Mercati Concorrenziali

Documenti analoghi
Mercati Concorrenziali

Mercato concorrenziale

Lezioni di Microeconomia

L ELASTICITÀ DEL CONSUMATORE PROF. MATTIA LETTIERI

ELASTICITA della DOMANDA

LE FORZE DI MERCATO DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA

Le forze di mercato della domanda e dell offerta

Le forze di mercato della domanda e dell offerta. Mercato. Altri Tipi di mercato. Le forze di mercato della domanda e dell offerta

Offerta e Domanda Aggregata Lezione n.4. Corso di Economia Applicata all Ingegneria Anno Accademico Prof. Avv. Cristiano Di Giosa

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti:

Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti:

L elasticità e le sue applicazioni in economia Introduzione

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) Microeconomia Esercitazione n. 1 - I FONDAMENTI DI DOMANDA E DI OFFERTA

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)

ESERCIZI DI MICROECONOMIA

Microeconomia, Esercitazione 5. 1 Esercizi. 1.1 Monopolio/ Monopolio/2. A cura di Giuseppe Gori

Domanda e Offerta. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Microeconomia, Esercitazione 1. 1 Esercizi. 1.1 Equilibrio di mercato/ Equilibrio di mercato/2. A cura di Giuseppe Gori


Caffé

SIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012

CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI. 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) PIANO DEL CORSO

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)

Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Lezioni di Economia Politica

Integrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico ) Marianna Belloc

Le forze di mercato della domanda e dell offerta. Capitolo 4

Mercati, domanda e offerta

Domande ed Esercizi Corso di Istituzioni di Economia Politica

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)

Le imprese nei mercati concorrenziali

percorso 4 Estensione on line lezione 2 I fattori della produzione e le forme di mercato La produttività La produzione

CAPITOLO 2. Domanda e

Sommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione

La teoria delle scelte del consumatore

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4)

Domanda individuale e di mercato

IL MERCATO DEI BENI E LE SUE REGOLE ( sintesi)

Esercizi Microeconomia

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

CAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto

L ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO

Capitolo 2 Domanda e offerta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Il mercato. Il mercato dei cavalli di Böhm-Bawerk (1888)

ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI

Esercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas)

MATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO

LEZIONE SU MODELLO AD-AS

In che quantità verrà acquistato un bene?

Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e

Microeconomia, Esercitazione 1. 1 Esercizi. 1.1 Equilibrio di mercato/ Equilibrio di mercato/2. A cura di Giuseppe Gori

concorrenza perfetta vs. monopolio

Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore

ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare

a rappresenta l intercetta o termine noto della retta, ossia il valore della y quando x = 0.

Lezioni di Economia Politica

Microeconomia, Esercitazione 2. 1 Esercizi. 1.1 Elasticità/ Elasticità/ Elasticità/ Elasticità/4

b) Disegnate, in due grafici distinti, la frontiera di produzione di Zenobia e la frontiera di produzione di Ottavia.

L ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE (DOMANDA, OFFERTA, PREZZO DI EQUILIBRIO) Prof.ssa Angela Donatiello 1

Esercitazioni di Economia Politica

Definizioni economia applicata all ingegneria

ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME

Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di

1. Introduzione alle forme di mercato - Concorrenza perfetta

MERCATO, DOMANDA E OFFERTA

Alessandro Scopelliti.

Corso di estimo D 2004/2005. I mercati dell architetto

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia

Macroeconomia. Equilibrio in Economia Aperta. Esercitazione del (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa Gessica Vella)

L EQUILIBRIO DEL CONSUMATORE PROF. MATTIA LETTIERI

Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Geometria Analitica Domande e Risposte

= 1. Dall equazione 8.4. z = z = 4 3

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

Lezioni di Microeconomia

Principi di Microeconomia

La teoria del consumo

Istituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore

La domanda di mercato: surplus del consumatore; Elasticità della domanda

Capitolo 5 L influenza del prezzo e del reddito degli acquirenti

Elenco dei simboli più comunemente usati in economia politica

Forme di mercato e massimizzazione del profitto 1

Esercitazione n 6 di Microeconomia

ELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DELLA PRODUZIONE

Domanda e offerta. consumatori di un bene/servizio per ciascun livello di prezzo del bene/servizio preso

Q D = quantità domandata di un bene Q S = quantità offerta di un bene p = prezzo del bene

Capitolo 6 La teoria della scelta del consumatore e la domanda

FUNZIONI LINEARI (Retta, punto di pareggio e relazioni lineari generalizzate)

Forme di mercato e Massimizzazione del profitto con funzioni di ricavo

Offerta in concorrenza perfetta: Cap.6

8 Unità Didattica Il mercato dei beni e le sue regole. I presupposti e le caratteristiche del mercato dei beni

Il Break Even Point (b.e.p.)

