Epidemiologia sociale e degli stili di vita ALCOL: CONSUMI E CONSEGUENZE

Documenti analoghi
Consumi e stili di vita: le bevande alcoliche. Fabio Voller

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età

I CONSUMI E LE CONSEGUENZE DELL USO E ABUSO DI ALCOL IN CIFRE

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

G U I D A E S I C U R E Z Z A S T R A D A L E

Consumi e stili di vita: il tabacco

Il consumo di bevande alcoliche nella popolazione italiana:

Cosa spiega le differenze nei consumi

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

Oltre il Pil 2013: la nuova geografia del benessere in Italia

Epidemiologia della salute: gli stili di vita in Toscana. Nadia Olimpi, Fabio Voller Agenzia Regionale di Sanità della Toscana

Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia

Il censimento della popolazione straniera

Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

Indice delle tavole statistiche

Attività fisica e pratica sportiva

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2014: aggiornamento al 30/04/2014 DATI INAIL NAZIONALI

DATI INAIL NAZIONALI

I dati generali sulla sicurezza stradale. Marco Giustini

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

La pratica sportiva in Italia

DATI INAIL NAZIONALI

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)

Incidenze e letalità: Ictus

6.4 SICUREZZA NEI COMPORTAMENTI INDIVIDUALI (Damen G, Vincitorio D) Alimentazione

Sistemi di Sorveglianza sugli Stili di Vita in Italia

SOCIAL HOUSING E AGENZIE PUBBLICHE PER LA CASA

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014

Capitolo 5 La mortalità per malattie dell apparato respiratorio

I COMPORTAMENTI A RISCHIO

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI

Rilevazione sulle forze di lavoro

Capitolo 3 La mortalità per malattie del sistema circolatorio

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Totale posti Comuni

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

1. La popolazione residente

Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati

Toscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali

Informazioni Statistiche

Il mercato del lavoro a Bologna nel 2014

Sintesi della presentazione di Emanuele Scafato in occasione dell Alcohol Prevention Day 2005.

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Capitolo 2. Popolazione

Sovrappeso ed obesità

L Identikit dell immigrato cinese

ANALISI DI COMPETITIVITA DEL VINO SPUMANTE ANNO 2012 CANALI DI VENDITA: GD DO

Consumo di alcol. Reggio Emilia 19 maggio 2007

GLI STRANIERI A LISSONE: DA STUDENTI A IMPRENDITORI?

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

I consumi alimentari in Italia in periodo di crisi

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 30/9/2016 DATI INAIL NAZIONALI

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente)

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

DATI INAIL NAZIONALI

OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 23/ novembre 2009

4, milioni. milioni. POPOLAZIONE In aumento anziani e stranieri residenti 7,4% 14% 64,8% 21,2% più di

Analisi Semestrale: le Spese degli Italiani con Carta di Credito

Statistiche in breve

CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE

Edifici e abitazioni

Lo studio della salute mentale attraverso l utilizzo dei flussi SDO ed RMR: analisi del ricovero e dell evento suicidario in Toscana

APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI

Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia

Piano d azione cantonale alcol: consumo problematico negli anziani

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

Gli studenti universitari a Torino: alcuni dati quantitativi e comparati su provenienza, servizi, prospettive occupazionali post-laurea

Confronti inter ed intra-regionali:

Atlante della salute nelle Regioni italiane La migliore (e la peggiore) performance

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE.

La lettura di libri in Italia

Figura 1 - Territorio con copertura artificiale -Anno 2009 (incidenza percentuale sulla superficie totale)

Il consumo di alcol tra i cittadini stranieri

Statistiche in breve

INCIDENTALITA STRADALE IN LOMBARDIA. Quadro conoscitivo GIORNATA REGIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE 14 novembre 2011

Le consistenze e la natimortalità

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001

FAKESHARE II L acquisto di farmaci online in Italia. Domenico Di Giorgio - AIFA

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001

Epidemiologia e prevenzione dei tumori colorettali e urogenitali

FOCUS Luglio Dinamica del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato, sulla base delle comunicazioni obbligatorie.

Occupati - Disoccupati 2010 Confronto su Forza Lavoro Tra 2 Trimestre 2010 e Trimestri anni precedenti. Incidenza della CIG sugli occupati

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FONDAZIONE NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti. Firenze, 4 luglio 2015

Transcript:

Epidemiologia sociale e degli stili di vita ALCOL: CONSUMI E CONSEGUENZE - 3 dicembre 09 - Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Settore Epidemiologia dei Servizi Sociali Integrati Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Università degli studi di Firenze

Programma del Modulo 4 Epidemiologia sociale e degli stili di vita Docente: Fabio Voller, Nadia Olimpi, Cristina Orsini, Caterina Silvestri Il Modulo si occuperà di analizzare la multifattorialità dei determinanti degli stili di vita con particolare riferimento ai determinati sociali ed economici. Attraverso lo studio e l analisi delle fonti correnti e di indagini hoc verranno esposti e commentati i principali indicatori di salute (analisi dei comportamenti e del loro impatto in termini di conseguenze sul singolo e sulla collettività) sui seguenti temi: Alcol (2 ore) Dipendenze da sostanze chimiche e non (2 ore) Tabagismo (2 ore) Alimentazione, Attività fisica e conseguenze sul peso (2 ore) Infortunistica Stradale ( 2ore) Salute mentale ( 2 ore)

Obbiettivi Definizione di stile vita Gli stili di vita come determinanti di salute Consumo di alcol

Secondo OMS chi vuole seguire un corretto stile di vita dovrebbe: non fumare non bere abitualmente alcolici (un bicchiere di vino al giorno sopra i 35 anni) non fare uso di droghe e/o di sostanze illecite non essere in sovrappeso non fare una vita sedentaria seguire un'alimentazione varia ed equilibrata eseguire controlli periodici di prevenzione non sentirsi stressato, depresso o ansioso Il loro effetto simultaneo va considerato come una somma dei valori, aggravando dunque la situazione di chi rientra in più categorie

I determinanti della salute Figura 1. I determinanti della salute

Principali contributi al carico totale di malattia nella Regione Europea dell OMS. Fonte: OMS 02 Determinanti a valle - prossimali I dieci fattori di rischio legati agli stili di vita per l Europa 1 Tabacco 2 Pressione arteriosa elevata 3 Abuso di alcol 4 Colesterolo troppo elevato 5 Sovrappeso 6 Basso consumo di frutta e vegetali 7 Inattività fisica 8 Abuso di droghe 9 Sesso non sicuro 10 Carenza di ferro Determinanti a monte - distali Fattori di rischio più ampi non studiati con precise analisi quantitative - Politiche neoliberiste del commercio globale - - Strategie di crescita economica che trascurano la lotta alla povertà - Povertà - - Rischi occupazionali per la salute - - Perdita di coesione sociale

