III ATELIER Europa Creativa 2014 2020 cultura.cedesk.beniculturali.it A cura dell Ascoli Piceno, 20/01/2014
OVERVIEW 1,46 miliardi di euro dedicato al settore culturale e creativo per il 2014-2020 Sottoprogramma Cultura 31% Sottoprogramma Media 56% Sottoprogramma Transettoriale 13% FINALITA supportare la capacità del settore culturale e creativo europeo di operare a livello transnazionale; promuovere la circolazione transnazionale delle opere culturali e creative e degli operatori culturali; rafforzare la capacità finanziaria dei settori culturali e creativi, in particolare delle SME; supportare la cooperazione politica transnazionale al fine di favorire innovazione, policy development, audience building e nuovi modelli di business.
OBIETTIVO SPECIFICO 1 Supportare la capacità del settore culturale e creativo di operare a livello transnazionale 1. Priorità SOTTOPROGRAMMA CULTURA OBIETTIVI supportare azioni che forniscano agli operatori culturali e creativi competenze, capacità e know-how per contribuire al rafforzamento dei settori culturali e creativi, includendo l'utilizzo delle tecnologie digitali, approcci innovativi di audience developmente sperimentando nuovi modelli di business; supportare azioni che consentano agli operatori culturali e creativi di collaborare a livello internazionale e di internazionalizzare le loro carriere all'interno e all'esterno dei confini dell'unione Europea.
OBIETTIVI OBIETTIVO SPECIFICO 2 Promuovere la circolazione transnazionale delle opere culturali e creative degli operatori culturali Priorità supportare attività culturali di respiro internazionale quali mostre, scambi e festival; supportare la circolazione della letteratura europea al fine di renderla il più possibile accessibile; supportare l'audience developmentper stimolare l'interesse nei confronti delle opere culturali e creative europee
Audience development: una nuova priorità del Programma Europa Creativa L irruzione del nuovo paradigma delle ICT, la rivoluzione digitale e il web 2.0, dell era dell accesso hanno modificato decisamente la distribuzione e l accessibilità dei prodotti culturali, inserendoli in un contesto multidimensionale in cui il pubblico diviene creatore di contenuti. Se prendiamo come esempio i social media, e, in particolare, facebook possiamo renderci conto che il pubblico non ha più bisogno di intermediari e che è addirittura il pubblico stesso a mettere in discussione gli intermediari Audience development Processo strategico e dinamico di allargamento e diversificazione del pubblico e di miglioramento delle condizioni complessive di fruizione Rappresenta una componente importante della cultura in termini di accesso, inclusione sociale e conoscenza Rappresenta sia una priorità specifica, che una priorità trasversale
LINEE DI FINANZIAMENTO Progetti di cooperazione europea Progetti di traduzione letteraria Networks Piattaforme
PROGETTI DI COOPERAZIONE PROGETTI DI COOPERAZIONE SU PICCOLA SCALA Partenariato (ovvero il numero minimo di partner che devono far parte del progetto): 1 project leader (responsabile del progetto) + 2 partner provenienti da almeno 3 diversi paesi partecipanti al Sottoprogramma Cultura e legalmente riconosciuti da almeno due anni.almenounpartnerdeveproveniredaunpaeseeuoefta. Finanziamento UE: max 200.000 Cofinanziamento UE: max 60% sul totale del costi eleggibili Durata: 48 mesi
PROGETTI DI COOPERAZIONE PROGETTI DI COOPERAZIONE SU LARGA SCALA Partenariato (ovvero il numero minimo di partner che devono far parte del progetto): 1 project leader (responsabile del progetto) + 5 partner provenienti da almeno 5 diversi paesi partecipanti al Subprogramma Cultura e legalmente riconosciuti da almeno due anni. Finanziamento UE: max 2.000.000 EUR. Cofinanziamento UE: max 50% sul totale del costi eleggibili Durata: 48 mesi
PROGETTI DI COOPERAZIONE CHI PUO PARTECIPARE Possono partecipare tutti gli operatori(pubblici e privati) che operano nel settore culturale e creativo da almeno 2 anni e che hanno la sede legale in uno dei paesi partecipanti al Programma Europa Creativa. Associazioni e Istituzioni culturali. Fondazioni. Case editrici. Enti pubblici (Dipartimenti di settore). Industrie culturali e creative. Università e Centri di Ricerca (Dipartimenti di settore). Network culturali europei. Osservatori culturali internazionali.