OFFERTA DI LAVORO. p * C = M + w * L

Lezione 9: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio

6014 Principi di Economia Elasticità (Cap. 5)

Esercitazione 10 Marzo 2016 Viki Nellas

Il mercato e i modelli microeconomici

P.A.S. Percorsi Abilitanti Speciali 2014 Facoltà di Giurisprudenza Ettore Peyron - Lezione N 1 C del CATEGORIE fondamentali della

Transcript:

DOMANDA E OFFERTA

Mercati Concorrenziali Un mercato è un insieme di acquirenti e di venditori di un determinato bene. Un mercato concorrenziale è un mercato in cui vi siano numerosi acquirenti e venditori del bene. Ogni compratore o venditore in un mercato concorrenziale è troppo piccolo rispetto alla somma degli altri: quindi ha una scarsissima capacità di influenzare il prezzo da solo Però la somma delle azioni dei singoli compratori e dei singoli venditori determina degli effetti in aggregato.

Concorrenza perfetta Il prodotto è omogeneo Ci sono numerosi acquirenti e venditori simili tra di loro Acquirenti e Venditori sono price takers, cioè prendono il prezzo come un dato che non possono decidere di modificare a loro piacimento

Mercati non concorrenziali Se un venditore non è price taker, il mercato non è di perfetta concorrenza. Strutture di mercato alternative alla concorrenza perfetta sono: Monopolio Un solo venditore, che può controllare il prezzo Oligopolio Pochi venditori Concorrenza, ma talvolta accordo (cartelli) Concorrenza Monopolistica Molti venditori Prodotti non perfettamente omogenei Ciascuno può fissare il prezzo del proprio prodotto

DOMANDA La curva di domanda mette in relazione la quantità domandata di un bene con il suo prezzo Legge della Domanda A parità di ogni altra circostanza (coeteris paribus), la quantità domandata di un bene diminuisce al crescere del prezzo del bene, e cresce al diminuire del prezzo (relazione inversa: la curva di domanda avrà pendenza negativa)

Scheda di domanda e Curva di domanda Scheda di Domanda: tabella che mostra la relazione tra il prezzo del bene e la quantità domandata Curva di Domanda: si traccia in un grafico cartesiano la quantità di bene che i consumatori desiderano acquistare per ogni dato prezzo La Curva di Domanda ha pendenza negativa: ovvero la relazione tra quantità domandata e prezzo è negativa Infatti, all aumentare del prezzo la quantità domandata diminuisce, mentre se il prezzo diminuisce, la quantità domandata aumenta

Funzione di domanda diretta e inversa Funzione di domanda diretta: la quantità domandata è espressa in funzione del prezzo. Per esempio: q = a b p La quantità domandata è data da una costante (intercetta sull asse delle ascisse, a) e da una variabile (prezzo, moltiplicato per b, l inverso del coefficiente angolare). L intercetta sull asse delle ascisse ci indica il livello di consumo che si avrebbe nel caso in cui il prezzo fosse zero (cioè il bene fosse offerto gratuitamente)

Funzione di domanda diretta e inversa Funzione di domanda inversa: il prezzo è espresso in funzione della quantità domandata. Per esempio: p = c - d q Il prezzo è dato da una costante (intercetta sull asse delle ordinate, c) e da una variabile (quantità, moltiplicata per il coefficiente d: il coefficiente angolare, che indica la pendenza della retta). L intercetta sull asse delle ordinate indica il livello di prezzo per il quale la quantità domandata si annulla (chiamato anche «choke price», prezzo di «soffocamento»: un prezzo così alto da soffocare la domanda.

