GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA



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GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA N. 497-23.8.2012 N. 68513 P.G. OGGETTO: Area Servizi al Cittadino, Innovazione ed Associazionismo. Comunicazione in merito alla Chiamata (City call) per la presentazione di idee progettuali di Innovazione sociale per cittadini del Comune di Brescia under 30 nell ambito dell Avviso per la presentazione di idee progettuali per smart cities and communities and social innovation. L Assessore all innovazione e associazionismo, dott. Diego Ambrosi, comunica alla Giunta quanto di seguito riportato. Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato con Decreto Direttoriale 5 luglio 2012 n. 391/Ric. l Avviso per la presentazione di Idee progettuali per smart cities and communities and social innovation (Avviso). Si è cosi esteso su tutto il territorio nazionale quanto già previsto per le regioni del Mezzogiorno d Italia, ossia il sostegno governativo a interventi finalizzati a introdurre innovazioni attraverso progetti di ricerca fortemente innovativi che, impegnando competenze integrate dei grandi operatori, nonché delle micro, piccole e medie imprese [ ] nonché del sistema pubblico della ricerca possano contribuire allo sviluppo dei territori grazie ad una migliore allocazione delle risorse e nel contempo al miglioramento della qualità della vita delle collettività (art. 1, comma 2). Gli interventi oggetto dell Avviso dovranno in particolare contribuire a promuovere l utilizzo evoluto delle tecnologie da parte di cittadini, imprese e amministrazioni, sviluppando soluzioni tecnologiche, servizi, modelli e metodologie che si collocano sulla frontiera della ricerca applicata di origine industriale ed accademica (art. 1, comma 3). Nello stesso comma si specifica che il perimetro applicativo è quello delle Smart communities ovvero dello sviluppo di modelli innovativi finalizzati a dare soluzione a problemi di scala urbana, metropolitana e più in generale territoriale tramite un insieme di tecnologie, applicazioni, modelli di integrazione e inclusione. Il MIUR, attraverso l Avviso ha stanziato una somma complessiva di 170 milioni di euro per finanziare i progetti

approvati a seguito della valutazione delle idee progettuali, riservando all interno una quota pari a 25 milioni di euro, destinata al sostegno di progetti di innovazione sociale. I progetti di innovazione sociale sono finalizzati ad elevare la capacità delle idee progettuali ed a realizzare gli obiettivi posti nell Avviso stesso anche attraverso il coinvolgimento diretto delle più giovani generazioni alla individuazione dei bisogni sociali e delle relative soluzioni tecnologicamente innovative (art. 7, comma 1). I progetti di innovazione sociale sono intesi dal MIUR come workpackages formativi delle idee progettuali: pertanto, pur avendo una loro autonoma genesi rispetto alle idee progettuali, saranno dal MIUR raccordati funzionalmente e strutturalmente con i progetti esecutivi approvati, a seguito della valutazione delle idee progettuali. Essi possono essere presentati esclusivamente da giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni. Il Ruolo del Comune. Il Comune di Brescia, avendo aderito alla Convention Mayors Patto dei Sindaci, sottoscritto il 14 giugno 2012, si è impegnato a rispondere alle sfide di modernizzazione che coinvolgono oggi i territori e le municipalità, con la volontà in particolare di innovare in ambiti quali l energia, la mobilità, il rilancio economico, la sicurezza dei cittadini e lo stato sociale. Il momento storico, le condizioni economiche e i rapidi mutamenti in corso costringono infatti a ripensare la città come un laboratorio, in cui soluzioni locali possono divenire modelli per la coesistenza nel mondo globalizzato e virtualizzato. In questa cornice assume particolare rilievo per l Amministrazione l avviso del MIUR, in quanto è una palestra per anticipare i bandi europei Horizon 2020, che usciranno nel 2014, oltre a rappresentare una preziosa occasione per implementare una