Fonti dei dati sui consumi alcolici in Italia ISTAT Statistiche di bilancio nazionale (metodo della disponibilità) ISTAT Indagine campionaria familiare (metodo della spesa) ISTAT Indagine Multiscopo Aspetti della vita quotidiana Osservatorio sui Giovani e L alcol - DOXA Indagini locali ad hoc (ARS) Indagini di mercato (Nielsen,Demoscopea)

Indagini che rilevano il consumo di alcol in Italia Fonte Anno Età Bevande rilevate Disaggregazione per principali variabili sociodemografche n. ISTAT Consumi delle famiglie 1968-1996 < 14 Vino, liquori e birra Regione NO Sesso, Età 35.000 Fam. ISTAT- Condizioni di Salute 1983 > 14 Vino Birra Liquori Regione, Sesso, Età, Stato civile Titolo di studio, Professione 89,765 Sogg. ISTAT- Multiscopo- Aspetti della Vita quotidiana 1993-07; 1996 e 04 dati mancanti > 14 Vino Birra *dal 1998 anche aperitivi amari, superalcolici Regione, Sesso, Età Stato Civile, Titolo di studio, Professione Circa.000 Fam. Osservatorio sui Giovani e L alcol 1991, 1994, 1997, 00, 05, 07 > 14 13 Vino, Birra, Superalcolici, Aperitivi, Digestivi Sesso, Età, Titolo di studio, Stato civile, Professione Circa 8.000 Sogg; 00 e 05: circa 00

Consumo di bevande alcoliche in Italia. Anni 1961-03 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 superalcolici birra 35 30 25 15 10 5 0 16 14 12 10 8 6 4 2 0 1961 1964 1967 1970 1973 1976 1979 1982 1985 1988 1991 1994 1997 00 03 1961 1964 1967 1970 1973 1976 1979 1982 1985 1988 1991 1994 1997 00 03 Litri alcol puro procapite/anno Litri alcol puro procapite/anno Litri birra procapite/anno 1961 1964 1967 1970 1973 1976 1979 1982 1985 1988 1991 1994 1997 00 03 140 vino alcol 1961 1963 1965 1967 1969 19 71 1973 1975 1977 1979 1981 1983 1985 1987 1989 1991 19 93 1995 1997 19 99 01 03 1 100 80 60 40 0 Litri vino procapite/anno

Il consumo alcol (litri di alcol puro) pro capite in 8 popolazioni europee nel periodo 1961-03. 18 16 14 12 10 8 6 4 2 IT CH F D FIN NE SE UK 0 1961 1970 1980 1990 03 World Drink Trends 05

Il contesto mediterraneo del bere Il bere è parte integrante delle pratiche alimentari Socializzazione precoce al consumo di alcol Tolleranza all abuso Il vino è la bevanda più consumata Il vino viene bevuto durante i pasti ed in famiglia La cultura del bere è più integrata nel mondo rurale che in quello metropolitano I maschi bevono in percentuale maggiore ed in quantità maggiori rispetto alle donne Al centro-nord si trova il maggior numero di bevitori

Soggetti di 14 anni e più che consumano almeno una bevanda alcolica almeno qualche volta l anno. Anni 1998 07. Confronto Italia-Toscana 90% 85% 80% 75% 70% 65% 60% 55% 1998 1999 00 01 02 03 05 06 07 Maschi - Toscana Femmine - Toscana Totale - Toscana Maschi - Italia Femmine - Italia Totale - Italia Elaborazioni ARS su dati Istat

Persone di 11 anni e più (%) che si dichiarano bevitori di almeno una bevanda per ripartizione geografica e sesso. Italia 06 74,0 73,3 72,0 70,3 69,4 68,9 67,5 62,6 Italia del Nord Italia Centrale Italia Meridionale e Isole Italia Elaborazioni ARS su dati Istat 1998 07

Persone di 11 anni e più (%) che si dichiarano bevitori di almeno una bevanda per regione e sesso. Italia 07. Maschi Femmine Totale Sicilia 74,4 Trentino Alto-Adige 78,6 Campania 78,7 Sardegna 80,1 Abruzzo 80,6 Lombardia 80,6 Italia 81,2 Friuli Venezia Giulia 81,4 Toscana 81,6 Emilia Romagna 81,6 Calabria 82,0 Puglia 82,5 Umbria 82,8 Liguria 82,8 Lazio 82,9 Piemonte-Valle d Aosta 84,1 Marche 84,1 Basilicata 84,5 Molise 84,6 Veneto 84,7 Elaborazioni ARS su dati Istat Sicilia 42,1 Sardegna 45,7 Calabria 46,9 Abruzzo 47,1 Campania 48,0 Basilicata 48,9 Molise 49,3 Puglia 53,2 Liguria 54,3 Italia 54,5 Lazio 55,5 Umbria 56,2 Lombardia 57,0 Toscana 58,1 Emilia Romagna 58,4 Piemonte-Valle d Aosta 59,5 Trentino Alto-Adige 59,6 Marche 61,9 Friuli Venezia Giulia 62,6 Veneto 63,5 Sicilia 57,6 Sardegna 62,8 Campania 62,9 Abruzzo 63,5 Calabria 63,9 Basilicata 66,3 Molise 66,3 Puglia 67,4 Italia 67,5 Liguria 67,9 Lombardia 68,6 Lazio 68,6 Trentino Alto-Adige 69,0 Umbria 69,2 Toscana 69,4 Emilia Romagna 69,7 Piemonte-Valle d Aosta 71,4 Friuli Venezia Giulia 71,6 Marche 72,6 Veneto 73,9

Consumo di bevande alcoliche per classe d età e genere. Toscana 07 e differenze 1998 07. Classe d'età % Maschi Femmine differenza % 07-1998 % differenza % 07-1998 11-13 anni 6,0 0,7* 5,9-0,2* 14-19 anni 47,4-7,6 38,4-17,5-29anni 76,5-10,7 71,4 5,4 30-39 anni 88,5-1,8 62,2-10,4 40-49 anni 87,0-3,5 64,4-11,3 50-59 anni 91,3 0,8 71,6 6,1 60-69 anni 86,5-0,9 59,6 0,8 70 anni e più 81,6-0,7 45,3-12,4 * Differenza calcolata sul 03, primo anno in cui la rilevazione comprende la classe d età 11-13 Elaborazioni ARS su dati Istat

