Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovative 24 Marzo 2015 Massimo Calzoni
Invitalia: chi siamo Invitalia è l Agenzia nazionale che agisce su mandato del Governo per sostenere i settori strategici per lo sviluppo in particolare del Mezzogiorno. I nostri obiettivi sono: Sostenere la crescita del sistema produttivo attraverso la gestione di incentivi alle imprese Valorizzare le potenzialità dei territori supportando le amministrazioni centrali e locali Favorire l attrazione degli investimenti esteri
Smart&Start Italia Per favorire la diffusione di nuova imprenditorialità legata all economia digitale, per sostenere le poli3che di trasferimento tecnologico e di valorizzazione dei risulta8 del sistema della ricerca e per s3molare il rientro dei «cervelli» dall estero, il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato un nuovo decreto (DM 24 se>embre 2014), che riordina il regime di aiuto per le start- up innova8ve estendendo le agevolazioni a tu<o il territorio nazionale. Dal 16 febbraio 2015 si possono inviare i business plan tramite la pia>aforma online sul sito smartstart.invitalia.it
Smart&Start Italia: sostegno alle start- up innova8ve ObieGvo Sostenere la nascita e la crescita delle start- up innova8ve sul territorio nazionale Chi ü start- up innova8ve : società già cos3tuite da non più di 48 mesi, che rispelno i requisi3 dell art.25 DL 179/2012, iscri>e nella sezione speciale del Registro delle Imprese startup.registroimprese.it ü persone fisiche: che intendono cos3tuire una «start up innova3va» anche residen3 all estero o di nazionalità straniera Dove Intero territorio nazionale Dotazione finanziaria 200 milioni di euro circa
Requisi8 principali per la qualifica di start- up innova8va (art. 25 del D.L. 179/2012) v Società di capitali v Cos3tuita da non più di 48 mesi v Con sede in Italia v Valore della produzione non superiore a 5 milioni v Non distribuisce u3li v Ogge>o sociale prevalente: sviluppo, produzione o commercializzazione di prodol o servizi innova3vi ad elevato valore tecnologico v Possiede almeno uno dei seguen3 requisi3: Spese in ricerca e sviluppo pari almeno al 15% del maggiore valore tra costo e valore della produzione Almeno 1/3 del personale con esperienza pluriennale di ricerca o do>orato (o in alterna3va i 2/3 del personale in possesso di laurea magistrale) Titolare di almeno una priva3va industriale (breve>o, licenze, sw, ecc. ) Verifica tul i requisi3 su startup.registroimprese.it
Smart&Start Italia: cosa puoi fare ProgeL di sviluppo imprenditoriale con un programma di spesa di importo compreso tra 100.000 e 1,5 milioni di euro: ü cara>erizza3 da forte contenuto tecnologico e innova3vo ü mira3 allo sviluppo di prodol, servizi e soluzioni nel campo dell economia digitale ü tesi alla valorizzazione dei risulta8 della ricerca pubblica e privata (spin off da ricerca) Cosa non puoi fare ü Produzione primaria di prodol agricoli, se>ore carboniero, sostegno all export ü Inizia3ve imprenditoriali realizzate da soci controllan3 imprese che abbiano cessato nei 12 mesi preceden3 la domanda un alvità analoga a quella ogge>o della domanda
Smart&Start Italia: cosa finanzia Spese per Inves8men8 + Spese di Ges8one (per primi 2 anni) Spese per gli inves8men8: impian3 tecnologici comprese le spese di proge>azione e sviluppo; macchinari e a>rezzature tecnologiche (nuovi di fabbrica); componen3 HW e SW; brevel e licenze, know- how, conoscenze tecniche non breve>ate, soluzioni archite>urali informa3che, consulenze specialis3che tecnologiche. Cos8 per la ges8one: personale dipendente e collaboratori; licenze e diril per 3toli di proprietà industriale; servizi di accelerazione; canoni di leasing; interessi su finanziamen3 esterni, quote di ammortamento di impian3 macchinari e a>rezzature tecnologiche.
Smart&Start Italia: le agevolazioni 1/2 Il finanziamento copre fino al 70% delle spese ammissibili (max 1.050.000) Il finanziamento copre fino all 80% delle spese ammissibili (max 1.200.000) se la start up ha una compagine interamente cos8tuita da giovani o donne o se tra i soci è presente un do<ore di ricerca impegnato stabilmente all estero da almeno 3 anni. Il finanziamento è: ü a tasso zero ü della durata massima di 8 anni ü va res8tuito dopo 12 mesi a par3re dall ul3ma quota di erogazione ricevuta ü non è assis3to da forme di garanzie ad esclusione del privilegio sul bene agevolato
Smart&Start Italia: le agevolazioni 2/2 Le start- up localizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel territorio del Cratere Sismico Aquilano res8tuiscono solo l 80% del mutuo agevolato ricevuto e di fa>o godono di una componente a fondo perduto del 20%. Le start- up cos8tuite da meno di 12 mesi godono anche di servizi di tutoring tecnico ges8onale altamente specialis8ci eroga3 anche in modalità online. Il valore dei servizi è pari, per singola impresa beneficiaria, a: a) euro 15.000,00 per le imprese localizzate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel Territorio del cratere sismico aquilano; b) euro 7.500,00 per le imprese localizzate nel restante territorio nazionale. Il piano di tutoring è stru>urato sulle esigenze specifiche di ogni singola start- up.
