1100 09/02/2011 Identificativo Atto n. 42 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI AMMODERNAMENTO DELL IMPIANTO IDROELETTRICO ESISTENTE SUL TORRENTE AGNA IN LOCALITA DEGAGNA NEL COMUNE DI VOBARNO (BS). PROPONENTE: SOCIETA ELETTRICA VILLANUOVA S.R.L. VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' AI SENSI DEL D. LGS. 152/06.
IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE VISTI: il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152: Norme in materia ambientale, con specifico riferimento alla Parte Seconda, Titolo III, la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 Testo unico delle Leggi Regionali in materia di organizzazione e personale e successive modifiche ed integrazioni, nonché i provvedimenti organizzativi della IX Legislatura; la l.r. 2 febbraio 2010, n.5 Norme in materia di valutazione d impatto ambientale ; la d.g.r. 2 novembre 1998, n. 39305 Ricognizione circa le procedure amministrative previste dal D.P.R. 12 aprile 1996 e dalla Direttiva del Consiglio del 27 giugno 1985, n.337/85/cee ; la d.g.r. 27 novembre 1998, n. 39975, Approvazione delle modalità d attuazione della procedura di verifica e della procedura di valutazione d impatto ambientale regionale, di cui alla d.g.r. 39305/98 - Istituzione di un apposito gruppo di lavoro presso l Ufficio V.I.A. del Servizio Sviluppo Sostenibile del Territorio della Direzione Generale Urbanistica e disciplina delle modalità d acquisizione dei pareri degli enti interessati ; CONSIDERATO che le sopraindicate deliberazioni di Giunta regionale, pur richiamando la normativa in tema di V.I.A. a suo tempo vigente, sono da ritenersi tuttora valide quale riferimento per l espletamento delle procedure di verifica e di valutazione di impatto ambientale, in virtù dell art. 35 (Disposizioni transitorie e finali) del d.lgs. 152/2006; VISTI inoltre: il R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775 e s.m.i. Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici ; il d.lgs. 29 dicembre 2003, n. 387 Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell elettricità ; il regolamento regionale 24 marzo 2006, n. 2 Disciplina dell uso delle acque superficiali e sotterranee, dell utilizzo delle acque ad uso domestico, del risparmio idrico e del riutilizzo dell acqua in attuazione dell art. n. 52, comma 1, lettera c) della l.r. 12 dicembre 2003, n. 26 ; la d.g.r. 29 marzo 2006, n. 2244 Approvazione del Piano di Tutela e Uso delle Acque (P.T.U.A.) ; 1
la d.g.r. 19 dicembre 2007, n 6232 Determinazioni in merito all adeguamento delle derivazioni al rilascio del deflusso minimo vitale e [ ]. la l.r. 5 dicembre 2008, n. 31 Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale. ; la d.g.r. 23 gennaio 2004, n. 16065 Disposizioni per la tutela della fauna ittica, ai sensi dell art. 12, comma 2, della l.r. 12/01 ; la delibera n. 1/2010 del 24 febbraio 2010 del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino del Fiume Po che approva il Piano di Gestione del Distretto Idrografico del Po (PdG), secondo le previsioni della Direttiva 2000/60/CE; PRESO ATTO che: con nota prot. n. Z1.2010.0001440 del 26.01.2010 è stata depositata presso la Struttura Valutazioni di impatto ambientale della Direzione Generale Territorio e urbanistica - da parte della Soc. Elettrica Villanuova S.r.l. (Proponente) -, la richiesta di verifica di assoggettabilità, ai sensi degli artt. 6 e 20 del d.lgs. 152/06, alla procedura di Valutazione d Impatto Ambientale relativa al progetto di ammodernamento dall impianto idroelettrico esistente mediante derivazione d'acqua sul torrente Agna, in località Degagna nel Comune di Vobarno (BS); con nota prot. n. T1.2010.0015694 del 27.07.2010 il Proponente ha depositato spontaneamente documentazione integrativa; la tipologia del progetto in esame è compresa al punto 2.m impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100 kw dell Allegato IV del d.lgs 152/06; il progetto in esame non è localizzato in area naturale protetta come definita ai sensi della l. 394/1991, ed è sottoposto a verifica dell assoggettabilità alla procedura di V.I.A. ai sensi del d.lgs. 152/06; in data 13 gennaio 2010 è avvenuta la pubblicazione, ai sensi dell'art 20, comma 2, del d.lgs. 152/2006, dell'annuncio del deposito dell'istanza sul B.U.R.L. [ n. 2/2010] e all'albo Pretorio del Comune interessato; il progetto in esame non è localizzato in area naturale protetta come definita ai sensi della 394/1991, ed è sottoposto a verifica dell'assoggettabilità alla procedura di V.I.A. Ai sensi del d.lgs. 152/06; VISTA la documentazione depositata dal Proponente comprensiva di: relazione integrativa allo studio preliminare ambientale; 2