GRAMMI DI ALCOL E UNITA DI CONSUMO Sostanza Capienza utilizzata Alcol/ml Volume contenitore equivalente Grammi di alcol procapite/die Vino 135 cc 0.096 1 12.96 Birra 330 cc 0.032 1 10.56 Liquori 35 cc 0.32 1 11.2 Aperitivi 75 cc 0.16 1 12 La classificazione del bevitore secondo le raccomandazioni OMS Non bevitori Bevitori moderati Bevitori a rischio Maschi 0 0.1 40 40.1 60 60.1-80 > 80 Femmine 0 0.1.1-40 40.1-60 > 60 40 grammi = meno di mezzo litro di vino al giorno grammi= poco più di due bicchieri di vino al giorno

Abitudine al consumo di bevande alcoliche per classe di età. Maschi 07. Toscana 100 23,5 11,5 13,0 8,7 13,5 18,4 80 52,6 32,7 23,0 17,8 13,8 60 47,5 % 94,0 50,2 40 68,3 68,7 67,8 41,1 54,2 41,0 26,3 Italia 100 0 6,0 6,3 11-13 14-19 -29 30-39 40-49 50-59 60-69 70 + % 80 60 90,5 44,1 16,2 57,1 12,8 12,4 11,0 13,4,7 29,6 39,0 49,3 21,2 17,4 anni beve regolare beve irregolare non beve 40 47,6 59,4 65,9 61,4 37,9 48,7 26,7 0 8,7 8,4 11-13 14-19 -29 30-39 40-49 50-59 60-69 70 + anni beve regolare beve irregolare non beve Elaborazioni ARS su dati Istat

Abitudine al consumo di bevande alcoliche per classe di età. Femmine 07. Toscana 100 80 28,6 37,8 35,6 28,4 40,4 61,6 54,7 60 % 40 94,1 60,3 49,5 40,5 34,9 23,0,2 35,6 36,7 36,6 Italia 100 0 23,9 25,1 2,5 11,1 12,7 2,8 11-13 14-19 -29 30-39 40-49 50-59 60-69 70 + 80 57,0 37,9 39,4 39,5 39,0 44,3 55,5 anni % 60 94,2 beve regolare beve irregolare non beve 40 56,3 48,6 42,0 36,4 28,7 21,3 0 41,3 24,6 27,1 23,1 18,4 11,9 5,5 5,7 1,7 11-13 14-19 -29 30-39 40-49 50-59 60-69 70 + anni beve regolare beve irregolare non beve Elaborazioni ARS su dati Istat

Composizione percentuale della dieta alcolica secondo il genere e la classe d età. Toscana 07. Totale 70 e più 60-69 50-59 40-49 30-39 2,6 10,1 1,4 1,9 2,1 4,8 2,1 5,6 2,3 11,5 2,9 17,7 Maschi 87,3 96,7 93,1 92,3 86,2 79,4 Femmine 93,7 97,7 97,2 95,7 91,4 87,8 5,2 1,1 1,5 0,8 2,3 0,5 3,6 0,7 6,9 1,7 10,9 1,3-29 7,0 26,7 66,3 83,4 13,7 2,9 14-19 4,7 26,3 69 56 42 2 11-13 65,7 34,3 52,3 19,6 28,1 liquori birra vino Elaborazioni ARS su dati Istat

Numero medio di volte in cui sono stati consumati 6 o più bicchieri di bevande alcoliche in un unica occasione negli ultimi 12 mesi. Italia 07 Binge drinking 8 7,7 7,8 7,3 7,3 6,5 6,8 6 4,6 4,3 4,7 5,9 6,0 5,8 4,2 5,5 4,7 % 4 3,2 3,6 2 1,0 0 11-13 14-19 -29 30-39 40-49 50-59 60-69 70 + anni maschio femmina Elaborazioni ARS su dati Istat

Percentuale di consumatori di bevande alcoliche fuori dai pasti almeno qualche volta la settimana per classe d età e sesso. Anno 07. Confronto Italia Toscana. Classe d'età Maschi Femmine Italia Toscana Italia Toscana 11-13 anni 0,7 0,0 0,2 0,0 14-19 anni 10,1 4,0 4,5 5,2-29anni 21,8 21,9 7,7 14,2 30-39 anni 14,2 15,9 3,4 2,7 40-49 anni 11,3 10,6 1,6 3,4 50-59 anni 11,9 11,9 1,9 1,9 60-69 anni 10,7 7,4 1,3 2,4 70 anni e più 5,9 4,0 0,6 0,5 Elaborazioni ARS su dati Istat

Variazione percentuale dei consumatori di alcol fuori dai pasti. Confronto Italia Toscana, 07 vs. 1993 Classe d'età Maschi Femmine Italia Toscana Italia Toscana 11-13 anni 0,2* 0,2* -0,2 * -0,4* 14-19 anni 5,1-0,9 2,7-0,6-29anni 8,8 5,7 4,8-11,2 30-39 anni 1,4-8,8 1,4-23,5 40-49 anni -3,3-7,0-0,7-2,0 50-59 anni -3,4-3,6 0,3-15,0 60-69 anni -2,1-4,1-0,3-5,6 70 anni e più -3,5-5,7-1,0-11,9 * differenza calcolata sul 03 Elaborazioni ARS su dati Istat

Bevitori a rischio (%) per genere e classe di età. Età 11 anni. Italia e Toscana, 07. Italia Toscana 25 25 23,7 21,0 16,9 15 12,9 12,9 13,5 13,6 15 12,4 15,0 14,0 14,6 10 5 8,6 8,4 4,3 2,9 6,9 6,0 9,9 8,9 10,4 10,4 10 5 10,9 2,9 2,7 4,5 3,5 11,0 6,4 7,9 8,8 0 0,3 0,9 0,8 0,2 11-13 14-19 -29 30-39 40-49 50-59 60-69 70 + 0 0,0 0,0 11-13 14-19 -29 30-39 40-49 50-59 60-69 70 + Maschi Femmine Maschi Femmine Elaborazioni ARS su dati Istat