Smart&Start Italia: Come funziona Modalità paperless di presentazione business plan sul sito smartstart.invitalia.it dal 16 febbraio 2015 a par8re dalle ore 12.00 Valutazione basata sull analisi del business plan e sul colloquio Istru>oria in 60 giorni dalla presentazione del business plan e della documentazione completa Criteri di valutazione: Adeguatezza e coerenza delle competenze dei soci rispe>o al proge>o proposto innova3vità dell idea in riferimento ad introduzione di nuovi prodol/servizi o di soluzioni organizza3ve e produlve potenzialità del mercato di riferimento, del posizionamento strategico e coerenza delle strategie di mktg Sostenibilità economico finanziaria dell inizia3va falbilità tecnologica ed opera3va del programma di inves3mento La circolare stabilisce soglie e punteggi minimi A<enzione il 16 febbraio non è un click day! Smart&Start Italia è una misura a sportello, le richieste verranno esaminate in base all ordine di arrivo e non ci sono graduatorie.
www.smartstart.invitalia.it
I risulta8 del «primo» Smart&Start 2014 13
I risulta8 del «primo» Smart&Start *Domande presentate: 1.252 **ProgeL ammessi: 392 **Inves3men3 alva3: 77 milioni *dato finale al 13/11/2014 ** dato al 31/12/2014
Le domande presentate* Domande presentate: 1252 v 81% sono società da cos8tuire v 40,1% sono proposte in Campania v 10,8% sono start- up innova8ve Domande presentate distribuzione regionale Sicilia 27,1% Abruzzo 3,4% Basilicata 1,6% Calabria 11,6% Sardegna 1,7% I soggeg coinvol8 sono 3008 v 27% sono donne v 49% hanno un età < 36 anni Puglia 14,5% Età soggeg proponen8 oltre 50 anni 12% Campania 40,1% 36-50 anni 39% fino a 36 anni 49% *dato finale al 13 novembre 2014 15
Le inizia8ve finanziate* Le nuove startup finanziate sono 392 che alvano nuovi inves3men3 nei seguen3 ambi3: v economia digitale 45,7 mln, v valorizzazione della ricerca 20,9 mln, v innovazione di prodo>o/servizio 10,2 mln L inves3mento medio per beneficiario è stato di circa 196 mila euro. Sono state concesse agevolazioni per 77 milioni di euro. Valorizzazione della ricerca 15,5% Economia digitale 71% Innovazione di prodotto o di processo 13,5% La maggior parte delle inizia3ve alva inves3men3 nell economia digitale. * da: al 31.12.2014 16
Le inizia8ve finanziate i se<ori Cloud compu3ng, E- commerce e ICT infrastructure, rappresentano insieme quasi il 50% delle inizia3ve finanziate. 17
BREVETTI+ le buone idee non vanno in crisi
IL PROGRAMMA BREVETTI + Linee di intervento Premi per la breve<azione Incrementare numero di domande di breve>o nazionale estensione di breveg nazionali all estero Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti Potenziare capacità compe88va delle micro, PMI valorizzazione economica di brevel in termini di reddi3vità, produlvità e sviluppo di mercato Le imprese possono accedere ad entrambe le linee d intervento, entro i limiti del de minimis.
PREMI PER LA BREVETTAZIONE (1/4) Des8natari Micro, piccole e medie imprese con sede legale ed opera3va su tu>o il territorio nazionale anche di nuova cos3tuzione En8tà del premio Ogni impresa può cumulare al massimo 30.000 di premi unitari, per un massimo di 5 domande per 3pologia di premio Tipologia di intervento Premio a risultato conseguito, erogato in regime «de minimis». 20
PREMI PER LA BREVETTAZIONE (2/4) Modalità di accesso Richiesta on line, completa della documentazione che a>es3 la fase di breve>azione, il rela3vo conseguimento dei risulta3 e il possesso dei requisi3 Criteri di selezione Modalità di erogazione Selezione delle richieste in ordine cronologico di arrivo che prevede il controllo della documentazione: possesso dei requisi8 formali di accesso; fase di avanzamento del percorso breve>uale e il conseguimento dei risulta3. Il Premio è erogato mediante accredito su conto corrente indicato dal beneficiario. 21
PREMI PER LA BREVETTAZIONE (3/4) Req. domanda/estensione Risultati conseguiti (1) Elementi di verifica Deposito nazionale Domanda depositata dopo l 1-1- 2011 Rapporto di ricerca non nega:vo (2) Verbale deposito domanda Rapporto di ricerca non nega:vo Estensione EPO Estensione depositata dopo l 1-1- 2011 Richiesta di esame sostanziale Verbale deposito estensione Pagamento tassa esame sostanziale Estensione WIPO Estensione depositata dopo l 1-1- 2010 Richiesta di esame preliminare internaz. Verbale deposito estensione Pagamento tassa esame preliminare internazionale (1): risultati conseguiti dopo il 3 agosto 2011 ed entro la data di presentazione della domanda (2): rapporto di ricerca non negativo per novità, attività inventiva, applicazione industriale (almeno 2 su 3).
