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TITOLO I ELEMENTI IDENTIFICATIVI E PRINCIPI GENERALI Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 La denominazione e la missione La sede legale e il territorio I principi e i valori Il logo Il modello organizzativo I luoghi di cura Il patrimonio Art. 1 - La denominazione e la missione L Azienda Sanitaria Locale TO5 (nel prosieguo ASL TO5), ai sensi e per gli effetti dell art. 3, comma 1 bis, del decreto legislativo n. 229/99, è costituita in azienda con personalità giuridica pubblica ed autonomia imprenditoriale sulla base della D.C.R. n. 136-39452 del 22.10.2007. La missione dell ASL TO5 è quella di tutelare e promuovere la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, garantisce cure gratuite agli indigenti come bene comune, diritto inalienabile di tutti i cittadini, a prescindere dalle condizioni sociali individuali e interesse della collettività (art. 32 della Costituzione). La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. La determinazione del livello di salute della popolazione e del singolo individuo è data dalla concorrenza ed intreccio tra gli interventi delle politiche di settore (trasporti, urbanistica, casa, scuola, reddito), dai comportamenti e stili di vita, dal patrimonio genetico e dall organizzazione sanitaria. Gli interventi delle politiche di settore generali attengono alle scelte delle rappresentanze politico-amministrative-sociali che determinano le condizioni ambientali e di vita che producono effetti sulla salute sia in senso positivo che negativo. I comportamenti e gli stili, sebbene siano influenzati dal contesto più generale di vita, portano in sé valenze di responsabilità individuali i cui effetti sulla salute rappresentano differenti gradi di rischio o di protezione. La componente genetica a contatto con l ambiente nel quale studiamo, lavoriamo e viviamo incorpora le proprie caratteristiche in termini di protezione, di condizione a rischio o di malattia. L organizzazione sanitaria attraverso i suoi servizi, le sue prestazioni incide in modo limitato sulle condizioni generali di salute della popolazione in modo nettamente inferiore rispetto alle condizioni anzidette. L ASL TO5 promuove, tutela e assicura la salute psico-fisica della popolazione, attraverso l erogazione di prestazioni di natura preventiva, diagnostica, terapeutica e riabilitativa, nel rispetto dei livelli essenziali di assistenza. Nell organizzazione e nello sviluppo delle attività l ASL TO5 fa riferimento alle indicazioni del Piano Sanitario Nazionale; agli obiettivi di salute generale individuati dal Piano Sanitario Regionale e dalle priorità locali individuate dai Profili e piani di salute distrettuali e dal Piano attuativo locale in stretta integrazione, per le attività a carattere socio-sanitario, con i Piani di zona dei Consorzi socio-assistenziali.

Art. 2 La sede legale e il territorio L ASL TO5 ha sede legale a Chieri (TO) in via San Domenico, 21 - C.F. e P.I. 06827170017. Il territorio dell'asl TO5 comprende 40 Comuni ed è suddiviso in 4 Distretti: Distretto di Chieri che comprende i Comuni Chieri, Albugnano, Andezeno, Arignano, Baldissero T.se, Berzano S. Pietro, Buttigliera d'asti, Cambiano, Castelnuovo Don Bosco, Cerreto d'asti, Isolabella, Marentino, Mombello, Moncucco, Montaldo, Moriondo, Passerano Marmorito, Pavarolo, Pecetto Torinese, Pino d'asti, Pino Torinese, Poirino, Pralormo, Riva c/o Chieri e Santena; Distretto di Moncalieri che comprende i Comuni di Moncalieri, Trofarello e La Loggia; Distretto di Nichelino che comprende i Comuni di Nichelino, Candiolo, None e Vinovo Distretto di Carmagnola che comprende i Comuni di Carmagnola, Carignano, Lombriasco, Castagnole P.te, Piobesi Torinese, Osasio, Pancalieri e Villastellone Art. 3 I principi e i valori L ASL TO5 agisce per raggiungere il pubblico interesse nel più totale e assoluto rispetto dei seguenti principi: Uguaglianza: è esclusa nelle sue azioni qualsiasi discriminazione legata a cultura, nazionalità, sesso, età, religione, convinzione politica e reddito di condizione personale e sociale; Equità: le attività e le azioni rivolte al singolo cittadino sono differenziate rispetto ai bisogni assistenziali; Imparzialità: l azione è guidata dai criteri di obiettività, giustizia e trasparenza; Continuità assistenziale: l erogazione