Allegato C COMUNE DI EMPOLI Provincia di Firenze Convenzione tra il Comune di Empoli e il Nido d infanzia privato accreditato L Arca di Noè per l elargizione di Buoni Servizio anno educativo 2014/2015 alle madri assegnatarie - Scrittura Privata L anno 2014 (duemilaquattordici ) e questo giorno del mese di, presso il Comune di Empoli; tra il Comune di Empoli (C.F.:01329160483), in nome e per conto del quale interviene il Dott. Riccardo Gambini, domiciliato per la carica nella sede del Comune di Empoli, nella sua qualità di Dirigente del Settore n. VII Servizi alla Persona ; e il Nido d infanzia : denominato L Arca di Noè situato in Via J. Carrucci, n. 23 Empoli gestito dalla società E-DUCERE Società Cooperativa sociale con sede in Firenze in Viale Europa, 206 P.I.05842070483 (da ora in poi Nido d Infanzia ) rappresentato da nat a il a titolo di legale rappresentante dello stesso Premesso quanto segue: Vista la legge reg.le n. 32 del 26/07/2002 Testo unico della normativa della Regione Toscana, in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro, e il relativo Regolamento di esecuzione di cui al DPGR N. 41/r del 30/07/2013 poi modificato con DPGR N. 33/r del 20/06/2014; che l Amministrazione comunale ha tra i propri obiettivi la riduzione della lista d attesa per l accesso ai servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) comunali; che, con Decreto Dirigenziale n. 2553 del 18/06/2014 avente per oggetto: L.R. 32/2002. Anticipazione regionale FSE 2014/2020. Avviso pubblico per
la realizzazione di Progetti di conciliazione vita familiare-vita lavorativa rivolti ai servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) a.e. 2014/2015 la Regione Toscana ha approvato l avviso regionale per i buoni servizio; Visto inoltre il Decreto della Regione Toscana n. 2822/2014 avente ad oggetto L. R. 32/2002. Anticipazione FSE 2014/2020. Avviso pubblico per la realizzazione di Progetti di conciliazione vita familiare-vita lavorativa rivolti ai servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) a.e. 2014/2015 di cui al D.D. N. 2553/2014. Sostituzione art. 6 errore materiale ; Che inoltre, con decreto dirigenziale della Regione Toscana n. 4186 del 04/09/2014 avente ad oggetto L.R. 32/2002. Anticipazione regionale FSE 2014/2020. Avviso pubblico per la realizzazione di Progetti di conciliazione vita familiare-vita lavorativa rivolti ai servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) a.e. 2014/2015. Approvazione amministrazioni comunali ammesse e non ammesse a contributo. Impegno di spesa, sono state assegnate ai Comuni le risorse necessarie per l erogazione di buoni servizio finalizzati alla frequenza di servizi educativi per la prima infanzia accreditati da parte di bambini inseriti nella lista d attesa per l accesso ai servizi educativi comunali; che, il Nido d infanzia L Arca di Noè situato in Via J. Carrucci n. 23 Empoli gestito dalla società E-DUCERE Società Cooperativa sociale con sede in Firenze in Viale Europa, 206 P.I.05842070483 è alla data attuale in possesso di autorizzazione al funzionamento concessa con Autorizzazione Unica Suap n. 71/2014 del 18/07/2014 e accreditamento concesso con Decreto Dirigenziale n. 2/2014 del 27/08/2014 del Dirigente del Settore Servizi alla Persona; che, con delibera G.C. N. 123 del 27/08/2014 sono stati approvati i requisiti di accesso e criteri di assegnazione