Democrazia: sostantivo plurale digitale

Documenti analoghi
PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO

ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI

MAPPATURA DEI PROCESSI E DIGITALIZZAZIONE APPLICATE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LOCALE: IL CASO DELLE UNIONI TERRITORIALI INTERCOMUNALI

Il sistema dei pagamenti pubblici: la Tesoreria dello Stato

Nuove soluzioni tecnologiche per lo sviluppo della mobilità, dell infomobilità e della sicurezza cittadina e per la gestione di trasporti di persone

PROVINCIA DI SONDRIO

AOLP: Acquisti On Line Piemonte e Strategie sull eprocurement

Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione PER LA PA LOCALE

I risultati dell indagine sulle politiche di semplificazione amministrativa nei comuni italiani con popolazione superiore ai 10.

Approvato con Det. DG n. 206 del 30/12/2016 decorrenza 22/10/2016 DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE

Interoperabilità dei Protocolli Informatici

La rete Confindustria per una PA a portata d impresa

Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE ISTITUZIONALE DELLA PROVINCIA DI MASSA CARRARA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

L Amministrazione digitale: semplificazione, accessibilità, trasparenza totale

COMUNE DI LIMBADI Provincia di Vibo Valentia PROPOSTA DI PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

Uso razionale dell energia in sanità: l esperienza della Regione Emilia Romagna

REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) (Approvato con Delibera C.d.A. n. 8 del )

Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE

Supporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE

Agenda21 nella Provincia di Bologna

DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO /03/2016

DIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE E SERVIZI GENERALI

Giancarlo Defazio Bruxelles, 5 Novembre 2014

Il CSI Piemonte ed il riuso tra enti della pubblica amministrazione

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO.

VERSO Reggio Calabria Smart City Agenda Digitale: Semplificazione, Trasparenza e Partecipazione

TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE

Opportunità dalle politiche di sviluppo per l agenda digitale a Roma

Comune di Sondrio. Ai sensi del comma 3 bis dell art. 24 del D.L. 90/2014 convertito nella legge 11/08/2014 n. 114

8 IMPRESE 120 COMMERCIALISTI I MIGLIORI NOTAI I NOSTRI CLIENTI

Nuova Piattaforma SUAPER

Scheda Progetto REGIONE TOSCANA. Data aggiornamento 19/01/ Variazioni rispetto alla versione precedente. Prima emissione. 1.

COMUNE DI CERVETERI Provincia di Roma

La qualità: le iniziative per svilupparla. Marco Beltrami IBM Business Consulting Services

I DISTRETTI URBANI DEL COMMERCIO. Bari - Fiera del Levante 9 novembre 2016

COMUNE DI BEVERINO Provincia della Spezia

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Rafforzamento della Capacità amministrativa e digitalizzazione Il ruolo del Comitato OT11-OT2. Roma, 25 MAGGIO FORUMPA

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE

Elvira Milani Principal Sales Consultant. Oracle Corporation

Provincia autonoma di Trento S.

e la formazione delle nuove figure professionali

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI

Monitoraggio Opere Pubbliche

L analisi e il controllo della spesa nel settore pubblico: il ruolo della PA e dei fornitori

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

La trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità.

Tecnico dei servizi di impresa. Standard della Figura nazionale

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE LA FUNZIONE ORGANIZZATIVA PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO

Comune Titolo progetto Obiettivi Azioni Finanz. richiesto. Finanz. concesso 1 Firenze Attività di contrasto all evasione

La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

Comune di Viadana (Provincia di Mantova) Criteri di valutazione delle prestazioni dirigenziali

Comune di Santa Caterina dello Ionio Provincia di Catanzaro VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

L e-government per gli Enti locali del Piemonte

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO SPORTELLO DEL CITTADINO

LA VALUTAZIONE DEL POR FSE

REGOLAMENTO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p.

Albano Laziale, 6 maggio 2015

OBIETTIVI Programma per la Trasparenza e l Integrità

Roma sempre connessa: le nuove tecnologie al servizio del cittadino

Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni, segnalazioni

Il Sistema informatico di gestione e controllo del Comune di Livorno. Dania Sabatini

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE SEZIONE I PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITÀ Anni

COMUNE DI PUGLIANELLO PROVINCIA DI BENEVENTO

SERVIZI AI COMUNI SEMINARIO UPI, ROMA, OTTOBRE 2015

Il Piano di Rafforzamento Amministrativo del Piemonte

ORDINE DI SERVIZIO n. 36/14 ACQUISTI

COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROFILO PROFESSIONALE DI

Piano di Informatizzazione

Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna

Cassino, 14 luglio 2015

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

COMUNE DI CAMPOBASSO

2014- OGGI CSI Piemonte Consorzio per il Sistema Informativo. Pubblica Amministrazione Information and communication technology

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI

Autovalutazione di Istituto a.s. 2014/2015

La Performance del Settore 1 Affari Generali, Organizzazione, Demografici

Dematerializzare per semplificare: Stefania Sparaco Lepida Spa

PROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE UMANE TRIENNIO

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE, DICHIARAZIONI E SEGNALAZIONI.

STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA

L integrazione dei servizi di gestione e di igiene della rete stradale di Pisa: un processo avanzato di partnership pubblico-privato

Disegno di legge recante. Riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche. (Atto Camera n. 3098)

Disciplina relativa al controllo analogo per l affidamento di attività in house providing agli organismi partecipati dalla Regione Sardegna.

I Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini

Dal monitoraggio alla e-cohesion. La gestione informatizzata dei Programmi Operativi L esperienza della Regione Molise

PROTOCOLLO DI INTESA. tra REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI LIVORNO COMUNE DI LIVORNO COMUNE DI COLLESALVETTI COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO

Tavolo della Giustizia della Città di Milano

IL PROGETTO DI CAMBIAMENTO

26. Le aree funzionali

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA

Transcript:

Democrazia: sostantivo plurale digitale Manifesto per una concreta PA digitale: Semplificazione delle procedure amministrative e snellimento dei processi attraverso l automazione e il reengineering del workflow documentale

Lentezza dell Amministrazione in caso di richiesta di un servizio Distanza abissale percepita tra Amministrazione e cittadino Opacità nell operato dell Amministrazione Paura della perdita di reputazione tra i cittadini Lentezza della macchina amministrativa Dipendenti demotivati che svolgono lavori inutili o duplicati Intermediazione dell amministrazione anche per richieste standard Immobilismo nell azione amministrativa Isolamento

Efficienza ed efficacia della macchina amministrativa Snellimento delle comunicazione tra cittadini, imprese e amministrazione comunale Maggiore fiducia e affidabilità dell amministrazione Dipendenti motivati ed efficaci Responsabilizzazione dei vertici dirigenziali

Efficacia ed efficienza della macchina amministrativa Snellimento e comunicazione tra cittadini, imprese e amministrazione Maggiore fiducia nell operato pubblico Le competenze professionali

Evolvere i processi della Pubblica amministrazione in chiave digitale analisi degli obiettivi e del flusso di dati analisi delle competenze dei dipendenti analisi delle motivazioni e delle attitudini analisi delle comunicazioni interne ed esterne ripensamento dei processi formazione del personale individuazione delle figure di riferimento

Rivedere i processi di presa in carico delle segnalazioni usando il digitale, attraverso l uso di applicazioni per smartphone e portale del Comune Mappare le segnalazioni e costruire open data per immediate statistiche sulle attività presenti e future Analisi dei tempi (su evasione delle segnalazioni cittadine, avanzamento pratiche, soluzione disservizi)

La fiducia dipende dall ascolto. Una scarsa comunicazione si traduce in malumore. Il silenzio viene percepito come incapacità di dare risposte ai bisogni pubblici. Tempestività nel completamento di lavori o disservizi. Organizzare la macchina amministrativa prestando attenzione alle richieste del cittadino. La città è di chi la vive. Messa a disposizione degli atti pubblici e dell attività del Comune. Gestione semplice delle richieste di accesso agli atti. Miglioramento della principale interfaccia del Comune: il sito web usabilità ridefinizione dei processi Spesso la struttura burocratica è macchinosa, immensamente più lenta rispetto alla dinamica digitale. Questo aumenta lo sconforto perché dai canali web ci si attende immediatezza e disintermediazione. Analiticità Il potenziale della classificazione/archiviazione del digitale. Vogliamo: efficienza operativa, linearità e chiarezza

Incentivare la definizione dei profili professionali, sulla base di modelli e schemi di standardizzazione europei, che si occupano di: e-government, flussi informativi e documentali; Incentivare la nomina formale interna e la normazione di tali professioni operanti in ambito ICT (competenze richieste dai bandi di gara, bandi per l assunzione interna di personale); Ricognizione delle dotazioni organiche dirigenziali degli enti, eventuale assunzione di nuovo personale attraverso lo sblocco dei contratti pubblici (in adempimento anche dell articolo 1, commi 219 e 221 Legge Stabilità); Promuovere in tutti gli enti l adeguata formazione del personale coinvolto; Misure organizzative: individuazione di un ufficio unico dirigenziale (articolo 17 CAD), definizione di una figura apicale di coordinamento che promuova procedure innovative e orienti i processi di transizione al digitale; Per i comuni incentivare l autonomia nella definizione delle misure organizzative interne e di programmazione delle risorse umane, tenendo conto della sostenibilità per i comuni più piccoli e prevedendo per i comuni al di sotto dei 5000 abitanti la possibilità di riunirsi in unioni di comuni;

Coinvolgimento delle associazioni del settore e di tutti gli stakeholders nella definizione e nella promozione di programmi che incentivino la digitalizzazione della pubblica amministrazione e che definiscano insieme alle authority competenti e agli amministratori centrali e locali idonee misure per l attuazione di progetti di mappatura delle procedure, rilevazione delle competenze del personale, reengineering del workflow e riuso di soluzioni tecnologiche e procedurali per l automazione dei processi di gestione dei flussi informativi e documentali interni alla PA Promozione di piani nazionali per la formazione continua del personale e di finanziamento statale per l attuazione di progetti formativi nella PA Promozione di progetti di open government, attraverso la realizzazione di portali e piattaforme web che consentano a cittadini, imprese e associazioni un confronto tempestivo con i politici e gli amministratori locali, agevolino l accesso agli atti e permettano una partecipazione democratica all iter di modifica e promulgazione delle leggi

Ripensare i processi: puntando sul digitale si fa un investimento sul futuro Adottare software di gestione per la segnalazione disservizi e guasti Raccogliere le istanze dei cittadini e con priorità alla comunicazione e trasparenza, accompagnare l utente dal ticket iniziale all espletamento della pratica Realizzare in automatico una mappatura degli interventi, una raccolta dati sulle segnalazioni, i tempi medi di risposta. Evidenziare le criticità dimenticate Dare al sindaco la possibilità di accedere alla mappatura delle criticità del suo comune, fatta attraverso le segnalazioni dei suoi stessi cittadini Canalizzare la segnalazione verso l ufficio competente, permettere un monitoraggio tempestivo sull avanzamento del lavoro