Francesco Ventroni Centro Regionale di Programmazione

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Francesco Ventroni Centro Regionale di Programmazione

Cos è il POR FESR 2014-2020 Il Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) 2014-2020, approvato dalla Commissione Europea il 14 luglio 2015 con la Decisione di esecuzione C(2015) 4926 final, è lo strumento attuativo definito dalla Regione Sardegna per realizzare sul proprio territorio gli obiettivi e le azioni della politica di coesione dell Unione Europea per il periodo 2014-2020. La politica di coesione dell Unione Europea si articola in 11 Obiettivi Tematici (OT) finalizzati a ridurre il divario di sviluppo dei suoi territori e a contribuire alle priorità di crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva previste dalla Strategia Europa 2020. Il POR FESR 2014-2020 Sardegna, definito sulla base di tali Obiettivi Tematici e dei nuovi regolamenti comunitari, rappresenta il frutto di un processo negoziale che ha visto protagonisti i referenti della Commissione Europea, lo Stato Centrale ed il partenariato istituzionale, economico e sociale regionale. Le risorse del POR FESR 2014-2020 Sardegna che ammontano a oltre 930 milioni di Euro, andranno a sostenere progetti ed iniziative per lo sviluppo regionale, il rilancio dell economia e il sostegno all occupazione.

Quali obiettivi persegue Gli obiettivi del POR FESR 2014-2020 sono i seguenti: aumentare la competitività del sistema produttivo sostenere l innovazione e gli investimenti sul capitale umano valorizzare gli attrattori naturali, ambientali e turistici in un ottica di sviluppo sostenibile promuovere l efficienza energetica e interventi di mobilità sostenibile promuovere politiche per l inclusione sociale. I progetti che verranno realizzati con il Programma contribuiranno a favorire l'innovazione e l'occupazione, a ridurre le emissioni di CO 2 con un maggior utilizzo di energie da fonti rinnovabili, a prevenire l'abbandono scolastico e il rischio povertà ed emarginazione. Chi ne beneficia I beneficiari diretti delle azioni previste nel POR FESR 2014-2020 sono principalmente Enti Pubblici, soggetti istituzionali, imprese private e del terzo settore. I vantaggi e le opportunità derivanti dall attuazione del Programma ricadranno sui cittadini sardi che potranno così giovarsi di un complessivo miglioramento della qualità della vita

Dotazione finanziaria del POR FESR I 930.979.082,00 milioni di euro che il POR FESR 2014-2020 destinerà alla realizzazione di interventi per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva nella nostra Isola, provenienti per il 50% dal bilancio dell UE e per la restante parte dal cofinanziamento nazionale e regionale, sono distribuiti su 7 Assi Prioritari, a cui si aggiunge l Assistenza Tecnica, secondo la seguente ripartizione:

Com è articolato il Programma Il POR FESR è un documento tecnico, in cui scelte e strategie sono il frutto della condivisione tra gli organi politici e tecnici della Regione, le Parti istituzionali, economiche e sociali e la società civile. Il Documento è strutturato secondo un modello predefinito: si apre con una parte introduttiva che descrive la strategia e i contributi del POR FESR 2014-2020 alla realizzazione degli obiettivi UE 2020, segue a descrizione dei 7 Assi prioritari tematici, per ognuno dei quali viene fatta un'analisi, vengono individuati i bisogni e il cambiamento atteso. La misurazione del cambiamento che il Programma produrrà nel tempo avviene attraverso appositi indicatori da valorizzare nel corso della realizzazione delle azioni finanziate. Il Centro Regionale di Programmazione (CRP) ha coordinato l'attività di predisposizione del Documento, elaborato in collaborazione con gli Assessorati regionali competenti e il Partenariato istituzionale, economico e sociale. Il CRP coordina inoltre l'attività interistituzionale di negoziato con i Servizi della Commissione Europea e i Ministeri competenti.

Com è articolato il Programma Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e innovazione L Asse 1 ha una dotazione di 129 M e promuove gli investimenti delle imprese in ricerca e innovazione (R&I). Favorisce i collegamenti e le sinergie tra le imprese di settori diversi, i centri di ricerca e sviluppo e il settore dell istruzione superiore.

Com è articolato il Programma Agenda digitale Il secondo Asse (130 M ) prevede un ampio ventaglio di misure per favorire l alfabetizzazione e l inclusione digitale, ma anche l acquisizione e lo sviluppo di competenze avanzate da parte delle imprese. L applicazione delle nuove tecnologie digitali sosterrà la diffusione e l utilizzo dei servizi pubblici digitali e degli strumenti di dialogo, la collaborazione e la partecipazione civica in rete (open government).