gestione del territorio a partire da una vision lungimirante e da una governance politica proiettata al futuro. La smartness cittadina si configura infatti come un indirizzo prioritario per lo sviluppo socio-economico, nell epoca del virtuale applicato ai temi e ai tempi della città. Inoltre, la smart city si fonda su un mandato pubblico imprescindibile: superare il digital divide e costruire una cittadinanza digitale in grado di portare ai cittadini inclusione, partecipazione, servizi. Per favorire la presentazione di idee progettuali e realizzare anche a Brescia un progetto di Smart city è stato già attivato dall Amministrazione un tavolo di lavoro specifico per far emergere idee e progettualità. Ciò soprattutto in considerazione del fatto che al fine di garantire la massima efficacia delle attività di sperimentazione in ambito

territoriale, ogni raggruppamento [di imprese che presenta idee progettuali] deve prevedere il coinvolgimento di una o più delle Pubbliche Amministrazioni operanti nei territori ove si svolgeranno le previste attività progettuali (art. 3, comma 4). I progetti di Innovazione sociale e la City call. Per quanto riguarda i progetti di innovazione sociale l Avviso prevede che giovani sotto i 30 anni possano presentare progetti, entro un costo massimo di un milione di euro. Il Comune al fine di promuovere l informazione e la partecipazione dei giovani all Avviso, intende pubblicare la City call allegata alla presente comunicazione, rivolta ai giovani cittadini italiani residenti in città di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, così da individuare i progetti maggiormente utili al contesto cittadino e dare loro il patrocinio dell Amministrazione. I progetti, come indicato nella City call, dovranno essere presentati entro e non oltre le h.17 del giorno 10 ottobre 2012 e dovranno essere strutturati sulla base dei seguenti elementi, descritti complessivamente in non più di 40.000 caratteri: a) una complessiva descrizione delle attività progettuali che evidenzi le idee tecnologiche individuate e le problematiche urbane alla cui soluzione sono rivolte; b) le competenze e l'impegno dei soggetti coinvolti nelle attività progettuali; c) il programma temporale delle attività; d) la descrizione dei costi previsti; e) la capacità di auto-sostenibilità nel medio-lungo periodo delle soluzioni previste, attraverso la elaborazione di uno specifico business-plan delle attività postprogettuali. Per agevolare la partecipazione si è ritenuto opportuno indicare per i progetti una fascia di costo per ognuno compresa tra 100 e 300 mila euro (IVA esclusa), da intendersi quali budget comunque non vincolanti. I progetti dovranno prevedere lo sviluppo di idee tecnologicamente innovative per la soluzione nel breve-medio periodo di specifiche problematiche presenti nel tessuto urbano di Brescia, con specifico riferimento agli ambiti del bando del MIUR. Responsabile del Procedimento per questa call sarà il Direttore Generale del Comune di Brescia. Si specifica che saranno anche realizzate iniziative pubbliche di promozione a cura di Brescia Smart city, mentre l Assessorato Politiche giovanili attiverà i consueti canali di diffusione delle informazioni destinate ai giovani.

Tutti i progetti conformi alle caratteristiche enunciate dalla City Call e pervenuti presso l Ufficio di Coordinamento Brescia Smart City entro i termini indicati saranno valutati dal tavolo di lavoro Smart City, a cui parteciperà il Settore Giovani, Sport e Innovazione, e da un panel tecnico per verificare la coerenza rispetto ai criteri esposti nel bando MIUR. Il giudizio complessivo assegnato a ciascun progetto, ne determinerà la graduatoria. Brescia Smart City presenterà alla Giunta la graduatoria così formata ed il Comune di Brescia patrocinerà i migliori progetti fino al raggiungimento del limite di 1 milione di euro quale costo complessivo dei progetti di Innovazione sociale, promuovendo opportuni accordi coi giovani proponenti al fine di massimizzare le ricadute positive sulla collettività. La Giunta esprime parere favorevole a quanto proposto.