IL CONSUMO DI ALCOL (L ABUSO) Toscana 05 Età > 13 anni 19,8 16,0 10,3 10,5 12,9 15,7 13,7 12,8 Alta Medio-Alta Medio-Bassa Bassa classe sociale familiare Alta Medio-Alta Medio-Bassa Bassa classe sociale familiare Elaborazioni ARS su dati Istat

Il consumo di alcol in Italia ed in Toscana oggi Il consumo di alcol è in diminuzione dagli anni 70 ad oggi, sia in Italia che in Toscana In Italia si ha un consumo maggiore di bevande alcoliche al centro-nord rispetto al sud In Toscana si assaggia in età giovanile, se non infantile L età media di inizio al consumo di alcol è intorno ai 14 anni, secondo un modello familiare di consumo di vino nell ambito del contesto alimentare In Toscana i consumi di alcol si collocano al di sopra della media nazionale In Toscana il vino è la bevanda più consumata, anche se nelle fasce di età giovanili aumenta il consumo di birra e liquori La più alta proporzione di bevitori a rischio si riscontra nella popolazione più adulta e tra le classi sociali più basse per gli uomini e più alte per le donne

Il consumo di alcol dei giovani toscani

Distribuzione per ASL dei consumatori di almeno una bevanda negli ultimi 30 giorni Confronto 05-08 ASL di residenza % 05 % 08 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale ASL 1 - Massa Carrara 72,0 60,0 66,3 85,3 69,2 77,9 ASL 2 - Lucca 82,9 72,7 78,0 86,5 75,0 80,9 ASL 3 - Pistoia 87,4 79,6 83,6 81,3 85,2 83,2 ASL 4 - Prato 86,8 75,5 81,3 83,2 79,9 81,6 ASL 5 - Pisa 83,8 79,0 81,5 88,2 83,0 85,6 ASL 6 - Livorno 72,0 74,5 78,4 84,2 73,2 78,9 ASL 7 - Siena 72,0 86,9 89,9 84,1 87,1 85,6 ASL 8 - Arezzo 86,0 83,4 84,7 80,7 72,7 76,8 ASL 9 - Grosseto 88,6 73,6 81,4 83,4 78,6 81,1 ASL 10 - Firenze 87,6 77,2 82,5 84,9 79,1 82,0 ASL 11 - Empoli 88,9 84,6 86,8 85,6 84,5 85,1 ASL 12 - Viareggio 77,3 73,4 75,4 83,4 79,6 81,6 Regione Toscana 84,6 78,2 81,1 84,8 78,6 81,4 Indagine EDIT

Graduatoria delle preferenze delle bevande consumate secondo il genere e le classi di età. Anno 08 MASCHI 1 2 3 <=14 anni aperitivi/spumanti vino birra 15 anni aperitivi/spumanti vino birra 16 anni birra vino aperitivi/spumanti 17 anni birra vino superalcolici 18 anni birra vino aperitivi/spumanti >=19 anni birra vino aperitivi/spumanti FEMMINE 1 2 3 <=14 anni aperitivi/spumanti alcol-pops vino 15 anni aperitivi/spumanti vino birra 16 anni aperitivi/spumanti vino birra 17 anni aperitivi/spumanti vino birra 18 anni aperitivi/spumanti vino superalcolici >=19 anni aperitivi/spumanti vino superalcolici Indagine EDIT

Consumo medio (grammi di alcol) giornaliero per sesso ed età. Anno 08 22,9 22,0 19,0 19,8 18,6 15,7 11,6 11,4 8,9 10,1 12,0 10,8 11,0 10,6 <= 14 15 16 17 18 19 Totale anni Maschi Femmine Indagine EDIT

Quantità di alcol consumata secondo il giorno della settimana - Anno 05 Mercoledì 6,2% Giovedì 6,3% Venerdì 9,2% Sabato 45,2% Martedì 6,0% Lunedi 6,5% Domenica,6% Indagine EDIT

Distribuzione percentuale degli studenti che hanno avuto almeno un episodio di ubriacatura nell ultimo anno secondo il genere e l età. Confronti 05-08 Età 05 % 08 % Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale < = 14 21,3 21,8 21,6,5 32,9 27,5 15 30,2 37,1 33,9 37,3 36,8 37,0 16 43,0 41,4 42,1 51,0 46,8 48,8 17 59,0 43,3 50,1 55,0 52,5 53,7 18 66,5 48,3 55,7 69,4 57,6 62,6 > = 19 67,9 50,7 59,6 74,1 57,8 65,7 Totale 47,4 40,7 43,7 51,3 47,5 49,2 Indagine EDIT

Distribuzione percentuale dei giovani che hanno bevuto più di 5 bicchieri nella stessa occasione per sesso ed età. Anno 08 Età Binge drinking nell ultimo mese Maschi Femmine Totale < = 14 15,1 18,4 17,0 15 25,3 19,3 22,1 16 37,5 23,9 30,3 17 43,8 29,2 35,9 18 51,8 26,1 36,8 > = 19 52,7 29,1 40,5 Totale 37,6 19,1 30,3 Indagine EDIT

Il profilo del giovane consumatore di alcol toscano I maschi hanno un consumo superiore rispetto a quello delle femmine Attraversa la fase di omologazione ai modelli nordici La socializzazione al consumo non avviene più tramite il vino ma tramite altre bevande, principalmente aperitivi Il modello tradizionale di consumo (modello mediterraneo) viene quasi integralmente sostituito dal modello di tipo anglosassone: grandi quantità in poche occasioni e fuori dal contesto familiare Avvengono troppi episodi di ubriacatezza con una percentuale considerevole di episodi di binge drinking

I fattori che hanno determinato la diminuzione del consumo di vino in Italia 140 1 litri di vino - consumo procapite/anno 100 80 60 40 grandi migrazioni industrializzazione urbanizzazione beni di cittadinanza nuovi stili alimentari emancipazione femminile famiglia nucleare nuovi stili di vita TV commerciale 0 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 00 01 02 03 consumi simbolicoidentitari estetica beni di status salutismo qualità della vita consumo consapevole beni di civiltà

IPOTESI SUL CALO DEL VINO 1970-00 Demografica Nutrizionale Prezzi Urbanizzazione Mercato del lavoro Famiglia e ruolo della donna nella società Mobilità sociale Stili di vita e consumo Destrutturazione dei pasti Salutismo