PREMI PER LA BREVETTAZIONE (4/4) PREMI Deposito nazionale 1.500 Estensione EPO 3.000 Estensione WIPO 4.000 BONUS ADDIZIONALI ESTENSIONE WIPO Estensione a 3/4/5 paesi aderenti PCT Verbale deposito domanda nei singoli paesi aderenti al PCT 3.000 Estensione ad oltre 5 paesi aderenti PCT Estensione Cina e India Estensione USA, Russia e Brasile Deposito domanda presso i paesi aderenti PCT (avvio fase nazionale) Verbale deposito domanda Cina, India, USA, Russia e Brasile 6.000 1.000 1.500
INCENTIVI PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI (1/4) Micro, piccole e medie imprese, anche di nuova cos3tuzione, che si trovano in una delle seguen3 condizioni: a) sono 8tolari o licenziatari di uno o più brevel; Des8natari b) hanno depositato una o più domande di breve<o per le quali sussiste: - in caso di deposito nazionale, il rapporto di ricerca con esito non nega3vo ; - in caso di deposito per breve>o europeo, la richiesta di esame sostanziale all EPO; - in caso di deposito per breve>o internazionale (PCT), la richiesta di esame preliminare internazionale al WIPO. c) sono in possesso di una opzione o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di uno o più brevel 24
INCENTIVI PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI (2/4) Tipologia di intervento Contributo in conto capitale in regime «de minimis» finalizzato all acquisto di servizi specialis3ci funzionali all implementazione del breve>o all interno del ciclo produlvo o alla sua valorizzazione sul mercato. I servizi ammissibili sono riconducibili alle seguen3 aree: industrializzazione e ingegnerizzazione organizzazione e sviluppo trasferimento tecnologico En8tà contributo Contributo in conto capitale del valore massimo di 70.000 e comunque non superiore all 80% dei cos8 ammissibili. 25
INCENTIVI PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI (3/4) Modalità di accesso Redazione di un project plan on line, che deve evidenziare le modalità con cui l impresa intende valorizzare economicamente il breve>o e raggiungere risulta3 concre3 e misurabili. I servizi richies3 devono essere finalizza3 al raggiungimento di tali risulta3. Criteri di valutazione credibilità della strategia di valorizzazione economica del breve>o, in termini di capacità di accrescimento della compe33vità dell impresa o di collocazione del breve>o sul mercato; funzionalità dei servizi individua3 rispe>o al percorso di valorizzazione breve>uale delineato nel project plan; coerenza tra il profilo dei fornitori prescel3 e i servizi specialis3ci richies3; congruità del costo dei servizi specialis3ci richies3 rispe>o alla natura dei servizi e al profilo dei fornitori. 26
INCENTIVI PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI (4/4) Le agevolazioni sono erogate in 2 tranche sulla base di un contra>o s3pulato tra Invitalia e l impresa. La prima, non inferiore al 30% e non superiore al 50% dell agevolazione concessa, potrà essere erogata, alterna3vamente e a scelta dell impresa, come: Modalità di erogazione an8cipazione previa presentazione di idonea fideiussione bancaria o polizza assicura3va; stato di avanzamento lavori (SAL) richiedibile a fronte della fruizione di servizi specialis3ci in una percentuale almeno pari a quella del contributo richiesto previa presentazione di una relazione che evidenzi lo stato di avanzamento delle alvità e dei risulta3 intermedi o>enu3 e delle fa>ure, anche non quietanzate, rela3ve ai servizi acquista3; La seconda, a 3tolo di saldo, sarà erogata a conclusione delle alvità, previa presentazione di fa>ure quietanzate e della relazione finale che evidenzi la piena realizzazione del proge>o ed i risulta3 consegui3 e successivamente al monitoraggio presso la sede dell impresa beneficiaria. Il piano dei servizi deve essere completato entro 18 mesi dalla data di firma del contra>o. 27
INCENTIVI PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI (6/6) DELIBERA Erogazione anticipo Erogazione SAL Realizzazione/ Completamento PIANO SERVIZI Monitoraggio Erogazione saldo Stipula Contratto Servizi specialistici entro 18 mesi dalla firma del contratto 28
Brevetti +: Presentazione della domanda
Brevetti+ dal 2013 Domande ricevute: 2.887 Progetti finanziati: 1.390 Agevolazioni concesse: 18 milioni Dati aggiornati al 31/12/2014
Tu<e le info sugli incen8vi di Invitalia per le imprese innova8ve: www.invitalia.it Sviluppo imprenditoriale www.smartstart.invitalia.it www.bestprogram.it 848.886886