del Buono servizio e l avviso comunale; che, con Determinazione Dirigenziale n del, è stato approvato lo schema della Convenzione con i nidi d infanzia privati accreditati che accolgono bambini inseriti nella lista d attesa comunale per l elargizione di buoni servizio alle madri assegnatarie per l a.e. 2014/2015; si conviene quanto segue: Art. 1- Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione. Art. 2 La presente convenzione ha per oggetto le modalità di erogazione dei buoni servizio per un totale complessivo di alle assegnatarie e per i periodi e gli importi di cui alla tabella che segue: Nominativo madre Nominativo Bambina/o Periodo utilizzo Pacchetto orario Importo Complessivo Nido d Infanzia
buono servizio Comprensivo IVA Art. 3- Il Nido d Infanzia si impegna a decurtare il buono servizio concesso alla madre dalla tariffa mensile dovuta per la frequenza del/lla proprio/a bambino/a al nido. Non è previsto il buono servizio per la frequenza del mese di luglio. In caso di dimissione anticipata rispetto al 30 giugno, il bambino perde il diritto alla fruizione della quota del buono servizio prevista per i mesi che vanno dal mese delle dimissioni al mese di giugno. Art.4- Al fine di consentire l espletamento delle attività di controllo e rendicontazione il gestore dovrà redigere appositi registri di presenza dei bambini, le cui madri beneficino dei Buoni servizio, dal quale risultino chiaramente i giorni di assenza e presenza. I registri di presenza dovranno essere regolarmente aggiornati. Una fotocopia del registro mensile di presenze dovrà essere allegata alla fattura del servizio educativo convenzionato che verrà rimessa mensilmente al Comune di Empoli. Art. 5 Il Gestore si impegna a comunicare tempestivamente al Comune ogni variazione che può comportare una variazione alla tariffa applicata e al pacchetto orario di frequenza ed una conseguente nuova rideterminazione del buono servizio. Art. 6- Il Nido d Infanzia fatturerà al Comune la frazione mensile del buono servizio spettante a ciascun bambino/a alla fine di ogni mese di riferimento ed entro i primi dieci giorni del mese successivo. Sull oggetto delle fatture/ricevute fiscali emesse dal soggetto gestore del servizio educativo convenzionato dovrà essere riportata la seguente dicitura: AVVISO BUONI SERVIZIO 2014/2015. Sulla ricevuta fiscale/fattura dovrà essere indicato chiaramente il nominativo della madre assegnataria del buono e del/lla bambino/a, l importo del buono servizio e il mese di riferimento; dovrà inoltre essere indicato il numero CIG, la data di scadenza, il numero dell impegno e la determina corrispondente. Qualora nelle ricevute/fatture emesse non siano state indicate le madri beneficiarie dei buoni così come la mensilità di riferimento,dovrà essere allegata alle stesse una specifica dichiarazione sostitutiva secondo il modello M dell avviso regionale ove sono riportate tali informazioni. Il servizio provvederà inoltre, contestualmente, a consegnare al Servizio Educativo all Infanzia, copia del documento contabile relativo al medesimo mese da cui risulti che l importo mensile decurtato alla madre corrisponde al buono servizio mensile fatturato al Comune. Il nido d infanzia dichiara che i corrispettivi sono soggetti ad aliquota IVA al 4% in quanto trattasi di attività compresa tra quelle previste dall Art. 41 bis Tab A del DPR 633/1972.
