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Applicazione ad una determinata parte del corpo di una o più fasce (o bende), per vari scopi. La fasciatura può avere funzioni diverse, ad esempio: mantenere in sito una medicazione proteggere una ferita, una piaga o un ulcera mantenere unite parti di organi, come ad esempio in una frattura o in una lussazione comprimere una determinata regione del corpo. 2
Le fasciature sono i bendaggi eseguiti con fasce di varia larghezza a secondo della zona delcorpo interessata. Nel passato le fasciature erano molto usate e molto complesse. Oggi il loro uso è più limitato, ma la tipologia di applicazione è ancora ampia. 3
TIPOLOGIA FASCIATURE Protezione delle ferite dal contatto con l'esterno, mantenendo in sede eventuali medicamenti Mantenere separata due zone lese vicine fra loro, affinché, per esempio, non si formi una cicatrice unica Assorbire materia liquida (siero, sangue,ecc.) da una ferita o da altre lesioni Bloccare emorragie Comprimere ematomi o contenere dopo interventi laparotomici Mantenere in posizione corretta le due parti di un osso fratturato o due capi articolari di un articolazione che si sia lussata. 4
COME SI EFFETTUANO Il materiale per la fasciatura è rappresentato dalle fasce, strisce di tela, di cotone, di lino o di canapa, per lo più bianche. Sono larghe da pochi fino a 10-15 cm, con una lunghezza anche di parecchi metri. La fasciature non deve essere né troppo stretta (impedirebbe la circolazione sanguigna) né troppo larga (risulterebbe poco stabile e si scomporrebbe facilmente). 5
FARE UNA FASCIATURA Nell'effettuare la fasciatura, occorre tenere una parte della cute dell'estremità bendata scoperta (ad esempio, la punta delle dita), per verificare che la fasciatura non sia troppo stretta. Se la cute si arrossa o diventa bluastra è meglio togliere il bendaggio e ripeterlo, riducendo la pressione. Nel caso il bendaggio copra una ferita che spurga e bene cambiarlo frequentemente, medicando la ferita e mantenendola il più possibile pulita. 6
TIPI DI FASCIATURA La classificazione dei tipi di fasciatura è estremamente varia. Una prima sommaria definizione le divide in tre gruppi: 1.fasciature semplici 2.fasciature composte 3.fasciature complicate 7
FASCIATURE SEMPLICI La fasciatura semplice viene eseguita compiendo un solo giro di fascia intorno alla regione interessata. 8
FASCIATURE COMPOSTE Nella fasciatura composta, la fascia viene fatta passare più volte attorno alla regione da fasciare. I giri successivi copriranno una parte in modo più o meno abbondante oppure si otterranno incroci tra gli strati del bendaggio. Quando la fasciatura viene fatta attraverso incroci successivi, è detta a spiga, e potrà essere ascendente o discendente in funzione dell'apertura dell'angolo composto, rispettivamente verso l'alto o verso il basso. 9
FASCIATURE COMPLICATE La fasciature complicate sono fatte generalmente da specialisti, con un complesso intreccio di diverse fasce, ognuna delle quali costituisce una parte ben definita della fasciatura complessa 10
Fasciature per lesioni particolari 11 DITO DI UNA MANO Per questo tipo di fasciatura può essere utilizzato, ad esempio, l apparecchio Tubiton. Attorno all'apparecchio viene messa una garza elasticizzata e il dito viene infilato nel meccanismo. L'apparecchio viene girato da destra a sinistra, in modo che la garza subisca una torsione, quindi l'apparecchio viene sfilato dalla garza premendo sulle sue pareti esterne. Qualora non si disponga di simile apparecchiatura procedere manualmente per ottenere il medesimo effetto e risultato.
Fasciature per lesioni particolari 12 MANO Si creano con la benda tre anse, posizionando l'inizio della benda sotto il polso, passando per le estremità delle dita (escluso il pollice) quindi sulla parte superiore del polso, dove verrà trattenuta da un dito, la bende viene fatta passare nuovamente dalle estremità delle dita e riportata sotto il polso. Da qui, la fasciatura gira attorno al polso per ancorare le anse attorno alle dita. Si esegui quindi una fasciatura a 8: un giro attorno alle dita e u giro attorno al polso, un giro intorno alle dita (che si incrocia col precedente sul dorso della mano) e un giro intorno al polso e così via. Alla fine della fasciatura, la benda sarà assicurata al polso con un cerotto adesivo.
Fasciature per lesioni particolari AVAMBRACCIO La fascia deve girare attorno all'avambraccio dal basso verso l'alto. Per evitare che faccia delle pieghe o che non aderisca bene, la fasciatura deve essere eseguita con giri di reversione: ad ogni giro completo, la fascia deve essere ruotata di 180, in modo che la parte che prima era esterna diventi interna e viceversa. Iniziando dal polso, si effettueranno alcuni giri circolari, quindi si sale a spirale verso l'alto, con giri di reversione, e si termina con due giri circolari, fissando successivamente la benda. 13
Fasciature per lesioni particolari 14 GOMITO La fasciatura inizia con due circoli intorno al gomito. I giri successivi saranno alternati, uno sopra e uno sotto al gomito, coprendo per due terzi il giro precedente. I giri si incrociano nell'incavo del gomito. La fasciatura viene conclusa con due giri circolari intorno al braccio. Questo tipo di fasciatura è utilizzata anche per il ginocchio
Fasciature per lesioni particolari FRATTURA OSSEE In molti casi traumatologici, specie nel caso di fratture ossee, le fasciature sono state sostituite da apparecchi gessati, con una capacita contenitiva notevolmente superiore. 15