In biblioteca 1
2 Acquisti, gestione delle raccolte Utenza reale /utenza potenziale Profilo di comunità Profilo dell utenza Si corre il rischio di «coccolare» gli utenti forti Mission della biblioteca
3 Conspectus Livelli di copertura disciplinare: 0 nessuna copertura (fuori ambito) 1 livello minimo (pochi testi di base) 2 livello documentazione di base (consultazione generale) 3 livello sostegno all istruzione (approfondimento, università) 4 livello ricerca (sussidi per ricerca autonoma) 5 livello onnicomprensivo (tutti i materiali in tutte le lingue) Codici lingua E solo testi italiani F italiano + pochi testi altre lingue W materiale in tutte le lingue Y prevalenza testi in lingue straniere
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5 Questa sera si cataloga a soggetto Indicizzazione semantica della narrativa Stati Uniti d America Accesso per forma/genere Accesso per personaggi Accesso per ambientazione Accesso per argomento Paesi Nord Europa Argomento, materia trattata nel libro Contesto, ambito temporale o spaziale Intenzione dell autore, atteggiamento dello scrittore nei confronti del libro Accessibilità, livello di comunicazione del libro
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1998 Leno (BS) Soggetti e cattivi soggetti. Per la catalogazione semantica delle opere di fantasia
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29 Pensare/classificare/collocare In modo definitivamente provvisorio o provvisoriamente definitivo? Georges Perec, Brevi note sull'arte e il modo di riordinare i propri libri, Henry Beyle, 2010
30 Avevo il permesso di leggere saggi sui re e sulle regine, e opere di storia, ma per nessuna ragione al mondo potevo leggere libri di narrativa. Erano quelli i libri che portavano guai. Le chiesi perché non voleva libri in casa e lei rispose: «Il guaio di un libro è che scopri cosa contiene solo quando è troppo tardi»
31 La biblioteca pubblica di Accrington utilizzava la classificazione decimale Dewey, perciò i libri erano meticolosamente catalogati, a esclusione della narrativa di puro intrattenimento, che tutti disprezzavano. La bibliotecaria stava spiegando i vantaggi della classificazione decimale Dewey alla sua assistente, vantaggi che si estendevano a ogni settore della vita. Era un metodo che aveva un suo ordine, come l universo. Aveva una sua logica. Era affidabile. Chi lo usava si elevava moralmente, perché così facendo riusciva anche a mettere sotto controllo il proprio caos interiore. «Tutte le volte che sono agitata» disse la bibliotecaria «penso alla classificazione decimale Dewey.» «E poi che succede?» chiese l assistente, intimidita. «Poi capisco che la mia agitazione è qualcosa che è stato catalogato nel posto sbagliato.»
32 Classificazione Decimale Dewey La classificazione decimale Dewey ammette una certa discrezionalità. È un altro dei suoi punti di forza. Ci salva dalla confusione e ci concede una certa libertà di pensiero Il sistema è stato ideato ai fini della catalogazione e dell'indicizzazione ma, sperimentandolo, lo si è trovato altrettanto valido per numerazione e ordinamento di libri e opuscoli nello scaffale. (Melvil Dewey)
33 In ordine alfabetico per autore Non avevo idea di cosa leggere, né da dove cominciare, così decisi di procedere in ordine alfabetico. Grazie a Dio, lei di cognome faceva Austen Applicato a tutto il materiale narrativo della biblioteca, oppure ad una sua parte, generalmente senza tener conto della nazionalità degli autori.
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35 In base ai generi I Gialli avevano l etichetta bianca, ma la bibliotecaria non avrebbe mai catalogato romanzi di Raymond Chandler o di Patricia Highsmith sotto quella voce: erano opere letterarie, così come Moby Dick non era un Racconto di mare e Jane Eyre non era un Romanzo d Amore. Si tratta di individuare alcuni generi letterari (Rosa, Giallo, Fantasy, Fantascienza, Romanzi storici ecc.) e di collocare il materiale in ordine alfabetico per autore in scaffali specifici.
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37 A pois Così, i Romanzi d Amore erano contrassegnati da un etichetta rosa... I Racconti di Mare subivano la stessa sorte, però avevano l etichetta verde. L Horror aveva l etichetta nera. All'interno di un ordinamento prestabilito, la CDD o l'ordine alfabetico, ad esempio, si individuano alcuni generi o temi di particolare rilevanza e li si evidenziano con etichette o bollini di colori diversi.
38 A tre livelli "...andrò a fare due chiacchiere con la bibliotecaria. E in ogni caso non sei obbligata a leggere seguendo l'ordine alfabetico." Provai a spiegarle che avevo bisogno di un ordine... L'organizzazione del materiale sul modello della biblioteca a tre livelli prevede un settore che viene definito di ingresso, vicinanza, prossimità all'utente che va ad aggiungersi a quello a scaffale a aperto e al magazzino.
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