relazione geologica, idrogeologica e geotecnica; relazione idrologica relativa al calcolo del D.M.V.; studio di incidenza riguardante riguardante il SIC Sorgenti Funtani - aggiornamento; tavole grafiche ( n. 18). RILEVATO quanto segue in merito alle caratteristiche del progetto e alla sua localizzazione: Il progetto prevede la realizzazione delle seguenti opere: la sostituzione dell attuale turbina idraulica di tipo Francis con una nuova turbina Pelton a sei getti con girante in acciaio inox, consentendo di migliorare, il rendimento del gruppo anche per bassi valori di portata, incrementando la produzione media annua dell intero impianto idroelettrico. Il livello di rumore percepito all interno dell edificio centrale ad una distanza di 1 metro, con impianto in fase di funzionamento, sarà inferiore a 85 dba; il rifacimento dell opera di presa e della traversa in alveo con sostituzione delle paratoie, realizzazione della scala di risalita dei pesci e la sostituzione dell attuale condotta forzata; la scala di risalita della fauna ittica sarà realizzata come autorizzata dal Servizio Pesca della Provincia di Brescia; Il passaggio proposto avrà una lunghezza di circa 14,2 m, distribuiti in 7 bacini, il salto complessivo di 1,5 m viene distribuito su 8 getti e il dislivello tra due bacini contigui sarà mantenuto pari a 21 cm; la procedura per la determinazione del Deflusso Minimo Vitale (DMV) è quella stabilita dal PTUA, di cui alla d.g.r. VIII/2244; tale opera di rilascio del DMV sarà attrezzata con un misuratore delle portate derivate e di un dispositivo che garantisca il rilascio del DMV e la limitazione delle portate massime; l attuale condotta forzata è interamente all'aperto e nel tratto terminale sottopassa la S.P. della Val Sabbia è stata realizzata nel 1906 con diametro di 700 mm, sostituita nel 1966 con una con diametro inferiore pari a 600 mm che non consente di derivare la portata di 600 l/s nei periodi di piena, pertanto l attuale condotta verrà sostituita da una nuova condotta forzata avente un diametro di 700 mm e medesimo sviluppo di 150 m fino alla vasca di carico; l attuale edificio a centrale sarà mantenuto esternamente nello stato attuale ad eccezione di un allargamento di una finestra sul lato sud necessaria per la realizzazione di un passo carraio, l adeguamento di una porta pedonale, mentre all interno dell edificio viene smantellata la vecchia turbina con installazione di una nuova turbina. Dal punto di vista idrologico non è invece prevista alcuna variazione delle portate di derivazione 3
dell impianto rispetto allo stato attuale. Le caratteristiche dell impianto esistente sono sinteticamente riportate nella seguente tabella: Impianto idroelettrico Agna esistente modificato Superficie bacino imbrifero 28,5 km 2 28,5 km 2 Quota di presa 308,4 m slm 308,4 m slm Quota restituzione acqua 241, 68 m slm 241, 68 m slm Condotta forzata Dn 600 mm 150 m 150 m - Dn 700 m m Salto 65,26 m 65,26 m Portata media derivata 205 l/s 205 l/s Portata massima derivata 600 l/s 600 l/s Deflusso minimo vitale (DMV) 57 l/s 57 l/s Producibilità media annua a seguito della sostituzione dell attuale turbina idraulica Francis con turbina Pelton 1.263 Mwh/anno l area interessata dall impianto idroelettrico in progetto è così inquadrata da un punto di vista programmatico: le aree non sono ricomprese nel Piano di Assetto Idrogeologico (PAI); è soggetta a vincolo paesaggistico [ex art. 142 del d.lgs. 42/04] di rispetto di 150 m del torrente, nonché per la presenza di boschi e foreste e a vincolo idrogeologico [r.d. 3267/1923]. Dato atto che durante l iter istruttorio, ai sensi dell art. 20, comma 3 del d.lgs. 152/06, non è pervenuta nessuna osservazione, in merito al progetto ed allo studio preliminare ambientale in 4