delle prestazioni sanitarie rappresenta il risultato dell assunzione in carico dei bisogni della persona accompagnandola nella fruizione degli interventi assistenziali attraverso i differenti contesti operativi integrando, in caso di necessità, i servizi sanitari e quelli socio-assistenziali; Partecipazione: la partecipazione generale dei cittadini è promossa sia nella fase di analisi dei bisogni e dell individuazione delle priorità sia nella fase di valutazione delle prestazioni e dei servizi. La partecipazione dei cittadini avviene attraverso le forme sociali organizzate (comprensive delle organizzazioni sindacali) onde sviluppare il maggior coinvolgimento possibile della Comunità. La partecipazione si sviluppa, altresì, nel coinvolgimento individuale nel processo assistenziale onde aumentare la capacità di promuovere il proprio livello di salute, di tutelare la propria condizione, di intervenire con azioni di natura preventiva, di condividere con il professionista di propria fiducia gli interventi diagnostici, terapeutici e riabilitativi; Accessibilità: la possibilità di garantire alla popolazione le prestazioni necessarie ha come presupposto la possibilità di poter accedere ai servizi e alle prestazioni, in particolare, per le fasce più deboli verso le quali è necessario produrre sistemi di comunicazione adeguati. Informazione: la capacità di permettere alla persona/cittadino/paziente di disporre di elementi informativi utili ad individuare le opportunità assistenziali del sistema sanitario e socio-assistenziale e le modalità relative all accessibilità. Efficacia: i modelli organizzativi, le scelte diagnostico, terapeutiche e riabilitative, le modalità assistenziali messe in atto devono essere avviati sulla base della corrispondenza ed evidenza di scientificità dimostrata; 1

Efficienza: le azioni, gli interventi devono essere organizzati sulla base della garanzia dell efficacia con modalità operative che permettano un utilizzo delle risorse per fattore produttivo a minor costo; Diritto di scelta: il cittadino ha diritto a scegliere la struttura sanitaria e il professionista che ritiene possa corrispondere alle proprie esigenze nell ambito delle modalità di organizzazione intraprese; Sobrietà: le modalità manifeste in cui è organizzata l attività dell ASL TO 5 deve essere improntata all essenza e alla sostanza rifuggendo inutili e ostentate manifestazioni di opulenza. L ASL TO5, in coerenza con la missione aziendale e con i principi che la guidano adotta i seguenti valori: Qualità: ogni singolo professionista, ogni livello organizzativo aziendale deve perseguire costantemente il miglioramento continuo della qualità attraverso azioni ed iniziative che garantiscano livelli professionali più elevati - che permettano l utilizzo di tecnologie adeguate ai processi diagnostici, terapeutici e riabilitativi; - che garantiscano relazioni con il cittadino e tra i professionisti fondati sul rispetto e sulla dignità; - che permettano di operare in un ambiente sicuro sia verso i cittadini sia nei riguardi degli operatori; - che utilizzino le risorse disponibili secondo i principi dell efficacia e dell efficienza; - che garantiscano una condizione ambientale di comfort; - che assumano in carico la condizione assistenziale accompagnando la persona/il cittadino/il paziente nei percorsi operativi; Rispetto: ogni professionista ed operatore adotta comportamenti di profondo rispetto nei confronti dei cittadini, delle loro condizioni, delle loro necessità. Comportamenti rispettosi vanno indirizzati anche internamente tra gli stessi professionisti ed operatori attivando iniziative di sostegno e supporto nei riguardi di coloro che possono trovarsi in condizioni di difficoltà; Comunicazione: la comunicazione permanente agli operatori dei processi aziendali in atto permette il maggior coinvolgimento e una motivazione più solida nel partecipare ai processi decisionali. La comunicazione degli obiettivi aziendali conduce ad un maggiore condivisione degli stessi; rafforza il senso di appartenenza all'azienda e l'adesione ai suoi valori; contribuisce ad innalzare il senso di realizzazione personale e professionale. La comunicazione interna permettere di ascoltare e comprendere la realtà aziendale per meglio individuare le esigenze dei professionisti e degli operatori, raccogliere i suggerimenti