ANDREA CASTAGNETTI PREISTORIA DI ONORIO II ANTIPAPA Cadalo diacono nella società italica della prima metà del secolo XI FONDAZIONE CENTRO ITALIANO DI STUDI SULL ALTO MEDIOEVO SPOLETO 2014
INDICE INTRODUZIONE: DOCUMENTAZIONE E STUDI... pag. XI I. WINCARDO VISCONTE E VASSALLO COMITALE...» 1 1. Wincardo del castello di Calmano (Lonigo), vicecomes (976/977-979; q. 1005)...» 1 2. I Gandolfingi conti di Verona...» 3 3. Vicecomites di Verona fra X e XI secolo...» 10 3.1. Wincardo vicecomes della città di Verona e vassallo del conte Lanfranco...» 10 3.2. Bevo vicecomes (972)...» 12 3.3. I vicecomites Amelrico (993) e Bonizone (1025)...» 13 3.4. Vicecomites nella zona fra Verona e Vicenza...» 14 II. INGONE DI WINCARDO E I FIGLI ERIZONE, CADALO DIACONO E GIOVANNI...» 17 1. Ingone di Wincardo (1005-1018; q. 1028)...» 17 2. Erizone, Cadalo diacono e Giovanni, figli di Ingone (1028-1045)...» 25 3. Quantità e tipologia della documentazione...» 32 4. L attività patrimoniale e le zone degli acquisti...» 34 5. Un archivio laico...» 36 6. La semplificazione della prosopografia di Cadalo.» 37 III. CLERO E VESCOVI VERONESI, GIOVANNI VESCOVO, TADO CONTE, CADALO VICEDOMINUS E VESCOVO DI PARMA...» 39
VI INDICE 1. Il clero della cattedrale nel secolo XI... pag. 39 1.1. L origine sociale...» 39 1.2. L arcidiacono Adelberto-Aceli e l aspirazione alla cattedra vescovile (1021-1031)» 41 1.3. I rapporti fra le società veronese e parmense...» 46 2. La provenienza dei vescovi veronesi (secoli IX-XI)..» 68 2.1. I vescovi fra IX e XI secolo...» 48 2.2. Il vescovo Giovanni, figlio di Tado missus imperialis...» 48 3. Una famiglia piacentina al servizio del regno: Tado missus e i suoi discendenti...» 49 3.1. Tado missus imperiale (1003-1014) e Tado II conte di Verona (1018-1031)...» 49 3.2. Il conte Tado II (1044) e il figlio Rainaldo, missus e conte di Piacenza (1044-1065)...» 52 4. La cultura grafica del clero della cattedrale, del vescovo Giovanni e di Cadalo...» 54 5. Cadalo vicedominus e i visdomini della chiesa veronese...» 57 5.1. Cadalo vicedominus (1041)...» 57 5.2. I vicedomini della chiesa veronese (secoli X- XI)...» 58 6. L elezione di Cadalo a vescovo di Parma (1045).» 62 IV. LA FONDAZIONE DEL MONASTERO DI S. GIORGIO IN BRAIDA (1046)...» 67 1. Le rifondazioni di monasteri del vescovo Giovanni» 67 1.1. S. Zeno di Malcesine (1022)...» 67 1.2. Ss. Nazaro e Celso (1037) di Verona e la donazione del castello di Coriano...» 68 2. La permuta del vescovo Cadalo con il vescovo veronese Walterio (23 aprile 1046)...» 72 2.1. I beni permutati...» 72 2.2. Missi ed estimatores...» 73 2.3. I giudici sottoscrittori...» 76 3. La fondazione del monastero di S. Giorgio (24 aprile 1046)...» 79
INDICE VII 3.1. Le motivazioni... pag. 79 3.2. I beni assegnati...» 82 3.3. I giudici sottoscrittori...» 85 4. L organizzazione agraria dei beni di famiglia...» 85 V. L AZIONE DEL VESCOVO CADALO PER S. GIORGIO (1046-1061)...» 87 1. La controversia con i da Vivaro (novembre 1046) e la fine di un progetto signorile...» 87 2. La protezione del monastero di S. Giorgio (1052-1061)...» 89 2.1. Il diploma di Enrico III (1052)...» 89 2.2. La donazione del vescovo Tietpoldo (1058-1061)...» 90 3. Il consolidamento del patrimonio di S. Giorgio (1051-1061)...» 92 3.1. La pagina promissionis dei fratelli Gandolfo ed Erizone al vescovo Cadalo e al monastero (1051)...» 92 3.2. La carta promissionis dei fratelli Aldo, Bonizone e Milone al vescovo Cadalo e al monastero (1061)...» 93 4. Due famiglie prossime alla famiglia di Cadalo...» 94 4.1. Gandolfo ed Erizone del fu Riprando (1051)...» 94 4.2. Aldo, Bonizone e Milone del fu Ingone (1060-1061)...» 95 4.3. Aldo e Bonizone discendenti da Bonizone giudice e vicecomes (1040)...» 97 5. Cadalo e gli Erzoni: un rapporto inesistente...» 99 6. La prima attestazione del monastero...» 101 VI. IL CASTELLO DI SABBION, LA SIGNORIA DI S. GIOR- GIO E IL COMUNE VERONESE...» 103 1. I castelli del comitato vicentino...» 103 2. La curtis di Sabbion da una famiglia piacentina all arcidiacono veronese Gariberto (ante 962)...» 105 3. Dall arcidiacono Gariberto al vescovo di Vicenza e alla famiglia di Cadalo (962-inizio secolo XI)...» 111 4. I privilegi pontifici e imperiali del secolo XII...» 113