PROGETTI DI TRADUZIONE LETTERARIA Si tratta di finanziamenti dedicati alle case editrici e ai gruppi editoriali che consentono la circolazione della letteratura in Europa. I progetti finanziabili riguardano esclusivamente la traduzione di almeno 3 opere di narrativa sia in formato cartaceo, che elettronico e prevedono due categorie: categoria 1: progetti biennali categoria 2: accordo quadro di partenariato Chi può partecipare? Tutte le case editrici e i gruppi editoriali legalmente riconosciuti in uno dei paesi partecipanti al Programma Europa Creativa da almeno due anni. Le persone fisiche non sono ammissibili.
NETWORKS Networks, ovvero scambio di informazioni e competenze, movimento, ICT per favorire l'internazionalizzazione delle carriere degli operatori culturali e il rafforzamento delle loro competenze. Come suggerito dal nome, questa tipologia di finanziamento supporta la capacità di fare rete al fine di rafforzare le capacità del settore culturale e creativo di operare al di là dei confini nazionali e di facilitare e favorire la diversità linguistica. I network sono strutture complesse di almeno 15 organizzazioni europee già esistenti, basate su un approccio business to business: sono gli operatori culturali che si confrontano e scambiano informazioni tra loro per rafforzare la capacità del settore in cui operano. Chi può partecipare? Network già attivi nel settore culturale e creativo da almeno 2 anni e che hanno la sede legale in uno dei paesi partecipanti al Programma Europa Creativa. Le persone fisiche non sono ammissibili.
PIATTAFORME Le piattaforme rappresentano l'essenza del nuovo programma o meglio, la "vocazione europea". A differenza dei network, le piattaforme prevedono un approccio business to consumers: i riflettori della call sono puntati sulla visibilità degli artisti e dei creatori, soprattutto quelli emergenti, che rappresentano la cultura europea. Chi può partecipare? Tutti gli operatori che operano nel settore culturale e creativo (pubblico e privato) da almeno 2 anni e che sono legalmente riconosciuti in uno dei paesi partecipanti al Programma Europa Creativa.
PAESI ELEGGIBILI 28 Paesi UE -Islanda - Lichtenstein -Norvegia -Albania - Bosnia e Herzegovina - Ex Repubblica yugoslava della Macedonia(FILOM) -Israele -Moldavia - Montenegro -Marocco -Serbia -Svizzera - Turchia
TEMI Performing arts: teatro, musica, arte circense, arte dei burattini, danza, opera, arte di strada Patrimonio culturale: patrimonio tangibile e intangibile Arti visive: pittura, disegno, fotografia, arte digitale, grafica, scultura, film e video Design e arti applicate: arti decorative, fashion design, grafica, artigianato Letteratura, libri, lettura: scrittura creativa, traduzione, editoria Architettura
BILANCIO PREVISTO PER IL 2014 LINEE DI FINANZIAMENTO Progetti di cooperazione europea Reti europee FONDI 38.000.000 EURO 3.400.000 EURO Piattaforme europee 3.400.000 EURO Progetti di traduzione letteraria 3.575.537 EURO
SCADENZE 2014 LINEE DI FINANZIAMENTO SCADENZA Progetti di cooperazione europea 5 MARZO 2014 Reti europee 19 MARZO 2014 Piattaforme europee 19 MARZO 2014 Progetti di traduzione letteraria 12 MARZO 2014
Rossella Reggente Project Manager r.reggente@tecla.org