La co-progettazione pubblico privato Esperienze a confronto e quadro normativo di riferimento Venerdì 12 dicembre 2014
Coprogettazione = progettazione partecipata progetto/are= ideare e studiare la possibilità e i modi di eseguire una cosa. Piano di lavoro, idea, studio dei modi di attuazione. Co, etimologicamente dal latino cum, = CON, sottintende COMPLEMENTARIETA', RECIPROCITA'. Partecipare= presenza più o meno attiva a un avvenimento o situazione = adesione, intervento. Quindi: coprogetto/are: idea/studio/modalità di realizzazione con la presenza attiva di più partecipanti
Coprogettazione = Forma di collaborazione tra P.A. e soggetti terzi, Partnership tra P.A. e soggetti del privato sociale, Modello di relazione tra soggetti pubblici e soggetti privati in ambito sociale
Oggetto della coprogettazione = Definizione progettuale di iniziative, interventi, attività complesse. Priorità strategiche dell'ente Pubblico e Saperi, conoscenze, esperienze del Terzo Settore
Quali sono gli strumenti tradizionali? appalti, concessioni, convenzioni Attuali motivi di separazione tra Comune e Terzo settore: Appalto/convenzioni: Con l appalto di servizio l ente pubblico acquista dal terzo settore attività e prestazioni. Ente pubblico come titolare di funzioni; terzo settore: fornitore. Concessione: Concessione attribuzione della titolarità della funzione pubblica. L ente concedente mantiene solo poteri di controllo e di ingerenza. In queste forme di esternalizzazione: I ruoli dell ente pubblico e del soggetto del privato sociale nell esercizio della funzione di produzione dei servizi sociali restano separati.
Perchè ricercare nuove forme di relazione tra pubblico e privato? In che cosa si esprime la novità del metodo della co progettazione? In uno scenario difficile ed incerto può rappresentare l'occasione per lo sviluppo di un nuovo sistema di welfare locale in grado di rispondere meglio ai bisogni emergenti ed in continua mutazione del territorio?
Appalti e convenzioni: Aumento dei costi a carico del Bilancio Comunale Apertura nuovi servizi: (il loro successivo mantenimento è pressochè irreversibile, al massimo trasformabile. La richiesta attuale è di nuovi servizi. ) Limiti: Bilancio e break point. Ricerca di una soluzione virtuosa: ricorso al capitale sociale: singoli, gruppi non organizzati, gruppi organizzati. Capitale sociale: espressione di energie e sviluppo delle relazioni tra le persone.
Con la coprogettazione l'ente Locale perde la sua funzione strategica? No, nel momento in cui si intende sviluppare la funzione strategica, attingendo anche da ulteriori energie e idee presenti sul territorio. Ma il Terzo settore cosa ci mette? Saperi, conoscenze, esperienze
Sulla base del quadro normativo vigente... Qual è l'azione consentita all'organo tecnico? Quale è l'azione necessaria a livello politico? Entro quale cornice normativa possiamo muoverci per avviare una procedura di coprogettazione? Come si coniuga la coprogettazione con il Piano di Zona?
Quale riferimento alla nuova DIRETTIVA 2014/24/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE in materia di appalti e concessioni che, tra l'altro, riporta i seguenti principi innovativi rispetto al precedente sistema degli appalti: - obiettivo di garantire che le amministrazioni aggiudicatrici si avvalgano di procedure più semplici e più flessibili; -promozione della innovazione all'accesso al mercato nell'ambito di una "crescita sostenibile", ossia promozione di un'economia rispettosa dell'ambiente, competitiva e "intelligente", "inclusiva", ossia tesa alla promozione di una economia ad alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale e territoriale;
-concorrenza e accessibilità che possano stimolare l'attività imprenditoriale e l'innovazione; -uso più efficiente dei fondi pubblici; -individuazione di norme specifiche per i servizi sociali; -ampliamento della attuali procedure con altre come il "dialogo competitivo" e il partenariato per l'innovazione";
consultazioni preliminari di mercato prima dell'avvio della procedura di appalto (a condizione che non abbiano l'effetto di falsare la concorrenza e non comportino una violazione dei principi di non discriminazione e trasparenza); -la definizione di offerta economicamente più vantaggiosa si trasforma in "miglior rapporto qualità prezzo" seguendo un approccio costo/efficacia valutato sulla base di criteri quali gli aspetti qualitativi, ambientali e sociali connessi all'oggetto dell'appalto. -tutela ambientale, sociale e del lavoro; -possibilità di esaminare le offerte prima della verifica di assenza di cause di esclusione; -ampliamento del soccorso istruttorio;
PARTENARIATO PER L'INNOVAZIONE: procedura speciale per la ricerca, lo sviluppo e il successivo acquisto o fornitura di prodotti, lavori e servizi innovativi. IN GENERALE, VIENE ATTRIBUITA DALLE DIRETTIVE UNA MAGGIORE CAPACITA' DI NEGOZIAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI
La co-progettazione pubblico privato Esperienze a confronto e quadro normativo di riferimento Venerdì 12 dicembre 2014