ANALISI DEI SEGNALI SULLE REAZIONI DA VACCINI SORVEGLIANZA SULLE REAZIONI AVVERSE DA VACCINO. Chiara Biagi. Bologna, 4 dicembre 2012

Documenti analoghi
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO. Rotavirus umano ceppo RIX4414 (vivo, attenuato)* non meno di 10 6,0 CCID 50

SORVEGLIANZA ATTIVA DEGLI EVENTI AVVERSI DOPO VACCINAZIONE ANTI-HPV SCHEDA CLINICA INDIVIDUALE

Scheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa

AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco

Corso di aggiornamento in FARMACOVIGILANZA Ospedale Evangelico Internazionale Genova, 12 e 17 Giugno 2013

Informazioni di ritorno ai segnalatori: uno strumento utile in Farmacovigilanza. AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco

-Applicazione della terminologia MeDRA alla codifica delle ADR -La FV negli studi osservazionali e nei registri dei farmaci sottoposti a monitoraggio

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON L AGENZIA EUROPEA DEI MEDICINALI (EMA) E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

ALLERGIE, REAZIONI A FARMACI, VACCINI ESSERE INFORMATI PER UNA CORRETTA PREVENZIONE

Giuseppe Monaco, Valentino Conti, Mauro Venegoni, Liliana Coppola, Maria Gramegna, Carmela Santuccio, Alma Lisa Rivolta

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Natalizumab (Tysabri)

La vaccinazione HPV in Friuli Venezia Giulia

Allegato III. Emendamenti ai paragrafi pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo

FARMACOVIGILANZA REGIONE CALABRIA

Studi sulla valutazione degli eventi dopo vaccinazione antinfluenzale

CASO CLINICO. Arianna Deidda

Contiene il virus vivo attenuato ceppo Oka/Merck Contiene il virus vivo attenuato ceppo Oka Tra +2 e +8 Tra +2 e +8

SEGNALAZIONE DELLE SOSPETTE REAZIONI AVVERSE DA FARMACI. Un impegno etico per la. sicurezza del farmaco. Prevenire è meglio che curare

IL CRFV: ESPERIENZE E PROSPETTIVE

IL FARMACISTA COME SEGNALATORE:

LA CULTURA DELLA FARMACOVIGILANZA PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE Presentazione del Corso e del Centro Regionale di Farmacovigilanza

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON L AGENZIA EUROPEA DEI MEDICINALI (EMA) E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

L utilizzo di uno schema scritto è raccomandato e agevola gli operatori che devono effettuare l indagine anamnestica.

Allegato III. Modifiche alle apposite sezioni dei Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto e dei Fogli Illustrativi

Corso di aggiornamento in FARMACOVIGILANZA. Ospedale Evangelico Internazionale Genova, 12 e 17 Giugno 2013

«Farmaci e Prevenzione: il ruolo del Centro Regionale di Farmacovigilanza»

Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza

Centro Regionale di documentazione e informazione sul farmaco

Formazione in Farmacovigilanza nei CLM di M&C

Metodi quantitativi per la FarmacoVigilanza Roberto Raschetti

REGIONE PUGLIA CENTRO REGIONALE PER LA FARMACOVIGILANZA

La sicurezza d impiego degli inibitori di pompa protonica nella popolazione pediatrica

La vaccinovigilanza. Maria Grazia Pascucci Servizio Sanità Pubblica Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell autorizzazione delle autorizzazioni all immissione in commercio

Coperture per le quattro vaccinazioni obbligatorie per AUSL. Trend

FARMACOVIGILANZA E PRONTO SOCCORSO

La gestione degli eventi avversi e dei SAE

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

SDO e malattie trasmissibili. Marta Ciofi degli Atti CNESP Reparto Epidemiologia Malattie Infettive

Audizione presso il Senato. Roma, 16 giugno 2017

Elementi di farmacovigilanza

L aggiornamento pubblicato nel marzo del 2007 è stato integrato con la pubblicazione della prima lista di farmaci essenziali ad uso pediatrico

LA NUOVA PIATTAFORMA DELLA SEGNALAZIONE ONLINE DELLE REAZIONI AVVERSE: VIGIFARMACO

Farmacovigilanza e Vigilanza Dispositivi medici

VIGER LA FARMACOVIGILANZA IN GERIATRIA. Progetto Regionale Farmacovigilanza

I progetti di farmacovigilanza a livello regionale: quale contributo?

