La seta
La storia Originaria della Cina. Considerata la regina di tutte le fibre. Sembra che l industria della seta sia iniziata ai tempi dell imperatrice Hsi-Ling-Shi che regnò 2640 a.c.. L allevamento dei bachi e la loro lavorazione rimasero monopolio cinese per 3000 anni.
Nei primi secoli d.c. Roma acquistava a peso d oro i tessuti di seta dai Fenici che li fabbricavano con il filo importato dalla Cina e dall India. Nel 549 d.c. due monaci greci, inviati in Oriente per conto dell Imperatore Giustiniano, riportarono a Costantinopoli delle uova di baco da seta nascoste nelle loro canne di bambù. In questo modo la seta, o meglio la sua coltivazione, compariva nel Mediterraneo.
In Italia la bachicoltura fu introdotta per prima in Sicilia, poi a Firenze. Tra il 1200 ed il 1600 la sericoltura ebbe il primato europeo. In estremo oriente dominava l industria cinese che sarebbe stata superata da quella giapponese agli inizi del 1900.
Ma in questo periodo ci furono due fatti che modificarono il mercato Entrate nel mercato USA Produzione di fibre artificiali
La seta Fibra tessile animale, secreta da un lepidottero allo stato larvale sotto forma di un filamento continuo avvolto a strati in un rivestimento (bozzolo) che l insetto costruisce intorno a se stesso e dal quale fuoriesce allo stato adulto. Insetto chiamato Bombix mori.
La larva secerne materia fibrosa sotto forma di due filamenti di natura macromolecolare proteica (fibroina) che vengono cementati tra loro da una sostanza ugualmente proteica (sericina) in modo che il bozzolo risulti costituito da un solo filamento di lunghezza dai 300 ai 3500 m (peso bozzolo 1,2-2,5 g). La crisalide, prima che possa fuoriuscire rompendo il bozzolo, viene uccisa.
Morfologia della seta La seta al microscopio ha l aspetto cilindrico leggermente appiattito, formata da due fibrille: le due bavelle unite insieme dalla sericina che forma una guaina trasparente
70/80% fibroina 30/20% sericina
L allevamento si pratica una volta l anno, a primavera, nutrendo le larve di foglie di gelso (in Italia). In altri paesi anche più volte l anno. Il ciclo vitale dura 60 gg. I bozzoli vengono sottoposti ad operazioni successive.
Al giorno d'oggi i maggiori produttori di seta sono India, Cina, Giappone, Brasile e Tailandia. Se comparata con l'intera produzione mondiale di fibre, la seta prodotta si attesta sotto un 1%
Per fare una cravatta occorrono 110 bachi da seta
Diagramma di lavorazione della seta P Stufatura per uccidere la crisalide; si pongono per 16-18 ore in forni a 80-90 C per uccidere la crisalide e poter conservare i bozzoli a lungo P Cernita per eliminare i bozzoli difettosi ( a mano o a macchina P Crivellatura divisione per grandezza (piccoli- medi- grandi)
P Macerazione i bozzoli posti in bacinelle con acqua a 80 C per ammorbidire la sericina P Scopinatura rintracciare il capofilo dalla bava e liberare il bozzolo dalla peluria esterna ( i bozzoli vengono strofinati con un specie di spazzolino, scopino, per eliminare i filamenti più esterni e trovare il capo buono della bava avvolto regolarmente e resistente)
P Trattura I bozzoli appartenenti alle diverse classi vengono dipanati separatamente perché il diametro della bava è tanto più piccolo quanto più piccolo è il bozzolo ed anche per trarre la bava da bozzoli che ne abbiano lo stesso numero di metri e quindi facilitare l operazione.