Approfondimento: Come ricavare la funzione di domanda diretta dalla scheda di domanda Nel caso di funzioni lineari, data la scheda di domanda possiamo ricavare le funzioni di domanda diretta ed inversa. Funzione di domanda diretta: dalla scheda di domanda vediamo che quando il prezzo è zero, la q. domandata è pari a 12. Questa è l intercetta sull asse delle ascisse. La funzione di domanda diretta sarà: q= 12 b*p Osserviamo un altro livello di prezzo e quantità: per esempio, al prezzo=.5 la q. domandata è 6. Sostituendo nella funzione di domanda 6= 12- b*1.5 => b*1.5= 12-6 => b= 6/1.5 = 4 Abbiamo quindi trovato il coefficiente b: per trovare qualunque altro livello di quantità possiamo semplicemente inserire nella funzione di domanda diretta un certo livello di prezzo, e ricaviamo la quantità corrispondente. Per esempio: q= 12 4*2= 4 Quale sarà la quantità domandata al prezzo 2.5? q= 12 4 *2.5= 3

Approfondimento: Come ricavare la funzione di domanda inversa dalla scheda di domanda Funzione di domanda inversa: dalla scheda di domanda vediamo che quando il prezzo è 3, la q. domandata è pari a zero. Questa è l intercetta sull asse delle ordinate. La funzione di domanda inversa sarà: p= 3 d*q Osserviamo un altro livello di prezzo e quantità: per esempio, quando il prezzo è 0.50, la q. domandata è 10. Sostituendo nella funzione di domanda inversa, 0.50= 3 d *10 => d*10= 3 0.50 => d= 2.5/10 = 0.25 Abbiamo quindi trovato il coefficiente d (il coefficiente angolare della retta): per trovare qualunque altro livello di prezzo possiamo semplicemente inserire nella funzione di domanda inversa una certa quantità, e ricaviamo il prezzo corrispondente. Per esempio, per q=2 avremo: p= 3 0.25*2= 2.50 Quale sarà il prezzo corrispondente alla q. domandata 3.5? p= 3 0.25 *3.5= 2.125. Possiamo verificare la risposta controllando sulla funzione di domanda diretta: q= 12 4*2.125 = 3.5

Spostamenti lungo la curva di domanda Abbiamo parlato degli spostamenti lungo la curva di domanda: si osserva come varia la quantità domandata al variare del prezzo. Se il prezzo aumenta, la quantità domandata diminuisce, e viceversa se il prezzo diminuisce la quantità aumenta. La reattività della domanda alla variazione del prezzo varia da individuo ad individuo, a seconda dei gusti e delle necessità (le preferenze) degli individui: è l elasticità della domanda.

Spostamenti lungo la curva di domanda P 1 P 2 D Q 1 Q 2

Spostamenti della curva di domanda Quando si parla di spostamenti della domanda o della curva di domanda ci si riferisce alla traslazione della curva di domanda. Uno spostamento verso l esterno (verso l alto e verso destra nel grafico) indica un aumento della domanda: per ogni dato livello di prezzo la quantità domandata aumenta Uno spostamento verso l interno (verso il basso e sinistra) indica una diminuzione della domanda: per ogni livello di prezzo la quantità domandata si riduce

Spostamenti della curva di domanda

Spostamenti della curva di domanda Cosa determina l aumento o la diminuzione della domanda? Ovvero quali sono i motivi per cui si registra una traslazione della curva di domanda verso l esterno o verso l interno? I fattori possono essere molteplici e riconducibili a variazioni del reddito dei prezzi di altri beni delle preferenze delle aspettative del mercato

Variazioni della domanda e del reddito: beni normali Un fattore determinante delle variazioni della domanda è il reddito. Per molti tipi di beni di consumo si può osservare che: Se il reddito aumenta, si osserva un aumento della domanda del bene: ci si può permettere di consumarne una quantità maggiore Se il reddito diminuisce, la domanda del bene si riduce: si tenderà a risparmiare e si spenderà di meno per il consumo di quel bene. In altri termini, si osserva una relazione positiva tra reddito e domanda del bene: si tratta in questo caso di beni normali

Variazioni della domanda e del reddito: beni inferiori Per altri tipi di beni di consumo si può osservare che: Se il reddito aumenta si riduce il consumo per questo tipo di beni Se il reddito diminuisce, si osserva un aumento del consumo di questi beni In altri termini, si osserva una relazione negativa tra reddito e domanda del bene: si tratta in questo caso di beni inferiori Tipici esempi di beni inferiori sono i beni di qualità più bassa, per esempio i prodotti dei «discount», o i beni succedanei (che somigliano a certi beni «normali» ma sono di qualità più bassa: p.es. margarina, olio non extra vergine di oliva, etc.)