DETERMINAZIONE 21 luglio Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale per uso umano «Rotarix». (Determinazione 300/2009).

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Vaccinovigilanza Casi ed esperienza Pilota

DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE. Sorveglianza attiva degli eventi avversi dopo vaccinazione anti-hpv ASL 9

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

Giornate Pediatriche Meridionali FIMP 2002 Le vaccinazioni : il ruolo del pediatra di famiglia

La campagna informativa sulla farmacovigilanza

Casi clinici. Esempi dalla realtà di Rimini. Presentazione di alcuni casi clinici (esempi dalla realtà di Rimini)

La Rete Nazionale di Farmacovigilanza e gli aspetti normativi FARMACOVIGILANZA

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale n. 115

ANDAMENTO EVENTI AVVERSI A VACCINO IN ITALIA E IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Oggetto : Sicurezza d uso di Olimel (aminoacidi elettroliti glucosio anidro lipidi)

La segnalazione delle padr con il nuovo applicativo per il progetto Mereafaps5

Farmacovigilanza pediatrica

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

La sorveglianza degli eventi avversi a vaccino. Roberto Raschetti

Impiego dei metodi di Naranjo e OMS per il causality assessment e applicazione pratica

Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una

SICUREZZA DELLE VACCINAZIONI

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

La nimesulide è un farmaco antinfiammatorio

Vaccinazione MPR in bambini con allergia ai suoi componenti

LA FARMACOVIGILANZA BASATA SUI DATI. RILEVARE I SEGNALI ATTRAVERSO LE DISPROPORZIONII. Riccardo Lora - Università degli studi di Verona

Prevenzione della rosolia competenze e attività dei servizi igiene e sanità pubblica e pediatria di comunità

Come si può eliminare il morbillo in Italia e in Europa. M. Ciofi degli Atti

RAPPORTO DI FARMACOVIGILANZA REGIONE PIEMONTE

Vaccinazioni. (test di verifica)

Fondamenti di Vaccinovigilanza

vaccino pneumococcico polisaccaridico coniugato (13-valente, adsorbito)

PANCREATITE ACUTA DA FARMACI

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO. Rotavirus umano ceppo RIX4414 (vivo, attenuato)* non meno di 10 6,0 CCID 50

Sorveglianza sulle reazioni avverse da vaccino: il progetto interregionale. Ugo Moretti Università di Verona

CEFPAS 24 Marzo 2015 Silvana Mansueto

Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE.

Modalità di presentazione e tipologia dei dati da inserire nelle banche dati per il monitoraggio della terapia genica e cellulare somatica

AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO. Rotavirus umano ceppo RIX4414 (vivo, attenuato)* non meno di 10 6,0 CCID 50

Rapporto Farmacovigilanza 2011 in Regione Piemonte

L UTILITÀ E I LIMITI DEL VACCINO PNEUMOCOCCICO MULTIVALENTE IN ETÀ ADULTA E PEDIATRICA

La vaccinazione per l influenza stagionale

LA PROTEZIONE OLTRE IL MENINGOCOCCO

Corso di Laurea in Medicina e Chirugia Corso Integrato di Pediatria Generale e Specialistica Anno Accademico Le vaccinazioni

f f Un futuro per la Storia la Storia per il futuro Alma Mater Studiorum Università di Bologna Laboratorio Multidisciplinare di Ricerca Storica

Bergamo, 06 Giugno Dr.ssa Chiricosta

ASSISTENZA. Le segnalazioni di reazioni avverse ai farmaci nella ASL BT nel 2009

Il Centro di Farmacovigilanza Veterinaria della Regione Emilia-Romagna

Reazioni Avverse da Farmaco: Come e Perché segnalare

Nuova restrizione nell indicazione e raccomandazioni per il monitoraggio nell uso di Protelos/Osseor (ranelato di stronzio)

Decreto Legge prevenzione vaccinale (7 giugno 2017 n. 73) conversione in Legge del 28 Luglio 2017 LE PRINCIPALI NOVITA IN SINTESI

