Le guerre persiane e l'atene di Pericle

Documenti analoghi
L impero persiano dalle origini al regno di Dario

LAGRECIA CLASSICA EDELLENISTICA

Dopo le guerre persiane (dal 479 a.c.): la maturità della GRECIA CLASSICA. STORIA GRECA CLASSI PRIME Prof.ssa Salvi

Dalle guerre persiane ad Alessandro Magno

Il medioevo ellenico

Le GUERRE PERSIANE Scontro tra due civiltà

La civiltà greca. scaricato da

LE SCHEDE DIDATTICHE DELLA MAESTRA MPM LE GUERRE PERSIANE

ALESSANDRO MAGNO a.c.

La storia d Atene: linee generali

LE GUERRE PERSIANE. I Persiani, di Eschilo Le Storie, di Erodoto. Prof. Grimoldi Maria

Alessandro Magno e l ellenismo

LICEO SCIENTIFICO ANTONIO LABRIOLA ANNO SCOLASTICO Programma di Geostoria. Prof. Marina Mazzucco

Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Studi Umanistici Corso di Riallineamento di STORIA (Lettere, Beni Culturali) a.a.

Le esperienze di viaggio: la storiografia. Ecateo di Mileto (fine VI - inizi V sec.a.c.)

Persiani Ciro II. Parallelamente allo sviluppo delle polis greche, in Asia si stava costituendo l impero persiano.


Programma di Storia CLASSE I C AFM

La crisi della polis e Alessandro Magno

LA RIVOLUZIONE FRANCESE IN FRANCIA EBBE VARIE CONSEGUENZE POLITICHE COME:

La nascita della democrazia ad Atene

La civiltà greca. Mondadori Education

SCHEDA DEL PROGRAMMA SVOLTO Disciplina STORIA Classi PRIMA E argomento contenuti tempi abilità Storia locale metodologia didattica

Le guerre del V secolo

PRIMA DI INIZIARE: CERCA LA GRECIA SU UNA CARTA GEOGRAFICA I GRECI

Lo scontro fra la Grecia e la Persia

Liceo Scientifico Statale Guido Castelnuovo - a.s ^G

NASCE UN NUOVO POPOLO: I GRECI

IIS LICEO NICCOLO MACHIAVELLI ROMA PROGRAMMA DI STORIA CLASSE I LICEO LINGUISTICO SEZ. E A.S

La civiltà romana Roma e la repubblica

LA CIVILTA GRECA/SECONDA PARTE

PROGRAMMA DI STORIA ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 PROF. A. POLICHETTI

L EUROPA ANTROPICA L EUROPA ANTROPICA. Il geografo GEOGRAFIA FISICA GEOGRAFIA UMANA L EUROPA FISICA. Che è caratterizzata da

SOMMARIO ERODOTO TUCIDIDE

SCUOLA BOTTEGA S. POLO A. s /2015 CLASSE 1CD. STORIA E GEOGRAFIA (Prof.ssa Manuela Magurno) RECUPERO /POTENZIAMENTO ESTIVO

PROGRAMMAZIONE MODULARE. Classe prima Anno scolastico: 2016 / 2017

UdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA. Competenze attese a livello di UdA

Liceo Statale Antonio Labriola Programma di geo-storia svolto Anno Prof.ssa Fusco José Maria

La crisi delle poleis ( a.c.)

La prima Guerra Mondiale USA. ( ) L Europa divisa in due blocchi All inizio del secolo scorso (1900) l Europa era divisa in due parti:

primo vero tentativo di espansione territoriale, ritenendo la conquista della Tracia più utile a rendere sicure entrambe le sponde dell'ellesponto. La

In termini giuridici la cittadinanza è la condizione della persona fisica alla quale l orientamento giuridico di uno Stato riconosce la pienezza dei

La Rivoluzione russa

Obiettivi minimi Storia, Geografia, Educazione cittadinanza. Strumenti

1Le origini. Una storia che parte dal centro della Terra

STORIA. Docente: Prof. Enrico Bonello UNITA 1 IL LUNGO CAMMINO VERSO LA STORIA UNITA 2 LE CIVILTA DELLA MESOPOTAMIA

21 aprile del 753 fu fondata Roma (Romolo) XXXVI c.a XXI XX XIX XVIII XVII XVI XV XIV XIII XII XI X IX VIII VII VI V VI III II I. a. C.

I GRECI E LE GUERRE PERSIANE

LICEO SCIENTIFICO STATALE S. PERTINI - LADISPOLI

º 1. Perché sono necessari il sistema di riferimento

STORIA CONTENUTI E TEMPI

il conflitto con Cartagine

La seconda guerra persiana

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA E GEOGRAFIA I C Scientifico A.S. 2015/2016 Professoressa Margherita Rossi

LA GRECIA ARCAICA. FONTI: Clemente Danieli «La mente e l albero»

LICEO DI STATO C. RINALDINI

LA RIVOLUZIONE FRANCESE

-Due materie a confronto: metodi e strumenti della Storia e della Geografia.

