il mercato del lavoro giulio.zanella@unibo.it 20 aprile 2017
domande per oggi cos e il mercato del lavoro? come funziona il mercato del lavoro?
perché lo chiamiamo mercato? il lavoro non e una merce (preambolo ILO) le persone offrono servizi lavorativi in cambio di un salario per ottenere un reddito le imprese domandano servizi lavorativi in cambio di un salario per produrre beni e servizi le forze della domanda e dell offerta contano, quindi mercato del lavoro ha significato analitico
perché lo chiamiamo mercato? un mercato molto speciale: i servizi lavorativi sono incorporati nelle persone, da cui la differenza con il mercato delle mele
le mele: mele vs. servizi lavorativi 1. non sono incorporate nel contadino 2. sono omogenee, per una data varieta 3. non decidono se e quanto investire in capitale malico 4. non decidono se presentarsi al mercato o restare sull albero 5. non diventano poco saporite se il loro prezzo e troppo basso 6. non scelgono se emigrare in un altro mercato delle mele 7. sono scambiate in un mercato che interessa a pochi i servizi lavorativi: 1. sono incorporati nelle persone 2. sono forniti da persone che sono eterogenee 3. sono forniti da persone che possono investire in capitale umano 4. sono forniti da persone che possono decidere di non fornirli 5. diventano di scarsa qualita se il salario e troppo basso 6. possono emigrare in un diverso merato del lavoro 7. sono scambiati in un mercato che interessa alla maggioranza
cos e il mercato del lavoro una istituzione sociale per lo scambio di servizi lavorativi (il piu importante fattore produttivo) ad un prezzo chiamato salario un mercato molto speciale (perche i servizi lavorativi sono incorporati nelle persone) e quindi molto regolato
come funziona il mercato del lavoro? funziona come un altro particolare mercato
come funziona il mercato del lavoro? utile pensare in termini di stock e flussi
la domanda
l offerta
equilibrio l equilibrio di mercato risulta dall equilibrio di questi flussi e stock, a loro volta determinati dalle decisioni individuali decisioni di creazione e distruzione decisioni di partecipazione decisioni di ricerca, accettazione/rifiuto offerte queste decisioni sono influenzate anche dal modo in cui il mercato del lavoro e regolato
cosa ci dice l equilibrio? la disoccupazione ha, almeno in parte, natura frizionale per questo osserviamo coesistenza di lavoratori disoccupati e posti di lavoro vacanti margini di mismatch distribuzione geografica abilita e capacita ( skills )
cosa ci dice l equilibrio? mercato dinamico: flussi elevati mercato sclerotico: bassi flussi mercato duale: flussi e stock eterogeni alcuni paesi soffrono di: elevata disoccupazione di lunga durata elevata disoccupazione giovanile dualità generazionale (elevato turnover giovani)
Disoccupati di lunga durata (> 1 anno) Fonte: OCSE, statistiche sul lavoro
Disoccupazione giovanile (2012)
disoccupazione di lunga durata perché disoccupazione di lunga durata? elevato costo di distruzione (e quindi creazione) di posti di lavoro
disoccupazione giovanile perché tasso di disoccupazione giovanile maggiore della media? giovani gruppo più marginale nel mercato del lavoro (meno esperienza) giovani possono più facilmente rigettare giovani poco qualificati per i nuovi posti di lavoro (problema del sistema educativo)
mercato duale perché un mercato duale? la domanda di flessibilita si scarica sui contratti che la permettono problemi: equita generazionale ma anche efficienza (scarso investimento reciproco)
jobs act : cosa e perche si e ridotta la protezione del posto di lavoro, aumentando la protezione dei lavoratori cioe un movimento nelle direzione di un mercato del lavoro meno mediterraneo (italia, spagna, grecia) e piu scandinavo (danimarca) l idea e che la riduzione del costo di separazione induca una maggiore creazione di posti di lavoro cosa dice l evidenza empirica?
evidenza empirica: vincenti e perdenti 1. In presenza di protezione dell occupazione: minori flussi da occupazione a disoccupazione e viceversa le donne e i giovani fanno peggio degli altri gruppi in termini sia di occupazione (piu bassa) sia di disoccupazione (piu alta) la creazione e la distruzione di posti di lavoro sono entrambi piu lenti. Si riduce cioe la velocita di riallocazione dei lavoratori. le imprese diventano piu selettive e assumono con maggiore probabilita lavoratori piu istruiti. 2. Quando si riduce la protezione dell occupazione le imprese iniziano a sostituire contratti temporanei con contratti permanenti. Cioe piu persone vengono assunte con contratti a tempo indeterminato.