ALLEGATO ALLA DELIBERA C.C. N 6 DEL 26/04/2012 NUOVO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE COMUNALI. ART. 1 OGGETTO E FINALITA Il presente regolamento disciplina le modalità ed i criteri di richiesta, di utilizzo e di autorizzazione per l accesso alle palestre, di proprietà comunale, in orario extrascolastico, a norma dell art. 12 della legge 517/1997 e dell art. 90 comma 26 legge 289 del 27/2/2002, al fine di consentire lo svolgimento delle pratiche sportive, motorie e ricreative, volte a soddisfare gli interessi generali della collettività. Le attività e le finalità perseguite mediante la concessione d uso delle palestre scolastiche sono improntate a valorizzare gli edifici scolastici come centri di promozione dell educazione sportiva e ricreativa della comunità e a favorire la pratica dello sport considerato un diritto dei cittadini, un opportunità di crescita sociale e una pratica positiva per la promozione della salute. Le palestre oggetto del presente regolamento sono: Palestra della scuola elementare Sacco e Vanzetti sita in via Dante Palestra della scuola media statale Dante Alighieri sita in via Papa Giovanni XXIII Palestra della scuola elementare G. Rodari sita in via Emilia Palestra della scuola elementare F.lli Cervi sita in via S. Benedetto (Noverasco) Tensostruttura sita in largo Nenni ART. 2 TITOLARI DELLE CONCESSIONI Le concessioni temporanee o continuative (non più di un anno) delle palestre sono rilasciate ai seguenti soggetti: Scuole di ogni ordine e grado Associazioni, Enti, Gruppi o Cooperative di promozione sportiva affiliati al CONI o ad altre federazioni riconosciute. Per concessioni temporanee si intende l utilizzo saltuario della palestra (una o due giornate consecutive) nell arco dell anno. ART. 3 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le richieste di concessione dovranno pervenire entro il 30 giugno per la stagione agonistica successiva e avranno validità fino al 31 agosto. Le richieste pervenute oltre tale data verranno prese in considerazione solamente se esistono spazi ancora disponibili. 1
Per le richieste ad uso continuativo, qualora le società abbiano necessità di utilizzare le palestre per lo svolgimento di partite di campionato, occorre che siano comunicati i calendari degli incontri entro il mese di ottobre. Eventuali modifiche o integrazioni rispetto a quanto comunicato dovranno pervenire all Ufficio Sport del Comune entro 7 giorni dalla data richiesta, al fine di poter garantire la verifica della disponibilità e, nel periodo invernale, l accensione del riscaldamento. ART. 4 FORMULAZIONE DELLE DOMANDE Le domande, redatte in conformità al modello allegato al presente regolamento, devono contenere : la ragione sociale, partita iva o codice fiscale, indirizzo, recapito telefonico della società/ente/gruppo/cooperativa richiedente; generalità complete del responsabile/referente; programma delle attività da svolgere e relativi orari; presa visione del presente regolamento; copia dello statuto, degli atti costitutivi; copia del documento identificativo. Gli impianti sportivi disciplinati dal presente regolamento saranno concessi in uso ai soggetti di cui all art. 2 solo in orario extrascolastico, il sabato, la domenica e negli orari liberi dalle necessità scolastiche. ART. 5 MODALITA DI ASSEGNAZIONE E CRITERI DI PRIORITA L assegnazione delle palestre e i relativi orari di utilizzo saranno definiti dal competente Ufficio dell Ente tenendo in considerazione i seguenti criteri di priorità: corsi/eventi organizzati e/o patrocinati dall Amministrazione Comunale; richieste espresse da : - associazioni sportive partecipate dall Ente; - associazioni/ enti/ federazioni/ cooperative /gruppi sportivi che svolgano campionati nazionali, regionali, provinciali; - associazioni che pratichino in maniera continuativa attività sportiva per utenti in condizioni di fragilità sociale, con particolare riguarda ai disabili e agli anziani; - associazioni sportive per corsi di avviamento allo sport per bambini/e ragazzi/e adulti; - associazioni sportive per corsi di danza e ballo e attività ricreative per bambini/e ragazzi/e adulti. 2
La priorità nell assegnazione della palestra sarà data alle associazioni/enti/ federazioni/cooperative/gruppi sportivi ecc. LOCALI, ossia con sede regolarmente costituita sul territorio di Opera. L assegnazione delle palestre alle associazioni/enti/federazioni/cooperative/gruppi sportivi ecc LOCALI e NON LOCALI avverrà fino ad esaurimento della disponibilità degli impianti seguendo i suddetti criteri di priorità. A parità di condizioni, rispetto alle priorità stabilite dal presente articolo, verrà seguito l ordine cronologico di presentazione delle richieste al protocollo generale dell Ente. ART. 6 PROCEDIMENTO DI CONCESSIONE Verificata la completezza delle domande pervenute entro i termini prescritti (art. 3), la sussistenza dei requisiti sopra riportati e valutati i criteri di priorità di cui all art. 5, il competente Ufficio dell Ente trasmetterà comunicazione della richiesta al Dirigente scolastico che ordinariamente fruisce della struttura sportiva oggetto dell utilizzo. Ricevuto il nulla osta di competenza verrà formalizzata la concessione in uso della palestra mediante sottoscrizione di apposito disciplinare in cui vengono indicate le norme di utilizzo (art. 7). ART. 7 NORME DI UTILIZZO IMPIANTO I soggetti che ricevono in concessione l uso delle palestre scolastiche sono responsabili del corretto utilizzo degli impianti e delle attrezzature, nel rispetto del presente regolamento