Art. 7 - Nel caso di assenze per malattia certificate dal medico, i buoni servizio possono essere riconosciuti fino ad un massimo di due mesi (60 gg.), anche non continuativi, di mancata frequenza dei bambini. Si precisa a tale proposito che si considerano le intere mensilità di assenza per malattia escludendo la somma dei giorni di assenza nel corso dell anno educativo. A tal fine il Gestore del servizio convenzionato dovrà dare al Comune tempestiva comunicazione di tali assenza attraverso forma scritta. Art. 8- Il Nido d infanzia dovrà inoltre trasmettere al Comune alla conclusione dell anno educativo 2014/2015 quanto di seguito descritto: 1. dichiarazione del legale rappresentante del Nido redatta su apposito modello predisposto dalla Regione Toscana (allegato n all avviso regionale) che attesti la frequenza del bambino per l a.e. 2014/2015 e l importo del buono servizio complessivamente erogato, controfirmato per accettazione dalla madre; nel caso di assenze per malattia certificate dal medico, come previsto dall art. 7 dell avviso regionale, la mamma beneficiaria dovrà allegare specifica dichiarazione sostitutiva ove si indichino esclusivamente le mensilità nelle quali il/la bambino/a non ha potuto frequentare; 2. i registri di presenza dei bambini, le cui madri beneficino dei buoni servizio, dal quale risultino i giorni di assenza e presenza riferiti all intero anno educativo 2014/2015, che devono essere sottoscritti dal rappresentante legale del servizio. Art. 9- Il Nido d infanzia riconosce al Comune la facoltà di effettuare controlli, anche attraverso sopralluoghi, al fine di verificare la frequenza dei bambini beneficiari dei buoni servizio. Art. 10- Il Nido si impegna a comunicare al Comune l eventuale rinuncia o dimissione dei bambini entro una settimana. Art. 11- La presente convenzione ha durata per l anno educativo 2014/2015. Art. 12- Il gestore si intende espressamente obbligato a fornire al Servizio educativo all Infanzia del Comune di Empoli la maggiore collaborazione fornendo tutti i chiarimenti che venissero richiesti ed esibendo le opportune dichiarazioni entro i termini stabiliti. Art. 13- Tracciabilità dei flussi finanziari: Il nido d infanzia con sede in è formalmente obbligato, giusta le previsioni recate dall art. 3 della legge 13.08.2010 n. 136 (nella versione ora emendata dagli artt. 6 e 7 del decreto legge 12.11.2010, n. 187, convertito con modificazioni, in legge 17.12.2010, n. 217), a garantire la piena tracciabilità di tutti i flussi finanziari relativi alla presente convenzione utilizzando allo scopo un apposito conto corrente dedicato e comunque assicurando il pieno rispetto delle regole stabilite dalla fonte normativa testè richiamata. A tal fine si specifica che: il Codice identificativo di gara è il seguente (CIG); il
numero di conto corrente dedicato alla bisogna è il seguente Codice IBAN IT e risulta acceso presso di ; il soggetto deputato ad operare su tale conto corrente è il/la Sig/ra : nato/a a il residente a in qualità di Cod. Fisc. n (della persona fisica). Il nido d infanzia si impegna a comunicare tempestivamente al Comune di Empoli ogni modifica relativa ai dati indicati. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni relative al presente appalto, giusta le previsioni recate dal menzionato art. 3 comma 9 bis della legge 13.08.2010, n. 136 (nel testo risultante dagli artt. 6 e 7 del decreto legge n. 187/2010, più sopra richiamato) costituisce causa di risoluzione del contratto. Art. 14- Il Nido d infanzia indica un proprio referente, con il compito di tenere i collegamenti con il competente Servizio Educativo all Infanzia del Comune. Art. 15- Premesso che la reciproca acquisizione dei dati personali e sensibili relativi ai bambini è indispensabile per l esecuzione della presente convenzione, le parti si autorizzano vicendevolmente al trattamento dei dati in questione per finalità legate esclusivamente all esecuzione di quanto previsto nella convenzione medesima e si assumono le relative responsabilità del trattamento dati ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali). Art. 16- Costituiscono causa di risoluzione della presente Convenzione: la revoca dell'autorizzazione al funzionamento o dell accreditamento del Nido d'infanzia; il mancato rispetto degli adempimenti a carico del nido d infanzia di cui agli artt. 2/3/4/5/6/7/8/9 della presente convenzione. Art. 17 Il presente atto sarà registrato in caso d'uso ai sensi dell'art. 5 comma 2 del DPR n. 131/86 (Atto soggetto ad IVA ). Il presente atto è inoltre esente dall imposta di bollo ai sensi dell art. 127 del Decreto Leg.vo 04/12/1997 n. 460 trattandosi di organizzazione non lucrativa (ONLUS).