ALLEGATO ALLA COMUNICAZIONE DI G.C. DEL COMUNE DI BRESCIA IN DATA 23.8.2012 N. 497/68513 P.G. CHIAMATA PER LA PRESENTAZIONE DI IDEE PROGETTUALI DI INNOVAZIONE SOCIALE PER CITTADINI DEL COMUNE DI BRESCIA UNDER 30 NELL AMBITO DELLE INIZIATIVE DI SMART CITY AND COMMUNITIES AND SOCIAL INNOVATION IL SINDACO Coerentemente con gli intenti del Patto dei Sindaci, a cui Brescia ha aderito ufficialmente sottoscrivendo il documento in data 14 giugno 2012; in esecuzione della Delibera dalla G.C. n.345 del 08.06.2012 P.G. 48392; considerato che il MIUR, Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca ha pubblicato in data 5 luglio 2012 un bando finalizzato a finanziare a livello nazionale progetti nell ambito delle Smart City and Communities and Social Innovation, bando a cui il Comune di Brescia è intenzionato a partecipare coordinando una proposta progettuale; considerato che gli artt. 7, 8 e 9 del predetto bando prevedono anche le modalità di presentazione di Progetti di Innovazione Sociale, associabili al progetto di Smart City del Comune di Brescia, e che dovranno necessariamente essere presentati da giovani under 30 entro e non oltre il 7 dicembre 2012; considerato che tali progetti di Innovazione Sociale saranno valutati dal MIUR e agevolabili con un contributo a fondo perduto pari all 80% delle spese ammissibili; considerato quindi che nell ambito delle iniziative progettuali attivate dal Comune di Brescia per rispondere al Bando Smart City and Communities and Social Innovation, si è reso opportuno promuovere l emersione di progetti di Innovazione Sociale meritevoli e virtuosi proposti da giovani under 30, che rispondano alle caratteristiche sopra elencate, e che il Comune di Brescia possa selezionare per poi associare al proprio progetto di Smart City INDICE una City Call per la presentazione di Progetti di Innovazione Sociale da presentare entro e non oltre le h.17 del giorno 10 ottobre 2012. I Progetti dovranno essere strutturati sulla base dei seguenti e- lementi, descritti complessivamente in non più di 40.000 caratteri ed elaborati in lingua italiana e inglese: f) una complessiva descrizione delle attività progettuali che evidenzi le idee tecnologiche individuate e le problematiche urbane alla cui soluzione sono rivolte; g) le competenze e l'impegno dei soggetti coinvolti nelle attività progettuali; h) il programma temporale delle attività; i) la descrizione dei costi previsti;

j) la capacità di auto-sostenibilità nel medio-lungo periodo delle soluzioni previste, attraverso la elaborazione di uno specifico business-plan delle attività post-progettuali. Beneficiari della City Call Potranno presentare i Progetti di Innovazione sociale tutti i giovani che alla data del 7 dicembre 2012 non avranno ancora compiuto il trentunesimo anno di età, sia in forma singola che aggregata ad altri giovani che dovranno tuttavia rispettare lo stesso limite di età, Non è richiesta al momento della presentazione della candidatura l avvio di una attività di impresa, ovvero potranno presentare progetti anche i giovani che hanno già avviato un impresa che ha per oggetto lo sviluppo di innovazioni tecnologiche affini agli ambiti previsti nell allegato I. Ogni giovane potrà presentare da solo o in aggregazione ad altri giovani, una sola idea progettuale all interno della presente Call. Caratteristica dei progetti In conformità a quanto enunciato negli art.li 7, 8 e 9 del Bando Smart City and Communities and Social Innovation del MIUR e alle successive integrazioni, i Progetti di Innovazione Sociale che verranno presentati da Brescia Smart City devono possedere le seguenti caratteristiche:. essere orientati alla messa a punto di soluzioni tecnologicamente innovative negli ambiti indicati dal bando Smart City and Communities and Social Innovation (vedi elenco contenuto nell Allegato