Com è articolato il Programma Competitività del sistema produttivo Il terzo Asse stimola e favorisce gli investimenti privati, la modernizzazione dei sistemi produttivi territoriali e la capacità delle imprese sarde di inserirsi nei mercati internazionali. Attiva strategie per il miglioramento dell accesso al credito. Crea le condizioni per un rafforzamento delle attività economiche a contenuto sociale.

Com è articolato il Programma Energia sostenibile e qualità della vita L Asse 4 ha una dotazione di 150 M e contiene misure per la riduzione delle emissioni di CO 2 e il miglioramento della qualità della vita attraverso lo sviluppo e la razionalizzazione degli interventi di efficienza energetica nelle strutture pubbliche, la realizzazione di reti intelligenti per l utilizzo delle energie rinnovabili e di sistemi di gestione integrata dell energia e l aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane.

Com è articolato il Programma Tutela dell ambiente e prevenzione dei rischi L Asse 5, in riferimento alle criticità ambientali derivanti da fattori sia naturali che umani, dispone di una dotazione finanziaria di 56 milioni di Euro per promuovere investimenti, azioni e comportamenti tesi a una decisa riduzione dei rischi per il territorio e per le popolazioni.

Com è articolato il Programma Uso efficiente delle risorse e valorizzazione degli attrattori naturali, culturali e turistici L Asse 6 crea le condizioni per una concreta valorizzazione e per una migliore fruizione del patrimonio naturalistico-ambientale e di quello culturale, attraverso una gestione innovativa e integrata e una dotazione finanziaria di 164 M.

Com è articolato il Programma Promozione dell inclusione sociale, lotta alla povertà e a ogni forma di discriminazione L Asse 7 con i suoi 51 M sostiene la riorganizzazione e il potenziamento dei servizi territoriali di cura e socio-educativi per l infanzia per assicurare a tutti i cittadini condizioni di accesso eque. Punta, inoltre, a ridurre il disagio sociale e l illegalità attraverso il miglioramento delle condizioni dell offerta abitativa e la riqualificazione partecipata delle aree urbane degradate. L Asse 7 verrà attuato principalmente attraverso lo strumento ITI Agenda Urbana

Alcune indicazioni sulla questione dei rifiuti Obiettivo specifico 6.1 - Ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani secondo la gerarchia comunitaria. Azione 6.1.3 - Rafforzare le dotazioni impiantistiche per il trattamento e per il recupero, anche di energia, ai fini della chiusura del ciclo di gestione, in base ai principi di. autosufficienza, prossimità territoriale e minimizzazione degli impatti ambientali.

Alcune indicazioni sulla questione dei rifiuti Attraverso il POR FESR 2014-20 si interverrà per ridurre le carenze in termini di dotazione impiantistica della Regione. In particolare gli interventi che verranno realizzati consentiranno di ridurre in rifiuti biodegradabili in discarica in base a quanto stabilito dalla Direttiva Comunitaria 1999/31/CE..

Alcune indicazioni sulla questione dei rifiuti L azione 6.1.3 è finalizzata a rafforzare la dotazione impiantistica regionale, in particolare è diretta all introduzione di sezioni di raffinazione e/o di digestione anaerobica nei principali impianti pubblici di compostaggio.. Nell ambito delle politiche di potenziamento di impianti già esistenti saranno realizzati interventi mirati al contenimento degli scarti da inviare a smaltimento finale massimizzando gli indici di recupero di materia.

Alcune indicazioni sulla questione dei rifiuti Le sezioni di digestione anaerobica nel trattamento dei rifiuti organici consentiranno di attenuare i problemi ambientali legati alle emissioni in atmosfera e agli odori e di valorizzare gli scarti organici producendo almeno l energia utile al proprio fabbisogno. Attraverso tale processo è possibile trattare: rifiuti provenienti da Frazione. Organica del Rifiuto Solido Urbano (F.O.R.S.U.); rifiuti speciali non pericolosi biodegradabili prodotti dal comparto agro alimentare; fanghi di depurazione di reflui civili.

Alcune indicazioni sulla questione dei rifiuti La Delibera del 12 maggio 2015, n. 23/10 - Presa d'atto dello stato dell'arte nella formulazione del PO FESR 2014-2020 e individuazione delle Autorità di Gestione, Certificazione e Audit ai sensi degli articoli 125, 126 e 127 del Reg. (CE) n. 1303/2013 ha attribuito all azione 6.1.3 15.377.000,00.

GRAZIE PER L ATTENZIONE Contatti Centro Regionale di Programmazione della Regione Sardegna Via Cesare Battisti, s.n. - 09123 Cagliari Tel. +39 070 606 7028 Fax +39 070 606 5161 E.mail crp.urp@regione.sardegna.it Europe Direct Regione Sardegna Email europedirect@regione.sardegna.it