CREAZIONE DI UNA RETE DI COMUNICAZIONE DIGITALE DGAI - U.A.M.A.

Documenti analoghi
Progetto FER.A.DI.SO (Fermi Amministrativi, Dichiarazioni stragiudiziali, Sospensioni dall albo)

Il progetto per l informatizzazione globale del flusso di lavoro nel MiBAC

Protocollo elettronico e forniture ASP: esperienze, ostacoli, opportunità

Referenti per successivi contatti con l Amministrazione:

Buone Prassi Farnesina che innova

Informazioni Stampa per le imprese

Il Ruolo del referente ICT

Buone Prassi Farnesina che innova

Buone Prassi Farnesina che innova

Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET

Con l entrata in vigore del Codice dell Amministrazione Digitale viene data attuazione ai meccanismi finalizzati alla "scomparsa della carta".

COMUNE SANTA LUCE (Provincia di Pisa) REGOLAMENTO sulla TUTELA della RISERVATEZZA dei DATI PERSONALI


Buone Prassi Farnesina che innova L e-procurement a 360

Sito Internet e pagina Facebook Italy in US Anno di riferimento: Responsabili del Progetto Franco Impalà

Il sistema dei pagamenti pubblici: la Tesoreria dello Stato

GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI DOCUMENTO PROGRAMMATICO

COMUNE DI PREMANA Provincia di Lecco

Centro Italiano di Assistenza Operativa per i visti e le legalizzazioni (CIAO)

PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO

Cos è il MUDE e istanze possibili nel terremoto

Il processo di attuazione della

Solution Integrator 28/12/16.

PROTOCOLLO INFORMATICO E TRASPARENZA: LE INIZIATIVE DEL GOVERNO

CLAUDIO GAETANO DISTEFANO. Roma - 24 maggio 2016

SIOPE+ il servizio OPI gratuito 26 OTTOBRE 2017 IVANA RASI

REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE SVILUPPO MONTANO

APPROVATO DAL: C.C. con atto n. 2/00

Il Progetto Flussi Documentali nel Comune di Livorno

DG Semplificazione e Digitalizzazione MUTA MODELLO UNICO TRASMISSIONE ATTI FER FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI ROMEO PENZO

Your time our technologies. Software cloud per le risorse umane, creati con passione.

Il progetto Portale della sicurezza nei sistemi informativi

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE

DIRETTIVA TECNICA ISTRUZIONI OPERATIVE PER L ELABORAZIONE E L APPROVAZIONE DELLE PUBBLICAZIONI TECNICHE DI I, II, V, VI, VII CATEGORIA

SIOPE+ QUADRO NORMATIVO. Cinzia Simeone

USL 7, Azienda Ospedaliera Senese Dipartimento Interaziendale di Programmazione Sanitaria Sistema integrato provinciale della diagnostica per immagini

Progetto Parents & sons

SOTTOPROGETTO D Infomobilità in tempo reale Irene Nicotra

tutti i dati pubblicati in internet sono replicati ed aggiornati;

Direzione Acquisti Pubblica Amministrazione. Stato dell arte e strategie di sviluppo per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A.

Comune di Serramazzoni - Provincia di Modena

Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive

Registro giornaliero di protocollo

Buone Prassi Farnesina che innova

Buone Prassi Farnesina che innova

Buone Prassi Farnesina che innova

(Allegato 2) Obiettivo individuale di struttura. Struttura Responsabile

CONFERENZA STAMPA DEI MINISTRI ANGELINO ALFANO E RENATO BRUNETTA GIUSTIZIA DIGITALE. Roma, mercoledì 12 gennaio 2011

IL CODICE DELL AMMINISTRAZIONE DIGITALE

Digital Administration Code

Buone Prassi Farnesina che innova

INFRASTRUTTURE FERROVIARIE REGIONALI

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Marco Cinquegrani. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro. Roma, 14 aprile 2007

ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI

Organizzazione dell'archivio corrente e gestione dei documenti Disciplinare del protocollo e archivio corrente

Protocollo informatico, obbligo ed opportunità per i Comuni

Buone Prassi Farnesina che innova

L esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna

Interoperabilità dei Protocolli Informatici

REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione

Buone Prassi Farnesina che innova

Proposte per superare gli aspetti critici della dematerializzazione

nella pubblica amministrazione PROTOCOLLO D INTESA

CITYLOGIN: DAL PROGETTO ALLA REALTA. Roberto Mastrofini

Responsabile del Progetto: Ambasciatore Lorenzo Angeloni

Organigramma. Roma, ottobre 2015

PROGETTO KM & BUSINESS PROCESS MANAGEMENT. Possibili sviluppi. Milano, 2012

Il nuovo Regolamento Europeo 536/2014 sulla sperimentazione clinica dei medicinali: quali opportunità?