Variazioni della domanda

Variazioni della domanda e dei prezzi degli altri beni Un altro importante fattore che può determinare una variazione nella domanda di un bene è la variazione dei prezzi di altri beni che sono a questo collegati. La relazione può essere diretta, nel senso che i beni sono consumati congiuntamente: si parla di beni complementari (p.es. spaghetti e salsa). Quando i beni sono complementari, ci possiamo aspettare che l aumento del prezzo di uno dei due determini una riduzione (spostamento verso l interno) della domanda dell altro. Oppure indiretta, nel senso che i beni hanno caratteristiche simili che soddisfano lo stesso bisogno di consumo: si parla di beni sostituti (p.es. spaghetti e pizza). Quando i beni sono sostituti, ci possiamo aspettare che l aumento del prezzo di uno dei due determini un aumento (spostamento verso l esterno) della domanda dell altro.

Variazioni della domanda e dei prezzi degli altri beni I beni succedanei di cui abbiamo parlato nel caso di beni inferiori sono anche beni sostituti: ci possiamo aspettare un aumento del consumo di margarina ed una riduzione del consumo di burro non solo se il reddito diminuisce (bene inferiore) ma anche nel caso in cui il prezzo del burro aumenti (e quello della margarina rimanga invariato) Maggiore è la correlazione (sostituibilità) tra i due beni, maggiore sarà l effetto sulla domanda dell altro quando il prezzo di uno dei due beni varia

Domanda individuale e di mercato La domanda di mercato è data dalla somma di tutte le domande individuali per un certo bene o servizio Dal punto di vista grafico, le curve di domanda sono sommate orizzontalmente per ottenere la curva di domanda di mercato. In altri termini, per ottenere la domanda di mercato dobbiamo sempre sommare le funzioni di domanda diretta, e non le funzioni di domanda inversa: si sommano le quantità domandate (per ogni livello di prezzo) e non i prezzi corrispondenti alle quantità.

Domanda di mercato Una caratteristica importante della domanda di mercato è che questa è sempre meno inclinata (più piatta, con un coefficiente angolare più basso) rispetto alle domande individuali che la compongono. Questo perché per ogni variazione sull asse delle ordinate (prezzo) la variazione della somma delle quantità è maggiore rispetto alla variazione delle quantità individuali. Per esempio, quando il prezzo varia da 1 a 1.50 p = 0.50 q 1 = 2 p q 1 = 0.25 q 2 = 1 p q 2 = 0.50 q m = 3 p q m = 0.167 pendenza curva di domanda di Caterina pendenza curva di domanda di Nicola pendenza curva di domanda di mercato

Spostamenti della domanda: preferenze Altri fattori che determinano uno spostamento della curva di domanda: le preferenze dei consumatori, che possono essere «guidate» anche da fattori culturali: informazioni, moda, pubblicità. Le aziende che producono beni sostituibili ma riconoscibili (prodotti alimentari industriali: pasta, merendine, biscotti; profumi; automobili; etc.) spendono rilevanti quote del loro budget per «manipolare» le preferenze dei consumatori

Spostamenti della domanda: aspettative di mercato Le aspettative sui prezzi possono avere un effetto (di breve periodo) sulla domanda di beni Il calo delle vendite nel periodo immediatamente precedente i saldi di fine stagione è ovviamente dovuto alle aspettative sui prezzi Le previsioni ottimistiche o pessimistiche sull andamento dell economia hanno un effetto sulla domanda: per esempio un miglioramento porterebbe ad aspettative di incremento dei prezzi sul mercato immobiliare, e questo invoglierebbe i potenziali acquirenti ad anticipare l acquisto. Al contrario, se ci si aspetta che i prezzi calino, si posticiperà l acquisto.

