Laboratorio 3. Costruzione dell Architettura Proff. Gabriele Bellingeri Chiara Tonelli Modulo di Fisica Tecnica Prof. Marco Frascarolo LEZIONE4 ILLUMINAZIONE PER LA RESIDENZA Università degli Studi di Roma Tre Facoltà di Architettura A. A. 2011-2012
Comfort ambientale... Comfort termoigrometrico Comfort acustico Comfort visivo Qualità dell aria in relazione agli inquinanti i...e risparmio energetico
Comfort termoigrometrico Dipende dalle seguenti variabili: Ubicazione ed esposizione dell edificio Forma e dimensioni delle superfici disperdenti Superfici vetrate e sistemi di schermatura Caratteristiche dei materiali da costruzione Caratteristiche degli impianti di climatizzazione
Bilancio energetico metabolico del sistema corpo umano-ambiente
Comfort acustico Dipende dalle seguenti variabili: Sorgenti di rumore interne / esterne Livello di isolamento con l esterno Livello di isolamento tra gli ambienti interni Proprietà fonoassorbenti dei materiali di finitura
Comfort visivo Dipende dalle seguenti variabili: Ubicazione ed esposizione dell edificio Forma e dimensioni degli ambienti interni Superfici vetrate e sistemi di schermatura Finitura delle superfici interne Caratteristiche degli apparecchi di illuminazione
Contestualizzazione dell edificio: caratteristiche morfologiche in funzione dell area climatica
g L illuminazione artificiale per la residenza
g L illuminazione artificiale per la residenza
L illuminazione artificiale per la residenza
ClimaMediterraneo L illuminazione i i artificiale i per la residenza
Edificio per civile abitazione: differenziazione dei prospetti in funzione dell esposizione
Prospetto Sud
Prospetto Nord
Contributo della luce naturale al variare della complessità della pianta dell edificio
Diversi metodi di utilizzo della luce naturale per l illuminazione degli ambenti interni
Distribuzione della luce per diversi tipi di infissi (curve di Illuminamento orizzontale sul piano di calpestio)
Sorgenti per l illuminazione artificiale
Parametri che caratterizzano le sorgenti luminose FLUSSO LUMINOSO EFFICIENZA LUMINOSA EMISSIONE DI ULTRAVIOLETTI ED INFRAROSSI TEMPERATURA DI COLORE RESA CROMATICA DURATA DI VITA TEMPO DI ACCENSIONE E RIACCENSIONE DIMENSIONI FISICHE E FORMA POSIZIONE DI FUNZIONAMENTO
Temperatura di colore e distribuzione spettrale 400 450 500 550 600 650 700 nm La temperatura di colore, per le lampade a scarica, rappresenta soltanto un concetto dal valore relativo. Infatti,,poiché la temperatura di colore rappresenta la sommatoria dell energia emessa su tutto lo spettro, possono esistere sorgenti luminose aventi uguale temperatura di colore ma diversa distribuzione spettrale. 400 450 500 550 600 650 700 nm
Prescrizioni normative per le attività di ufficio UNI EN 12464-1: 1: 2002
Livelli di Uniformità richiesti sui valori di illuminamento
Legenda
UFFICI: contrasto delle luminanze e percezione visiva. (Il verde corrisponde ad un elevata qualità dell ambiente visivo, il giallo, ad una media qualità, il rosso ad una bassa qualità)
Direzione di provenienza della luce sul compito visivo
Il problema dello abbagliamento indiretto (per riflessione sulle superfici in prossimità del compito visivo)
Il problema dello abbagliamento indiretto (per riflessione sulle superfici in prossimità del compito visivo)
UFFICI: misura della luminanza media per l individuazione degli angoli di schermatura
CRITERI DI SCELTA DEI COMPONENTI: sorgenti
CRITERI DI SCELTA DEI COMPONENTI: modalità di installazione degli apparecchi
CRITERI DI SCELTA DEI COMPONENTI: flessibilità secondo l ottica
APPARECCHI: illuminazione diffusa
APPARECCHI: illuminazione indiretta
APPARECCHI: illuminazione diretta
APPARECCHI: livello di controllo dell abbagliamento
SISTEMI: illuminazione diretta/indiretta Diretta Diretta - indiretta Diretta - indiretta Utilizzando lo stesso tipo di apparecchio Utilizzando apparecchi differenti
Quali sono le variabili di progetto? Illuminamenti orizzontali Illuminamenti verticali Illuminamenti semicilindrici Luminanze
Classificazione dei sistemi di illuminazione in ambito residenziale
Illuminazione di un giardino di una villa sul Tevere Progetto:Ing. Marco Frascarolo
Illuminazione dei giardini: Progetto: Bianca Tresoldi
Illuminazione Giardino dell Ambasciata del Belgio presso la Santa Sede, Roma 2009. Progetto: Ing. Marco Frascarolo location ingresso 2 ingresso 1
Illuminazione Giardino dell Ambasciata del Belgio presso la Santa Sede, Roma 2009. Progetto: Ing. Marco Frascarolo 3 3. 1 1. 3 1 4 2 2. 4.