Demografia

Composizione per età della popolazione italiana Classe di età 0-14 15-34 35-64 65 + tutte 1950 26,3 31,3 34,1 8,3 100,0 1960 24,7 30,9 35,0 9,4 100,0 1970 24,5 28,5 36,0 11,0 100,0 1980 22,2 29,1 35,5 13,2 100,0 1990 16,7 31,2 37,6 14,5 100,0 00 14,2 27,8 40,2 17,8 100,0

Confronto del consumo osservato ed atteso (applicazione alle classi di età dei residenti degli anni 69, 79, 89, 99 dei consumi di alcol per classi di età delle indagini DOXA 1993, 1997, e 00) litri pro capite/anno Anni VINO BIRRA LIQUORI Osservato Atteso Osservato Atteso Osservato Atteso 1969 91,9 30,6 6,6 12,1 1,2 0,4 1979 72,0 31,3 10,1 12,1 1,4 0,4 1989 50,0 35,7 13,1 13,1 0,8 0,4 1999 41,2 36,6 16,3 13,0 0,4 0,4

Nutrizionale

Consumo di carne in Italia 1915 01 (Kg/ pro capite /anno) Fonte: Istat, Bilancio alimentare nazionale 40 Bovina Suina Altre carni 30 10 0 1915 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 90 1995 00 05 Kg/anno

25 15 10 5 0 Consumo di prodotti animali in Italia 1915 00 (Kg, n o Lt/ pro capite /anno) Uova Formaggio 1915 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 90 1995 00 05 85 75 Latte 65 55 45 35 25 1915 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 90 1995 00 05

Consumo di pesce in Italia 1915 1995 (Kg/ pro capite /anno) Fonte: Istat, Bilancio alimentare nazionale 15 12,5 Pesce fresco Pesce secco 10 7,5 5 2,5 0 1915 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 90 1995 00 05 Kg/anno

Consumo di condimenti 1915 1995 (Kg o Lt/ pro capite /anno) Fonte: Istat, Bilancio alimentare nazionale Olio di oliva Olio di semi Burro Lardo e strutto 15 10 5 0 1915 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 90 1995 00 05

0 Consumo di frutta fresca, ortaggi e frumento in Italia (Kg / pro capite /anno) Frumento Ortaggi Frutta Fresca 140 80 1915 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 90 1995 00 05

15 10 5 0 Consumo di alcuni vegetali in Italia (Kg / pro capite /anno) Riso Legumi Secchi 1915 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 90 1995 00 05 70 60 Pomodori Patate 50 40 30 10 1915 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 90 1995 00 05

Consumo di nutrienti in Italia (g/pro capite/die) 500 400 300 0 Proteine Carboidrati Grassi 100 0 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985

100 80 60 40 0 Consumo di nutrienti in Italia (g/pro capite/die) Proteine animali Proteine vegetali 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 80 60 40 0 1925 30 1935 40 1945 50 1955 60 1965 70 1975 80 1985 Gassi animali Grassi vegetali

2900 00 1100 0 Consumo di calorie in Italia (Calorie/die) 1925 1930 1935 1940 1945 1950 1955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 Calorie animali Calorie vegetali

Conclusioni Vino - Alimenti Nel periodo 70-80 oltre al vino calano i consumi di frumento (pane, pasta), riso, pesce secco, legumi secchi, lardo e strutto Aumentano i consumi di prodotti animali e frutta e verdura fresca Calano i prodotti tradizionali, ma tra questi, il declino del vino anticipa gli altri

Alimenti per area geografica Migliora dal 1973 al 1996 la dieta degli italiani Il Vino cala e la Frutta aumenta ovunque Convergenza dei consumi verso valori medi Il Sud si sposta di più verso il Nord-Centro che non viceversa L omologazione dei consumi è diversa per tipo di alimenti (poco per vino, medio per frutta fresca, alta per latte e carne)

Prezzi

Valori assoluti e percentuali della spesa per il vino sulla spesa per l alimentazione e complessiva della famiglia italiana (milioni in lire) Consumi privati a prezzi correnti ANNI Vino Alimentari e bevande Spesa Totale rispetto a spesa per alimentari e bevande Percentuale spesa per vino rispetto a spesa totale 1926 12.124 77.749 124.5 15,6 9,7 1930 10.866 57.942 99.681 18,7 10,9 1935 5.306 42.296 80.967 12,5 6,5 1940 9.864 80.135 144.662 12,3 6,8 1950 358.803 3.431.000 6.329.000 10,4 5,7 1955 644.096 4.735.000 10.225.000 13,6 6,3 1960 668.455 6.231.000 14.358.000 10,7 4,7 1965 830.110 10.213.000 23.952.000 8,1 3,5 1970 1.007.000 14.816.000 37.934.000 6,8 2,6 1975 1.704.000 26.219.000 74.336.000 6,5 2,3 1978 2.290.000 43.980.000 139.708.000 5,2 1,6 Fonte: Cianferoni R., 1980, modificata

Prezzi di alcuni principali generi di consumo e loro rapporto col prezzo del vino (= 100) da: Cianferoni R., 1988, modificata ANNI Lire correnti Vino Pane Carne bovina Latte = 100 Lire correnti = 100 Lire correnti =100 Lire correnti 1926 2,53 100 3,02 119 15,7 6 1,77 69 1930 2,39 100 2,21 92 13,1 546 1,44 60 1935 1,73 100 1,76 101 9,2 531 0,99 57 1940 2,53 100 2,70 106 15,1 597 1,44 56 1950 93 100 116 124 870 935 69 74 1955 128 100 135 105 1.000 781 78 60 1960 123 100 133 108 1.286 1.045 84 68 1965 145 100 162 111 1.830 1.262 115 79 1970 165 100 181 109 2.042 1.237 134 81 1975 284 100 299 105 3.906 1.375 236 83 1980 556 100 800 143 8.263 1.486 5 93 = 100

Sintesi prezzi Nel 1980 il vino comune forniva l unità alcolica a minor prezzo Per tutto il periodo della fase ascendente e discendente del consumo (anni 50, 60, 70 ) il vino era bevanda a buon prezzo Dalla fine degli anni 70 non sussistevano limiti all acquisto di vino causati dai livelli di reddito, anzi, si creavano le condizioni per spostare i consumi da vini di minor pregio verso quelli di qualità Il prezzo spiega poco della curva sali-scendi, di più nella fase di crescita degli anni 50

Urbanizzazione

Migrazioni interne in Italia 1955-1984 Ammontare trasferimenti Media annua x 1000 abitanti Mobilità tra ripartizioni geografiche Media annua del saldo migratorio Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole 1955-58 1.350 27,5 97,3-38,3 16,7-57,4-18,3 1959-62 1.728 34,3 179,8-35,8 32,3-122,3-54 1963-66 1.579 30,5 89,8-4,3 27-74,7-37,4 1967-70 1.546 29,1 105,1 7,3 27,7-94,8-45,3 1971-74 1.5 27,8 65,6 15,8 23,8-75 -30,2 1975-78 1.0 21,3 13,6 16,9 18,8-36,4-12,9 1979-82 1.262 22,4 2,8 17 17,8-29,1-8,5 1983-84 1.222 21,5-13,5 9,4 18-13,4-0,5 Fonte: ISTAT-AIS, Immagini della società italiana, 1988.

