Integrazione tra politiche attive e passive del lavoro per la gestione di crisi aziendali e territoriali Genova, 21 marzo 2017 La collaborazione interistituzionale nella gestione delle crisi aziendali Il caso Almaviva Angelo Irano
La spesa per le politiche del lavoro in Italia in milioni di euro (Anno 2015) Servizi 751,470 Misure (incentivi e formazione) 6.885,67 Supporti 21.257,24 La spesa per i supporti rappresenta circa il 73,6% della spesa complessiva *Eurostat anno 2015
La spesa per le Misure di politica attiva nei Paesi UE in percentuale sul PIL (anno 2015) 1,6 1,4 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 *Eurostat anno 2015
Alcuni riferimenti normativi Sostituzione della Mobilità con la Naspi, ma per i licenziamenti collettivi resta l obbligo di avvio della procedura sindacale Obbligo di erogare servizi di politica attiva ai lavoratori in CIGS con riduzione di orario di lavoro superiore al 50% dell orario di lavoro Specifiche competenze dell Anpal nella gestione delle crisi complesse e di aziende aventi unità produttive ubicate in diverse province della stessa regione o in diverse regioni Approccio sinergico delineato dalla Legge 7agosto 2012 n. 134, art. 27, comma 7: Il Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, elabora misure volte a favorire il ricollocamento professionale dei lavoratori interessati da interventi di riconversione e riqualificazione industriale
I beneficiari di ammortizzatori sociali (stock medio al 30/09/2016) AA.SS. STOCK MEDIO LAVORATORI BENEFICIARI CIGO 29.290 CIGS 81.217 CIG 110.507 Mobilità in deroga 0 Mobilità ordinaria 159.033 Disoccupazione ordinaria 2.067 NASPI 853.183 ASPI 77.172 Totale 1.201.962 Fonte: Elaborazione Anpal Servizi su dati INPS
Le crisi industriali discusse al MISE 148 tavoli di crisi aperti presso il MISE 151 le Società coinvolte ai tavoli di confronto c/o il MISE nel 2015 14areedicrisi industriale complessa (Rieti, Taranto, Piombino, Trieste, Termini Imerese, Gela, Isernia Boiano Campochiaro Venafro, Livorno, Val Vibrata Valle del Tronto Piceno, Frosinone, Portovesme, Savona, Porto Torres, Terni Narni)
L integrazione: la leva per superare le distorsioni Per superare le distorsioni e lo sbilanciamento della spesa per le politiche del lavoro, occorre rilanciare l integrazione tra politiche, attori e risorse, in base alle diverse specifiche competenze Integrazione tempestiva e sistematica tra supporti e servizi di politica attiva ed efficacia di questi ultimi Integrazione tra attori e risorse nella programmazione e attuazione degli interventi Integrazione tra politiche del lavoro e politiche dello sviluppo
Integrazione tra supporti e servizi Approccio meno autoreferenziale dei servizi di politica attiva, affinché siano orientati alla tempestiva ricollocazione o al reintegro del lavoratore Posizionamento tempestivo della politica attiva, al momento della concessione dell ammortizzatore sociale, per connettere servizi e supporti Attivazione del lavoratore, per evitare passivizzazione ed utilizzi distorti del supportoeconomico e per moltiplicare i canali di ricercadel lavoro Coinvolgimento e mobilitazione di tutti gli attori della rete dei servizi per il lavoro, per la costruzione di un sistema pluralisticoaperto
Integrazione tra attori e risorse Potenziamento delle sinergie tra attori, risorse, azioni e strumenti, perché l integrazione produca un effetto maggiore rispetto ai singoli interventi Governance multilivello interistituzionale Superamento dell ottica circoscritta dei singoli ambiti, della frammentazione degli interventi e correlazione dei diversi strumenti, anche finanziari, disponibili Governance territoriale Coordinamento di competenze e funzioni e ruolo attivo di: imprese, servizi pubblici, operatori privati, Enti Bilaterali, Fondi Interprofessionali, sistema della formazione,
3. Integrazione tra politiche del lavoro e politiche dello sviluppo Politiche per il lavoro da programmare e attuare in coerenza con le politiche per lo sviluppo per ottenere: effetti a lungo termine e di maggiore impatto riscontri sulla Domanda di lavoro locale incremento dei risultati occupazionali Approccio sinergico dl delineato dalla dll Legge 7 agosto 2012 n. 134, art. 27, comma 7: Il Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro del Lavoro e dll delle Politiche Sociali, elabora misure volte a favorire il ricollocamento professionale dei lavoratori interessati da interventi di riconversione e riqualificazione industriale
Il Progetto Almaviva Attivazione tempestiva di servizi e misure di politica attiva a supporto della ricollocazione di 1.666 lavoratori licenziati da Almaviva Contact Sede di Roma Governance: Creazione di una Cabina Cbi di regia dedicata ddi Attivazione e gestione del pacchetto integrato di servizi e misure di politica attiva
Chi partecipa p al progetto Almaviva Diversi attori, con competenze distinte, coopereranno per attivare e gestire i servizi iie le misure previste Anpal e Anpal servizi MISE Ministero del Lavoro Lavoratore Regione Lazio Operatori privati Centri per l Impiego Cabina di Regia che vede la partecipazione di tutti i soggetti competenti a livello g p p gg p nazionale, regionale e locale