Commissario straordinario per l area della Ferriera di Servola

COMUNE DI ARCINAZZO ROMANO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI TRATTATI DAI SERVIZI COMUNALI

Autonomia del regime giuridico dell informazione territoriale rispetto all informazione ambientale: legge 241/1990 v.s. d. lgs.

Progetto rete sportelli unici. Impresa in un giorno

Strumenti per la digitalizzazione della P.A.

Buone Prassi Farnesina che innova

Scheda per la redazione del Progetto

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI

Gruppo di esperti Rete. Roberto D Auria, Pasquale Costantino, Pierpaolo Iannone, Mario Guido, Antonio Mazzei, Elisabetta Savarese

Buone Prassi Farnesina che innova

Comune Titolo progetto Obiettivi Azioni Finanz. richiesto. Finanz. concesso 1 Firenze Attività di contrasto all evasione

Manuale di gestione documentale per l Area Organizzativa Omogenea

Allegato A. Codice candidatura. Requisiti minimi. N. unità. Descrizione profilo

Operatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale

REGIONE LAZIO. 09/06/ prot. 290 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

Regolamento. Per il trattamento dei dati personali (legge , n. 675)

Digital day - 9 marzo 2015 FATTURAZIONE ELETTRONICA, ISTRUZIONI PER L USO. Sara Rocutto. In collaborazione con

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze


FATTURAZIONE ELETTRONICA, ISTRUZIONI PER L USO

Percorsi formativi Moduli richiesti Tematiche

Regolamento di organizzazione per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico. del Comune di Trecenta

FAC TOTUM. Il software web per una moderna gestione di tutti i servizi di manutenzione


Infoday Programma Spazio Alpino

Manuale di gestione documentale per l Area Organizzativa Omogenea Direzione provinciale di Reggio Emilia

Organigramma funzionale

Buone Prassi Farnesina che innova

MANUALE DI GESTIONE DOCUMENTALE PER L AREA ORGANIZZATIVA OMOGENEA DIREZIONE PROVINCIALE II TORINO

ONIS: il Progetto Esecutivo

Transcript:

CREAZIONE DI UNA RETE DI COMUNICAZIONE DIGITALE DGAI - U.A.M.A. Responsabili del Progetto: Dr. Francesco Lazzaro (Capo dell Ufficio IV DGAI) Seg. Leg. Giulia Mantini (Vice-Responsabile dell Unità per le Autorizzazioni di Materiali di Armamento U.A.M.A.) Centro Informatico U.A.M.A.: Tenente Colonnello Giovanni Serranò, Primo Maresciallo Roberto Formica, Maresciallo di Prima Classe Pierfrancesco Passerini (uama.ead@esteri.it) Sezione Analisi Tecnico Giuridica U.A.M.A.: Dr. Massimo Ventimiglia, Dr.ssa Chiara Favale DGAI Ufficio IV

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO Costruire un infrastruttura informatica di comunicazione con altre Amministrazioni e le Aziende del settore della Difesa a costo zero. Far affluire, grazie a tale infrastruttura informatica, nella Banca Dati dell UAMA il flusso complessivo delle informazioni relative ai prodotti della Difesa e consentirne l efficiente gestione. Modernizzare il sistema di monitoraggio e controllo della circolazione dei prodotti per la Difesa da e verso l estero in linea con le normative comunitarie. Introdurre strumenti autorizzativi moderni, come le licenza globali di progetto, già ampiamente utilizzate dagli altri Paesi comunitari.

SETTORI INTERESSATI Pubblica Amministrazione e il Settore industriale della Difesa. Le Amministrazioni Pubbliche già coinvolte nell attuazione del progetto sono: - Ministero degli Affari Esteri; - Agenzia delle Dogane; - Ministero della Difesa; - Ministero dell Economia e Finanze; - Agenzia Nazionale per la Sicurezza; - Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna. Per il settore della Difesa, tre sono le Aziende del settore già operative, ma si attende un consistente incremento del loro numero con il rilascio di altre licenze globali di progetto.