I) ;. avere un costo complessivo compreso tra 100 e 300 mila di euro (IVA esclusa), da intendersi quali budget indicativi e non vincolanti;. essere proposti da giovani residenti nel territorio nazionale di età non superiore ai 30 anni di età, ovvero che non abbiano compiuto i 31 anni d età alla scadenza del Bando MIUR (ovvero 7 dicembre 2012);. prevedere lo sviluppo di idee tecnologicamente innovative per la soluzione nel breve-medio periodo di specifiche problematiche presenti nel tessuto urbano di Brescia, con specifico riferimento agli ambiti di cui all Allegato I. Valutazione dei progetti Tutti I progetti conformi alle caratteristiche enunciate dalla City Call e pervenuti presso l Ufficio di Coordinamento Brescia Smart City entro i termini indicati saranno valutati dal Tavolo di Lavoro Smart City e da un panel tecnico che sarà nominato dal Direttore Generale del Comune di Brescia in coerenza con i criteri esposti nel Bando MIUR. Ovvero: a. qualità delle attività progettuali proposte, in termini di innovatività e originalità delle soluzioni tecnologiche proposte, e in termini di coerente capacità di dare risposte positive e fattibili alle problematiche individuate 30 punti b. congruità economica delle attività progettuali 30 punti; c. rilevanza del business-plan relativo alle attività post-progettuali, in termini di necessaria autosostenibilità e capacità strutturale nel medio-lungo periodo 30 punti. Il giudizio complessivo assegnato a ciascun Progetto, con un massimo di 90 punti conseguibili, ne determinerà la graduatoria.

Brescia Smart City presenterà i primi Progetti della graduatoria così formata nel numero massimo di n.10 progetti e fino al raggiungimento del limite di finanziamento previsto da Bando MIUR pari a 1 mln di euro. Il Comune di Brescia patrocinerà i migliori 10 progetti, associandoli al proprio progetto Smart City, includendoli quindi tra le azioni che Il Comune coordinerà per la presentazione al MIUR in risposta al Bando Smart City and Communities and Social Innovation entro la scadenza fissata del 9 novembre 2012, h.17. Informazioni L Assessore di riferimento è il dr. Diego Ambrosi sovrintende al Settore Personale, alle politiche giovanili, al rapporto con Casa delle Associazioni e al coordinamento delle Consulte. Segreteria c/o Politiche Giovanili, Via Marconi 12, Brescia tel. 030 2978653, fax 030 2978684 Responsabile del Procedimento per questa call è il Direttore Generale del Comune di Brescia. Per informazioni, è a disposizione la Dr.sa Nadia Busato, Coordinatrice Brescia Smart City c/o Direzione Generale, piazza Loggia 3. Il Bando MIUR Smart City and Communities and Social Innovation è disponibile sul sito del Ministero all indirizzo http://attiministeriali.miur.it/anno-2012/luglio/dd-05072012.aspx Ogni richiesta di informazioni può essere inoltrata all Ufficio Brescia Smart City via e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: nbusato@comune.brescia.it Presentazione dei Progetti I Progetti dovranno essere presentati entro e non oltre le h.17:00 del giorno 10 ottobre 2012 all indirizzo di posta elettronica: nbusato@comune.brescia.it, esclusivamente in formato PDF, elaborati in lingua italiana e inglese. Allegato al file dovranno essere indicati i recapiti dei soggetti proponenti, con particolare riguardo ai propri dati anagrafici che ne attestino la residenza italiana e l età anagrafica inferiore a 30 anni. Al fine di completare le operazioni di presentazione del progetto del Comune di Brescia al MIUR, i soggetti che saranno selezionati si rendono sin d ora disponibili a fornire ogni chiarimento e documentazione necessaria all Ufficio Coordinamento Brescia Smart City. L elenco dei Progetti approvati sarà reso pubblico entro 30 giorni dalla data di chiusura della presente Call attraverso il portale del Comune (comune.brescia.it).