Spostamenti della domanda: variazioni nel mercato Quando le caratteristiche del mercato cambiano, per esempio per ragioni anagrafiche, o per l immigrazione, o perché si aprono nuovi mercati di import o di export, si determinano degli spostamenti della domanda aggregata (domanda di mercato) per le tipologie di beni cui sono interessati le nuove quote di mercato. Per esempio, l apertura dei mercati cinesi ha determinato un aumento di domanda di prodotti italiani di lusso e di qualità D altra parte ha anche determinato uno spiazzamento dei prodotti italiani in molti settori caratterizzati da più forte concorrenza

OFFERTA La quantità OFFERTA è la quantità di un bene che i venditori sono disposti a vendere ad un certo prezzo Legge dell Offerta A parità di ogni altra circostanza (coeteris paribus) la quantità offerta di un bene aumenta all aumentare del prezzo del bene (relazione positiva, la curva di offerta è crescente).

Scheda di offerta e Curva di offerta La Scheda di offerta è una tabella che mostra la relazione tra prezzo di un bene e quantità offerta La Curva di offerta è la rappresentazione grafica della relazione tra il prezzo di un bene e la quantità offerta La Curva di Offerta ha pendenza positiva: all aumentare del prezzo aumenta la quantità che i venditori desiderano offrire sul mercato Quando il prezzo diminuisce, la quantità che i venditori desiderano offrire si riduce

Funzione di offerta Diretta e Inversa Analogamente a quanto visto per la funzione di domanda, si parla di funzione di offerta diretta quando si esprime la quantità in funzione del prezzo: q= a + bp Si parla di funzione di offerta inversa quando si esprime il prezzo in funzione della quantità : p=c + dq Data una scheda di offerta, è possibile ricavare la funzione di offerta quando è di tipo lineare

Approfondimento: Come ricavare la funzione di offerta diretta dalla scheda di offerta Nel caso di funzioni lineari possiamo ricavare la funzione di offerta diretta a partire dalla scheda di offerta. Basterà risolvere un sistema di due equazioni per trovare le due incognite, a e b, da inserire nella funzione di offerta. Nel nostro esercizio, osserviamo che al prezzo di 0.50 (o inferiore) la quantità offerta è pari a zero, mentre viene venduta una unità di prodotto quando il prezzo è pari a 1. Sostituendo nella funzione di offerta diretta (espressa in forma implicita), avremo: q= a+b*p 0 = a+b*0.5 a = -0.5*b 1 = a+b*1 1= -0.5*b+b 1= b*(-0.5+1) b=2 a= -0.5*2 a= -1 Sostituendo i valori trovati per a e per b, otteniamo la funzione di offerta diretta espressa in forma esplicita: q= -1+2p Data la funzione di offerta diretta, si possono individuare le quantità offerte per ogni dato livello di prezzo. Per esempio al prezzo 3 q= -1+2*3 = 5, come indicato nella nostra scheda d offerta. E se il prezzo arriva a 6 quale sarà l offerta? q= -1+2*6 = 11

Approfondimento: Come ricavare la funzione di offerta inversa dalla scheda di offerta Lo stesso procedimento vale se si vuole individuare la funzione di offerta inversa a partire dalla scheda di offerta. Basterà risolvere il sistema di due equazioni per trovare le due incognite, c e d, da inserire nella funzione di offerta inversa. Nel nostro esercizio, osserviamo che al prezzo di 0.50 (o inferiore) la quantità offerta è pari a zero, mentre viene venduta una unità di prodotto quando il prezzo è pari a 1. Sostituendo nella funzione di offerta inversa (espressa in forma implicita), avremo: p= c+d*q 0.5 = c+d*0 c = 0.5 1 = c+d*1 1= 0.5 +d*1 d=0.5 Sostituendo i valori trovati per c e per d, otteniamo la funzione di offerta diretta espressa in forma esplicita: p= 0.5+0.5q Data la funzione di offerta inversa, si può vedere quali livelli di prezzo sarebbero necessari perché vengano offerte certe quantità. Per esempio per la quantità 2 p= 0.5+0.5*2 = 1.5, come indicato nella nostra scheda d offerta. Quale sarà il prezzo necessario perché i venditori siano disposti a offrire 12 unità? p= 0.5+0.5*12 = 6.5

Offerta individuale e Offerta di mercato L offerta di mercato è la somma di tutte le quantità offerte dai singoli venditori per ogni dato livello di prezzo. Graficamente, le curve sono sommate orizzontalmente: si sommano le quantità, non i prezzi. La curva di offerta aggregata (di mercato) è sempre più piatta (meno ripida) rispetto alle curve di offerta individuali: infatti per ogni livello di prezzo le quantità sono (ovviamente) maggiori per la curva di offerta di mercato rispetto a quelle individuali.

