Prime riflessioni sull esperienza del Piano territoriale d Area della Franciacorta

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XXXVII Conferenza scientifica annuale AISRe Prime riflessioni sull esperienza del Piano territoriale d Area della Franciacorta Michele PEZZAGNO, Maurizio TIRA Ancona, 21 settembre 2016

Core del PTRA 18 comuni 260km 2, 150.000 abitanti 27 Comuni 370km 2 230.000 abitanti Adro, Brione, Capriolo, Castegnato, Cazzago San Martino, Cellatica, Coccaglio, Collebeato, Cologne, Concesio, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Ospitaletto, Paderno Franciacorta, Palazzolo sull Oglio, Paratico, Passirano, Polaveno, Provaglio d Iseo, Rodengo Saiano, Rovato, Sulzano, Villa Carcina

NECESSITA DI SPERIMENTARE «NUOVI» ASSETTI ISTITUZIONALI DI AREA VASTA CO-PROGETTAZIONE CON LA PRESENZA E PARTECIPAZIONE DI TUTTI GLI ATTORI ANCHE QUELLI ECONOMICI

I PIANI TERRITORIALI REGIONALI D AREA (Art.20 L.R. 12/2005) strumenti di pianificazione territoriale strategica che specificano, dettagliano e attuano gli obiettivi del PTR/PPR per il governo e lo sviluppo di alcuni ambiti territoriali interessati da interventi di rilevanza regionale e/o sovraregionale, condivisi con gli enti locali, flessibili ed aggiornabili DEFINISCONO gli obiettivi socio - economici ed infrastrutturali le azioni per il governo e lo sviluppo del territorio forme di compensazione e ripristino ambientale POSSONO AVERE EFFICACIA DIRETTA E COGENTE NEI CONFRONTI DEI COMUNI E DELLE PROVINCE COMPRESI NEL RELATIVO AMBITO

Orientare lo sviluppo del territorio verso la riduzione del consumo di suolo e la rigenerazione urbana/territoriale Promuovere l attrattività paesaggistica e competitività territoriale Sostenere un sistema integrato di accessibilità e mobilità sostenibile

OBIETTIVO SPECIFICO 1 Orientare lo sviluppo del territorio verso la riduzione del consumo di suolo e la rigenerazione urbana/ territoriale 1.1 Criteri per il corretto utilizzo della risorsa suolo AZIONE 1.1.1 SALVAGUARDIA DELLE COLTURE DI PREGIO IN FRANCIACORTA AZIONE 1.1.2 INDIVIDUAZIONE DELLE MODALITÀ DI GESTIONE DELLE AREE A RISCHIO IDROGEOLOGICO, ALLUVIONALE E SISMICO AZIONE 1.1.1 SALVAGUARDIA DELLE COLTURE DI PREGIO IN FRANCIACORTA 1.2 Rigenerazione territoriale e urbana AZIONE 1.2.1 VALORIZZAZIONE DELLE AREE DI RILEVANZA SOVRACOMUNALE AZIONE 1.2.2 MODALITÀ DI RIUSO E RECUPERO DEGLI EDIFICI RURALI 1.3 Indicazione degli strumenti di perequazione territoriale e delle aree di potenziale applicazione per trasformazioni di carattere sovralocale 1.4 Indicazionedeglistrumenti di livello locale per migliorarela qualitàe l attrattività del territorio AZIONE 1.4.1 INDICAZIONI PER LA REDAZIONE DEI PGT AZIONE 1.4.2 ELEMENTI DI QUALITÀ URBANA DIFFUSA E MISURE DA INSERIRE NEI REGOLAMENTI COMUNALI

Visione del territorio alla scala vasta (QC) Criteri di intervento vs qualità consumo di suolo e qualità dei territori Approccio unitario alle scelte pianificatorie Individuazione dei valori da salvaguardare Definizione degli indirizzi strategici per una corretta pianificazione locale (Linee guida per i PGT, Regolamento Edilizio) Stimolo alla rigenerazione urbana e territoriale (Principi perequativi) VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO NON SOLO CON FINALITA TURISTICA (produzione agricola, industriale e luoghi dell abitare)