Illuminazione Giardino dell Ambasciata del Belgio presso la Santa Sede, Roma 2009. Progetto: Ing. Marco Frascarolo 5. 6 6. 7. 7 5 6 8 8.
Illuminazione Giardino dell Ambasciata del Belgio presso la Santa Sede, Roma 2009. Progetto: Ing. Marco Frascarolo concept
Illuminazione Giardino dell Ambasciata del Belgio presso la Santa Sede, Roma 2009 Progetto: Ing. Marco Frascarolo
Illuminazione Giardino dell Ambasciata del Belgio presso la Santa Sede, Roma 2009 Progetto: Ing. Marco Frascarolo Schede apparecchi iguzzini, Miniwoody 1xHIT (CDM-Tm) 20W PGL5 44 proiettori a ioduri metallici 20W/44 con picchetto ottica: flood colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: OLIVI iguzzini, Miniwoody 1XQT 12 35W GY6 6 proiettori con picchetto con alogena 35W/6 con lente millerighe ottica: spot colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: COLONNI iguzzini, Woody 1xHIT (CDM-T) 35W G12 16 proiettori ioduri metallici 35W/16 con piccheto e lente diffondente ottica: simetrica colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: LECCIO BEGA, Appliques antiurto schemate TC-D 26W apparechio a plafone per lampade fluorescenti compatte con palpebra colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: RIFIUTI, AIUOLE INGRESSO PRINCIPALE
Illuminazione Giardino dell Ambasciata del Belgio presso la Santa Sede, Roma 2009 Progetto: Ing. Marco Frascarolo Schede apparecchi BEGA, Appliques antiurto schemate TC-D 10W apparechio a plafone per lampade fluorescenti compatte 10W con palpebra colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: PANCHINATONDA, AIOULE AREA Re, SCALE Re, SCALINATA A SINISTRA VERSO SERVIZI E CALDAIA Ing. Castaldi, Minizack LED 2.5W apparecchio da pavimento a LED 2.5W 2 /3/ fasci con schermo diffondente in policarbonato colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: i PIAZZETA, CORSO PRINCIPALE SIMES, Cubiks TC-T 18W Gx24d-2 apparecchio da terra, lampada fluorescente compatta applicazione: AREA PISCINA NORLYS, Iund TC-D E27 15W apparecchio ad applique, lampada fluorescente compatta con vetro opalino colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: i RIMESSA, PORTIERE, AREA VICINO PORTONE, MURO PORTONE, TERRAZZE
Illuminazione Giardino dell Ambasciata del Belgio presso la Santa Sede, Roma 2009 Progetto: Ing. Marco Frascarolo Schede apparecchi BEGA TC-TEL 42W apparecchio ad applique, lampada fluorescente compatta colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: POTONE PRINCIPALE, TERAZZA CENTRALE PIANO TERRA NORLYS, Iund TC-TEL 11W apparecchio ad applique, lampada fluorescente compatta colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: PORTONE PRINCIPALE, TERAZZA CENTRALE PIANO TERRA PHILIPS, Pacific TL-D 58W plafoniera stagna per lampade fluorescenti colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: CASA GIARDINO REGGIANI, Reggiani IP55 cbc 20W 60 proiettori alogena diffusione del fascio: flood colore: 3000 K classe di ressa di colore: 1B applicazione: ARANCI INGRESSO
Illuminazione dei giardini: Progetto: Bianca Tresoldi