Vaccino antinfluenzale: sicurezza e corretta informazione

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per la Promozione della Salute, delle Persone e delle Pari Opportunità

Roma, lo maggio Segreteria Tecnica Direzione Generale SEDE

Transcript:

ANALISI DEI SEGNALI SULLE REAZIONI DA VACCINI Chiara Biagi SORVEGLIANZA SULLE REAZIONI AVVERSE DA VACCINO Bologna, 4 dicembre 2012 Alma Mater Studiorum Università di Bologna Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Unità di farmacologia clinica e sperimentale

LA SEGNALAZIONE SPONTANEA L analisi delle segnalazioni spontanee di sospette reazioni avverse è lo strumento più veloce monitorare in maniera continuativa la sicurezza di farmaci e vaccini questa attività è particolarmente importante per i vaccini, poiché somministrati prevalentemente a persone sane e in età pediatrica, con scarsa percezione della malattia evitata dal vaccino grazie alla progressiva riduzione della sua diffusione

LA SEGNALAZIONE SPONTANEA Le sospette reazioni avverse segnalate attraverso i sistemi di vigilanza passiva, rappresentano dei sospetti e non la certezza di una relazione causale tra prodotto somministrato ed evento dalle analisi delle segnalazioni spontanee non è possibile calcolare l incidenza delle sospette reazioni avverse l analisi dei dati provenienti dalla segnalazione spontanea da sola non basta per valutare la sicurezza di un farmaco o un vaccino: deve essere esaminata nel contesto di dati provenienti da altre fonti reperibili in letteratura (studi clinici, studi epidemiologici )

OBIETTIVI PRINCIPALI DELLE ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA SUI VACCINI 1. Identificare sospette reazioni avverse non note e/o rare 2. identificare cambiamenti di frequenza di sospette reazioni avverse note 3. identificare fattori di rischio per l insorgenza di specifiche ADR 4. riconoscere associazioni causali 5. quantificare i rischi 6. adottare misure di misure di minimizzazione dei rischi, d intesa con l Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) 7. comunicare agli operatori sanitari e ai cittadini informazioni di sicurezza Adattato da: Rapporto sulla sorveglianza post-marketing dei vaccini in Italia 2009-2010 (AIFA)

LA VALIDAZIONE DELL IPOTESI Una volta generata l'ipotesi della relazione fra una ADR e un farmaco o un vaccino, bisogna affrontare il problema della causalità: VI È UNA RAGIONEVOLE POSSIBILITÀ CHE IL FARMACO/VACCINO ABBIA CAUSATO L EVENTO? L ipotesi generata dalla segnalazione deve essere validata attraverso due fasi: 1. valutazione caso per caso delle singole segnalazioni: controllo di qualità, followup, valutazione del nesso di causalità 2. valutazione delle segnalazioni aggregate: identificazione dei segnali e interpretazione dei dati Meyboom et al, The role of Causality Assessment. Drug Safety 1997

VALUTAZIONE DEL NESSO DI CAUSALITÀ Evento avverso Reazione avversa (ADR)

IMPORTANZA DI VALUTARE LA RELAZIONE CAUSALE NELLA RICERCA DEI SEGNALI Consente di: valutare la probabilità che un determinato evento avverso sia collegato ad un farmaco (tramite l algoritmo OMS costituito da domande che portano a una classificazione standardizzata) identificare ed escludere da analisi su dati aggregati le schede dubbie o inclassificabili validare i segnali emersi da analisi su dati aggregati

ANALISI DEI SEGNALI DI FARMACOVIGILANZA A cura del Gruppo Interregionale di Farmacovigilanza corrispondente ai Centri Regionali di Farmacovigilanza che operano nell ambito del Sistema Italiano della Farmacovigilanza OMS Le informazioni segnalate circa un possibile rapporto causale fra un evento avverso e un farmaco; tale rapporto è precedentemente sconosciuto o insufficientemente documentato MEYBOOM et al. defined a signal as a set of data constituting a hypothesis that is relevant to the rational and safe use of a drug in humans

PUBBLICAZIONE DEI SEGNALI SUL PORTALE DELL AIFA http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/elenco -dei-segnali

METODI PER LA RILEVAZIONE DEI SEGNALI: PROPORTIONAL REPORTING RATIO (PRR) PRR = A/(A + B) C/(C + D) il numero di casi che osservo è maggiore rispetto ai casi che mi attenderei in base all ipotesi di una distribuzione uniforme del fenomeno?