Variazioni dell OFFERTA Le variazioni nell Offerta possono riguardare: Spostamenti sulla stessa curva: sono quelli visti precedentemente, riguardano la variazione della quantità offerta in seguito a una certa variazione del prezzo del bene Spostamenti della curva: a parità di prezzo, i venditori possono essere disposti ad offire quantità maggiori (spostamento verso destra/esterno), o minori (spostamento verso sinistra/interno), sul mercato. I fattori che possono determinare uno spostamento della curva sono: variazioni nei prezzi degli input mutamenti tecnologici variazioni nelle aspettive variazioni nel mercato

Variazioni dell OFFERTA variazioni nei prezzi degli input: se il costo dei fattori (materie prime, macchinari, lavoro, etc.) diminuisce, i produttori saranno disposti ad accettare un prezzo inferiore per la stessa quantità, o a vendere una quantità superiore allo stesso prezzo: la curva di offerta si sposta verso destra (aumenta l offerta); viceversa nel caso di un aumento del costo degli input mutamenti tecnologici: un miglioramento della tecnologia che permetta un aumento della produttività ha lo stesso effetto di una riduzione dei costi degli input variazioni nelle aspettive: se i venditori si aspettano che il prezzo del bene aumenti nel prossimo futuro, tenderanno a posticipare la vendita: nel breve periodo l offerta diminuisce variazioni nel mercato: l ingresso sul mercato di nuovi venditori determina uno spostamento verso destra della curva di offerta; crisi naturali o sociali possono portare ad una riduzione dell offerta (spostamento a sinistra della curva)

EQUILIBRIO Con il termine di equilibrio ci riferiamo ad una situazione in cui il prezzo ha un livello tale per cui la quantità domandata è esattamente uguale alla quantità offerta del bene. Se abbiamo le funzioni di domanda e di offerta, possiamo facilmente trovare l equilibrio risolvendo una semplice equazione Date le nostre funzioni di domanda e di offerta dirette: q d = 12 4p q o = 1 + 2p q d = q o 12 4p = 1 + 2p p = 13 = 2.167 prezzo di equilibrio 6 Per trovare la quantità di equilibrio, possiamo sostituire in una delle due funzioni, di domanda o di offerta: q d = 12 4 2.167 = 3.33 q o = 1 + 2 2.167 = 3.33 La quantità di equilibrio è quindi 3.33, ed è scambiata al prezzo di mercato di 2.167

Prezzo di equilibrio 2,167 Equilibrio 3,33 Quantità di equilibrio

DOMANDA E OFFERTA Prezzo di equilibrio E il prezzo al quale quantità domandata e offerta si equivalgono Graficamente, il prezzo al quale le curve di domanda e di offerta si intersecano Quantità di equilibrio La quantità domandata ed offerta al prezzo di equilibrio Graficamente, la quantità alla quale le curve di domanda e di offerta si intersecano

Equilibrio e Disequilibrio Eccesso di offerta Quando il prezzo è maggiore del prezzo di equilibrio, la quantità offerta è maggiore della quantità domandata I venditori abbasseranno il prezzo per aumentare le vendite, quindi ci si muoverà verso l equilibrio Eccesso di domanda Quando il prezzo è inferiore al prezzo di equilibrio, la quantità domandata è maggiore della quantità offerta I venditori di fronte alle alte richieste del loro prodotto aumenteranno il prezzo, quindi ci si muoverà verso l equilibrio La legge della domanda e dell offerta dice che il prezzo di ogni bene si modifica in modo da portare i compratori e i venditori esattamente alla quantità di equilibrio

ESERCIZIO 9, pag. 70 Il mercato della pizza ha le seguenti schede di domanda e di offerta: Prezzo (euro) Quantità domandata Quantità offerta 4 135 26 5 104 53 6 81 81 7 68 98 8 53 110 9 39 121 Tracciate le curve di domanda e di offerta. Quali sono prezzo e quantità d equilibrio in questo mercato? Se il prezzo di mercato fosse superiore a quello di equilibrio, cosa spingerebbe il mercato verso l equilibrio? E se il prezzo fosse inferiore?