Illuminazione dei giardini: Progetto: Bianca Tresoldi
Illuminazione dei giardini: Progetto: Bianca Tresoldi
Illuminazione dei giardini: Progetto: Bianca Tresoldi
Illuminazione delle piscine: Progetto: Bianca Tresoldi
Illuminazione delle piscine: Progetto: Bianca Tresoldi
Illuminazione dentro l acqua: sumersione Progetto: Bianca Tresoldi
L illuminazione artificiale per la residenza
Illuminazione di percorsi (path): le scale
Illuminazione delle superfici verticali: incassi a terra Progetto: arch. Bianca Tresoldi
Illuminazione delle superfici verticali: incassi a parete Progetto: Bianca Tresoldi
Illuminazione delle superfici verticali: incassi a parete Progetto: Bianca Tresoldi
L illuminazione artificiale per la residenza
Compito visivo (task): lettura
Altri compiti visivi
Illuminazione dei piani di lavoro in cucina
Specifiche di sicurezza per l illuminazione del bagno
Appartamento a Trastevere Progetto: ing. Marco Frascarolo
Scala di ingresso
Illuminazione diretta/indiretta del vano scale
Visuale esterna: elemento che influenza La distribuzione delle funzioni ed il layout degli arredi
Illuminazione indiretta nell ingresso
Illuminazione artificiale e naturale nella zona giorno
Illuminazione artificiale e naturale nella zona giorno
Illuminazione diretta (semidiffusa) sul tavolo
Illuminazione indiretta per la zona relax
Illuminazione indiretta e diretta per la lettura
Inserimento degli apparecchi di illuminazione e dei diffusori in ambiente L illuminazione per la residenza
Illuminazione della cucina con apparecchio di grandi dimensioni per minimizzare le ombre prodotte dal cuoco sul piano di lavoro
Illuminazione indiretta (soffitto e superficie verticale armadio) in camera da letto L illuminazione per la residenza
Illuminazione del bagno
Appartamento al Celio (Roma) Progetto: ing. Marco Frascarolo
Soggiorno Prima della ristrutturazione
Soggiorno Ristrutturazione
Corridoio, camere da letto Ristrutturazione
Appartamento a Roma Progetto: ing. Marco Frascarolo
Pannelli
Soggiorno
Appartamento a Roma Progetto: ing. Marco Frascarolo Soggiorno
Appartamento a Roma Progetto: ing. Marco Frascarolo Dettaglio pannelli
Appartamento al Celio (Roma) Progetto: ing. Marco Frascarolo Dettaglio pannelli
Appartamento al Celio (Roma) Progetto: ing. Marco Frascarolo Illuminazione continua del corridoio
Appartamento a Roma Progetto: ing. Marco Frascarolo Camera da letto
Appartamento al Celio (Roma) Progetto: ing. Marco Frascarolo Illuminazione del bagno: specchio e lama di luce su parete in pietra grezza
Scenari dal controller d'ingresso: WELCOME
Scenari dal controller d'ingresso: DINNER
Appartamento a Via Cortina D Ampezzo (Roma) Progetto: ing. Marco Frascarolo
Lampadario custom per l illuminazione del tavolo da pranzo Materiali: cartongesso e lamiera forata Sorgenti: tubi fluorescenti Emissione: diretta/indiretta Descrizione: pannelli a geometria variabile che dialogano con i pannelli che definiscono la volumetria dell acquario e con le dimensioni del tavolo sottostante