Popolazione residente nei principali comuni italiani Fonte: Istat, Censimenti anni vari

Tasso medio annuo di crescita della popolazione residente nei maggiori comuni urbani ed in Italia Da: Martinotti, 1993; elaborazione dati Istat

Movimento migratorio nelle 10 maggiori città italiane 1958-60 1961-71 1972-81 1982-86 Torino 32,1 7,1-8,2-13,5 Milano 36 6,7-13,1-15,6 Genova 10,5 2,6-2,4-1,7 Bologna 12,9 3,2-1,5-2 Firenze 7,9 1,1 0,2-1,7 Roma 38,2 29,7-8,9-5,7 Nord + Centro 137,6 50,4-33,9-40,3 Napoli 1,3-13,9-12,2-8,8 Bari -0,6-1,1-2,5-3,4 Palermo 0,9-3,7-1,1-0,8 Catania 3,3-2,4-6,1-3,7 Sud 4,9-21,1-21,9-16,7 Fonte: ISTAT-AIS, Immagini della società italiana, 1988.

Sintesi Urbanizzazione Tra il 1955 ed il 1970 oltre 9.000.000 di persone sono state coinvolte in migrazioni inter-regionali Max da campagne a città del Nord Tra il 1951 ed il 1964 la popolazione occupata in agricoltura diminuisce del 12% nel NO, e del 21% nel NE e C I contadini del C più verso le città vicine che non verso il N, a differenza delle popolazione del S Nel decennio 1981-91 ritorno alla campagna

Mercato del lavoro

Occupati per settore di attività in Italia Fonte: Istat, censimenti anni vari; Compendio statistico italiano

Stili di vita e consumo

Spese delle famiglie per consumi alimentari e non alimentari Fonte: Istat, Indagine sui consumi delle famiglie anni vari; Contabilità nazionale

Numero abbonamenti alla radio e TV in Italia Fonte: Istat, Compendio statistico italiano; RAI

Destrutturazione pasti

Luogo di consumazione del pasto 1993 1997 01 variazione % 1993-01 casa 84,5 79,5 76,1-8,4 mensa * 7,1 7,3 * ristorante 2,3 2,8 bar 3,2 1,9 2,3 1,9 sul lavoro * 4,5 5,5 * Fonte: ISTAT, Multiscopo 03.

Fonte: Istat, Multiscopo 03 Pasto principale

Salutismo

Pratica motoria e sportiva in Italia 1986 1993 variazioni % pratico almeno uno sport 25,8 26,1 - faccio jogging 9,3 9,8 - faccio ginnastica a casa 9,0 11,0 2,0 faccio ginnastica in palestra 10,3 13,5 3,2 Fonte: Calvi, 1993. Dati Eurisko, Sinottica.

Alcuni orientamenti alimentari in Italia 1986 1993 differenze evito i grassi 51 53,7 2,7 bevo vino ai pasti 59,3 35,7 23,6 pratico diete alimentari (non dimagranti) 18,8 23,2 + 4.4 pratico diete dimagranti 12,2 15,3 3,1 Fonte: Calvi, 1993. Dati Eurisko, Sinottica.

Diffusione della cultura della prevenzione in Italia 1978 1993 variazione % ritengo opportuni controlli medici preventivi 21,1 31,2 10,1 Fonte: Calvi, 1993. Dati Eurisko, Sinottica.

L utenza dei Centri Alcologici

L UTENZA dei Centri Alcologici ASL Nuovi utenti % nuovi utenti Utenti già in carico Totale Utenti Tassi grezzi x 1.000 ab. 1 - MS 76 24,6 233 309 0,8 2 - LU 103 24,8 313 416 1,0 3 - PT 119 36,6 6 325 0,6 4 - PO 80 42,6 108 188 0,4 5 - PI 135 32,7 278 413 0,6 6 - LI 67 23,3 2 287 0,4 7 - SI 56 25,3 165 221 0,4 8 - AR 169 25,5 493 662 1,0 9 - GR 57 26,5 158 215 0,5 10 - FI 282 19,1 1.192 1.474 1,0 11 - Emp. 46 29,3 111 157 0,4 12 - Viar. 64 23,5 8 272 0,8 Toscana 1.254 25,4 3.685 4.939 0,7 Distribuzione per ASL degli utenti per tipologia, tassi x 1.000 ab. Toscana 08. Proporzione di uso prevalente di bevanda alcolica. Toscana 08. Elaborazione ARS su dati Regione Toscana

Andamenti temporali della numerosità degli utenti afferenti ai Centri Alcologici. Toscana 1997-05. Elaborazione ARS su dati Regione Toscana

Le conseguenze sanitarie: Mortalità e ricoveri

Frazioni attribuibili ad alcol (AAF) delle cause di morte alcol correlate ICD 9 Descrizione Maschi QAA (%) Femmine 291 Psicosi alcolica 100 100 303 Sindrome da dipendenza alcolica 100 100 305.0 Abuso di alcol 100 100 357.5 Polineuropatia alcolica 100 100 425.5 Cardiomiopatia alcolica 100 100 535.3 Gastrite alcolica 100 100 790.3 Iperalcolemia 100 100 E860.0, E860.1 Avvelenamento alcolico 100 100 140-149 Tumore delle labbra, cavo orale, faringe 49,6 25,2 150 Tumore dell'esofago 32,1 13,1 155 Tumore del fegato 11,6 4,6 161 Tumore della laringe 34,5 14,1 410-414 Malattia coronarica del cuore -12,5-2,1 430-432 Ictus emorragico 26,2 10,4 571 Cirrosi 58,5 36,1 800-999 Lesioni da causa violenta ed effetti tossici 24,0 9,5 153 Tumore del colon 22,6 8,9 154 Tumore del retto 7,2 25,2 174 Tumore della mammella 0,0 8,3 401 Ipertensione essenziale 24,8 9,8 577.1 Pancreatite cronica,1 7,8 Elaborazioni ARS su dati Istat