VIII INDICE 5. La signoria rurale di S. Giorgio in Sabbion... pag. 116 6. L espansione del comune veronese nel comitato vicentino...» 118 VII. I CASTELLI DI PALÙ E DI ORTI...» 121 1. Il castello di Palù di Trevenzuolo...» 121 2. Il castello di Orti...» 122 2.1. Dal piacentino Alberico del fu Alberico conte alla moglie Officia (1025)...» 122 2.2. Officia da Poncarale e i negozi per Orti (1039)...» 124 2.3. La vendita ai fratelli Aldo, Bonizone e Milone del fu Ingone (1060-1061)...» 127 2.4. Officia del fu Giovanni Venetico (1049)» 128 2.5. L errata identificazione tra due Officie..» 129 2.6. La donazione pro anima di Milone del fu Ingone di beni e castello in Orti al monastero di S. Giorgio (1061)...» 131 2.7. Dopo la donazione...» 132 3. La conservazione della dotazione patrimoniale...» 135 VIII. CASTELLI DA PRIVATI A MONASTERI E AL CAPITOLO DELLA CATTEDRALE (SECOLI X-XI) E LA FORMAZIO- NE DI SIGNORIE...» 137 1. Il castello di Nogara: dal diacono Audiberto Audone al conte Anselmo e al monastero di S. Silvestro di Nonantola (906-910)...» 137 2. I castelli da ecclesiastici al capitolo veronese...» 138 2.1. I castelli di Marzana e Grezzana del vescovo Notkerio (916-928)...» 138 2.2. Il castello di Bionde di Dagiberto diacono e visdomino (915-931)...» 142 2.3. Il castello di Pontepossero del diacono Ingelbaldo (981)...» 143 2.4. La signoria del capitolo sui castelli di Marzana, Grezzana e Bionde (983)...» 145 3. Il castello di Coriano dal vescovo Giovanni al monastero dei Ss. Nazaro e Celso (1037)...» 147
INDICE IX IX. DAI TERRITORI RURALI ALLA CITTÀ FRA X E XI SE- COLO: FAMIGLIE MILANESI E FAMIGLIA DI CADALO... pag. 149 1. Famiglie dai territori rurali alla città...» 149 2. Da Baggio (secoli X-XII) e il vescovo Anselmo, pontefice Alessandro II...» 152 2.1. Le vicende...» 152 2.2. Un episodio di sopraffazione...» 154 2.3. Diritti signorili minori...» 155 3. Da Intimiano (998-1045) e l arcivescovo Ariberto» 159 4. Famiglia di Cadalo dal territorio rurale alla città.» 166 5. Osservazioni comparative...» 170 5.1. Da Baggio...» 170 4.2. Da Intimiano...» 171 X. GLI INGONIDI MILANESI DAL CONTADO ALLA CITTÀ; MERCANTI E MONETIERI NELLE SOCIETÀ MILANESE E VERONESE...» 173 1. Ingonidi di Triulzo (938-1011)...» 173 1.1. L inurbamento di proprietari rurali e di mercanti: Ingonidi e Pietro negotians (938).» 173 1.2. Gli Ingonidi tra X e XI secolo: l inurbamento e la perdita di identità...» 176 1.3. Osservazioni...» 179 2. Mercanti milanesi nel secolo X...» 180 2.1. Un mercante promotore di un placito (941)...» 180 2.2. Un negotiator in un diploma di Ottone I (952)...» 183 3. Mercanti milanesi nella prima metà del secolo XI: il placito del 1035...» 188 4. La scomparsa dei mercanti dalla documentazione milanese dopo la metà del secolo XI e la loro affermazione sociale (1067)...» 190 5. Mercanti nella documentazione veronese...» 191 5.1. Secoli IX-X...» 191 5.2. Secolo XI...» 193 6. Monetieri nella documentazione veronese (secoli X- XI)...» 196 7. Osservazioni comparative...» 199
X INDICE XI. LA PROFESSIONE DI LEGGE ROMANA DI CADALO... pag. 201 1. La professione di legge romana nell atto di fondazione di S. Giorgio (1046)...» 201 2. Le professioni di legge transalpina (secoli IX-X)..» 203 3. Le professioni di legge longobarda nella documentazione veronese (secoli IX-X)...» 204 3.1. Laici...» 204 3.2. Ecclesiastici...» 204 4. Le professioni di legge romana nella documentazione veronese...» 207 4.1. Laici...» 207 4.2. Ecclesiastici...» 209 5. Professioni di legge di liberi già servi e di liberti nella documentazione veronese...» 212 6. Le dotazioni matrimoniali secondo la professione di legge (secoli XI-XII)...» 213 7. Le professioni di legge di ecclesiastici nella documentazione bergamasca...» 218 8. Le professioni di legge di ecclesiastici nella documentazione milanese...» 219 9. La corresponsione del launechild da Cadalo ai figli del fu Riprando (1051) e del fu Ingone (1061)...» 222 10. Osservazioni...» 226 CONCLUSIONE...» 229 APPENDICI I. FAMIGLIA DI CADALO...» 239 II. CARTINA DELLA ZONA DI CONFINE FRA I CO- MITATI DI VERONA E VICENZA (SECOLI X-XI)...» 240 BIBLIOGRAFIA...» 239 Fonti inedite...» 239 Fonti edite...» 239 Studi...» 243 INDICI Indice dei nomi di persona...» 265 Incide dei nomi di luogo...» 279