TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che state leggendo, e che sono le principali da apprendere in quanto le più frequenti, ho preparato un video di un'ora circa in cui, con esempi grafici e reali, spiego nei dettagli le entrate di cui si parla, credendo nel sempre valido detto un'immagine vale più di mille parole. Di sicuro se la lettura delle appendici vi ha lasciato dei dubbi, con la visione del video tutto vi apparirà nella sua estrema chiarezza e semplicità. Ecco il link, si trova nella sezione Formazione del nostro sito Trading Educators: http://www.tradingeducators.it/trading_philosophy.htm Cordiali saluti Guido Albi Marini Resp. Joe Ross Italia e Svizzera italiana Trader Professionista Per continuare la lettura del tuo capitolo, prosegui in basso
Capitolo 15 DAYTRADE VS POSITION TRADE La discussione continua da anni: è migliore il daytrading o il position trading? Abbiamo sentito molti daytrader dire che preferiscono il daytrading perché in questo modo lasciano meno denaro sul tavolo. Essi compiangono la condizione del povero position trader, che è incapace di uscire da un cattivo trade velocemente come loro. Essi sono convinti di poter estrarre i profitti rapidamente, quando sono disponibili. Essi apprezzano l eccitazione del combattimento giornaliero nel mercato. I daytrader ritengono anche di avere più opportunità rispetto ai position trader. Infine, punto importante, i daytrader provano un grande benessere nel non avere posizioni aperte a fine giornata, e possono dormire senza la paura che al risveglio vi possa essere un inatteso, orribile gap che cancellerà tutti i profitti o provocherà una perdita enorme. Naturalmente, i position trader hanno una visione esattamente opposta. Essi ritengono che sia il daytrader a lasciare più denaro sul tavolo. Essi pensano che il daytrading eroda il capitale con eccessivi costi di transazione. Hanno pietà del daytrader che in un mercato in trend deve combattere, con il suo approccio, molte volte in un giorno, spesso senza compensi per la sua fatica, mentre loro, i position trader, prendono i benefici del trend di medio termine. I position trader non hanno il peso di dover stare seduti davanti a uno schermo tutto il giorno. Essi invece sono liberi di godere altri aspetti della vita, evitando il trading frenetico spesso richiesto ai daytrader. I position trader sostengono che, con tante possibilità tra cui scegliere, non mancano le opportunità per entrare in trade ben meditati e ben pianificati. Infine, i position trader provano un grande benessere nel sapere che, quando un mercato davvero inizia un trend e produce enormi guadagni rispetto ai rischi, essi sono nel mercato e non perdono il movimento. Chi ha ragione? Entrambi hanno ragione, o hanno torto. Dipende dal tuo punto di vista e da come tu ti senti più a tuo agio.
La scelta dell intervallo temporale in cui fare trading dipende dal livello di comfort: economico, emozionale o psicologico, forse tutti e tre. Dipende anche dalla capacità finanziaria e dalla competenza nel trading. Il trader che ha maggiori conoscenze guadagna di più. Il trader che conosce sé, sa come leggere un grafico, e ha conoscenze sui meccanismi di funzionamento dei mercati guadagna di più, ma solo se la sua conoscenza è accompagnata da azione disciplinata, decisione disciplinata e sufficiente capitale per sostenere agevolmente il suo stile di trading e l intervallo temporale in cui cerca di operare. A volte una combinazione di daytrading e position trading è corretta. Combinare i due può essere una buona strategia per il position trader che cerca di ottimizzare le sue entrate e le sue uscite dal mercato facendo daytrading su un grafico intraday nei momenti specifici di entrata e di uscita. Combinare i due approcci può essere una buona strategia per il daytrader che decide di tenere aperta overnight una posizione vincente, quando uno stop può essere collocato in modo da proteggere i profitti. Ogni trader dovrà rinunciare a qualcosa, se vuole ottenere un vantaggio dell altro tipo di trading. Per esempio, il daytrader dovrà rinunciare a chiudere la posizione a fine giornata allo scopo di godere dei benefici di un trend di più lungo termine. Il position trader, posto che abbia il tempo e la capacità di monitorare il mercato durante il giorno, dovrà sopportare di essere legato al monitor per tutto il tempo che è necessario, al fine di fare daytrading sulle proprie entrate e uscite per ottimizzarle. Se non ha la possibilità di guardare durante il giorno, sarà difficile ottimizzare entrate e uscite. Guardiamo ognuno di questi casi per vedere come tale filosofia di trading potrebbe funzionare. 2