e comprendere l'evoluzione dei ruoli e delle professionalità; Ascolto: nelle relazioni tra la persona/il cittadino/il paziente con i professionisti e gli operatori è pregnante la modalità di porsi in condizione di ascolto tesa a comprendere l espressione dei problemi; tale necessità è un doveroso atteggiamento professionale da mettere costantemente in atto; Innovazione: l ASL TO5 si propone di stimolare, valorizzare e riconoscere le soluzioni innovative proposte in ogni ambito di attività che permettano di perseguire i propri scopi con maggiore efficacia ed efficienza. L orientamento alla ricerca di soluzioni innovative rappresenta un fattore di sviluppo professionale e di crescita aziendale. L impegno diffuso a ricercare modalità innovative induce fattori di crescita individuali e collettivi stimolando la collaborazione, il coinvolgimento e la fiducia; Formazione: l ASL TO5 offre ai propri collaboratori opportunità di crescita e di sviluppo delle proprie competenze. La formazione è un fattore indispensabile per migliorare, 2

arricchire ed aggiornare le competenze individuali e collettive. La formazione è parte integrante dell'attività lavorativa, segue l'intero arco di vita professionale dei dipendenti e costituisce il supporto per l'apprendimento e l'interiorizzazione dei valori aziendali; Stile di direzione: l ASL TO5 adotta uno stile di direzione che promuove lo sviluppo delle capacità individuando livelli di responsabilità diretta e diffusa e riconoscendo, nel contempo, ampia autonomia agli operatori nell'esercizio delle attività loro assegnate; Valutazione e controllo: i processi di valutazione e controllo rappresentano una condizione di maturità dell azienda e dei propri collaboratori e sono orientati ad individuare azioni di cambiamento e di miglioramento sia degli aspetti individuali sia dell organizzazione nel suo complesso; Risorsa umana: rappresentano l elemento fondamentale nell erogazione delle prestazioni poiché introducono nel rapporto con la persona/cittadino/paziente variabili personale che possono fortemente influenzare l esito dell intervento e, nel contempo, determinare il giudizio verso la struttura. La rilevanza è data anche dal peso economicofinanziario che induce a valorizzare questo fattore nell organizzazione delle attività. Art. 4 Il logo Il logo dell ASL TO5 è costituito nella parte superiore dalla scritta azienda sanitaria locale, nella parte mediana dalla scritta a.s.l to5 e nella parte inferiore dall indicazione, dei 4 Comuni capofila e cioè: Chieri, Carmagnola, Moncalieri e Nichelino; nella parte sovrastante la scritta azienda sanitaria locale è presente il simbolo con la scritta in stampatello Regione Piemonte. La scritta azienda sanitaria locale e i quattro comuni capofila è in nero su sfondo bianco mentre la scritta a.s.l. to è in bianco su sfondo blu o in nero su sfondo bianco e il numero 5 è di colore verde acqua su sfondo bianco. Art. 5 - Il modello organizzativo Il modello organizzativo dell'asl TO5, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti e in coerenza con il sistema dei principi e valori sopra enunciato, presenta le seguenti caratteristiche: 1. netta distinzione tra la funzione strategica in capo alla Direzione Generale e quella gestionale della Dirigenza presente ai diversi livelli operativi con chiara determinazione delle differenti responsabilità e competenze; 2. la funzione svolta dalla Dirigenza si esplica supportando la funzione strategica della Direzione Generale attraverso pareri e proposte inerenti gli atti di programmazione ed indirizzo; 3

attivando iniziative ed azioni tese a monitorare, controllare e valutare che i processi intrapresi e i risultati ottenuti corrispondano agli indirizzi individuati e agli obiettivi concordati; garantendo ai propri collaboratori e al personale in generale - percorsi di sostegno al progresso e al mantenimento professionale; - inserimenti in ambiti di lavoro che permettano l espressione professionale e lo svolgimento di compiti adeguati al livello della struttura in cui si opera; controllando che la qualità tecnico-professionale dei collaboratori corrisponda a standard operativi adeguati agli interventi; promuovendo nei riguardi dei propri collaboratori interventi di formazioneaggiornamento tesi a migliorare sia la qualità tecnico-professionale sia la capacità relazionale