UNITÀ DIDATTICA 7 L EGEMONIA MACEDONE

Sai chi erano i ROMANI?

Roma e governata da. magistrati. A seconda dei compiti ai quali erano preposti venivano divisi in:

ALCUNE DEFINIZIONI PRELIMINARI

'ìft accio. La storia di Roma e del suo Impero. Introduzione. l^come nasce l'impero romano?

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

DAVIDE ZACCHETTI 3b AFGHANISTAN

I Babilonesi. amorrei. Babilonia. Marduk a.c a.c. Hammurabi. codice di Hammurabi. cultura tecnico scientifica dei sumeri

Nella classe 3^E dell Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Ovada abbiamo approfondito la conoscenza di questo tremendo evento europeo.

1. Le origini Diocleziano

LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN. Storia: (Libro in adozione: M. Meschini-R. Persico, Popoli, tempi e storie, I, Archimede).

Saraceni, Ungari e Normanni. Popoli in movimento tra IX e X sec.

UNITÀ 2 Il Mediterraneo e la Grecia

GLI AVVENIMENTI DELLA REPUBBLICA

Splendore e declino della Grecia

Età napoleonica. L'Impero napoleonico ( )

Atene Effetti riforma

Civicamente: progetto relativo all Unione Europea, introduzione riguardo punti di forza,punti di debolezza e funzionalità dell Unione.

1 - DAI PRIMI UOMINI ALLE CIVILTA DEI FIUMI

Direzione Centrale Educazione e Istruzione Settore Scuole Paritarie e Case Vacanza Civico Polo Scolastico Alessandro Manzoni PROGRAMMA CONSUNTIVO

Iran - Persepoli Alla corte dei Re Achemenidi

INDICE DEL VOLUME PANORAMA

Seduti nel cielo in Cristo Gesù

INDICE DEL VOLUME. unità 0. unità 2. unità 1. unità 3 LA NASCITA DELLA CITTÀ GLI UOMINI E LA STORIA LE CULTURE PREISTORICHE LA CULTURA DEL NILO

Silvio Paolucci Giuseppina Signorini La storia in tasca D Dalla preistoria aroma repubblicana

PROGRAMMA PREVENTIVO

12 Roma conquista la penisola 12.1 Le guerre di Roma per il predominio nell Italia centro-meridionale

Fascismo vittoria mutilata spedizione di Fiume crisi biennio rosso Benito Mussolini Fasci di Combattimento marcia su Roma; ventennio

L integrazione attraverso la conoscenza. La Repubblica, la Costituzione e l organizzazione dello Stato

La colonizzazione greca e le sue conseguenze


Il genere epico: un viaggio nel tempo sulle ali della fantasia

La Spagna nel Medioevo. Crocevia di culture fra cristianità, Islam e mondo ebraico. Schema riassuntivo della lezione tenuta il 15 dicembre 2006

Programma di Italiano e Storia. Italiano

Indice_del volume. capitolo 1_La preistoria. capitolo 2_Imperi e culture del Vicino Oriente

di Pontillo Angela II i Roma I I sec.

XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

LICEO SCIENTIFICO STATALE LABRIOLA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMA DI GEOSTORIA

Italia e Stato italiano

Prospetto sintetico degli avvenimenti relativi al periodo a.c., con riferimento alle biografie di Eschilo, Sofocle ed Euripide.

Tra 800 e 900 Un'epoca segnata da grandi fenomeni

TRIONFO E DECLINO DELLA CIVILTA' GRECA LE GUERRE PERSIANE: MEDI E PERSIANI

Transcript:

Le guerre persiane e l'atene di Pericle L'impero persiano aveva il suo cuore nell'attuale Iran. Il primo grande imperatore fu Ciro (559-529 a.c.) che ampliò notevolmente la regione conquistando i Medi, la Lidia, l'impero babilonese (liberando gli ebrei dalla cattività e concedendogli di tornare in Palestina), le colonie greche in Asia Minore, la Fenicia, la Siria e la Palestina. Gli successe Cambise II (529-522 a.c.) e quindi Dario I (522-485 a.c.) L'imperatore persiano esercitava il potere legislativo ed esecutivo, era venerato come un dio e esigeva il rito della prosternazione. La loro reggia era a Susa.

La vastità del territorio conquistato rese necessario una imponente opera di collegamenti stradali, la creazione di una moneta unica e di apparati amministrativi complessi. Tuttavia proprio la vastità dei territori e la diversità culturale delle popolazioni conquistate rendeva molto difficile agli imperatori persiani mantenere il potere e controllare tutte le regioni dell'impero.