IMPLICAZIONI DEL DAYTRADING PER IL POSITION TRADER Se un position trader ha accesso a dati in tempo reale, e ha il tempo di monitorare il movimento dei prezzi nei momenti in cui vuole entrare o uscire dal mercato, può spesso ottimizzare i risultati di tali eventi impegnandosi in un po di daytrading. Vediamo una situazione in cui ciò può essere fatto. Supponiamo che il position trader stia cercando un entrata o un uscita in un giorno in cui i prezzi aprono con un enorme gap dentro o appena fuori da un area di congestione. Le probabilità sono a favore di una reazione verso la chiusura del giorno precedente. Di solito, tale reazione avrà luogo nel giorno del gap. A volte la reazione sarà ritardata di un giorno. 3
Nel grafico precedente, abbiamo evidenziato le aperture in gap. Ci sono molte lezioni che possiamo imparare da questo grafico e lo utilizzeremo di nuovo più avanti. La prima lezione da imparare è che le aperture in gap dentro o appena fuori da un area di congestione di solito saranno seguite da una reazione in cui i prezzi ritorneranno verso la chiusura del giorno precedente. Questa conoscenza, da sola, vale molte volte il prezzo della maggior parte dei libri che potete avere acquistato. Ora guardiamo il grafico con riferimento ad alcune possibili posizioni aperte da un position trader. Mediante il daytrading, il position trader può prendere vantaggio da tale conoscenza negli scenari seguenti: 4
SCENARIO: IL GAP È FAVOREVOLE NEI PUNTI A O B Sapendo che la maggior parte delle aperture in gap dentro o appena fuori da una congestione vedranno una reazione con prezzi che ritornano verso la chiusura del giorno precedente, il position trader disposto a fare daytrading e desideroso di cogliere i profitti disponibili, può uscire appena vede il gap. SCENARIO: IL GAP È SFAVOREVOLE NEI PUNTI A O B Sapendo che la maggior parte delle aperture in gap dentro o appena fuori da una congestione vedranno una reazione con prezzi che ritornano verso la chiusura del giorno precedente, il position trader desideroso di ottenere i maggiori profitti possibili attenderà la reazione al gap, e cercherà di uscire a un prezzo più favorevole. 5
COMMENTI Si noti che solo nei punti C e D i prezzi non tornano verso la chiusura del giorno precedente. Nel caso C, i prezzi hanno avuto una forte reazione il giorno successivo. Ci sono ventidue aperture in gap evidenziate nel grafico. Solo due su ventidue non hanno avuto una forte reazione dopo l apertura in gap. Si può dire che il 90.9% delle volte, nel movimento dei prezzi mostrato, i prezzi hanno evidenziato una forte reazione al gap. IMPLICAZIONI DEL POSITION TRADING PER IL DAYTRADER Se un daytrader è disposto a tenere aperta una posizione a fine giornata, quando il suo trade ha profitti accettabili, può spesso avere benefici da questo quando i prezzi sono in forte trend. 6
Il trader deve avere visto profitti nel trade, prima della chiusura, tali da poter piazzare nel mercato uno stop di protezione dei profitti. Le probabilità che un forte trend continui sono molto elevate, e certamente sono a favore del mantenimento della posizione a fine giornata. Guardando lo stesso grafico di prezzi giornalieri, vediamo che quando i prezzi hanno iniziato il trend al punto D, sarebbe stato molto redditizio tenere aperta la posizione overnight, a condizione che tale posizione fosse protetta da uno stop. 7
COMMENTI Accertatevi che i prezzi siano davvero in trend. Un trend accettabile si muove con un angolo di 45 gradi o superiore. Spesso, prezzi che scendono mostreranno un angolo maggiore di 45 gradi, specialmente all inizio. Complessivamente i prezzi tendono a scendere di 1/3 più velocemente di quanto salgono. Rendetevi conto che ci sarà qualche reazione per ogni apertura in gap. Evitate che ciò vi faccia uscire dal trade in panico. Decidete in anticipo esattamente quanto del vostro profitto volete proteggere, e seguite il piano. A volte, i prezzi possono saltare oltre il vostro stop protettivo, trasformando in un trade perdente ciò che era vincente. Quando un trend diviene troppo ripido, e diventa parabolico, siete vicini alla fine del trend. Stringete gli stop considerevolmente, o valutate di uscire completamente. 8