Allegato Ambiti d intervento [ cfr. art.1 Bando Smart Cities and Communities and Social Innovation MIUR, 5/07/2012 ] I SICUREZZA DEL TERRITORIO: sostenere lo sviluppo di nuove conoscenze, di tecnologie innovative e di nuovi sistemi integrati per la prevenzione dei rischi, la difesa e la messa in sicurezza del territorio, attraverso l'impiego di soluzioni basate sull'impiego di tecnologie ICT, che consentano un miglioramento dell'efficienza nella gestione delle diverse matrici, nonché delle emergenze derivanti da catastrofi ambientali. INVECCHIAMENTO DELLA SOCIETÀ: sostenere lo sviluppo di soluzioni innovative per migliorare la qualità di vita e la cura della popolazione anziana, attraverso lo sviluppo di nuovi sistemi e servizi finalizzati ad agevolare la mobilità, il prolungamento della vita attiva e ridurre l'isolamento sociale, ivi inclusa la realizzazione di approcci diagnostici e terapeutici innovativi per malattie particolarmente critiche. TECNOLOGIE WELFARE E INCLUSIONE: sostenere l'inclusione di categorie a rischio e prevenire forme di disagio sociale, attraverso lo sviluppo di servizi innovativi basati sull'impiego di tecnologie ICT e diretti alla soluzione dei problemi delle persone diversamente abili, all'inserimento sociale e lavorativo di immigrati provenienti da paesi esteri, al sostegno delle famiglie a basso reddito, al reinserimento nel sistema dell'istruzione di giovani che hanno anticipatamente abbandonato la carriera scolastica (drop-out), al miglioramento dell'accesso ai servizi assistenziali e sanitari. DOMOTICA: promuovere lo sviluppo di nuove conoscenze, soluzioni tecnologiche innovative, impianti, costruzioni e prodotti altamente innovativi che, secondo uno schema di Ambient Intelligence ed "Ambient Assisted Living", permettano di ridisegnare l'ambiente di vita domestico in modo da garantire una migliore qualità della vita delle persone, l'inclusione, la sicurezza, nonché una piena autonomia delle persone diversamente abili. GIUSTIZIA: promuovere l'innalzamento dell'efficienza del sistema giudiziario attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie e sistemi innovativi interoperabili per il miglioramento dei modelli organizzativi e gestionali, per l'ottimizzazione della gestione documentale e la sua dematerializzazione, per l'informatizzazione dei servizi al pubblico, anche in un'ottica di contenimento dei costi del sistema. SCUOLA: sostenere la progettazione di devices innovativi destinati agli studenti, in grado di supportare sia la lettura del libro elettronico, con schermi e risoluzioni idonee, sia l'accesso e l'utilizzo, con architetture aperte ai principali sistemi operativi, di contenuti digitali multimediali accessibili in rete; Learning Management System (LMS) in grado di supportare tutte le funzioni di gestione necessarie alla personalizzazione dei percorsi di apprendimento, in termini di flessibilità degli orari e affiancamento alle attività in presenza, articolazione dinamica dei gruppi e strumenti per la gestione degli studenti; sistemi di Content Management System(CMS), integrabili in ambienti LMS, rivolti agli insegnanti per lo sviluppo di contenuti digitali multimediali. WASTE MANAGEMENT: sviluppare in un'ottica eco-sostenibile nuove modalità di gestione e valorizzazione dei rifiuti, attraverso lo sviluppo di sistemi tecnologici innovativi integrati per la raccolta, il trasporto, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti materiali; lo sviluppo di tecnologie per il monitoraggio, controllo e riduzione dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi derivanti dall'impiego di sostanze pericolose; la messa a punto di soluzioni tecnologiche per il riutilizzo dei reflui e degli scarti della lavorazione industriale, anche in chiave energetica; lo sviluppo di tecnologie per la realizzazione di nuovi prodotti derivanti dal riciclo dei materiali di scarto. TECNOLOGIE DEL MARE: coniugare la promozione della tutela dell'ambiente e delle risorse marine con l'innovazione dei settori marittimo e della cantieristica navale attraverso lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie per la sicurezza, il monitoraggio, la bonifica e la conservazione dell'ambiente marino; lo sviluppo di sistemi innovativi integrati per la gestione delle emergenze; la messa a punto di nuovi metodi e di tecnologie per il miglioramento della qualità del prodotto ittico e il rafforzamento del settore della pesca secondo