SITUAZIONE ANTECEDENTE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO Il database UAMA era alimentato dal personale in servizio che veniva distolto dall attività istituzionale di controllo. Il sistema interno di circolazione delle informazione funzionava esclusivamente con flussi cartacei che rallentavano l iter procedurale ed impedivano la tracciabilità delle informazioni relative al materiale autorizzato. Il flusso di informazioni fra le Amministrazioni avveniva attraverso trasmissioni via fax o posta ordinaria e le richieste delle aziende erano presentate a mezzo di documentazione cartacea. Le procedure autorizzative mancavano di modalità di attuazione immediatamente tracciabili. I tempi di istruttoria si prolungavano spesso oltre i limiti previsti dalla legge. Il funzionamento del sistema autorizzativo era basato sulle sole licenze individuali.

PRINCIPALI INIZIATIVE IN CUI SI E CONCRETIZZATO IL PROGETTO Costituzione di una rete di comunicazione. Sono stati utilizzati la rete esistente fra le P.A. e punti di comunicazione (server) collocati al di fuori dei sistemi interni di gestione delle Amministrazioni e delle aziende. In altri termini, sono stati occupati i cosiddetti spazi intersistemi, liberi fra i sistemi informatici chiusi delle Amministrazioni stesse. Definizione di un linguaggio informatico comune. E stata affrontata e definita la questione della comunicazione fra sistemi con linguaggi differenti. Le aziende elaborano i dati sulla base di un protocollo definito dal MAE/UAMA che provvede a tradurre ed inviare i dati alle Amministrazioni in modo che siano automaticamente leggibili ed inseriti nei loro database. La realizzazione di un sistema di circolazione dei dati. E stato creato nel Centro informatico UAMA un robot informatico che periodicamente (con maggiore frequenza la sera, quando le reti sono a riposo) raccoglie i dati e li migra nella Banca Dati dell UAMA, per poi procedere alla loro trasmissione alle altre Amministrazioni.

MIGLIORAMENTI APPORTATI DAL PROGETTO A SERVIZIO Più efficiente impiego delle risorse umane e tecnologiche a disposizione della Struttura. Drastica riduzione del flusso documentale cartaceo. Accresciuta velocità della comunicazione tra le Amministrazioni e delle procedure di autorizzazione. Possibilità di tracciare e monitorare i flussi dei materiali per tutte le tipologie di licenza.

VANTAGGI DERIVANTI DAL PROGETTO Possibilità di espansione enorme, perché non richiede adattamenti dei sistemi informatici esistenti. Assenza di costi, in quanto tutti utilizzano ciò che hanno: basta un server e l adozione del nostro protocollo, peraltro molto intuitivo. Semplicità e la velocità di realizzazione (anche cinque giorni lavorativi). Drastica riduzione dei tempi di istruttoria delle pratiche e di rilascio delle licenze di esportazione e possibilità di monitorare con elevata precisione la circolazione dei prodotti per la difesa da e verso l estero. Applicazione di strumenti autorizzativi moderni, come le licenze globali di progetto. Allineamento delle procedure agli standard comunitari.

OSTACOLI PIU SIGNIFICATIVI RISCONTRATI NELL ATTUAZIONE DEL PROGETTO Assenza di risorse finanziarie. Presenza di sistemi di gestione informatica nelle Pubbliche Amministrazioni e nelle Aziende non pienamente predisposti alla comunicazione verso l esterno, se non tramite risorse finanziarie appositamente dedicate. Presenza di un livello di informatizzazione non sempre adeguato nelle aziende. Disponibilità di mezzi informatici non totalmente adeguati all interno dell UAMA.

MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE Il Centro Informatico dell UAMA, in collaborazione con la DGAI-Ufficio IV: ha sviluppato un sistema integrato di lavoro ( team unico ) con le Amministrazioni coinvolte per raggiungere l obiettivo primario della intercomunicabilità dei sistemi informativi; ha inoltre svolto un ruolo fondamentale nella progettazione informatica dell iniziativa, nella creazione ha creato applicazioni informatiche innovative, nella soluzione per i problemi operativi delle Amministrazioni e delle aziende coinvolte. Il tutto sfruttando le tecnologie a disposizione (ossi senza costi per il MAE). La Sezione Analisi Tecnico Giuridica dell UAMA: ha svolto l attività di sensibilizzazione, concertazione, coordinamento (e formazione poi) del personale responsabile delle altre Amministrazioni coinvolte e delle Aziende del settore della Difesa; ha svolto un ruolo essenziale nella messa punto di linguaggi e tracciati informatici per la rilevazione delle informazioni essenziali, adeguando altresì l organizzazione della gestione dei flussi lavorativi alla luce dei progressi informatici.