L equilibrio di domanda e offerta Come si può vedere dalla tabella e dal grafico, il prezzo di equilibrio è pari a 6 euro e la quantità di equilibrio a 81.

Il mercato in situazione di non equilibrio: Eccesso di offerta Se il prezzo di mercato fosse SUPERIORE a quello di equilibrio, si verificherebbe una situazione di ECCESSO DI OFFERTA. Es. Se P = 8 euro Quantità offerta = 110 > Quantità domandata = 53 Di conseguenza i venditori, per cercare di vendere la loro produzione in eccesso, tenderanno a diminuire il prezzo della pizza, spingendolo così verso il prezzo di equilibrio.

Eccesso di domanda Viceversa, se il prezzo di mercato fosse INFERIORE rispetto a quello di equilibrio, ci sarebbe un ECCESSO DI DOMANDA. Es. Se P = 4 euro Quantità domandata = 135 > Quantità offerta = 26 I venditori potranno dunque approfittare del fatto che troppi compratori vogliano pizze per aumentarne il prezzo, spingendolo, ancora una volta, verso il prezzo di equilibrio

ESERCIZIO 11, pag. 70 Ipotizzate che il prezzo dei biglietti per le partite della squadra di calcio della vostra città sia determinato dalle forze del mercato. Attualmente le schede di domanda e offerta sono le seguenti: Prezzo (euro) Quantità domandata Quantità offerta 10 50000 30000 20 40000 30000 30 30000 30000 40 20000 30000 50 10000 30000 a) Tracciate le curve di domanda e offerta. Cosa ha di insolito questa curva di offerta? A cosa potrebbe essere dovuto? b) Quali sono il prezzo e la quantità d equilibrio? c) La squadra della vostra città ha in programma di ampliare lo stadio, aggiungendo 5000 nuovi posti la prossima stagione. A quanto ammonta il prezzo del biglietto che dovrebbe far pagare?

a) Domanda e offerta La curva di offerta è verticale: la quantità offerta è fissa ed indipendente dal prezzo. Ciò si verifica perché l offerta (numero di posti disponibili allo stadio) è predeterminata. b) Il prezzo di equilibrio è pari a 30 euro e la quantità di equilibrio a 30000.

c) Se la squadra decide di ampliare lo stadio, aggiungendo 5000 nuovi posti, la curva di offerta si sposta verso destra (da 30000 a 35000). A parità di domanda, si avrà dunque una diminuzione del prezzo di equilibrio, che da 30 euro (P1) passerà a 25 euro (P2).

ESERCIZIO 13, pag. 70 Ricerche di mercato hanno rivelato le seguenti informazioni sul mercato dei cioccolatini: la curva di domanda può essere rappresentata dall equazione QD = 1600 300P, dove QD è la quantità domandata e P il prezzo. La curva di offerta è rappresentata dall equazione QO = 1400 + 700P, dove QO è la quantità offerta. Calcolate il prezzo e la quantità di equilibrio nel mercato dei cioccolatini. Equazioni della curva di domanda e della curva di offerta. CURVA DI DOMANDA QD = 1600 300P CURVA DI OFFERTA QO = 1400 + 700P Dal momento che in un mercato in equilibrio QO = QD, per trovare il prezzo di equilibrio occorre eguagliare le due equazioni e risolvere per l incognita (in questo caso P): 1400 + 700P = 1600 300P 700P + 300P = 1600 1400 1000P = 200 P = 200/1000 P = 1/5 P = 0.20 A questo punto è sufficiente sostituire il valore di P nelle due equazioni QO e QD per ottenere la quantità d equilibrio: QD = 1600 300 (0.20) = 1600 60 = 1540 QD = 1540 QO = 1400 + 700 (0.20)= 1400 + 140 = 1540 Qo = 1540