un approccio di filiera; la realizzazione o ottimizzazione di sistemi e tecnologie innovativi per la navigazione di superficie e subacquea. SALUTE: promuovere nuovi modelli del sistema sanitario, attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie, soluzioni e componenti ICT funzionali e abilitanti che consentano l'attivazione di nuovi modelli di attività nell'area della salute e del benessere, lo sviluppo di servizi di e-sanità a livello sovra/regionale, locale e individuale, il miglioramento del modello di interazione tra strutture sanitarie. TRASPORTI E MOBILITÀ TERRESTRE: promuovere, nell'ambito della mobilità marittima, urbana, su gomma e/o su rotaia, lo sviluppo di nuove tecnologie e soluzioni ICT innovative finalizzate a migliorare l'interoperabilità dei sistemi informativi logistici marittimi o tra i sistemi di infomobilità marittima, urbana, su gomma e/o su rotaia, anche in attuazione delle disposizioni della normativa comunitaria vigente in materia. LOGISTICA LAST-MILE: promuovere nuovi modelli nel settore della logistica in chiave eco-sostenibile anche attraverso lo sviluppo di sistemi e tecnologie in grado di innalzare l'efficienza nella gestione dei circuiti di distribuzione dei beni. SMART GRIDS: promuovere lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche e gestionali in grado di favorire la produzione e la gestione integrata a livello locale delle diverse fonti energetiche rinnovabili e dei relativi sistemi di distribuzione, e la loro integrazione con i sistemi nazionali e europei. ARCHITETTURA SOSTENIBILE E MATERIALI: promuovere, nell'ambito del settore edilizio e in chiave sostenibile, lo sviluppo di nuove soluzioni, tecnologie e nuovi materiali ad alte prestazioni, diretti, secondo il principio dello "Zero Impact Building", al miglioramento dell'efficienza energetica, alla riduzione dell'impatto ambientale, al controllo e abbattimento dei fattori di inquinamento, al miglioramento delle condizioni di salute nei luoghi abitativi e di lavoro, nonché ad assicurare agli utilizzatori maggiore sicurezza e comfort. CULTURAL HERITAGE: promuovere lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche per la diagnostica, il restauro, la conservazione, la digitalizzazione, la fruizione dei beni culturali materiali e/o immateriali, al fine di valorizzarne l'impatto in termini ambientali, turistici e culturali, e di favorire l'integrazione di servizi pubblici e privati innovativi, anche con riferimento alla capacità attrattiva dei territori. GESTIONE RISORSE IDRICHE: promuovere la tutela delle risorse idriche attraverso lo sviluppo di sistemi e tecnologie innovative per il miglioramento della gestione delle acque attraverso un incremento dell'efficienza della rete e degli impianti di distribuzione esistenti nel territorio; lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie per il monitoraggio, il controllo e la riduzione dei carichi inquinanti; lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche volte alla riduzione dell'impiego dell'acqua destinata all'agricoltura e all'industria. CLOUD COMPUTING TECHNOLOGIES PER SMART GOVERNMENT: promuovere lo sviluppo di servizi innovativi al pubblico, con particolare riguardo al settore E-government, e alle imprese, con particolare riferimento alle PMI, mediante lo sviluppo di prototipi funzionanti che contribuiscano ad adottare e diffondere piattaforme "cloud" e le relative applicazioni e servizi. Le nuove tecnologie dovranno essere in grado di migliorare la qualità e l'accessibilità dei servizi, garantire elevati standard di interoperabilità tra sistemi "cloud" differenti, promuovere implementazioni di riferimento basate su soluzioni "open source", ridurre i costi di adozione da parte delle imprese di nuove tecnologie ICT, incrementando il ritorno degli investimenti e riducendo il "time to market" dei loro prodotti/servizi.