della Repubblica. L omologazione interrompe la prescrizione dell azione pubblica. L azione pubblica si estingue quando l autore dell infrazione ha adempiuto nei termini stabiliti alle obbligazioni risultanti per lui dall accettazione della transazione. Quando la transazione è omologata, l autorità amministrativa ne informa il CHSCT, qualora l infrazione riguardi questioni rilevanti dalle sue missioni, il comitato aziendale, negli altri casi, e, in mancanza, i delegati del personale. Aumento del quantum dell ammenda penale per certe infrazioni (Codice del lavoro, art. L.4741-1, L.4741-3, t L.4744-4, L.8114-1) L importo delle ammende penale passa : da 3.750 a 10.000 e, in caso di recidiva, da 9.000 a 30.000 con riguardo alle infrazioni in material di salute e sicurezza al lavoro; da 9.000 a 10.000 con riguardo alle obbligazioni in materia di coordinazione concernenti i committenti; da 3.750 a 37.500 per quanto concerne il reato di ostacolo all esercizio della missione di un agente di controllo dell Ispezione del lavoro. Il mancato rispetto della diffida da parte del direttore della Direccte diventa un delitto, al posto di una contravvenzione. 5/5