Numero assoluto di decessi attribuibili al consumo di alcol (corretti per frazione attribuibile) per ASL di residenza e genere. Toscana 06. ASL Maschi Femmine Totale 1 Massa Carrara 47 17 64 2 Lucca 48 17 65 3 Pistoia 54 74 4 Prato 43 16 59 5 Pisa 72 34 106 6 Livorno 67 35 102 7 Siena 55 75 8 Arezzo 69 34 103 9 Grosseto 51 21 72 10 Firenze 161 89 250 11 Empoli 39 18 57 12 Viareggio 40 14 54 Toscana 746 335 1.081 Elaborazioni ARS su dati Istat

Tassi standardizzati di mortalità alcol correlata (x 100.000 residenti) per ASL di residenza e per genere. Toscana 06. ASL Maschi Femmine Totale 1 Massa Carrara 38,7 5,7,7 2 Lucca 36,2 5,3 19,5 3 Pistoia 32,1 5,7 17,6 4 Prato 29,9 5,8 16,7 5 Pisa 32,9 9,1 19,4 6 Livorno 29,9 8,6 18,4 7 Siena 28,3 6,0 16,0 8 Arezzo 30,7 8,9 18,8 9 Grosseto 37,7 8,0 22,0 10 Firenze 30,3 10,0 18,8 11 Empoli 25,1 5,9 14,6 12 Viareggio 40,2 6,2 21,7 Toscana 31,9 7,7 18,6 Elaborazioni ARS su dati Istat

Andamento della MAC per Asl nel periodo 1988-05 Maschi Confronto tra il tasso regionale (linea rossa) e dell Asl (linea azzurra) ASL 1 - MS AS L 2 - LU ASL 3 - PT ASL 4 - PO 70 70 70 70 60 60 60 60 50 50 50 50 40 40 40 40 30 30 30 30 10 10 10 10 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 ASL 5 - PI AS L 6 - LI ASL 7- SI ASL 8 - AR 70 70 70 70 60 60 60 60 50 50 50 50 40 40 40 40 30 30 30 30 10 10 10 10 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 ASL 9 - GR ASL 10 - FI A S L 11 - Empo li ASL 12 - Viareggio 70 70 70 70 60 60 60 60 50 50 50 50 40 40 40 40 30 30 30 30 10 10 10 10 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 Elaborazioni ARS su dati Istat

Andamento della MAC per Asl nel periodo 1988-05 Femmine Confronto tra il tasso regionale (linea rossa) e dell Asl (linea viola) ASL 1 - MS ASL 2 - LU ASL 3 - PT ASL 4 - PO 30 25 25 25 25 15 10 15 10 15 10 15 10 5 5 5 5 0 0 0 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 ASL 5 - PI ASL 6 - LI ASL 7 - SI ASL 8 - AR 25 25 25 25 15 15 15 15 10 10 10 10 5 5 5 5 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 ASL 9 - GR ASL 10 - FI ASL 11 - Empoli ASL 12 - Viareggio 25 25 25 30 15 10 5 15 10 5 15 10 5 25 15 10 5 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 0 1988 1990 1992 1994 1996 1998 00 02 04 Elaborazioni ARS su dati Istat

Frazioni attribuibili ad alcol delle cause di ricovero Cod ICD 9 Cause di ricovero 05 06 07 Maschi Femmine Maschi Femmine Maschi Femmine 291 Psicosi alcolica 100 100 100 100 100 100 303 Sindrome da dipendenza alcolica 100 100 100 100 100 100 305.0 Abuso di alcol 100 100 100 100 100 100 357.5 Polineuropatia alcolica 100 100 100 100 100 100 425.5 Cardiomiopatia alcolica 100 100 100 100 100 100 535.3 Gastrite alcolica 100 100 100 100 100 100 790.3 Iperalcolemia 100 100 100 100 100 100 140-149 Tumore delle labbra, cavo orale, faringe 51,6 30,5 49,6 25,2 48,7 24,9 150 Tumore dell'esofago 34,0 16,2 32,1 13,1 31,4 13,0 155 Tumore del fegato 11,9 5,3 11,6 4,6 11,3 4,4 161 Tumore della laringe 36,7 17,7 34,5 14,1 33,8 14,0 410-414 Malattia coronarica del cuore -11,5-1,4-12,5-2,1-12,0-2,0 430-432 Ictus emorragico 27,7 12,7 26,2 10,4 25,5 10,2 571 Cirrosi 62,1 49,8 58,5 36,1 57,8 37,2 800-999 Lesioni da causa violenta ed effetti tossici 25,3 11,6 24,0 9,5 23,4 9,3 153 Tumore del colon 23,8 10,8 22,6 8,9 22,0 8,7 154 Tumore del retto 7,5 34,3 7,2 25,2 7,0 25,6 174 Tumore della mammella 0,0 10,1 21,4 8,3,8 8,2 401 Ipertensione essenziale 26,2 12,0 24,8 9,8 24,2 9,6 577.1 Pancreatite cronica 21,1 9,5,1 7,8 19,6 7,7

Ricoveri attribuibili al consumo di alcol per genere ed ASL. Anni 05-07 ASL Maschi Femmine Totale 05 06 07 05 06 07 05 06 07 Massa 1.605 1.548 1.501 622 612 600 2.227 2.160 2.101 Lucca 1.178 1.123 1.105 622 472 518 1.800 1.595 1.623 Pistoia 1.295 1.188 1.190 710 584 561 2.005 1.772 1.751 Prato 1.060 925 914 547 448 403 1.607 1.373 1.317 Pisa 1.668 1.668 1.644 921 726 718 2.589 2.394 2.362 Livorno 1.755 1.647 1.654 1.033 770 792 2.788 2.417 2.446 Siena 1.051 995 964 598 499 460 1.649 1.494 1.424 Arezzo 1.442 1.367 1.304 773 597 597 2.215 1.964 1.901 Grosseto 922 878 831 572 416 389 1.494 1.294 1.2 Firenze 3.621 3.127 3.037 2.369 1.767 1.676 5.990 4.894 4.713 Empoli 942 859 794 5 416 384 1.462 1.275 1.178 Viareggio 843 824 725 447 341 364 1.290 1.165 1.089 Toscana 17.382 16.149 15.663 9.734 7.648 7.462 27.116 23.797 23.125