Le guerre persiane Con guerre persiane si intende lo scontro tra greci e persiani. Il motivo occasionale dello scoppio della prima guerra fu la ribellione delle colonie greche dell'asia Minore alle tasse di Dario I. In realtà i persiani miravano da tempo a espandersi sul mar Egeo per controllare il traffico commerciale e quindi arricchirsi. Queste guerre furono celebrate e ricordate sopratutto come uno scontro tra civiltà: la democrazia delle poleis contro il potere assoluto dei sovrani-dei persiani.

Parte speciale dell'esercito persiano erano gli IMMORTALI, diecimila uomini, la parte più violenta ed agguerrita dell'esercito, chiamati così perchè se ne moriva uno veniva sostituito da un altro, lasciando così inalterato il numero totale

Prima guerra persiana (492-490 a.c.) La prima spedizione persiana, guidata dal generale Mardonio, finì male: tutte le navi persiane infatti affondarono presso il promontorio del monte Athos La seconda spedizione, guidata da Ataferne, sembrò avere maggiore successo conquistando alcune isole, ma arrivati sulla costa sulla pianura di Maratona il generale ateniese Milziade mise in fuga l'enorme esercito persiano. La leggenda narra che per portare la notizia ad Atene il soldato Filippide percorse la distanza dal campo di battaglia ad Atene (circa 40 km) a corsa: da qui deriva il nome della disciplina sportiva

Seconda guerra persiana (480-479 a.c.) Alla morte di Dario, il figlio Serse si ripropose di sconfiggere i greci. Nel 480 si mosse via terra e via mare verso la Grecia, con 1200 navi e 100000 uomini. Per evitare il rischio di naufragi coprì l'istmo dell'ellesponto affiancando una nave all'altra in modo di farvi passare sopra l'esercito a piedi. Di fronte a questo pericolo Atene e Sparta si unirono nella lega Panellenica: la prima voleva fermare l'esercito di Serse al passo delle Termopili (lontano da Atene), l'altra preferiva attaccare sull'itsmo di Corinto (molto vicino ad Atene). Alla fine Sparta per non mostrarsi riluttante a dare il suo contributo alla guerra inviò solo 300 uomini alle Termopili guidate dal re Leonida.

Alle Termopili nonostante la grande disparità di forze l'esercito panellenico riuscì a fermare per tre giorni quello di Serse, ma Leonida morì. La guida della guerra passa allora allo stratega ateniese Temistocle che, vedendo avvicinarsi Serse, fece evacuare tutti gli ateniesi sulle isole vicine: i persiani trovarono una città vuota che saccheggiarono e distrussero. Temistocle fingendo di voler trattare col nemico lo fece arrivare nelle acque di fronte a Salamina: qui lo attaccò a sorpresa e sconfisse la flotta persiana che aveva navi troppo pesanti e grandi per muoversi in quel piccolo braccio di mare Nel 479 a.c. L'esercito persiano fu sconfitto anche via terra nella battaglia di Platea.

L' imperialismo ateniese Dopo le guerre Atene fu ricostruita fortificando il porto (Pireo) e costruendo una lunga cinta muraria per difendere la città da eventuali altri attacchi Nel 447a.c. fu costituita la Lega di Delo, che doveva servire a formare una federazione di poleis alleate per difendersi da eventuali attacchi. I rappresentanti delle città si riunivano a Delo, Atene gestiva i tributi che venivano versati per mantenere forte e grande la flotta. Sparta aveva parallelamente costituito la Lega Peloponnesiaca che riuniva altre poleis a lei legate. La Grecia è praticamente divisa in due aree di influenza: Sparta e Atene

Nel 460 a.c. Ad Atene fu eletto stratega Pericle, di nobili origini ma molto attento alle esigenze del demos. Desideroso di estendere il potere di Atene su tutta la Grecia e il mediterraneo, rompe da subito i rapporti con Sparta e riprese la guerra con i persiani. Nel 449 a.c. Con i persiani fu stipulata la pace di Callia, mentre con gli spartani nel 446 a.c. una tregua trentennale. Le poleis della Lega di Delo vennero assoggettate (sotto il ricatto di distruggere la città ) ad Atene e i tributi versati per la flotta usati per abbellire la polis di monumenti e opere d'arte.

Per permettere a tutti i cittadini di partecipare davvero alla vita politica diede un salario a coloro che facevano politica (retribuzione dei pubblici uffici), mise una tassazione graduale in base al reddito e fece partecipare gratuitamente i cittadini più poveri al teatro e alle feste. È sotto Pericle infatti che viene coniato il termine Democrazia (potere del popolo) Diminuì però il diritto di cittadinanza, occorreva avere entrambi i genitori ateniesi per poter essere cittadini. Quella di Pericle è stata definita una politica demagogica, ovvero fatta per accontentare il popolo anche nelle richieste meno ragionevoli.