Ambiti di competenza degli attori: chi fa cosa Supporti (Naspi) Servizi (con CPI) e ADR Anpal e Anpal servizi ii Ministero del Lavoro Regione Lazio Misure Lavoratore Attraz. Invest. e Misure MISE Centri per l Impiego Operatori privati Servizi Servizi
Il pacchetto integrato di servizi e misure Marzo Aprile Maggio Prima informazione e Orientamento Assistenza intensiva alla ricerca di orientamento collettivo individuale d e PSP nuova occupazione Ricerca di opportunità occupazionali presso le aziende del territorio di riferimento Supporto all autoimpiego Bonus per le aziende che assumono i lavoratori provenienti da Almaviva Incentivi per l autoimpiego Assegno di ricollocazione Percorsi formativi Incentivo alla mobilità territoriale i Misure specifiche per over 60
I servizi 1/2 Ricerca di opportunità occupazionali Sessioni di orientamento collettivo Analisi della domanda di lavoro: dei settori più dinamici e delle assunzioni di profili uguali o prossimi a quelli dei lavoratori ex Almaviva (da CO) dei fabbisogni delle aziende nel I trimestre 2017 per settore e per i profili uguali o prossimi ia quelli dil dei lavoratori ex Almaviva (da Indagine Excelsior) li Contatto con le aziende del territorio con il più alto potenziale occupazionale per promuovere profili professionali e incentivi alle aziende e per rilevare i fabbisogni occupazionali Incontri collettivi con i lavoratori di prima informazione e condivisione del percorso e delle sue fasi Orientamento individuale e PdS Incontro individuale con l operatore del CPI per: approfondire la storia professionale e formativa ed elaborare il CV individuare settore e profili professionali verso i quali orientare la ricerca del lavoro condividere le attività da realizzare in autonomia per cercare lavoro, oltre a quelle degli operatori
I servizi 2/2 Assistenza intensiva alla ricerca di nuova occupazione A partire da maggio i lavoratori avranno diritto all Assegno di ricollocazione: sceglieranno se utilizzarlo presso un CPI o un operatore privato accreditato riceveranno un servizio di ricerca intensiva di nuova occupazione Supporto all autoimpiego Coloro che esprimono la volontà di creare una nuova impresa, possono accederea a uno specifico percorso di accompagnamento
Le misure 1/2 Bonus assunzionale È un incentivo per le aziende che assumono lavoratori ex Almaviva: l importo è pari a un massimo di 8.000 euro per ciascun lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato full time sarà attivato con avviso pubblico della Regione Lazio, al quale le aziende potranno aderire potrà essere richiesto per le assunzioni effettuate a partire dal 2 gennaio 2017 Incentivo all autoimpiego È un incentivo alla creazione di impresa per la promozione dell occupazione l ammontare complessivo è pari a massimo 15.000 euro sarà attivato attraverso un avviso pubblico da parte della Regione Lazio entro maggio Formazione Sono percorsi di formazione per ladeguamento l adeguamento delle competenze o per il conseguimento di una qualifica per chi è in possesso della licenza media inferiore: saranno attivati entro maggio 2017 attraverso un avviso da parte della Regione Lazio l avviso sarà rivolto ai soggetti accreditati che erogheranno la formazione
Le misure 2/2 Indennità di Mobilità geografica È un incentivo che viene riconosciuto al lavoratore per spese di viaggio/vitto e alloggio qualora accetti una proposta di lavoro in un luogo distante almeno 80 km dll dalla propria residenza/domicilio. i ili Sarà attivato entro maggio 2017 tramite pubblicazione di un avviso pubblico da parte della Regione Lazio. Over 60 Sono misure specifiche per i lavoratori over 60, per i quali è necessario costruire interventi ad hoc di politica attiva finalizzata a mantenerli attivi e accompagnarli alla pensione. Sarà attivato entro maggio 2017, tramite pubblicazione di un avviso pubblico da parte della Regione Lazio.
Altri incentivi previsti dalla normativa nazionale Percettori di NASPI Incentivi a favore dei datori di lavoro per l assunzione con contratto a tempo pieno e indeterminato di lavoratori percettori di NASPI: incentivo pari al 20% dell indennità mensile che sarebbe stata corrisposta al lavoratore per il periodo residuo di spettanza dell indennità Over 50 Incentivi per l assunzione con contratto a termine o a tempo indeterminato di uomini e donne over 50 privi di impiego da almeno 12 mesi: per le assunzioni a tempo determinato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per la durata di 12 mesi per le assunzioni a tempo indeterminato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per la durata di 18 mesi Donne Incentivi per l assunzione con contratto a termine o a tempo indeterminato di donne prive di impiego da almeno 6/24 mesi: per le assunzioni a tempo determinato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per la durata di 12 mesi per le assunzioni a tempo indeterminato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per la durata di 18 mesi