Ricoveri attribuibili al consumo di alcol per patologia alcol-correlata e genere. Anni 05-07 ASL Maschi Femmine Totale 05 06 07 05 06 07 05 06 07 Psicosi alcolica 83 90 81 26 24 37 109 114 118 Sindrome da dipendenza alcolica 766 680 722 370 304 300 1.136 984 1.022 Abuso di alcol 276 217 263 174 179 192 450 396 455 Polineuropatia alcolica 23 29 29 1 9 10 24 38 39 Cardiomiopatia alcolica 15 19 12 5 6 4 25 16 Gastrite alcolica 5 6 9 3 3 4 8 9 13 Iperalcolemia 0 0 0 0 2 0 0 2 0 Tumore delle labbra, cavo orale, faringe 395 355 339 114 91 61 509 446 400 Tumore dell'esofago 178 173 157 21 14 199 193 171 Tumore del fegato 168 167 163 25 19 23 193 186 186 Tumore della laringe 272 277 264 11 4 3 283 281 267 Malattia coronarica del cuore -2.107-2.172-1.981-124 -190-161 -2.231-2.362-2.142 Ictus emorragico 332 303 312 141 98 101 473 401 413 Cirrosi 3.185 2.802 2.652 1.684 1.211 1.229 4.869 4.013 3.881 Lesioni da causa violenta ed effetti tossici 7.336 6.902 6.627 3.293 2.717 2.603 10.629 9.619 9.230 Tumore del colon 668 641 600 256 2 177 924 843 777 Tumore del retto 117 122 104 406 301 296 523 423 400 Tumore della mammella 0 0 1 759 553 544 759 553 545 Ipertensione essenziale 5.639 5.509 5.263 2.569 2.095 2.022 8.8 7.604 7.285 Pancreatite cronica 31 29 46 0 0 3 31 29 49 Totali 17.382 16.149 15.663 9.734 7.648 7.462 27.116 23.797 23.125 Elaborazioni ARS su dati Istat

Tassi standardizzati (x 100.000) di ricoveri attribuibili al consumo di alcol per ASL ed genere. Anni 05-07 ASL Maschi Femmine Totale 05 06 07 05 06 07 05 06 07 Massa 1.481,97 1.438,71 1.367,24 428,24 416,29 405,34 925,15 900,88 860,37 Lucca 1.063,77 1.003,79 963,22 408,42 305,43 335,31 726,40 643,56 638,53 Pistoia 896,33 805,52 802,23 351,36 300,80 278,51 611,55 538,45 527,15 Prato 874,48 751,57 735,23 331,48 267,14 240,95 591,59 499,25 477,89 Pisa 1.010,33 985,86 964,09 410,07 324,85 318,16 700,44 640,97 628,06 Livorno 964,55 878,52 883,39 422,74 310,54 314,71 680,41 581,27 586,65 Siena 769,63 716,57 697,51 3,95 272,61 244,72 540,74 488,25 466,15 Arezzo 828,11 767,70 728,96 327,72 248,55 247,75 571,92 499,91 481,86 Grosseto 803,18 763,63 706,14 362,08 263,99 247,58 576,22 506,30 468,89 Firenze 871,23 746,03 717,21 397,11 293,80 273,72 623,50 508,71 485,40 Empoli 810,22 732,50 681,93 341,50 257,76 243,27 570,59 490,17 458,01 Viareggio 1.040,30 991,02 879,78 401,33 304,40 325,69 707,65 629,71 590,44 Toscana 928, 849,78 817,88 377,72 294,92 285,26 642,43 560,72 541,06 Elaborazioni ARS su dati Istat

Tassi standardizzati (x 100.000) di ricoveri attribuibili al consumo di alcol per patologia alcol-correlata e genere. Anni 05-07 ASL Maschi Femmine Totale 05 06 07 05 06 07 05 06 07 Psicosi alcolica 4,81 5,41 4,55 1,42 1,27 1,95 3,10 3,30 3,23 Sindrome da dipendenza alcolica 45,58 40,66 43,43 23,28 18,25 17,93 34,19 29,34 30,52 Abuso di alcol 18,03 13,79 16,61 10,60 10,69 11,86 14,34 12,26 14,24 Polineuropatia alcolica 1,29 0,30 1,44 0,05 0,52 0,39 0,65 0,41 0,89 Cardiomiopatia alcolica 0,80 1,06 0,59 0,25 0,22 0,16 0,49 0,63 0,36 Gastrite alcolica 0,22 0,29 0,47 0,13 0,16 0,19 0,17 0,22 0,33 Iperalcolemia 0,00 0,00 0,00 0,00 0,14 0,00 0,00 0,07 0,00 Tumore delle labbra, cavo orale, faringe 19,19 18,76 18,05 5,12 3,46 3,33 11,78 10,64 10,25 Tumore dell'esofago 8,99 8,27 7,24 1,23 0,92 0,84 4,82 4,35 3,80 Tumore del fegato 7,50 7,38 7,35 1,00 0,89 1,02 3,96 3,84 3,91 Tumore della laringe 13,02 13,00 12,15 0,67 0,59 0,39 6,38 6,30 5,82 Malattia coronarica del cuore -93,44-95,70-85,49-3,80-5, -4,55-44,21-46,16-41,16 Ictus emorragico 14,21 12,32 12, 3,86 2,75 2,71 8,41 6,93 6,90 Cirrosi 165,26 143,60 134,51 71,82 49,29 50,28 116,75 94,41 90,58 Lesioni da causa violenta ed effetti tossici 444,52 413,28 394,71 132,60 106,53 99,96 286,56 257,46 245,19 Tumore del colon 29,04 27,44 25,29 8,79 6,99 6,16 17,80 16,19 14,74 Tumore del retto 5,06 5,31 4,82 15,25 10,03 10,17 10,54 7,86 7,71 Tumore della mammella 0,00 0,00 0,00 33,57 25,35 24,55 17,58 13,25 12,85 Ipertensione essenziale 241,99 233,05 219,26 81,12 64,01 60,82 152,92 139,64 132,07 Pancreatite cronica 2,54 2, 2,50 0,45 0,38 0,31 1,46 1,24 1,35 Totali 928,60 850,42 819,70 387,39 297,25 288,47 647,71 562,19 543,58 Elaborazioni ARS su dati Istat

Le conseguenze del consumo di alcol Mortalità e ricoveri alcol-correlati sono in diminuzione, coerentemente con il trend del consumo di alcol