nei riguardi dei cittadini; garantendo stabili momenti di confronto e discussione con i propri collaboratori al fine di condividere i processi operativi e le modalità organizzative e di sviluppare le capacità e possibilità del gruppo; 3. assetto dei servizi amministrativi e sanitari mediante l'organizzazione dipartimentale al fine di garantire il perseguimento di funzioni generali e l ottimale utilizzo delle risorse disponibili; 4. disegno strutturale e funzionale finalizzato a sviluppare e realizzare percorsi operativi di integrazione e di diretta relazione tra la Direzione Generale e le Direzioni operative; 5. sviluppo, valorizzazione, responsabilizzazione e coinvolgimento della dirigenza e delle risorse professionali a tutti i livelli al fine di promuovere il coinvolgimento e la consapevolezza diffusa degli obiettivi aziendali e dell utilizzo ottimale delle risorse; 6. sviluppo di modelli organizzativi "a matrice" e per "processi" per garantire maggiori livelli di integrazione delle competenze gestionali e delle competenze tecnico-professionali di natura specialistica; 7. sviluppo di relazioni professionali ed operative sia verso sistemi più complessi sia verso sistemi di pari grado sia verso sistemi di minor complessità per garantire alla persona/cittadino/pazienti percorsi di cura e di continuità assistenziale in un sistema fortemente connesso ed integrato a tutti i livelli tale da rappresentare una rete organizzata e fortemente relazionata; 8. sviluppo delle relazioni con altre Aziende sanitarie per promuovere interrelazioni professionali e per sostenere azioni che producano economie di scala e maggiore efficienza gestionale; 9. sostegno alle iniziative di ricerca e di innovazione che promuovano ed incentivino in ogni campo e settore le capacità professionali presenti. Art. 6 I luoghi di cura Gli interventi garantiti dall ASL TO5 per lo svolgimento dei propri fini istituzionali sono espletati in luoghi e contesti molto differenziati: in strutture presenti nel contesto sociale, quali scuole, ambienti di vita e di lavoro, strutture pubbliche e private più in generale nelle quali i professionisti e gli operatori che promuovono e tutelano la salute trovano il loro contesto operativo; in strutture gestite direttamente dall ASL TO5 (ambulatori, centri diurni, strutture residenziali, ospedali) che attengono agli interventi di natura preventiva, diagnostica, terapeutica e riabilitativa; 4

al domicilio dei cittadini dove i professionisti e gli operatori in collaborazione con i famigliari garantiscono livelli assistenziali adeguati alle necessità del cittadino; in strutture nelle quali i professionisti convenzionati con il Servizio Sanitario Regionale (medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, farmacisti) garantiscono i livelli assistenziali concordati; in strutture gestite da privati mediante accreditamento istituzionale (ambulatori, centri diurni, strutture residenziali, case di cura). Art. 7 - Il patrimonio Il patrimonio dell'asl TO5 è costituito da tutti i beni mobili ed immobili ad essa appartenenti (secondo le risultanze a libro cespiti), nonché da tutti i beni comunque acquisiti nell'esercizio delle proprie attività o a seguito di atti di liberalità. L'ASL TO5, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 2, del decreto leg.vo n. 229/99, dispone del proprio patrimonio secondo il regime della proprietà privata, fermo restando che i beni mobili ed immobili utilizzati per il perseguimento dei fini istituzionali costituiscono patrimonio indisponibile e, pertanto, non possono essere sottratti alla loro destinazione, se non nei modi stabiliti dalla legge. L'ASL TO5 riconosce la valenza strategica del patrimonio quale strumento di potenziamento e di qualificazione strutturale e tecnologica dell offerta dei servizi e, in questa prospettiva, si riserva iniziative di investimento anche mediante processi di alienazione del patrimonio da reddito e di trasferimento di diritti reali, previa la necessaria autorizzazione regionale, ex art. 5, comma 2, del decreto lev.vo n. 229/1999 e da effettuarsi con le procedure che garantiscano la pubblicizzazione degli atti. Entro 6 mesi dalla data di adozione dell atto aziendale è approvato il nuovo Regolamento dell ASL TO5 che disciplina l'organizzazione e le modalità di funzionamento del Collegio di Direzione. 5