CRITERI PER LA IDENTIFICAZIONE DEI SEGNALI Il GdL per l analisi dei segnali ha deciso di identificare le segnalazioni che presentano: almeno due segnalazioni in tutto la Rete Nazionale di Farmacovigilanza PRR > 2,9 livello inferiore dell Intervallo di Confidenza al 95% (IC 95%) > 1,5

ROTARIX E INTUSSUSCEZIONE INTESTINALE È una grave condizione in cui una parte dell intestino scivola all interno di un altro tratto intestinale, provocandone l ostruzione Negli anni 90, il primo vaccino anti-rotavirus (Rotashield ) venne ritirato dal mercato USA dopo 10 mesi dalla commercializzazione per un aumento del rischio di intussuscezione di 20 volte circa rispetto all atteso dopo la prima dose e di 5 volte dopo la seconda dose possibile meccanismo d azione: il virus vivo attenuato potrebbe aver causato un aumento dello spessore della parete dell ileo distale e linfoadenopatia, aumentando il rischio di invaginazione

ROTARIX E INTUSSUSCEZIONE INTESTINALE Gli studi clinici pre-registrativi non avevano evidenziato un aumentato rischio di insorgenza di intussuscezione intestinale nei soggetti vaccinati TUTTAVIA alcuni studi post-marketing hanno suggerito la presenza di un rischio maggiore in seguito alla prima dose (125 x 100.000 bambini/anno vs 45 x 100.000 bambini/anno tra i soggetti non vaccinati contro il rotavirus) e minore per la seconda dose

ROTARIX MATERIALI E INTUSSUSCEZIONE E METODI INTESTINALE Invaginazione intestinale Altri eventi Rotarix Altri vaccini 3 20 1 27069 23 27070 Totale 4 27089 PRR = 3/23 1/27070 = 3529,9 IC 95%: 280,02 24493,11

DALLA SCHEDA TECNICA DI ROTARIX 04.3 Controindicazioni Anamnesi positiva di intussuscezione. Soggetti con malformazione congenita non corretta del tratto gastrointestinale che possono essere predisposti ad intussuscezione. 04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego Sebbene non sia stata stabilita nessuna relazione causale tra la vaccinazione con Rotarix e l intussuscezione (vedere paragrafo 4.8), gli operatori sanitari, a titolo precauzionale, devono seguire ogni sintomo indicativo di intussuscezione (gravi dolori addominali, vomito persistente, presenza di sangue nelle feci, gonfiore addominale e /o febbre elevata). I genitori/tutori devono essere avvisati di riferire immediatamente tali sintomi.

DALLA SCHEDA TECNICA DI ROTARIX 04.8 Effetti indesiderati Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione È stato valutato il rischio di intussuscezione in un ampio studio di sicurezza condotto in America Latina e Finlandia dove sono stati arruolati 63.225 neonati. Questo studio non ha evidenziato un aumento del rischio di intussuscezione nel gruppo Rotarix quando confrontato con il gruppo placebo. In uno studio clinico, 670 neonati prematuri di 27-36 settimane di gestazione avevano ricevuto Rotarix. Non sono stari riportati casi di intussuscezione. Nelle esperienze post marketing, casi di intussuscezione sono stati riportati in associazione temporale con Rotarix. La maggior parte dei casi sono stati riportati entro sette giorni dopo la prima dose.

ROTARIX E INTUSSUSCEZIONE INTESTINALE Dal verbale della riunione in AIFA del 23 ottobre 2012:.Viene evidenziata la necessità di conoscere il background di incidenza dell invaginazione intestinale attraverso le SDO.

CHIARA BIAGI CReVIF Centro Regionale di Valutazione e Informazione sui Farmaci Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Unità di Farmacologia clinica e sperimentale Università di Bologna chiara.biagi@unibo.it