esame. CONSIDERATO che in merito al progetto e ai suoi effetti sull ambiente - valutato il complesso delle informazioni prodotte - dall istruttoria condotta è emerso quanto segue: l'impianto esistente, la cui realizzazione risale al 1906, è ubicato lungo la Val Degana, in Comune di Vobarno (BS); l'impianto esistente è stato escluso dalla procedura di assoggettamento a VIA a seguito di decreto di esclusione n. 15527 del 23.12.2008; la presente verifica di assoggettabilità alla procedura di V.I.A. è collegata a modifiche che prevedono l aumento della producibilità media annua di energia a seguito della sostituzione dell attuale turbina idraulica Francis con turbina Pelton. RITENUTO, sulla base di quanto sopra riportato, di poter concludere che: nel complesso, le informazioni prodotte dal Proponente e la loro esposizione consentono una adeguata comprensione delle caratteristiche del progetto e la valutazione dei principali effetti che l opera può comportare sull ambiente, in coerenza con le indicazioni di cui all art. 20 del d.lgs 152/06; non sussistono fattori legati alla realizzazione del progetto in esame che possano causare ripercussioni sull ambiente di importanza tale da rendere necessaria la procedura di valutazione d impatto ambientale ai sensi del d.lgs 152/06, a condizione che l esecuzione degli interventi previsti e l esercizio dell attività avvengano nel rispetto della specifica normativa di settore e delle misure ed accorgimenti individuati e proposti nello studio preliminare ambientale, nonché nell ottemperanza delle prescrizioni e condizioni elencate nella parte dispositiva del presente atto. DATO ATTO che il presente provvedimento concorre all Obiettivo Operativo 6.5.3.5 Valutazione degli Impatti Ambientali generati da Progetti e Programmi di intervento a valenza territoriale, nonché dalle infrastrutture strategiche di cui al Titolo III, capo IV, del d.lgs. 163/06 e attività connesse alla manifestazione di volontà d'intesa del vigente PRS. DECRETA 1. di escludere dalla procedura di Valutazione d impatto ambientale, ai sensi dell'art. 20 del 5
d.lgs. 152/06, l intervento relativo al progetto di ammodernamento dall impianto idroelettrico esistente, sul torrente Agna, in località Degagna nel Comune di Vobarno (BS); secondo la soluzione progettuale indicata negli elaborati prodotti dalla Soc. Elettrica Villanuova S.r.l. (Proponente), a condizione che siano ottemperate le seguenti prescrizioni, che dovranno essere espressamente recepite nei successivi provvedimenti di autorizzazione e approvazione del progetto in parola: a) dovranno essere puntualmente adottate tutte le precauzioni e pienamente attuate tutte le misure di mitigazione prefigurate nel progetto e nello studio preliminare ambientale, così come indicate dal Proponente nella documentazione depositata; b) siano definiti nelle successive fasi progettuali un progetto sulla sicurezza, sull organizzazione del cantiere e sul cronoprogramma dei lavori; c) durante la fase di cantiere dovranno essere adottate tecniche idonee a garantire la massima tutela di suolo, sottosuolo, acque superficiali, atmosfera, rumore e vibrazioni, nonché tutte le cautele necessarie ad assicurare la sicurezza del cantiere; d) la concessione per la derivazione d acqua ad uso idroelettrico dovrà comunque assicurare la modulabilità del DMV; e) l'inserimento paesaggistico dell'intervento dovrà essere verificato in sede di relativa autorizzazione ai sensi del d.lgs. 42/04; f) ai fini della verifica del rispetto del DMV, l impianto di captazione dovrà essere dotato di un misuratore di portata che consenta di verificare l effettivo rispetto dei valori prescritti; g) di demandare alla Provincia di Brescia la verifica di compatibilità dell opera, anche alla luce delle disposizioni di cui al PTUA e alla d.g.r. n. 16065/04; 2. la Provincia di Brescia, in qualità di Autorità competente al rilascio della concessione di derivazione d acqua è tenuta a vigilare sul rispetto delle prescrizioni di cui al precedente punto 1, e a segnalare tempestivamente alla Struttura VIA eventuali inadempimenti, ai sensi e per gli effetti dell art. 29 del d.lgs. 152/06; 3. di trasmettere copia del presente decreto alla Soc. Elettrica Villanuova S.r.l. (Proponente); 4. di informare contestualmente i seguenti soggetti dell avvenuta decisione finale e delle modalità di reperimento della stessa: Comune di Vobarno (BS); Provincia di Brescia; Arpa Lombardia. 6
5. di provvedere alla pubblicazione sul B.U.R.L. della sola parte dispositiva del presente decreto; 6. di provvedere altresì alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul sito web www.cartografia.regione.lombardia.it/silvia/; 7. di rendere noto che contro il presente decreto è proponibile ricorso giurisdizionale presso il T.A.R. Della Lombardia secondo le modalità di cui al d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104, ovvero è ammesso ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione del presente atto. Il Dirigente Ing. Filippo Dadone 7