OBIETTIVO SPECIFICO 2 Promuovere l attrattività paesaggistica e la competitività territoriale 2.1 Valorizzazione delle rilevanze naturalistico-ambientali e delle aree agricole di pregio 2.1.1 Tutela e valorizzazione del sistema idro-geomorfologico 2.1.2 Tutela e valorizzazione degli ecosistemi e del sistema ambiente e natura 2.1.3 Conservazione e valorizzazione del sistema dell impianto agrario e rurale 2.2 Valorizzazione delle emergenze storico-paesaggistiche 2.2.1 Valorizzazione in chiave turistico-fruitiva dei beni storico-architettonici 2.2.2 Definizione di indirizzi per la pianificazione paesaggistica degli ambiti vincolati 2.3 Azioni di riequilibrio, miglioramento e corretta gestione paesaggistica dei paesaggi dell abbandono 2.3.1 Tutela e valorizzazione dei paesaggi agricoli dell abbandono 2.3.2 Tutela e valorizzazione dei paesaggi delle aree complesse 2.4 Promuovere il paesaggio come opportunità per un turismo di qualità 2.4.1 Valorizzazione del sistema portante della mobilità lenta, rete ciclo-pedonale e percorsi 2.4.2 Interventi di adeguamento presso le stazioni per implementare i servizi a favore della mobilità lenta 2.5 Temi progettuali di governance e infrastrutturazione spaziale finalizzati alla valorizzazione del paesaggio 2.5.1 Carta unica del paesaggio e formazione per le commissioni paesaggio 2.5.2 Attivazione modalità interistituzionali per la gestione trasformazioni del paesaggio 2.5.3 Reintroduzione colture di pregio lungo i pendii

Attualizzazione dei vincoli paesaggistici (bellezze d insieme) Lettura paesaggistica sistematica e complessiva Linee di indirizzo comuni per la gestione delle aree vincolate Approccio unitario alla comprensione e valorizzazione dei paesaggi Individuazione delle «invarianti» essenziali del paesaggio Definizione degli indirizzi strategici per una gestione coerente del paesaggio Stimolo alla riqualificazione di contesti degradati VALORIZZAZIONE DEI PAESAGGI DELLA FRANCIACORTA CONSIDERANDO LA FORTE COMPONENTE ECONOMICA CHE IL TERRITORIO ESPRIME

OBIETTIVO SPECIFICO 3 Sostenere un sistema integrato di accessibilità e mobilità sostenibile 3.1 Proposte di rivitalizzazione e riutilizzo delle linee ferroviarie AZIONE 3.1.1 PROGRESSIVO POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO FERROVIARIO REGIONALE A SERVIZIO DELL AREA FRANCIACORTINA AZIONE 3.1.2 VALORIZZAZIONE ED ADEGUAMENTO FUNZIONALE DELLE STAZIONI PORTA AZIONE 3.1.3 POTENZIAMENTO DELLE FUNZIONI DI INTERSCAMBIO TRENO+BICI NELLE QUATTRO STAZIONI PORTA AZIONE 3.1.4 POTENZIAMENTO DELLE FUNZIONI DI PRESIDIO E VALORIZZAZIONE DELLE STAZIONI MINORI AZIONE 3.1.5 PROMOZIONE DEI TRENI TURISTICI 3.2 Pianificazione delle reti sovralocali di mobilità lenta e sue interconnessioni con altri sistemi infrastrutturali o modali e con le emergenze paesaggistiche e culturali della zona AZIONE 3.2.1 VALORIZZAZIONE DEL SISTEMA PORTANTE DELLA MOBILITÀ LENTA A VALENZA TURISTICO-CULTURALE SOVRALOCALE AZIONE 3.2.2 POTENZIAMENTO DEI RACCORDI TRA MOBILITÀ LENTA E IL SISTEMA DELLE RILEVANZE STORICO-ARCHITETTONICHE AZIONE 3.2.3 VALORIZZAZIONE DEL SISTEMA PORTANTE DELLA MOBILITÀ LENTA CON VALENZA SISTEMATICA Obiettivo operativo 3.3 Proposta di un sistema di mobilità integrato gomma ferro AZIONE 3.3.1 RI-FUNZIONALIZZAZIONE DEL TPL AVENDO COME ELEMENTO PORTANTE LA RICONFIGURATA RETE FERROVIARIA AZIONE 3.3.2 INTERVENTI DI ADEGUAMENTO PRESSO LE STAZIONI FINALIZZATE ALL IMPLEMENTAZIONE DEI SERVIZI A FAVORE DEL TPL SU GOMMA AZIONE 3.3.3 RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLE FERMATE DEL TRASPORTO PUBBLICO EXTRAURBANO AZIONE 3.3.4 SVILUPPO DI SERVIZI DI TRASPORTO COMPLEMENTARI A SUPPORTO DELLA FUNZIONE TURISTICA

Visione del territorio alla scala vasta Esigenze di mobilità Accessibilità esterna ed interna alla franciacorta Ferro/Gomma vs intermodalità Lettura integrata: accessibilità e mobilità sostenibile Mobilità dolce sistematica Mobilità dolce a valenza turistico culturale e paesaggistica QUALITA DELLA MOBILITA NEL TERRITORIO

PUNTI DI FORZA ed ELEMENTI DI CRITICITA