P Aspatura il filo viene ritorto a raccolto in aspi ottenendo quel filo di seta chiamato torto di filanda. Non tutta la bava è dipanabile, la parte più interna è così intrecciata che non si riesce a filare e viene inviata alla filatura dei cascami. Il diametro della bava varia dall inizio alla fine del bozzolo (con differenze del 50%)(+ bave unita insieme di uguale diametro)
Da 100 kg di bozzoli si ottengono 20-25 kg di seta cruda 16 kg di scarti utilizzabili
Sgommatura La seta grezza è costituita da due componenti: La fibroina che rappresenta il materiale fibroso (interno) La sericina che è invece gommosa.(esterno) Il materiale risulta ruvido e poco lucente e soprattutto non è possibile trattarla ulteriormente, viene così eliminata la sericina (Sgommatura) Si ottiene così la seta cotta o sgommata ( con eliminazione del 12/20% di sericina) Se la sericina viene tolta in % che va dal 5 al 10 si ottiene la seta cruda che è un tessuto più resistente, rigido ed economico
Carica È il trattamento cui si sottopone la seta cotta per farle riacquistare peso e consistenza perduti con la sgommatura Si effettua sfruttando le proprietà della fibroina di assorbire alcuni sali metallici.
Carica alla pari :aggiunta uguale alla eliminazione Carica sotto alla pari Carica sopra alla pari L ultimo tipo è molto usato;dato che la seta si vende a peso, che il prodotto sia pesante vuol dire guadagno superiore, ma se da un lato una carica moderata è vantaggiosa anche per la qualità della fibra, soprattutto per confezionare tessuti pesanti (rasi, seta per cravatte) poiché la seta non caricata non regge il nodo della cravatta, dall altro lato la seta troppo caricata, a volte anche del 400% in peso, ha degli altri inconvenienti : perde di tenacità, è poco elastica e molto fragile.
Torcitura Dopo la carica la seta viene inviata alla torcitura in cui più fili vengono ritorti insieme per formare l organzino destinato a costituire la trama ed l ordito
Seta di gelso (bombyx mori) E' considerata la seta più pregiata grazie ai suoi filamenti finissimi e regolari. Seta shappe Si produce dai filamenti di media lunghezza fino a 15 cm. Si contraddistingue dalla seta reale per la finitura opaca e la morbida consistenza. Seta bourrette La seta bourrette si ottiene dai resti della produzione. Ha fibre corte che contengono resti di bozzolo e sericina. Questo tipo di seta è di qualità inferiore; filato grosso e irregolare non ha le caratteristiche di finezza e lucentezza della bava. Seta Tussah La seta Tussah (o seta selvatica) viene ottenuta con un filato grezzo color giallo oro dalla struttura irregolare. I bachi di Tussah vivono allo stato selvatico nelle regioni più remote dell'estremo Oriente e si nutrono di foglie di quercia. Questo tipo di seta è più spesso e meno lucente. I colori producono un effetto frammentato
Altri tipi di seta Tussah Indiana I bachi si nutrono di foglie di quercia La bava è notevolmente più grossa di quella dell altra seta con evidenti striature longitudinali. Tussah Giapponese I bachi si nutrono di foglie di quercia e castagno Le filande sono gli stabilimenti dove si effettua la filatura della seta
Proprietà della seta Meccaniche : Tenacità più vicina al cotone che alla lana Allungamento a rottura medio, superiore a umido Resistenza all usura più simile al cotone che alla lana Termiche : Calore ha una resistenza al calore superiore a quella della lana
Comportamento all umidità : molto assorbente (come la lana) assorbe fino al 30% senza dare la sensazione di bagnato Caratteri Tintoriali : mostra un affinità verso i coloranti superiore a qualsiasi altra fibra
CLASSIFICAZIONI COMMERCIALI DELLE SETA sete cinesi prodotto originariamente in Cina, oggi il prodotto cinese è il meno pregiato. sete giapponesi anche il Giappone ha antiche tradizioni di produzione di seta. La qualità della fibra è buona. sete indiane prodotte in grosse quantità ma meno pregiate delle giapponesi, colorate in giallo e azzur
sete italiane sono forse le migliori, anche se oggi il settore non è più fiorente come prima per la concorrenza delle fibre sintetiche. Lombardia Como,Piemonte,Veneto,Calabria sete francesi fini, abbastanza pregiate vengono prodotte in quantità modeste.