e delle seguenti disposizioni in materia di sicurezza e ordine pubblico : Gli orari di utilizzo degli impianti sportivi comunali, una volta concessi, devono essere tassativamente rispettati, con divieto di svolgere attività diverse da quelle richieste ed autorizzate. E assolutamente vietata la manomissione, effettuata con qualsiasi mezzo, degli impianti elettrici, di riscaldamento o di altri impianti presenti nelle strutture. E fatto divieto di apportare qualsiasi modifica alla struttura e/o agli impianti esistenti, a meno che non sia stata preventivamente comunicata ed autorizzata da parte dell Amministrazione Comunale. Il soggetto utilizzatore ha l obbligo di possedere tutte le certificazioni di conformità e di resistenza al fuoco per attrezzature tecniche eventualmente aggiunte alle dotazioni presenti nelle palestre comunali. 3
Il soggetto utilizzatore, laddove richiesto, deve risultare in regola con permessi SIAE e pratiche ENPALS. E fatto divieto assoluto di sub-concedere parzialmente o totalmente a terzi gli spazi avuti in uso. La custodia degli impianti spetta a persona fiduciariamente designata dall utilizzatore ed a cui l Amministrazione Comunale consegnerà temporaneamente le chiavi di accesso agli impianti. Il fiduciario si assume la responsabilità di custodia per le ore di utilizzo richiesto. La riconsegna delle chiavi dovrà avvenire obbligatoriamente al termine della concessione. Il concessionario si impegna a rispettare i limiti di capienza della struttura non consentendo l accesso di persone in soprannumero rispetto ai posti disponibili. I funzionari dell Amministrazione comunale mantengono diritto di accesso alle palestre anche durante lo svolgimento delle attività. E assolutamente proibito a chiunque, durante la permanenza in palestra, recarsi in altri locali scolastici. La palestra e gli spogliatoi, al termine del loro utilizzo, devono essere accuratamente riordinati dal concessionario. Il concessionario è tenuto a dare immediata comunicazione al Comune nel caso di eventuali danni provocati ad attrezzature o alle strutture, per i quali è obbligato al risarcimento. All interno delle palestre e degli spogliatoi è tassativamente vietato: Accedere senza apposite scarpe ginniche pulite Lasciare materiale d ingombro senza autorizzazione Fumare ART. 8 RESPONSABILITA L Amministrazione Comunale non risponde di oggetti, valori, attrezzature lasciate anche temporaneamente negli impianti. Fermo restando l obbligo, da parte del Concedente, della stipula di polizza di responsabilità civile verso terzi rispetto all attività svolta, il Concessionario manleva il concedente da ogni responsabilità per danni e molestie a persone ed a cose, causate e/o derivanti dal godimento della struttura durante le ore di concessione, tramite la sottoscrizione di apposita dichiarazione. 4
ART. 9 TARIFFE Le tariffe orarie per l utilizzo degli impianti sportivi sono stabilite con proprio atto di indirizzo dall Amministrazione Comunale. Le tariffe saranno articolate nel rispetto dei seguenti principi: - tipologia di impianto sportivo richiesto; - eventuale introito del concessionario; - concessione temporanea /concessione continuativa; - se il soggetto richiedente è locale o di altro comune. Il Comune si riserva la facoltà di concedere l uso della palestra a titolo gratuito o con una tariffa ridotta, quale forma di contributo per attività patrocinate dalla Giunta Comunale. Le tariffe si intendono comprensive delle spese di: energia elettrica, acqua, pulizia e riscaldamento nel periodo invernale (15 ottobre 15 aprile). ART. 10 MODALITA DI PAGAMENTO Uso saltuario: PAGAMENTO ANTICIPATO con consegna della relativa ricevuta all atto del ritiro delle chiavi e della sottoscrizione del disciplinare Uso continuativo: PAGAMENTO RATEIZZATO TRIMESTRALMENTE da effettuarsi entro 30 giorni dal ricevimento dell avviso di pagamento disposto dal competente Ufficio dell Ente. Il mancato utilizzo dell impianto sportivo, se non preventivamente comunicato all ufficio preposto, con nota scritta, comporterà l addebito dell intera tariffa. Il pagamento potrà essere effettuato mediante: bonifico bancario, bollettino postale, presso gli uffici finanziari della sede comunale con bancomat o carta di credito. Dell avvenuto pagamento sarà rilasciata regolare fattura da parte del Comune. ART. 11 INADEMPIENZE La violazione delle norme stabilite dall art. 7 e ogni grave inadempienza, quale il mancato pagamento delle tariffe secondo le modalità definite dal presente regolamento (art.10), saranno causa di immediata sospensione della concessione. L Amministrazione concedente si riserva il controllo della condizione e conduzione dell impianto a mezzo di propri addetti e potrà adottare provvedimento di revoca della concessione qualora l attività effettuata risulti diversa da quella autorizzata. 5
ART. 12 RINUNCIA La comunicazione di rinuncia da parte del concessionario deve essere trasmessa per iscritto al protocollo generale dell Ente con un anticipo di almeno 10 giorni. Non saranno prese in considerazione comunicazioni verbali o posticipate. In caso di rinuncia e in presenza di domande presentate da altri richiedenti, gli spazi disponibili saranno assegnati ad associazioni/enti/federazioni/cooperative/gruppi sportivi seguendo i criteri di priorità definiti dall art. 5. ART. 13 DISCIPLINA TRANSITORIA La disciplina del seguente regolamento sarà applicata a decorrere dal mese di Settembre 2012. Fino a tale termine resteranno in vigore le disposizioni approvate con delibera C.C. n. 242 del 12/12/1989. 6